DOCENTI: Prof.ssa Elisabetta Piras MATERIA: Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (TP) A.S.: CLASSE: 4BET

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1 : Prof.ssa Elisabetta Piras MATERIA: Tecnologie e progettazione di Prof. Francesco Martusciello sistemi elettrici ed elettronici (TP) A.S.: CLASSE: 4BET Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No Gli obiettivi disciplinari dell anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali? 2 Si No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI comunicazione nella madrelingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico competenza digitale imparare ad imparare competenze sociali e civiche 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE 3 Le competenze chiave elencate sopra sono perseguite nell insegnamento di TP come competenze specifiche di indirizzo riportate di seguito: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nel contesto scientifico-tecnologico; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di tipo tecnico; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi operativi; utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari; individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l informazione; 1 Solo per classi diverse dalla prima 2 Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E : Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale.

2 organizzare il proprio apprendimento in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; agire in modo autonomo e responsabile; collaborare e partecipare. Ad esse si aggiungono le competenze specifiche della disciplina: analizzare il funzionamento di componenti e apparecchiature elettriche ed elettroniche nel settore degli impianti elettrici civili ed industriali; progettare impianti di illuminazione per interni anche con software tecnici forniti dai costruttori; realizzare semplici progetti di impianti elettrici civili di tipo tradizionale e domotico in ambito residenziale e terziario; dimensionare le linee elettriche e scegliere i dispositivi di protezione dalle sovracorrenti anche con software tecnici dedicati; realizzare semplici progetti di quadri di distribuzione per uso domestico e similare; redigere la documentazione tecnica di progetto utilizzando programma di videoscrittura, foglio di calcolo e programma CAD per il disegno elettrico ed elettronico ABILITA DA RAGGIUNGERE Descrivere e spiegare le caratteristiche elettriche e tecnologiche e i principi di funzionamento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, in particolare di dispositivi di protezione dalle sovracorrenti, dispositivi di comando e controllo e attuatori per impianti di automazione dell edificio. Scegliere i materiali e le apparecchiature in base alle caratteristiche tecniche e all ottimizzazione funzionale degli impianti. Utilizzare software tecnici per la progettazione di impianti d illuminazione d interni. Realizzare semplici progetti di impianti di elettrici tradizionali e domotici in ambito residenziale e terziario. Utilizzare software tecnici per la scelta delle linee elettriche e dei relativi dispositivi di protezione dalle sovracorrenti. Realizzare semplici progetti di quadri di distribuzione per uso domestico e similare. utilizzare programma di videoscrittura, foglio di calcolo e programma CAD per il disegno elettrico ed elettronico per redigere la documentazione tecnica relativa alle applicazioni di laboratorio. Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore COMPETENZE E ABILITA VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI (Conoscenze): Attività da svolgere in aula Definizioni e classificazioni Definizioni relative agli impianti e ai circuiti. Classificazione dei sistemi in relazione alla tensione. Classificazione dei sistemi di distribuzione BT in relazione al collegamento a terra: sistemi TT, TN e IT Impianti elettrici utilizzatori in bassa tensione. Determinazione del carico convenzionale. Potenza convenzionale e corrente di impiego. Fattori di utilizzazione e contemporaneità. Valutazione della potenza convenzionale dei gruppi di prese. Valutazione della potenza convenzionale per i motori elettrici. Valutazione del carico convenzionale per un intero impianto civile e industriale. Corrente d impiego termicamente equivalente. Tempi 2h aula 3h lab. (2h/settimana) settembre novembre

3 Condutture elettriche Parametri elettrici di una linea. Linee con parametri trasversali trascurabili. Rendimento e variazione di tensione per le linee RL. Caduta di tensione industriale. Metodi per il dimensionamento e la verifica delle condutture elettriche. Calcolo di progetto e di verifica. Scelta della sezione delle linee in base alla portata e alla caduta di tensione ammissibile. Sezioni minime delle condutture elettriche. Sovracorrenti Corrente di sovraccarico e cortocircuito. Cenni sulla sollecitazione termica per sovraccarico e cortocircuito. Cenni sugli sforzi elettrodinamici in presenza di sovracorrenti. Protezione delle condutture elettriche dalle sovracorrenti. Classificazione degli apparecchi di manovra e di protezione dalle sovracorrenti. Caratteristiche funzionali degli interruttori (cenni). Interruttori automatici per bassa tensione. Sganciatori di sovracorrente. Caratteristiche tecniche degli interruttori automatici per bassa tensione. Fusibili e loro caratteristiche. Protezione delle condutture elettriche contro il sovraccarico. Installazione dei dispositivi di protezione dal sovraccarico. Protezione delle condutture elettriche contro il cortocircuito. Protezione unica e distinta per sovraccarico e cortocircuito. Calcolo della corrente di cortocircuito. Potenza di cortocircuito. Impedenza della rete di alimentazione nel caso di impianti alimentati in BT (dati ricavati dalla norma CEI 0-21) e MT (impedenza del trasformatore MT/BT). Circuito equivalente per il calcolo della corrente di corto circuito monofase, bifase e trifase. Determinazione della corrente di corto circuito presunta nei diversi punti di un impianto e dei valori massimo e minimo per una linea monofase e per una linea trifase. Tabelle e diagrammi per la valutazione rapida delle correnti di cortocircuito. Attività da svolgere in laboratorio Progettazione d impianti d illuminazione d interni Grandezze fotometriche fondamentali Caratteristiche generali delle lampade, scelta e manutenzione. Apparecchi di illuminazione. Criteri di progettazione illuminotecnica. Cenni sulla norma UNI EN Progettazione di impianti di illuminazione d interni con il metodo del flusso totale. Progetto dell impianto di illuminazione del laboratorio TP del Dipartimento di Elettrotecnica. Calcolo manuale e con il metodo del flusso totale. Dimensionamento dell impianto di illuminazione di un piccolo negozio di circa 50 m 2. Progettazione di impianti di illuminazione con il software illuminotecnico Prolite 7.0 dell azienda Gewiss. Progettazione degli impianti elettrici in ambiente residenziale La progettazione degli impianti elettrici: obbligatorietà del progetto, livelli di progetto e documentazione. Impianti elettrici negli ambienti residenziali: ambito di applicazione, livelli e prestazioni dell impianto, potenza e dotazioni minime, montante e centralino. dicembre-febbraio febbraio-aprile aprile-maggio (3h/settimana) settembre-novemvre novembre-gennaio

4 Cenni sugli impianti speciali: impianto antintrusione, rivelazione incendi, TVCC, allarmi tecnici, etc. Progettazione impianto elettrico di livello 2 in ambito residenziale o degli impianti elettrici di un attività del settore terziario. Sistemi di automazione dell edificio ed elementi di progettazione degli impianti elettrici domotici. Generalità sui sistemi di automazione dell'edificio. Sistema KNX. Esercitazioni con kit didattici Easy. Quadri elettrici per uso domestico e similare Il quadro elettrico come componente impiantistico. Cenni sulla norma CEI relativa ai quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare e sulla norma CEI EN parte 1 e 2. Definizione di un quadro elettrico con dimensionamento delle linee e delle relative protezioni; schemi unifilari e fronte quadro (con software tecnico). Indicazioni per la realizzazione di un quadro elettrico, realizzazione pratica e principali verifiche. febbraio-aprile aprile-maggio 3. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO In caso di insufficienze diffuse verranno svolte attività di recupero in itinere. Per situazioni individuali di gravi lacune generalizzate potranno essere definite altre modalità di recupero, la cui decisione spetta al Consiglio di Classe. 4. METODOLOGIE Sono previste lezioni frontali in aula per il trasferimento delle conoscenze preliminari e per approfondimenti teorici; sono inoltre previste attività di laboratorio per la realizzazione di esercitazioni pratiche, per attività di tipo progettuale, per la consultazione di letteratura tecnica del settore e per l utilizzo di strumenti informatici per il disegno ed il calcolo. Le esercitazioni pratiche saranno individuali o a piccoli gruppi. L acquisizione di competenze organizzative, la capacità di documentarsi e l integrazione tra conoscenze pluridisciplinari richiedono una didattica adeguata, che preveda di porre lo studente di fronte a problemi aperti, sia in aula che in laboratorio, in modo da stimolare la scelta di procedimenti e di mezzi. La disciplina richiede necessariamente continui riferimenti e raccordi a Elettrotecnica ed Elettronica. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo adottato: Autore G. Conte: Manuale di impianti elettrici - Progettazione, realizzazione e verifica delle installazioni elettriche in conformità con le norme tecniche e di legge, Terza Edizione, Ed. Hoepli. Appunti di lezione. Materiali, software tecnici, apparecchiature e documentazione tecnica del laboratorio di TP e LAE. Strumenti informatici per il disegno e la produzione di documentazione tecnica. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Relativamente ai criteri di valutazione delle prove degli alunni si fa riferimento alla griglia di valutazione di Istituto, approvata dal Collegio dei Docenti e riportata nel PTOF dell anno scolastico in corso. Si ribadisce comunque che nella valutazione finale degli studenti si terrà conto anche del livello di partenza, della continuità nell interesse e della qualità dell impegno, della partecipazione al dialogo educativo, del percorso di apprendimento realizzato oltre che del livello raggiunto. Per la teoria verranno somministrate prove scritte composte da quesiti a risposta aperta e/o chiusa, esercizi e problemi. Si considera comunque la possibilità di prove individuali orali, se necessarie per un adeguata valutazione o per il recupero.

5 Per la pratica si valuteranno prove grafiche, scritte e pratiche individuali oltre che le esercitazioni di laboratorio, sia individuali che di gruppo, e la documentazione tecnica ad esse relativa. Nella valutazione del singolo studente si terrà conto infine della modalità di partecipazione e di interazione coi compagni, oltre all abilità tecnico-pratica individuale. Sia nel corso del primo periodo che nel secondo, verranno effettuate almeno due verifiche sommative individuali relative agli argomenti svolti in classe e due relative agli argomenti svolti in laboratorio. 7. PROGETTI DEL PTOF A CUI l INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA PARTICOLARI Attività di Alternanza Scuola e Lavoro: - Corso di formazione sui lavori elettrici 8. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Nessuno. Venezia, 30/10/2018 I docenti Prof.ssa Elisabetta Piras Prof. Francesco Martusciello