ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO. Istituto Tecnico Nautico G. Da Verrazzano. INDIRIZZO: biennio comune

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO - G. DA VERRAZZANO Istituto Tecnico Nautico G. Da Verrazzano INDIRIZZO: biennio comune RELAZIONE INIZIALE DISCIPLINA: Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica DOCENTI: Prof. Antonino Luigi Pisciotta, Prof. Roberto Vespasiani CLASSE: IC La classe è costituita da 20 studenti, 17 maschi e 3 femmine: due alunni sono in situazione di disabilità con certificazione dell ASL; un alunno presenta disturbi specifici dell apprendimento; un alunno è straniero; due alunni sono ripetenti. La frequenza scolastica è stata regolare da parte della maggior parte degli alunni; un alunno si è ritirato nel corso dell anno ed un altro non ha mai frequentato le lezioni. La classe, vivace, ha saputo mantenere un comportamento corretto nei confronti dei docenti, mostrando partecipazione ed interesse alle lezioni, sia di Laboratorio di Tecnologie che di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione grafica. Relativamente al conseguimento degli obiettivi programmati, sono stati raggiunti buoni risultati dalla maggior parte degli alunni, che hanno raggiunto una preparazione in genere approfondita ed organica; altri alunni, nonostante tempi di studio non sempre appropriati e/o qualche difficoltà nella padronanza degli strumenti operativi sono comunque riusciti a conseguire risultati positivi. Gli alunni in situazione di disabilità sono stati seguiti da un insegnate di sostegno per una parte delle ore curriculari ed hanno seguito un piano educativo individualizzato. L alunno con disturbi specifici dell apprendimento ha svolto una programmazione per obiettivi minimi con prove adeguate e con il ricorso agli ausili ed alle misure dispensative previste.

2 Obiettivi cognitivi Obiettivi programmati Raggiunti da tutti maggioranza metà alcuni 1) Eseguire schizzi dal vero di oggetti e di semplici strutture 2) Utilizzare correttamente gli strumenti per il disegno tecnico 3) Conoscere i metodi di rappresentazione e saperli utilizzare, rispettando le norme vigenti 4) Risolvere graficamente problemi geometrici inerenti le diverse applicazioni tecniche 5) Conoscere i diversi materiali e le loro applicazioni 6) Conoscere norme e principi fondamentali della sicurezza nei luoghi di lavoro Contenuti disciplinari L elenco dettagliato dei contenuti è riportato nel programma allegato. Metodologia Nell insegnamento integrato delle Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione grafica, i criteri generali che hanno orientato l azione didattica sono stati due: 1) a partire dai contenuti del programma illustrati, gli itinerari didattici sono stati il più possibile comprensivi di tre momenti essenziali: la progettazione, la realizzazione e la verifica. Ciascuno di essi è stato cronologicamente separato dagli altri e ha comportato metodologie e competenze diverse, ma unico è stato il processo nel quale si sono inseriti e comuni sono state alcune caratteristiche operative e procedurali che lo hanno contraddistinto (chiarezza, precisione, coerenza, organizzazione, regolazione, misura, ecc.); 2) un attenzione costante è stata posta alla complementarità delle due discipline, accompagnando lo svolgimento degli argomenti di Tecnologie (sia nel momento teorico che in quello di laboratorio) all esecuzione e alla lettura di disegni tecnici, mentre lo studio delle Tecniche di Rappresentazione grafica (sia nel momento produttivo che in quello interpretativo) è servito all identificazione delle condizioni di funzionamento dei meccanismi nonché delle relazioni di interdipendenza fra le esigenze di forma, montaggio, scelta dei materiali e tipo di lavorazione.

3 E stata fondamentale la programmazione e l integrazione delle attività del docente della materia, con il docente di Laboratorio di Tecnologie. Ogni argomento è stato preventivamente concordato e sviluppato per consentire un corretto approfondimento degli argomenti trattati. Il docente di Laboratorio si è occupato dello svolgimento degli argomenti teorici inerenti le esercitazioni, ha curato lo svolgimento delle stesse, e si è occupato della correzione dei relativi elaborati prodotti dagli alunni. Egli ha concorso, inoltre, alla valutazione finale ed all individuazione degli alunni da indicare per un eventuale azione di sostegno. Per guanto riguarda in particolare le Tecniche di Rappresentazione grafica si è tenuto conto delle seguenti considerazioni: 1) opportunità di assegnare di norma disegni da elaborare o da completare personalmente e non semplicemente tavole da riprodurre; 2) senza rinunciare ad una esecuzione ordinata e ad un attento controllo dei risultati, è stata data maggiore importanza alla correttezza piuttosto che al graficismo; 3) sviluppo e verifica delle capacità di lettura interpretativa attraverso test basati sul riconoscimento di errori; 4) vantaggi di iniziare con il metodo delle proiezioni assonometriche per passare poi alle proiezioni ortogonali per agevolare 1 apprendimento del concetto di rappresentazione in proiezione. Strumenti e sussidi Per l insegnamento della materia ci si è avvalsi dei seguenti strumenti e sussidi didattici: 1) Lezione frontale svolta in aula con lavagna tradizionale; 2) Libro di testo; 3) Lavori di gruppo; 4) Ricerche; 5) Fotocopie fornite dal docente; 6) Manuali tecnici; 7) Strumentazione di laboratorio; 8) Riviste tecnico-scientifiche. Tipologia delle prove di verifica La verifica tende ad accertare abilità, competenze e conoscenze acquisite dagli allievi, a registrare i progressi compiuti da ciascun alunno ed, inoltre, a controllare l'efficacia dell'intervento didattico da parte del docente. Essa, pertanto, serve da riscontro sia per i discenti, che per i docenti, i quali possono, eventualmente, rivedere le strategie didattiche utilizzate. Nell insegnamento integrato di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica, la verifica è stata svolta dai docenti avvalendosi di: 1) interrogazioni orali; 2) elaborati scritti (relazioni e ricerche); 3) test e questionari a risposta chiusa, aperta e multipla; 4) elaborati grafici; 5) prove pratiche.

4 Preventivamente, gli alunni, sono stati resi partecipi del tipo di prova che dovevano sostenere e della relativa modalità di valutazione. Le verifiche hanno risposto al requisito fondamentale dell obiettività e dell equità nei confronti di tutti gli alunni. E stato altresì indispensabile che le prove di verifica venissero commisurate al livello di conoscenza e di preparazione posseduto dagli alunni al momento della verifica. Il numero di prove è stato congruo per poter disporre di elementi di giudizio diversificati ed attendibili. Aspetti oggetto di valutazione: Criteri di valutazione da personalizzare 1) Conoscenza: capacità di richiamare alla memoria dati, fatti particolari o generali, formule e regole. 2) Comprensione: livello elementare del capire; consente di conoscere senza stabilire necessariamente rapporti oppure senza coglierne tutto il significato. Capacità di trasposizione (tradurre, dire con parole proprie, spiegare un grafico), di interpretazione (spiegare, dimostrare). 3) Applicazione: capacità di utilizzare idee generali, regole, principi e teorie in casi particolari e concreti. 4) Analisi: distinguere, scoprire, classificare gli elementi; organizzare i dati in riferimento agli argomenti. 5) Sintesi: capacità di disporre o riunire gli elementi, le parti, in modo da formare una struttura che non si distingueva chiaramente. 6) Capacità critica o valutazione: capacità di confrontare, giudicare, argomentare e decidere. Criteri di valutazione 0-2 VOTO NULLO. Verifica orale: l alunno si rifiuta di sottoporsi alla verifica. Verifica scritta: consegna in bianco. Elaborato grafico: mancata consegna/consegna in bianco. Prova pratica: l alunno si rifiuta di sottoporsi alla prova. 3 NEGATIVO. Verifica orale: esposizione carente con gravi errori ed incapacità di applicare le conoscenze, effettuare analisi, sintesi e valutazioni, e di recepire le sollecitazioni dell insegnante. Verifica scritta: svolta solo parzialmente, con lessico inappropriato e con gravi errori concettuali. Elaborato grafico: correttezza e completezza delle procedure molto carente; uso inappropriato dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; incapacità di organizzare il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: incapacità di applicare le conoscenze e di recepire le sollecitazioni del docente.

5 4 5 6 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenze sporadiche dei contenuti essenziali ed estremamente superficiali; capacità di applicazione solo parziale delle conoscenze acquisite, di effettuare analisi, sintesi e valutazioni solo in casi estremamente semplici e solo se con la guida del docente. Verifica scritta: svolta solo in parte e con errori concettuali diffusi, oppure svolta completamente ma con errori concettuali gravi e diffusi. Elaborato grafico: correttezza e completezza delle procedure carente; uso poco appropriato dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; capacità molto limitata di organizzare il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: capacità di applicazione solo parziale delle conoscenze acquisite, si commettono errori anche nell esecuzione di compiti molto semplici. INSUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza frammentaria e imprecisa dei contenuti; diffusa superficialità ed errori nella terminologia; capacità di sintesi ed analisi parziale; capacità di effettuare valutazioni, ma non approfondite. Verifica scritta: svolta in maniera incompleta oppure completa, ma con diversi errori concettuali non gravi. Elaborato grafico: correttezza e completezza delle procedure superficiale; uso parzialmente corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; capacità limitata di organizzare il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: capacità di svolgere compiti semplici, ma commettendo errori. SUFFICIENTE. Verifica orale: conoscenza dei contenuti essenziali, esposti con un linguaggio semplice e con terminologia parzialmente corretta; capacità di analisi e sintesi completa ma non approfondita; capacità di svolgere valutazioni approfondite; Verifica scritta: svolta in maniera completa, ma superficiale sebbene in conformità con i contenuti richiesti; Elaborato grafico: correttezza e completezza delle procedure accettabile; uso corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; capacità di organizzare il lavoro e di rispettare i tempi assegnati accettabili. Prova pratica: capacità di svolgere compiti semplici senza commettere errori.

6 7 8 9 DISCRETO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali con qualche approfondimento, esposizione degli stessi con linguaggio semplice, ma con terminologia corretta; capacità di analisi e sintesi acquisite, seppur con qualche incertezza; capacità di svolgere valutazioni autonome ed approfondite, commettendo qualche errore. Verifica scritta: svolta in maniera completa ed in conformità con i contenuti richiesti con qualche approfondimento. Elaborato grafico: uso corretto e completo delle procedure con precisione ed accuratezza molto parziale; uso adeguatamente corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; modesta capacità di organizzare autonomamente il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: capacità di svolgere compiti complessi, seppur commettendo qualche errore. BUONO. Verifica orale: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali completa ed approfondita, esposizione degli stessi con linguaggio specifico; capacità di analisi e sintesi autonome seppur non approfondite, capacità di svolgere valutazioni autonome seppur parziali e non approfondite. Verifica scritta: svolta con competenza argomentativa che denota la personale comprensione e applicazione dei contenuti essenziali; uso del lessico specifico. Elaborato grafico: uso corretto e completo delle procedure con accuratezza e precisione solo parziali; uso corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; buona capacità di organizzare autonomamente il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: capacità di svolgere compiti complessi, seppur commettendo qualche imprecisione. OTTIMO. Verifica orale: conoscenza completa dei contenuti essenziali, precisa nei riferimenti e con gli approfondimenti previsti dal programma; Capacità espressiva, logica, analitica e sintetica. Verifica scritta: svolta in ogni sua parte in modo completo e creativo con riferimenti intertestuali; Elaborato grafico: uso corretto e completo delle procedure con accuratezza e precisione; uso estremamente corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; ottima capacità di organizzare autonomamente il lavoro e di rispettare i tempi assegnati; Prova pratica: capacità di svolgere problemi nuovi senza commettere errori ed imprecisioni.

7 10 ECCELLENTE. Verifica orale: conoscenza completa, approfondita e personalizzata dei contenuti; competenza e capacità espositiva brillante. Verifica scritta: perfettamente svolta in ogni sua parte, con riferimenti intertestuali e spunti critici originali. Elaborato grafico: uso impeccabile e completo delle procedure con elevata accuratezza e precisione; uso corretto dei differenti tipi di linea, degli strumenti del disegno, delle norme e delle convenzioni di rappresentazione; spiccate capacità di organizzare autonomamente il lavoro e di rispettare i tempi assegnati. Prova pratica: capacità di svolgere problemi nuovi senza commettere errori ed imprecisioni. La valutazione conclusiva, oltre ai precedenti parametri, ha fatto e farà riferimento anche a: frequenza, attenzione in classe, interesse mostrato per la disciplina, partecipazione attiva, disponibilità al dialogo educativo. PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA MODULO 1 - Disegno geometrico (Settembre-Giugno) 1) U.D 1 - Strumenti e supporti per il disegno tecnico e loro impiego 2) U.D.2 - Costruzioni di perpendicolari, di parallele, di poligoni 3) U.D.3 - Scrittura e disegno a mano libera 4) U.D.4 - Suddivisione di angoli e circonferenze 5) U.D.5 - Costruzione di tangenti e curve policentriche 6) U.D.6 - Rappresentazione in scala 7) U.D.7 - Normativa UNI sulle proiezioni ortogonali 8) U.D.8 - Proiezioni ortogonali di solidi e semplici oggetti 9) U.D.9 - Principi fondamentali delle proiezioni assonometriche MODULO 2 - Metrologia (Ottobre-Giugno) 1) U.D.1 - Concetto di misura e Sistemi di misura 2) U.D.2 - Grandezze fondamentali 3) U.D.3 - Approssimazione, Errori di misura e Tolleranze dimensionali 4) U.D.4 - Principali strumenti di misura e controllo 5) U.D.5 - Rilievi quotati dal vero 6) U.D.8 - Restituzione grafica in scala MODULO 3 - Materiali e lavorazioni (Marzo-Maggio) 1) U.D.1 - I materiali nella produzione industriale 2) U.D.2 - Il ferro e le sue leghe 3) U.D.3 - Il ciclo siderurgico 4) U.D.4 - L acciaio 5) U.D.5 - I materiali metallici non ferrosi

8 MODULO 4 - Principi e Norme di antinfortunistica (Aprile-Giugno) 1) U.D.1 - Aspetti normativi, istituzionali e sociali 2) U.D.2 - Gli infortuni 3) U.D.3 - Gli ambienti di lavoro 4) U.D.4 - Dispositivi di sicurezza 5) U.D.5 - Dispositivi di protezione individuale 6) U.D.6 - La sicurezza nei luoghi di lavoro 7) U.D.7 - La sicurezza a scuola. Porto Santo Stefano, lì 14/06/2014 I docenti