Co-costruzione del percorso del Laboratorio: dall analisi dei bisogni alla negoziazione degli obiettivi
|
|
- Ida Mauri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico Multicentrico Laboratorio Laboratorio per lo sviluppo di un Progetto di per lo sviluppo di un Progetto di Prevenzione Incidenti stradali Prevenzione Incidenti stradali Co-costruzione del percorso del Laboratorio: dall analisi dei bisogni alla negoziazione degli obiettivi 14 marzo - 3 aprile 3/15 maggio 5 giugno
2 OBIETTIVI del LABORATORIO Condivisione di linguaggi e costruzione di visioni comuni Incrementare il lavoro di rete Creare attenzione sul tema della sicurezza stradale e sui suoi determinanti Sviluppare conoscenze e competenze per la progettazione e valutazione di interventi Valorizzare e contestualizzare le prove di efficacia e le buone pratiche nelle prassi e nelle politiche locali per pensare e costruire in forma condivisa un progetto multi-centrico di promozione di comportamenti individuali, organizzativi e politici favorevoli alla sicurezza stradale e di prevenzione degli incidenti stradali.
3 CHE COS È UN PROGETTO MULTICENTRICO? È un intervento che -si riconosce e si confronta con un progetto condiviso di riferimento -si realizza in contesti locali differenti, adattandosi alla loro disponibilità e sostenibilità -sostiene lo sviluppo di competenze, di visioni comuni e di alleanze
4 CHE COS È UN PROGETTO MULTICENTRICO? Il progetto è PENSATO e PROGETTATO CONDOTTO e REALIZZATO DOCUMENTATO e VALUTATO Il progetto NON è grazie alla collaborazione e confronto tra i partecipanti del Laboratorio e tenendo conto della sostenibilità - un intervento caduto dall alto o imposto - uno studio sperimentale -
5 1986 Progetto Multicentrico Il complesso delle azioni dirette non solo ad aumentare le capacità degli individui, ma anche ad avviare cambiamenti sociali, ambientali ed economici, in un processo che aumenti le reali possibilità di controllo, da parte dei singoli e della comunità, dei determinanti di salute relativi alla promozione della sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti stradali. Adatt. Promozione della Salute, Health Promotion Glossary, OMS 1998
6 Strategie essenziali 1986 Mettere in grado fornire agli individui e alle comunitài mezzi materiali, le conoscenze e le capacitàper controllare e migliorare la propria salute Fare azione di mediazione tra i differenti interessi della societàper il raggiungimento della salute Sostenere la causa della salute Dare voce sostenere il diritto delle popolazioni alla salute lanciando nuove idee e anche prendendo le parti dei meno favoriti della comunità, in nome dell equità di fronte alla salute
7 COME FUNZIONA IL MULTICENTRICO?
8 Laboratorio è Confronto tra pari creatività documentazione un luogo sperimentazione Strumenti e modelli esperienze per la crescita professionale e la qualità dei progetti
9 IL PROGRAMMA DEL LABORATORIO 14 marzo Co-costruzione del percorso 3 aprile 3 maggio 15 maggio diagnosi efficacia e sostenibilità - valutazione impatto
10 Analisi dei bisogni Modello PRECEDE/PROCEED (L.W.Green) PRECEDE V FASE DIAGNOSI AMMINISTRATIVA E POLITICA IV FASE DIAGNOSI EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA III FASE DIAGNOSI DEI COMPORTAMENTI E DELL AMBIENTE II FASE DIAGNOSI EPIDEMIOLOGICA I FASE DIAGNOSI SOCIALE PROMOZIONE DELLA SALUTE Educazione alla salute Definizione del piano e delle politiche di intervento VI FASE IMPLEMENTAZIONE DELL INTERVENTO Fattori predisponenti Fattori rinforzanti Fattori abilitanti VII FASE VALUTAZIONE DI PROCESSO Comportamenti e stili di vita Ambiente VIII FASE VALUTAZIONE DI IMPATTO Salute IX FASE VALUTAZIONE DI RISULTATO Qualità della vita Valutazione PROCEED Progettazione interventi efficaci e sostenibili
11 IL PROGRAMMA DEL LABORATORIO 14 marzo Co-costruzione del percorso 3 aprile 3 maggio 15 maggio diagnosi efficacia e sostenibilità - valutazione impatto Analisi dei bisogni Modello PRECEDE/PROCEED (L.W.Green) PRECEDE V FASE DIAGNOSI AMMINISTRATIVA E POLITICA IV FASE DIAGNOSI EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA III FASE DIAGNOSI DEI COMPORTAMENTI E DELL AMBIENTE II FASE DIAGNOSI EPIDEMIOLOGICA I FASE DIAGNOSI SOCIALE PROMOZIONE DELLA SALUTE Educazione alla salute Definizione del piano e delle politiche di intervento VI FASE IMPLEMENTAZIONE DELL INTERVENTO Fattori predisponenti Fattori rinforzanti Fattori abilitanti VII FASE VALUTAZIONE DI PROCESSO Comportamenti e stili di vita Ambiente VIII FASE VALUTAZIONE DI IMPATTO Salute IX FASE VALUTAZIONE DI RISULTATO Qualità della vita Valutazione PROCEED Progettazione interventi efficaci e sostenibili 5 giugno stesura condivisa della struttura del progetto
12 DIAGNOSI AMMINISTRATIVA E POLITICA Educazione alla salute Definizione del piano e delle politiche di intervento IMPLEMENTAZIONE DELL INTERVENTO DIAGNOSI EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA VALUTAZIONE DI PROCESSO DIAGNOSI DEI COMPORTAMENTI E DELL AMBIENTE VALUTAZIONE DI IMPATTO DIAGNOSI EPIDEMIOLOGICA VALUTAZIONE DI RISULTATO DIAGNOSI SOCIALE LE ATTIVITÀ DEL LABORATORIO Condivisione e storia del percorso Narrazione di un esperienza e confronto Pillole di approfondimento Confronto e costruzione di strumenti di lavoro Documentazione Bacheca costruzione della struttura condivisa V FASE PROMOZIONE DELLA SALUTE VI FASE PROCEED Modello PRECEDE/PROCEED IV FASE Fattori predisponenti Fattori rinforzanti Fattori abilitanti VII FASE Analisi dei bisogni III FASE Comportamenti e stili di vita Ambiente VIII FASE II FASE Salute IX FASE (L.W.Green) PRECEDE I FASE Qualità della vita Progettazione interventi efficaci e sostenibili condivisa del multicentrico Valutazione
13 LABORATORIO dare voce costruire competenze lavoro di rete valorizzare i saperi sostenibilità (trasferibilità-flessibilità) continuità
14 Il modello della nuova Promozione della Salute Contesto sociale: storia novità trend demografia economia cultura politica Etc. Strategia politica Competenze su risorse umane Metodi Materiali Investire denaro e buona volontà Teoria e evidenze Lavorare in rete Leadership Informazione Educazione Formazione Sviluppo Comunità e Setting Sviluppo organizzativo Advocacy Lobby Politiche Azione intersettoriale ABC sulla salute Supporto sociale Poliche: Leggi, norme, finanziamenti Biologia umana Genetica Vitalità Stili di vita sani Coesione sociale (capitale soc.) Servizi Ambiente e clima sani Qualità della vita fisica psicologica sociale Equità = Eguaglianza nell accessibilità e opportunità 1 Organizzazione 2 Interventi 3 Risultati intervento 4 Determinanti 5 Salute guadagno e rispetto conoscenza e comprensione Hans Saan, NIGZ, and Willy de Haes, february 2004 Traduzione a cura di
15 I messaggi del modello Costruire competenze Contesto sociale: storia novità trend demografia economia cultura politica Etc. Co produzione Continuità Strategia politica Competenze su risorse umane Metodi Materiali Investire denaro e buona volontà Teoria e evidenze Lavorare in rete Leadership Informazione Educazione Formazione Sviluppo Comunità e Setting M I X Sviluppo organizzativo Advocacy Lobby Politiche Azione intersettoriale ABC sulla salute Supporto sociale Poliche: Leggi, norme, finanziamenti Biologia umana Genetica Vitalità Stili di vita sani Risultati nella Coesione sociale coesione sociale (capitale soc.) inclusi salute Servizie equità Ambiente e clima sani Qualità della vita fisica psicologica sociale Equità = Eguaglianza nell accessibilità e opportunità 1 Organizzazione 2 Interventi 3 Risultati intervento 4 Determinanti 5 Salute guadagno e rispetto conoscenza e comprensione Hans Saan, NIGZ, and Willy de Haes, february 2004 Traduzione a cura di
16 I CONTENUTI DEL LABORATORIO Regione-PSSR-PPA Documentazione prove efficacia raccomandazioni buone pratiche Buon metodo progettazione valutazione Esperienze piemontesi testimonianze buone pratiche Saperi locali
17 IL LABORATORIO CONTINUA Regione-PSSR-PPA Laboratorio Area Focus Area Lavoro Esperienze locali
18 IL LABORATORIO cosa ne pensate? cosa vi aspettate? Dubbi Criticità Proposte Integrazioni Modifiche..
19 Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico Multicentrico Laboratorio Laboratorio per lo sviluppo di un Progetto di per lo sviluppo di un Progetto di Prevenzione Incidenti stradali Prevenzione Incidenti stradali Co-costruzione del percorso del Laboratorio: dall analisi dei bisogni alla negoziazione degli obiettivi 14 marzo - 3 aprile 3/15 maggio 5 giugno
20 ciclo di vita Progetto TI MUOVI (scuola) Scuola Guida Interventi di educazione stradale (polizia municipale, stradale, carabinieri) Politiche ed interventi degli Enti Locali (urbanistica, trasporti, tempo libero ) Seggiolini Casco Alcol Sostanze psicoattive Sanità Comportamenti a rischio/protettivi
21 ??? Contesto specifici determinanti PREDISPONENTI??? Contesto specifici Comportamenti a rischio/protettivi Uso dispositivi??? Contesto specifici determinanti ABILITANTI determinanti RINFORZANTI Interventi di rinforzo Strade sicure Collaborazioni inter-settoriali Incidenti Traumi Mortalità Sicurezza Stradale
22 Determinanti Predisponenti conoscenze credenze valori atteggiamenti auto-efficacia percezione Determinanti Abilitanti disponibilità disponibilitàdi di risorse risorse per per la la salute salute accessibilità accessibilitàrisorse leggi impegno impegno istituzioni istituzioni skill skillcorrelati alla alla salute salute Determinanti Rinforzanti famiglia gruppo dei dei pari pari insegnanti datori di di lavoro lavoro operatori sanitari sanitari politici governanti Comportamento specifico individui o organizzazioni (stili (stili di di vita) vita) ambiente (condizioni (condizioni del del vivere) vivere) salute QdV PRECEDE diagnosi educativa ed organizzativa (Green, 1992)
23 ascolto - opportunità responsabilità - collaborazioni coesione sociale comportamenti a rischio/protettivi uso dispositivi-guidatore designato rispetto codice della strada Politiche-programmi locali PPA PSSR CRESS Piano Trasporti sicurezza strutturale delle strade interventi di rinforzo-controllo mobilità sostenibile analisi dati e determinanti processi partecipativi e inclusivi prove di efficacia buone pratiche
24 Il Il vero vero viaggio viaggio verso verso la la scoperta scoperta non non consiste consiste nell andare nell andare alla alla ricerca ricerca di di nuove nuove terre, terre, ma ma nel nel vedere vedere con con occhi occhi nuovi!! nuovi!! (Marcel (Marcel Proust) Proust)
Co-costruzione del percorso del Laboratorio: dall analisi dei bisogni alla negoziazione degli obiettivi
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico
DettagliSeconda fase: dalla diagnosi alle scelte operative prove di efficacia e trasferibilità
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico
DettagliStesura condivisa della struttura del Progetto Multicentrico: a che punto siamo? la parola ai gruppi
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico
DettagliScrivere obiettivi per il cambiamento: tra desideri e sostenibilità
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico
Dettagliclaudio.tortone@dors.it
Bologna 7 novembre 06 Guadagnare Salute la comunicazione pubblica leva strategica per la promozione della salute in Italia e in Europa seconda sessione Documentare il ciclo della conoscenza claudio.tortone@dors.it
DettagliCaratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi
Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi Antonio Chiarenza Staff Ricerca e Innovazione Azienda Usl di Reggio Emilia Progetto CCM RETE Seminario formativo
DettagliQuali indicazioni per le azioni di prevenzione a livello regionale? Prevenzione incidenti stradali
Quali indicazioni per le azioni di prevenzione a livello regionale? Prevenzione incidenti stradali Laura Marinaro Annelisa Guasti S.S.D. Epidemiologia ASLCN2 Torino, 26 settembre 2008 Passi e gli ambiti
DettagliGiornata di lavoro per la presentazione, consultazione e sostegno del Progetto Multicentrico di Prevenzione Incidenti stradali
Assessorato Tutela della salute e sanità Giornata di lavoro per la presentazione, consultazione e sostegno del Progetto Multicentrico di Prevenzione Incidenti stradali Piano Regionale Prevenzione Incidenti
Dettagliworkshop valutazione da progetto a processo
workshop valutazione da progetto a processo Elvira Cicognani,, psicologa sociale e di comunità Università di Bologna Claudio Tortone,, medico di sanità pubblica DoRS Regione Piemonte workshop valutazione
DettagliCome sviluppare un disegno di valutazione. Sintesi del documento di
Come sviluppare un disegno di valutazione Sintesi del documento di Mc Namara Guidelines I parte Chi ha paura del lupo cattivo? La valutazione viene spesso considerata in sé come una sorta di esame censorio
DettagliCenni sui modelli di progettazione. Lazzeri Giacomo Dipartimento Medicina Molecolare e dello sviluppo Università degli studi di Siena
Cenni sui modelli di progettazione Lazzeri Giacomo Dipartimento Medicina Molecolare e dello sviluppo Università degli studi di Siena 1986 Promozione della Salute Il complesso delle azioni dirette non solo
DettagliGuadagnare Salute: i progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia Convegno nazionale - Napoli, settembre 2009
Guadagnare Salute: i progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia Convegno nazionale - Napoli, 24-25 settembre 2009 Prevenzione degli incidenti stradali: Il Progetto Multicentrico Promozione
DettagliCHI SONO GLI ATTORI. stili di vita salutari negli adolescenti. di Formazione 09/07/2012. Istituto Superiore di Sanità
dalla Sorveglianza La Comunicazione: alla Comunicazione una Strategia perperlafacilitare Salute un processo condiviso stili di vita salutari negli adolescenti Chiara Cattaneo Corso di Formazione Istituto
DettagliPROMUOVERE SANI STILI DI VITA A SCUOLA Come costruire un curricolo efficace ed in linea con il modello di scuole che promuovono salute
PROMUOVERE SANI STILI DI VITA A SCUOLA Come costruire un curricolo efficace ed in linea con il modello di scuole che promuovono salute Ennio Ripamonti Milano, 6 Aprile 2016 1. Fondamenti teoricimetodologici
DettagliStrategie e prospettive di Regione Lombardia per la promozione di stili di vita sani
Strategie e prospettive di Regione Lombardia per la promozione di stili di vita sani Luigi Macchi,, Marina Bonfanti Anna Pavan, Maria Elena Pirola U.O. Governo della Prevenzione, tutela sanitaria,piano
DettagliStrategia e programma quadro di prevenzione e promozione della salute Cantone Ticino
Strategia e programma quadro di prevenzione e promozione della salute Cantone Ticino 2017-2020 La prevenzione: un investimento redditizio? Conferenza nazionale Sanità2020 31 gennaio 2017 Dr. med. Martine
DettagliSVILUPPARE LE COMPETENZE PERSONALI
ATTIVITA FISICA E SALUTE - AGIRE Il ruolo dei servizi sanitari e le buone pratiche SVILUPPARE LE COMPETENZE PERSONALI Patrizia Beltrami Bologna 8-98 9 marzo 2010 Strenghten community action Carta di Ottawa
DettagliLe Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale
DettagliSalute e invecchiamento attivo in Emilia-Romagna Il ruolo della sorveglianza PASSI d Argento
Salute e invecchiamento attivo in Emilia-Romagna Il ruolo della sorveglianza PASSI d Argento La tutela e la promozione della salute nel Piano della Prevenzione Alba Carola Finarelli Servizio Sanità Pubblica
DettagliDALLA TEORIA ALLA PRATICA Applicazione di un modello
FORMAZIONE OSSERVATORIO STILI DI VITA: Progettazione, censimento e diffusione di buone pratiche per azioni di promozione di sani stili di vita DALLA TEORIA ALLA PRATICA Applicazione di un modello Daniela
DettagliL invecchiamento attivo e in buona salute nel Piano Regionale della Prevenzione di regione Lombardia: la visione, gli obiettivi, le azioni.
2010 L invecchiamento attivo e in buona salute nel Piano Regionale della Prevenzione di regione Lombardia: la visione, gli obiettivi, le azioni. Liliana Coppola DG Welfare 2010 2010 2010 2010 Piramide
DettagliL impatto della formazione sulla salute dei lavoratori. M.Elena Coffano
L impatto della formazione sulla salute dei lavoratori M.Elena Coffano V Giornata Nazionale di Informazione sulla Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro Milano 11 dicembre 2002 Quale formazione?
DettagliTeorie e metodi della Promozione della Salute Corso base
Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Maria Rita MOLINO ASL TO 4 Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Teorie e metodi della Promozione
DettagliCesena - Piano per la Salute Sicurezza stradale Bologna
Cesena - Piano per la Salute Sicurezza stradale Bologna 13 09 05 Luigi Salizzato Direttore DSP Cesena http://www.ausl-cesena.emr.it/dipprev/incidenti.htm Linee Guida Conferenza Stato Regioni 25/07/ 02
DettagliPLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali
PLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali Guadagnare Salute Piemonte. Scuole che Promuovono Salute Alessandria 16 novembre 2017 Dott. Mauro Brusa S.S. Promozione della Salute e Medicina
DettagliLA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME CRITERIO DI QUALITÀ NEI SISTEMI DI GOVERNANCE DELLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE
International Network of Health Promotion Hospitals & Health Services XII Conferenza Nazionale degli ospedali e servizi sanitari per la promozione della salute Progetti per la rete HPH. Obiettivi di qualità
DettagliLa costruzione partecipata della Rete lombarda delle scuole che promuovono salute
La costruzione partecipata della Rete lombarda delle scuole che promuovono salute Liliana Coppola, Marina Bonfanti, Maria Gramegna, Maria Elena Pirola, (DG Sanità Regione Lombardia) Bruna Baggio (MIUR
DettagliSintesi conclusive delle indicazioni formative - Novembre 2009
Laboratorio di valutazione dei piani integrati locali degli interventi di promozione della salute Sintesi conclusive delle indicazioni formative - Novembre 2009 COSA SONO I PIANI INTEGRATI LOCALI DEGLI
DettagliFrancesca Russo. Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Regione del Veneto
Francesca Russo Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Regione del Veneto https://www.youtube.com/watch?v=f_sylbbea3g&feature=youtu.be Documento di Economia e Finanza Regionale 2019-2021
Dettagli.. in un ambiente sano. Gramegna Maria Liliana Coppola Marina Bonfanti Direzione Generale Sanità UO Governo della Prevenzione e tutela sanitaria
.. in un ambiente sano Gramegna Maria Liliana Coppola Marina Bonfanti Direzione Generale Sanità UO Governo della Prevenzione e tutela sanitaria salute individuale E influenzata da una serie di determinanti
DettagliSostenere e promuovere lo svolgimento di attività motorie nelle comunità locali
Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007. 2007. Progetto Regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesit obesità Gruppo di lavoro n. 7 Sostenere e promuovere lo svolgimento di attività motorie nelle
DettagliEVIDENZE SCIENTIFICHE NEGLI INTERVENTI DI COMUNITA
Regione Emilia Romagna - Corso di aggiornamento: Interventi di promozione della salute. Strumenti di programmazione e valutazione EVIDENZE SCIENTIFICHE NEGLI INTERVENTI DI COMUNITA BRUNA ZANI FACOLTA DI
DettagliInternational Network of Health Promoting Hospitals and Health Services (HPH) Una rete dell OMS /WHO. Giorgio Galli - coordinatore regionale rete HPH
International Network of Health Promoting Hospitals and Health Services (HPH) Una rete dell OMS /WHO La rete HPH si occupa di promozione della salute Processo che mette in grado le persone di aumentare
DettagliI progetti sperimentali avviati a livello regionale
I progetti sperimentali avviati a livello regionale 5 CORSO GIROLAMO MERCURIALE AZIONI PER UNA VITA IN SALUTE, Parma 23-24 maggio 2011 Alessandra SUGLIA, Patrizia BELTRAMI, Luisa DETTONI - 24 maggio 2011
DettagliPIANO D AZIONE GLOBALE PER L ATTIVITÀ FISICA PERSONE PIÙ ATTIVE PER UN MONDO PIÙ IN SALUTE IN SINTESI
PIANO D AZIONE GLOBALE PER L ATTIVITÀ FISICA 2018-2030 PERSONE PIÙ ATTIVE PER UN MONDO PIÙ IN SALUTE IN SINTESI VERSO UN MONDO PIÙ ATTIVO Le evidenze scientifiche hanno dimostrato che l attività fisica
DettagliGuadagnare salute in contesti di comunità. Elisabetta Borciani Ausl Piacenza Mauro Palazzi Ausl Romagna
Guadagnare salute in contesti di comunità Elisabetta Borciani Ausl Piacenza Mauro Palazzi Ausl Romagna Da dove siamo partiti. La partecipazione dei cittadini e il coinvolgimento delle comunità negli interventi
DettagliVerso la città collaborativa Il caso di Bologna
Verso la città collaborativa Il caso di Bologna Introduzione Bologna ha una lunga tradizione nel campo della partecipazione e di attivismo civico: a Bologna prima che altrove si diffondono pratiche e progettualità
DettagliVERSO PIANI DI LAVORO LOCALI INTEGRATI
Formazione congiunta degli operatori scolastici e sanitari responsabili del coordinamento delle azioni di programmazione e sviluppo delle attività di Educazione alla Salute e Promozione della Salute 19
DettagliLe politiche di salute internazionale nella pianificazione. sanitaria e socio-sanitaria della Repubblica di San Marino. 20 novembre
Authority per l autorizzazione, l accreditamento e la qualità dei servizi sanitari, socio-sanitari e socio-educativi Le politiche di salute internazionale nella pianificazione sanitaria e socio-sanitaria
DettagliDall attività motoria. alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute. Dall attività motoria. alla prescrizione. salute.
Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute Dall attività motoria alla prescrizione Il ruolo dell esercizio della promozione fisico della salute La salute: un bene multidimensionale
DettagliNUTRIZIONE, PUBBLICITA, ATTIVITA DEL SIAN
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO PROMUOVERE CHI PREVIENE NUTRIZIONE, PUBBLICITA, ATTIVITA DEL SIAN Settimo, 13 giugno 2006 Maria Franca Dupont RAPPORTI DIETA - SALUTE Mangiare bene per prevenire
DettagliAccompagnare il cambiamento professionale
Accompagnare il cambiamento professionale Protocollo operativo e azioni di orientamento per il reinserimento lavorativo del personale inidoneo alla mansione specifica di Roma Capitale Eleonora Fiumara
DettagliLIFE SKILLS EDUCATION: PROGETTI IN RETE PER IL BENESSERE DEI GIOVANI
1 Open Day Nuove sfide sociali e buone pratiche per il Friuli Venezia Giulia negli studi dei sociologi della regione LIFE SKILLS EDUCATION: PROGETTI IN RETE PER IL BENESSERE DEI GIOVANI Cristina Aguzzoli
DettagliINDAGINE DI CLIMA ORGANIZZATIVO INCONTRO APERTO DI DISCUSSIONE DEI RISULTATI 19 DICEMBRE 2016 PRIME AZIONI DI MIGLIORAMENTO
INDAGINE DI CLIMA ORGANIZZATIVO INCONTRO APERTO DI DISCUSSIONE DEI RISULTATI 19 DICEMBRE 2016 PRIME AZIONI DI MIGLIORAMENTO PROMOSSE DALLA DIREZIONE AZIENDALE 1 I principali campi d azione LAVORARE IN
DettagliTRA DIPENDENZA E AUTONOMIA: IL RUOLO DELLA SALUTE DEI GIOVANI. IN RETE PER PROGRAMMARE E VALUTARE
3^ Conferenza Regionale HPH del Friuli Venezia Giulia La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche: il valore della rete PROMUOVERE LA SALUTE TRA DIPENDENZA E AUTONOMIA: IL RUOLO DELLA SALUTE
DettagliQuando i Comuni promuovono l attivitl. attività fisica. Guida e buone prassi. Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità
VIII corso Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità Quando i Comuni promuovono l attivitl attività fisica. Guida e buone prassi, 22 e 23 ottobre Luisa Dettoni, Alessandra Suglia
DettagliTeorie e metodi della Promozione della Salute Corso base
Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri
DettagliLa strategia italiana
La strategia italiana Obiettivi Conoscere, monitorare, valutare fenomeni e processi Promuovere stili di vita salutari a partire dai primi anni di vita e ancor prima della gravidanza Promuovere ambienti
DettagliPHAN. Physical Activity Networking. Applicazione pratica di H.E.A.T a Modena
PHAN Physical Activity Networking Applicazione pratica di H.E.A.T a Modena Progetto connectedness promosso and dall' quality Organizzazione of life, provides Mondiale economic dellabenefits Sanità eand
DettagliProgetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto
Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,
DettagliPrevenzione Attiva in Piemonte
Prevenzione Attiva in Piemonte Renata Magliola ASSESSORATO TUTELA DELLA SALUTE E SANITÀ L AUMENTO DELLA SPERANZA DI VITA Nei paesi sviluppati si è registrato, nel 900, un rilevante aumento della durata
DettagliPiano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali. Pensare il il Multicentrico, Progettare il il Multicentrico marzo giugno 2007, Torino
Assessorato Tutela della Salute e Sanità Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare il il Multicentrico, Progettare il il Multicentrico marzo giugno 2007, Torino Dalla diagnosi alle scelte
DettagliIndice generale Promozione della salute Teorie e modelli concettuali di riferimento per l educazione sanitaria
Indice generale IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1 Promozione della salute (P. Lemma) 1.1. Inadeguatezza delle definizioni...................................3 1.1.1. Equità e sviluppo sostenibile..................................4
DettagliSALUTE IN TUTTE LE POLITICHE
SALUTE IN TUTTE LE POLITICHE Federica Michieletto, Martina Di Pieri Mary Elizabeth Tamang Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria Regione del Veneto STRUTTURA DELLA PRESENTAZIONE Premessa
DettagliMassimo Seri Sindaco di Fano. Assemblea Nazionale FIAB
FANO Città dei bambini, un piano per la mobilità sostenibile Metrominuto Fano, i vantaggi Massimo Seri Sindaco di Fano Assemblea Nazionale FIAB Pesaro, 21 aprile 2018 LA CITTA' DEI BAMBINI sviluppare
DettagliPROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA
RETE SHE PIEMONTE Rete Regionale delle Scuole che promuovono Salute PROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA Istituto di Istruzione Superiore Q. Sella Biella LA RETE EUROPEA DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE (SHE)
DettagliRiqualificazione urbana e coinvolgimento dei cittadini: opportunità per ri generare legami sociali e promuovere salute
Riqualificazione urbana e coinvolgimento dei cittadini: opportunità per ri generare legami sociali e promuovere salute Alessandro Coppo Con il contributo di Claudio Tortone, Alessandra Suglia, Maurizio
DettagliPresentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.
GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it
DettagliDiritto alla salute: accesso ai servizi sanitari per la popolazione migrante
Diritto alla salute: accesso ai servizi sanitari per la popolazione migrante Antonio Chiarenza Azienda USL di Reggio Emilia RICERCA E INNOVAZIONE Il Centro per la salute delle donne straniere e dei loro
DettagliPatto di collaborazione educativa
Patto di collaborazione educativa promosso da Ecomuseo Mare Memoria Viva Visto Raccomandazione N.R. (98)5 relativa alla pedagogia del patrimonio culturale (17 marzo 1998) Convenzione quadro del Consiglio
DettagliAzioni di advocacy: la carta di Toronto
Azioni di advocacy: la carta di Toronto Lucia De Noni Responsabile del Progetto Ccm Progetto Nazionale di Promozione dell Attività Motoria Parma 24 Maggio 2011 3.3 Promuovere l'attività fisica Cos è l
DettagliIl programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti
Il programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti Daniela Galeone Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagine
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione esterna delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliMASTER Pianificazione, gestione e valutazione di azioni integratedi promozione della salute per la comunità Community Health Promotion (CHP)
Il Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l Educazione Sanitaria Il Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l Educazione Sanitaria (CeSPES) produce ricerca, modelli di lavoro
DettagliQuale EBP nei Dipartimenti di Sanità Pubblica. Analizzare, condividere, sperimentare attività efficaci
6 GIUGNO 2008 Lavoro di gruppo in area vasta Valutazione efficacia e coerenza con gli obiettivi di salute delle attività dei DSP utilizzando una griglia, contenente criteri sia legati all EBP sia a nuovi
DettagliLA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO
LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità
DettagliConvegno 2017 Costruiamo Comunità intelligenti e sostenibili: progetti e prospettive a confronto giovedì 25 maggio
Convegno 2017 Costruiamo Comunità intelligenti e sostenibili: progetti e prospettive a confronto giovedì 25 maggio Istituto Patristico Agostiniano Università Pontificia Lateranense Città del Vaticano Un
DettagliIl Piano Regionale della Prevenzione in Valle d'aosta
Comportamenti correlati alla salute in ragazzi in età scolare: l indagine HBSC in Valle d Aosta Il Piano Regionale della Prevenzione 2016 2020 in Valle d'aosta Rossella Cristaudo Dipartimento di Prevenzione
DettagliMuoviamoci Insieme. Percorso partecipativo per la mobilità sostenibile. Convegno: La Mobilità Sostenibile in Sardegna
Convegno: La Mobilità Sostenibile in Sardegna Muoviamoci Insieme Percorso partecipativo per la mobilità sostenibile Cagliari, 8 novembre 2010 Sala Anfiteatro Via Roma, 253 Il territorio I Partner Comune
DettagliI sistemi territoriali per la promozione della salute
Regione autonoma FVG Le dimensioni internazionali della politica della salute della Regione Friuli Venezia Giulia Gorizia, 26 febbraio 2010 I sistemi territoriali per la promozione della salute Carlo Favaretti
DettagliWHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute
Aziende che promuovono Salute WHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute A cura di M.A. Bianchi UOC Prevenzione e Promozione Salute nelle Comunità Programmi di
DettagliCONSENSUS CONFERENCE 15 GIUGNO 2016 UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO
Promuovere il Patient Engagement nei processi di cura grazie a prove di efficacia e misure di impatto - CONSENSUS CONFERENCE 15 GIUGNO 2016 UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dr.ssa Valeria Mastrilli
DettagliArea di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education
Progetto CCM Utilizzo della strategia di prevenzione di comunità nel settore delle sostanze d abuso Area di ricerca 3 Utilizzo della metodologia life skills education e peer education Referente: Azienda
DettagliUNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento
Mercoledì 1 aprile 2015 UNA CITTÀ INCLUSIVA PER TUTTE LE ETÀ Adattamento delle città ai cambiamenti sociali e demografici Prevenire i Rischi di emarginazione Rischi di povertà Rischi di esclusione sociale
DettagliLa Promozione della salute nei luoghi di lavoro
La Promozione della salute nei luoghi di lavoro Modena 6 marzo 2014 Adriana Giannini I determinanti della salute Dahlgren G and Whitehead M (1991) La Promozione della salute Processo che mette in grado
DettagliVerso il POR FSE
1 Verso il POR FSE 2014-2020 Le sinergie tra fondi strutturali e Horizon 2020: le opportunità per il sistema Veneto Venezia, 18 Dicembre 2013 Commissario straordinario per la Formazione, l'istruzione ed
DettagliReferente tecnico Rete Pugliese Città Sane - OMS Dott.ssa Maria Rosaria BIANCHI
Referente tecnico Rete Pugliese Città Sane - OMS Dott.ssa Maria Rosaria BIANCHI Insieme di interventi Connessione di risorse Strategie e competenze o r i e n t a t e a p r o d u r r e C O E N N A T A C
DettagliIl lavoro di progettazione degli interventi per la promozione dell attività fisica: aspetti pratici.
Bologna 29 settembre 2009 Il lavoro di progettazione degli interventi per la promozione dell attività fisica: aspetti pratici. Mauro Palazzi Direttore UO Epidemiologia e Comunicazione AUSL di Cesena Ovvero.
DettagliStili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte
Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Modo di vivere fondato su modelli comportamentali riconoscibili, determinati a loro volta dall interazione
DettagliRelativamente al 3 Tema PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI TERRITORIO E STRUTTURE il partecipante sarà in grado di dimostrare
Corso per dirigenti sindacali Flai Cgil Novità introdotte dalla Conferenza di organizzazione 2015, leadership, team building e potenzialità della Community Flai Destinatari: Segretari Generali regionali/organizzativi,
DettagliLA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE WORKSHOP
UDINE, 6 MARZO 2009 LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE WORKSHOP Dott.ssa Clara Pinna Direzione Centrale Salute Regione FVG Le domande Perché siamo qui Da dove siamo
DettagliCompiti del Ministero della salute nella prevenzione sui luoghi di lavoro e piano nazionale della prevenzione
Compiti del Ministero della salute nella prevenzione sui luoghi di lavoro e piano nazionale della prevenzione Dott.ssa Maria Giuseppina Lecce Ufficio 4 DGPREVENZIONE Ministero della Salute Piano nazionale
DettagliIl piano di prevenzione degli incidenti stradali nel Lazio
Il piano di prevenzione degli incidenti stradali nel Lazio Sara Farchi ASP, Regione Lazio Background La rilevazione nazionale degli incidenti stradali condotta dall ISTAT e basata sui rapporti di incidente
DettagliPIANO DI FORMAZIONE IL COLLEGIO DEI DOCENTI
PIANO DI FORMAZIONE IL COLLEGIO DEI DOCENTI VISTA VISTO la l. 107, 2015 art. 1, cc. 12 e 124 che qualificano la formazione come obbligatoria, permanente e strutturale il D.M. 850 del 27/10/2015 relativo
DettagliAccompagnare al cambiamento
Accompagnare al cambiamento percorso per Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 E.Centis*, P.Beltrami*, G.P.Guelfi** (*) Azienda USL Bologna (**) Università
DettagliLa Carta di Bangkok per la Promozione della Salute in un mondo globalizzato
La Carta di Bangkok per la Promozione della Salute in un mondo globalizzato Scopo La Carta di Bangkok identifica le azioni, gli affidamenti e gli impegni richiesti per affrontare i determinanti di salute
DettagliPassare all azione : dai numeri ai progetti. Il Programma di Promozione della salute
Passare all azione : dai numeri ai progetti Il Programma di Promozione della salute Alberto Arlotti Assessorato Politiche per la Salute Imola 26 Gennaio 2011 Il Programma di Promozione della salute Alberto
DettagliPROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA
PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA Servizio Salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Franca Francia
DettagliLe Buone Pratiche per Guadagnare salute
Le Buone Pratiche per Guadagnare salute Dott.ssa Daniela Galeone ROMA, Auditorium Lungotevere Ripa 25 ottobre 2011 Un allarme mondiale: l impatto delle malattie croniche Le malattie croniche non trasmissibili
DettagliIl Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità
Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità Dott.ssa Nadia Raccanello Le Reti a servizio della Prevenzione Dott.ssa Nadia Raccanello Francesca Russo
DettagliIl Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Paola Angelini Servizio Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna
Il Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna 2015-2018 Paola Angelini Servizio Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna il percorso fatto DGR 152 del 23.02.2015 Recepimento del PNP 2014-2018,
DettagliGruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità. 13 Maggio Verona
Gruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità 13 Maggio 2016 - Verona I Partecipanti alla discussione, il tema della discussione. 16 operatori della Uisp
DettagliCurricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola
Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Paolo Seclì Università di Modena e Reggio Emilia Dip. di Educazione e Scienze Umane
DettagliIl programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione Liliana Coppola Direzione Generale Salute
Il programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 Liliana Coppola Direzione Generale Salute Il programma WHP - Lombardia Nasce da un percorso intersettoriale
DettagliTorino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities
Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities CICLO DI INCONTRI INFORMATIVI E CONOSCITIVI Torino vuole favorire e sostenere i giovani nello sviluppo
DettagliPromozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini
CS. Casa e Salute Promozione di politiche relative alla casa come determinante essenziale per la salute dei cittadini L obiettivo di sistema riconosce la casa come elemento essenziale per dare sostenibilità
DettagliLe azioni dei Dipartimenti di Prevenzione per la promozione della sicurezza stradale Castelbrando
Le azioni dei Dipartimenti di Prevenzione per la promozione della sicurezza stradale Castelbrando 10 06 2005 Luigi Salizzato Direttore DSP Cesena Direttivo Nazionale SNOP Linee Guida Conferenza Stato Regioni
DettagliAlimentazione e prevenzione malattie neoplastiche. Reggio Emilia 2 3 dicembre 2013
Alimentazione e prevenzione malattie neoplastiche Reggio Emilia 2 3 dicembre 2013 Percorso di Acquisizione conoscenze sulle relazioni tra fattori nutrizionali e m.n (fattori di rischio e fattori di protezione)
DettagliSKILL GENERATOR ASSESSMENT GAME
SKILL GENERATOR ASSESSMENT GAME Il progetto SGAG Contatto Valeria Elia elia@aregai.it Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. Gli autori sono gli unici responsabili
Dettagli