EVIDENZE SCIENTIFICHE NEGLI INTERVENTI DI COMUNITA
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- Stefania Fadda
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1 Regione Emilia Romagna - Corso di aggiornamento: Interventi di promozione della salute. Strumenti di programmazione e valutazione EVIDENZE SCIENTIFICHE NEGLI INTERVENTI DI COMUNITA BRUNA ZANI FACOLTA DI PSICOLOGIA UNIVERSITA DI BOLOGNA Bologna, 29 settembre 2009
2 FARE INTERVENTI DI COMUNITA Concetti teorici: Sviluppo di comunità, empowerment sociale, progettazione partecipata Metodologia per la ricerca e l intervento di comunità
3 Giustizia sociale Emancipazione Sviluppo di comunità: valori di riferimento Inclusione e rispetto per le diversità Partecipazione e sviluppo della partnership
4 Assunti di base: il potere Il potere è presente in tutte le relazioni interpersonali Empowerment è il processo attraverso il quale il gruppo Acquista consapevolezza delle sue condizioni di vita, Si unisce ad altri in relazioni di sostegno, Partecipa ad iniziative di cambiamento sociale
5 Approccio critico Approccio bottom-up Coinvolgere la comunità in azioni locali e azioni più ampie Sviluppare le capacità delle persone di prendere decisioni, in modo da rafforzare le abilità di aumentare il controllo sul potere politico e le risorse economiche Personal empowerment Community empowerment
6 The DSA of Community Psychology Skills for Empowerment (W. Stark) Design Skills (strategic-innovative and creative) mutual knowing, awareness, open minded, playful Social Skills (cooperative, self-organizing) community building, responsiveness, inclusion Action Skills (efficient, transforming and implementing) co-creation, participative decisions, mutual responsibility
7 l ottica sistemica-ecologica Integrazione dei livelli di analisi: micro, meso,eso e macro (Bronfenbrenner, 1986) Attenzione ai diversi livelli di azione e a come questi si interconnettono L azione a livello locale deve essere legata all azione più generale
8 Processi di cambiamento nella Costruire la fiducia personale e collettiva comunità Acquisire nuove competenze (conoscenze e abilità) Costruire connessioni sociali Aumentare la consapevolezza sociale
9 Sviluppare la partecipazione Diagnosi della comunità Conoscere la comunità, le sue rappresentazioni e le pratiche Intervento Articolare le richieste locali Riflessività critica Coscientizzazione Attenzione alle rappresentazioni sociali locali
10 La progettazione partecipata cosa significa progettare e perché occorre seguire un metodo nella progettazione di interventi di comunità?
11 Progetto E una transizione fra sogno, desiderio e azione trasformativa E un insieme di attività, connesse fra loro, finalizzate a raggiungere un obiettivo in un tempo stabilito
12 Progetto di ricerca intervento partecipante Rappresenta uno strumento privilegiato di un organizzazione flessibile Consente di aumentare le conoscenze e produrre cambiamenti permette di verificare se si raggiungono gli obiettivi e di riprogettare l intervento con un processo a spirale
13 Principali approcci alla progettazione quali sono i nuclei centrali, cioè le caratteristiche generali comuni, dei metodi più diffusi?
14 Approcci alla progettazione Sinottico-razionale Max pre-strutturazione Euristico Min pre-strutturazione Concertativo o partecipativo
15 Le tappe della progettazione 1. IDEAZIONE 2. ATTIVAZIONE 3. PROGETTAZIONE 4. REALIZZAZIONE 5. VERIFICA
16 1. L ideazione È il momento in cui una o più persone ipotizzano la realizzazione di un intervento/progetto, che nasce per: dare risposta a dei problemi; promuovere il benessere; ridurre la possibilità che intervengano cambiamenti indesiderati.
17 2. L attivazione Si tratta di una fase intermedia in cui si creano le condizioni necessarie per la fattibilità del progetto. 1) Promuovere la partnership, cioè sviluppare alleanze significative sotto forma di consenso sociale con le altre organizzazioni; 2) Individuare ed attivare possibili risorse (umane, logistiche, finanziarie, professionali, organizzative) 3) Individuare le strategie alla base del progetto che si intendono perseguire; 4) Sviluppare una costruzione sociale del problema, che è l esito di processi di attivazione e di concertazione dei diversi attori locali (Leone, Prezza, 1999).
18 3. La progettazione Le parti che costituiscono un progetto sono: Definizione ed analisi del problema; Identificazione degli obiettivi; Beneficiari dell intervento (diretti e indiretti); Modello d intervento; Metodologia (attività, tempi e fasi di realizzazione); Valutazione; Mezzi e risorse.
19 Identificazione degli obiettivi In un Progetto si possono distinguere diversi obiettivi: Obiettivo/scopo generale Sottobiettivo A Sottobiettivo B Sottobiettivo C Ob. Specifico B Ob. Specifico B Affermazione generica e abbastanza astratta Affermazione ampia ma delimitante in modo più specifico gli scopi che si vogliono raggiungere Affermazioni chiare, univoche e misurabili dei cambiamenti o risultati attesi
20 Target Della popolazione bersaglio sarà importante conoscere: Caratteristiche socio-demografiche; Valori; Credenze, Abitudini Aspetti valoriali e comportamentali legati alla problematica affrontata Numero di persone che possono usufruire dell intervento.
21 4. Modello d intervento Sviluppare un modello d intervento che produca i cambiamenti desiderati nei destinatari, significa individuare il quadro di riferimento concettuale, il disegno sperimentale e le ipotesi che guidano l intervento stesso.
22 5. Valutazione-Verifica È necessario delineare, in fase di progettazione, modalità di verifica step by step del processo di realizzazione del programma o di erogazione dei servizi; È utile effettuare una valutazione preventiva (ad es. tramite indagine pilota) della validità ed efficienza del programma.
23 MODELLO di Green e Kreuter, 1999 scelta del metodo di Green noto come modello PRECEDE - PROCEED risultato particolarmente adatto ed efficace nel progettare interventi di promozione della salute
24 Il modello PRECEDE - PROCEED (Green e Kreuter, 1999) si basa su un approccio integrato e multidimensionale alla progettazione degli interventi Comprende una valutazione ex ante (di contesto) e la progettazione delle azioni (PRECEDE) Segue la fase dell implementazione (valutazione in itinere) e la valutazione ex post (di processo, impatto e di esito) (PROCEED)
25 Il modello integrato PRECEDE - PROCEED (Green e Kreuter, 1999) Predisposing Reinforcing Enabling Constructs in Educational Diagnosis and Evaluation Policy Regulatory Organizational Constructs in Educational and Environmental Development
26 Il modello PRECEDE PROCEED di Green e Kreuter PRECEDE: Predisposing, Reinforcing, and Enabling Constructs in Educational/Ecological Diagnosis and Evaluation Fonte: Green e Kreuter (1999), pag. 35 PROCEED: Policy, Regulatory and Organizational Constructs in Educational and Enviromental Development
27 PROGETTO INTERVENTO Model l o PRECEDE/ PROCEED (L.W.Green) PRECEDE V FASE DIAGNOSI AMMINISTRATIVA E POLITICA IV FASE DIAGNOSI EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA III FASE DIAGNOSI DEI COMPORTAMENTI E DELL AMBIENTE II FASE DIAGNOSI EPIDEMIOLOGICA I FASE DIAGNOSI SOCIALE PROMOZIONE DELLA SALUTE Educazione alla salute Definizione del piano e delle politiche di intervento Fattori predisponenti Fattori rinforzanti Fattori abilitanti Comportamenti e stili di vita Ambiente Salute Qualità della vita VI FASE IMPLEMENTAZIONE DELL INTERVENTO VII FASE VALUTAZIONE DI PROCESSO VIII FASE VALUTAZIONE DI IMPATTO IX FASE VALUTAZIONE DI RISULTATO PROCEED DIAGNOSI EDUCATIVA DIAGNOSI DI COMUNITA
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31 Punti di forza del modello (Green, 2006) È flessibile, scaleable (applicazioni a livello nazionale, locale, riferito a temi diversi) È evidence-based e valutabile (obiettivi misurabili, assessment continuo, feedback) Si basa su processi di partecipazione È una piattaforma per le best practices basate sull evidenza (riconosce la saggezza degli operatori la conoscenza contestuale situata )
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33 e il discorso continua con le applicazioni
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