C.I.D.O. S.R.L. IN LIQUIDAZIONE

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1 R.F. n. 12 / 2008 G.D. dott. Roberto Bonino Contributo Unificato Euro 672,00 TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI GENOVA - Sezione Fallimentare FALLIMENTO C.I.D.O. S.R.L. IN LIQUIDAZIONE (R.F. 12 / 2008) ====== Il sottoscritto, con studio in Genova, Via Malta, 5 int. 9 (tel , fax ) in qualità di curatore del fallimento di cui all oggetto sottopone all attenzione e all approvazione del Comitato dei Creditori, ai sensi dell art. 104-ter, c. 6, L.F. la seguente INTEGRAZIONE AL PROGRAMMA DI LIQUIDAZIONE EX ART. 104 TER, c. 6, L.F ====== Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 1 di 6

2 Con il presente documento, lo scrivente Curatore provvede a predisporre, ai sensi dell art. 104-ter, c. 6, L.F., un integrazione al Programma di Liquidazione relativo alla Procedura in oggetto, originariamente depositato in data Nello specifico, la presente integrazione attiene alla descrizione delle possibili modalità di realizzo dell ultimo potenziale cespite attivo in capo alla fallita (modalità non dettagliate in sede di presentazione dell originario Programma di Liquidazione ex art. 104 ter, L.F.). In particolare, alla data attuale, l unica potenziale attività ancora realizzabile da parte del Fallimento è costituita dal futuro credito fiscale IRES per ritenute operate dagli Istituti Bancari a seguito della liquidazione di interessi attivi su somme depositate sui diversi conti correnti intestati alla Procedura. La Procedura, infatti, ha subito, a partire dalla data del Fallimento e fino al , ritenute su interessi attivi maturati per complessivi Euro ,47.=. (allegato sub. 1). Ciò a seguito di accordi proficui per la Procedura in ordine al tasso di remunerazione dei conti correnti. Il predetto credito fiscale, prima di poter essere effettivamente considerato come tale ed eventualmente chiesto a rimborso all Erario, deve necessariamente transitare in una dichiarazione dei redditi regolarmente presentata. La particolare disciplina concernente la determinazione del reddito d impresa nell ambito del fallimento, ex art. 183, c. 2, TUIR, prevede che tale reddito sia calcolato solo una volta, al termine della procedura e con riferimento a tutta la durata del Fallimento (c.d. maxi periodo fallimentare ). In sostanza, in un unico periodo di imposta compreso tra l apertura e la conclusione della Procedura. Ai sensi dell art. 5, c. 4, d.p.r. 322 del 1998, il curatore deve quindi presentare la dichiarazione fiscale nella quale viene determinato il reddito d impresa (ove sussistente) relativo al c.d. maxi periodo fallimentare, entro l ultimo giorno del nono mese successivo a quello della chiusura del fallimento. Pertanto, l eventuale scomputo delle ritenute fiscali subite nel Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 2 di 6

3 corso della procedura non può che essere effettuato nell ambito della dichiarazione dei redditi finale, presentata successivamente alla chiusura della Procedura, sempreché da detta dichiarazione finale non emergano debiti di imposta (fattispecie comunque improbabile nella presente Procedura). Conseguentemente, un eventuale richiesta di rimborso del credito per le ritenute su interessi attivi può essere effettuata solo successivamente alla presentazione della dichiarazione finale del fallimento, rendendo pertanto, allo stato attuale, impossibile l incasso da parte della Procedura del predetto credito, nonché, soprattutto, la conseguente ripartizione delle somme rimborsate a beneficio dei creditori concorsuali. In virtù di quanto appena descritto, lo scrivente, al fine comunque di provare a realizzare e a destinare (almeno in parte) ai creditori concorsuali le somme che dovessero derivare dal rimborso del credito per ritenute su interessi attivi (che, altrimenti, non sarebbero ripartibili), riterrebbe quindi opportuno procedere a effettuare un tentativo di cessione di credito futuro ; fattispecie prevista dall art. 106, c. 1, L.F. Tale tentativo di cessione di credito futuro avverrebbe secondo le seguenti modalità operative. In via iniziale, lo scrivente intende pubblicare su un sito di pubblicità, tra quelli annoverati ai sensi dell art. 490, c. 2, c.p.c., per un periodo pari a 35 giorni, un avviso/invito a potenziali acquirenti del credito tributario (futuro) per ritenute su interessi attivi maturato dalla Procedura, a manifestare il proprio interesse per l eventuale acquisto dello stesso. Nello specifico, il sottoscritto ha individuato quale sito specializzato sul quale pubblicare il predetto avviso il sito Il gestore del predetto sito (Zucchetti Software Giuridico s.r.l.) ha comunicato che la pubblicazione dell avviso in oggetto è gratuita. Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 3 di 6

4 A seconda dell esito della pubblicazione del predetto avviso, lo scrivente intenderebbe poi procedere come segue: - qualora non dovessero pervenire manifestazioni di interesse all acquisto del credito tributario (futuro) per ritenute su interessi attivi, lo scrivente rinuncerà a porre in essere eventuali ulteriori attività volte alla realizzazione del predetto credito. Conseguentemente, il Fallimento, decorsi i 35 giorni dalla pubblicazione dell avviso / invito sul sito comincerà immediatamente a porre in essere tutte le diverse attività propedeutiche alla chiusura della Procedura, previa rinuncia al credito; - qualora, invece, dovessero pervenire manifestazioni di interesse all acquisto del credito tributario (futuro) per ritenute su interessi attivi maturato dalla Procedura, lo scrivente provvederà a porre in essere tutte le attività necessarie al fine di effettuare un tentativo di vendita competitiva del predetto credito tributario (futuro), ai sensi dell art. 107, c. 1, L.F. In particolare, il sottoscritto predisporrà un avviso di vendita (prevedendo una cessione c.d. pro soluto) del sopramenzionato credito tributario (futuro). Quale modalità di vendita del predetto credito, lo scrivente intenderebbe procedere a una vendita con gara telematica nella modalità c.d. asincrona (tipo Ebay). Quale base d asta per il predetto tentativo di vendita, il sottoscritto riterrebbe opportuno considerare un prezzo pari a Euro =. (il valore nominale del credito è pari a Euro ,00.= e lo sconto iniziale risulta essere quindi pari a circa il 60%). L avviso di vendita sarà pubblicato, come previsto dall art. 107, c. 1, L.F., sul Portale delle Vendite Pubbliche e al fine di garantire una maggiore diffusione tra i potenziali interessati, anche su un sito di pubblicità tra quelli abilitati alla pubblicazione degli avvisi ex art. 490, c. 2, c.p.c. Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 4 di 6

5 A tal fine, lo scrivente avrebbe individuato quale sito specializzato il sito al quale il sottoscritto intenderebbe altresì affidare la gestione della vendita telematica. Come da preventivo allegato (allegato sub. 2), il gestore del sito individuato, Zucchetti Software Giuridico s.r.l., ha comunicato che: il costo per la pubblicazione dell avviso di vendita è pari a Euro zero; il costo per la gestione di n. 1 tentativo di vendita telematica è pari a Euro IVA. Nel caso in cui il tentativo di vendita, esperito come sopra descritto, non dovesse avere esito positivo, lo scrivente rinuncerà a porre in essere eventuali ulteriori attività volte alla realizzazione del credito (futuro) per ritenute fiscali su interessi attivi. Conseguentemente, il Fallimento, successivamente all avvenuto accertamento dell esito negativo del tentativo di vendita esperito, comincerà immediatamente a porre in essere tutte le diverse attività propedeutiche alla chiusura della Procedura, previa rinuncia al credito; ---======--- In virtù di quanto in precedenza esposto, il sottoscritto, con la presente Integrazione al Programma di Liquidazione, ex art. 104-ter, c. 6, L.F. richiede autorizzazione al Comitato dei Creditori a: procedere a porre in essere le diverse attività descritte, nonchè a sostenere gli eventuali relativi costi, al fine di realizzare e monetizzare, ove possibile, il (futuro) credito fiscale per ritenute operate dagli Istituti Bancari nel corso della durata del Fallimento; eventualmente rinunciare a porre in essere ulteriori attività volte alla realizzazione del credito in oggetto e quindi rinunciare definitivamente al credito, qualora, in via iniziale, non dovessero Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 5 di 6

6 esservi manifestazioni di interesse all acquisto del credito o qualora, successivamente, l eventuale tentativo di vendita competitiva del credito dovesse avere esito negativo. Con osservanza. Genova, Il curatore Per approvazione: parere comitato dei creditori favorevole non favorevole firma Avv. Iavicoli Carlo De Ferrari & Devega s.r.l., c/o Avv. Francesca Accame Genovarent s.r.l. c/o Avv. Luca Amicabile Fallimento C.I.D.O. s.r.l. in liquidazione Integrazione al Programma di liquidazione ex art. 104-ter, L.F. Pagina 6 di 6