LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

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1 LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: fax: codice fiscale: codice meccanografico: PIPM pec: sito: codice univoco ufficio: UFK69O MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO CLASSEIV^ SEZIONE I DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE DOCENTE_SCOLA ROCCO QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 2 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristice cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) La classe è composta da 22 alunni ( 18 femmine e 4 masci ) dimostra impegno e interesse nei confronti della disciplina. Ance per questa classe la situazione di affollamento della palestra condiziona fortemente il dialogo educativo non permettendo uno svolgimento della lezione in condizioni di sicurezza FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: x griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici test motori x tecnice di osservazione x colloqui con gli alunni x colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA Scienze Motorie Liv. 0 (inf alla suff) Alunni. Liv. 1 (base) Alunni 6 % Liv. 2 (intermedio) Alunni 6 Liv. 3 (avanzato) Alunni 5

2 2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA Scienze Motorie Asse di riferimento: Asse dei linguaggi, Asse scientifico-tecnologico, Asse storico-sociale : C1 applicare consapevolmente le tecnice di riscaldamento nella parte introduttiva della lezione per prevenire infortuni ; C2 utilizzare correttamente le tecnice proposte, saper osservare e riprodurre il gesto tecnico riciesto C4 esprimersi con un linguaggio appropriato; C5 saper applicare tecnice individuali conosciute rispetto alla situazione motoria proposta; C6 principi di comportamento e norme di pronto soccorso C7 inquadrare storicamente qualce momento significativo della storia delle varie discipline sportive 3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (Declinati per U.d.A., indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti/materiali prodotti) Unità di apprendimento n 1 Settembre / Ottobre 1. Ripresa delle esercitazioni generali per il mantenimento delle capacità condizionali 2. Ripresa delle esercitazioni generali per il mantenimento delle capacità coordinative 3. Miglioramento della mobilità nel distretto scapolo-omerale 4. Ripresa dei fondamentali compl. Obiettivi minimi da raggiungere - conoscere andature e esercizi per l effettuazione del riscaldamento stretcing più efficaci - riconoscere la situazione individuali di un gioco sportivo motoria e utilizzare le tecnice individuali in modo corretto e adeguato Unità di apprendimento n 2 Novembre/Dicembre - Esercitazioni generali e - Ripresa delle esercitazioni generali e per il mantenimento delle capacità coordinative scapolo-omerale e del tratto dorsale di un gioco sportivo Corsa resistenza di breve e medio periodo 5/7 min stretcing più efficaci e saperli utilizzare tecnice individuali dei più importanti gioci di squadra: pallavolo

3 Unità di apprendimento n 3 Corsa resistenza di breve e Gennaio/Febbraio medio periodo 5/7 min - Esercitazioni generali e - Esercitazioni generali e ance in posizioni di assetto variato per il mantenimento delle capacità coordinative svolta sotto forma di circuito o piccole gare, - saper condurre un riscaldamento specifico tecnice individuali dei più importanti gioci di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio Unità di apprendimento n 4 Marzo/Aprile - Esercitazioni generali e - Esercitazioni generali e ance in posizioni di assetto variato per il mantenimento delle capacità coordinative di un gioco sportivo - Atletica leggera - Orienteering stretcing più efficaci e saperli utilizzare tecnice individuali dei più importanti gioci di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio Unità di apprendimento n 5 Maggio/Giugno - Esercitazioni per il mantenimento delle capacità coordinative di varie discipline sportive - Principi di pronto soccorso tecnice individuali dei più importanti gioci di squadra e di alcune discipline sportive

4 4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell arcitettura didattica - 5. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI gare dei Campionati Sportivi Studentesci gare d Istituto gare fra Istituti fuori dalla programmazione dei G.S.S escursioni 6. METODOLOGIE x Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logice) x Lavoro individuale (solo in determinate situazioni e per alunni esonerati) x Lavoro di gruppo (solo in determinate situazioni e per alunni esonerati) x Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo) x Attività di gara istituzionali e non 7. MEZZI DIDATTICI x Libri di testo x Testi di supporto Scede predisposte Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo Tecnologie multimediali x Piccoli e grandi attrezzi codificati e non 8. MODALITA DI VERIFICA E DI RECUPERO

5 TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFI- CA Prove scritte x (solo in determinate occasioni) Prove orali x ( solo per gli esonerati) Prove pratice X MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. minimo verifice pratice previste per il trimestre ed il pentamestre : 2 bimestre 3 pentamestre MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO x Recupero curricolare Recupero in itinere: sportello inte- recupero con moduli grativi on line classi aperte Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Gare, premiazioni 9. Valutazione La valutazione terrà conto dell esito delle verifice pratice, effettuate durante l anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo- didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nella programmazione per materia e nel P.O.F. Pisa li, 04 /11/2015 DOCENTE Rocco Scola