PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

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1 PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI Classe: IV B El. Docenti: Prof. Vincenzo MORRONE/Prof. Gennaro SICILIANO Data di consegna: 30/11/2018 Firma del docente: Firma del responsabile della FS1: MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 1 di 9

2 LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE La rilevazione dei livelli di partenza è stata effettuata attraverso la somministrazione dei Test d ingresso, costituiti da quesiti a risposta multipla e da quesiti a risposta aperta. Gli argomenti hanno riguardato tematiche generali e pregnanti del terzo anno di corso. LIVELLI RILEVATI L analisi dei risultati del Test di ingresso può essere così sintetizzata: un esiguo numero di allievi ha mostrato impegno e preparazione di base adeguata per affrontare serenamente lo studio della disciplina; la restante parte degli allievi ha evidenziato alcune lacune sulla preparazione pregressa. Il livello medio delle conoscenze rilevato è da ritenersi comunque mediocre. ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Gli argomenti e le tematiche utilizzati per i test di ingresso saranno oggetto di studio e di approfondimento nel corso dell anno scolastico, anche mediante una trattazione che evidenzierà i necessari collegamenti con le altre discipline tecniche. Non è pertanto necessario attivare corsi di recupero in questo periodo dell anno. E stato invece svolto un modulo iniziale di azzeramento inerente gli argomenti fondamentali per lo studio della disciplina la cui verifica ha dato risultati migliori rispetto all osservazione iniziale Appare inoltre opportuno evidenziare che per gli allievi che hanno mostrato carenze sulla preparazione pregressa si adotterà un metodo di insegnamento mirato ed attento, cercando di coinvolgerli ed interessarli alle tematiche da studiare e nello stesso tempo a fornire loro un metodo di studio sistematico e costante, atto a permettere loro di conseguire una idonea preparazione.. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA NELL'AMBITO COGNITIVO: Conoscenza della classificazione dei sistemi elettrici in funzione della tensione nominale e in relazione al collegamento a terra. Conoscenza della classificazione degli impianti elettrici in relazione all ambiente. Conoscenza del circuito equivalente, dei parametri elettrici e delle caratteristiche fondamentali delle linee elettriche aeree ed in cavo. Conoscenza degli effetti e della pericolosità della corrente elettrica e della tensione sul corpo umano. Conoscenza dei metodi di protezione dai contatti diretti. Conoscenza del principio di funzionamento e delle modalità di installazione dell interruttore differenziale. Saper calcolare i parametri elettrici delle linee elettriche. Sapere dimensionare e verificare le linee elettriche. Sapere applicare il metodo del flusso totale per l illuminazione di interni. Sapere analizzare e calcolare la resistenza di terra per i vari tipi di dispersori. Saper utilizzare i metodi per la protezione dai contatti diretti e indiretti. Capacità di descrivere la struttura generale dei sistemi elettrici di potenza. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 2 di 9

3 Capacità di valutare il carico elettrico convenzionale per utenze civili ed industriali. Capacità di dimensionare l impianto di messa a terra per impianti civili ed industriali, scegliendo il dispersore più adatto. NELL'AMBITO RELAZIONALE MOTIVAZIONALE (relativi ai comportamenti, alle relazioni interpersonali, alla motivazione allo studio): Favorire comportamenti costruttivi nel rispetto reciproco dei ruoli. Favorire il rispetto delle regole e dei luoghi. Stimolare gli allievi ad acquisire un metodo di studio efficace ed efficiente. Favorire la partecipazione e la frequenza degli allievi alle lezioni, stimolandone l interesse e l impegno, sviluppando i contenuti propri della disciplina con continuo riferimento ad impianti, apparati, sistemi individuabili nel contesto in cui vivono. Sviluppare i contenuti della disciplina illustrando e motivando le scelte effettuate e le loro finalità. Rendere cosciente l allievo del livello d apprendimento acquisito e degli ulteriori obiettivi da conseguire. Favorire un clima di dialogo e di collaborazione tra docente e discente e tra gli stessi allievi. STANDARD MINIMI (indicare le conoscenze, le competenze e le capacità che l'alunno deve necessariamente raggiungere nel corso dell'anno per poter agevolmente accedere all'anno successivo, tenendo conto di quanto stabilito in sede di Dipartimento e di Consiglio di Classe): Conoscenza della classificazione dei sistemi elettrici in funzione della tensione nominale e in relazione al collegamento a terra. Conoscenza del circuito equivalente a parametri trasversali trascurabili delle linee elettriche. Conoscenza della curva di pericolosità della corrente elettrica sul corpo umano. Conoscenza delle caratteristiche costruttive e del principio di funzionamento dell interruttore differenziale. Sapere dimensionare e verificare una linea elettrica con il criterio termico ed il criterio elettrico. Sapere applicare il metodo del flusso totale per l illuminazione di interni. Capacità di valutare il carico elettrico convenzionale per semplici utenze civili ed industriali. Capacità di dimensionare l impianto di messa a terra per semplici impianti civili ed industriali. VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento): Esercitazioni scritte (e successivo controllo) svolte in aula ed a casa. Controllo del lavoro svolto in aula e degli elaborati predisposti a casa. Verifiche orali alla lavagna. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione): (Quesiti a risposta multipla, Quesiti a risposta singola, Soluzione di problemi) e scritto-grafici. Puntualità, coerenza, impegno e contributo personale nel predisporre quanto richiesto. MODALITA' DI VALUTAZIONE (eventuali scale di valore e/o griglie di corrispondenza tra prestazione e valutazione, in aggiunta a quanto stabilito nel PTOF): MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 3 di 9

4 Si farà riferimento alle griglie degli obiettivi cognitivi e formativi riportate nel registro personale. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA' E MODALITA' DI LAVORO Problem solving. Discussione aperta. Esercitazioni guidate in Lavori di gruppo. Nell esplicitazione dei contenuti maggiore rilevanza sarà data alle linee elettriche ed al loro dimensionamento, agli impianti di messa a terra, al metodo del flusso totale per l illuminazione di interni, ai principali metodi di protezione dai contatti diretti e indiretti; questi argomenti, correlati a contenuti sviluppati in altre discipline, dovranno consentire agli allievi di acquisire capacità di analisi e progettuali per la realizzazione di impianti elettrici semplici ma completi. L allievo dovrà prendere appunti dalle lezioni e sarà continuamente stimolato a tenere in ordine detto materiale. Gli appunti dovranno essere integrati mediante il lavoro svolto a casa, con l ausilio del libro di testo e di eventuale altro materiale fornito/da ricercare. Saranno assegnati lavori, esercizi, ricerche, approfondimenti da svolgere a casa, con il successivo controllo continuo e sistematico in aula del lavoro svolto. Nel caso emergano difficoltà nello svolgimento di quanto assegnato, si provvederà in aula a fornire gli eventuali chiarimenti e/o ulteriori elementi utili al compimento dei compiti assegnati. All inizio o al termine delle lezioni alcuni momenti di confronto e di discussione saranno dedicati all esame di eventuali problematiche emerse durante lo studio della disciplina. LIBRI DI TESTO Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici. Nuova Edizione Openschool. Volume 2, Hoepli editore. Gaetano Conte, Maria Conte, Mirco Erbogasto, Giuliano Ortolani, Ezio Venturi TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE Tabelle CEI-UNEL. Dispensa Il metodo del flusso totale. Riviste del settore. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 4 di 9

5 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI CONTENUTI (preferibilmente organizzati per moduli o blocchi tematici e suddivisi in unità didattiche) Modulo 0: Recupero delle conoscenze. Materiali conduttori ed isolanti. La resistenza elettrica. Il fenomeno termico nei conduttori. Legge di Ohm. Principi di Kirchhoff. Soluzione di semplici circuiti elettrici. Modulo 1: Generalità sugli impianti elettrici. 1.1 Generalità sugli impianti elettrici. Considerazioni generali su produzione, trasporto, distribuzione e utilizzazione dell energia elettrica. Definizioni: tensione nominale; sistema elettrico; impianto elettrico. Valori normali della tensione. Classificazione dei sistemi elettrici in funzione della tensione nominale. 1.2 Struttura dei sistemi elettrici. Struttura generale dei sistemi elettrici di potenza. Criteri di scelta della tensione. 1.3 Il progetto degli impianti elettrici. Generalità sul progetto degli impianti elettrici. Cenni sulla legislazione elettrica e sulle norme fondamentali. 1.4 Influenza delle condizioni ambientali. Classificazione degli impianti elettrici in relazione all ambiente. Grado di protezione degli involucri. OBIETTIVI (relativi ai contenuti e suddivisi per: - Conoscenza - Competenza - Capacità) Recupero ed approfondimento dei fenomeni, leggi e principi fondamentali. Conoscenze fondamentali della struttura, della classificazione, della progettazione e della normativa per gli impianti elettrici. Conoscenza della classificazione dei sistemi elettrici in funzione della tensione nominale. Capacità di descrivere la struttura generale dei sistemi elettrici di potenza. Conoscenza dei livelli di progettazione e delle norme fondamentali per gli impianti elettrici. Conoscenza della classificazione degli impianti elettrici in relazione all ambiente. STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la metodologia e gli strumenti didattici utilizzati) Discussione aperta. Esercitazioni in classe. Discussione aperta. VERIFICHE (indicare il tipo di verifica formativa o sommativa e gli strumenti utilizzati) Controllo del lavoro svolto in aula e degli elaborati predisposti a casa. Verifiche orali alla lavagna. (Quesiti a risposta multipla, Quesiti a risposta singola, Soluzione di problemi). Puntualità, coerenza, impegno e contributo personale nel predisporre quanto richiesto. TEMPI (indicare il periodo o il numero di ore dedicate per ogni fase) Ottobre 6 ore Ottobre-Novembre 1 MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 5 di 9

6 Modulo 2: I carichi elettrici convenzionali. 2.1 Il carico elettrico. Generalità. Analisi dei carichi. Diagramma di carico. Rendimento. Fattore di utilizzazione. Fattore di contemporaneità. Valutazione del carico convenzionale per utenze civili ed industriali. Corrente di impiego. 2.2 Determinazione dei carichi convenzionali. Considerazioni generali. Tabelle statistiche e loro utilizzo. Esempi di applicazione. Determinazione di potenze e correnti convenzionali. Modulo 3: Linee elettriche. 3.1 Rappresentazione delle linee elettriche. Circuito equivalente delle linee. Parametri elettrici: resistenza, reattanza, suscettanza, conduttanza. Rendimento di linea. Capacità di valutare il carico elettrico convenzionale per utenze civili ed industriali, utilizzando i necessari coefficienti. Saper calcolare i fattori di utilizzazione e di contemporaneità e la corrente di impiego. Capacità di valutare il carico elettrico convenzionale per utenze civili ed industriali. Saper determinare il modello equivalente delle linee elettriche aeree ed in cavo. Conoscenza del circuito equivalente delle linee. Saper calcolare i parametri elettrici delle linee. Esercitazioni guidate in Problem solving. Esercitazioni guidate in Esercitazioni scritte in Controllo del lavoro svolto in (Quesiti a risposta multipla e/o Esercitazioni scritte (e successivo controllo) svolte in aula ed a casa. Verifiche orali alla lavagna. Novembre- Dicembre 1 Dicembre-Gennaio 16 ore 3.2 Linee aeree. Caratteristiche fondamentali delle linee elettriche aeree. Sostegni. Isolatori. Conduttori. 3.3 Linee in cavo. Classificazione e struttura dei cavi elettrici. Caratteristiche funzionali e parametri dei cavi. Portata. Principali sigle di designazione. Principali modalità di posa in opera. Criteri di scelta dei cavi. Pausa Didattica Conoscenza delle caratteristiche fondamentali delle linee elettriche aeree. Conoscenza delle caratteristiche fondamentali delle linee elettriche in cavo. Lettura e commento di testi e tabelle. (Quesiti a risposta multipla e/o Puntualità, coerenza, impegno e contributo personale nel predisporre quanto richiesto. 6 ore MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 6 di 9

7 Modulo 4: Calcolo elettrico delle linee R-L. 4.1 Criteri di calcolo. Calcolo di progetto e di verifica. Criterio della perdita di potenza ammissibile. Criterio termico. Criterio della caduta di tensione ammissibile. Metodo della caduta di tensione unitaria. 4.2 Calcolo elettrico di linee. Sezioni minime delle condutture elettriche. Momento amperometrico. Linea aperta con carichi distribuiti. Linea aperta diramata. Linea alimentata alle due estremità. Modulo 5: Illuminotecnica. Sapere progettare e verificare una linea elettrica. Conoscenza dei criteri di calcolo delle linee elettriche. Sapere dimensionare e verificare una linea elettrica. Saper dimensionare un impianto di illuminazione per interni. Problem solving. Esercitazioni guidate in Lavori di gruppo. Esercitazioni scritte (e successivo controllo) svolte in aula ed a casa. Controllo del lavoro svolto in aula e degli elaborati predisposti a casa. Verifiche orali alla lavagna. (Quesiti a risposta multipla e/o orali individuali Puntualità, coerenza, impegno e contributo personale nel predisporre quanto richiesto. Febbraio 1 Marzo-Aprile 7 ore 5.1 L illuminazione di interni. Considerazioni generali. Grandezze fotometriche. Principali tipi di lampade: incandescenza, fluorescenti, a scarica nei gas. Conoscenza dei principali tipi di lampade. Esercitazioni scritte (e successivo controllo) svolte in aula ed a casa. 5.2 Il metodo del flusso totale. Metodo del flusso totale per l illuminazione di interni. Valutazione dei coefficienti. Esempi di applicazione. Sapere applicare il metodo del flusso totale per l illuminazione di interni. Esercitazioni guidate in Lavori di gruppo. (Quesiti a risposta multipla e/o 1 ora MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 7 di 9

8 Modulo 6: Pericolosità della corrente elettrica. 6.1 Effetti della corrente elettrica sul corpo umano. Percezione della corrente elettrica. Effetti fisiopatologici. 6.2 Limiti di pericolosità. Limiti di pericolosità della corrente elettrica. Resistenza elettrica del corpo umano. Limiti di pericolosità della tensione. Modulo 7: Collegamento a terra degli impianti elettrici. 7.1 La dispersione a terra della corrente elettrica. Il dispersore emisferico. Tensione totale di terra. Resistenza totale di terra. Tensione di contatto e tensione di contatto a vuoto. 7.2 Calcolo della resistenza di terra. Tipi di dispersore. Resistenza di terra per dispersori a picchetto, lineare, ad anello, a rete magliata. Resistenza verso terra di una persona. Dispersori in parallelo. Resistività del terreno. Tabella di riferimento. 7.3 Classificazione dei sistemi elettrici in relazione al collegamento a terra. Collegamento a terra del neutro e delle masse. Classificazione dei sistemi. Tensione nominale verso terra. Conoscenza degli effetti e della pericolosità della corrente e della tensione sul corpo umano. Conoscenza degli effetti della corrente sul corpo umano. Conoscenza dei limiti di pericolosità della corrente elettrica. Saper calcolare la resistenza di terra per i vari tipi di dispersori Conoscenza dei fenomeni di dispersione a terra della corrente elettrica. Sapere analizzare e calcolare la resistenza di terra per i vari tipi di dispersori.. Saper classificare il sistema elettrico in relazione al collegamento a terra. Lettura e commento di testi e tabelle. Lavori di gruppo. (Quesiti a risposta multipla e Esercitazioni scritte (e successivo controllo) svolte in aula ed a casa. Controllo del lavoro svolto in aula e degli elaborati predisposti a casa. Verifiche orali alla lavagna. (Quesiti a risposta multipla e, Puntualità, coerenza, impegno e contributo personale nel predisporre quanto richiesto. Marzo-Aprile 5 ore 1 ore 1 ore 1 ora Maggio-Giugno 1 MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 8 di 9

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