Modulo 1 - Testo narrativo I Generi - Fiaba, favola, racconto, novella, romanzo e relativi sottogeneri. *

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Basilio Lupo
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1 O Programma svolto Modulo 0 - Metodo di studio Realizzazione guidata di schemi (scaletta, tabella, ad albero e mappa concettuale). * Individuazione dell essenziale (parola chiave e gerarchia dei concetti). * Modulo 1 - Testo narrativo I Generi - Fiaba, favola, racconto, novella, romanzo e relativi sottogeneri. * La struttura del testo narrativo * Fabula/intreccio * Inizio/fine * Sequenze * Personaggi - Ruolo e Presentazione * Tempo/Spazio - Tempo della narrazione/tempo della storia; Spazio reale/simbolico * Autore/Narratore/Punto di vista - Narratore interno/esterno; Autore; Focalizzazione interna, esterna, zero * Tema/Messaggio/Parole chiave * Contesto/Stile - Contesto temporale, letterario, storico-politico; registro linguistico * Letture di testi tratti dalle letterature italiana e straniere - introduttive allo studio dei generi e delle caratteristiche del testo narrativo -, seguite da analisi L. Sepùlveda, La volontà di scrivere S. Vassalli, La montagna Dio* I. Calvino, Pin dell osteria- La Resistenza vista dallo sguardo di un bambino* I. Calvino, Marcovaldo al supermarket* Fiaba - dall Africa, Le due gobbe* Favola Esopo, Il lupo e l agnello* Novella G. Boccaccio, La Badessa e le brache (da Decameron) * S. Benni, Fratello Bancomat* A. Conan Doyle, Sherlock Holmes indaga* L. Sciascia, Un assassino al di sopra di ogni sospetto* A. Camilleri, Guardie e ladri* J. Joyce, Eveline* I. Asimov, Luciscultura* Fumetto - L agente speciale Nathan Never* B. Stoker, L arrivo al castello di Dracula* Fumetto- Dylan Dog, l indagatore dell incubo* D. Buzzati, La giacca stregata* J. Cortàzar, La continuità dei parchi J. R. R. Tolkien, Frodo, Sam e il potere dell anello* N. Ammaniti, Crescere affrontando al paura* Lettura domestica di un romanzo a scelta tra alcuni consigliati dalla docente. Modulo 2 - Linguistica Gli elementi della Comunicazione: emittente, ricevente, messaggio, contesto,segno, codice, canale, referente * Le funzioni della lingua * La quantità e la qualità dell informazione: i concetti di registro e di linguaggio settoriale; i rapporti di ruolo, il feedback e la riformulazione* Ascolto/Parlato: elementi e situazioni di ascolto in classe. Strategie e situazioni di ascolto (discussioni e interrogazioni). Relazioni e scritture dall ascolto ( appunti e verbali) Progettazione di un testo: pianificazione/ stesura/ revisione * Riassunto: caratteristiche/ destinatario/ scopo/ tecniche di riduzione * Testo narrativo/ descrittivo: caratteristiche, modi, scopi e destinatari della narrazione/descrizione * 6

2 Cronaca: caratteristiche, modi, scopi e destinatari* Testo espositivo/espressivo: caratteristiche generali * Relazione* Produzione di articoli per il Giornale di istituto. Modulo 3 - Grammatica Ortografia, sillabazione, punteggiatura* Segni e suoni dell italiano * Le diverse parti del discorso, le loro caratteristiche morfologiche e le loro funzioni. * Modulo 4 Epica (approfondimento interdisciplinare con Storia) Epica greca* La struttura stereotipata* Figure retoriche ricorrenti* Linguaggio e registro* Mito ed Epica - I miti del diluvio: Bibbia, Il diluvio universale* La questione omerica* Presentazione da parte dell insegnante del Proemio dell Iliade e dell Odissea; contenuti e caratteristiche dei poemi * Omero, Iliade, Il duello finale e La morte di Ettore* Omero, Odissea, Circe, l incantatrice* Film Troy: analisi e confronto con l Iliade e con la Storia In occasione della Giornata della Memoria, gli allievi hanno letto il testo della Legge che istituisce la giornata (L. 211/2000) con una breve introduzione storica cui è seguita la lettura delle poesie Un paio di scarpette rosse (Lussu) e Se questo è un uomo (Levi). Sul registro elettronico sono stati inseriti schemi e mappe di sintesi a supporto del metodo di studio. Gli allievi con il debito dovranno preparare tutti gli argomenti segnati con l'asterisco * e consegnare i compiti delle vacanze. Per un eventuale passaggio da altro indirizzo, l allievo deve aver raggiunto gli obiettivi minimi sotto indicati relativi ai contenuti essenziali del programma (*). Obiettivi minimi Saper produrre testi semplici ma coerenti e senza gravi errori morfosintattici. Saper esporre oralmente in modo semplice ma coerente e sintatticamente corretto. Saper leggere in modo chiaro, corretto e scorrevole. Comprendere brevi testi di generi testuali diversi. Compiti delle vacanze (vedi allegato) Pinerolo, 14 giugno 2016 Prof.ssa Maria Vittoria GARAVELLI 7

3 Allegato 1. Compiti delle vacanze 1 B ITI ITALIANO Ripassa le parti variabili e invariabili del discorso, in particolare il verbo. Svolgi (su foglio protocollo) gli es. n. 12, 14 e 15 a p. 240 del manuale di Grammatica, l es. 13 a p. 240 sul libro. Antologia: studia la p. 313 del libro; leggi il brano L anticonformismo del giovane Holden a p. 313 e seguenti; svolgi gli es. da 1 a 15 da p. 317 a 319 (es. n. 15 sul quaderno). Scegli un film possibilmente con tematiche giovanili o storiche-, che ti abbia particolarmente colpito e completa (su foglio protocollo) la scheda di analisi presente tra i materiali di classe sul registro elettronico. Leggi almeno due libri a scelta tra quelli consigliati nell elenco allegato, svolgi quindi l analisi dei due testi (su foglio protocollo), seguendo la griglia di analisi del testo narrativo presente sul registro elettronico (materiali di classe). N. B. I compiti saranno valutati. BUONE VACANZE!!! Pinerolo, 8 giugno 2016 Prof.ssa Maria Vittoria GARAVELLI 8

4 Allegato 2. Omero Il Proemio dell Iliade - Parafrasi Quella che segue è la parafrasi del Proemio dell Iliade. La parafrasi è la riscrittura in prosa di un testo poetico, fatta in modo da semplificarne la comprensione. Nella riga in nero trovate il testo di partenza, con i versi divisi dalla barra ( / ); nella riga in verde le parole del testo di partenza sono riordinate in maniera più comprensibile e lineare; nella riga in blu, infine, trovate la parafrasi vera e propria, in cui tutte le espressioni difficili sono riscritte utilizzando termini più comuni (ad es. Diva Dea, oppure addusse infiniti lutti causò moltissime morti ). Cantami, o Diva, del Pelìde Achille / l ira funesta che infiniti addusse / lutti agli Achei, O Diva, cantami l ira funesta del Pelìde Achille che addusse infiniti lutti agli Achei, O Dea, raccontami in versi l ira portatrice di morte di Achille, figlio di Peleo, che causò moltissime morti tra gli Achei, molte anzi tempo all Orco / generose travolse alme d eroi, / e di cani e d augelli orrido travolse all Orco anzi tempo molte generose alme d eroi, e abbandonò lor salme gettò nell Aldilà prima del tempo le anime di molti eroi coraggiosi, e abbandonò i loro cadaveri [perché fossero] pasto / lor salme abbandonò (così di Giove / l alto consiglio s adempìa), da quando / pasto orrido di cani e d augelli (s adempia così l alto consiglio di Giove), da quando il pasto terrificante di cani e uccelli (si compiva così il volere di Giove), da quando primamente disgiunse aspra contesa / il re de prodi Atride e il divo Achille. primamente aspra contesa disgiunse Atride il re de prodi e il divo Achille. per la prima volta un violento litigio divise il figlio di Atreo [Agamennone], re dei coraggiosi, e il divino Achille. Ecco la parafrasi completa, riscritta tutta di seguito. O Dea, raccontami in versi l ira portatrice di morte di Achille, figlio di Peleo, che causò moltissime morti tra gli Achei, gettò nell Aldilà prima del tempo le anime di molti eroi coraggiosi, e abbandonò i loro cadaveri perché fossero il pasto terrificante di cani e uccelli (si compiva così il volere di Giove), da quando per la prima volta un violento litigio divise il figlio di Atreo Agamennone, re dei coraggiosi, e il divino Achille. Odissea Proemio (da Libro I, vv. 1-10, trad. it. di R. Calzecchi Onesti, Einaudi) L uomo ricco d astuzie 1 raccontami, o Musa, che a lungo errò dopo ch ebbe distrutto la rocca sacra di Troia2; di molti uomini le città vide e conobbe la mente3, molti dolori patì4 in cuore sul mare, 9

5 5 lottando per la sua vita e pel ritorno dei suoi. Ma non li salvò, benché tanto volesse, per loro propria follia si perdettero, pazzi!, che mangiarono i bovi del Sole Iperìone5, e il sole distrusse il giorno del loro ritorno6. 10 Anche a noi di qualcosa di queste avventure, o dea, figlia di Zeus7. v. 1 La scelta di aprire il poema con questa parola sottolinea che Odisseo e il suo ingegno, inteso come capacità di valutare le varie situazioni e adattarsi ad esse, sono i veri protagonisti dell opera. v. 1 Il poeta invoca Calliope,la Musa della poesia epica, perché ispiri il suo canto. v. 5 Il desiderio principale di Odisseo è quello di ritornare alla sua patria, simbolo della sua condizione di uomo 1 ricco d astuzie: l espressione traduce una parola greca che significa intelligente ma anche che ha molto viaggiato. 2 dopo... Troia: Odisseo suggerì l inganno del cavallo grazie al quale i Greci presero Troia. 3 la mente: le usanze, il modo di pensare. 4 patì: soffrì. 5 che... Iperìone: i compagni di Odisseo morirono (si perdettero) perché, ignorando il divieto dell eroe, uccisero i buoi sacri del Sole, che si vendicò. Il Sole era figlio del titano Iperìone. 6 distrusse... ritorno: impedì loro di tornare in patria. 7 o dea... Zeus: Calliope. 10

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