senso acqua dell LA GESTIONE INTEGRATA DELLE ACQUE IDENTITÀ E MISSIONE DI ACQUEDOTTO PUGLIESE 4 MILIONI DI ABITANTI SERVITI
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- Gilberto Capelli
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1 il senso dell acqua
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3 il senso dell acqua LA GESTIONE INTEGRATA DELLE ACQUE IDENTITÀ E MISSIONE DI ACQUEDOTTO PUGLIESE 4 MILIONI DI ABITANTI SERVITI Per estensione e capacità, l Acquedotto Pugliese è fra le più imponenti ed esemplari opere di ingegneria idraulica realizzate al mondo. Un sistema diffuso di impianti per il prelevamento delle acque; condotte e interconnessioni dislocati in un area geografica vasta e ad elevata densità di popolazione CHILOMETRI DI RETI IDRICHE Provvede alla gestione integrata del ciclo dell acqua: captazione, raccolta, potabilizzazione, capillare distribuzione per uso civile per la Puglia e per alcuni comuni della Campania CHILOMETRI DI RETI FOGNARIE E 184 DEPURATORI GESTITI Garantisce inoltre i servizi di fognatura e depurazione delle acque reflue. A fronte di tali mansioni e dimensioni, Acquedotto Pugliese è oggi una realtà che innesta il senso e il valore delle risorse idriche nella sfida dello sviluppo qualitativo di un territorio che riscopre nell acqua una opportunità di benessere. 3
4 dalla sorgente al cittadino LE RETI DI DISTRIBUZIONE E QUELLE DI RELAZIONE COL CITTADINO LE FONTI Nell alta Irpinia, la sorgente Sanità di Caposele e il gruppo sorgentizio di Cassano Irpino con la Pollentina, Peschiera, Prete e Bagno della Regina sono le fonti storiche di Acquedotto Pugliese. Acque purissime donate dalla natura e addomesticate da generazioni di maestranze per portarle, attraverso lunghissimi tragitti di ponti e gallerie, fino ai lembi più estremi della Puglia. Altra importante risorsa è l acqua piovana che viene raccolta in bacini artificiali e distribuita dopo un accurato processo di potabilizzazione rigorosamente tarato sugli standard di qualità e sicurezza di Acquedotto Pugliese. La natura carsica del territorio, infine, consente di disporre di un importante contributo di risorsa idrica di falda, attinta da un complesso di pozzi dislocati nella parte centrale e meridionale della penisola pugliese. 4
5 5 SCHEMI IDRICI, UN ACQUEDOTTO La configurazione della rete è molteplice ed articolata. Un sistema di acquedotti interconnessi permettono infatti di convogliare l acqua nei diversi ambiti territoriali, secondo necessità. Un aspetto, questo, che fa di Acquedotto Pugliese una realtà unica sul territorio nazionale. Acque purissime donate dalla natura e addomesticate da generazioni di maestranze per portarle, attraverso lunghissimi tragitti di ponti e gallerie, fino ai lembi più estremi della Puglia. Lo Schema idrico del Sele è la prima opera realizzata e costituisce l ossatura principale del sistema. Porta l acqua dalle sorgenti di Caposele e Cassano Irpino in gran parte della Puglia centrale. Lo Schema idrico del Fortore nasce nel territorio di Foggia ed integra lo schema idrico del Sele per la fornitura nelle aree della Capitanata e del litorale garganico. Lo Schema idrico del Pertusillo, interconnesso con quello del Sele, nasce in provincia di Potenza e integra la fornitura dell acqua in buona parte della Puglia e della Basilicata. Lo Schema idrico Jonico-Sinni nasce dall invaso del Sinni in provincia di Potenza e viene utilizzato per condurre acqua verso la parte centrale e meridionale della Puglia. Lo Schema idrico dell Ofanto nasce in provincia di Avellino e integra, con le acque provenienti dall invaso di Conza, il sistema acquedottistico principale; alimenta la parte centrale della Puglia. Prosegue così il viaggio dell acqua verso ogni città e borgo, verso ogni casa e cittadino attraverso una fittissima rete che si espande e si dirama giorno dopo giorno, per assecondare le necessità di sviluppo urbano ed economico di una società in costante crescita. 5
6 dalla sorgente al cittadino LE RETI DI DISTRIBUZIONE E QUELLE DI RELAZIONE COL CITTADINO 1 MILIONE DI UTENZE Il funzionamento dell intero sistema di infrastrutture e il mantenimento di adeguati standard di operatività, efficienza e qualità dei servizi, sono garantiti dalla professionalità del personale e da una solida esperienza. I rapporti con il cittadino sono disciplinati dal Regolamento del Servizio Idrico Integrato, affiancato dalla Carta del Servizio che definiscono gli impegni verso la clientela. L organizzazione territoriale è costituita da presidi provinciali dislocati a Bari, Taranto, Brindisi, Lecce, Foggia, Trani, Calitri; coadiuvati da numerosi uffici commerciali e di relazione con il pubblico presenti nei principali comuni. 6
7 370 MILA CONTATTI GESTITI OGNI ANNO Una funzione sempre più sostanziale per la semplificazione del rapporto con l utente viene svolta dal numero verde, dai servizi forniti sul portale aqp.it e dagli sportelli comunali on line, introdotti grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali. L accesso ai servizi è garantito da un sistema di servizio clienti che gestisce e riconosce in tempo reale ogni tipo di pratica. Un percorso in costante evoluzione, orientato verso innovative forme e modalità in grado di favorire una sempre più chiara, agile, serena relazione con i cittadini. 7
8 la goccia scava la roccia QUALITÀ DELL ACQUA E TUTELA DELL AMBIENTE 350 MILA CONTROLLI L ANNO Chi ha fatto dell acqua la propria missione e vocazione non può che guardare con identica attenzione alla natura e all ambiente da cui sgorga e ritorna. Goccia a goccia, giorno dopo giorno, Acquedotto Pugliese tiene costantemente insieme tre priorità inscindibili: la qualità delle risorse idriche, la tutela del territorio, le scelte strategiche per uno sviluppo sostenibile. La qualità dell acqua di Acquedotto Pugliese è ottima. E buona alle fonti e nel suo ciclo è sottoposta più volte al giorno, in più punti del territorio, a severi controlli, prelevando campioni dalle sorgenti, dai potabilizzatori, dai pozzi e dalle fontane pubbliche. 8
9 71 PARAMETRI VERIFICATI Il personale dei laboratori determina ogni giorno i parametri chimico-fisici, microbiologici, organolettici affinché sia garantita costantemente la perfetta e completa salubrità dell acqua. Per tutto questo la sua freschezza e bontà è apprezzata da ogni fascia di utenza. Allo stesso modo e con la stessa accuratezza, personale altamente specializzato svolge attività di analisi e controllo sulle acque reflue al fine di intercettare preventivamente tracce di sostanze nocive o inquinanti immesse in fognatura. 9
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11 la goccia scava la roccia QUALITÀ DELL ACQUA E TUTELA DELL AMBIENTE PANNELLI FOTOVOLTAICI INSTALLATI Con la stessa cura Acquedotto Pugliese rivolge grande attenzione al territorio perseguendo un piano di sviluppo orientato alla sostenibilità ambientale. Leve di questa azione sono gli uomini, la progettualità, gli investimenti che concorrono a imprimere un forte impulso ad una politica aziendale che mette al centro la tutela dell ambiente. Una crescita che sappia armonizzare ricchezza e qualità ambientale, sviluppo e sostenibilità, presente e futuro delle nuove generazioni nella giusta misura di costi e benefici che tale missione comporta. L adozione di un Piano per gli acquisti verdi, con l obiettivo di riconvertire le forniture in eco-compatibili, la produzione di fertilizzanti di qualità, l utilizzo di impianti fotovoltaici ed eolici e la realizzazione di centrali idroelettriche per la generazione di energia pulita e rinnovabile, sono le azioni per una giusta scelta di sostenibilità. Goccia a goccia si scava la roccia. Con convinzione e passione, Acquedotto Pugliese fa la sua parte. 11
12 il ritorno alle origini IL SENSO DELL ACQUA NELLA STORIA DI ACQUEDOTTO PUGLIESE PERCHE NASCE L ACQUEDOTTO Il senso dell acqua come risorsa essenziale nel processo di modernizzazione economico e sociale è impresso nell origine di Acquedotto Pugliese e nelle ragioni della sua nascita. Un territorio da secoli incapace di trattenere le acque in superficie a causa della sua natura carsica, con la costruzione dell Acquedotto Pugliese accoglie finalmente un bene indispensabile. Acque salubri, buone da bere, che contribuiranno a migliorare profondamente la qualità di vita dei cittadini e a dare slancio allo sviluppo. 12
13 PRIMI ANNI DEL 900 Da un intuizione dell Ing. Camillo Rosalba e dalla tenacia di politici locali come l On. Matteo Renato Imbriani, firmatario della prima proposta legislativa, nasce l idea di un acquedotto che trasporti l acqua dell alta Irpinia fino alla Puglia. Un idea per i più folle, ma che sarà ricordata per sempre come un impresa titanica e forse senza eguali nella storia della ingegneria idraulica. Il 26 giugno 1902 viene così approvata dal Parlamento italiano la legge per la costruzione e l esercizio dell Acquedotto Pugliese gestito da un Consorzio istituito tra lo Stato e le Province di Bari, Foggia e Lecce. Un bando di gara - il primo a livello europeo dà inizio nel 1906 ai lavori per la costruzione del canale che dalle sorgenti del fiume Sele, attraversa l Appennino campano e porta l acqua in Puglia. Oltre 20 mila operai impegnati nella costruzione delle opere di costruzione; maschere di fango e sudore che avanzano senza sosta per superare difficoltà d ogni genere, tra i timori di un illusione e speranze di prosperità. 13
14 il ritorno alle origini IL SENSO DELL ACQUA NELLA STORIA DI ACQUEDOTTO PUGLIESE ANNI 20 Il 24 aprile del 1915 l acqua corrente giunge per la prima volta a Bari. Sgorga simbolicamente dalla fontana di Piazza Umberto I. Una grande festa che unisce nella gioia gente comune e autorità, scettici della prima ora e sostenitori di un sogno realizzato. Giorni dopo, raccontano le cronache dell epoca, l onorevole Balenzano,che si era speso con entusiasmo per la costruzione dell Acquedotto Pugliese, davanti a quell acqua si toglie il cappello in segno di rispetto e ringraziamento. All acqua, all acqua, alla fontana nova, ci no tiene la zita (fidanzata) se la trova si canta nei paesi benedetti dalla nuova acqua. Nel 1919 il Consorzio si trasforma in Ente Autonomo per l Acquedotto Pugliese (EAAP). L acqua corrente raggiunge Foggia nel 1924, Lecce nel 1927, grazie al completamento di un altra imponente opera: il Sifone leccese. 14
15 DAGLI ANNI 30 AI GIORNI NOSTRI Negli anni 30 si ampliano e completano le infrastrutture. L acqua non si ferma più solo nelle piazze, ma raggiunge le abitazioni e i palazzi di nuova costruzione, dove per la prima volta appaiono le stanze da bagno. Nel 1939 vengono affidati ad Acquedotto Pugliese anche i servizi di fognatura e depurazione. Per fare fronte alle rinnovate esigenze del territorio e all incremento della popolazione, negli anni 70 vengono realizzati i primi potabilizzatori per il trattamento delle acque provenienti dagli invasi artificiali. Acquedotto Pugliese si identifica, così, in un insieme di reti integrate di acqua potabile, sia di sorgente sia d invaso. Entrano in questi anni in esercizio l acquedotto del Pertusillo, e di lì a poco, l acquedotto del Fortore. Negli anni 90 Acquedotto Pugliese raggiunge le dimensioni di un articolato sistema di grandi acquedotti con funzioni fortemente estese rispetto a quelle previste alla sua fondazione. Funzioni e capacità operativa rese possibili grazie ad un patrimonio di competenze ed esperienze tecniche consolidate nel corso di un secolo. L 11 maggio 1999, il Decreto Legislativo 141 trasforma l Ente Autonomo per l Acquedotto Pugliese in società per azioni. Nel 2002 il capitale azionario, inizialmente attribuito al Ministero del Tesoro, viene trasferito alle Regioni Puglia e Basilicata. Nel 2011 la proprietà passa interamente alla Regione Puglia. Viene così definitivamente sancito il profondo legame di Acquedotto Pugliese con la terra e la gente che tenacemente l ha voluto e costruito. Un antico e straordinario lembo d Italia che grazie all acqua ha potuto dar corso a un futuro di prosperità tuttora in piena evoluzione. 15
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17 il ritorno alle origini IL SENSO DELL ACQUA NELLA STORIA DI ACQUEDOTTO PUGLIESE PURA DEPURAZIONE E ASECO Nel 2008 una nuova realtà industriale fa il suo ingresso nella famiglia dell Acquedotto Pugliese: Pura depurazione srl, la società che provvede alla gestione della depurazione sull intero territorio servito. Una rinnovata responsabilità che vede coinvolti operatori di alta professionalità e capacità operativa. Qualche mese dopo entra nella famiglia di Acquedotto Pugliese Aseco spa, realtà leader nella produzione di fertilizzanti di qualità. 17
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19 il valore del futuro INSIEME PER L ACQUA 1 MILIONE DI RIDUTTORI DI FLUSSO DISTRIBUITI L acqua non cade sempre dal cielo. Una risorsa tanto necessaria quanto fondamentale per la vita deve entrare con tutto il valore e il significato che possiede nelle case di ognuno e nella sensibilità di tutti. All impegno sostanziale di Acquedotto Pugliese deve affiancarsi quello dei cittadini. Evitare gli usi impropri e contribuire ad un uso consapevole della risorsa, tutelare l ambiente, riconoscere all acqua ciò che l acqua può fare per noi è una responsabilità che costa poco, ma che può restituire tanto a una terra bellissima e generosa. I grandi obiettivi si raggiungono grazie al piccolo contributo che ciascuno può dare. Il senso dell acqua è la nostra prosperità. 19
20 unico azionista stampato su carta ecologica - settembre 2011
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