La Provvidenza non è un biglietto della. Camminare POLIAMBULANZA CHARITATIS OPERA. insieme. esperienze. di WALTER GOMARASCA

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1 Camminare insieme esperienze POLIAMBULANZA CHARITATIS OPERA 48 Ancelle della Carità di WALTER GOMARASCA La Provvidenza non è un biglietto della lotteria, non piove dal cielo per caso o per fortuna. La Provvidenza si manifesta attraverso i sogni e ci guida sulla via da seguire attraverso i segni. Tocca a noi coltivare i sogni e leggere i segni di Dio... Così sta scritto nel libro della vita di un sacerdote bresciano, che riposa in terra d Africa. Così è nata anche questa iniziativa: il segno, un ragazzo che sta morendo su un letto dell ospedale di Kiremba, il passaggio di chi si trovava lì per altri motivi, uno sguardo e una richiesta. E poi la scommessa di provarci, il sogno, l immediata e generosa risposta di tanti altri, la burocrazia

2 Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e s imbattè nei ladri, i quali lo spogliarono, lo caricarono di percosse e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto Un Samaritano, che era in viaggio, arrivatogli vicino, lo vide e n ebbe pietà. Gli si accostò, fasciò le sue ferite, versandovi vino e olio; poi, fattolo salire sul suo giumento, lo condusse all albergo ed ebbe cura di lui. vinta con pazienza, il viaggio, le cure, la rinascita proprio a Natale E tanta, tanta generosità, perfino troppa per due creature gentili, che si chiamavano Jerome e papà Josepho. Prendeva origine così, d accordo con loro, il Fondo di Solidarietà J&J con lo scopo di dedicare le risorse raccolte per l aiuto anche ad altre persone bisognose Il Fondo di Solidarietà, grazie al coinvolgimento istituzionale e personale, all entusiasmo, alla disponibilità della Fondazione Poliambulanza, alla collaborazione di tanti, prima fra tutte la sempre pronta Domus Salutis, e con l aiuto di tante piccole-grandi persone, è diventato Poliambulanza Charitatis Opera : con l impegno di essere contenitore di tutte le iniziative di solidarietà. Oggi Poliambulanza Charitatis Opera (riconosciuta come onlus ) è, come recita il suo statuto, un Associazione che persegue gli scopi di solidarietà sociale ed economica a favore di persone povere o svantaggiate, in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari in Italia e nel mondo. Essa realizza la propria attività istituzionale nei seguenti settori : assistenza sociale e sociosanitaria, assistenza sanitaria, beneficenza, istruzione, formazione, ricerca scientifica di particolare interesse sociale. Operatori di Speranza L progetti attivi esperienza maturata con Jerome (e le precedenti attività di solidarietà) hanno consentito di rendere più organica l attività rivolta a rendere possibile interventi chirurgici o cure di alta complessità per pazienti di nazioni in via di sviluppo che non possono essere curati nel loro paese. Attraverso Poliambulanza Charitatis Opera vengono gestiti tutti gli aspetti clinici, burocratici e logistici per portare in Poliambulanza queste persone bisognose, altrimenti destinate ad un futuro di sofferenza o, spesso, alla morte. L attività si realizza attraverso segnalazioni di missionari, volontari e associazioni che operano nei Paesi in via di sviluppo, ed è possibile, grazie anche a sinergie con la Domus Salutis (per tutti i casi che necessitano di riabilitazione post-acuzie), con le comunità religiose locali, con l Ufficio Missionario della Diocesi di Brescia, con altre organizzazioni umanitarie, con i volontari e con la Regione Lombardia. Sono decine, ormai, le persone che abbiamo aiutato: sono giunte dal Burundi, dal Rwanda, dal Ghana, dal Mozambico, dalla Tanzania, dalla Romania, dall Albania, dall Ucraina, dall Ecuador, dal Brasile, dal Marocco, da Santo Domingo Santo Domingo è l ultimo esempio di quanto possono fare la solidarietà, l impegno, la fede e la speranza Il nostro Santo Domingo altro non è che la storia di Edward e della mamma Celenia. Il ragazzo, 21 anni, immobilizzato dopo un banale incidente; la mamma, anche lei, curata in chirurgia; entrambi arrivati, assistiti e guariti. Questo è solo l ultimo esempio fra i tanti che ha visto impegnati medici, infermieri, tecnici, personale ausiliario di diversi reparti di due ospedali, le nostre suore di entrambe le strutture, il gruppo promotore, che ha garantito i viaggi e che non ha mai lasciato soli i Ancelle della Carità 49

3 nostri amici, le Direzioni Generali, Sanitarie ed Amministrative fino a chi ha dato una mano quando serviva, ad esempio per le pratiche in Questura o per fare da interprete. Una grande gara dove tutti hanno fatto squadra: ci hanno messo non solo le mani, ma anche il cuore, e si sono presi cura di chi aveva bisogno con impegno, professionalità, disponibilità e affetto. Vicini a chi ha bisogno I bisognosi non stanno solo all altro capo del mondo. Quanti casi umani, quante difficoltà, quanta solitudine accedono al nostro Pronto Soccorso ed ai nostri reparti, sempre più frequentemente. Attraverso Poliambulanza Charitatis Opera forniamo aiuti di prima necessità, quali capi di abbigliamento, contributi per spese urgenti, trasporti, attiviamo rapporti con le istituzioni, affiancandoci a chi si fa carico giornalmente di queste situazioni, prime fra tutti la nostre suore ed il Servizio di medicina preventiva che svolge anche attività sociale. Si tratta di persone che spesso sono sole e prive di qualsiasi risorsa ed ogni caso umano è diverso e va affrontato con una grande disponibilità e, anche, talvolta, con un po di spirito di iniziativa e fantasia.. Sanità vi sono nel mondo 110 milioni di persone ipovedenti. In Africa disporre di un paio di occhiali, quando se ne ha bisogno, è diffi cile. Nelle realtà rurali, dove la relazione con l ambiente e le persone sono fondamentali, non disporre del bene della vista spesso signifi ca povertà, insicurezza, emarginazione. Presso la saletta d attesa del blocco operatorio oculistico e presso gli ambulatori oculistici vi sono due contenitori in cui possono essere depositati gli occhiali. Il personale dell Unità Operativa di Oculistica provvede a sterilizzare gli occhiali, a misurare il potere diottrico delle singole lenti e a confezionare il tutto per la spedizione. Entro la fine dell anno partiranno per Kiremba circa 2000 paia di occhiali, che saranno distribuiti, sotto il vigile controllo delle nostre suore Ancelle, agli anziani, agli studenti e a quanti ne abbiano bisogno. Poliambulanza-Kiremba Kiremba è un nome che a Brescia non ha bisogno di presentazioni. Su quella collina, nella diocesi di Ngozi, negli anni sessanta è sorta una missione tutta bresciana, con una parrocchia, scuole elementari, medie e liceo (scuole statali e della missione), catecumenato, officina meccanica e falegnameria, teatro, centro di formazione ed un ospedale giudicato fra i migliori di tutto il Paese. Qui operano sacerdoti bresciani, le suore Ancelle della Carità, medici volontari ed un Associazione l ASCOM di Legnago (Vr) che si occupa di tutta l organizzazione. Poliambulanza Charitatis Opera partecipa al funzionamento dell ospedale con l invio di apparecchiature, farmaci, contributi e collabora ad un progetto di formazione del personale sanitario locale, mediante l invio di medici e di personale specializzato. Dona i tuoi occhiali Il progetto è molto semplice e nasce da un idea di solidarietà proposta dal personale dell Unità Operativa Oculistica del nostro ospedale: perché non donare gli occhiali che non si usano più a chi non può permettersi di comprarne un paio? Secondo i dati dell Organizzazione Mondiale della 50 Ancelle della Carità

4 Abana bacu Abana bacu (si pronuncia bàciu) in kirundi significa i nostri bambini. È una nuova sfida, anche questa, come le altre, capitata e raccolta per strada. Dopo aver consentito di intervenire chirurgicamente in Burundi su alcuni bambini in tenera età, affetti da idrocefalia, il Ministro della Solidarietà Sociale, Immaculée Nahaio, preoccupata del destino di questi piccoli, abbandonati o messi sulla strada a chiedere l elemosina, ci ha chiesto un aiuto per costruire un progetto nazionale, che preveda la formazione dei medici, l invio delle costose derivazioni ventricolo-peritoneali e l organizzazione territoriale. Gli obiettivi che questo progetto si prefigge sono: istituire da uno a tre Centri di riferimento nazionale; effettuare una adeguata formazione; fornire i dispositivi ed i materiali necessari; aiutare le strutture del territorio ad eseguire una diagnosi precoce. A dicembre 2009 è partita una prima missione esplorativa. Confidiamo di riuscire anche in questa difficile impresa Un sogno per la Guinea Bissau Il progetto riguarda un ospedale pediatrico, fondato da Padre Ermanno Battisti (sacerdote del PIME) ed oggi di proprietà della Diocesi di Bissau, con il cui Vescono siamo in costante contatto. Da una originale proposta del Responsabile della Unità Operativa di Chirurgia Generale (dove lavora un medico originario di Bissau, mentre un secondo opera in pediatria), grazie ai finanziamenti del Rotary Club Vittoria Alata di Brescia, ed al lavoro di alcuni nostri tecnici, si è riusciti nella difficile impresa di costruire un blocco operatorio ed una radiologia che rendono la struttura protagonista di primo piano nella gestione della sanità a Bissau. Poliambulanza Charitatis Opera contribuisce attualmente nella progettazione e nell invio di materiali, ma sarà chiamata a collaborare per gli aspetti assai più complessi di carattere organizzativo. Sono già stati effettuati più viaggi da parte del personale sia sanitario che tecnico. I lavori, possono ormai essere considerati conclusi. Quel che non serve qui è utile altrove L attività riguarda il recupero delle apparecchiature e dei dispositivi dismessi dalla nostra Ancelle della Carità 51

5 struttura: la tecnologia avanza con ritmi incalzanti e spesso le apparecchiature devono essere sostitutite non perché non funzionanti, ma perché superate da modelli più aggiornati. In Africa troppa tecnologia può rappresentare, invece, almeno per ora, un freno, non disponendo di tecnici e soprattutto di ricambi adeguati. Ecco allora che le apparecchiature abbandonate in Italia possono diventare una risorsa importantissima nei Paesi in via di sviluppo. Poliambulanza Charitatis Opera collabora con Medicus Mundi, fornendo direttamente e supportando l attività di verifica tecnica di apparecchiature medicali, che questa Associazione invia poi agli ospedali che ne hanno la necessità. I nostri tecnici hanno raccolto e sistemato diverse apparecchiature, alcune delle quali sono state da noi direttamente, tramite Ascom o tramite Medicus Mundi, inviate a Kiremba e in Guinea Bissau. Una maglia solidale Questo è il nome di una particolare operazione di raccolta fondi a favore di Poliambulanza Charitatis Opera. Sono stati realizzati e possono essere acquistati da tutti maglie, felpe, un cappellino ed altri gadget con il logo di Fondazione Poliambulanza; l intero ricavato della vendita viene devoluto a favore di Poliambulanza Charitatis Opera per il finanziamento dei progetti. Acquistando un oggetto del programma una maglia per la solidarietà si diventa sostenitori di Poliambulanza Charitatis Opera e si possono ricevere periodicamente informazioni sulle attività svolte. Una tazza di tè È un progetto specifico di collaborazione con l ospedale di Kiremba e prosegue sulle orme del precedente progetto un panino al giorno. Il significato è molto semplice. Nella cultura africana, l assistenza del paziente in ospedale è delegata ai guardamalati : che curano anche la preparazione del pasto. Kiremba rappresenta da sempre un eccezione, in quanto le suore Ancelle della Carità garantiscono un pasto al giorno per tutti. Il progetto vuole sostenere una iniziativa che integra questo prezioso servizio con una tazza di thè al mattino (sembrerà strano, ma ciò che costa di più non è il thè, ma lo zucchero...). Ma il progetto si chiama apposta, e non per errore, una tazza di tè : perché ognuno è chiamato a offrire non solo denaro, ma anche un po di sé stesso, un pensiero, una preghiera per queste persone che soffrono. 52 Ancelle della Carità

6 CONCLUSIONI Adesso tocca a te Questa è Poliambulanza Charitatis Opera oggi. Ad essa afferiscono persone che desiderano semplicemente far del bene agli altri, dare quello che si ha, il tempo, le idee, la disponibilità, la testa, per rispondere ai bisogni dei fratelli che incontriamo per strada, non per realizzare se stessi, ma per essere gratis nei confronti di chi ha motivo per chiedere. Molti ci hanno detto: Ma ne vale la pena? Che senso ha aiutare una persona qui ed una là, fare formazione in un ospedale sperduto in un Paese sperduto, o salvare una manciata di bambini idrocefali, quando la fame e le malattie ne uccidono dieci volte tanto?. Ce lo siamo chiesti. Alla fine ci siamo detti che con quello che si sta facendo non si sottraggono risorse o energie a nessun altra iniziativa che organizzazioni e persone ben più preparate di noi potranno realizzare. Ma quel Samaritano non si chiese se aveva frequentato o no un corso di primo soccorso, o se aveva risorse sufficienti in tasca: si è fermato davanti a un bisogno e l ha risolto... Poliambulanza Charitatis Opera è così: non salverà certo il mondo, ma cercherà di dare una mano a uomini e donne che in questo mondo vogliono continuare a vivere e sperare. Per chi ci vuole aiutare: Poliambulanza Charitatis Opera onlus Via Bissolati Brescia C/c n 3030 presso Ubi Banco di Brescia ABI CAB IBAN IT91SO Ancelle della Carità 53