LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

Transcript

1 LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: fax: codice fiscale: codice meccanografico: PIPM pipm030002@istruzione.it pec: pipm030002@pec.istruzione.it sito: codice univoco ufficio: UFK69O MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZIONE E DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: LYDIA SALMERI QUADRO ORARIO N. ore settimanali nella classe : 2 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La I, sez. E, classe del liceo linguistico, è composta da 21 alunni, di cui 16 sono femmine e 5 sono maschi. Due di loro sono in possesso di certificazione DSA, e uno di certificazione 104. Da un analisi attenta della situazione di partenza e della conoscenza da parte degli allievi, delle strutture della lingua italiana, premessa indispensabile per un adeguato approccio alla lingua latina, emerge un quadro della classe che non è omogeneo. Una buona parte della classe, infatti, possiede una discreta preparazione di base e si mostra ben predisposta verso il Latino; un altro gruppo, invece, rivela lacune pregresse di natura sintattico-grammaticale che rendono più difficile accostarsi allo studio della nuova lingua. In generale, comunque, la scolaresca rivela interesse e spirito di partecipazione nei confronti delle attività didattiche. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI X tecniche di osservazione X colloqui con gli alunni

2 X colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO Liv. 0 Liv. 1 (base) Liv. 2 (intermedio) Liv. 3 (avanzato) Alunni Alunni Alunni Alunni QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA LATINO Asse di riferimento: Asse dei linguaggi Risultati attesi: Sapere utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi Competenze / abilità Conoscenze Competenze di cittadinanza l'acquisizione di saper passare dal Imparare a imparare competenza linguistica nei vari campi del sapere; complemento italiano al caso specifico latino in Acquisire e interpretare l informazione la formalizzazione modo consapevole; Risolvere problemi delle strutture linguistiche; la capacità di riflessione linguistico - storica; saper ricostruire la frase latina seguendo l ordine logico dei significati dei termini della frase italiana Individuare collegamenti e relazioni la consapevolezza del ruolo storico della lingua e della cultura latina nella cultura italiana ed europea analizzare aspetti morfo-sintattici del testo; memorizzare regole grammaticali e sintattiche; l accesso diretto, attraverso i testi, ad un patrimonio di scegliere regole da applicare; pensiero che è parte conoscere il lessico fondamentale della di base. nostra cultura memorizzare termini la riflessione ad alta frequenza linguistico-teorica su per rendere una lingua l approccio al testo

3 storicamente conclusa ma non esaurita il contributo allo sviluppo delle capacità logico-interpretative e critiche il senso storico; l acquisizione di una specifica competenza linguistica nel quadro più complesso dell educazione linguistica la consapevolezza critica del rapporto tra italiano, lingue romanze e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi, la morfologia. latino più semplice. riflettere su differenze e analogie tra i costrutti della lingua italiana e della lingua latina. saper operare sul testo seguendo precise fasi di lavoro. saper rendere la struttura latina con forme adeguata e corrispondenti nella lingua italiana. LIVELLI DI PADRONANZA Asse Culturale Asse dei Linguaggi LATINO Competenza 1 Livello base 2 Livello intermedio 3 Livello avanzato leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali Di un testo scritto ed orale coglie le informazioni formali ed esplicite e le riferisce al giusto contesto sintattico - Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Di un testo scritto ed orale coglie con competenza le informazioni formali ed esplicite e le riferisce al giusto Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Di un testo scritto ed orale coglie le informazioni formali, esplicite ed implicite, le riferisce al giusto

4 grammaticale contesto sintattico grammaticale,collegan dole fra loro contesto sintattico grammaticale, le collega fra loro con consapevolezza. 3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (Declinati per U.d.A., indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti/materiali prodotti) Unità di Tempi/h Risultati attesi in termini Obiettivi minimi da apprendimento compl. di competenze specifiche raggiungere n 1 TRIMEST RE -Operare collegamenti -Riconoscere caso, -L alfabeto e le con la lingua italiana, numero,declinazione sillabe. individuando differenze e e funzione logica. -La prima analogie. Saper passare dal -Conoscere gli aspetti caso latino al -La posizione dell aggettivo. -Il verbo sum. presente e imperfetto e lo infinito presente di sum e possum. morfologici, sintattici e lessicali della lingua latina. - Essere capaci di memorizzare regole grammaticali e sintattiche. -Leggere e tradurre semplici frasi o versioni. complemento italiano e viceversa. -Saper individuare modo, tempo, persona, diatesi del verbo. presente e lo infinito presente della prima e seconda coniugazione. presente e lo infinito presente della terza e quarta coniugazione e dei verbi in-io. -I compl. di

5 agente e causa efficiente. -Le proposizioni. -La seconda -Nomi neutri in um. -I compl. Di mezzo e di modo. Alcune particolarità della seconda imperfetto delle quattro coniugazioni e dei verbi in io. -L apposizione e il compl. di denominazione. -Il compl. Di causa e la propos. Causale. della prima classe e loro concordanza. possessivi. della prima classe.

6 Unità di PENTA COME SCRITTO COME SCRITTO apprendimento n 2 MESTRE SOPRA SOPRA L indicativo futuro semplice. -I compl. di tempo e la prop. Temporale. -L imperativo. -I pronomi personali e dimostrativi. dimostrativi e determinativi. -La terza declinazione: nomi del primo, del secondo e del terzo gruppo. -Il compl. di materia. -I compl. di vantaggio e di fine. perfetto attivo. perfetto passivo. -Il compl. Di argomento. della seconda classe.

7 -I comparativi. -La quarta -La quinta piuccheperfetto. -Il futuro anteriore. -Il participio presente, perfetto e futuro. -La coniugazione perifrastica attiva. 4. U.D.A INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) 5. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Produzione di testi e/o prodotti multimediali 6. METODOLOGIE X Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) X Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio) X Lavoro di gruppo (ricerca, studio, sintesi, cooperative learning) X Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive) X Brainstorming X Problem solving 7. MEZZI DIDATTICI X Libri di testo

8 X Testi di supporto X Schede predisposte X Materiale didattico multimediale e/o audio-visivo X Tecnologie multimediali 8. MODALITA DI VERIFICA E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte Prove orali SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre TRIMESTRE: prove scritte 1/2 Prove orali 1/2 PENTAMESTRE: prove scritte 2/3 Prove orali 2/3 MODALITÀ DI RECUPERO X Recupero curricolare MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Moduli integrativi on line X Recupero in itinere X classi aperte Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Letture di alcuni brani di autori 9. VALUTAZIONE La valutazione terrà conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate durante l'anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nel P.O.F. Pisa li 22 ottobre 2016 LA DOCENTE LYDIA SALMERI