LA VALUTAZIONE SCOLASTICA

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1 LA VALUTAZIONE SCOLASTICA Si attua sistematicamente durante l anno scolastico e alla fine dei Quadrimestri, attraverso prove di verifica strutturate e/o semi-strutturate, elaborati, osservazioni sistematiche, colloqui individuali e di gruppo, conversazioni. Le classi coinvolte nella rilevazione (II e V Primaria, I e III Secondaria di 1 grado) effettuano nel mese di maggio le prove nazionali INVALSI e, nelle verifiche di fine quadrimestre, una simulazione delle stesse,che viene valutata ed i cui risultati vengono tabulati, confrontati ed analizzati, al fine di individuare le eventuali criticità ed attuare le necessarie strategie. LA VALUTAZIONE nel nostro Istituto: è trasparente (vengono comunicati e descritti i momenti della valutazione a genitori e alunni) è formativa (permette all insegnante di progettare nuovi interventi didattici per conseguire un miglior successo formativo) è orientativa (fornisce alle componenti del Sistema Scolastico informazioni sul processo di apprendimento) è collegiale (richiede condivisione di finalità, criteri e metodologie educative) è individualizzata (rispetta ritmi, tempi e livelli di alunni con difficoltà di apprendimento) è dinamica (prevede un punto di partenza, un itinerario programmato, un punto di arrivo) è globale (prende in esame gli aspetti cognitivi, affettivi, emotivi, relazionali degli alunni). La valutazione trova la propria sintesi: nel documento quadrimestrale di valutazione nei colloqui informativi individuali con i genitori PROVE NAZIONALI I.N.V.A.L.S.I. A partire dall A.S. 2008/2009 l Istituto ha adeguato la valutazione disciplinare e globale al D.L. 137/08, convertito in legge n. 169/08 (Riforma Gelmini) e linee guida e al Regolamento sulla Valutazione scolastica emanato con DPR 122/09. In considerazione dell obbligatorietà delle prove nazionali INVALSI, sancita con la direttiva ministeriale n. 76 del 6/08/09 per tutti gli alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria e per le classi prime e terze della scuola

2 secondaria, il nostro Istituto pone particolare attenzione alla necessità di uniformare metodi, strategie e criteri di valutazione per cui le prove di verifica bimestrali e la valutazione quadrimestrale saranno effettuate in modo parallelo per classi. Tali prove verranno predisposte sulla base delle prove nazionali INVALSI e somministrate da docenti diversi da quelli di classe. Inoltre gli alunni delle classi seconde e quinte di tutti i plessi della scuola primaria effettueranno una simulazione delle suddette prove nell Aula magna della scuola secondaria di primo grado.

3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO VOTO IN DECIMI CONOSCENZE DISCIPLINARI ABILITA COMPETENZE METODO DI LAVORO PROGRESSI RISPETTO ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA 10 Padronanza e completezza delle conoscenze, pieno sviluppo delle abilità e delle competenze, con apporti originali e ben organizzati Funzionale e personale, consente di trasferire le conoscenze apprese in contesti nuovi Costanti e notevoli 9 Conoscenze approfondite, esposte organicamente ed applicate in modo sicuro ed organizzato Autonomo ed efficace Costanti e notevoli 8 Conoscenze consolidate e ben articolate ed applicate in modo sicuro Autonomo e razionale Costanti e significativi 7 Conoscenze abbastanza complete ma non approfondite, applicate in modo nel complesso appropriato Sostanzialmente autonomo Regolari 6 Conoscenze essenziali e complessivamente accettabili. Semplice esecuzione dei compiti assegnati, anche con qualche errore Non sempre organizzato, prevalentemente mnemonico, in fase di strutturazione Alcuni 5 Conoscenze parziali e superficiali e incerto sviluppo delle abilità e delle competenze Prevalentemente mnemonico, in fase di lenta ma graduale acquisizione Alcuni e/o settoriale 4 Conoscenze molto frammentarie e gravemente lacunose; gravi e continui errori nell applicazione Confuso e disordinato, non consente di eseguire semplici consegne; necessita di azioni di supporto Pochi o nulli Il collegio docenti ritiene non opportuno utilizzare questi ultimi livelli di negatività, ritenendoli assimilabili al precedente (voto 4): essi finirebbero per assumere mera valenza sanzionatoria, ben lontana da una concezione condivisa di valutazione formativa

4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione è espressa: Buono Con giudizio sintetico 7 nella Scuola Frequenza Primaria Con voto numerico nella Scuola Secondaria di 1 grado La frequenza, non sempre assidua e costante, è connotata da frequenti ritardi. Sc. Primaria Sc. Secondaria 1 grado Eccellente 10 Ottimo 9 Distinto 8 Indicatori Frequenza Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Frequenza Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Frequenza Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Descrittori La frequenza è sempre assidua, costante e rispettosa degli orari. Rispetta sempre scrupolosamente tutte le regole della scuola ed utilizza una comunicazione sempre rispondente al contesto ed adeguata alla situazione. Partecipa sempre in maniera propositiva, collaborativa e stimolante alle attività scolastiche ed extrascolastiche. Organizza il lavoro in modo sempre attento e scrupoloso e risponde puntualmente ad ogni richiesta della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.). La frequenza è assidua, costante e rispettosa degli orari. Rispetta in modo scrupoloso tutte le regole della scuola ed utilizza una comunicazione rispondente al contesto ed alla situazione. Partecipa in maniera propositiva, collaborativa e stimolante alle attività scolastiche ed extrascolastiche. Organizza il lavoro in modo attento e scrupoloso e risponde puntualmente ad ogni richiesta della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.). La frequenza è prevalentemente assidua, costante e rispettosa degli orari. Rispetta in modo per lo più scrupoloso tutte le regole della scuola ed utilizza una comunicazione il più delle volte rispondente al contesto ed alla situazione. Partecipa il più delle volte in modo attento e collaborativo alle attività scolastiche ed extrascolastiche. Organizza il lavoro in modo solitamente attento e scrupoloso e risponde alle richieste della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.). Rispetta a fatica le regole essenziali della scuola ed utilizza una comunicazione solitamente poco rispondente al contesto ed alla situazione. Partecipa in modo saltuario e poco collaborativo alle attività scolastiche ed extrascolastiche. Organizza il lavoro in modo superficiale e risponde con discontinuità alle richieste della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.).

5 Sufficiente 6 Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Frequenza Comportamento Partecipazione Organizzazione del lavoro Rispetta a fatica le regole essenziali della scuola ed utilizza una comunicazione solitamente poco rispondente al contesto ed alla situazione. Partecipa in modo saltuario e poco collaborativo alle attività scolastiche ed extrascolastiche. Organizza il lavoro in modo superficiale e risponde con discontinuità alle richieste della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.). La frequenza è connotata da assenze e frequenti ritardi ingiustificati. Poco rispettoso delle regole della scuola, utilizza spesso una comunicazione non adeguata al contesto ed alla situazione. Partecipa in modo selettivo, discontinuo e poco produttivo alle attività scolastiche ed extrascolastiche, effettuando di frequente azioni di disturbo. Organizza il lavoro in modo frettoloso e superficiale; raramente risponde in modo adeguato ed efficace alle richieste della scuola (comunicazioni, materiali, ecc.). Insufficiente 5 Per quanto riguarda l insufficienza, si tengano presenti le indicazioni degli ex artt. 2 e 3 del D. L. 137/2008, del D.P.R. 122/2009 e del Regolamento di Disciplina. Per la Scuola Secondaria l insufficienza sarà illustrata da apposita nota nel documento di valutazione.

6 ISTITUTO COMPRENSIVO Giovanni Paolo II ARCE SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA DI RILEVAZIONE: ANNI 5 SCUOLA DELL INFANZIA SEZ. A.S. ALUNNO NATO A IL Situazione Iniziale Primo Quadrimestre Secondo Quadrimestre S N P N S N P N S N P N Z V Z V Z V 1. IL CORPO E IL MOVIMENTO 1.1 Riconosce i vari segmenti corporei su se stesso e sull altro 1.2 Ricompone un puzzle della figura umana 1.3 Mantiene una determinata posizione per alcuni secondi 1.4 Lancia la palla in direzioni stabilite 1.5 Taglia usando correttamente le forbici 1.6 Esegue ripassi di linee curve e spezzate 1.7 Riconosce e denomina i colori fondamentali e derivati 1.8 Riconosce e denomina le principali figure geometriche 2.1 Utilizza una adeguata terminologia nella denominazione di immagini 2.2 Esprime verbalmente le proprie esperienze 2. I DISCORSI E LE PAROLE 2.3 Esprime verbalmente i propri bisogni ed emozioni

7 2.4 Ascolta e comprende una storia narrata 3. LA CONOSCENZA DEL MONDO 3.1 Individua e descrive relazioni spaziali 3.2 Esegue classificazioni in base a colore, forma e dimensione 3.3 Conta ed abbina ogni numero pronunciato ad un elemento 3.4 Conosce le principali qualità percettive (visive, tattili ) 3.5 Riordina in sequenza quattro immagini 4. IMMAGINI, SUONI, COLORI 4.1 Colora rispettando i margini 4.2 Illustra una storia ascoltata 4.3 Sostiene il proprio ruolo in una drammatizzazione 4.4 Ripete poesie e filastrocche 4.5 Realizza con il disegno gli eventi di un filmato 5. IL SE E L ALTRO 5.1 Si inserisce adeguatamente in situazioni nuove 5.2 Partecipa alle attività proposte dall adulto 5.3 Interagisce positivamente con i compagni e le insegnanti 5.4 Partecipa alle attività di gruppo 5.5 Assume incarichi di fiducia 5.6 E autonomo nelle azioni quotidiane 5.7 Rispetta le regole di vita quotidiana stabilite 5.8 Porta a termine le attività proposte LEGENDA: S = Si N = No PZ = Parzialmente NV = Non verificato

8 INDICATORI AREA COGNITIVA CLASSI: I e II INDICATORI AREA COGNITIVA CLASSI: III IV - V (1)Partecipazione e motivazione ad apprendere. (1) Interesse e motivazione ad apprendere. (2) Capacità di attenzione e concentrazione. (2) Capacità di attenzione e concentrazione. (3) Ascolto di messaggi verbali e di semplici testi. (3)Capacità organizzativa del lavoro individuale e di gruppo. (4) Comprensione ed esecuzione di consegne. (4)Ascolto, comprensione e produzione orale. (5) Capacità di comunicazione verbale orale. (5)Produzione scritta di testi di diverso tipo. (6) Espressione e creatività non verbale. (6)Lettura corretta ed espressiva. (7) Capacità di comunicazione verbale scritta. (7) Conoscenza delle strutture linguistiche ed arricchimento del lessico. (8) Percezione di relazioni spazio/temporali. (8)Capacità di stabilire relazioni e collegamenti. (9) Rilevazione di dati e situazioni problematiche. (9)Capacità logico-intuitive. (10) Risoluzione di situazioni problematiche. (10)Capacità di risoluzione di situazioni problematiche di vario genere.

9 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE IN INGRESSO DEGLI ALUNNI CLASSE I Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA INSERIMENTO NELLA REALTA SCOLASTICA AUTONOMIA PERSONALE RELAZIONE CON L ALTRO AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE RISPETTO DI SE STESSO E DEGLI ALTRI RISPETTO DI REGOLE E AMBIENTE

10 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE IN INGRESSO DEGLI ALUNNI CLASSE II Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA INSERIMENTO NELLA REALTA SCOLASTICA AUTONOMIA PERSONALE RELAZIONE CON L ALTRO AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE RISPETTO DI SE STESSO E DEGLI ALTRI RISPETTO DI REGOLE E AMBIENTE

11 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE IN INGRESSO DEGLI ALUNNI CLASSE III Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA RELAZIONE: SOCIALIZZAZIONE E INTERAZIONE CON GLI ALTRI. RISPETTO DI SE E DEGLI ALTRI AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE INTERIORIZZAZIONE E RISPETTO DELLE REGOLE RISPETTO DELL AMBIENTE

12 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE IN INGRESSO DEGLI ALUNNI CLASSE IV Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA RELAZIONE: SOCIALIZZAZIONE E INTERAZIONE CON GLI ALTRI. RISPETTO DI SE E DEGLI ALTRI AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE INTERIORIZZAZIONE E RISPETTO DELLE REGOLE RISPETTO DELL AMBIENTE

13 INDICATORI AREA COGNITIVA CLASSI: I e II INDICATORI AREA COGNITIVA CLASSI: III IV - V (1) Partecipazione e motivazione ad apprendere. (1) Interesse e motivazione ad apprendere. (2) Capacità di attenzione e concentrazione. (2) Capacità di attenzione e concentrazione. (3) Ascolto di messaggi verbali e di semplici testi. (3) Capacità organizzativa del lavoro individuale e di gruppo. (4) Comprensione ed esecuzione di consegne. (4) Ascolto, comprensione e produzione orale. (5) Capacità di comunicazione verbale orale. (5) Produzione scritta di testi di diverso tipo. (6) Espressione e creatività non verbale. (6) Lettura corretta ed espressiva. (7) Capacità di comunicazione verbale scritta. (7) Conoscenza delle strutture linguistiche ed arricchimento del lessico. (8) Percezione di relazioni spazio/temporali. (8) Capacità di stabilire relazioni e collegamenti. (9) Rilevazione di dati e situazioni problematiche. (9) Capacità logico-intuitive. (10) Risoluzione di situazioni problematiche. (10) Capacità di risoluzione di situazioni problematiche di vario genere.

14 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE DEGLI ALUNNI AL TERMINE DEL SECONDO QUADRIMESTRE CLASSE I Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA INSERIMENTO NELLA REALTA SCOLASTICA AUTONOMIA PERSONALE RELAZIONE CON L ALTRO AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE RISPETTO DI SE STESSO E DEGLI A LTRI RISPETTO DI REGOLE E AMBIENTE

15 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE DEGLI ALUNNI AL TERMINE DEL SECONDO QUADRIMESTRE CLASSE II Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA INSERIMENTO NELLA REALTA SCOLASTICA AUTONOMIA PERSONALE RELAZIONE CON L ALTRO AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE RISPETTO DI SE STESSO E DEGLI ALTRI RISPETTO DI REGOLE E AMBIENTE

16 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE DEGLI ALUNNI AL TERMINE DEL SECONDO QUADRIMESTRE CLASSE III Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA RELAZIONE: SOCIALIZZA- ZIONE E INTERAZIONE CON GLI ALTRI. RISPETTO DI SE E DEGLI ALTRI AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE INTERIORIZZAZIONE E RISPETTO DELLE REGOLE RISPETTO DELL AMBIENTE

17 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCE RILEVAMENTO DELLA SITUAZIONE DEGLI ALUNNI AL TERMINE DEL SECONDO QUADRIMESTRE CLASSE IV Alunno AREA RELAZIONALE AREA COMPORTAMENTALE AREA COGNITIVA RELAZIONE: SOCIALIZZA- ZIONE E INTERAZIONE CON GLI ALTRI. RISPETTO DI SE E DEGLI ALTRI AUTOCON- TROLLO E STIMA DI SE INTERIORIZZAZIONE E RISPETTO DELLE REGOLE RISPETTO DELL AMBIENTE

18 Il Dirigente Scolastico ed il Consiglio di classe MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Ufficio Scolastico Provinciale di Frosinone ISTITUTO COMPRENSIVO DI A R C E Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti e agli esiti conseguiti nei cinque anni di scuola primaria certificano che L alunn nat a il ha conseguito i seguenti livelli di competenza nelle discipline di studio: CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AREE DISCIPLINE COMPETENZE LIVELLO VOTO Area dei Linguaggi Area Storico Geografica ITALIANO INGLESE FRANCESE 2^ LINGUA STORIA - comprende messaggi orali e scritti di vario tipo, individuandone lo scopo; - comunica oralmente esprimendo i contenuti richiesti in modo chiaro e corretto; - produce elaborati scritti in forme corrette, adeguate allo scopo e al destinatario; - conosce e sa organizzare in maniera logica ed esauriente i contenuti e sa esporre le proprie considerazioni; - comprende gli elementi principali di un discorso e di testi scritti di vario genere; - partecipa a conversazioni su argomenti di tipo quotidiano e di vario genere con accettabile correttezza; - scrive testi coerenti e abbastanza corretti. - comprende e sa utilizzare espressioni d uso quotidiano oralmente e in semplici testi scritti; - interagisce in modo colloquiale con altri su argomenti personali; - scrive testi semplici e abbastanza corretti. - conosce gli eventi storici e coglie le relazioni tra fatti storici; -conosce i fondamenti e le istituzioni della vita sociale e civile; - conosce ed usa i linguaggi e gli strumenti specifici della disciplina.

19 Area Matematica Area Scientifica e Tecnologica Area dei Linguaggi Artistico Musicali e Motori GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE - coglie gli elementi tipici di un ambiente; - usa gli strumenti propri della disciplina; - deduce le interrelazioni tra situazioni ambientali, sociali ed economiche; - conosce e sa usare il linguaggio specifico della disciplina. - sa utilizzare i concetti fondamentali della matematica; - sa leggere la realtà e risolvere problemi concreti e significativi, analizzando le situazioni e traducendole in termini matematici; - usa una terminologia specifica. - osserva e indaga il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico (raccogliere e classificare dati, formulare ipotesi e verificarle); - comprende e sa usare linguaggio specifico utile per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati; - osserva e analizza l ambiente e sa rappresentare processi usando strumenti operativi e un linguaggio specifico corretto; - sa progettare oggetti fisici; - sa ricercare relazioni tra la tecnologia e i contesti socio-ambientali che hanno contribuito a determinarla. - osserva, descrive, rappresenta e ricostruisce la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; - usa in modo corretto le tecniche di base; - conosce, apprezza e propone iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale. - riconosce e comprende vari tipi di messaggio musicale, e le varie caratteristiche del suono; - utilizza la notazione e il linguaggio specifico con correttezza; - usa il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme. - utilizza e organizza le abilità sportive in attività individuali e di gruppo; - gestisce le qualità fisiche in situazioni differenti; - conosce, rispetta e applica le regole dei giochi e degli sport praticati in modo adeguato. LEGENDA ECCELLENTE = 10 Impiega le competenze acquisite con completa autonomia, originalità, responsabilità; piena consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; elevato livello di integrazione dei diversi saperi.

20 AVANZATO = 9 Impiega le competenze acquisite con autonomia, originalità, responsabilità; buona consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; buona integrazione dei diversi saperi. INTERMEDIO = 8 BASE = 6 Impiega le competenze acquisite con buona autonomia; discreta consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; integrazione dei diversi saperi. 7 Impiega le competenze acquisite con discreta autonomia; consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; parziale integrazione dei diversi saperi. Impiega le competenze acquisite con relativa autonomia; sufficiente consapevolezza delle conoscenze e padronanza delle abilità connesse., Il Dirigente Scolastico I docenti MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Ufficio Scolastico Provinciale di Frosinone ISTITUTO COMPRENSIVO DI A R C E

21 Il Dirigente Scolastico ed il Presidente della Commissione d esame Visti gli atti d ufficio relativi alle valutazioni espresse dagli insegnanti, ai giudizi definiti dal Consiglio di classe, agli esiti conseguiti e alle documentazioni acquisite in sede di esame di Stato certificano che L alunn nat a il ha superato l esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione con la valutazione finale di Tenuto conto del percorso scolastico e delle prove di esame, ha conseguito i seguenti livelli di competenza nelle discipline di studio: CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AREE DISCIPLINE COMPETENZE LIVELLO VOTO Area dei Linguaggi Area Storico Geografica ITALIANO INGLESE FRANCESE 2^ LINGUA STORIA - comprende messaggi orali e scritti di vario tipo, individuandone lo scopo; - comunica oralmente esprimendo i contenuti richiesti in modo chiaro e corretto; - produce elaborati scritti in forme corrette, adeguate allo scopo e al destinatario; - conosce e sa organizzare in maniera logica ed esauriente i contenuti e sa esporre le proprie considerazioni; - comprende gli elementi principali di un discorso e di testi scritti di vario genere; - partecipa a conversazioni su argomenti di tipo quotidiano e di vario genere con accettabile correttezza; - scrive testi coerenti e abbastanza corretti. - comprende e sa utilizzare espressioni d uso quotidiano oralmente e in semplici testi scritti; - interagisce in modo colloquiale con altri su argomenti personali; - scrive testi semplici e abbastanza corretti. - conosce gli eventi storici e coglie le relazioni tra fatti storici; -conosce i fondamenti e le istituzioni della vita sociale e civile; - conosce ed usa i linguaggi e gli strumenti specifici della disciplina.

22 Area Matematica Area Scientifica e Tecnologica Area dei Linguaggi Artistico Musicali e Motori GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE - coglie gli elementi tipici di un ambiente; - usa gli strumenti propri della disciplina; - deduce le interrelazioni tra situazioni ambientali, sociali ed economiche; - conosce e sa usare il linguaggio specifico della disciplina. - sa utilizzare i concetti fondamentali della matematica; - sa leggere la realtà e risolvere problemi concreti e significativi, analizzando le situazioni e traducendole in termini matematici; - usa una terminologia specifica. - osserva e indaga il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico (raccogliere e classificare dati, formulare ipotesi e verificarle); - comprende e sa usare linguaggio specifico utile per la comprensione e l espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati; - osserva e analizza l ambiente e sa rappresentare processi usando strumenti operativi e un linguaggio specifico corretto; - sa progettare oggetti fisici; - sa ricercare relazioni tra la tecnologia e i contesti socio-ambientali che hanno contribuito a determinarla. - osserva, descrive, rappresenta e ricostruisce la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; - usa in modo corretto le tecniche di base; - conosce, apprezza e propone iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale. - riconosce e comprende vari tipi di messaggio musicale, e le varie caratteristiche del suono; - utilizza la notazione e il linguaggio specifico con correttezza; - usa il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme. - utilizza e organizza le abilità sportive in attività individuali e di gruppo; - gestisce le qualità fisiche in situazioni differenti; - conosce, rispetta e applica le regole dei giochi e degli sport praticati in modo adeguato. LEGENDA ECCELLENTE = 10 Impiega le competenze acquisite con completa autonomia, originalità, responsabilità; piena consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; elevato livello di integrazione dei diversi saperi.

23 AVANZATO = 9 Impiega le competenze acquisite con autonomia, originalità, responsabilità; buona consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; buona integrazione dei diversi saperi. INTERMEDIO = 8 Impiega le competenze acquisite con buona autonomia; discreta consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; integrazione dei diversi saperi. 7 Impiega le competenze acquisite con discreta autonomia; consapevolezza e padronanza delle conoscenze e abilità connesse; parziale integrazione dei diversi saperi. BASE = 6 Impiega le competenze acquisite con relativa autonomia; sufficiente consapevolezza delle conoscenze e padronanza delle abilità connesse. Nel corso del triennio e nelle prove d esame l alunno /a ha mostrato specifiche capacità e potenzialità nel seguente ambito disciplinare (2): Il piano di studi seguito nell ultimo anno del triennio si è caratterizzato in particolare per la partecipazione dell alunno/a ad attività (3):, Il Dirigente scolastico Il Presidente della Commissione 2) linguistico-espressivo/tecnico-scientifico/artistico-motorio (3) linguistiche-sportive-organizzative-socializzantiartistiche-espressive-informatiche

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