ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: Nel Sol.Co. della cooperazione (Brescia, Ospitaletto, Gardone val Trompia)
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1 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Nel Sol.Co. della cooperazione (Brescia, Ospitaletto, Gardone val Trompia) SETTORE e Area di Intervento: Codifica: A12 Settore: ASSISTENZA Area d intervento: 12-DISAGIO ADULTO OBIETTIVI DEL PROGETTO - Obiettivi generali del progetto L obiettivo finale del progetto Nel SOL.CO. della cooperazione è implementare un modello di cooperazione e solidarietà che integri in un quadro comune le diverse strategie di intervento messe in atto dai diversi livelli di governo al fine di contribuire ad un miglioramento del benessere sociale. Il progetto quindi si pone come obiettivi generali: a. Incrementare la capacità ricettiva della cooperazione sociale verso i bisogni emergenti sul territorio di riferimento attraverso un costante servizio di accoglienza e di diffusione delle informazioni; b. Migliorare l offerta dei servizi territoriali attraverso un lavoro di coordinamento con le realtà interessate; c. Migliorare il contesto lavorativo di persone con disabilità che svolgono la propria attività presso le sedi consortili indicate. - Obiettivi specifici del progetto Rispetto all obiettivo generale a. Incrementare la capacità ricettiva della cooperazione sociale verso i bisogni emergenti sul territorio di riferimento, l obiettivo specifico prefissato mirerà a: - a.1. : implementare uno sportello di accoglienza nelle sedi dei consorzi indicati al fine di rispondere in alle richieste dei vari utenti. Risultato atteso a.1: miglioramento del servizio di accoglienza di utenti con disagio che si presenteranno direttamente nelle sedi consortili o inviati da enti locali/operatori, attivando la presa in carica e fornendo le informazioni utili ad avviare la rete di risposta ai loro bisogni. Indicatore a.1.: il servizio di accoglienza sarà a disposizione dell utenza 3 settimanali. Rispetto all obiettivo generale b. Migliorare l offerta dei servizi territoriali, gli obiettivi specifici programmati tenderanno a: - b.1.: potenziare l attività di comunicazione e informazione sul territorio di riferimento implementando l utilizzo dei canali on line (aggiornamento del sito, newsletter, canali web 2.0) e off line (eventi, brochure), favorendo l aumento della ricezione consortile sia tramite contatti diretti che attraverso le cooperative socie e gli enti locali. Risultato atteso b.1. : questa attività mirerà ad un miglioramento dei canali informativi e delle informazioni specifiche destinate ad una particolare utenza, dando maggiore risalto alle potenzialità e ai servizi già presenti sul territorio Indicatore b.1. : piano di comunicazione sociale disponibile all utenza e condiviso con cooperative socie e enti pubblici. - b.2.: Assistere l utenza nelle definizione dei percorsi di reinserimento sociale Risultato atteso b.2.: attraverso il servizio di accoglienza si vuole aumentare il numero di contatti e l avvio di progetti personalizzati per persone con disagio adulto al fine di diversificare e semplificare la risposta ai loro bisogni in maniera funzionale alla loro specificità
2 Indicatore b.2.: raggiungere le 600 unità di utenti in carico ai Consorzi. Rispetto all obiettivo generale c. Migliorare il contesto lavorativo di persone con disabilità dipendenti dei consorzi indicati, gli obiettivi specifici programmati tenderanno a: c.1.: Supportare le persone con disagio inserite negli organigrammi consortili nello svolgimento delle attività loro assegnate (attività di segreteria e data entry). Risultato atteso c.1.: questa attività mirerà a favorire l autonomia delle persone svantaggiate e a contenere l isolamento sociale sensibilizzando alla collaborazione sistematica con i colleghi. Indicatore c.1.: aumento del numero delle ore di affiancamento durante lo svolgimento delle loro attività: dalle 4 ore già previste settimanalmente si passerà alle 10 ore. Obiettivi generali per il volontario in servizio civile Confcooperative-Federsolidarietà, in generale, con la sua proposta di servizio civile, persegue, nei confronti dei giovani che intendono partecipare, obiettivi comuni a tutto il territorio nazionale che qui di seguito sono descritti, ossia: offrire al giovane in servizio civile un esperienza formativa valida umanamente e qualificante professionalmente. Ossia, un esperienza significativa di conoscenza, sperimentazione, scambio, educazione e formazione ai valori della solidarietà, della nonviolenza, della promozione umana e integrazione sociale, della cultura del lavoro, coniugati con le esigenze di organizzazione dei fattori produttivi tipici dell impresa cooperativa sociale. essere al servizio della comunità e del territorio. Il giovane in servizio civile, attraverso il progetto, imparerà a mettersi al servizio della comunità locale nel suo complesso per garantire un concreto lavoro per il miglioramento dei fattori di contesto e realizzare un continuo lavoro di manutenzione delle relazioni con il territorio ed i suoi diversi attori vivere un esperienza all interno dell impresa sociale. Trattandosi di realtà che coniugano gli aspetti e le motivazioni sociali e solidaristiche all esperienza concreta, il giovane avrà modo di acquisire specifiche conoscenze e competenze in alcuni ambiti professionali. testimoniare attraverso l azione quotidiana i valori della l. 64/2001. Il giovane avrà modo di acquisire, da un lato, la proposta di approfondimento della cultura della pace, della nonviolenza e della solidarietà e, dall altro, vivrà l esperienza concreta che gli mostrerà come tali valori si possano declinare operativamente nella quotidianità della vita di ciascuno. pertanto, vivrà anche un esperienza utile e coinvolgente con cui è doveroso per il giovane confrontarsi in vista di intraprendere le proprie scelte di vita future. infine, il giovane avrà modo di sperimentare l impegno per la difesa della patria con mezzi non armati e nonviolenti in termini di: o gestione positiva del conflitto o riduzione o superamento della violenza o acquisizione o riconoscimento dei diritti In sintesi, l esperienza di servizio civile nelle realtà accreditate Confcooperative - Federsolidarietà può essere definita, per i giovani in servizio civile nazionale, una esperienza di educazione alla cittadinanza attiva e solidale, dove il servizio offerto costituisce una crescita per tutti gli attori coinvolti. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Obiettivo A Aumentare la capacità ricettiva della cooperazione sociale verso i bisogni del territorio Azione (A.1) Accoglienza e assistenza utenti disagio adulto Attività A.1.1 Assistenza ed orientamento diretto di utenza disagio adulto ruolo volontario: dopo un iniziale affiancamento (2 mesi), il volontario potrà collaborare nello svolgimento dell attività di orientamento e tutoring attraverso il servizio di accoglienza; Azione (A.2) Diffusione dell informazione sui servizi di assistenza per utenti disagio adulto attività A.2.1 Comunicazione on line
3 attività A.2.2 Comunicazione off line ruolo volontario: dopo un iniziale affiancamento (3 mesi), il volontario potrà collaborare nello svolgimento dell attività di comunicazione con enti e operatori coinvolti nella rete di assistenza territoriale ; numero volontari coinvolti: 4 volontari coinvolti nella sede in cui saranno collocati. Obiettivo B Implementare l offerta dei servizi Azione (B.1) Attività di ricerca e studio dei disagi territoriali territoriali attività B.1.1 Raccolta dati e documentazione attività B.1.2 Stesura di schede di servizio per tipologia di disagio ruolo volontario: tutti i volontari coinvolti, parteciperanno all attività di aggiornamento di dati rispetto al contesto territoriale in cui opereranno, ricercando e utilizzando i dati riscontrati per lo sviluppo dell area relativa ai servizi alla persona; Azione (B.2) Implementazione delle attività di disseminazione dei servizi attraverso l utilizzo dei canali di informazione online e offline attività B.2.1 Piano di comunicazione, Aggiornamento sito istituzionale, redazione di una newsletter, utilizzo canali web 2.0; attività B.2.2 Organizzazione eventi, elaborazione di una brochure e pubblicazione di articoli. ruolo volontario rispetto all attività B.2.1: un volontario collaborerà alla predisposizione di un Piano di comunicazione con il quale si darà evidenza degli strumenti informativi che si utilizzeranno al fine di dare ulteriore diffusione ai servizi territoriali predisposti per l utenza con disagio adulto; collaborerà all aggiornamento del sito istituzionale dei consorzi, alla redazione di una newsletter e all implementazione dell utilizzo di canali web 2.0; numero volontari coinvolti: 1 volontario sarà coinvolto nell area comunicazione sociale presso la sede di Solco Brescia. ruolo volontario rispetto all attività B.2.2:tutti i volontari saranno coinvolti in un attività di disseminazione rispetto ai servizi territoriali presenti nel territorio in cui opereranno, anche dandone evidenza all intera collettività. Azione (B.3) Presa in carico e accompagnamento di utenti con disagio certificato attività B.3.1 Colloqui e incontri di valutazione con gli utenti attività B.3.2 Stesura piani personalizzati e formativi attività B.3.3 Attività di monitoraggio e reportistica ruolo volontario: dopo un iniziale affiancamento (3 mesi), il volontario potrà collaborare nello svolgimento dell attività di presa in carico, tutoraggio e monitoraggio degli utenti con disagio adulto intercettati attraverso il servizio di accoglienza presso le sedi consortili coinvolte; numero volontari coinvolti: 3 volontari (1 per ogni sede consortile) nell area servizi alla persona.. Obiettivo C Migliorare il contesto lavorativo di persone con disabilità che svolgono la propria attività presso le sedi consortili indicate Azione (C.1) Svolgimento di attività di segreteria e data entry in supporto agli inserimenti lavorativi attività C.1.1 Attività di segreteria attività C.1.2 Attività di raccolta dati e inserimento in database ruolo volontario: dopo un iniziale affiancamento (3 mesi), il volontario potrà collaborare nel dare supporto all attività lavorativa di tipo segretariale e di gestione banca dati svolta da persone con disagio inserite negli organigrammi delle sedi consortili ;
4 Modalità d impiego Premessa generale: a conclusione della descrizione dei vari compiti dei volontari all interno del progetto specifico, si specifica che, con riferimento alla modalità di svolgimento dei progetti di servizio civile, la filosofia di fondo di Confcooperative-Federsolidarietà alla base dello stesso e comune a tutto il territorio nazionale: attraverso il progetto il gruppo di volontari in servizio civile, supportato e coordinato da figure professionali, diviene parte integrante, previa informazione e formazione specifica, dell équipe che realizza gli interventi previsti da progetto. I volontari affiancano sempre le figure professionali nelle attività previste dal piano di attuazione e, allo stesso tempo, gestiscono spazi di autonomia attraverso lo sviluppo dell analisi, della capacità propositiva, organizzativa e gestionale di alcune attività (es. attività di tempo libero, costruzione reti territoriali) partecipando, in linea di massima, attivamente alle iniziative nei gruppi di volontariato esistenti nel territorio o all interno dei propri centri di assegnazione in generale, nel corso di realizzazione delle attività previste dal progetto si alterneranno momenti di incontro, formazione, programmazione e verifica delle attività. Informazioni specifiche Tutti e 4 i volontari saranno impiegati su 5 giorni settimanali con un monte ore totale di 30 ore, circa 6 ore al giorno, flessibili a seconda delle esigenze di progetto e della sede su cui opereranno. CRITERI DI SELEZIONE Si rinvia al Sistema di Reclutamento e Selezione accreditato dall UNSC Confcooperative - NZ01170 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4; Numero posti con solo vitto: 0 Sede/i di attuazione del progetto: - CONSORZIO SOLCO BRESCIA - n volontari: 2; - CONSORZIO IN RETE - n volontari: 1; - CONSORZIO VALLI- n volontari: 1. CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Crediti formativi e tirocini riconosciuti: nessuno. In merito all acquisizione delle competenze e professionalità da parte dei volontari, il Consorzio Solco Brescia, sede locale di ente accreditato di Confcooperative, rilascerà al termine del periodo di Servizio Civile anche a seguito del modulo formativo specifico sul bilancio delle competenze - apposito attestato valido ai fini del curriculum vitae nel quale si riconoscono le capacità sotto riportate: A) Capacità e competenze relazionali Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. I volontari saranno impiegati per almeno l 80% del loro orario di servizio in attività assieme agli operatori nelle sedi di attuazione; in questo modo avranno la possibilità: - di apprendere le modalità relazionali più adeguate per creare efficaci relazioni d aiuto nei confronti dell utenza; - di conoscere e collaborare con le diverse figure professionali presenti nel proprio centro;
5 - di apprendere competenze specifiche rispetto il lavoro di gruppo e una metodologia corretta (es. pregruppo, gruppo, post-gruppo; supervisioni, ecc.) -di relazionarsi con i referenti di enti, associazioni o altre realtà presenti nel territorio. B) Capacità e competenze organizzative - Attraverso il lavoro di gruppo con l intera èquipe di operatori, i volontari potranno partecipare all organizzazione delle attività previste dal progetto - Ai volontari verrà insegnato attraverso gli incontri con gli OLP o altri formatori cosa sono i piani di intervento personalizzati come vengono creati e gestiti, le verifiche successive. In alcune SAP è possibile imparare ad utilizzare la Cartella Integrata, come strumento per la gestione dei progetti individualizzati. - Per le attività di tempo libero collaboreranno con gli OLP nel progettare e avviare attività ludico/ricreative rivolte all utenza. - Per le attività di sensibilizzazione del territorio i volontari collaboreranno con gli OLP o altri operatori e potranno apprendere come progettare, organizzare ed attivare contatti con realtà presenti nel territorio e creare momenti di incontro con la cittadinanza locale. C) Capacità e competenze professionali e/o tecniche - Uso dei piani di intervento personalizzato e dei rispettivi programmi informatici. - Uso computer e internet per aggiornamento data base, sito, ricerche a diverso tema (es. iniziative presenti sul territorio, mappatura risorse sul territorio, ecc.) - Uso strumenti tecnici durante le attività laboratoriali. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica, nel percorso formativo di Confcooperative, ha l obiettivo di fornire al volontario la formazione specifica e quindi le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste nel progetto. MODULI CONTENUTO N. ORE 1 Modulo. Organizzazione del servizio e della sede di attuazione del progetto. 1.Il Consorzio Solco Brescia e le aree dei servizi alla persona 2. I consorzi territoriali 3. La rete Consortile Trasversale a tutte le attività 2 Modulo Conoscenza dei bisogni dei territori dei distretti 1, 2 e 4 della Provincia di Brescia. (correlato ad Attività A1.1; A 2.1 e A 2.2 B.1.1 e B1.2; B.2.1 e B2.2; B.3.1, B.3.2, B3.3) 3 Modulo Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto Trasversale a tutte le attività 4 Modulo: Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile Trasversale a tutte le attività 1. Il contesto territoriale: i bisogni e le politiche sociali nei distretti 1, 2 e 4 della Provincia di Brescia (Brescia, Brescia Ovest e Valle Trompia); 2. Competenze e ruolo dei Piani di Zona e degli Enti locali per lo sviluppo delle politiche sociali del Terzo settore 3. Le azioni dell associazionismo, del volontariato, del Terzo settore per la cittadinanza 1. Presentazione dei referenti delle diverse aree 2. Logistica dei servizi 3. Organigramma di struttura 4. Coordinamento delle attività di monitoraggio e verifica I volontari verranno istruiti sul rischio generico comune a tutte le attività previste dal progetto, sui rischi connessi al luogo di lavoro dove viene svolta l attività, al corretto uso delle attrezzature e dei video terminali, alla gestione delle emergenze e alle misure di prevenzione da adottare. 4 ore
6 5 Modulo: Il disagio adulto (correlato ad Attività A1.1; A 2.1 e A 2.2 B.1.1 e B1.2; B.2.1 e B.2.2; B.3.1, B.3.2, B.3.3 C.1.1 e C.1.2) 6 Modulo: La comunicazione nel Welfare: comunicare le opportunità di assistenza (correlato ad Attività A 2.1 e A 2.2 B.2.1 e B.2.2) 7 Modulo: La formazione come opportunità (correlato ad attività A.1.1; B.3.1, B.3.2, B.3.3) 8 Modulo: Bilancio di competenze. 9 Modulo: Valutazione conclusiva 1. Nuove povertà 2. La disabilità 3. Adulti in difficoltà provenienti dal carcere; misure alternative 4. Immigrazione e integrazione sociale 5. Gli interventi di sostegno alle responsabilità individuali e familiari, di sostegno a grave e temporanea difficoltà economica, di supporto alle famiglie di recente immigrazione con difficoltà di inserimento sociale. 1. Modelli e tecniche di comunicazione 2. Front office e back office: la comunicazione interpersonale e la gestione delle informazioni 3. Comunicazione interna ed esterna 4. La comunicazione Web 1. Il concetto di formazione permanente. 2. Analisi dei bisogni formativi del territorio 3. Il sistema Dotale di Regione Lombardia per cittadini in condizione di svantaggio Nell ambito dell offerta formativa specifica per i volontari in servizio civile sarà strutturato, nell ultimo mese di servizio, un incontro sul bilancio delle competenze e sulle opportunità legate al loro futuro professionale. Pertanto si è pensato di articolare la giornata di formazione affrontando le seguenti tematiche: - Bilancio delle competenze acquisite; - Costruzione curriculum vitae; - Esperienze ex volontari già inseriti in ambiti lavorativi. - Mappa delle opportunità. Lo scopo dell incontro è quello di favorire un momento in cui sia possibile rivalutare l esperienza vissuta esaminando in modo obiettivo la propria crescita personale e professionale. 16 ore Durata complessiva: 72 ore. Erogazione del 70% delle ore entro il 90 giorno dall avvio del progetto e il 30% delle ore entro il 270 giorno dall avvio del progetto. Il Modulo 4 Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti di Servizio civile verrà erogato entro i primi 90 giorni dall avvio del progetto. 6 ore 6 ore Dove presentare la domanda: CONSORZIO SOL.CO. BRESCIA, via Rose di Sotto, Brescia Per informazioni: EMILIA PALAZZO Consorzio Sol.Co. Brescia Via Rose di Sotto, Emilia.palazzo@solcobrescia.it
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