Titolo Progetto: Cucina all opera Impara l arte e mettila da parte

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1 Titolo Progetto: Cucina all opera Impara l arte e mettila da parte Descrizione del progetto 1. UTILITA : Apprendimento consapevole e responsabile 2. Obiettivi di progetto Per descrivere le finalità di progetto, sono state individuate due categorie di obiettivi: Macro e Micro. A livello Macro il progetto intende: Sperimentare percorsi formativi pluridisciplinari. Attuare la flessibilità didattica. Progettare moduli integrati secondo gli assi culturali. Attuare lo scambio docenti. 1

2 Sperimentare e sostenere percorsi formativi di continuità verticale. Sperimentare forme innovative di valutazione delle competenze Sostenere la continuità tra le scuole primo e secondo grado. Accrescere le competenze chiave di cittadinanza degli allievi, attraverso le metodologie didattiche adottate, seguendo un approccio innovativo e creativo. A livello micro, gli obiettivi di progetto sono: Avvicinare gli studenti a tutte le forme di arte, nelle molteplici forme di conoscenza che essa offre, dalla Musica alla Cucina, attraverso l applicazione creativa delle note, dei numeri e degli ingredienti. Passare dall osservazione, attraverso la realizzazione dei fenomeni apparentemente più semplici, alla comprensione dei linguaggi verbali e non-verbali e alla loro trasposizione ed applicazione nell apprendimento. Sviluppare, razionalizzare e realizzare componimenti musicali e gastronomici partendo dalla conoscenza degli elementi basilari, quali: le note, i numeri e gli ingredienti. Disseminare e pubblicizzare l esperienza realizzata attraverso materiali cartacei e digitali, seminari di riflessione e di valutazione. Promuovere l utilizzo dell action learning e del cooperative learning, peer tutoring, learning by doing and by making quali metodologie che favoriscono il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé. TEAL che vede unite lezioni frontali, simulazioni e attività laboratoriali sul pc con l obiettivo di diffondere un apprendimento attivo attraverso la scoperta. I destinatari Il progetto si rivolge agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di primo grado e di secondo grado. In particolare, ogni scuola aderente individuerà le classi partecipanti, oltre che ad aver selezionato un docente per classe che svilupperà le attività di progetto. Le Azioni di progetto Le azioni che si intendono realizzare sono le seguenti: Pubblicizzazione (blog, piattaforma didattica) Seminario iniziale Formazione frontale Visite Guidate Produzione di Materiale Didattico Seminario conclusivo Pubblicizzazione: 2

3 L azione di pubblicizzazione servirà a dare massima visibilità all iniziativa. Saranno prodotte delle brochure e dei volantini per la distribuzione e la diffusione all interno delle scuole e delle istituzioni interessate. Inoltre, all interno della comunità di pratica, vi saranno delle sezioni specifiche sulle finalità, i contenuti e gli obiettivi di progetto, che fungeranno da vetrina dell iniziativa. Seminario iniziale Come avvio di progetto sarà organizzato un seminario iniziale al quale parteciperanno degli esperti di gastronomia, matematica, economia e musica. Il seminario sarà aperto anche alle scuole in generale del territorio, alle istituzioni scolastiche di riferimento e alla cittadinanza, al fine di diffondere l iniziativa e condividerne gli obiettivi. La scheda allegata illustra i contenuti del percorso. INSEGNARE PER COMPETENZE Si propone di sollecitare i docenti a ridefinire la propria progettazione didattica operando per competenze, affinché siano più definiti e valutabili i livelli di apprendimento individuali, in una strategia di valorizzazione delle abilità acquisite e di potenziamento della motivazione ad apprendere, consapevoli degli attuali risultati Si articolerà sui seguenti argomenti: 1) Insegnare per competenze: - Competenza come agire complesso che coinvolge tutta la persona e che connette in maniera unitaria e inseparabile i saperi e i saper fare, i comportamenti individuali e relazionali, gli atteggiamenti emotivi, le scelte valoriali, le motivazioni e i fini. - Certificazione delle competenze 2) Competenze trasversali: - Competenze chiave di cittadinanza - Profilo professionale - Competenze e professionalità nel mondo del lavoro e relative al progetto di vita del singolo individuo 3) Progettare, verificare e valutare per competenze: - Apprendimento come sollecitazione di tutte le dimensioni della persona - Unità di apprendimento e moduli didattici - Insegnamento apprendimento, come verificare l efficacia dell insegnamento - Valutare e certificare le competenze Formazione frontale Una parte dei moduli didattici sarà erogata come formazione frontale che includerà una parte di ore da svolgere come introduzione teorica e la parte più considerevole come laboratori didattici. Visite Guidate 3

4 Un aspetto molto importante è significativo del progetto è costituito dalla partecipazione degli allievi alle iniziative che le strutture del territorio legate al Mondo della gastronomia, musica e imprenditoriale offrono. Sulla base dei moduli svolti ogni Scuola potrà scegliere a quali visite partecipare, in base alla disponibilità delle strutture stesse e alle continuità aperte tra assi culturali e discipline trattate. Sono state programmate diverse visite da svolgersi nella parte intermedia di progetto. Produzione di Materiale Didattico Tra i risultati attesi di progetto, gli allievi beneficiari dell intervento produrranno, al termine delle attività didattiche frontali ed esperienziali, delle dispense didattiche tematiche multimediali. Seminario conclusivo A conclusione dell iniziativa sarà organizzato un seminario finale che rappresenterà ulteriore momento di sperimentazione per gli allievi di quanto appreso a diversi livelli. Saranno infatti gli studenti i veri protagonisti e testimoni delle attività svolte, attraverso l illustrazione dei lavori prodotti e delle esperienze fatte con preparazione e presentazioni di piatti tipici legati al territorio e alle sue tradizioni all interno di un atmosfera melodica ritagliata su componimenti musicali ideati ad hoc. Il seminario finale sarà anche le sede dove i partecipanti potranno illustrare i power point prodotti e il materiale didattico sviluppato per il progetto. Strumenti e metodologie didattiche Il principio guida che ha ispirato la progettazione di questo intervento si è basato sull importanza di orientare l attività didattica verso l innovazione, l approccio laboratoriale, le pratiche di discussione e collaborazione in classe nell elaborazione di ragionamenti, modelli e spiegazioni di fenomeni e processi vicini all esperienza degli alunni. Inoltre questo specifico intervento di formazione è finalizzato anche all efficiente utilizzo didattico delle dotazioni tecnologiche e delle strumentazioni già acquisite. Al fine di favorire l'acquisizione da parte degli alunni degli schemi concettuali e delle competenze disciplinari e trasversali e facilitare il raggiungimento di quegli atteggiamenti e stili che più stabilmente incidono nella personalità dello studente, si è deciso di adottare differenti metodi didattici, ponderati in maniera diversa a seconda delle esigenze degli alunni e della tipologia di insegnamento: - METODO ESPOSITIVO - METODO DIMOSTRATIVO - METODO ATTIVO - LABORATORIALE Fasi e strumenti di valutazione delle competenze degli studenti Per valutare l efficacia e l efficienza delle iniziative attivate, affinché sia possibile: 4

5 a) consentire la revisione in itinere dei processi; b) acquisire, in modo sistematico, informazioni, dati e risultati che possano essere diffusi e trasferiti allo scopo di innovare processi didattici. La verifica, si articola in tre fasi differenti, ciascuna con una specifica funzione: 1. valutazione iniziale; 2. valutazione in itinere; 3. valutazione sommativa. Valutazione Le attività di valutazione fondamentali consistono nel verificare, attraverso controlli, l esecuzione a regola d arte delle varie fasi del progetto; attraverso la verifica della comprensione dei linguaggi verbali e non verbali e della loro trasposizione, la verifica dell apprendimento orientato al saper fare e al saper essere, all applicazione di iniziative basate sulla capacità di problem solving, di utilizzo degli strumenti multimediali e tecnologici, della sperimentazione del proprio essere creativi ed originali, capacità di relazione ed interazione. Saranno quindi impostati dei questionari di rilevazione per valutare la soddisfazione degli allievi. Per la valutazione del grado di apprendimento dei discenti saranno proposte prove specifiche sulle conoscenze e competenze acquisite. La verifica e la valutazione delle attività costituiscono un ambito di particolare attenzione poiché inducono ad un impostazione del lavoro per obiettivi e risultati. E necessario prevedere specifiche azioni di valutazione per tutte le fasi in cui si articola la progettazione e, pertanto, riguarderanno: - la fase organizzativa; - la fase di progettazione in senso stretto; - la fase di verifica finale degli esiti e dei risultati raggiunti. Modalità e tempi di realizzazione La modalità di svolgimento delle azioni previste rispetterà la seguente cronologia: FASE/ Azione Mese 1 Mese 2 Mese 3 Mese 4 Mese 5 Progettazione X Pubblicizzazione X Avvio Attività X Attività d'aula/ laboratori Interni X X X Visite Guidate/ laboratori esterni X X X Produzione Materiale Didattico da parte degli allievi X X Monitoraggio e Valutazione X X X X X Seminario conclusivo X Attività di diffusione X 5

6 Trasferibilità del progetto e diffusione La documentazione qualifica professionalmente e tecnicamente l esperienza effettuata dagli alunni e si applica come comunicazione di una buona prassi; la documentazione migliora il tenore professionale complessivo della comunità educante costituendo una rilevante forma di comunicazione istituzionale interna ed esterna; la disseminazione permette a tutti gli studenti di costituirsi come centri locali di ricerca e progresso per l intero territorio, perché informazioni e buone prassi divengono patrimonio comune della comunità locale e dell hinterland territoriale. Quali strumenti privilegiati di trasferibilità del progetto saranno quindi utilizzati i materiali didattici multimediali. 6

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