La fotografia del nostro territorio. Modigliana 5 dicembre 2017

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1 La fotografia del nostro territorio Modigliana 5 dicembre 2017

2 LA POPOLAZIONE DEL DISTRETTO Residenti al Comune di residenza 0 5 anni 6 13 anni anni anni anni Totale Bertinoro Castrocaro Terme e Terra del Sole Civitella di Romagna Forlimpopoli Galeata Meldola Predappio Premilcuore Rocca San Casciano Santa Sofia Tredozio Dovadola Forlì Modigliana Portico e San Benedetto Distretto

3 LA POPOLAZIONE DEL DISTRETTO diminuisce Dinamica della popolazione 2016 Comune Saldo naturale Saldo migratorio Saldo complessivo Modigliana Portico e San Benedetto Predappio Premilcuore Rocca San Casciano Santa Sofia Bertinoro Castrocaro Terme e Terra del Sole Civitella di Romagna Dovadola Forlì Forlimpopoli Galeata Meldola Tredozio Distretto Arco di proiezione La popolazione continuerà a diminuire... (Fonte: ISTAT. Su elaborazione dell'unità Innovazione sociale) Fonte: Regione Emilia Romagna

4 La piramide dell età è sempre più rovesciata e anche gli stranieri inizieranno ad invecchiare Piramide delle età della Provincia di Forlì-Cesena per popolazione italiana e straniera nel 2016 Piramide delle età della Provincia di Forlì-Cesena per popolazione italiana e straniera nel 2035 (Fonte: Regione Emilia Romagna)

5 PRINCIPALI INDICI DEMOGRAFICI Comune Bertinoro Castrocaro Terme e Terra del Sole Civitella di Romagna Dovadola Forlì Forlimpopoli Galeata Meldola Modigliana Portico e San Benedetto Predappio Premilcuore Rocca San Casciano Santa Sofia Tredozio Distretto Indice di vecchiaia Indice di dipendenza Indice di struttura ,9 151,4 209,3 63,8 153,8 179,3 63,7 136, ,5 153,1 190,8 62,3 146,8 167,2 61, ,6 60,6 134,1 182,7 62,2 152,8 206,3 65,6 164, ,8 374,3 315,1 202,6 79,8 63,5 79,1 68,4 66,2 159,5 157,6 169,1 158, ,6 75,2 62,4 168,7 148,4 Col tempo la popolazione attiva non riuscirà più a sostenere il carico sociale ed economico della popolazione non più autosufficiente e quella non ancora indipendente Aumentano gli anziani e diminuisce la popolazione giovane 0-14 anni

6 Comune di residenza LE FAMIGLIE DEL DISTRETTO Numero medio di componenti per famiglia Numero medio di componenti per famiglia Bertinoro 2, Castrocaro Terme e Terra del Sole 2, Civitella di Romagna 2, , Forlì 2, Forlimpopoli 2, Galeata 2, Meldola 2, Modigliana 2, Portico e San Benedetto 1, Predappio 2, Premilcuore 1, Rocca San Casciano 2, Santa Sofia 2, Tredozio 2, Distretto 2, Dovadola Il numero di famiglie del Distretto è tendenzialmente stabile (n al ) anche se... sta tendenzialmente diminuendo il numero medio di componenti per famiglia......e aumentando la percentuale di famiglie unipersonali Nel Distretto dal 33,79% del 2008 al 37,38% del 2017

7 ISTRUZIONE Qualificazione molto alta degli studenti di Forlì misurata dalle prove Invalsi COMPETENZA ALFABETICA E NUMERICA HANNO VALORI SUPERIORI ALLA MEDIA NAZIONALE E PROVINCIALE C.A. 201 C.N. Maschi 218 Femmine 208 C.A. 200 C.A. 198,95 C.N. 213 C.N. 200 Popolazione nella fascia di età anni per titolo di studio nella Regione Emilia Romagna anno % 21% licenza di scuola elementare, nessun titolo di studio licenza di scuola media diploma 2-3 anni (qualifica professionale) diploma 4-5 anni (maturità) laurea e post-laurea 30% 9% LAUREA = 12,5% IN PIÙ DONNE DIPLOMA DI MATURITA = 8,7% IN PIÙ DONNE NEET TRA I 15 E I 29 ANNI= 15,8% (SONO PIÙ LE DONNE) 36% (Fonte: ISTAT su elaborazione dell'unità Innovazione sociale)

8 LAVORO E SVILUPPO ECONOMICO Imprese per classe di addetti al Andamento numero imprese attive Addetti 0 Il numero di imprese è in diminuzione anche se dal 2013 questa tendenza è meno rapida Unione Comuni ForlìCesena Emilia Romagna Italia 14.5 % 13.5 % 13.9 % 16.6 % % 80.7 % 80.6 % 78.9 % % 5% 4.8 % 4.0 % % 0.6 % 0.6 % 0.5 % Più di % 0.1 % 0.1 % 0.1 % Totale 100 % 100 % 100 % 100 % Il distretto di Forlì è caratterizzato da imprese di media e piccola dimensione (Fonte: CCIAA Forlì-Cesena)

9 L'occupazione è in crescita seppur in maniera non lineare La disoccupazione è in crescita soprattutto a discapito delle donne Andamento dell occupazione della popolazione attiva Territorio di riferimento Forlì-Cesena Territorio di riferimento ,26 3,84 6,00 5,96 7,49 3,70 2,86 5,63 8,39 6,98 Forlì-Cesena 66,68 Regione Emilia Romagna Andamento della disoccupazione della popolazione attiva 68,35 68,02 70,19 67,67 67,32 67,20 66,25 68,27 68,39 Occupazione popolazione in età attiva suddivisa per maschi e femmine. Anno ,00 Regione Emilia Romagna Disoccupazione popolazione suddivisa per maschi e femmine. Anno ,00 80,00 12,00 70,00 10,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 maschi 2016 femmine 2016 totale ,00 maschi 2016 femmine ,00 4,00 10,00 2,00 0,00 0,00 totale 2016

10 Ricchezza e povertà a Forlì e in Emilia Romagna

11 L offerta dei servizi del territorio Alcuni dati

12 SPORTELLO SOCIALE: ACCESSO E AVVIO AI SERVIZI Cittadini che N CONTATTI TELEFONICI richiedono informazioni sui servizi offerti dal Comune Si rivolgono per la prima volta ai servizi sociali N ACCESSI ALLO SPORTELLO Sono già in carico ai servizi sociali Accedono per home care premium Accedono per SIA/RES SPORTELLO SOCIALE DIFFUSO Altri sportelli pubblici Dati 2016 Caf/patronati Sportelli Terzo settore 55% sono cittadini italiani

13 SERVIZIO SOCIALE TERRITORIALE DISTRETTUALE N 49 ASSISTENTI SOCIALI DISTRIBUITE NEI 15 COMUNI DEL DISTRETT0 (1 AS ogni ab.) N.3 ASSISTENTI SOCIALI EX COM. MONTANA ACQUACHETA 55% sono cittadini italianilavorano in equipe multiprofessionali con altri operatori (educatori, psicologi, medici, inferimieri) pubblici e privati

14 I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI NEL DISTRETTO E I RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE Residenti stranieri nel Distretto Comune di residenza Totale stranieri %stranieri su totale residenti Istogramma richiedenti asilo su % cittadini del Distretto Bertinoro 741 7% Castrocaro Terme e Terra del Sole 576 9% Civitella di Romagna % 5,00% Dovadola % 4,00% Forlì % 3,00% Forlimpopoli % 2,00% Galeata % 1,00% Meldola % 0,00% Modigliana 336 7% Portico e San Benedetto 58 8% Predappio 595 9% Premilcuore % Rocca San Casciano 101 5% Santa Sofia % Tredozio 59 5% Distretto % 7,00% 6,00% L incidenza dei richiedenti asilo è bassa e la media distrettuale è del 3 Per alcuni comuni la % di cittadini stranieri ha un'incidenza alta

15 I SERVIZI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE Ogni anno nuove situazioni di famiglie con minori sono seguite dal Servizio per svariati bisogni. L'accesso può avvenire su richiesta del cittadino o su segnalazione (es. scuole, forze dell'ordine, procura minorile, ospedale, ecc.) L accoglienza di minori in strutture socio-educative residenziali o semiresidenziali ha riguardato 183 minori nel 2013 e 204 minori e 16 madri nel 2016 Servizi educativi extrascolastici del Distretto: Servizi educativi Circa 2270 bambini e ragazzi usufruiscono di attività formative e extrascolastici del Comune ricreativi nei comuni del distretto che vanno dal centro educativo ai di Forlì percorsi laboratoriali, culturali e ricreativi. Sono mediamente il 7% (circa 2030 minori) della popolazione minorile i minori presi in carico dai servizi sociali del Distretto. Famiglie con Affido Adozioni - abbinamenti Incontri protetti genitori non affidatari figli Rete adolescenza: tavolo di coordinamento interistituzionale e plurisettoriale di soggetti pubblici e privati che si riunisce con cadenza mensile per progettare, coordinare la realizzazione e monitorare iniziative ed eventi di promozione e prevenzione sull adolescenza E attivo e in sviluppo il programma PIPPI teso ad innovare le pratiche della relazione d aiuto, integrazione multidisciplinare e intervento sociale a sostegno della genitorialità fragile 2016 = = =98

16 CENTRO PER LE FAMIGLIE non solo informazione Prevenire, sostenere, condividere Gravidanza, nascita, neogenitalità: fasi critiche ma ricche di potenzialità Gruppi Cicogna gruppi, con 654 partecipanti, di cui 354 donne, 300 uomini Mondopapà: incontri e attività per soli padri Spazi-incontro per neogenitori e neonati: 640 frequenze (Il Gomitolino); 1104 presso il Gomitolo per bambini 0/3 e genitori Consulenze 556 (individuali o di coppia) e 184 famiglie coinvolte 283 visite domiciliari effettuate (85% a Forlì) La nascita colora la vita percorso innovativo e originale nel panorama nazionale Premio Amico della Famiglia 2007 Offre interventi realizzati in modo integrato da operatori di area educativa, sanitaria, sociale, ai residenti dei 15 Comuni. Aspetti strategici Opportunità individuali, per la coppia e di gruppo per favorire la condivisione e la coesione sociale I Gruppi Cicogna: frequentati dal 50% delle donne forlivesi alla 1a esperienza di maternità, si realizzano di sera, sabato o tardo pomeriggio per facilitare la partecipazione. Vivere questa esperienza presso il CpF consente di conoscere altre opportunità e avviare relazioni di fiducia con i servizi. Rappresenta un investimento precoce a tutela dei bambini (oltre 40 i nuclei fragili seguiti da equipe multidisciplinare) Inclusione: la % di donne/coppie migranti si colloca fra il 6% e il 19% nelle diverse attività.

17 Il centro donna politiche di genere e pari opportunità Promozione di azioni di sensibilizzazione e informazione sulle politiche di genere e gestione di progetti volti alla realizzazione di pari opportunità Progetti ed interventi a supporto della condizione femminile nei vari contesti di vita quotidiana, volti a prevenire e contenere situazioni di disagio e difficoltà Sostegno per donne vittime di violenza e maltrattamento e gestione Casa Accoglienza per donne che hanno subito violenza anche con i loro figli. Accessi anno 2016: 305 di cui 204 nuovi accessi 90 donne che hanno subito violenza Sostegno a percorsi di recupero per uomini maltrattanti

18 ADULTI E POLITICHE ABITATIVE Politiche abitative n alloggi ERP nel distretto in gestione ad ACER Politiche sociali di contrasto alla povertà Politiche attive del lavoro n. 230 beneficiari SIA ovvero 5,14 domande ogni 1000 ab. sotto 65 anni (è il dato più alto della Romagna) n. 3 Modigliana n. 0 Tredozio n. 21 Modigliana n. 55 Tredozio n domande nelle graduatorie per l accesso all ERP n.74 tirocini attivati nel Distretto (anno 2016). n. 15 Modigliana n. 5 Tredozio Erano n.49 nel 2015 n. 3 Modigliana n. 0 Tredozio Attiva l equipe multidisciplinare (Servizi sociali, centro per l impiego, servizi sanitari) per l accesso agli interventi di sostegno inserimento lavorativo persone fragili (LR 14/2015) n Contributi erogati dai comuni del distretto per sostegno economico/pagamento utenze domestiche (anno 2016) n. 9 Modigliana n. 2 Tredozio

19 INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE ANZIANA Prevenzione e contrasto isolamento Molti i progetti attivi in tutto il territorio in collaborazione con diversi organismi di terzo settore - vacanze al mare per anziani nel periodo estivo, con contributo economico in base all'isee ed al regolamento comunale approvato con atto consigliare n.30/2003, Supporto alla domiciliarità (anno 2016) n. 378 utenti in assistenza domiciliare a n. 602 beneficiari di Assegni di cura (2,4% della pop. con + di 74 aa Ausl Romagna 2,3%) - corsi organizzati dalla Libera Università per adulti, - nonno vigile, - trasporto per fruizione di prestazioni sanitarie a Modigliana, Faenza o Forlì, rivolto a tutta la popolazione, erogato da associazione di volontariato - Centro Sociale (AUSER) e attività di animazione - 23 orti per anziani n. 92 posti in Centri diurni n. 67 persone in Posti di sollievo Accoglienze residenziali n. 794 posti letto in CRA accreditate n inserimenti pari al 4,6% della pop con + di 74 anni con l incidenza più alta della Romagna dopo Cesena Tredozio Casa Residenza Anziani Fondazione Casa di Riposo Brentani Nuti Bonaccorsi Tredozi Modigliana Casa Protetta Madonna del Cantone Coop. Sociale Lunazzurra

20 INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE DISABILE Nel 2016 sono 727 i disabili adulti presi in carico dai servizi socio-sanitari nel distretto di Forlì Sostegno alla socializzazione e all inserimento sociale n. 42 tirocini formativi finalizzati all inclusione sociale Diversi i progetti per il tempo libero (Fuori orario, centri estivi.. Servizio interpretariato per non udenti Progetti di sperimentazione vita indipendente (programma attuativo L.112 «dopo di noi» Spazio Comune per diffondere la cultura dell inclusione sociale delle presone con disabilità Sostegno alla domiciliarità (anno 2016) n. 35 utenti in assistenza domiciliare assistenziale n. 11 utenti in assistenza domiciliare educativa n. 63 beneficiari di Assegni di cura n. 105 utenti in Centri socio riabilitativi diurni n. 85 utenti in Laboratori socio-occupazionali e n. 20 in socio educativi diurni Soluzioni residenziali n. 83 utenti inseriti in centri socio riabilitativi residenziali n. 31 inserimenti in gruppi appartamento e comunità alloggio n. 29 inserimenti nucleo 2068 per gravissime disabilità acquisite Popolazione target: disabili adulti con età compresa fra i 18 e i 65 anni, con disabilità di tipo fisico o psico-fisico

21 INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE DISABILE Nel 2016 sono 727 i disabili adulti presi in carico dai servizi socio-sanitari nel distretto di Forlì Sostegno alla socializzazione e all inserimento sociale Modigliana Coop. Kara Bobowski Centro socio-occupazionale Non solo lavoro Sostegno alla domiciliarità (anno 2016) Soluzioni residenziali Modigliana Coop. Kara Bobowski Centro socio-riabilitativo residenziale e diurno La Libellula

22 Il bilancio del piano di zona Tot ,00

23 Il bilancio del piano di zona

24 Alcuni dati sulla salute

25 ALCUNI DATI SULLA SALUTE Speranza di vita a 65 anni per sesso Speranza di vita a 65 anni proiezioni. Emilia-Romagna ( ) (Istat ) Uomini Emilia Romagna Uomini Forlì-Cesena Donne Emilia Romagna Donne Forlì-Cesena 2016 La speranza di vita alla nascita è arrivata a 85 anni per le donne e 82 anni per gli uomini, in linea con quella regionale. La speranza di vita all età di 65 anni è di 22 anni per le donne e 19 anni per gli uomini. Si prevede un aumento della speranza di vita anche nei prossimi anni come mostra il grafico regionale. In Emilia-Romagna a 65 anni sia gli uomini sia le donne hanno circa 10 anni di vita attesa senza limitazioni funzionali, rispetto alla media italiana di 9 anni; dal momento che la speranza di vita complessiva a 65 anni è maggiore per le donne, queste hanno un carico di disabilità maggiore.

26 ALCUNI DATI SULLA SALUTE Persone anni in eccesso ponderale (%) Romagna - PASSI % TOTALE Persone anni in eccesso ponderale (%) Territori- PASSI % CLASSI D'ETA' 15% % 23% 6% 29% % 41% SESSO 46 17% Forlì Cesena Rimini Ausl Romagna EmiliaRomagna 40 39% uomini 23% donne ISTRUZIONE 12% 11% 30 41% 35% nessuna/elementare media inferiore media superiore 22% 29% 24% laurea DIFF. ECONOMICHE molte 11% 10 4% 36% qualche nessuna CITTADINANZA italiani stranieri 0% 12% 10% 31% 27% 12% 11% 20% 0 16% 31% 30% 10% 20 13% 30% 40% % 50% 60% 70% 80% Ravenna

27 ALCUNI DATI SULLA SALUTE Abitudine al Fumo (%) PASSI Abitudine al fumo (ex Ausl) PASSI CE RN EmiliaRomagna Italia % RA FO Ausl Romagna

28 Consumo alcol a rischio (%) Romagna PASSI % TOTALE CLASSI D'ETÀ 55% Comportamenti a rischio di assunzione di alcol: 34% % % SESSO uomini Unità alcolica = 28% 16% donne ISTRUZIONE Binge Drinking 18% bassa 24% alta DIFF. ECONOMICHE 20% 21% 23% molte qualche nessuna Consumo abituale fuori pasto CITTADINANZA 22% 17% italiani stranieri 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% Consumo abituale elevato (maggiore di due unità alcoliche al giorno nell'uomo e una nella donna)

29 N infortuni (ex Ausl Forli) (senza esiti permanenti, con esiti permanenti) Temporanei Permanenti Mortali TOTALE

30 Screening per la prevenzione e diagnosi precoce dei tumori del collo dell'utero Screening per la diagnosi precoce dei tumori della mammella Rilevazione puntuale al 30/06/2017 INDICATORI in % Rilevazione puntuale al 30/06/2017 INDICATORI in % Residenti anni Residenti anni estensione degli inviti corretta copertura del test FO 98,2 57,4 FO RER 98,6 63,4 Romagna 98,8 61,8 Screening per la prevenzione e diagnosi precoce dei tumori del colon-retto Rilevazione puntuale al 31/03/2017 (inviti al 31/03/ adesione al 31/03/2017) Residenti anni estensione degli inviti corretta copertura del test RER 96,9 73,9 Romagna 99,3 76,9 FO RER Romagna estensione corretta copertura popolazione 83,9 44, ,6 95,9 51,9

31 LE CASE DELLA SALUTE DEL TERRITORIO FORLIVESE 5 Case della salute Popolazioni di riferimento delle case della salute: - Forlimpopoli: Meldola: Predappio: Rocca S.C: (compreso Castrocaro 6346) - Modigliana: Ospedali di comunità Pari al 31% della popolazione residente In tutte le case della salute : 11 NCP (5 a Forlì) sono presenti i MMG (almeno h 7, di solito h12 ) e gli infermieri di cure primarie si pratica la medicina di iniziativa sui pazienti con patologia cronica sono presenti alcuni specialisti (oculista, otorino, cardiologo etc.) sono presenti le assistenti sociali dei comuni si vaccinano i bambini è presente il pediatra di libera scelta si seguono le gravidanze fisiologiche e si eseguono gli screening del collo dell utero è presente un equipe del centro di salute mentale e della neuropsichiatria c è un punto CUP si svolgono iniziative di promozione della salute

32 LA CASA DELLA SALUTE Un luogo bene identificabile dai cittadini nel quale: garantire la prossimità dei servizi gestire i percorsi di cura delle persone con patologie croniche promuovere la salute e prevenire le malattie dei singoli e delle comunità valorizzare le potenzialità delle comunità locali Da un Luogo a un Modo da una SOMMA DI SERVIZI ad una COMUNITÀ di professionisti da una STRUTTURA collocata in un territorio ad un PUNTO DI RIFERIMENTO per una comunità di cittadini

33 Contatti Recapiti - Ufficio di Piano Distretto di Forlì Maria Laura Gurioli 0543/ innovazionepsz@comune.forli.fc.it Facebook: verso il nuovo piano di zona del distretto di Forlì Sito internet Comune di Forlì: Home page

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