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1 ASL MANTOVA LA COLLABORAZIONE CHE PROMUOVE SALUTE Metodi di lavoro di rete negli interventi di promozione di stili di vita sani e ambienti favorevoli alla salute Ennio Ripamonti Ottobre-Dicembre 2011

2 Perché oggi è attuale il lavoro di rete? 2

3 CRITICITA Duplicazione dello sforzo Frammentazione dei servizi Competizione STRATEGIE di RETE Coordinamento Approccio sistematico/olistico Cooperazione 3

4 CRITICITA Insensibilità ai problemi multiculturali Eccessivo peso del ruolo dei professionisti STRATEGIE di RETE Servizi culturalmente sensibili e competenti Integrazione delle reti di intervento formali e informali 4

5 CRITICITA Informazione limitata e poco accessibile Insufficienza di programmazione STRATEGIE di RETE Comunicazione efficace ed accessibile Pianificazione a lungo termine 5

6 Perché occorre fare rete per promuovere salute? 6

7 Le 5 strategie d azione fondamentali (Carta di Ottawa, 1986) Creare sane politiche pubbliche Creare ambienti favorevoli alla salute Promuovere salute / benessere Rafforzare l azione collettiva a favore della salute Sviluppare le capacità individuali Riorientare i servizi sanitari 7

8 1 Prospettiva Curativa 2 Prospettiva Protettiva e Preventiva 3 Prospettiva della Educazione della salute e della Promozione della salute 4 Prospettiva del Miglioramento della percezione della salute, del benessere e della qualità di vita

9 L approccio salutogenico GOVERNANCE attori sia pubblici che privati Ennio Ripamonti, La promozione che promuove salute, 2011

10 GOVERNANCE sistema allargato di governo Concetto riferito al cambiamento nei processi decisionali e attuativi delle politiche pubbliche con l inclusione di attori sia pubblici che privati

11 GOVERNO Government Poche istituzioni,pochi attori sociali GOVERNANCE Numero (più) elevato di istituzioni e di attori sociali Struttura gerarchica (centralizzata) Struttura decentratae frammentata Network orizzontali chiusi Network orizzontali estesi

12 GOVERNO Government GOVERNANCE Network verticali minimi (inter-regionali-nazionali) Network verticali estesi (inter-regionali-nazionali) Democraziarappresentativa Democraziarappresentativa piùpartecipativa, deliberativa, associativa Politiche pubbliche basate su routine Politiche pubbliche innovative e basate su apprendimento continuo

13 La promozione della salute L efficacia strategica OMS- Dichiarazione di Jakarta (1997) Gliapprocci globali alla valorizzazione della salute sono i più efficaci Gli approcci fondati sulla combinazione delle 5 strategie sono più efficaci di quelli impostati su un unico orientamento

14 La promozione della salute Gliambienti organizzativi per la salute offrono concrete opportunità di implementare strategie globali la partecipazione è fondamentale per sostenere gli sforzi. Le persone al centro delledecisioni e delle azioni

15 COLLABORAZIONE INTERSETTORIALE CREARE AMBIENTI FAVOREVOLI A SALUTE/BENESSERE Networking SVILUPPARE CAPACITA INDIVIDUALI Capacity Building COSTRUZIONE DI COMPETENZE 15

16 Perché la partecipazione è un processo sociale da coltivare con cura? 16

17 La scala della partecipazione LIVELLO E ATT TEGGIAMENTO 5. Sostenere l azione altrui Partecipazione sostanziale 4. Agire insieme 3. Decidere insieme 2. Consultare 1. Informare Adattata da Wilcox (1994)

18 In che modo la rete è uno strumento di partecipazione? 18

19 I vantaggi del lavoro di rete Passare da interventi settoriali ad azioni integrate Rinforzare azioni locali su territori delimitati Affrontare i problemi con alleanze più allargate 20

20 I vantaggi del lavoro di rete Svilupparesenso civico e corresponsabilità sociale Crearesinergie, ottimizzare sforzi Condividere risorse, coordinare risorse Svilupparefiducia, superare stereotipi 21

21 Livelli di funzionamento di una rete sociale NETWORKING scambio d informazioni COORDINAMENTO concertazione di azioni separate COOPERAZIONE concertazione di alcune azioni comuni COLLABORAZIONE Partnership / Co-progettazione 22

22 MISSION RISULTATI RISULTATI MISSION MIGLIORI Ennio Ripamonti, La promozione che promuove salute, 2011

23 Quando possiamo dire che il lavoro di rete funziona davvero? 24

24 Livelli di funzionamento di una rete sociale INDICATORI INTERNI modalità di funzionamento della rete INDICATORI ESTERNI (Output) Effetti che la rete produce nei confronti del contesto e del problema di riferimento MISSION

25 6 1 2 L efficacia interna di una rete INDICATORI DI COESIONE E INTEGRAZIONE 1. Condivisione degli obiettivi 2. Condivisione delle metodologie 3.Integrazione traprofessionalità diverse

26 6 1 2 L efficacia interna di una rete INDICATORI DI ORGANIZZAZIONE INTERNA 4. Adeguatezza delle forme di coordinamento 5. Funzionalità della leadership interna 6.Monitoraggiodel lavoro della rete 7. Capacità di individuare/affrontare conflitti 8. Capacità di individuare/affrontare criticità 9. Semplicità organizzativa

27 6 1 2 L efficacia interna di una rete sociale INDICATORI DI COMUNICAZIONE INTERNA 10. Efficacia della comunicazione interna 11. Significatività delle relazioni Ennio Ripamonti, La promozione che promuove salute, 2011

28 6 1 2 L efficacia interna di una rete INDICATORI DI COMPETENZA DEI RUOLI 12. Adeguatezza delle competenze di rete 13. Attivazione di percorsi formativi 14. Applicabilità degli apprendimenti formativi

29 MISSION L efficacia esterna di una rete INDICATORI ESTERNI (OUPUT) 1. Incidenza della rete sul problema di riferimento 2. Incidenza positiva sultarget finale 3. Integrazione delle risposte per gli utenti 4. Attrazione di nuove risorse Ennio Ripamonti, La promozione che promuove salute,

30 MISSION L efficacia esterna di una rete INDICATORI ESTERNI (OUPUT) 1. Creazione e sviluppo di relazioni con organizzazioni della comunità locale 2. Riconoscimento della rete come sistema di riferimento per il problema 3. Efficacia della comunicazione esterna 31

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