INDICE-SOMMARIO CAPITOLO PRIMO IL PROBLEMA

Transcript

1 INDICE-SOMMARIO Abbreviazioni... pag. VII CAPITOLO PRIMO IL PROBLEMA 1.1. Impostazione dell indagine Rilevanza pratica del tema e ragioni del disinteresse della nostra dottrina Lo stato del dibattito nel nostro paese. Insufficienza delle soluzioni prospettate Quadro normativo di riferimento e piano dell indagine La parabola della muraglia cinese CAPITOLO SECONDO L ESPERIENZA COMPARATISTICA 2.1. Premessa L AREA GERMANICA 2.2. L absolute Wissenstheorie come derivazione della teoria organica (Segue) La Wissensvertretung Critica dell absolute Wissenstheorie. La teoria rappresentativa Nuova formulazione dell absolute Wissenstheorie Il dibattito nell ordinamento elvetico La teoria dell obbligo di trattamento delle informazioni... 75

2 424 L IMPUTAZIONE DI CONOSCENZA NELLE SOCIETÀ L AREA DI COMMON LAW 2.8. Criteri di imputazione di conoscenza nella teoria dell agency La dottrina della directing mind Effetti dell imputazione. La problematica del Chinese wall negli U.S.A (Segue) Il dibattito sul Chinese wall in Inghilterra Dall UPA al RUPA: l emersione della teoria dell onere di trattamento delle informazioni nel diritto nordamericano I sistemi alternativi CAPITOLO TERZO LE FATTISPECIE COGNITIVE 3.1. Distinzione fra fattispecie incentrate sull apprendimento e sul possesso di uno stato cognitivo Modo di atteggiarsi della conoscenza negli stati soggettivi giuridicamente rilevanti Il principio di accessorietà del sapere (Segue) Corollari del principio di accessorietà L ignoranza colpevole (Segue) Equipollenti e surrogati della conoscenza CAPITOLO QUARTO IMPUTAZIONE DI CONOSCENZA E RAPPRESENTANZA FATTISPECIE FONDATE SUL POSSESSO DI UNO STATO COGNITIVO 4.1. Rappresentanza organica e rappresentanza negoziale

3 INDICE-SOMMARIO Il principio di alterità non implica l esistenza di un sapere proprio della società Mancanza di una disciplina specifica degli stati soggettivi nei principi della rappresentanza societaria Genesi della disciplina di diritto comune della rilevanza degli stati soggettivi La rilevanza degli stati soggettivi del rappresentante e del rappresentato. a) Il rappresentante possiede informazioni ignorate dal rappresentato, riguardanti elementi non predeterminati dal dominus (Segue) b) Il rappresentante è in buona fede relativamente ad elementi predeterminati dal dominus in mala fede. Rinvio (Segue) c) Il rappresentante ignora informazioni conosciute dal rappresentato, relative ad elementi del consenso non predeterminati da quest ultimo (Segue) d) Il rappresentante conosce informazioni relative ad elementi predeterminati dal rappresentato in stato di ignoranza o buona fede Rilevanza delle conoscenze del rappresentante della società anche in caso di dissociazione del potere di rappresentanza dal potere di amministrazione (Segue) Irrilevanza delle circostanze dell apprendimento da parte del rappresentante che ha stipulato l atto Il problema del conflitto d interessi del rappresentante Le istruzioni impartite da ausiliari od organi in mala fede o dolo (Segue) Rilevanza della conoscenza dei componenti di organo collegiale. Il problema della revocatoria dei conferimenti La buona fede possessoria della società (Segue) Stati soggettivi rilevanti negli atti solutori FATTISPECIE COGNITIVE BASATE SULL APPRENDIMENTO La rappresentanza passiva

4 426 L IMPUTAZIONE DI CONOSCENZA NELLE SOCIETÀ (Segue) Rilevanza della conoscenza del rappresentante nei comportamenti omissivi Efficacia delle dichiarazioni recettizie indirizzate ad una società (Segue) Le partecipazioni di conoscenza Prescrizioni, decadenze ed omissioni CAPITOLO QUINTO IMPUTAZIONE DI CONOSCENZA E REGOLE DI ORGANIZZAZIONE IMPUTAZIONE ILLIMITATA DI CONOSCENZA ED ONERE DI TRATTAMENTO DEI DATI 5.1. Le lacune del sistema di imputazione di conoscenza basato sulla disciplina della rappresentanza. Principali cause La giurisprudenza in materia bancaria punto di emersione di regole non fondate sulla disciplina della rappresentanza. La tesi dell imputazione illimitata di conoscenza Limiti di rilevanza giuridica del sapere delle persone fisiche (Segue) L apprendimento e l oblio Il problema della parità di trattamento fra persone fisiche ed enti collettivi. Irrealizzabilità del sistema informativo presupposto dalla tesi dell imputazione illimitata di conoscenza Responsabilità oggettiva dell organizzazione per le informazioni ricevute. Critica. Relazione fra i principi sulla responsabilità da illecito ed i criteri di imputazione di conoscenza (Segue) Assenza di fondamento normativo della tesi dell imputazione illimitata di conoscenza. Inapplicabilità dell art c.c (Segue) Limiti dell incidenza del principio di responsabilità per l operato dei propri ausiliari sulle regole di imputazione di conoscenza

5 INDICE-SOMMARIO Rilievi critici conclusivi sull imputazione illimitata di conoscenza Il rispetto dell onere di garantire l adeguato trattamento dei dati come limite alla rilevanza dello stato di ignoranza degli organi sociali. La libertà di autoorganizzazione va esercitata nel rispetto delle regole di corretta gestione Raffronto con i risultati dell esperienza comparatistica. Convergenza sul modello fondato sull onere di trattamento dei dati IL CORRETTO TRATTAMENTO DEI DATI Definizione del concetto di corretto trattamento dei dati Regole di imputazione delle conoscenze di ausiliari non rappresentanti e dei soci di società di persone che non hanno partecipato al compimento dell atto (Segue) Le conoscenze di ausiliari impegnati nelle trattative precontrattuali: in particolare, la conoscenza da parte dell agente di assicurazione di circostanze relative al rischio Rilevanza delle conoscenze dei componenti del consiglio di amministrazione Rilevanza dei dati archiviati Il problema del dolo per imputazione Conclusioni