SOCIOLOGIA DI GENERE ECONOMIA RIPRODUTTIVA SOCIOLOGIA DI GENERE SOCIOLOGIA DI GENER
|
|
- Florindo Graziano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SOCIOLOGIA SOCIOLOGIA SOCIOLOGIA DI DI DI GENERE GENERE GENERE ECONOMIA ECONOMIA ECONOMIA RIPRODUTTIVA RIPRODUTTIVA RIPRODUTTIVA aa aa aa 17
2
3
4
5 Ann Oakley (1974) Il Il modello di di vita di di uomini e donne èèdiverso organizzazioni sociali segreganti forme di di segregazione
6 Lavoro non pagato Lavoro non pagato Lavoro per la la sussistenza (produzione alimenti ed ed abbigliamento; riparazione abbigliamento) Lavoro domestico (fare la la spesa di di casa, cucinare, lavare la la biancheria, stirare, pulire, attività legate all organizzazione della casa ed ed all attribuzione dei compiti, commissioni p.es. pagamento di di bollette) Cura della famiglia (assistenza ad ad anziani, cura ed ed educazione di di bambini Servizi alla comunità o lavoro volontario (servizi( offerti a persone non della famiglia, attraverso organizzazioni religiose o laiche)
7 SEGREGAZIONE ORIZZONTALEConcentrazione di di donne ouomini in in determinati settori e/o specifiche occupazioni e che produce una disparitàin termini di di carriera, pensione, benefici accessori, ecc. SEGREGAZIONE VERTICALEConcentrazione di di donne e uomini in in determinati gradi, livelli di di responsabilità o posizioni che produce una disparità retributiva GLASS CEILING(soffitto di di cristallo) La barriera invisibile derivante da una complessa interazione di di strutture nell'ambito di di organizzazioni a dominanza maschile che impediscono alle donne di di accedere a posizioni di di responsabilità.
8 Sistema sesso-genere Sistema sesso-genere Violenza strutturale Johan Galtung e i i teologi della della liberazione negli negli anni anni Quel Quel particolare tipo tipo di di violenza che che viene viene esercitata in in modo modo indiretto, che che non non ha ha bisogno di di un un attore attore per per essere essere eseguita, che che è prodotta dall organizzazione sociale estesa, estesa, dalle dalle sue sue profonde diseguaglianze e che che si si traduce in in patologie, miseria, mortalità infantile, abusi abusi sessuali, discriminazione discriminazione razziale, razziale, tossicodipendenza, fragilità fragilità sociale, sociale, disoccupazione, disoccupazione, carenza carenza di di alloggi, alloggi, disarmonie disarmonie famigliari famigliari etc. etc. discriminazione di genere colpa di nessuno (Paul (Paul Farmer)
9 SISTEMA SESSUATO/FONDATO SUL GENERE Un sistema di strutture economiche, sociali e politiche che sostiene e perpetua attributi e ruoli di genere distintivi per gli uomini e le donne CONTRATTO SOCIALE in base al sesso/genere - Un insieme di regole implicite ed esplicite che disciplinano le relazioni donne-uomini e che attribuiscono diverso lavoro e valore, diverse responsabilità e obblighi agli uomini e alle donne. Esso interviene su tre livelli: la sovrastruttura culturale (le norme e i valori della società), le istituzioni (la famiglia, il sistema sociale, quello educativo e quello lavorativo) i processi di socializzazione soprattutto nell'ambito della famiglia. Glossario del Centro Risorse donne della Provincia di Venezia (on-line)
10 Il sistema di genere Il sistema di genere è l insieme delle aspettative socialmente costruite che definiscono in ogni società i comportamenti maschili ed i comportamenti femminili. Le aspettative di un sistema di genere stabiliscono una divisione del lavoro e delle responsabilità tra uomini e donne, attribuendo loro diversi diritti e doveri. Sia intenzionalmente, che come effetto collaterale tali aspettative creano diseguaglianze tra i sessi in termini di potere, autonomia e benessere, solitamente a svantaggio delle donne. Sebbene i sistemi di genere mutino nel corso del tempo, molte delle aspettative sociali che li definiscono sono rafforzate dall autorità statale o dalla comunità e, attraverso sanzioni informali, anche dalle reti di vicinato, parentela, amicizia. ( Mason, 1995) Ricerca Famiglia e salute fra sistema di genere ed istituzioni ministero della ricerca Università Roma La Sapienza Milano Bicocca e Sassari 2007
11 Essere in questo senso sdoppiate, anche sovraccariche, dato che corrisponde al periodo più lungo della vita adulta delle donne, comporta un terzo elemento (oltre a quello della famiglia e del mercato), l'assenza di ogni altra sfera di attività, che non sia il lavoro della famiglia e il lavoro retribuito: partecipazione associativa, politica, sindacale, studio, riflessione, riposo, ozio, sono esperienze che la grandissima maggioranza di donne non conosce (Oakley, 1974)
12 Lavoro casalingo Economia riproduttiva
13 Economia riproduttiva Approccio biologico Meccanismi riproduttivi : caratteristiche, più che dell individuo, della specie che per il mantenimento di se stessa prevede un attività riproduttiva regolare ed efficiente. Il comportamento riproduttivo tende ad essere innato e stereotipato e generalmente meno versatile di altri comportamenti (ad es. quello nutritivo), perché ad esso sia associata una maggiore garanzia di successo per la specie.
14 Economia riproduttiva 1 - Approccio economico 1.economie di potere ridisegnate dalla globalizzazione (liberali, post-coloniali, post-moderne, etc.) 2.classe, genere, etnia, location 3.economia produttiva, riproduttiva, virtuale Relazioni non-capitaliste
15 Economia riproduttiva 2 Approccio economico La globalizzazione ha infranto le frontiere della famiglia e l economia riproduttiva è implicata in questo. Il mercato è entrato nelle sfere più intime della vita sociale, attività/cose/soggetti che prima erano considerate non-remunerative e/o private, ora sono cambiate Relazioni sessuali Riproduzione biologica e sociale Attività di tempo libero Bambini Organi umani Salvezza dell anima lavoro domestico etc.
16 Economia riproduttiva 3 Approccio economico L economia riproduttiva è l economia della famiglia e della sfera privata, dove viene generata la vita, mantenuta quotidianamente e viene ri-prodotta socializzazione. La ri-produzione include l aspetto simbolico e quello materiale, richiesti per poter produrre l essere umano in ogni tempo ogni giorno ed intergenerazionalmente e le relazioni sociali di potere all interno delle quali questi aspetti sono contenuti. Sen, 1996
17 Economia riproduttiva 4 Approccio economico Politicizzare la globalizzazione = specificare come particolari categorie di popolazione vengono differentemente colpite dalla globalizzazione Categorie quali: maschilismo, razzismo, classismo, colonialismo = Pratica di inediti effetti della naturalizzazione della globalizzazione V.S. Peterson
18 Lavoro donne e femminilità, nella famiglia, nel lavoro di casa non pagato, non qualificato, riproduttivo e naturale Economia riproduttiva 5 - Lavoro uomini ben pagato, qualificato, produttivo e politico
19 cultura organizzativa forma di cultura tacita La costruzione maschile delle organizzazioni è andata di pari passo con la costruzione organizzativa della mascolinità, l uso sociale del tempo ne è un esempio. I ritmi di vita dell'oggi sono spesso vorticosi per le donne la gestione del tempo è diventata un tema spinoso il tempo per sés nato dalle rivendicazioni del tempo per il dialogo interiore, per l'attenzione a se stesse,concetto che rappresenta una vera e propria rottura con l'immagine tradizionale dell'essere donna adulta. Una teorizzazione che non esiste per l'uomo e rappresenta il tempospazio della propria auto costruzione, del diventare padrona e comporre la propria vita
20 Il genere negli aspetti aziendali due opportunità che consentono di : 1. introdurre il concetto di appropriatezza degli aspetti organizzativi al rispetto del fattore genere, concetto che risulta utile, non solo per acquisire un vantaggio competitivo, ma anche per poter adempiere politicamente e civicamente alla missione della propria organizzazione, che, se si tratta di organizzazione pubblica, accresce il senso e significato di gestione di bene comune; 2. parlare di cittadinanza organizzativa attinente al diritto di veder rispettati i valori del genere e di tutte le differenze all interno della cultura organizzativa. Se la vita organizzativa è un bene comune, tutti allora partecipano alla costruzione sociale del significato della cittadinanza di genere che assurge a virtù civica se tra le virtù comprendiamo anche comportamenti tendenti all uguaglianza sostanziale che dovrebbe protendere ad un vantaggio per tutti.
21 La produzione organizzativa del genere quattro tipi di processi: 1. la produzione della divisione di genere, cioè la caratteristica di genere delle occupazioni, della differenza salariale, gerarchica, di potere e subordinazione; 2. la creazione di simboli, immagini e forme di consapevolezza che spiegano, giustificano e contestano la divisione di genere; 3. le interazioni tra individui nelle molteplici forme con cui si esplica il dominio e la subordinazione, si creano alleanze ed esclusioni 4. il lavoro mentale interiore degli individui, nel momento in cui consapevolmente costruiscono la loro comprensione del mondo in cui l organizzazione struttura il lavoro e la relativa opportunità. Acker
22 In Italia l incremento nella partecipazione femminile, non si combina con una distribuzione più giusta delle attività famigliari : la cura non pagata dei figli e le attività di riproduzione sociale cadono interamente sulla donna le cui ore totali di lavoro sono più del 28% in più degli uomini. Il 35% degli uomini non dedica nessuna ora alle attività di cura della famiglia Advance Social Report, 2005
23
P.I.P.O.L.: Progetto Integrato per le Pari Opportunità nelle scuole
SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE, PARI OPPORTUNITA E ATTIVITA PRODUTTIVE P.I.P.O.L.: Progetto Integrato per le Pari Opportunità nelle scuole ALCUNE PAROLE
DettagliDisuguaglianze di genere e strategie di intervento
Contrastare le discriminazioni e favorire il rispetto della diversità nei luoghi di lavoro Disuguaglianze di genere e strategie di intervento Egidio Riva, UCSC Disuguaglianze di genere e strategie di intervento
DettagliSOCIOLOGIA GENERALE. Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Docente: Carlotta Mozzana 30 Dicembre 2018 V lezione
SOCIOLOGIA GENERALE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne Docente: Carlotta Mozzana 30 Dicembre 2018 V lezione Oggi parliamo di Sesso e genere La costruzione del genere Apprendere il
DettagliGenere: differenze e disuguaglianze
Genere: differenze e disuguaglianze 1 http://www.wellesley.edu/admission/ http://video.google.it/videosearch?q=mo na+lisa+smile&hl=it&emb=0&aq=f# GIULIANA MANDICH CORSO DI SOCIOLOGIA 28/03/2014 Obiettivi
DettagliXVIII CONGRESSO REGIONALE CONSULENTI DEL LAVORO
$ XVIII CONGRESSO REGIONALE CONSULENTI DEL LAVORO LA PERSISTENZA DELLA DISEGUAGLIANZA DI GENERE NEL MERCATO DEL LAVORO RELATORE: DOTT. GIUSEPPE PIRINU di Sassari HOTEL CARLOS V ALGHERO 20 21 22 OTTEBRE
DettagliIl concetto di genere
Il concetto di genere Approfondimento Prof. ssa Elisabetta Donati 1 Il genere, i generi: concetti e relazioni Le differenze fra donne e uomini possono essere ricondotte a due dimensioni: sesso determinato
DettagliIl concetto di genere
Il concetto di genere Anno accademico 2006-2007 Approfondimento Prof. ssa Elisabetta Donati 1 Il genere, i generi: concetti e relazioni Le differenze fra donne e uomini possono essere ricondotte a due
DettagliUniversità Milano-Bicocca Corso di Formazione FIDAPA Parità di genere e pari opportunità. Il genere come costruzione sociale.
Università Milano-Bicocca Corso di Formazione FIDAPA Parità di genere e pari opportunità Il genere come costruzione sociale 19 Gennaio 2019 Prof. Carmen Leccardi Dip. di Sociologia e Ricerca Sociale Introduzione
DettagliPrevenzione e differenze di genere Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro
Seminario PREVENZIONE VOLANO DEL BENESSERE COME? PERCHÉ? Area per il Benessere Organizzativo e Area del Personale Roma Tre Prevenzione e differenze di genere Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro
DettagliSCENARIO. femminilizzazione del mercato del lavoro dalla seconda metà del XX secolo
UNIVERSITÀ KORE DI ENNA GENERE E ORGANIZZAZIONE Paola Magnano paola.magnano@unikore.it SCENARIO femminilizzazione del mercato del lavoro dalla seconda metà del XX secolo indipendenza sociale ridotto numero
DettagliAsimmetrie di genere nel mercato del lavoro: scenari, questioni e strategie
Mantova 11 marzo 2018 Asimmetrie di genere nel mercato del lavoro: scenari, questioni e strategie Barbara Poggio Università di Trento Il genere: una premessa Il genereè una costruzione sociale, un modo
DettagliGli squilibri di genere nel lavoro in Italia: scenari, cause e prospettive di intervento
Reggio Emilia 9 aprile 2019 Gli squilibri di genere nel lavoro in Italia: scenari, cause e prospettive di intervento Barbara Poggio Università di Trento Perché si parla di squilibri di genere nel lavoro?
DettagliBagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2012 Capitolo XIII. Le differenze di genere. Le differenze di genere
Le differenze di genere 1 SESSO E GENERE Dimorfismo sessuale = A differenza di alcuni animali, per i quali è quasi impossibile distinguere il maschio dalla femmina, gli uomini e le donne sono sessualmente
DettagliAlessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo
Sentieri per la crescita: la partecipazione femminile tra occupazione, rappresentanza, impegno e valori condivisi Alessandra Tedeschi Toschi Rete del Civismo Lombardo Primo Workshop Partecipazione politica
DettagliPIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D.LGS. 11/04/2006 N. 198)
PIANO DI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D.LGS. 11/04/2006 N. 198) Art. 1 Premessa Le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le province, i comuni e gli altri enti pubblici non economici
DettagliPari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro.
Provincia di Ancona Pari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro. IL RUOLO DELLE CONSIGLIERE DI PARITA a cura di d.ssa Pina Ferraro CONSIGLIERA DI
DettagliDossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale
Dossier Quadro informativo su alcuni elementi di contesto culturale Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio,
DettagliPROPOSTA DI LEGGE N. << Modifiche alla l.r. 17/200 Realizzazione di progetti antiviolenza e istituzione di centri per donne in difficoltà.
XI LEGISLATURA CONSILIARI ATTI PROPOSTA DI LEGGE N. Presentata dai Consiglieri Novelli, Riccardi, Ziberna, De Anna, Marini, Piccin
DettagliLa Consigliera di Parità della Provincia di Piacenza Avv. Rosarita Mannina. I Piani triennali di azioni positive
I Piani triennali di azioni positive Fonti normative: Artt. D.Lgs. n. 165/2001, recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni, come modificato da ultimo
DettagliFACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame
Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della
DettagliRAZZA ED ETNIA. Cap. 9 Introduzione alla sociologia G. Ritzer
RAZZA ED ETNIA Cap. 9 Introduzione alla sociologia G. Ritzer Insieme di persone che condividono caratteristiche somatiche (aspetto biologico) - caratteristiche acquisite, ereditate non modificabili - prodotto
DettagliCAPITOLO 8: GENERE E SESSUALITÀ
CAPITOLO 8: GENERE E SESSUALITÀ Sociologia Generale 1e McGraw-Hill, 2015 Biologia and Cultura: 2 Sesso e Genere (1) Il sesso (biologico) Caratteri sessuali primari direttamente coinvolti nella riproduzione.
DettagliGiddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, 2005 Capitolo 13. Istruzione ISTRUZIONE
ISTRUZIONE 1 L alfabetismo è la capacità elementare di leggere e scrivere. La scolarizzazione è la partecipazione (che può essere obbligatoria) a un processo di istruzione formale all interno di un istituzione
DettagliLa Salute delle donne over 50 Indagine SPI CGIL Toscana Coordinamento Donne
La Salute delle donne over 50 Indagine SPI CGIL Toscana Coordinamento Donne Fiorella Chiappi Psicologa e Psicoterapeuta Commissione di Genere Consiglio Sanitario Regionale Un indagine dello SPI CGIL Toscana,
DettagliPAP PIANO DI AZIONE POSITIVE
PAP PIANO DI AZIONE POSITIVE Paola Mencarelli Consigliera di Parità Supplente Regione Lombardia I PAP Sono strumenti concreti per intervenire nei contesti lavorativi per introdurre misure e meccanismi
DettagliIl Comitato Unico di Garanzia
Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Sensibilizzazione e prevenzione per il benessere lavorativo: IL PIANO TRIENNALE
DettagliIl «genere», i «generi»
Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il «genere», i «generi» Daniele Morciano 27 Maggio 2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi Corso di Laurea in Scienze della
DettagliL identità di genere. Lezione 6_7, Sociologia dei Processi culturali, Roma_Lumsa. Prof. Mario Salisci
L identità di genere Lezione 6_7, Sociologia dei Processi culturali, Roma_Lumsa Prof. Mario Salisci Argomenti della discussione Il significato di genere sessuale La socializzazione di genere Infine, le
DettagliRuoli di genere: equità, carriere, innovazione
Ruoli di genere: equità, carriere, innovazione Lorenzo Todesco Dipartimento di Culture, Politica e Società Università di Torino lorenzo.todesco@unito.it Ruoli di genere: che cosa sono? Ruolo insieme di
DettagliProgetto Parità di genere F.S.E. Obiettivo 3 Asse E Misura. E.1 Linea 3 Azione GLOSSARIO PAROLE DI PARI OPPORTUNITÀ
1 A PAROLE DI PARI OPPORTUNITÀ Analisi comparativa delle prestazioni Definizione di un criterio, uno standard, un riferimento in base al quale fissare obiettivi e misurare i progressi compiuti. Analisi
DettagliCostruzione sociale del genere
Genere Costruzione sociale del genere Donne non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l'aspetto che riveste in seno alla società la femmina dell'uomo; è l'insieme
DettagliDONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE
DONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE PROF. BENEDETTA GIOVANOLA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA 9 ottobre 2015 Contenuti v Donne e giustizia sociale v eguaglianza di genere v pubblico / privato e ruolo
DettagliPregiudizi e stereotipi: donne: dalla crisi economica al cambiamento CGIL CISL e UIL Milano, 8 marzo 2012
Pregiudizi e stereotipi: donne: dalla crisi economica al cambiamento CGIL CISL e UIL Milano, 8 marzo 2012 STEREOTIPI ED EDUCAZIONE FAMILIARE Monica Santoro Università degli Studi di Milano Secondo la definizione
DettagliWork-life balance. Donne e uomini tra vita e lavoro 19 marzo 2016 Stefania Carnevali
Work-life balance Donne e uomini tra vita e lavoro 19 marzo 2016 Programma I presupposti del work life balance I costi della non conciliazione La sfida delle organizzazioni Nuove prospettive I presupposti
DettagliEquità di genere: proviamo a farci del bene?
Osservatorio Cittadino sulla Salute delle Donne Equità di genere: proviamo a farci del bene? Partecipano Città di Torino: Salute Famiglia Pari Opportunità Servizi Educativi ASL TO1 - ASL TO2 Azienda Sanitaria
DettagliIl quadro normativo dell'ue in materia di pari opportunità
Il quadro normativo dell'ue in materia di pari opportunità Scandicci, 5-6 ottobre Ilaria Brazzoduro, Commissione Europea Direzione Generale Giustizia e consumatori, Unità pari opportunità tra uomini e
DettagliLe diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne
Le diverse dimensioni della violenza maschile sulle donne La dimensione culturale La dimensione sociale La dimensione intersoggettiva e relazionale La dimensione soggettiva Sguardi sulla maschilità: una
DettagliIl mercato del lavoro in Veneto tra vecchie e nuove disuguaglianze
Venezia-Mestre, 16 marzo 2016 Il mercato del lavoro in Veneto tra vecchie e nuove disuguaglianze Letizia Bertazzon Veneto Lavoro, Osservatorio & Ricerca Una proposta di lettura Forte intreccio tra disuguaglianze
DettagliDonne, Politica e istituzioni. Laura Leonardi
Donne, Politica e istituzioni Alcune questioni fondamentali Il ruolo attivo delle donne nello sviluppo (Amartya Sen) Perché è importante il lavoro per le donne (e anche per tutti gli altri?) Perché il
DettagliLe strutture sociali
Le strutture sociali Le strutture micro Relazioni interpersonali: approccio formale di Simmel Distinzione fra diade e triade Le reti sociali: i legami comunicativi fra individui e gruppi. La teoria del
DettagliAffettività e Sessualità Sessualità, affettività, intimità: perché?
Affettività e Sessualità Sessualità, affettività, intimità: perché? Destinatari principali: Genitori degli alunni delle classi quinte della primaria Zanella Dott.ssa Anna Zanellato 2016 Educazione affettiva
DettagliQuale genere di organizzazione del lavoro?
Quale genere di organizzazione del lavoro? Annalisa Murgia annalisa.murgia@unitn.it Università di Trento / Université de Louvain Roma, 14 dicembre 2012 Perché occuparsi di genere & lavoro? Consistente
DettagliAntropologia culturale - Prof.ssa Sabrina Tosi Cambini
Antropologia culturale - Prof.ssa Sabrina Tosi Cambini Sofferenza sociale Kleinman, Das e Lock (1997): La sofferenza sociale accomuna una serie di problemi umani la cui origine e le cui conseguenze affondano
DettagliACCORDO. per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate
ACCORDO per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate Il Comune di Ravenna, la Provincia di Ravenna, le Consigliere di Parità della Provincia di Ravenna,
DettagliSociologia del Lavoro
Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L1 Introduzione al corso 20 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS - http://lariss.sp.unipi.it/index.php/en/
DettagliINTRODUZIONE ALLA STRUTTURA SOCIALE
INTRODUZIONE ALLA STRUTTURA SOCIALE Chiamiamo struttura sociale l ambiente sociale, articolato a livelli diversi, entro il quale i soggetti vivono e interagiscono. I soggetti vedono la struttura sociale
DettagliPROPOSTA DI LEGGE N. 145
PROPOSTA DI LEGGE N. 145 presentata dai consiglieri Novelli, Riccardi, Ziberna, De Anna, Marini, Piccin il 19 maggio 2016
DettagliAllegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 98 del 26/11/2015 COMUNE DI SERRAMAZZONI PROVINCIA DI MODENA
Allegato A) alla delibera di Giunta Comunale n. 98 del 26/11/2015 COMUNE DI SERRAMAZZONI PROVINCIA DI MODENA PIANO AZIONI POSITIVE 2015-2017 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Di seguito si riporta la normativa
DettagliLe donne e l economia italiana. Saluto di Ignazio Visco Governatore della Banca d Italia
Le donne e l economia italiana Saluto di Ignazio Visco Governatore della Banca d Italia Banca d'italia Roma, 7 marzo 2012 Gentile Ministro della Giustizia, gentili esponenti del Parlamento, Autorità, Signore,
DettagliGenere e sessualità. sessuale del lavoro, dei diritti e delle responsabilità
Genere e sessualità - Il sesso biologico: caratteristiche fisiche - L identità di genere: si riferisce alla percezione di se stessi, cioè al fatto che ci si senta maschi o femmine - L ideale di genere:
DettagliStereotipi e donne tra immaginario e realtà
Stereotipi e donne tra immaginario e realtà L immaginario Siamo immersi ed immerse in un immaginario, fatto di modi di dire e di pensare, di luoghi comuni, che ci condizionano. Condizionamenti ambientali
DettagliPRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NELL ORDINAMENTO EUROPEO
PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NELL ORDINAMENTO EUROPEO Principio di non discriminazione in ragione della nazionalità (trattati europei). Divieto di discriminazione in ragione della nazionalità = nella
DettagliIl lavoro retribuito e volontario delle donne nel e per il non profit
Il lavoro retribuito e volontario delle donne a cura di Fiorenza Deriu Dipartimento di Scienze Statistiche Donne manager, ai vertici del non profit Quello che si dice ANTEPRIMA 03/10/2012 Le 50 donne del
DettagliCONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA PROFESSIONALE. Mara Popolizio Éupolis Lombardia
CONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA PROFESSIONALE Mara Popolizio Éupolis Lombardia STRUTTURA DELL INTERVENTO Trasformazione dei rapporti familiari Mutamenti demografici Partecipazione femminile al mercato
DettagliCosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico
Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia
DettagliLombardia. Milano. Italia. Fonte Unioncamere, ,0 108,3 110,0 104,0 104,3 103,1 103,2 107,1 104,0 105,2 102,6 103,2 105,0 101,0 100,0 99,1
A Milano e in Lombardia crescono le imprese femminili. Le imprenditrici sono più giovani (in Lombardia il 13,3% ha meno di 35 anni rispetto 8.3% maschile) e più istruite della media; crescono anche nell
DettagliI concetti di base dell analisi sociologica. Roberto Pedersini
I concetti di base dell analisi sociologica Roberto Pedersini Azione, relazione, interazione sociale Secondo Weber, per azione sociale si deve [ ] intendere un agire che sia riferito secondo il suo senso,
Dettagli3 Statistiche di genere. ORA e ALLORA: come sono cambiate le abitudini dei ragazzi di oggi rispetto a quelli di ieri.
3 Statistiche di genere e : come sono cambiate le abitudini dei ragazzi di oggi rispetto a quelli di ieri. Concorso per la didattica della statistica A.S. 2011-2012 1 Indice Premessa...3 Differenze di
DettagliPIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data )
COMUNE DI SANGIANO Provincia di Varese PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio 2013 2015 (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data 31.08.2013) 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative
DettagliDate esami Date esami
Date esami Date esami Patriarcato/maschilismo gender blindness gender blindness opaca ovvietà opaca ovvietà Genere come come fatto fatto indipendente dalle dalle azioni, azioni, cioè cioècome come
DettagliDonne e la sfida di una demografia che cambia: il Fattore D della longevità
Donne e la sfida di una demografia che cambia: il Fattore D della longevità Intervento di Isabella Falautano, Responsabile Corporate Communication & Public Affairs, AXA in Italia Agenda Donne e longevità
DettagliMAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE
MAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE Nome Gruppo Appartamento Il Sicomoro Tipologia Servizio Residenziale continuativo Gestione ATI (Associazione Temporanea di Impresa): - Cooperativa L Esprit à l Envers con
DettagliGAIA-MENTE 2 Linee guida per un invecchiamento sano e attivo
GAIA-MENTE 2 Linee guida per un invecchiamento sano e attivo Dott. Massimo Bartoli Info: massimo.bartoli@unito.it INVECCHIAMENTO SANO&ATTIVO e SOCIALIZZAZIONE Complesso processo attraverso il quale l individuo
DettagliLinee Guida Nazionali. (art. 1 comma 16 L. 107/2015)
Linee Guida Nazionali (art. 1 comma 16 L. 107/2015) 2 3 1. È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale,
DettagliLe donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012
IL MERCATO DEL LAVORO FEMMINILE IN ITALIA Linda Laura Sabbadini Capo Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali ISTAT Le donne nella crisi - Roma 21 giugno 2012 Dalla metà degli anni 90 al 2008
DettagliLo scambio Piste per un percorso multidisciplinare. Progetto di valorizzazione dell identità dei LES del Lazio
Lo scambio Piste per un percorso multidisciplinare Progetto di valorizzazione dell identità dei LES del Lazio Lo scambio come tema multidisciplinare Si propone qui una breve pista di indagine su alcuni
DettagliPiano triennale di Azioni Positive 2016/2018 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018
PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018 Approvato con delibera G.C. n. 37 del 7.04.2016 PREMESSA Il Comune di Correzzana, nel rispetto della normativa vigente, intende garantire parità e pari opportunità
DettagliFONDO SOCIALE EUROPEO
CICLO DI SEMINARI POLITICHE INTERNAZIONALI: AZIONE SINDACALE INTERNAZIONALE FINANZIATA 1 SEMINARIO INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE EUROPEA ED INTERNAZIONALE PER IL SINDACATO BOLOGNA 21.10.2010 Roberto
DettagliL approccio allo sviluppo umano e la titolo
L approccio allo sviluppo umano e la titolo sua applicazione nelle politiche di sviluppo locale sottotitolo Un approccio multidimensionale al servizio della persona INTRODUZIONE ALLA TEORIA (1) L approccio
DettagliLa Struttura Sociale 1
La Struttura Sociale 1 La struttura sociale 1. Status e ruoli 2. Le istituzioni 3. Le società 2 La struttura sociale: Status È il modo di essere di un individuo o di un gruppo all interno della società
DettagliIL CAPITALE EROTICO. A cura di Meloni Laura Monni Claudia Pilia Renata Saba Valentino
IL CAPITALE EROTICO A cura di Meloni Laura Monni Claudia Pilia Renata Saba Valentino INTRODUZIONE Pierre Bourdieu e i 3 capitali: 1 capitale economico (denaro, mezzi di produzione) 2 capitale sociale (reti
DettagliScelte universitarie ed esiti sul mercato del lavoro: il ruolo delle differenze di genere
L 8 PER IL FUTURO 8 marzo 2018 ore 9:00 Campus Einaudi, Torino Scelte universitarie ed esiti sul mercato del lavoro: il ruolo delle differenze di genere Alberto Stanchi IRES PIEMONTE 8 marzo: Giornata
DettagliIndicatori disponibili
Indicatori disponibili Per ognuna delle 3 fonti è possibile richiedere il calcolo di uno o più indicatori demografici/epidemiologici. Di seguito sono elencati gli indicatori disponibili per ogni fonte.
DettagliCAPITOLO 9: STRATIFICAZIONE E DISUGUAGLIANZE NELL ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE. Croteau, Hoynes, Sociologia generale 2e, 2018 McGraw-Hill (Italy) S.r.l.
CAPITOLO 9: STRATIFICAZIONE E DISUGUAGLIANZE NELL ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE Croteau, Hoynes, Sociologia generale 2e, 2018 McGraw-Hill (Italy) S.r.l. Argomenti trattati 2 I sistemi strutturati di disuguaglianza:
DettagliCorso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 10
Le politiche di cura per gli anziani Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2006-2007 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 10 Definizione di lavoro di cura La cura, come attività
DettagliGli stereotipi di genere
Gli stereotipi di genere Insieme coerente e abbastanza rigido di credenze che un certo gruppo condivide rispetto ad un altro gruppo o categoria sociale. Gli stereotipi sono: Più o meno condivisi nella
DettagliProgetto Pari opportunità: studi e confronti
Progetto Pari opportunità: studi e confronti PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI MODULI DIDATTICI SULLE DIFFERENZE DI GENERE Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione,
DettagliCopia per studenti. Diritti accessibili. La partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo
Copia per studenti Diritti accessibili La partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo Mostra itinerante di immagini e video dall Italia e dal mondo realizzata e co-finanziata
Dettagliin puglia Art.18 Azioni positive per le pari opportunità. Approvazione del Piano triennale di azioni positive della Regione Puglia.
2790 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 8 del 17-1-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 dicembre 2016, n. 2173 Legge regionale 21 marzo 2007, n.7 Norme per le politiche di genere e
DettagliFondi di sostegno ai genitori
Bari 7 maggio 2015 Fondi di sostegno ai genitori Francesca Zampano Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia Programma Introduce e coordina i lavori Serenella Molendini,
DettagliNegli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere:
Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere: lavoro politica salute 10 Per quanto riguarda il lavoro, alcune ricerche hanno messo in luce importanti
DettagliSchimmenti V., Donne e professione: percorsi della femminilità contemporanea, FRANCO ANGELI, 2005.
Schimmenti V., Donne e professione: percorsi della femminilità contemporanea, FRANCO ANGELI, 2005. VITTORI Erica Valori e Stili di vita 25/01/2016 1 INTRODUZIONE: La condizione della donna di oggi dal
DettagliL incontro pubblico del 28 marzo 2019 era rivolto principalmente ai possessori di cani e ha visto la partecipazione di 17 cittadini (11 donne e 6
1^ INCONTRO POSSESSORI DI CANI 28 MARZO 2019 1 L incontro pubblico del 28 marzo 2019 era rivolto principalmente ai possessori di cani e ha visto la partecipazione di 17 cittadini (11 donne e 6 uomini).
DettagliSistemi di welfare 8. RISCHI SOCIALI E REGIMI DI WELFARE. A.A Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione
A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 8. RISCHI SOCIALI E REGIMI DI WELFARE Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro
DettagliIdentità e socializzazione
Identità e socializzazione Prof. Paolo Parra Saiani a.a. 2010/2011 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. Necessità di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte
DettagliUniversità degli Studi di Napoli - Federico II
Università degli Studi di Napoli - Federico II Facoltà di Sociologia Il percorso ad ostacoli delle donne nel mercato del lavoro italiano di Laura Nicotra Relatore: Enrica Morlicchio A. A. 2007-08 Introduzione
DettagliIl lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania
1 CATANIA Il lavoro delle donne NOTA dell IRES Catania In Sicilia, come in tutto il resto del mondo, il lavoro retribuito delle donne ( diverso dai lavori domestici e di cura che in famiglia toccano prevalentemente
DettagliTav. 11 X Municipio e Roma Composizione della popolazione per classi d età (2010) (v.a. e %)
Tav. 11 X Municipio e Roma Composizione della popolazione per classi d età (2010) (v.a. e %) Fonte: nostre elaborazioni su dati del Comune di Roma Capitale 142 Fig. 10 X Municipio e Roma Popolazione per
DettagliLa medicina di genere come integrazione trasversale di specificità e competenze
La medicina di genere come integrazione trasversale di specificità e competenze Dr.ssa Annalisa Voltolini Presidente C.U.G. e referente aziendale Medicina di genere Asst Spedali Civili La Medicina di genere
DettagliPIANO DI AZIONI POSITIVE
PIANO DI AZIONI POSITIVE 2016 2018 DELL UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI MERSE PREMESSA Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza formale, sono dirette
DettagliSTEREOTIPI E DISEGUAGLIANZE DI GENERE IN ITALIA: INDAGINE IPSOS PER IL DIPARTIMENTO DELLE PARI OPPORTUNITA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
STEREOTIPI E DISEGUAGLIANZE DI GENERE IN ITALIA: INDAGINE IPSOS PER IL DIPARTIMENTO DELLE PARI OPPORTUNITA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E un Italia ancora fortemente caratterizzata da disuguaglianze
Dettaglidelle iniziative di cui al presente Piano troveranno copertura sui pertinenti capitoli del bilancio pluriennale
1 L Assessore al Personale e Organizzazione a seguito dell istruttoria espletata dalla titolare della A.P. Contrattazione e Relazioni Sindacali confermata dal dirigente della Sezione Personale e Organizzazione,
DettagliGli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali
Capitolo 15 Gli investimenti, il tempo e il mercato dei capitali A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 15-1 Argomenti Stock e flussi (par. 15.1) Il valore attuale scontato (par. 15.2) Il valore di un obbligazione
DettagliCodice delle pari opportunità (D.lgs., n. 198 /2006)
Codice delle pari opportunità (D.lgs., n. 198 /2006) DIVIETO DI DISCRIMINAZIONE NELL ACCESSO AL LAVORO (art.27) È vietata qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro,
DettagliPIANO DI AZIONI POSITIVE
COMUNE DI SANT ARCANGELO (Provincia di Potenza) PIANO DI AZIONI POSITIVE 2014-2016 PREMESSA L articolo 7, comma 5, del decreto legislativo 198/2006 dispone che le Pubbliche Amministrazioni adottino Piani
DettagliP R O P O S T A D I P I A N O T R I E N N A L E D I A Z I ON I P O S I T I V E 2008/2010
P R O P O S T A D I P I A N O T R I E N N A L E D I A Z I ON I P O S I T I V E 2008/2010 INTRODUZIONE L Amministrazione e il Comitato Pari Opportunità con il Piano di Azioni Positive, buone pratiche, intendono
DettagliDISUGUAGLIANZE DIRITTI POVERTA DISUGUAGLIANZA DI GENERE Franco Bosello
DISUGUAGLIANZE DIRITTI POVERTA DISUGUAGLIANZA DI GENERE Franco Bosello 1989 2009 Se non siamo indignati, non siamo bene informati 1 RNL pro capite ($ $ USA, ppp 2010) Tasso Mortalità Infantile sotto 5
Dettagli9. I DILEMMI DELL ECONOMIA DEI SERVIZI, LE SCELTE DELLE FAMIGLIE E IL WELFARE
A.A. 2014-2015 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 9. I DILEMMI DELL ECONOMIA DEI SERVIZI, LE SCELTE DELLE FAMIGLIE E IL WELFARE Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia
DettagliComitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di Trani CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI
Comitato Ordine degli Avvocati di Trani CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TRANI Le Pari Opportunita IL DIRITTO FONDAMENTALE DELL UGUAGLIANZA TRA DONNE E UOMINI QUALE VALORE DETERMINANTE PER LA DEMOCRAZIA
DettagliLe Politiche di Genere: aggiornamento- 2013
Le Politiche di Genere: aggiornamento- 2013 Dr.Sara Bellomi Referente Pari Opportunità Ordine dei Chimici di Venezia 1 Introduzione: Il riconoscimento formale della parità di genere in Italia è una conquista
Dettagli