PROGRAMMA DEL CONGRESSO

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2 PROGRAMMA DEL CONGRESSO

3 Giuseppina Barbero Psicologa Psicoterapeuta - Sessuologo clinico Docente e Formatore Scuola Superiore di Sessuologia Clinica di Torino Formatore FISS e Membro Comitato Scientifico Federazione Italiana Sessuologia Scientifica giuseppinabarbero@libero.it

4 DISORDINI DELLA VITA AMOROSA

5 La sessuologia clinica e scientifica per molto tempo ha prestato attenzione principalmente alla: FUNZIONE EROTICA (DESIDERIO-ECCITAZIONE-ORGASMO) e a quegli affetti (inversione dell amore in odio) Implicati nella patogenesi delle PERVERSIONI SESSUALI

6 Ma ha trascurato la conoscenza degli altri ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA SESSUALITA IDENTITA AFFETTI RELAZIONE CREAZIONE AMORE

7 Desiderio. Eccitazione. Orgasmo. Piacere. Identità. Affetti. Relazione di Coppia. Creazione. Amore.

8 Elementi clinicamente significativi che concorrono a costituire la sessualità con i caratteri della: NECESSITA E della SPECIFICITA

9 Elementi che hanno il carattere della:

10 AMORE ELEMENTO COSTITUTIVO DELLA SESSUALITA UMANA NECESSITA : senza di esso non vi è sessualità nella sua completezza. SPECIFICITA CLINICA : ha patologie specifiche relativamente indipendenti da quelle degli altri elementi.

11 Parleremo di un particolare aspetto dell amore LA PASSIONE AMOROSA e di come le espressioni fisiologiche della passione amorosa si possano desclinare verso la PATOLOGIA

12 Non accontentandoci soltanto dell ottica categoriale nosografica, ma utilizzando anche un taglio DIMENSIONALE che permette: di cogliere un continuum dal consueto, all inconsueto, al deviante e di cercare di volta in volta gli elementi di patologicità.

13 In un approccio dimensionale, si può dire che alcune realtà cliniche derivano dall esperienza fisiologica dell innamoramento. Portando alle estreme conseguenze alcuni dei nuclei fondanti la comune esperienza dell innamoramento.

14 LA COMUNE ESPERIENZA DELL INNAMORAMENTO È una forma di delirio fisiologico o una psicosi temporanea per le sue forti componenti egotistiche, (Stendhal, 1822, Freud, 1910) ma ha in sé una tensione dialogica che tende alla ricerca di un incontro umano.

15 IN OTTICA PSICOGENETICA Possiamo descrivere tre momenti o passaggi o modi di ordinare il proprio spazio coscienziale: L attesa orientata dell amore (desiderio che aspira ad un esperienza amorosa volta a colmare un vuoto) L incontro (ingresso dell altro aspettato nello spazio coscienziale) La spinta all azione (momento dialogico-relazionale)

16 1) L ATTESA ORIENTATA DELL AMORE Specificità clinica: SINDROME DELL AMANTE FANTASMA

17 Pervicace passione amorosa indirizzata verso persone sconosciute o appena intraviste. Bene illustra a quali livelli di alterazione psichica può portare un alterazione della fisiologica sequenzialità esperienziale dell innamoramento.

18 La passione può mantenersi per anni ( talvolta tutta la vita!) senza che l altro ne sia a conoscenza e senza che la persona cerchi di essere ricambiata. Si osserva perlopiù in personalità con forti componenti narcisistiche o con organizzazione borderline che si aggrappano a partner ipotetici e fortemente idealizzati con cui supportare un identità assai precaria.

19 CASI CLINICI La madre di una mia paziente, che chiede il consulto per una incapacità amorosa, per tutta la vita le ha parlato con enfasi del suo grande amore per il primo uomo di cui si era innamorata (con cui non aveva avuto una relazione e che si era sposato con un altra) continuando a svalutare per tutta la vita il marito, padre della mia paziente. Tutta la vita della madre era rimasta organizzata intorno a quel nucleo passionale e vi aveva inglobato anche la figlia.

20 CASO DI GRAZIA Chiede il consulto perché da mesi è tormentata da un innamoramento per un uomo appena intravisto al bar, non ha cercato di rivederlo, non ha cercato notizie su di lui ma ne è fortemente innamorata. Non pensa ad altro che a lui. L incoercibilità del contenuto ideico non le ha permesso neppure di portare a termine la consulenza sessuale.

21 Lo spazio coscienziale è bloccato nell attesa amorosa.

22 2) L INCONTRO Specificità clinica: DELIROIDE AMOROSO EROTOMANIA (delirio erotomanico)

23 DELIROIDE AMOROSO Si arriva allo spazio coscienziale dell incontro ma il processo di raffronto con la realtà dell altro si arena. Il paziente resta abbarbicato alla propria realtà dell altro, quella intuita al momento del colpo di fulmine, il confronto con l altro reale viene sfuggito. Non si arriva alla terza fase, quella della ricerca della reciprocità affettiva. Il confronto, a volte imposto, con la realtà delle cose può portare ad agìti autolesivi.

24 CASO CLINICO Giovane uomo, dilapida le fortune familiari per una donna di cui continua ad essere innamorato nonostante lei lo tradisca con altri sfacciatamente, nonostante amici e parenti lo mettano in guardia Continua ad amarla ma soprattutto ad evitare ogni ridimensionamento della figura di lei. Chiede aiuto per la sofferenza che prova nel pensare a lei anche quando tenta di frequentare altre donne.

25 DELIRIO EROTOMANICO Delirio strutturato e spesso assai elaborato, il cui nucleo tematico è dato dal convincimento delirante di essere amato da un altra persona (a volte celebre o comunque di rango superiore) MANCA il terzo momento della costruzione dell esperienza amorosa ossia la ricerca della reciprocità affettiva, di un confronto della propria coscienza passionale con la realtà dell altro.

26 Per Kraepelin (1920): variante della paranoia Clerambault (1942) ne distingue due forme: Una forma pura o primaria con esordio improvviso, senza altri elementi psicopatologici come le allucinazioni e con evoluzione tematica tipica del primo nucleo delirante Una forma secondaria ad altri quadri morbosi, con esordio più subdolo e tema delirante erotomanico acconpagnato da altri temi deliranti e allucinazioni. Nel DSM IV: tra i Disturbi Deliranti

27 L intuizione per cui il paziente scopre che l altro lo ama è il punto critico da cui si sviluppa tutta la costruzione delirante. Il paziente percepisce dei dati che esistono ( un sorriso, un ammiccamento, una frase accogliente) ma poi non sa correggere la percezione, non sa autocorreggere le inferenze circa la realtà del mondo condiviso.

28 Specificità clinica: 3) LA SPINTA ALL AZIONE GELOSIA MORBOSA DIPENDENZA AMOROSA INCAPACITA AMOROSA

29 GELOSIA MORBOSA Compare nel terzo momento della costruzione dell esperienza amorosa, quello della ricerca di reciprocità affettiva. Può avere un nucleo delirante o essere su un registro nevrotico.

30 Il geloso delirante ( si tratta quasi sempre di un uomo) mette sempre in dubbio la fedeltà della sua compagna, sospettando ogni suo gesto, equivocando ogni gesto, ogni ritardo..arriva anche alla violenza fisica sulla compagna, forzandola brutalmente alla confessione.

31 In un registro nevrotico, la persona gelosa dubiterà continuamente dell altro, ma sarà più consapevole delle proprie insufficienze narcisistiche; avrà la sensazione di non essere degna della fedeltà dell altro.

32 POSSONO COESISTERE IN VARIA MISURA LA PRIVAZIONE E L AMOR PROPRIO FERITO IL DOLORE PER L AMORE CHE SI TEME DI PERDERE LA RABBIA PER LA GIOIA DEL RIVALE TEMUTO

33 LE FANTASIE EROTICHE DI SESSO A TRE rappresentano spesso un ottimo sistema difensivo dalla gelosia: non si teme più il rivale perché lo si fa entrare nella scena, lo si controlla oppure ci si identifica in lui.

34 DIPENDENZA AMOROSA La persona esulta a causa dei suoi continui trasporti amorosi. L amore passione prende le sembianze di una dipendenza: lo STATO AMOROSO diventa più importante dell oggetto d amore. (C.Crepault,2008)

35 è quasi sempre sintomatica di un DISAGIO ESISTENZIALE PROFONDO

36 INCAPACITA AMOROSA Amore-passione puramente platonico, diventa una ripetizione del rapporto primitivo con la madre o con il padre. La passione amorosa desessualizzata ha un carattere regressivo.

37 Per svariate ragioni la persona può non sentirsi adatta all investimento amoroso. Questa INADEGUATEZZA se è cronica deve essere annoverata tra i disordini (C. Crepault, 2008)

38 CASO CLINICO: GIANNI 35 anni, single, madre con gravi turbe psichiatriche e con frequenti ricoveri in clinica psichiatrica fin da quando lui era bambino. Ha avuto solo rapporti sessuali con prostitute. Ricorda sempre con struggimento il suo primo innamoramento per una coetanea, 20 anni fa e alcuni altri innamoramenti con bevi relazioni sempre platoniche.

39 Chiede il consulto perché vorrebbe avvicinare una ragazza (come dice lui normale ) ma ha paura di non avere l erezione o di perderla. Con le prostitute, invece, mantiene benissimo l erezione perché ha una fantasia erotica ricorrente che lo eccita: la donna non è interessata a me, ma io la sottometto drogandola o de-animandola o spegnendola a volte la trasformo in una bambola di gomma.

40 DISEGNO FANTASIA EROTICA LA BAMBOLA DI GOMMA Parte animus /maschile affermativa (grande nasone, postura rigida, impettita, braccio proteso ) Parte anima /femminile ingenua, tenera, abbozzata, in divenire l adolescente senza pube..

41 LA PARTE TENERA è il suo modo di angelicare la donna ma è anche il suo modo di percepire la sua dimensione affettiva interna

42 DISEGNO DEL PUPAZZO MERMAN MERMAN DIVENTA INATTACCABILE SOTT ACQUA E SUPER POTENTE Lui è molto affezionato a questo pupazzo, se l è ricomprato sorride parlandone. è contento di presentarmelo.

43 DISEGNO: CON UNA DONNA NORMALE Decido io quando è il momento di aprirmi e quando devo stoppare. Per questo tengo la mano alzata, per fermarla

44 La disgiunzione tra affetti e cose concrete, tra l ideale e la concretezza, gli serve a stare fuori dalla relazione, a stare chiuso (impettito) in se stesso, a difendersi dalla complessità che da lui è vissuta solo come caos ( il Caos materno). La madre non ha potuto accompagnarlo a mettere insieme sentimenti e affetti e a trovare un senso nelle cose del mondo. Lui non ha potuto fare quest esperienza.

45 Amore e sesso uniti sarebbero il caos, rappresentazione massima della relazione. L attimo dell annientamento nell orgasmo per lui sarebbe follia. Lasciarsi andare al piacere sessuale liberamente per lui è come il caos. Non potendo organizzare il caos, dissocia la complessità.

46 Nella realtà deve ricorrere all angelicazione della partner, (de-sessualizzarla) Nelle fantasie erotiche deve de-animarla. Il suo sentimento di inadeguatezza è cronico e nasconde una ben più grave angoscia regressiva di inglobazione. (in una madre considerata gravemente patologica anche da lui, amata e temuta) L angelicazione della partner lo difende dall ansia di re- inghiottimento.

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