LETTURA E INTERPRETAZIONE DELLE IMMAGINI FOTOGRAFICHE DEL PASSATO

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1 LETTURA E INTERPRETAZIONE DELLE IMMAGINI FOTOGRAFICHE DEL PASSATO

2 LA FOTO COSTITUISCE UNA PROVA

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5 LE FONTI DELLA STORIA ARCHIVI SCRITTURE DOCUMENTI ATTI GIURIDICI ATTI NOTARILI ECC.

6 LA FOTOGRAFIA? SICURAMENTE, NEL NOVECENTO, LA FOTOGRAFIA DIVENTA UN NUOVO STRUMENTO DI RICERCA PER LA COSTRUZIONE DELLA STORIA È UNA NUOVA FONTE

7 LA FOTOGRAFIA È STATA, DA SEMPRE, STUDIATA COME OGGETTO (ICONA, SIMBOLO, ECC.), MA MAI COME MEZZO LO STORICO DEVE CONFRONTARSI CON LA FOTOGRAFIA

8 ANALISI EPISTEMOLOGICA OVVERO: ATTRIBUIRE ALLA FOTOGRAFIA IL GIUSTO VALORE COME FONTE, IN QUANTO NON ESISTE UN DOCUMENTO FOTOGRAFICO OGGETTIVO

9 VI SONO DEI LIMITI COME TROVARE, DUNQUE, LA STORIA NELLA FOTOGRAFIA?

10 SICURAMENTE, NELLA FOTOGRAFIA CONVERGONO ELEMENTI INTENZIONALI E NON INTENZIONALI CHE CONSENTONO ALLO STORICO DI PORRE DOMANDE E TROVARE RISPOSTE

11 MOLTE VOLTE, LA FOTO È STATA UTILIZZATA PER STUDI SOCIOLOGICI SULLA FAMIGLIA, GRUPPI FAMILIARI, GRUPPI SOCIALI

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15 L INDUSTRIALIZZAZIONE

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17 LO STORICO ED I SUOI SENTIMENTI IL PROBLEMA DELL OGGETTIVITÀ DELL ANALISI STORICA (B. CROCE E LO STORICISMO)

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21 I SENTIMENTI POSSONO PIEGARE, IN MANIERA ERRATA, IL GIUDIZIO FINALE DELLO STORICO

22 NELLA FOTOGRAFIA, QUELLE CHE SEMBRANO PROVE, SONO INDIZI

23 OCCHIO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE!!

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25 LO STORICO CHE INTRAPRENDA LO STUDIO DELLA FOTOGRAFIA COME FONTE PER LA RICERCA, DEVE CHIARIRE LA DIFFERENZA TRA IL CONCETTO DI FONTE E IL CONCETTO DI OGGETTO DI STORIA LO STORICO CREA EPISTEMOLOGICAMENTE LA SUA FONTE

26 LE REGOLE PER UNA FRUTTUOSA ANALISI 1) ESERCITARE UNA CORRETTA CRITICA SULLA FOTO 2) VALUTARE L ATTENDIBILITÀ 3) NON LIMITARE LA LETTURA A UN UNICO DOCUMENTO FOTOGRAFICO

27 4) CONFRONTARE LA FOTOGRAFIA CON ALTRE FONTI 5) NON CERCARE NELL IMMAGINE SEMPLICEMENTE UNA CONFERMA 6) STUDIARE I GENERI FOTOGRAFICI 7) CONFRONTARE IL CONTESTO STORICO-FOTOGRAFICO CON QUELLO STORICO

28 8) VALUTARE LA CONGRUENZA DEI DOCUMENTI FOTOGRAFICI CON L OGGETTO DI STUDIO SCELTO 9) APPROFONDIRE LA STORIA DELLA FRUIZIONE DEL CORPUS FOTOGRAFICO CHE S INTENDE STUDIARE 10) TENER CONTO DELLA SOGGETTIVITÀ DELLO STORICO

29 GALASSO SOTTOLINEA L IMPORTANZA DELL APPROCCIO FILOLOGICO PER USCIR FUORI DAL LIMITE DELLA SOGGETTIVITÀ DELLO STORICO

30 GLI STORICI DEGLI ANNALES FURONO I PRIMI A INDICARE NELL IMMAGINE UN OGGETTO SPECIFICO E AUTONOMO DI STUDI ARIÉS E VOVELLE STUDI SULLE RAPPRESENTAZIONI SOCIALI E SULLE IMMAGINI POPOLARI

31 CARLO GINZBURG PERICOLOSITÀ A SOSTITUIRE LO STORICO CON LA FOTOGRAFIA!!

32 USO DELLA FOTOGRAFIA NELLA STORIA: PERSONIFICAZIONE DI TIPI STORICI

33 STUDIO DEL PAESAGGIO E DEL TERRITORIO UNA FOTO CI CONSENTE DI CAPIRE QUALI SONO STATE LE MUTAZIONI DEL TERRITORIO NEL CORSO DELL ULTIMO SECOLO

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38 LA STORIA DELLA CULTURA E LA GRANDE STORIA

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43 I GRANDI PROTAGONISTI DEL NOVECENTO

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48 OCCHIO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE!!

49 ALLE ORIGINI DEL MONDO?

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51 LA STORIA E LA SOCIETÀ DIETRO L INGANNO?

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75 IL NOVECENTO

76 Fotografia scattata sul Fronte Occidentale attraverso il visore di una mitragliatrice francese. Sullo sfondo si intravedono le trincee tedesche. È proprio guardando da uno di questi visori che il famoso generale francese Manoury fu ferito. Archivio Rue des Archives, autore sconosciuto, Francia,

77 Un aereo tedesco bombarda un treno francese carico di munizioni diretto a Verdun sul Fronte Occidentale. L utilizzo degli aeroplani per bombardare il nemico trasformò immediatamente l aviazione in arma strategica. A pilotare i primi aerei da combattimento erano spesso aristocratici che durante i combattimenti seguivano ancora i valori cavallereschi: quando abbattevano il loro avversario spesso i piloti atterravano per sincerarsi che stesse bene. Archivio Rue des Archives, autore sconosciuto, 1916

78 Un cappellano militare cammina tra i cadaveri di soldati francesi sul Fronte Occidentale. La prima guerra mondiale provocò circa 16 milioni di morti e 20 milioni di feriti. Due terzi dei 10 milioni di soldati che persero la vita fu ucciso durante il combattimento: la più grande carneficina della storia avvenuta sui campi di battaglia. Una follia di cui si resero tutti conto troppo tardi. E che nessuno riuscì a fermare. Archivio Rue des Archives, autore sconosciuto,

79 Un aviatore britannico lancia con la mano una bomba sul nemico durante una missione sul Fronte Occidentale. L abitudine di scrivervi messaggi sopra era frequente durante la Prima Guerra Mondiale. L utilizzo dell aviazione in guerra era ancora da perfezionare. Pionieri furono gli italiani durante l invasione di Libia del Archivio Top Foto, autore sconosciuto,

80 Soldati austriaci si arrendono all esercito russo sul Fronte Orientale. La foto potrebbe essere una messa in scena a beneficio del fotografo con scopi di propaganda. Per molti soldati, soprattutto sul Fronte Occidentale, arrendersi era il minore dei mali visto l alto numero di vittime che la guerra stava mietendo tra le file di tutti gli eserciti contendenti. Archivio Scherl / Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto, 1914

81 Ufficiali britannici e tedeschi fotografati nella terra di nessuno durante la tregua, non ufficiale, di Natale del 1914 che vide i soldati di entrambi gli schieramenti fraternizzare in vari punti lungo la linea del Fronte Occidentale. Numerosi episodi simili, tutti repressi dagli alti comandi, avvennero anche sul Fronte Orientale. Ma fu il 1917 l anno degli ammutinamenti e delle rivolte delle truppe tra le file degli eserciti dell Intesa. In occidente i più gravi avvennero in seno alle armate francesi. I tribunali francesi giudicarono infatti colpevoli di ammutinamento soldati. Tra questi 400 furono condannati a morte, di cui 50 fucilati e gli altri mandati ai lavori forzati nelle colonie. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 25 dicembre 1914.

82 Un aereo tedesco lancia un contenitore con un messaggio per i soldati in prima linea durante un attacco con i gas. Per comunicare con le truppe nelle trincee su fronti spesso molto ampli, i comandi durante la Prima Guerra Mondiale utilizzarono sia piccioni viaggiatori e cani addestrati sia i più moderni prodotti della

83 Proiettore tedesco per difendersi dagli attacchi aerei nemici sul Fronte Occidentale. L aviazione infatti dimostrò tutto il suo potenziale bellico e offensivo proprio durante la Prima Guerra Mondiale sia per azioni di ricognizione che per mitragliare e bombardare le truppe al fronte. Gli aerei inoltre si dimostrarono estremamente utili anche per disturbare e danneggiare le linee di comunicazione e rifornimento avversarie. Archivio Scherl/Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto,

84 Cavalleria austriaca pattuglia un tratto del fronte. L utilizzo della cavalleria era ancora molto diffuso durante la Prima Guerra Mondiale, soprattutto sul Fronte Orientale dove la guerra fu meno di trincea e più di movimento a causa dell enorme estensione dei territori toccati dal conflitto. La cavalleria tuttavia era sempre meno utilizzata per andare all assalto delle posizioni avversarie e aveva sempre più compiti di ricognizione. Archivio Top Foto, autore sconosciuto, Polonia, 1914

85 Iscrizioni di soldati italiani sulle case di Sant'Andrea di Piave. Dopo lo sfondamento di Caporetto da parte degli eserciti tedesco e austro-ungarico le forze armate italiane si ritirarono sulla riva destra del Piave dove riuscirono a fermare l avanzata nemica. Archivio Top Foto, autore sconosciuto, Italia, 1917

86 Un pilota tedesco mentre si lancia dal suo aeroplano Albatross in fiamme dopo essere stato abbattuto sopra le linee nemiche durante la Prima Guerra Mondiale. Così racconta la foto l aviatore inglese che l ha scattata: l aereo tedesco ha cominciato una discesa controllata e il pilota del mio aereo ha puntato nella sua direzione per andargli dietro. Quindi l ho visto andare in fiamme... Il calore deve essere stato terrificante. Il pilota infine si è buttato fuori. Archivio SSPL Science & Society Picture Library, autore sconosciuto,

87 L affondamento dell incrociatore tedesco Blücher nel Mare del Nord durante la battaglia navale di Dogger Bank, combattuta tra la flotta inglese e quella tedesca al largo della costa olandese. L equipaggio cerca di mettersi in salvo buttandosi in mare. Durante la Prima Guerra Mondiale le innovazioni tecnologiche in campo navale furono sorprendenti. Le navi non solo si dotarono di una corazzatura molto più spessa e di motori molto più potenti ma imbarcarono cannoni di grosso calibro con gittate che raggiunsero i 20 km. Archivio Heritage, autore sconosciuto, 24 gennaio 2015

88 Il carro armato inglese Britannia sulla 5 Strada. L avanzamento tecnologico delle armi da guerra durante il Primo Conflitto Mondiale non ha eguali nella storia. I primi combattimenti furono fatti da eserciti al fronte vestiti di uniformi colorate ottocentesche affiancati da reparti di cavalleria. Alla fine della guerra gli eserciti si erano dotati di uniformi mimetiche ed elmetti d acciaio e le truppe avanzano dietro ai carri armati e con il supporto dell aviazione. Archivio Heritage, autore sconosciuto, New York City, USA,

89 Soldati francesi in una trincea con maschere antigas improvvisate. E da notare come il trattamento delle immagini fotografiche sui giornali del periodo rendesse le foto molto simili alle tavole di una graphic novel contemporanea. All inizio della guerra non era ancora prevista per i soldati la dotazione di maschere antigas che vennero concepite, fabbricate e distribuite alle truppe solo quando fu chiaro che la Germania avrebbe fatto ricorso all uso massiccio di gas letali sui campi di battaglia. Archivio Heritage, autore sconosciuto, 1915

90 Ufficiale tedesco spara con una mitragliatrice in una trincea. Allo scoppio della guerra l esercito tedesco poteva contare su circa 4,5 milioni di uomini e cavalli. La strategia tedesca all inizio del conflitto era basata sull offensiva e la guerra di movimento. Le compagnie mitragliatrici venivano utilizzate per coprire le avanzate delle truppe. Ma ben presto l esercito tedesco dovette arrendersi alla guerra di trincea sul Fronte Occidentale. Su quello orientale invece, a causa della vastità dei territori, la guerra di trincea era impossibile e il veloce movimento delle truppe essenziale. Archivio Heritage, autore sconosciuto, 1915

91 L equipaggio di un sottomarino tedesco U 35 in viaggio nel Mar Mediterraneo fa la doccia sul ponte approfittando del caldo estivo. L uso di sottomarini fu una delle più importanti innovazioni tecnologiche in campo navale della Prima Guerra Mondiale. La Germania li utilizzò per cercare di forzare il blocco britannico ai suoi danni nel Mare del Nord dopo che la battaglia navale dello Jutland si era conclusa con un nulla di fatto. Il primo febbraio 1917 la Germania formalizzò la guerra sottomarina indiscriminata: da quel momento ogni nave diretta ai porti dell Intesa sarebbe stata un obiettivo legittimo. Una minaccia inaccettabile per gli Stati Uniti che pochi giorni dopo ruppero le relazioni diplomatiche con l Impero Tedesco e pochi mesi dopo gli dichiararono guerra. Archivio Scherl / Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto, 1917

92 Durante i combattimenti in Masuria, nell attuale Polonia, un reggimento di fanteria tedesco marcia nell orizzonte invernale in direzione di Tauroggen nella Prussia Orientale. Aperto nell agosto del 1914 dalla Russia proprio dall invasione della Prussia Orientale, il Fronte Orientale vide da una parte Germania, Austria Ungheria e dal 1916 Bulgaria, e dal altra Impero Russo e per un periodo la Romania. Archivio Scherl / Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto, 1915

93 Il capitano di cavalleria Manfred Freiherr von Richthofen, il più famoso pilota di caccia della Prima Guerra Mondiale. Ricordato con l appellativo di Barone Rosso per il colore del suo triplano Fokker, il tedesco è considerato ancora oggi asso ineguagliato dell aviazione per aver abbattuto ufficialmente 80 apparecchi nemici. Morì a 25 anni nei cieli della Somme in Francia il 21 aprile del 1918 colpito dal capitano canadese Arthur Roy Brown, che negherà sempre la vittoria attribuendo l abbattimento alla contraerea australiana. Archivio Scherl/ Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto.

94 Soldati francesi vanno all assalto delle trincee nemiche in mezzo alle esplosioni delle bombe a Verdun. Scatenata dai tedeschi, la battaglia di Verdun fu una delle più famose e sanguinose battaglie del Fronte Occidentale durante la Prima Guerra Mondiale. Durò dal febbraio al giugno del 1916 e al costo di migliaia di uomini caduti in entrambi gli schieramenti si concluse in un ennesimo nulla di fatto. Di lì a poco le truppe tedesche dovranno affrontare un altra famosa battaglia, quella della Somme, questa volta scatenata dai comandi alleati. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, Francia, 1916.

95 Cavalleria serba attraversa un fiume in un paesaggio innevato. La dichiarazione di guerra alla Serbia, alleata della Francia e dell Inghilterra, da parte degli Imperi Centrali, a seguito dell assassinio dell Arciduca austriaco Francesco Ferdinando da parte di un anarchico serbo, fu la causa scatenante, per quanto solo contingente, della Prima Guerra Mondiale. La Serbia fu immediatamente invasa prima dalle truppe austro-ungariche, poi da quelle tedesche e infine da quelle bulgare. L esercito serbo, dopo un anno di dura resistenza tra le montagne, cedette a una simile pressione militare e fuggi fino alle coste del Mar Adriatico attraverso l Albania per essere messo in salvo a Salonicco dalle navi degli Alleati. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1914/1918

96 Fanteria turca in marcia sul Fronte Mediorientale. L Impero turco scese al fianco della Germania, con la quale aveva siglato un trattato segreto, nell autunno del Il suo intervento nella guerra aprì un nuovo fronte sul Caucaso che mise in difficoltà la Russia e provocò la pronta reazione degli inglesi per i quali erano vitali il canale di Suez e le raffinerie persiane che rifornivano la flotta inglese dell Oceano Indiano, minacciati rispettivamente dalle armate turche in Palestina e Mesopotamia. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1917

97 Bagliori nel cielo notturno sopra un campo di battaglia durante la Prima Guerra Mondiale. I bombardamenti notturni, sia in previsione o a supporto di attacchi e offensive sia come forma di guerra psicologica erano molto frequenti. Inoltre di notte si provvedeva all approvvigionamento di viveri e vettovaglie per gli uomini in trincea e si rifornivano le prime linee di armi e munizioni. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto,

98 Navi della flotta alleata sparano un colpo a salve di saluto mentre attraversano il Bosforo per segnalare alla popolazione turca che non hanno intenzioni ostili. L Impero Turco si arrese alle truppe alleate il 30 ottobre 1918 con il proprio esercito in rotta ridotto a un sesto degli effettivi originari. A essere decisive per le sorti del fronte mediorientale furono da una parte le azioni di guerriglia da parte dei ribelli arabi coordinati dagli ufficiali inglesi e dall altra la battaglia di Megiddo in Palestina che consentì alle truppe inglesi di dilagare in Siria e la battaglia di Sharqat che pose fine al conflitto in Mesopotamia. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1918.

99 Una moderna armatura Franco Britannica e occhiali inglesi anti-schegge usati durante il conflitto. Un esempio di come la Prima Guerra Mondiale fu nello stesso tempo l ultima guerra dei tempi antichi e la prima dei tempi moderni. Tutti i contendenti svilupparono armamenti di questo tipo che tuttavia si rivelarono spesso inadatti a salvare la vita dei soldati e che quindi vennero prodotti in numero limitato. Diffusissimo invece era l utilizzo di mazze ferrate per finire i soldati avversari dopo l attacco con i gas. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto,

100 Nato nel 1888 e morto nel 1935 in Gran Bretagna in circostanze ancora misteriose, il tenente colonnello inglese Thomas Edward Lawrence, alias Lawrence d'arabia, divenne una delle figure più famose della Prima Guerra Mondiale durante la rivolta, alimentata e coordinata dalla Gran Bretagna, degli arabi contro i turchi, scesi in campo con il loro impero al fianco di Austria e Germania. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto,

101 Soldati tedeschi sparano attraverso un buco nel muro mentre si riparano in una trincea che passa all interno di un edificio sul Fronte Occidentale in Francia. Nel complesso le battaglie della Prima Guerra Mondiale si svolsero sempre in campo aperto e raramente all interno di centri abitati. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1914.

102 A sostituire nelle fabbriche gli uomini al fronte furono le donne. La Prima Guerra Mondiale fu infatti anche un occasione di emancipazione per loro. Nella foto una lavoratrice britannica in una fabbrica che produce componenti per aeroplani nelle Midlands. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1914/1918

103 Barellieri canadesi indossano maschere antigas mentre trasportano un soldato ferito a Domart durante la Battaglia di Amiens in Francia che diede inizio all offensiva dei cento giorni che pose fine alla Prima Guerra Mondiale sul Fronte Occidentale. I contingenti canadesi, schierati al fianco delle truppe dell Intesa, si erano particolarmente distinti nel 1917 durante la Battaglia di Vimy Ridge del 9 aprile Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 9 agosto 1918.

104 Soldati inglesi giocano a calcio con le maschere antigas nelle immediate retrovie del Fronte Occidentale. A usare il gas per primi furono i francesi, che si servirono di quello lacrimogeno relativamente dannoso. Ma a utilizzare per i primi il gas con l obiettivo di uccidere su vasta scala furono i tedeschi. Nella seconda battaglia di Ypres nell aprile del 2015 attaccarono i francesi, canadesi e algerini con gas al cloro. Durante la prima guerra mondiale, secondo i rapporti ufficiali, ci furono casi di intossicazione non letale e morti per l uso dei gas. Archivio Scherl/Suddeutsche Zeitung, autore sconosciuto, 1917

105 Componenti indigeni della Spedizione Navale Africana della Royal Navy di ritorno dal lago Tanganyika passano attraverso il lago Bangwelo nell attuale Zambia in Africa Orientale. Tra il dicembre del 1915 e il luglio del 1916 inglesi e belgi si scontrarono in una serie di battaglie navali con i tedeschi per il controllo del Lago Tanganyika. La guerra infatti si trasferì immediatamente dall Europa alle colonie africane dei paesi contendenti. Archivio Top Foto, autore sconosciuto,

106 Bambini osservano il passaggio di truppe americane della 101 compagnia mentre trasportano munizioni attraverso Soulosse-sous-Saint-Elophe nel nord est della Francia sul Fronte Occidentale. Gli Stati Uniti dichiararono guerra alla Germania il 6 aprile del 1917 dopo la dichiarazione di guerra sottomarina indiscriminata della Germania e il suo tentativo di far scendere in guerra il Messico al fianco di Berlino. Ci sarebbero voluti almeno un anno prima che il milione di uomini in armi americani triplicasse e fosse trasportato tutto sul Fronte Occidentale. Ma nei comandi degli Imperi Centrali erano coscienti che la sconfitta era ormai solo una questione di tempo. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 10 aprile 1918

107 Il primo raid aereo di uno Zeppelin su Londra. I dirigibili vennero ampiamente utilizzati dai tedeschi durante la Prima Guerra Mondiale sia con scopi di ricognizione sia per bombardare le città del nemico nel tentativo di fiaccare il morale della popolazione. Archivio Mary Evans, autore sconosciuto, 1915

108 Esploratore algerino a cavallo su una spiaggia vicino al fiume Yser in Belgio. Come gli inglesi, anche i francesi fecero ricorso sul Fronte Occidentale anche a contingenti di truppe provenienti dalle loro colonie, in particolare africane. Archivio Rue des Archives, autore sconosciuto,

109 Alcuni militari statunitensi in posa di fronte a un veicolo. La foto appartiene alla collezione John McGrew, membro della Sezione Fotografica dell'aviazione statunitense durante la Prima Guerra Mondiale Credits: San Diego Air and Space Museum Archive/Flickr

110 Un ufficiale tedesco si affaccia sulla trincea in compagnia del suo cane (1915) Credits: Library of Congress Washington /FlickrCredits: San Diego Air and Space Museum Archive/Flickr

111 Una batteria di soldati tedeschi effettua un rifornimento di munizioni (1915, Galizia) Credits: Library of Congress Washington /Flickr

112 Vita in trincea, un gruppo di soldati della legione armena orientale (1916) Credits: Christiana Kyprou/Europeana

113 Il rancio servito agli ufficiali francesi (1914) Credits: Library of Congress Washington /Flickr

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