PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

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1 PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 CASA CIRCONDARIALE Materia di insegnamento: Meccanica, Macchine ed Energia. Classe: 3ACC Docenti: Prof. Vincenzo ANTEDORO Prof. Giovanni COSTANTINO Data di consegna: 28/11/2018 Firma dei docenti: MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 1 di 9

2 LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE. La classe è composta da alunni tutti maschi con provenienza piuttosto eterogenea ma comunque con un livello di preparazione medio bassa. Gli alunni iscritti risultano 5 ma la frequenza è molto variabile a causa degli impegni che spesso i detenuti devono adempiere in orario di lezione. Pertanto vi sono alunni che frequentano quasi tutte le lezioni ed altri che spesso risultano assenti. La rilevazione dei livelli iniziali è stata effettuata prevalentemente attraverso brevi colloqui orali. Dal punto di vista comportamentale e relazionale gli allievi evidenziano un atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti del docente oltre che adeguato al contesto educativo. LIVELLI RILEVATI Da indagini mirate a valutare la preparazione generale della classe hanno evidenziato grosse lacune nell ambito delle conoscenze e competenze tanto da rendere necessaria una ricapitolazione dei programmi eseguiti negli anni presedenti. La nota positiva della classe è che gli alunni mantengono, nei confronti della disciplina e delle attività formative in genere, un comportamento positivo e propositivo. ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Considerando il livello non omogeneo delle conoscenze, è stato previsto un periodo di recupero delle conoscenze base per affrontare la disciplina. Gli ambiti delle carenze riguardano principalmente le costruzioni geometriche. Naturalmente, laddove dovesse rendersi necessario, l esperienza del recupero si ripeterà man mano che si procede con l evoluzione del programma. Tra l altro, quest ultimo, sarà elaborato somministrando lezioni sintetiche e semplici. Alla fine del primo trimestre, nel mese di Gennaio, si prevede l attivazione di una pausa didattica per come stabilito dal collegio dei docenti, durante le quali saranno messi in atto ulteriori interventi di recupero delle carenze riscontrate. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 2 di 9

3 OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA NELL'AMBITO COGNITIVO: Gli obiettivi cognitivi fondamentali sono così individuati: 1. Conoscenza dei principi generali di statica, cinematica e dinamica; 2. Principi di idraulica generale, idrostatica ed idrodinamica; 3. Conoscenza delle macchine a fluido idrauliche quali pompe e turbine; 4. Sviluppare capacità d analisi e sintesi; 5. Acquisire autonomia nei lavori scolastici; 6. Operare collegamenti all interno della disciplina e tra le discipline; NELL'AMBITO RELAZIONALE MOTIVAZIONALE (relativi ai comportamenti, alle relazioni interpersonali, alla motivazione allo studio): NELL AMBITO RELAZIONALE-MOTIVAZIONALE: Rendere cosciente l allievo del livello d apprendimento acquisito e degli ulteriori obiettivi da conseguire. Favorire lo sviluppo del senso di responsabilità degli alunni. Migliorare l impegno personale e di gruppo nello studio, facendo ricorso ad un costante richiamo alle motivazioni ed ai percorsi didattici. Favorire la partecipazione (e la frequenza) degli allievi alle lezioni, stimolandone l interesse e l impegno, sviluppando i contenuti propri della disciplina con continuo riferimento ad impianti, apparati, sistemi individuabili nel contesto in cui vivono. Fare partecipare gli alunni al processo di valutazione e di verifica, mettendo in risalto i risultati in itinere STANDARD MINIMI (indicare le conoscenze, le competenze e le capacità che l'alunno deve necessariamente raggiungere nel corso dell'anno per poter agevolmente accedere all'anno successivo, tenendo conto di quanto stabilito in sede di Dipartimento e di Consiglio di Classe) Utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni nuove in modo sempre più autonome, Operare collegamenti all interno della disciplina e tra le discipline, Acquisire il linguaggio tecnico specifico della disciplina, MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 3 di 9

4 VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Prove scritte: esercitazioni in classe con questionari e soluzione di problemi. Prove orali: conversazioni in classe su temi specifici. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) I dati per la verifica sommativa saranno ricavati con gli stessi strumenti utilizzati per la verifica formativa, leggendo i risultati complessivi in funzione delle conoscenze e delle competenze acquisite dagli alunni nel corso dell anno scolastico. Prove scritte: relazioni; soluzione di problemi; test a risposta multipla. Prove orali: colloqui individuali. MODALITA' DI VALUTAZIONE (eventuali scale di valore e/o griglie di corrispondenza tra prestazione e valutazione, in aggiunta a quanto stabilito nel PTOF) Si farà riferimento a quanto stabilito nel PTOF in ordine a griglie e tabelle anche se i fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale faranno più riferimento alla situazione individuale di partenza, e quella della classe, piuttosto che ad un criterio assoluto. Si terrà perciò conto dei seguenti parametri: 1. Livello mediamente raggiunto dalla classe; 2. Grado di conseguimento personale degli obiettivi; 3. Progressi nel ritmo di apprendimento; 4. Impegno e partecipazione personale all attività didattica svolta nella classe. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA' E MODALITA' DI LAVORO Nello sviluppo della programmazione per il conseguimento degli obiettivi prefissati saranno utilizzati: Lezioni teoriche con esercitazioni singole e/o collettive. Libri di testo. Manuale del perito meccanico. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 4 di 9

5 LIBRI DI TESTO: Nuovo Meccanica Macchine ed Energia- Vol. 1 Cornetti Il Capitello TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE I libri di testo saranno integrati con dispense e fotocopie fornite dal docente. Sarà utilizzato il MANUALE DEL PERITO MECCANICO. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 5 di 9

6 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI STRATEGIE DIDATT. VERIFICHE TEMPI (preferibilmente organizzati per relativi ai contenuti e suddivisi per: (indicare la metodologia e (indicare il tipo di verifica (indicare il periodo o moduli o blocchi tematici e suddivisi - Conoscenza gli strumenti didattici formativa o sommativa e gli il numero di ore in unità didattiche) - Competenza utilizzati) strumenti utilizzati) dedicate per ogni - Capacità fase) MODULO 1 TITOLO: STATICA Saper determinare l intensità Lezione frontale Interrogazioni Ottobre 2018 di una forza rispetto ad un individuali ed interventi punto o ad un asse; Libro di testo dal posto; Novembre 2018 Le forze; Saper effettuare operazioni con il momento di una forza Fotocopie fornite dal Esercitazioni I momenti delle forze; e valutare gli effetti prodotti docente da una o più coppie di forze; Sistemi di forze equilibrati e Saper calcolare le reazioni Verifiche vincolari di un corpo rigido corpi vincolati; vincolato; Le macchine semplici; Conoscere le macchine semplici e saper valutare il Geometria delle masse; vantaggio di una macchina; Saper valutare il baricentro e i momenti quadratici di una superficie piana qualsiasi. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 6 di 9

7 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI STRATEGIE VERIFICHE TEMPI DIDATTICHE MODULO 2 TITOLO: CINEMATICA E DINAMICA Cinematica del punto Saper applicare le leggi che regolano il Lezioni teoriche Esercitazioni Dicembre 2018 moto di un punto materiale; con esercitazioni Dinamica del punto Saper applicare le leggi della dinamica Libri di testo Verifiche Gennaio 2019 Dinamica dei corpi rigidi. che regolano il moto di un punto materiale; Fotocopie fornite dal docente Saper applicare le leggi che regolano il moto dei corpi rigidi vincolati a ruotare attorno a un asse fisso MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 7 di 9

8 CONTENUTI OBIETTIVI STRATEGIE VERIFICHE TEMPI DIDATT. MODULO 3 TITOLO: IDRAULICA I fluidi e le loro proprietà; Saper calcolare la massa volumica, la Lezioni teoriche Esercitazioni Febbraio 2019 densità, peso volumico, pressione; con esercitazioni Le forze in un liquido in singole e/o Verifiche Marzo 2019 quiete; Essere capace di calcolare la spinta su collettive. superfici piane; Le leggi del moto e i bilanci Saper calcolare la portata e la velocità delle Libri di testo energetici; correnti in pressione e capire il teorema di Fotocopie fornite Le perdite di carico e la Bernoulli; dal docente formulazione completa del Saper applicare il teorema di Bernoulli ai teorema di Bernoulli. liquidi reali. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 8 di 9

9 CONTENUTI OBIETTIVI STRATEGIE DIDATT. VERIFICHE TEMPI MODULO 4 TITOLO: MACCHINE IDRAULICHE Classificazione delle macchine Conoscere la classificazione delle Lezioni teoriche Esercitazioni Aprile 2019 a fluido; macchine a fluido; con esercitazioni singole e/o Verifiche Le pompe; Conoscere le grandezze fondamentali collettive. Maggio 2019 delle pompe e calcolare le prestazioni; Le turbine; Libri di testo Conoscere i concetti e le caratteristiche Applicazioni idrauliche essenziali delle turbine; Fotocopie fornite industriali e civili dal docente MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 9 di 9