SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto PROODOS - CONSORZIO COOPERATIVE SOCIALI SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE A. R.L. ONLUS CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: EduCare: Spazi di Educazione Quotidiana 2014/2015 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: E - Educazione e promozione culturale Area: 01 - Centri di aggregazione (bambini, giovani, anziani) 08 - Lotta all evasione scolastica 7) Obiettivi del progetto: Obiettivo generale del progetto: contribuire all implementazione del sistema di servizi rivolti ai minori, ai giovani e agli adolescenti, per favorirne l aggregazione, sostenerne il protagonismo, ridurre i livelli di disagio giovanile, contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e dell analfabetismo in un ottica di sviluppo armonioso della personalità, che dia loro la consapevolezza di poter essere promotori di se stessi Il progetto si pone in linea con gli obiettivi strategici stabiliti nei vari Piani sociali di Zona elaborati nei vari territori di riferimento ovvero realizzare attività di educativa territoriale per offrire ai giovani spazi di incontro e di socializzazione per una positiva utilizzazione del tempo libero; percorsi educativi laboratoriali al fine di arginare i processi di emarginazione e di esclusione. Obiettivi specifici: 1. prevenire e combattere il fenomeno della dispersione scolastica potenziando la rete di servizi già attivati dal Consorzio Proodos sul territorio attraverso interventi di tipo educativo e di rete;

2 2. favorire il protagonismo giovanile, sostenendo i bambini/adolescenti in percorsi educativi che li aiutino a prendere coscienza delle proprie potenzialità; 3. valorizzare il tempo libero dei ragazzi come opportunità educativa promuovendo la socializzazione e lo scambio di esperienze 4. promuoversi come punto di riferimento per le famiglie dei ragazzi e per il territorio locale, offrendo servizi di supporto alla genitorialità INDICATORI DI PROGETTO INDICATORI VALORE RISULTATO ATTESO Tasso di dispersione scolastica 22% 15% (-3%) Tasso di Early School Leavers Tasso di Neet (giovani che non lavorano e non studiano dai 15 ai 29anni) Livello competenze alfabetiche (Secondaria) Livello competenze matematiche (secondaria) 22% 22,7% 191 (nel Mezzogiorno vs 211 Nord Italia) 193 (nel Mezzogiorno vs 210 Nord Italia) Dati INVALSI 20% (-2%) + 10 punti (201) +10 punti (203) Livello partecipazione culturale dei giovani 32,8% +5% (37,8%) 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. In merito all impiego, quantitativo e qualitativo, delle risorse umane va precisato che la normativa regionale in vigore prevede determinate tipologie di operatori e un rapporto predefinito tra operatori ed utenti, che ovviamente le strutture di Proodos rispettano; ciò significa che ogni sede di destinazione del progetto vedrà la compresenza, oltre che dell OLP, di due operatori esperti e qualificati. Questo rapporto tra operatori e volontari, con metodologia di apprendimento on the job già ampiamente sperimentata, garantisce la crescita dei volontari stessi. I volontari richiesti per il progetto EduCare 2014/2015 saranno impegnati secondo una distribuzione tra le 8 sedi che tiene conto della mole di lavoro e di risorse impiegate nelle singole attività messe in atto in ciascun luogo. Tutti i ragazzi impegnati nel progetto di servizio civile volontari saranno impegnati a turno nelle diverse attività, così come specificato di seguito, in modo da rendere l esperienza completa a 360 gradi per tutti e per dare loro l opportunità di sperimentarsi a tutti i livelli e capire al meglio le proprie attitudini in modo da dare risposte concrete e diversificate alle loro aspettative, senza mai tralasciare la qualità del servizio da offrire agli utenti. Il progetto EduCare 2014/2015 prevede l inserimento dei volontari nelle sedi di progetto gradualmente, secondo una metodologia ampiamente sperimentata nel corso degli anni, anche nei precedenti progetti di Servizio Civile. Difatti, il processo seguito sarà quello del learning by doing, che prevede l impiego dei volontari nei servizi con l affiancamento costante di operatori esperti e la supervisione degli OLP.

3 Al lavoro sul campo, vengono alternati momenti di formazione in aula, monitoraggio costante e verifiche periodiche (come da specifica nella sezione dedicata alla formazione), in linea con gli standard di qualità previsti dalle norme UNI EN ISO 9001, alle quali si attiene il Consorzio Proodos (il consorzio gode della certificazione in tal senso). I Volontari, seguiti dagli OLP, realizzeranno incontri di valutazione delle singole attività, con cadenza mensile. Scopo di questi incontri è far emergere le criticità e i punti di forza delle attività in corso e, allo stesso tempo, permettere ai volontari, a partire dall esperienza concreta, di imparare il funzionamento complessivo del servizio in cui vengono impiegati, formulando osservazioni e proposte per migliorarlo. Con cadenza trimestrale, ci saranno riunioni plenarie dei volontari, di alcuni operatori, del responsabile S.C., del progettista e del formatore, finalizzate ad individuare e sperimentare possibili sinergie, da formalizzare e proporre poi alla rete. Si prevede di attuare un percorso formativo-lavorativo così articolato: 1.Prima fase di Accoglienza e Formazione I volontari saranno accolti dall ente che mediante formazione generale e specifica (realizzato secondo i contenuti previsti dal progetto) fornirà loro le conoscenze, le competenze nonché gli strumenti di base affinché possano realizzare le attività previste. Dopodiché i volontari incontreranno gli operatori che li introdurranno al progetto, alle azioni programmate, ai suoi obiettivi e alla tipologia di destinatari. 2. Seconda fase- Costituzione dell equipe di lavoro Acquisiti gli strumenti di base, sarà costituito il gruppo di lavoro del progetto, comprendente gli operatori coinvolti che i volontari affiancheranno nella realizzazione delle attività previste. Al fine di lavorare in maniera efficace, in via preliminare, si utilizzeranno strumenti di analisi sia del bisogno che dell area di intervento, come la SWOT Analysis che definisce i punti di forza e debolezza. 3. Terza Fase- Realizzazione delle attività I volontari saranno coinvolti nelle attività a pieno ritmo, supportando gli operatori nelle varie mansioni definite. 4. Quarta Fase- Monitoraggio e valutazione in itinere Il percorso prevede una valutazione dell andamento del progetto così da poter intervenire e applicare correttivi se necessario, salvaguardando la qualità dell intervento. Pertanto saranno definite n. 5 giornate dedicate alla valutazione, alla quale parteciperanno sia gli OLP che i volontari. Gli strumenti di valutazione saranno questionari specifici somministrati ai volontari attraverso i quali si verificherà il soddisfacimento degli obiettivi e dei risultati attesi. 5. Quinta Fase- Valutazione complessiva del progetto Al termine del progetto, nel corso dell ultimo mese, sarà realizzata una valutazione complessiva degli interventi che, oltre ad analizzare la coerenza con gli obiettivi/risultati, ne valuterà l impatto. La valutazione sarà realizzata facendo riferimento a specifiche griglie di valutazione elaborate dal gruppo di lavoro sulla base degli indicatori definiti in sede progettuale e che tengano conto anche della valutazione in itinere. Sarà inoltre elaborato un report/bilancio contenente i risultati conseguiti e che sarà diffuso mediante i canali comunicativi dell ente proponente e degli enti che appartengono alla sua rete territoriale. I Volontari, seguiti dagli OLP e dagli operatori, dovranno essere capaci di affiancare questi ultimi in tutte le loro mansioni, nel rispetto delle responsabilità definite dalle

4 normative vigenti. É per questo che dovranno svolgere, oltre alle mansioni di affiancamento all assistenza e all educazione del minore, anche quelle attività di ordinaria gestione delle strutture e degli uffici. In particolare i volontari affiancheranno gli operatori nelle seguenti attività: 1. Attività ludico-ricreative e di socializzazione 2. Attività informative e di pubblicizzazione degli interventi 3. Supporto nella realizzazione di eventi informativi sull infanzia e le famiglie 4. Organizzazione dei percorsi formativi e di sportello 5. Organizzazione attività di orientamento e visite di contatto Nello specifico, la dislocazione dei volontari per sedi è la seguente: - Napoli - Via A.Ghisleri, 110 (2 volontari): In questa sede, ai due volontari sarà affiancato un OLP oltre che un operatore con adeguato titolo di studio e comprovata esperienza biennale nello svolgimento di servizi legati all area minori. - Napoli - Vico dei Carbonari, 31 (2 volontari): In questa sede, ai due volontari sarà - Napoli - Via Diomede Carafa, 20 (1 volontario): In questa sede al volontario sarà - Cardito - Viale I Maggio V traversa (1 volontario): In questa sede al volontario sarà - Afragola - Via Giovanni XXIII snc (1 volontario): In questa sede al volontario sarà - Poggiomarino - Via Roma, 77 (2 volontari): In questa sede ai due volontari sarà - Vico Equense- Piazza G. Marconi, 29 (2 volontari): In questa sede ai due volontari sarà - Torre del Greco - Via Giovanni XXIII, 50 (2 volontari): In questa sede ai due volontari sarà affiancato un OLP oltre ch un operatore con adeguato titolo di studio e comprovata 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 13 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 12) Numero posti con solo vitto: ) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30

5 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: In funzione della particolarità delle motivazioni e degli obiettivi progettuali, ai volontari, oltre al rispetto degli orari e di tutto quanto definito dal progetto di servizio civile, è richiesto: - di rispettare la privacy sugli utenti seguiti dalle rispettive cooperative sociali. - di partecipare ai percorsi formativi - di rispettare i regolamenti interni delle diverse strutture. - di rispettare le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. - la disponibilità ad eventuali temporanei (max 30 giorni) spostamenti dalla sede di destinazione sulla base delle indicazioni dei responsabili del progetto (per es. in occasione di campi estivi, gite fuori porta, ecc.); - la disponibilità alla flessibilità oraria nell ambito del monte ore previsto; - la disponibilità alla reperibilità per situazione di emergenza; - la disponibilità ad un possibile utilizzo nei giorni festivi.

6 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto E Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Data di nascita C.F. 1 CASARCOBALENO NAPOLI VIA A.GHISLERI, MULLER ENRICO 3/03/196 6 MLLNRC66C03F2 05I 2 PROODOS3 NAPOLI VICO DEI CARBONARI, MICCIO GABRIELE 4/02/195 8 MCCGRL58B04F8 39Y 3 CRESCERE INSIEME 1 NAPOLI VIA DIOMEDE CARAFA, PEZZUTI LUCIA 27/02/19 80 PZZZLCU80B67F 839V 4 CRESCERE INSIEME 4 CARDITO VIALE I MAGGIO V TRAVERSA DEL GAUDIO AMALIA 17/07/19 70 DGLMLA70L57F8 39K 5 CRESCERE INSIEME 6 AFRAGOLA VIA GIOVANNI 23 SNC FAELLA VALERIA 31/03/19 80 FLLVLR80C71F83 9T 6 DEMETRA POGGIOMARINO VIA ROMA, PALMIERI MARIA ANTONIETTA 12/09/19 68 PLMMNT68952G1 90F 7 COOPERATIVA SOCIALE LA LOCANDA 8 TORRE 1 VICO EQUENSE TORRE DEL GRECO PIAZZA G. MARCONI, 29 VIA GIOVANNI 23, DI MARTINO PASQUALE GIANNANTO NIO RAIMONDA 9/09/ /06/19 67 DMRPQL67P09I8 62N GNNRND77H66L 259K

7 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: Si rinvia al sistema di selezione dell ente di I classe SHALOM A.d.V. (Codice NZ03078) verificato dall Ufficio competente della Regione Campania in sede di accreditamento. 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI Servizio acquisito dall ente di 1^ classe accreditato all Albo della Regione Campania - SHALOM A.d.V. Codice NZ ) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Oltre ai requisiti richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64 ai candidati è richiesto: - motivazione allo svolgimento del servizio civile nazionale; - buone doti comunicative per potersi relazionare con tutti i soggetti compresi gli utenti; - propensione al lavoro in squadra in quanto il gruppo rappresenta l anima del Consorzio Proodos; - capacità di organizzazione del lavoro; Per la verifica dei requisiti non sono previsti titoli di studio ma esclusivamente si terrà conto del colloquio motivazionale. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: I volontari iscritti all Università degli Studi di Napoli Federico II potranno avere riconosciuti i Crediti Formativi Universitari (CFU) per le attività svolte nell ambito del presente progetto, come da convenzione allegata. 27) Eventuali tirocini riconosciuti: Tirocini riconosciuti da: Università degli Studi di Napoli Federico II, come da convenzione allegata. 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Le competenze acquisibili dai volontari in servizio civile faranno riferimento a: CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando I volontari saranno impiegati per almeno il 60% del loro orario di servizio in attività assieme agli operatori nelle sedi di attuazione; in questo modo avranno la possibilità: - di apprendere le modalità relazionali più

8 posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Avere la capacità di definire un progetto di lavoro per processi operativi e di distribuire le diverse attività al gruppo di lavoro di cui si è parte CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI E/O TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. adeguate per creare efficaci relazioni d aiuto nei confronti dell utenza; - di conoscere e collaborare con le diverse figure professionali presenti nel proprio centro; - di apprendere competenze specifiche rispetto il lavoro di gruppo e, una metodologia corretta (es. pre-gruppo, gruppo, post-gruppo; supervisioni, ecc.) - di relazionarsi con i referenti di enti, associazioni o altre realtà presenti nel territorio. - Attraverso il lavoro di gruppo con l intera équipe di operatori, i volontari potranno partecipare all organizzazione delle attività previste dal progetto - Ai volontari verrà insegnato, attraverso gli incontri con gli OLP o altri formatori, cosa sono i piani di intervento personalizzati, come vengono creati e gestiti, le verifiche successive. - Per le attività di tempo libero collaboreranno con gli OLP nel progettare ed avviare attività ludico/ricreative rivolte all utenza. - Per le attività di sensibilizzazione del territorio i volontari collaboreranno con gli OLP o altri operatori e potranno apprendere come progettare, organizzare ed attivare contatti con realtà presenti nel territorio e creare momenti di incontro con la cittadinanza locale. - Uso dei piani di intervento personalizzato e dei rispettivi programmi informatici. - Uso computer e internet per aggiornamento data base, sito, ricerche a diverso tema (es. iniziative presenti sul territorio, mappatura risorse sul territorio. et.) - Uso strumenti tecnici durante le attività laboratoriali. L Ente terzo Obiettivo Napoli certifica e riconosce le stesse competenze e professionalità sopra indicate, acquisite dai volontari durante l espletamento del servizio civile con l attuazione del presente progetto (si veda Convenzione in allegato). L Ente di formazione progetta e gestisce corsi finanziati e non che vanno dalla riqualificazione del personale dipendente al reinserimento nel mercato del lavoro dei disoccupati, fino alla formazione post diploma e ai corsi di specializzazione post laurea. Si allega la convenzione firmata dai rappresentanti legali il 23 luglio ) Contenuti della formazione: La formazione specifica, nel percorso formativo di Proodos, ha l obiettivo di fornire al volontario la formazione specifica e quindi le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste nel progetto e descritte alla voce 8. La formazione specifica sarà improntata al Learning by doing e, compatibilmente con le necessità del progetto, adattata individualmente ai volontari.

9 Il percorso formativo sarà strutturato in 6 moduli della durata complessiva di 75 ore strutturato nel seguente modo: MODULI CONTENUTO FORMATORE ORE 1 Modulo. Gli incontri hanno lo scopo di permettere al Scognamiglio 15 volontario di avere delle informazioni Ornella 1.1 Organizzazione del servizio e della specifiche sul contesto e sui diretti referenti in cui si trova a svolgere il proprio servizio. sede di attuazione del progetto. 1.2 Conoscenza dei bisogni del territorio di riferimento. 1.3 Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto 2 Modulo Sapere Contenuti: - conoscenza del Modello di riferimento: - abilità cognitive (percezione, giudizio, ragionamento, memoria, creatività); - abilità emotive (paura, rabbia, tristezza, gioia): consapevolezza, adeguatezza, gestione - abilità fantastiche (fantasie ad occhi aperti, fantasie di apertura, fantasie di chiusura, sogni) - abilità corporee (respiro, postura, mimica, gestualità) - abilità relazionali (G-A-B) - acquisire la capacità di integrare le abilità succitate - valori antropologici (consapevolezza, libertà, responsabilità, intersoggettività, orizzonte di senso) - epistemologia : Massa Mario 15 3 Modulo Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di Servizio Civile (erogata entro 90gg l inizio del Servizio Civile) 1) postulati di necessità logica (identità e relazione, parte, tutto, formula strutturale, causalità, livelli logici 2) realtà e conoscenza; 3) rapporto soggetto-oggetto Il Consorzio Proodos detiene la certificazione di qualità RINA 9001:2008 pertanto adotta misure di sicurezza interne di tutela dei lavoratori certificate e controllate. Pertanto il modulo prevede di fornire al volontario esaurienti informazioni sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro, nonché strumenti di primo soccorso. Argomenti trattati: informazioni sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alla attività dell ente in generale Sicignano Mario 10

10 4 Modulo Essere 5 Modulo Bilancio di competenze 6 Modulo Valutazione conclusiva conoscenza di base delle procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l'evacuazione dei luoghi di lavoro informazioni sui nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di primo soccorso e di protezione incendi informazioni circa i nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione e del medico competente. Promozione di una Cultura della sicurezza Competenze Personali e relazionali Obiettivi: Riferimento al modello di riferimento per l acquisizione di : - consapevolezza di sé - consapevolezza dell altro - consapevolezza della relazione; - consapevolezza del contesto; - capacità di collaborare in modo costruttivo con gli operatori. Nell ambito dell offerta formativa specifica per i volontari in servizio civile sarà strutturato, nell ultimo mese di servizio, almeno due incontri sul bilancio delle competenze e sulle opportunità legate al loro futuro professionale. Pertanto si è pensato di articolare la giornata di formazione affrontando le seguenti tematiche: - - Bilancio delle competenze acquisite; - - Costruzione curriculum vitae; - - Esperienze ex volontari già inseriti in ambiti lavorativi. - - Mappa delle opportunità. Ci si avvarrà del supporto del Consorzio Mestieri, partner di progetto e agenzia del lavoro. Lo scopo dell incontro è quello di favorire un momento in cui sia possibile rivalutare l esperienza vissuta esaminando in modo obiettivo la propria crescita personale e professionale. Massa Mario Sicignano Mario Sicignano Mario ) Durata: 75 ore complessive Napoli, 30 luglio 2014 Il responsabile legale dell ente Consorzio Proodos Dott. Mario Sicignano

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