COMUNITA MONTANA DELL EASINO FRASASSI Provincia di Ancona CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ART.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNITA MONTANA DELL EASINO FRASASSI Provincia di Ancona CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ART."

Transcript

1 COMUNITA MONTANA DELL EASINO FRASASSI Provincia di Ancona CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ART. 1 - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Il servizio tesoreria e di cassa della Comunità Montana dell Esino Frasassi é affidato in gestione per la durata di anni 5 (cinque), a far tempo dal 01/01/2011 al 31/12/2015; ART. 2 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE Il servizio di tesoreria ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti alla gestione finanziaria dell Ente finalizzate, in particolare, alla riscossione di tutte le entrate ed al pagamento di tutte le spese, all amministrazione dei titoli e valori con l'osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti e secondo quanto previsto dalla presente convenzione. In ogni caso, di comune accordo tra le parti, potranno in qualsiasi momento essere effettuate le integrazioni necessarie al fine di assicurare tutti i perfezionamenti delle modalità di espletamento del servizio che consentano il costante mantenimento, nel tempo, del migliore livello di efficienza dello stesso, nonché eventuali modificazioni conseguenti a successive disposizioni legislative. Il Tesoriere provvede anche alla riscossione dei depositi effettuati da terzi per spese contrattuali, d asta e cauzionali, a garanzia degli impegni assunti previo rilascio di apposita ricevuta. Tutti i depositi devono essere versati nelle modalità di legge, tenuto conto che la Comunità Montana è soggetto al regime di tesoreria unica. 1

2 ART. 3 - MODALITA' DELLE RISCOSSIONI Le entrate saranno riscosse in base ad ordini di riscossione rilasciati dall'amministrazione e firmati ai sensi del vigente regolamento di contabilità. Gli ordinativi di incasso devono contenere, oltre agli elementi prescritti dalle disposizioni di legge, anche: a) la denominazione Ente.. ; b) le indicazioni per l assoggettamento o meno all imposta di bollo di quietanza; c) le annotazioni contabilità fruttifera od infruttifera ; d) l eventuale indicazione di entrate da vincolare ed il conto vincolato. Le quietanze sottoscritte dal tesoriere devono indicare gli elementi prescritti dalle vigenti disposizioni. In particolare: - la denominazione dell Ente; - il versante; - la causale del versamento; - le indicazioni relative all assoggettamento all imposta di bollo; - l eventuale numero dell ordinativo d incasso; - l esercizio finanziario; - la data. Il prelevamento dai conti correnti postali intestati al Comune è disposto con emissione di ordinativo di incasso. Il Tesoriere esegue l ordine di prelievo entro 2 giorni lavorativi mediante emissione di assegno postale e accredita l importo corrispondente sul conto di tesoreria il giorno stesso in cui avrà la disponibilità della somma prelevata. 2

3 Il tesoriere é tenuto ad effettuare gli incassi anche in assenza di reversale o altro titolo che ne disponga la riscossione dandone sollecita comunicazione all'amministrazione per l'emissione del relativo ordine di riscossione; in tal caso le quietanze saranno rilasciate con clausola cautelativa "fatti salvi gli ulteriori diritti dell'ente". Per le somme così riscosse saranno in secondo tempo emesse le relative reversali, singole o cumulative ma sempre distinte per capitolo di bilancio. La riscossione é pura e semplice senza l'onere del non riscosso per riscosso e senza l'obbligo di esecuzione contro morosi da parte del tesoriere, che non é tenuto ad intimare atti legali o ad impegnare, comunque, la propria responsabilità nelle riscossioni, restando sempre a cura dell'amministrazione ogni pratica legale o amministrativa per ottenere l'incasso. L'Amministrazione potrà disporre tutte quelle verifiche della gestione del servizio di tesoreria che riterrà opportuno indipendentemente dall'obbligo delle ordinarie verifiche prescritte dalle vigenti disposizioni in materia e che dovranno effettuarsi nei modi e termini di legge. ART. 4 BOLLETTARIO Per ogni somma riscossa il tesoriere rilascerà quietanza da staccare da un unico bollettario. Ogni bolletta deve far richiamo all'ordine di riscossione relativo alla somma incassata. Nel bollettario devono figurare tutte le entrate in maniera che il totale generale delle riscossioni, comprendente le entrate di competenza ed i residui, risulti sempre uguale al totale delle entrate del giornale di cassa. Il bollettario può essere sostituito da idonee procedure informatiche che garantiscano 3

4 l'amministrazione dal regolare svolgimento contabile. ART. 5 PAGAMENTI Il tesoriere provvederà ai pagamenti in base ai mandati di uscita che saranno emessi dall'amministrazione sottoscritti ai sensi del regolamento di contabilità. I mandati di pagamento devono contenere oltre agli elementi prescritti dalle vigenti disposizioni anche: a) la denominazione dell Ente; b) le indicazioni per l assoggettamento o meno all imposta di bollo di quietanza; c) l annotazione, nel caso di pagamenti a valere sui fondi a specifica destinazione, di pagamento da disporre con i fondi a specifica destinazione per. (causale). In caso di mancata annotazione, il Tesoriere non è responsabile della somma utilizzata e della mancata riduzione del vincolo medesimo. I pagamenti obbligatori in scadenza, derivanti da leggi o da obblighi contrattuali, nonché derivanti da delegazioni di pagamento, da somme iscritte a ruolo o altri ordini continuativi di pagamento, saranno eseguiti dal tesoriere pur in assenza di mandato; i mandati a copertura di tali pagamenti saranno trasmessi al tesoriere con la migliore sollecitudine. Il tesoriere dovrà astenersi dal pagare i mandati che contengono abrasioni o cancellature nella indicazione della somma o del nome del creditore. I mandati sono pagabili presso gli sportelli della filiale, della succursale o della sede che svolge il servizio oppure, su indicazione espresse dai 4

5 titoli di spesa, a mezzo delle sedi operative fuori piazza o tramite corrispondenti della.. contro ritiro di regolari quietanze da allegare ai mandati stessi. In assenza di una indicazione specifica sul mandato, il Tesoriere è autorizzato ad eseguire il pagamento ai propri sportelli o mediante l'utilizzo di altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario. Il tesoriere disporrà gli accrediti ai conti bancari o postali dei creditori, o eseguirà le commutazioni previste, apponendo le opportune annotazioni datate e firmate ai mandati, ai quali allegherà i rispettivi documenti giustificativi (ricevuta dell'accredito bancario e del versamento sul conto corrente postale, ricevuta del vaglia postale, contromatrice dell'assegno circolare e ricevuta di ritorno della raccomandata di trasmissione dell'assegno stesso). Le spese sostenute dal tesoriere a seguito delle suaccennate disposizioni saranno da porsi a carico dei creditori, in detrazione alle somme da accreditare o da commutare, e saranno fatte risultare nelle annotazioni apposte sui titoli di spesa. A comprova e discarico dei pagamenti effettuati, in alternativa ed ai medesimi effetti di quanto sopra previsto, il Tesoriere provvede ad annotare gli estremi del pagamento effettuato su documentazione meccanografica, da consegnare all'ente unitamente ai mandati pagati, in allegato al proprio rendiconto. ART. 6 - AVVISO DI EMISSIONE L'Amministrazione provvederà direttamente ad avvertire i creditori su piazza e fuori piazza dei mandati emessi a loro favore. 5

6 ART. 7 - PAGAMENTO CON ASSEGNI CIRCOLARI L'Amministrazione non potrà essere citata in giudizio dal creditore del mandato estinto dal tesoriere con assegno circolare non trasferibile e trasmesso al creditore stesso, per l'eventuale prescrizione dell'assegno o qualunque altro motivo connesso con la circolazione dello stesso. L'importo dell'assegno prescritto o non incassato, per irreperibilità o altra causa, dal beneficiario, dovrà essere riaccreditato all'amministrazione dal tesoriere. Il tesoriere sarà tenuto a documentare l'effettuato incasso dell'assegno circolare da parte del beneficiario del mandato solo dietro espressa richiesta dell'amministrazione. ART. 8 - TERMINE PER I PAGAMENTI DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO L'Amministrazione dovrà consegnare gli ordinativi di pagamento, al tesoriere, non oltre il 15 dicembre dell'anno di competenza; eccezioni saranno fatte limitatamente ai mandati relativi alle retribuzioni dei dipendenti, ai contributi previdenziali ed assistenziali, alle rate di mutui. ART. 9 - TRASMISSIONE DEI DOCUMENTI DI ENTRATA E DI SPESA La trasmissione degli ordinativi di incasso e dei mandati di pagamento al tesoriere sarà effettuata esclusivamente a mezzo di elenchi in duplice copia contenenti gli estremi dei documenti consegnati. Una copia degli elenchi, controfirmata dal tesoriere, sarà restituita in segno di ricezione. ART. 10 REGISTRI Il tesoriere deve tenere aggiornati e conservare i seguenti registri: 6

7 - il giornale di cassa; - il bollettario delle riscossioni; - i mandati di riscossione e di pagamento estinti, sia della gestione residui che della competenza, divisi per articolo e cronologicamente disposti; - i verbali di verifica di cassa; - tutti gli altri registri che si rendessero necessari all'importanza della gestione o che fossero prescritti da speciali regolamenti, capitoli di servizio e istruzioni. ART. 11 OBBLIGHI GESTIONALI ASSUNTI DAL TESORIERE Il Tesoriere è tenuto a trasmettere giornalmente alla Comunità Montana copia del giornale di cassa o rendere disponibili visualizzazioni dello stesso in tempo reale con strumenti informatici. L Ente ha diritto di procedere in qualsiasi momento a verifiche di cassa e dei valori dati in custodia. Ai fini delle verifiche di cui all art. 223 del TUEL, il responsabile del Servizio Finanziario comunica al Tesoriere i nominativi dei componenti il Collegio dei revisori ad avvenuta esecutività della deliberazione di nomina. I componenti il Collegio dei Revisori dei Conti hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio reso dal Tesoriere. ART. 12 GARANZIA FIDEIUSSORIA Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni assunte dall Ente, a richiesta rilascia garanzia fidejussoria a favore di terzi creditori. ART BILANCIO DI PREVISIONE L'Amministrazione ha l'obbligo di trasmettere tempestivamente al 7

8 tesoriere: a) - copia del bilancio di previsione, comunicandone in seguito l'avvenuta approvazione e le eventuali modifiche apportate; b) - l'elenco dei residui attivi e passivi degli anni precedenti, rimasti in consistenza dell'esercizio corrente; c) - i fac-simili di firma delle persone autorizzate a sottoscrivere gli ordinativi finanziari, comunicandone altresì in tempo utile le eventuali variazioni. ART ESERCIZIO FINANZIARIO L'esercizio finanziario, in conformità dell'art. 162 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ha inizio con il 1' gennaio e termina con il 31 dicembre dell'anno stesso. Gli ordinativi non riscossi alla data del 31 dicembre, saranno restituiti all'amministrazione ed i mandati di pagamento rimasti interamente o parzialmente inestinti alla stessa data, saranno commutati d'ufficio in assegni postali localizzati. ART RENDICONTO Il tesoriere entro il termine di 30 giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario ha l'obbligo di presentare il conto consuntivo, in conformità all'art. 226 e secondo il modello dell'art. 160, del D.Lgs. n. 267 del 2000 e successive modifiche ed integrazioni, allegando le matrici dei bollettari, gli ordinativi di incasso ed i mandati di pagamento regolarmente quietanzati ed ordinati come prescritto per legge. Il tesoriere s'impegna inoltre a fornire le informazioni sui movimenti di cassa richieste dalle leggi vigenti nei tempi e nei modi dalle stesse 8

9 stabiliti. ART DEPOSITO TITOLI E VALORI Il tesoriere é tenuto ad assumere il servizio di deposito a custodia dei titoli di proprietà ed ogni altro valore che l'amministrazione intenda affidargli. Il tesoriere è responsabile a norma di legge di tutti i valori, titoli e documenti ad esso affidati, salvo i casi fortuiti o di forza maggiore. ART SERVIZIO DI TESORERIA La tesoreria della Comunità Montana avrà sede nei locali della.; Gli uffici di tesoreria della Comunità Montana dovranno rimanere aperti al pubblico con l'osservanza dell'orario stabilito per la clientela del ramo credito. Un avviso riproducente l'orario di cui sopra dovrà dal tesoriere essere tenuto estensibile al pubblico. ART OBBLIGHI CONTRATTUALI Il tesoriere si impegna ad aprire uno sportello di tesoreria nel territorio della Comunità Montana entro un anno dalla data di comunicazione di aggiudicazione del servizio. L'inadempimento del presente obbligo costituisce condizione risolutiva del contratto di tesoreria. Nessun compenso é dovuto al tesoriere per il servizio tesoreria e di cassa. ART OBBLIGHI ASSUNTI CON L'OFFERTA PRODOTTA IN SEDE DI PARTECIPAZIONE ALL'ASTA PUBBLICA a) - impegno a garantire a partire dal.. il libero accesso 9

10 degli utenti allo sportello di tesoreria senza presenza di barriere architettoniche; b) - tasso di interesse passivo su anticipazioni di tesoreria: dell'euribor a tre mesi base 365 media mese precedente senza, applicazione della commissione sul massimo scoperto; c) - tasso di interesse attivo sulle giacenze di cassa ammissibili per legge:. dell'euribor a tre mesi base 365 media mese precedente; d) - valuta applicata sulle riscossioni derivanti dal sistema delle domiciliazioni bancarie tramite conti correnti accesi presso altri istituti: giorno/i; e) - valuta applicata sulle riscossioni derivanti dal sistema delle domiciliazioni bancarie tramite conti correnti accesi presso filiali di tesoreria:. giorno/i ; f) - valuta applicata sui pagamenti a fornitori che scelgono come modalità di riscossione l'accredito in c/c bancario a loro intestato presso istituti di credito diversi dal tesoriere:.. giorno/i; g) - valuta applicata sui pagamenti a fornitori che scelgono come modalità di riscossione l'accredito in c/c bancario a loro intestato presso filiali del tesoriere: giorno/i; h) costi applicati a carico dell ente e/o beneficiari creditori dell ente stesso: si/non impegna a non addebitare costi a carico dell ente e/o beneficiari creditori dell ente stesso, sui bonifici eseguiti dal tesoriere; i) spese vive di gestione e per la tenuta dei conti fruttiferi: si/non impegna a non addebitare le spese vive di gestione sostenute per lo 10

11 svolgimento del servizio di tesoreria, dei servizi connessi e per la tenuta dei conti fruttiferi, con l esclusione delle imposte e tasse che sono obbligatorie; l) impegno ad attivare il collegamento telematico Ente/Istituto tesoriere senza spese per l'ente per lo scambio reciproco di dati (ordinativi d'incasso, di pagamento, ecc.): entro il....; m ) - impegno ad attivare il servizio di informative di accesso diretto in tempo reale agli archivi del conto di tesoreria senza spese per l'ente: entro il.; n) - sponsorizzazione annua a favore della Comunità Montana per tutta la durata del contratto, a sostegno di iniziative in campo sociale, sportivo, educativo, culturale, ambientale, ecc.: pari a Euro ; ART DELEGAZIONI E' fatto obbligo al tesoriere di accettare le delegazioni che l'amministrazione avrà già emesso o potrà emettere a norma di legge. ART ANTICIPAZIONI DI TESORERIA Il tesoriere dovrà provvedere al pagamento dei mandati con il fondo disponibile di cassa fino alla concorrenza del medesimo. Il tesoriere, in caso di deficienza di cassa dovrà fare all'amministrazione anticipazioni di tesoreria sino ad un importo pari ai tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio di entrata accertate nel penultimo anno precedente, usufruibile per pagamenti di spese di qualsiasi genere, natura e specie esse siano, ivi compresi stipendi, salari, contributi ecc. 11

12 Gli eventuali oneri fiscali tutti, se applicati in dipendenza di tale anticipazione, saranno a carico dell'amministrazione, che li assume. La situazione di cassa dovrà giornalmente risultare da un borderau da redigersi a cura del tesoriere e da inviarsi ogni cinque giorni all'ufficio Ragioneria. In base alle suddette situazioni giornaliere saranno conteggiati trimestralmente gli interessi passivi a carico dell'amministrazione, al tasso di interesse risultante dall'aggiudicazione del servizio, (esclusa la commissione sul massimo scoperto). Il tesoriere dovrà altresì procedere al pagamento dei mandati nei limiti dei fondi nei singoli capitoli ed articoli del bilancio di previsione sia di cassa sia di competenza. I mandati emessi in eccedenza ai limiti di cui sopra dovranno essere respinti dal tesoriere che in nessun caso sarà tenuto ad ammetterli al pagamento. Il Tesoriere è obbligato a procedere di iniziativa all immediato rientro totale o parziale delle anticipazioni, non appena si verifichino entrate libere da vincoli. Il tesoriere esegue le operazioni di tesoreria nel rispetto della L. 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modificazioni, sulla disciplina del sistema di tesoreria mista. ART. 22 TASSO CREDITORE Ai depositi che si dovessero costituire presso il Tesoriere viene applicato un tasso di interesse annuo pari allo Spread in aumento/diminuzione rispetto dell EURIBOR a tre mesi base

13 media mese precedente vigente tempo per tempo, rilevato come da condizioni di gara e di offerta e con liquidazione trimestrale. Il Tesoriere procede, pertanto, d iniziativa alla contabilizzazione ed accredito sul conto di tesoreria degli interessi a credito maturati nel trimestre precedente trasmettendo all Ente apposito riassunto a scalare. La valuta di accredito degli interessi è pari all ultimo giorno del trimestre di applicazione del tasso. ART ESERCIZIO PROVVISORIO Il tesoriere, ove non sia ancora in possesso del bilancio preventivo regolarmente approvato, provvederà al servizio secondo le disposizioni dell'art. 163 del D.Lgs. n. 267 del ART OBBLIGAZIONI DEL TESORIERE A garanzia dell'esatta esecuzione del servizio assunto e degli oneri derivanti dalla presente convenzione, il tesoriere si obbliga a tenere indenne l'amministrazione da qualsiasi danno e pregiudizio in cui, per effetto dell'esecuzione del servizio (compreso il comportamento del personale dipendente) potesse incorrere. ART. 25 DURATA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione avrà la durata di anni 5 (cinque) a far data dal 01/01/2011 fino al 31/12/2015 e potrà essere rinnovata, d intesa tra le parti e per non più di una volta, ai sensi del combinato disposto dell art. 210 del D.Lgs. 267/2000 e dell art. 6 della legge 537/1993 e successive modifiche, qualora ricorrano i presupposti applicativi di tali normative, e nel rispetto dei criteri, della procedura e della tempistica prevista. ART. 26 CAUZIONE 13

14 A garanzia degli obblighi contrattuali il Tesoriere, a norma dell'art. 211 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, risponde, con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio, di ogni somma e valore dallo stesso trattenuti in deposito ed in consegna per conto dell'ente, nonché di tutte le operazioni comunque attinenti al servizio di tesoreria. ART SANZIONI In caso di violazione delle norme contenute nella presente convenzione il Tesoriere é tenuto al pagamento di una sanzione determinata con atto della Giunta comunitaria nella misura ricompresa tra un minimo di euro 500,00 ed un massimo di euro 5.000,00. ART RISOLUZIONE ANTICIPATA DELLA CONVENZIONE Il contratto di Tesoreria si risolve, ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile, al verificarsi di una delle seguenti circostanze: violazioni di Leggi, di Regolamenti, e ripetute violazioni delle clausole della presente convenzione, previa contestazione degli addebiti da parte della Giunta Comunale. Il dipendente facente funzioni dirigenziali, acquisite le deduzioni del Tesoriere, da presentare entro 20 (venti) giorni dalla notifica degli addebiti, adotta la determinazione di risoluzione della convenzione e la comunica al Tesoriere, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, da spedire entro 10 (dieci) giorni dalla esecutività della stessa determinazione. L Ente si riserva altresì la facoltà di recedere incondizionatamente dalla presente convenzione in caso di modifica soggettiva del Tesoriere, a seguito di fusione o incorporazione con altri Istituti di Credito, qualora 14

15 l Ente dovesse ritenere che il nuovo soggetto non abbia le stesse garanzie di affidabilità finanziaria, economica e tecnica offerte dal soggetto con il quale ha stipulato la convenzione. All atto della cessazione del servizio, il Tesoriere è tenuto a depositare presso il Servizio Finanziario dell Ente tutti i registri, i bollettari e quant altro abbia riferimento alla gestione del servizio medesimo. ART SPESE PER LA STIPULA DELLA CONVENZIONE Le spese di stipulazione e registrazione della presente convenzione ed ogni altra conseguente fanno carico al Tesoriere. Il valore della presente convenzione é pari alla corresponsione dei contributi annuali all'ente. ART DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dalla presente convenzione si applicano le norme statutarie e regolamentari debella Comunità Montana in materia di bilancio, finanze, demanio e patrimonio, le norme dell'ordinamento contabile comunale, nonché tutte le altre disposizioni legislative e regolamenti statali attinenti la materia del servizio, in quanto compatibili, che venissero emanate nel corso della gestione, anche se più onerose per il Tesoriere. Per ogni controversia che potesse insorgere in merito alla presente convenzione, il Foro competente è quello di... ART DOMICILIO DELLE PARTI Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla stessa derivanti, la Comunità Montana ed il Tesoriere eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi come appresso indicato: 15

16 la Comunità Montana presso la propria sede comunitaria; l'istituto bancario...; 16

ART. 1 - Affidamento del servizio

ART. 1 - Affidamento del servizio ART. 1 - Affidamento del servizio Il servizio tesoreria e di cassa del Comune è affidato in gestione per la durata di anni cinque a far tempo dal 1 gennaio 2016. ART. 2 - Oggetto della Convenzione Il servizio

Dettagli

COMUNE DI CANNARA Provincia di Perugia

COMUNE DI CANNARA Provincia di Perugia COMUNE DI CANNARA Provincia di Perugia SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI CANNARA PERIODO 01.01.2011-31.12.2015 Art.1 - Affidamento del servizio Il servizio tesoreria

Dettagli

Art. 1 Oggetto e affidamento del servizio di tesoreria

Art. 1 Oggetto e affidamento del servizio di tesoreria Allegato B REGOLAMENTO SERVIZIO TESORERIA Art. 1 Oggetto e affidamento del servizio di tesoreria 1. Il servizio di tesoreria consiste nel complesso delle operazioni riflettenti la gestione finanziaria

Dettagli

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San

Dettagli

Convenzione/Capitolato per il Servizio di Cassa del GAL Ternano

Convenzione/Capitolato per il Servizio di Cassa del GAL Ternano Convenzione/Capitolato per il Servizio di Cassa del GAL Ternano Il GAL Ternano in esecuzione della deliberazione adottata dal Consiglio di Amministrazione n. 12/2014 all ordine del giorno in data 29/01/2014

Dettagli

SCHEMA DI OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL COMUNE DI TORTOLI

SCHEMA DI OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL COMUNE DI TORTOLI ALLEGATO D ALLA DETERMINAZIONE N. 20139 DEL 14/12/2007 SCHEMA DI OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL COMUNE DI TORTOLI PERIODO DALL 01/03/2008 AL 31/12/2012 1 Al Comune di Tortolì

Dettagli

Provincia del Medio Campidano. - Periodo 01.01.2008-31.12.2012 -

Provincia del Medio Campidano. - Periodo 01.01.2008-31.12.2012 - ALLEGATO E ALLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 726 DEL 07/11/2007 SCHEMA D OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER LA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO - Periodo 01.01.2008-31.12.2012-1

Dettagli

Comune di Serrenti Prov.del Medio Campidano. - Periodo: dalla stipula del contratto per una durata di cinque anni -

Comune di Serrenti Prov.del Medio Campidano. - Periodo: dalla stipula del contratto per una durata di cinque anni - ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO FINANZIARIO N. 501 DEL 10.06.2008 SCHEMA D OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER IL COMUNE DI SERRENTI - Periodo: dalla stipula del contratto

Dettagli

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO Provincia di FRosinone

COMUNE DI TREVI NEL LAZIO Provincia di FRosinone ALLEGATO B al bando prot.6712/2009 AL COMUNE DI TREVI NEL LAZIO 0310 Trevi nel Lazio (fr) OGGETTO: scheda offerta-condizioni per l affidamento del servizio di Tesoreria del Comune di Trevi nel Lazio per

Dettagli

Comune di Stigliano (Prov. Matera)

Comune di Stigliano (Prov. Matera) Comune di Stigliano (Prov. Matera) REPUBBLICA ITALIANA BOLL O SCHEMA DI C O N V E N Z I O N E per il conferimento in appalto del servizio di tesoreria L anno duemila... (...), il giorno... (...) del mese

Dettagli

SERVIZIO DI TESORERIA PERIODO QUINQUENNALE

SERVIZIO DI TESORERIA PERIODO QUINQUENNALE COMUNE DI CASANDRINO ROVINCIA DI NAPOLI SETTORE PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE BILANCIO TRIBUTI E CONTROLLO DI GESTIONE SERVIZIO DI TESORERIA PERIODO QUINQUENNALE

Dettagli

CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CASSA E DEPOSITO PER LA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO - CCSE - tra

CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CASSA E DEPOSITO PER LA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO - CCSE - tra CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CASSA E DEPOSITO PER LA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO - CCSE - tra La CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO (di seguito CCSE), con sede in Roma, alla Via

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E DI CASSA DEL COMITATO NAZIONALE ITALIANO PERMANENTE PER IL MICROCREDITO TRA

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E DI CASSA DEL COMITATO NAZIONALE ITALIANO PERMANENTE PER IL MICROCREDITO TRA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E DI CASSA DEL COMITATO NAZIONALE ITALIANO PERMANENTE PER IL MICROCREDITO TRA Il Comitato Nazionale Italiano Permanente per il Microcredito

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ECONOMATO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 29 dicembre 2011 INDICE CAPO I Principi Generali Art. 1 Oggetto e scopo del Regolamento Art. 2 Organizzazione

Dettagli

A. ELEMENTI ECONOMICI INERENTI IL SERVIZIO Punteggio massimo attribuibile PUNTI 70 Condizioni di ammissione alla gara:

A. ELEMENTI ECONOMICI INERENTI IL SERVIZIO Punteggio massimo attribuibile PUNTI 70 Condizioni di ammissione alla gara: ALLEGATO B Al COMUNE DI COMABBIO Piazza G. Marconi n.1 21020 COMABBIO (VA) OGGETTO: Offerta per il servizio di Tesoreria Comunale periodo 01.01.2008 al 31.12.2012. Il sottoscritto..in qualità di rappresentante

Dettagli

ALLEGATO B ) Spett.le

ALLEGATO B ) Spett.le da sottoscrivere in ogni foglio a pena di esclusione istanza da sottoscrivere con firma non autenticata purchè sia allegata fotocopia documento di identità del dichiarante MARCA DA BOLLO DA 14,62 ALLEGATO

Dettagli

Procedura. Amministrativo-Contabile. Servizio di Cassa Interno. Gestione Servizio di Cassa Interno

Procedura. Amministrativo-Contabile. Servizio di Cassa Interno. Gestione Servizio di Cassa Interno Procedura Amministrativo-Contabile Servizio di Cassa Interno Gestione Servizio di Cassa Interno (Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27/06/2012) Art. 1. OBIETTIVO La presente procedura contiene

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

Allegato 2 DISCIPLINARE DI GARA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA

Allegato 2 DISCIPLINARE DI GARA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA Allegato 2 DISCIPLINARE DI GARA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA 1. ENTE APPALTANTE: COMUNE DI CARRARA (MS) Piazza 2 Giugno- tel.0585/6411 - telefax 0585641214 sito Internet www.comune.carrara.ms.it

Dettagli

per l aggiudicazione dell appalto in oggetto:

per l aggiudicazione dell appalto in oggetto: Marca da bollo 16,00 Allegato 3) OGGETTO: per il servizio di Tesoreria Comunale per il periodo di cinque anni dal 2015 al 31/12/2019 con decorrenza dalla data di aggiudicazione. CODICE CIG N. Z1C1235FCE

Dettagli

OFFERTA ECONOMICA TECNICA

OFFERTA ECONOMICA TECNICA Su carta intestata del concorrente Marca da bollo 16,00 Allegato B al bando di gara per l affidamento della concessione del servizio di Tesoreria comunale (da inserire nella Busta offerta - economica)

Dettagli

CONDIZIONI ECONOMICHE

CONDIZIONI ECONOMICHE I PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01/01/2015 31/12/2019 ALLEGATO B Punti max Offerta CONDIZIONI ECONOMICHE Tasso di interesse

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna

Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna C A P I T O L A T O S P E C I A L E P E R L A F F I D A M E N T O D E L S E R V I Z I O D I T E S O R E R I A CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA ART.1 DISCIPLINA Il Servizio

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO. Allegato alla deliberazione consiliare n.39 del 13.11.2014

PROVINCIA DI BERGAMO. Allegato alla deliberazione consiliare n.39 del 13.11.2014 Allegato alla deliberazione consiliare n.39 del 13.11.2014 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01/01/2015 31/12/2019 1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Comune di Paladina,

Dettagli

AMT AMT AMT AMT AMT AMT FACSIMILE FACSIMILE

AMT AMT AMT AMT AMT AMT FACSIMILE FACSIMILE 1 CONVENZIONE PER IL DISIMPEGNO DEL SERVIZIO DI CASSA A) Servizio di cassa per il triennio 2011, 2012, 2013. ART. 1 L A.M.T. affida il proprio servizio di cassa, all istituto di credito....operante su

Dettagli

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,

Dettagli

SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DEL CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO VILLORESI PER IL TRIENNIO 2012-2014 (CIG: 179591973C) Schema di Convenzione

SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DEL CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO VILLORESI PER IL TRIENNIO 2012-2014 (CIG: 179591973C) Schema di Convenzione SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DEL CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO VILLORESI PER IL TRIENNIO 2012-2014 (CIG: 179591973C) Schema di Convenzione L anno.. il giorno. del mese di. in Milano nella sede del

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 30 aprile 2015 Definizione di nuove modalita' di emissione, di natura informatica, degli ordinativi di pagamento da parte dei titolari di contabilita' speciale.

Dettagli

CONDIZIONI ECONOMICHE

CONDIZIONI ECONOMICHE OFFERTA ECONOMICA ALLA PROCEDURA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE DEL COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE PER IL PERIODO 01/01/2016 31/12/2020 Il sottoscritto nato a il residente in nella

Dettagli

secondo quanto definito nel presente schema di convenzione e di seguito indicato col termine di Cassiere.

secondo quanto definito nel presente schema di convenzione e di seguito indicato col termine di Cassiere. Schema di convenzione per il servizio di cassa tra a Consorzio di difesa delle terre golenali del Comune di Brescello con sede legale c/o Comune di Brescello, Piazza Matteotti, 12-42041 Brescello (RE)

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA TRA. Comune di Roio del Sangro, con sede in Roio del Sangro, in n., CF 81003010691 - in

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA TRA. Comune di Roio del Sangro, con sede in Roio del Sangro, in n., CF 81003010691 - in CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA TRA Comune di Roio del Sangro, con sede in Roio del Sangro, in n., CF 81003010691 - in seguito denominato Ente, rappresentato dal Sig. Ramondelli

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE internet: www.pasian.it GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA BANDO DI GARA Bando di gara per l appalto del servizio di Tesoreria 1. Ente appaltante: Comune di

Dettagli

Offerta di gara AL COMUNE DI PALESTRINA OGGETTO: OFFERTA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01.01.2011/31.12.

Offerta di gara AL COMUNE DI PALESTRINA OGGETTO: OFFERTA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01.01.2011/31.12. MODELLO 2 Offerta di gara MARCA DA BOLLO DA 14,62 AL COMUNE DI PALESTRINA Via del tempio n 1 00036 Palestrina (RM) OGGETTO: DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01.01.2011/31.12.2015

Dettagli

L aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa previsto dall articolo 83 del D.Lgs. 163/2006.

L aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa previsto dall articolo 83 del D.Lgs. 163/2006. Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile Provincia di Rieti ================================================================== Via Manzoni n. 10 Tel. 200999 fax 488411 02100 RIETI info@riservalaghi.org

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi

Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria. Gestione dei Pagamenti e degli Incassi Procedura Amministrativo-Contabile di Tesoreria Gestione dei Pagamenti e degli Incassi 1. OBIETTIVO Il presente documento descrive le attività amministrativo-contabili inerenti la gestione dei pagamenti

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA.

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA. COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA PROVINCIA DI AVELLINO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA. ART. 1 Il servizio di tesoreria del comune è affidato mediante procedura aperta,

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII N. 152284 - DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, riguardante disposizioni sull amministrazione del patrimonio e sulla

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TERNI ********** CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ********** REPUBBLICA ITALIANA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TERNI ********** CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ********** REPUBBLICA ITALIANA ALLEGATO ALLA DEL. DI CC N. 200 DEL 13.07.2005 AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TERNI ********** CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA ********** REPUBBLICA ITALIANA L anno duemila il giorno.

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO

FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO Foglio informativo analitico recante le condizioni contrattuali praticate per i rapporti di prestito sociale dalla Cooperativa G. di Vittorio Società

Dettagli

APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA :

APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA : COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA : REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI PER L EMISSIONE DI MANDATI INFORMATICI Approvato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art.

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO

COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO COMUNE DI BORGHI PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI CASSA/ECONOMATO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 22 del 26.9.2012 1 INDICE Art. 1 Oggetto Art.

Dettagli

Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio

Dettagli

COMUNE DI MONTEBUONO Provincia di Rieti REPUBBLICA ITALIANA

COMUNE DI MONTEBUONO Provincia di Rieti REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI MONTEBUONO Provincia di Rieti REPUBBLICA ITALIANA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA E PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CONNESSI PER IL PERIODO 11/06/2012/11/06/2017. L anno 2012,

Dettagli

REGOLAMENTO ECONOMALE

REGOLAMENTO ECONOMALE REGOLAMENTO ECONOMALE INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 L Economo Art. 3 Attribuzioni Art. 4 - Cassa economale Art. 5 Fondi a disposizione dell Economo Art. 6 Pagamenti a mezzo cassa economale

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 1962, n. 71 (1).

Decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 1962, n. 71 (1). Decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 1962, n. 71 (1). Nuove agevolazioni per la riscossione dei titoli di spesa dello Stato (2) (3). (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 10 marzo 1962, n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1 Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 37 dello Statuto

Dettagli

Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna

Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna B A N D O D I G A R A PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA CIG 4597641D5D 1) ENTE: CONSORZIO DI BONIFICA DEL NORD SARDEGNA Via Vittorio Veneto 16-07014 OZIERI tel. 079 787706 - fax 079 786689 e-mail:

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA

CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA Art. 1 Elementi di valutazione delle offerte 1. Il Servizio di Tesoreria del Comune di Sumirago può essere assunto da Istituti di credito di

Dettagli

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015;

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015; PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province e alle Città Metropolitane dalla Cassa Depositi e Prestiti società per azioni, ai sensi dell art. 1, comma 430, della

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI 1 Sommario Art. 1 FINALITA DEL REGOLAMENTO Art. 2 ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI Art. 3 INCASSI E VERSAMENTI EFFETTUATI DIRETTAMENTE

Dettagli

COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA. ( Prov. di Trapani ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL

COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA. ( Prov. di Trapani ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL COMUNE DI CALATAFIMI SEGESTA ( Prov. di Trapani ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 212 del 30/07/2009

Dettagli

OFFERTA. OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01.01.2015 31.12.2019.

OFFERTA. OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01.01.2015 31.12.2019. (Allegato B al disciplinare di gara) Marca da bollo 16,00 (da inserire nella busta n. B offerta) Al Comune di LOREGGIA Via Roma, 6 35010 LOREGGIA (PD) OGGETTO: Offerta per l affidamento in concessione

Dettagli

ASP Lazzarelli San Severino Marche

ASP Lazzarelli San Severino Marche CAPITOLATO SPECIALE APPALTO SERVIZIO TESORERIA ASP LAZZARELLI PERIODO 2015/2019 1. OGGETTO DELLA CONVENZIONE...2 2. ESERCIZIO FINANZIARIO...2 3. GRATUITÀ DEL SERVIZIO...2 4. INDICAZIONE DEI REGISTRI CHE

Dettagli

COMUNE DI COMABBIO Provincia di Varese Piazza G. Marconi n.1-21020 Comabbio (Va) - Tel. 0331-968572 Fax 0331-968808

COMUNE DI COMABBIO Provincia di Varese Piazza G. Marconi n.1-21020 Comabbio (Va) - Tel. 0331-968572 Fax 0331-968808 COMUNE DI COMABBIO Provincia di Varese Piazza G. Marconi n.1-21020 Comabbio (Va) - Tel. 0331-968572 Fax 0331-968808 AREA FINANZIARIA SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01.01.2008-31.12.2012 - PROCEDURA

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE

CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE Con sede in Oristano (OR) C.F 9002260092 ***** Capitolato Speciale Per l affidamento del Servizio di Tesoreria e Cassa CIG 6395917DAA Art. 1 Servizio di tesoreria

Dettagli

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE. Con sede in Oristano (OR) C.F 9002260092 *****

CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE. Con sede in Oristano (OR) C.F 9002260092 ***** CONSORZIO DI BONIFICA DELL ORISTANESE Con sede in Oristano (OR) C.F 9002260092 ***** Capitolato Speciale Per l affidamento del Servizio di Tesoreria e Cassa CIG: 0226589B25 Art. 1 Il Servizio di Tesoreria

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA Tra l AUTORITA GARANTE PER L INFANZIA E L ADOLOSCENZA C.F. 11784021005 con sede in Roma Via di Villa Ruffo, 6 che per brevità sarà in seguito chiamata

Dettagli

Appalto del servizio di Tesoreria Provinciale Quinquennio 01.01.2016-31.12.2020.

Appalto del servizio di Tesoreria Provinciale Quinquennio 01.01.2016-31.12.2020. Appalto del servizio di Tesoreria Provinciale Quinquennio 01.01.2016-31.12.2020. ELENCO DOMANDE FREQUENTI 1. Q. n mandati e reversali/annui A. Il dato è contenuto nei documenti di programmazione finanziaria

Dettagli

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 18.05.2011

Dettagli

OFFERTA. Allegato 2 offerta tecnico economica. Marca da bollo. 14,62. Al Comune di Villafranca in Lunigiana. Piazza Aeronautica 1

OFFERTA. Allegato 2 offerta tecnico economica. Marca da bollo. 14,62. Al Comune di Villafranca in Lunigiana. Piazza Aeronautica 1 Allegato 2 offerta tecnico economica Marca da bollo. 14,62 Al Comune di Villafranca in Lunigiana Piazza Aeronautica 1 54028 Villafranca in Lunigiana SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PERIODO 01 GENNAIO 1013

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 38/04.03.2010 Modificato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 58/10.06.2011

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TESORERIA

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TESORERIA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TESORERIA Art.1 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Il servizio di tesoreria del Comune di Canosa di Puglia viene affidato la quale accetta di svolgerlo presso

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. Criteri di valutazione dell'offerta tecnica n.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE. Criteri di valutazione dell'offerta tecnica n. Allegato "C" CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE La gara sarà aggiudicata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83, del D.Lgs. 163/2006. I parametri di valutazione

Dettagli

Amministrazione e Contabilità

Amministrazione e Contabilità Amministrazione e Contabilità Elementi del regolamento di Amministrazione e Contabilità per la gestione nei dipartimenti universitari 2 febbraio 2007 a cura di Noemi Rossi 1 Ambito di applicazione e finalità

Dettagli

VERBALE DI AGGIUDICAZIONE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE (PERIODO 01.01.2011/31.12.

VERBALE DI AGGIUDICAZIONE GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE (PERIODO 01.01.2011/31.12. COMUNE DI PEDIVIGLIANO (CS) Piazza F.T. Sarsale, 4 C.A.P. 87050 (Tel. 0984-966105 Fax 0984-986049) Codice Fiscale: 80003330786 Partita Iva: 00405550781 Internet: www.comune.pedivigliano.cs.it/ VERBALE

Dettagli

CONDIZIONI CONTRATTUALI

CONDIZIONI CONTRATTUALI CONDIZIONI CONTRATTUALI Contratto di capitalizzazione a premio unico e premi integrativi, con rivalutazione annuale del capitale assicurato (tariffa n 357) PARTE I - OGGETTO DEL CONTRATTO Articolo 1 -

Dettagli

COMUNE di GAGGIANO. Provincia di Milano ***** VERBALE di GARA. per l aggiudicazione del servizio di tesoreria per il periodo 01/06/2014-31/12/2018

COMUNE di GAGGIANO. Provincia di Milano ***** VERBALE di GARA. per l aggiudicazione del servizio di tesoreria per il periodo 01/06/2014-31/12/2018 COMUNE di GAGGIANO Provincia di Milano ***** VERBALE di GARA per l aggiudicazione del servizio di tesoreria per il periodo 1/6/21-31/12/218 Nella Residenza Municipale oggi ventotto maggio duemilaquattordici

Dettagli

per l aggiudicazione dell appalto in oggetto:

per l aggiudicazione dell appalto in oggetto: ALLEGATO 3) OGGETTO: Offerta per il servizio di Tesoreria Comunale per il periodo 01/10/2010 31/12/2013 e comunque a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto. Il sottoscritto in qualità di

Dettagli

CAPITOLATO D'ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DELL'ENTE CONSORZIO BIBLIOTECARIO NORD OVEST

CAPITOLATO D'ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DELL'ENTE CONSORZIO BIBLIOTECARIO NORD OVEST CAPITOLATO D'ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DELL'ENTE CONSORZIO BIBLIOTECARIO NORD OVEST Art. 1 Ufficio del Tesoriere Il servizio disciplinato dal presente capitolato verrà espletato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE OPEN GROUP - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE OPEN GROUP - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S. 1 REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE OPEN GROUP - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S. con sede legale in Mura di Porta Galliera n. 1/2 A 40126 Bologna 051242557 e sede amministrativa:

Dettagli

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno Allegato alla delibera camerale n. 145 del 1 ottobre 2013 Regolamento per l utilizzo delle carte di credito Articolo

Dettagli

Regolamento per il servizio di Cassa Economale

Regolamento per il servizio di Cassa Economale Azienda di Servizi alla Persona Regolamento per il servizio di Cassa Economale Approvato con Delibera di CdA n. 4 del 27/02/2014 Sede Legale: Via Di Mezzo n. 1 47900 RIMINI Sede Amministrativa: Via Massimo

Dettagli

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni)

Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali. TITOLO I Disposizioni Generali. Art. 1 (Definizioni) Testo Decreto Delegato Disposizioni sull espletamento dei servizi finanziari postali TITOLO I Disposizioni Generali Art. 1 (Definizioni) 1. Ai fini del presente decreto delegato si intendono per: a) Assegno

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI TRA

SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI TRA ALLEGATO 1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI TRA. (denominazione scuola), con sede in.., Via.. n.., C.F. n. più avanti denominata semplicemente

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI. Donatella Rossi

SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI. Donatella Rossi SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI AMMINISTRAZIONE Donatella Rossi Art. 23 Annotazione dell obbligazione Di norma ad ogni ordine di spesa corrisponde un annotazione dell obbligazione e un mandato di

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE)

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) ELEMENTI DI CONTABILITA RIFERITI ALLA FASE DELLA SPESA

Dettagli

CONTRATTO DI PRESTITO SOCIALE della Cooperativa Solidarietà Soc. Coop. di Volontariato Sociale a r.l..

CONTRATTO DI PRESTITO SOCIALE della Cooperativa Solidarietà Soc. Coop. di Volontariato Sociale a r.l.. COPIA PER IL RICHIEDENTE CONTRATTO DI PRESTITO SOCIALE della Cooperativa Solidarietà Soc. Coop. di Volontariato Sociale a r.l.. Il sottoscritto.............., codice fiscale., nato a......, il / /, domiciliato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 18 lettera 4 dello

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

LEZIONE: TESORERIA 1/2

LEZIONE: TESORERIA 1/2 Corso Responsabile Amministrativo E. Marcelli C. Marcelli LEZIONE: TESORERIA 1/2 Tesoreria 1/2 AGENDA 1. Tenuta cassa 1.1 Prima nota cassa 1.2 Prima nota cassa esempio 1.3 Controllo cassa 2. Banca: Tipologie

Dettagli

TRIBUNALE DI COSENZA

TRIBUNALE DI COSENZA TRIBUNALE DI COSENZA OGGETTO: Nuova Convenzione sulle condizioni di conto corrente e dei libretti dei depositi delle procedure concorsuali ed esecutive. I Il Presidente del Tribunale, dott.ssa Rosa Scotto

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

CREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3

CREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3 LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3 Costituzione di un fondo a favore del Credito fondiario Trentino-Alto Adige - Sezione opere pubbliche - o di altro istituto di credito speciale destinato all'erogazione

Dettagli

OGGETTO: Offerta per il Servizio di Tesoreria per il periodo dal 01.12.2011 al 31.12.2014.

OGGETTO: Offerta per il Servizio di Tesoreria per il periodo dal 01.12.2011 al 31.12.2014. Allegato C) Marca da Bollo da. 14,62 Al Comune di Ferno Via A. Moro, 3 21010 FERNO (VA) OGGETTO: per il Servizio di Tesoreria per il periodo dal 01.12.2011 al 31.12.2014. Il/La sottoscritt nat a il residente

Dettagli

Comune di Marigliano Provincia di Napoli

Comune di Marigliano Provincia di Napoli Comune di Marigliano Provincia di Napoli DETERMINAZIONE II SETTORE RESPONSABILE DEL SETTORE : Istr. Dir. Angelo Buonincontri Registro Generale n. 120 del 17/02/2015 Registro Settore n. 30 del 13/02/2015

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO. Art. 5 - Pagamenti di spese sostenute dal personale: inviato in missione.

REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO. Art. 5 - Pagamenti di spese sostenute dal personale: inviato in missione. REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO INDICE: Art. l - Oggetto del regolamento Art. 2 -Tipologie di spese Art. 3 - Acquisto di beni e servizi Art. 4 - Iscrizione a corsi di formazione, seminari

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE per la gestione del servizio di cassa della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ragusa

SCHEMA DI CONVENZIONE per la gestione del servizio di cassa della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ragusa 1 SCHEMA DI CONVENZIONE per la gestione del servizio di cassa della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ragusa TRA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI RAGUSA,

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE

SCHEMA DI CONVENZIONE Oggetto: Affidamento in concessione del servizio di Tesoreria del Comune di Trieste a........, aggiudicatario a seguito dell esperimento di gara a procedura aperta. SCHEMA DI CONVENZIONE ARTICOLO 1 Affidamento

Dettagli

Comune di Civezzano Provincia di Trento REGOLAMENTO DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI

Comune di Civezzano Provincia di Trento REGOLAMENTO DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI Comune di Civezzano Provincia di Trento REGOLAMENTO DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 33 dd. 04/05/2012 Art. 1 Attribuzione delle funzioni 1. Le funzioni

Dettagli

Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali

Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Art. 1 Scopo Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti da Soci, sia persone fisiche che giuridiche, in conformità all art. 4 dello Statuto

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di in conto corrente 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono*

Dettagli

REGOLAMENTO GESTIONE CONTABILE

REGOLAMENTO GESTIONE CONTABILE AUTORITA D AMBITO N. 5 ASTIGIANO MONFERRATO Sede c/o Provincia di Asti - Uffici in Via Antica Zecca n 3-14100 ASTI Tel. 0141/351442 - Fax 0141/592263 E-mail ambito5.ato5@reteunitaria.piemonte.it www.ato5asti.it

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA Tra la...ed il Comune di Follina è stipulata la seguente convenzione. ART. 1 - CONCESSIONE DEL SERVIZIO a. Il Comune di Follina

Dettagli

DETERMINA N. 10 / 13 DEL 02/01/2013

DETERMINA N. 10 / 13 DEL 02/01/2013 COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) SETTORE RAGIONERIA CODICE SERVIZIO RAGIONERIA DETERMINA N. 10 / 13 DEL 02/01/2013

Dettagli