SCHEDA PSL GAC NORD SARDEGNA

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1 SCHEDA DESCRITTIVA DELL AZIONE GAC Gruppo di Azione Costiera GAC Nord Sardegna PSL Pesca e sviluppo sostenibile nel Nord Sardegna CUP H86D Numero Azione (riferimento PSL) Titolo Azione (riferimento PSL) Sistema di autoregolamentazione per la rintracciabilità e realizzazione di un marchio di qualità dei prodotti ittici del GAC del nord Sardegna DIG- ITTIC : sistema di rintracciabilità e di qualità dei prodotti ittici. 1. Descrizione Azione Obiettivo dell azione è valorizzare i prodotti ittici attraverso l implementazione di un sistema di garanzie e qualità per il consumatore mediante la realizzazione di un sistema volontario di rintracciabilità e di marchiatura dei prodotti ittici del GAC Nord Sardegna quale valido strumento di commercializzazione degli stessi. La rintracciabilità e la tracciabilità costituiscono uno strumento insostituibile per consolidare le relazioni di fiducia tra produttore e consumatore in quanto permettono a quest ultimo di conoscere l effettiva provenienza del pescato, che altrimenti non sarebbe in grado di determinare. La definizione degli attori che compongono la filiera e l individuazione di tutti i passaggi che il prodotto compie prima di giungere al consumatore sono utili per l attivazione di procedure di gestione e controllo della qualità. La tracciabilità è il processo che segue il prodotto da monte a valle. Il sistema che si vuole adottare contempla La tracciabilità esterna o di filiera nell ambito della quale ad essere tracciato è il prodotto lungo le fasi sia tecnologiche che logistiche di produzione. L obiettivo che s intende perseguire consiste nel contribuire a realizzare un sistema che permetta, a operatori differenti, di scambiarsi i flussi di informazioni inerenti il prodotto trattato al fine di ottimizzare la catena alimentare, di qualificare e tutelare il prodotto specifico. La norma UNI 10939:2001 indica i principi generali per la progettazione e l attuazione di sistemi di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari. Le attività necessarie per la messa a punto di tale sistema sono molteplici; in particolare, è necessario definire: il prodotto da tracciare; le organizzazioni e i flussi di materiali coinvolti: le imbarcazioni, il grossista, il trasportatore, il dettagliante/la Grande Distribuzione organizzata; le modalità di identificazione del prodotto: tramite il numero di partita che gli viene affidato al momento della cattura; 1

2 le modalità e le responsabilità di gestione dei dati: registrazione dei flussi di prodotto tra gli attori della filiera e la gestione dei dati avvengono attraverso un sistema comune a tutti gli attori coinvolti nel sistema di tracciabilità; gli accordi formalizzati tra le diverse organizzazioni coinvolte; le modalità di gestione ed il controllo del sistema; le modalità di gestione dei requisiti igienico-sanitari in tutte le fasi. Un sistema di tracciabilità offre diverse garanzie, tra cui: sicurezza; organizzazione; trasparenza e fiducia; a seguito della realizzazione delle azioni relative alla tracciabilità e rintracciabilità sarà istituito il Marchio collettivo di Qualità del GAC che certificherà l elevata qualità del prodotto ittico e che potrà corrispondere al marchio utilizzato dallo stesso GAC eventualmente rivisitato ai fini della tracciabilità. Imbarcazioni Coinvolte: allo stato attuale, considerati i tempi a disposizione ridotti ad 1/3 del tempo disponibile originariamente, e l elevata concentrazione di attività da sviluppare in un arco temporale ridotto, si ipotizza un numero di imbarcazioni coinvolgibile non superiore a 30, tenuto peraltro conto che le marinerie nel corso di questi ultimi tre anni hanno subito un sensibile ridimensionamento. Il progetto si articola nelle seguenti fasi (alcune delle quali contestuali): 1. Indagine preliminare 2. Definizione del sistema etichettatura/tracciabilità avvalendosi di un software adatto alle esigenze e attrezzatura di supporto. 3. Sperimentazione del sistema di tracciabilità su un campione definito. Esiti dello studio. 4. Attività finale di divulgazione del progetto pilota. 5. Definizione di un modello di standard igienico sanitario basato sulla metodologia HACCP (che si potrà inoltre relazionare con l azione Formazione sull applicazione del Pacchetto Igiene nelle produzioni ittiche) 6. Definizione del disciplinare di commercializzazione del pescato con il coinvolgimento diretto delle associazioni di categoria 7. Percorso di formazione per il personale impiegato a terra e a bordo. 8. Logo identificativo del marchio di qualità e suo regolamento d uso: a tal fine, considerato quanto fatto dal GAC NS, che con l azione Comunicazione del PSL si è dotato di un proprio logo identificativo, lo studio sarà rivolto all ipotesi di utilizzo del logo del GAC per tali finalità e regolamento d uso. I regolamento d uso e le modalità d utilizzo dovranno essere coerenti con gli strumenti di comunicazione già adottati dal GAC NS. 2

3 9. Identificazione degli enti di certificazione/organismi di controllo che rispondono ai requisiti necessari per espletare le verifiche ispettive ai fini del rilascio del marchio e dei controlli sul prodotto. 10. Registrazione del marchio collettivo di qualità presso la Camera di Commercio del Nord Sardegna (ad integrazione della misura 4.5.1) 11. Campagna di comunicazione per la promozione del marchio (in coerenza con la misura Comunicazione del PSL) I risultati attesi, che ci si auspica di conseguire nel tempo dallo sviluppo dell azione sono: Ampliare le conoscenze del consumatore sulla filiera produttiva della piccola pesca, attraverso il sistema della rintracciabilità delle informazioni via internet. Aggiornare il settore della pesca tradizionale alle nuove indicazioni normative e alle richieste del mercato di riferimento. Valorizzare produzioni poco presenti a livello commerciale, ma potenzialmente in grado di diversificare gli attuali consumi. Dare impulso a nuove iniziative per sviluppare un settore produttivo ad elevata valenza storicoculturale del nostro Paese. 2. Modalità di individuazione dei soggetti attuatori e dei soggetti terzi L azione è a gestione diretta, e verrà attuata dal GAC attraverso il supporto operativo dei partner Università di Sassari, Legacoop, Legapesca già individuati in sede di candidatura del PSL dal partenariato come partner di riferimento per lo sviluppo del progetto. Qualora si rendesse necessario individuare soggetti esterni al partenariato per la fornitura di specifici beni o servizi, il GAC provvederà all individuazione dei fornitori specializzati, nel rispetto di quanto sancito dalla normativa vigente in materia di appalti (D Lgs n.163/2006) e recepita dal regolamento dei beni e servizi in economia di cui il GAC NS approvato dall assemblea ordinaria dei soci il Si consideri che trattasi di procedure riguardanti affidamenti sotto la soglia comunitaria, rientranti prevalentemente nell ambito di applicazione dell art. 125 del D.Lgs 163/2006, che consentono il ricorso a procedure semplificate. Qualora l attuazione dell azione richiedesse l affidamento di specifici servizi a soggetti pubblici esterni al partenariato che istituzionalmente svolgono attività funzionali al perseguimento dei risultati dell azione, si ricorrerà all applicazione dell art. 15 della Legge 241/1990 il quale prevede la possibilità, per le amministrazioni, di stipulare fra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune mediante affidamento diretto di servizi, qualora detto affidamento avvenga. 3

4 Ai fini dell attuazione dell azione per il conseguimento degli obiettivi progettuali il GAC NS potrà ricorrere a collaborazioni di cui non disponga il partner operativo, o a consulenze esterne nel rispetto dell applicazione del D.Lgs 165/2001 anche attraverso l eventuale istituzione di short list di esperti. I relativi oneri graveranno sul budget della presente azione. 3. Modalità di gestione dell azione Il Consiglio Direttivo del GAC, in seguito alla approvazione della Scheda descrittiva dell azione da parte di ARGEA, dà mandato al Presidente e alla struttura tecnica di predisporre gli atti necessari per l attuazione dell azione. La struttura tecnica espleta le procedure amministrative necessarie per l attuazione dell azione con particolare riguardo alla disciplina del rapporto col partner di riferimento e all individuazione dei fornitori (qualora si rendesse necessario ricorrere all individuazione di soggetti esterni al partenariato per l acquisizione di beni e servizi), conformemente a quanto riportato al paragrafo precedente e sulla base dei regolamenti adottati, delle procedure di attuazione del FEP , degli impegni che i partner coinvolti assumeranno con la stipula dell atto giuridicamente vincolante con il GAC (es. protocollo d intesa). I partner attuatori daranno supporto operativo al GAC, ai fini dell attuazione dell azione, garantendone il coordinamento specialistico per il perseguimento dei risultati, fornendo il proprio apporto in termini di capacità organizzative e professionali, contribuendo in misura sostanziale al perseguimento dei risultati secondo le modalità operative che verranno disciplinate nell accordo. 4. Risultati attesi (indicatori) Rispetto a quanto stabilito nel PSL gli indicatori sono stati aggiornati in funzione dei reali obiettivi conseguibili in funzione della tempistica a disposizione per l attuazione dell azione. Indicatore di realizzazione N. 1 disciplinare sulla tracciabilità/rintracciabilità del pescato e modello di standard igienico sanitario N. 1 percorso formativo di sensibilizzazione N. 2 eventi divulgativi (es. seminari, riunioni, focus group) N. 1 disciplinare di commercializzazione del pescato N. 1 Tipizzazione del logo GAC NS (di cui alla mis ) identificativo del marchio di qualità N. 1 campagna di comunicazione: materiali divulgativi (es. brochure opp. Pubblicazione, ecc.); implementazione area sito GAC N. 1 Corso di formazione (con eventuale stage finale) 4

5 Indicatori di risultato N. 30 imbarcazioni coinvolte nel progetto di tracciabilità. Min. N. 20 addetti del territorio GAC formati 5. Monitoraggio e controllo Ai sensi di quanto sancito dal regolamento interno e dallo statuto compete al Consiglio Direttivo, col supporto della struttura tecnica, seguire l attuazione delle azioni sul territorio. Le azioni di monitoraggio durante la fase di realizzazione saranno svolte in primo luogo dalla struttura tecnica del GAC attraverso un quadro di indicatori per la comparazione tra lo stato attuativo delle stesse e le relative prescrizioni riportate innanzitutto nella scheda descrittiva adotta dal Consiglio Direttivo e approvata da ARGEA. Le attività realizzate nell ambito del progetto verranno monitorate e valutate, sia in itinere, in modo da poter intervenire in tempo reale apportando le eventuali modifiche necessarie, che a conclusione della realizzazione, per verificarne il grado di attuazione. In tale contesto il partner dovrà periodicamente fornire al GAC dati per il riscontro dello stato di attuazione e avanzamento dell intervento secondo le modalità che verranno definite nell atto che disciplina il rapporto tra le parti (GAC NS Soggetto Attuatore). In casi di particolare rilievo o criticità, su iniziativa e a discrezione del Consiglio direttivo potrà essere convocata un apposita commissione tematica a supporto dell operato della struttura, che potrà fornire eventuali raccomandazioni per le eventuali misure correttive. 6. Cronoprogramma di massima G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A Mesi/ attività Progettazione e coordinamento azione Percorso per la tracciabilità: attività di analisi dati, studio, sperimentazione, divulgazione risultati Studio e Registrazione marchio Disciplinare di commercializzazione e modello standard igienico sanitario. Progettazione e sviluppo Campagna di comunicazione Formazione e stage. Monitoraggio e rendicontazione 5

6 7. Piano finanziario di massima Azione : Rintracciabilità Voci di spesa Descrizione delle attività (ipotesi di massima) Costi previsti (ipotesi di massima) Risorse umane (Personale dipendente/a progetto/interinale/contrattisti di ricerca, personale scientifico) Forniture di beni e servizi Competenze esterne Spese generali Spese varie Personale tecnico e scientifico del partner impiegato nelle varie fasi di attuazione dell azione, contratti di ricerca o visiting professor, consulenze ecc. Forniture di beni e servizi per lo sviluppo dell azione. A puro titolo esemplificativo ma non esaustivo: campagna di comunicazione (es. studio varianti logo GAC per marchio di qualità, registrazione marchio, brochure, depliant, poster/pubblicazione, implementazione sito/pagine web), elaborazione manuale della commercializzazione del pescato, servizi specialistici, servizi vari, beni strumentali, attrezzature (es. hardware e software, etichettatrici ecc.), spese per l attivazione dei corsi formativi o dei percorsi informativi, materiale divulgativo, pubblicitario, materiale di consumo, stampa e comunicazione esiti sperimentazione, assistenza tecnico scientifica locale (x interfacciarsi con la 2.4.1) ecc. Consulenze tecniche, scientifiche, e Servizi specialistici, altri servizi. Missioni, Trasporto, vito, alloggio, tutoraggio, spese generali connesse l attivazione e sviluppo dell azione Spese varie connesse l attivazione e sviluppo dell azione e oneri finanziari vari (es. commissioni, fideiussioni, spese tenuta conto). TOTALE Azione ,00 Intensità contributo pubblico% 100,00% Importo contributo pubblico FEP+RAS+F.do Rotazione (come da PSL) ,00 Importo contributo GAC 0,00 6

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