Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente Si No

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1 : SILVIA ZIRTI MARCO PERZOLLA MATERIA: A.S.: CLASSE: 5AET TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DEI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente Si No Gli obiettivi disciplinari dell anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali? Si No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI comunicazione nella madrelingua comunicazione nelle lingue straniere competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico competenza digitale imparare ad imparare competenze sociali e civiche 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE Le competenze chiave elencate sopra sono perseguite nell insegnamento di TP come competenze specifiche di indirizzo riportate di seguito: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nel contesto scientifico-tecnologico; leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di tipo tecnico; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; utilizzare una lingua straniera per i principali scopi operativi; utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari; individuare collegamenti e relazioni; acquisire ed interpretare l informazione; organizzare il proprio apprendimento in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; agire in modo autonomo e responsabile; collaborare e partecipare. Ad esse si aggiungono le competenze specifiche della disciplina: utilizzare la strumentazione di laboratorio e applicare idonee procedure per effettuare verifiche, controlli e collaudi su circuiti e impianti elettrici;

2 analizzare il funzionamento di componenti e apparecchiature elettriche ed elettroniche; gestire impianti elettrici di illuminazione e forza motrice con apparecchi di comando non automatici e automatici; progettare impianti di illuminazione per interni; documentare le attività individuali e di gruppo relative alle applicazioni di laboratorio ABILITA DA RAGGIUNGERE conoscere e saper applicare i criteri e i metodi per il dimensionamento delle linee BT in cavo e il relativo sistema di protezione delle linee contro le sovracorrenti; conoscere i criteri per il dimensionamento delle protezioni elettriche contro le sovracorrenti per i motori asincroni trifase; conoscere e saper applicare i criteri e i metodi per il dimensionamento dei sistemi di protezione contro i contatti diretti ed indiretti; conoscere la struttura di una cabina di trasformazione MT/BT e saper applicare i criteri per la scelta delle apparecchiature; conoscere la struttura e saper applicare i criteri di dimensionamento dell impianto di terra; conoscere i sistemi per il rifasamento degli impianti elettrici 2.3. COMPETENZE E ABILITA VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI: Primo e secondo periodo PROTEZIONE DI LINEE IN CAVO DALLE SOVRACORRENTI Generalità sulle protezioni dalle sovracorrenti. Grandezze caratteristiche. Interruttori automatici magnetotermici per bassa tensione di tipo modulare e scatolato: parametri caratteristici e curve di intervento. Fusibili. Protezione delle condutture contro i sovraccarichi. Protezione delle condutture contro il corto circuito. Installazione dei dispositivi di protezione dalle sovracorrenti. Protezione unica per sovraccarico e corto circuito. Protezione distinta per sovraccarico e corto circuito. Protezione dei conduttori di fase e di neutro. Protezione in serie (back-up). Selettività nella protezione dalle sovracorrenti. Esercizi sul dimensionamento delle condutture e delle relative protezioni in impianti utilizzatori con fornitura BT o MT. PROTEZIONE DEI MOTORI DALLE SOVRACORRENTI Condizione di avviamento del motore asincrono trifase. Coordinamento delle protezioni dalle sovracorrenti. Avviamento normale e pesante; avviamento di tipo 1 e tipo 2. PROGETTAZIONE IMPIANTI ELETTRICI CIVILI Documentazione di progetto. Disegni planimetrici, calcolo illuminotecnico, quadri elettrici e carpenterie, schemi elettrici unifilari e relazione tecnica. Progetto degli impianti elettrici di un centro estetico. Tempi 3h aula 3h lab Settembre - Dicembre Ottobre Novembre

3 PROGETTAZIONE IMPIANTI ELETTRICI CONCORSO GEWISS: Realizzazione del progetto di massima degli impianti elettrici di un area cittadina da riqualificare. Disegni planimetrici e definizione dell idea progettuale PROTEZIONE DALLE TENSIONI DI CONTATTO Interruttore differenziale e sue caratteristiche. Classificazione dei sistemi di protezione. Protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica dell alimentazione nei sistemi TT, TN, IT. Protezione parziale e totale contro i contatti diretti; protezione contro i contatti diretti addizionale mediante interruttore differenziale. Esempi di scelta delle protezioni contro i contatti diretti e indiretti relativi a impianti utilizzatori con fornitura BT e MT. IMPIANTO DI TERRA Costituzione dell impianto di terra ed esempi relativi a sistemi di categoria I, II e III. Esempi applicativi. Dicembre Gennaio Marzo 3 h/sett PROGETTAZIONE IMPIANTI ELETTRICI CONCORSO GEWISS: progettazione di un impianto elettrico di un area urbana da riqualificare in termini di Smart City. Calcolo illuminotecnico, quadri elettrici e carpenterie, schemi elettrici unifilari e relazione tecnica SETTIMANA DI SIMULAZIONE AZIENDALE (ASL): Partecipazione al concorso Gewiss: progettazione di un impianto elettrico di un area urbana da riqualificare in termini di Smart City. Conclusione progettazione, realizzazione plastico e video. PROGETTAZIONE IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI Realizzazione del progetto di massima degli impianti elettrici di un capannone industriale. Documentazione di progetto. Disegni planimetrici, calcolo illuminotecnico, quadri elettrici e CENNI SUI QUADRI ELETTRICI Il quadro elettrico come componente impiantistico. Cenni sulle norme CEI EN Norma CEI Verifiche. CENNI SULLE MISURE SUGLI IMPIANTI ELETTRICI Misura della resistività del terreno e della resistenza dell impianto di terra con metodo voltamperometrico. Misure sugli impianti elettrici (continuità, resistenza isolamento, ecc.) RIFASAMENTO Aspetti teorici. Cause e conseguenze di un basso fattore di potenza. Situazione tariffaria. Tipologie di rifasamento e scelta delle apparecchiature di protezione e manovra. CABINE ELETTRICHE MT/BT Definizioni e classificazioni. Cenni sulle prescrizioni della Norma CEI Classificazione e connessione delle cabine MT/BT alla rete di distribuzione MT. Schemi tipici delle cabine elettriche MT/BT. Lato media tensione: dimensionamento dei componenti MT. Trasformatore MT/BT. Lato bassa tensione: dimensionamento dei componenti BT. Sistemi di protezione e loro scelta. Impianto di terra: norma CEI Progetto di massima di una cabina elettrica. Gennaio- Febbraio Febbraio 40h Marzo Aprile - Maggio Aprile Aprile - Maggio

4 3. ATTIVITA DI RECUPERO E SOSTEGNO In itinere. Eventuale corso di recupero al termine del primo periodo 4. METODOLOGIE Per gli argomenti teorici sviluppati in aula sono previste lezioni frontali. Relativamente agli argomenti di laboratorio sono previste lezioni frontali per il trasferimento di conoscenze preliminari indispensabili, ma soprattutto attività di tipo progettuale con consultazione di letteratura tecnica del settore e utilizzo di strumenti informatici per il disegno ed il calcolo. L acquisizione di competenze organizzative, la capacità di documentarsi e l integrazione tra conoscenze pluridisciplinari richiedono infatti di porre lo studente di fronte a problemi aperti, sia in aula che in laboratorio, in modo da stimolare la scelta di procedimenti e di mezzi. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo: Aut. G. Conte e vari: Tecnologie e Progettazione di sistemi elettrici ed elettronici per l articolazione Elettrotecnica Vol. 2 e 3 Ed. Hoepli. Appunti di lezione. Materiali, apparecchiature e documentazione tecnica del laboratorio. Software per il disegno: Autocad. Software per la redazione di documenti tecnici: word. Software per il calcolo illuminotecnico: Prolite. Software per il dimensionamento delle linee elettriche e per la progettazione di quadri elettrici: Tisystem e GewissPQBT. Altro Software: pacchetto Gewiss. Strumenti per le misure sugli impianti elettrici Piattaforma didattica: Google Classroom 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Relativamente ai criteri di valutazione si rimanda alla griglia di valutazione di Istituto approvata dal Collegio dei Docenti precisando che per la valutazione di sufficienza si richiede, per ciascun argomento, il conseguimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenze e abilità. I criteri di valutazione specifici della disciplina sono riportati nella programmazione didattica disciplinare presentata all inizio dell anno scolastico. Per quanto riguarda le attività di laboratorio si è tenuto conto delle capacità cognitive e dei comportamenti manifestati da ciascun allievo. Si sono utilizzati i seguenti indicatori: per gli aspetti cognitivi la valutazione ha riguardato le capacità di: - organizzare il lavoro, - proporre soluzioni originali, - valutare realisticamente le soluzioni, - ricorrere a strumenti adeguati, - realizzare le ipotesi, - relazionare in modo corretto; per gli aspetti comportamentali la valutazione ha riguardato le capacità di: - partecipare al lavoro in modo propositivo, - impegnarsi nel portare a termine il compito, - essere disponibile al confronto, - ascoltare, chiedere ed esprimere il proprio pensiero, - prendere decisioni, - essere autonomi. 7. VERIFICHE Si prevedono verifiche formative e sommative, prevalentemente scritte nel primo periodo, scritte e orali nel secondo periodo. Le verifiche scritte potranno essere domande a risposta aperta, problemi tecnici e casi pratici. Nelle verifiche orali si valuteranno anche le capacità espositive e la proprietà di linguaggio degli studenti.

5 Relativamente alle attività di progettazione si valuteranno le capacità di elaborazione e le abilità tecniche progressivamente acquisite e il prodotto. Nelle attività di gruppo si valuterà anche il contributo dato dallo studente all interno del gruppo di lavoro. 8. PROGETTI DEL PTOF A CUI l INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA PARTICOLARI Simulazione aziendale 9. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Da definire con il CDC Venezia, 30 ottobre 2018 I docenti Silvia Zirti Marco Perzolla