A.S. 2014/2015 ELENCO ALUNNI V A

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A.S. 2014/2015 ELENCO ALUNNI V A"

Transcript

1 Approvato 11/05/2015 La Coordinatrice della Classe (Prof.ssa Emily VECCARI) Il Coordinatore Didattico (Prof. Giovanni MORLEO)

2 A.S. 2014/2015 ELENCO ALUNNI V A N COGNOME NOME DATA DI LUOGO DI CF NASCITA NASCITA 1 CARROZZO ERIKA 02/12/1996 MESAGNE (BR) CRRRKE96T42F152O 2 BUCAREST CRETU STEFAN 20/12/1989 (ROMANIA) CRTSFN89T20Z129R 3 DE LUCA LUCIA G. 19/03/1995 MESAGNE (BR) DLCGYL95C59F152G 4 GIRASOLI SAMUELE 22/09/1996 MANDURIA (TA) GRSSML96P22E882I 5 INDRIZZI GIUSEPPE 22/12/1996 FASANO (BR) NDRGPP96T22D508I 6 LAZZARI LUISA 19/09/1996 GALATINA (LE) LZZLSU96P59D862C 7 MARINGIO FEDERICO G. 12/12/1996 BRINDISI MRNFRC96T12B180X 8 MORLEO JACOPO 24/05/1992 BRINDISI MRLJPG92E24B180G 9 PACCIOLLA FABIANA 26/03/1996 FASANO (BR) PCCFBN96C66D508M 10 SARDIELLO GRETA 17/10/1996 FASANO (BR) SRDGRT96R57D508F 2

3 DOCENTI Indirizzo Linguistico Moderno DOCENTI FIRMA MATERIA CONTINUITÀ DIDATTICA III IV V BARLETTA Mariangela Italiano X X VECCARI Emily Storia e Filosofia X X X GIANNELLI Erika Inglese X DE MILITO Silvia Francese X MAIORANO Maria Concetta Spagnolo X PASTORESSA Andrea Scienze X VERSIENTI Luigi Matematica e Fisica X X X SCARCIGLIA Giuseppe Salvatore Storia dell arte X X X GIULIANO Sac. Raffaele Religione X X X SAPONARO Michele Educazione fisica X X 3

4 Indirizzo Giuridico Economico DOCENTI FIRMA MATERIA CONTINUITÀ DIDATTICA III IV V BARLETTA Mariangela Italiano X X BARLETTA Mariangela Latino X X VECCARI Emily Storia e Filosofia X X X GIANNELLI Erika Inglese X DE MILITO Silvia Francese X MORLEO Giovanni Diritto X X PASTORESSA Andrea Scienze X VERSIENTI Luigi Matematica e Fisica X X X GIULIANO Sac. Raffaele Religione X X X SAPONARO Michele Ed. Fisica X X 4

5 STORIA DELLA CLASSE La VA di questo Liceo per l anno 2014/15, formata all inizio del corrente anno scolastico da 10 studenti, 5 femmine e 5 maschi, provenienti da Erchie, Latiano, Francavilla, Sava, Torre S. Susanna, Lecce. Durante il quinquennio ha subito delle modifiche che sono così illustrate: Classe Anno scolastico Alunne Alunni Totale alunni Nuovi inserimenti Alunni non promossi o ritirati I A 2010/ II A 2011/ III A 2012/ IV A 2013/ V A 2014/ La classe ha subito, com è evidente, nel corso degli anni diversi cambiamenti. Così, dunque, gli iscritti al primo anno sono stati cinque, tre maschi e due femmine; al termine dell anno scolastico, un alunno si è ritirato. Il secondo anno, si sono inseriti quattro alunni. Durante l anno scolastico, una si è ritirata e due non sono state promosse. All inizio del terzo anno si è inserito un nuovo alunno. Al quarto anno, la classe si compone di otto unità: quattro maschi e quattro femmine. Ci sono stati due nuovi inserimenti: un alunna a seguito di idoneità ed un alunno a seguito di trasferimento da altra scuola. Infine, nel corrente anno scolastico, ci sono stati due nuovi inserimenti entrambi per trasferimento da altre scuole a seguito di idoneità; pertanto la classe V risultava inizialmente composta da dieci alunni: cinque maschi e cinque femmine. Sin dal primo anno, nonostante la composizione variabile, la classe si è sempre dimostrata attenta e volenterosa, disponibile al dialogo educativo, interessata alle varie iniziative didattiche curriculari ed extracurriculari, ancorché non dotata di grande spirito di iniziativa. Nel corso degli anni, ha partecipato alle attività, sempre con pari interesse ed impegno. Alcuni alunni, presentano potenzialità molto buone. 5

6 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da dieci studenti (cinque maschi e cinque femmine). La formazione della stessa non ha avuto molta omogeneità, stante, per alcuni, una diversa provenienza di studi all origine. Essa è articolata nei due indirizzi: Giuridico Economico (ISEV) e Linguistico Moderno (ISFX). Del primo indirizzo fanno parte gli alunni Carrozzo Erika, De Luca Lucia Giusy, Maringiò Federico, Morleo Jacopo, Sardiello Greta; mentre, del secondo indirizzo fanno parte gli alunni Cretu Stefan, Girasoli Samuele, Indrizzi Giuseppe, Lazzari Luisa e Pacciolla Fabiana. La classe si presenta: in generale, compatta e solidale; partecipa in modo diverso all attività didattica; riguardo a situazioni particolari, si è reso necessario una maggiore attenzione da parte dei docenti e uno studio quotidiano più costante avrebbe potuto meglio supportare l interazione didattica; nelle circostanze diverse della vita scolastica, essa ha avuto una condotta solitamente corretta; sostanzialmente è disponibile al dialogo, alla discussione, al confronto. Relativamente all impegno e alla costanza nello studio, il gruppo classe si può dividere in due fasce di livello: una fascia di livello medio-alto che ha studiato con profitto, ha seguito il lavoro scolastico con attenzione costante, ha dimostrato di impegnarsi in modo più che discreto, ha instaurato un buon dialogo educativo, assumendo un comportamento generalmente equilibrato; una fascia di livello sufficiente che ha partecipato alle attività didattiche in modo discontinuo, con scarso impegno, non adottando un metodo di lavoro proficuo; un alunna: in presenza di diagnosi certificata Sindrome di Tourette, come si evince dal PEI, ha seguito la programmazione disciplinare della classe per obiettivi minimi; l alunna, nell esecuzione dei compiti scritti, necessita di un supporto da parte del docente, in rispetto ai suoi differenti ritmi di apprendimento. In generale, ha partecipato alle attività didattiche in modo continuo, con impegno, tuttavia, ha mostrato difficoltà relative alle capacità logiche e a casa non è stata adeguatamente supportata a causa di un contesto familiare socio-culturale molto basso, pertanto, non ha adottato un metodo di lavoro proficuo; un alunno: pur non essendo in possesso di diagnosi certificata, ha mostrato evidenti difficoltà nei processi di apprendimento, imputabili a tratti di tipo autistico/ Sindrome di Asberger ; pertanto, ha seguito la programmazione disciplinare della classe per obiettivi minimi, al fine di ridurre lo stress emotivo legato all eccessivo carico di lavoro a casa e per favorire un maggiore grado di autostima e autoefficacia. Tuttavia lo stesso alunno ha acquisito abilità tali, capaci di performance di apprendimento e divulgazione, talvolta di elevato livello; infine, un alunno: ha frequentato in modo molto saltuario e con alcun profitto, talché il Consiglio di Classe ha reputato di non doverlo ammettere, stante anche il fatto che lo stesso non ha mai presentato la domanda di ammissione agli Esami di Stato di questa sessione. Gli obiettivi finali sono stati raggiunti in modo e livelli differenti, in relazione ai diversi gradi di impegno ed alle capacità dimostrate dai singoli alunni. 6

7 OBIETTIVI SPECIFICI DI INDIRIZZO (P.O.F. d Istituto) - Formazione liceale specifica, caratterizzata dallo studio di tre lingue europee curriculari: inglese, francese, spagnolo, più altre in modo corsuale: tedesco, greco moderno, arabo, ecc.; - acquisizione di competenze linguistiche e comunicative e confronto con diversi patrimoni di storia, letteratura, civiltà; - armonica formazione umana ed apertura mentale, disponibilità intellettuale, psicologica, consapevolezza metodologica e critica marcata, rigore epistemologico. OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI (Programmazione comune del consiglio di classe) - Favorire la formazione di un soggetto colto, capace di riflettere autonomamente e criticamente rispetto alle espressioni della cultura e della scienza. - Sviluppare la capacità di assumersi responsabilità, di organizzare il proprio lavoro e di valutare criticamente i risultati. - Potenziare le capacità di apprendimento autonomo. - Promuovere la capacità di assumersi responsabilità, di organizzare il proprio lavoro e di valutare criticamente i risultati. - Impadronirsi consapevolmente della metodologia sperimentale per risolvere situazioni nuove che richiedano flessibilità di pensiero e capacità di intervento operativo. OBIETTIVI COGNITIVI COMUNI Conoscenze - Conoscere in maniera articolata i vari saperi disciplinari. - Conoscere le lingue comunitarie, la storia e la cultura europea. Competenze - Saper analizzare, sintetizzare, generalizzare, astrarre. - Saper argomentare e rielaborare in modo critico e autonomo quanto appreso. - Saper porre e risolvere problemi. - Saper interpretare le nuove conoscenze. DEFINIZIONE DEGLI STANDARD MINIMI: - 1. dimostrare di possedere conoscenze essenziali dei vari saperi disciplinari; - 2. saper applicare i procedimenti metodologici in modo corretto ed appropriato; - 3. essere consapevole della problematicità della realtà socio-culturale e mostrare disponibilità intellettuale nonché apertura mentale al cambiamento. - CONTENUTI INTERDISCIPLINARI (Concetti trasversali) - Il cittadino europeo nel mondo globale. - La rete, le informazioni e le comunicazioni. - I limiti e le possibilità delle conoscenze. - Libertà e giustizia. - Etica e politica. METODI E MEZZI ADOPERATI PER FAVORIRE L APPRENDIMENTO Metodi 7

8 - lezione frontale; - lezione interattiva; - metodo induttivo e deduttivo; - ricerche individuali e/o di gruppo; - problem solving; - lezione dialogata; - metodo esperienziale; - metodo scientifico; - scoperta guidata; - lavoro di gruppo; - brainstorming. Attrezzature e strumenti didattici - libri di testo; - fotocopie; - biblioteca; - L.I.M. - sussidi audiovisivi; - laboratorio linguistico; - laboratorio informatico - multimediale; - laboratorio scientifico; - attrezzature sportive. VERIFICHE La verifica ha avuto come presupposti: - - il rispetto delle caratteristiche personali dello studente; - - l accertamento dei risultati conseguiti da ogni studente; - - l efficacia ed efficienza dell attività programmatica. Gli strumenti di verifica sono stati quelli stabiliti nel nostro POF. VALUTAZIONE Facendo riferimento ai principi contenuti nel POF, la valutazione del processo di apprendimento, ha tenuto conto dell area cognitiva, dell area metacognitiva e dell area comportamentale del processo educativo di ogni alunno. La valutazione ha tenuto in considerazione fondamenti culturali ed educativi, quali: 1) La capacità di giudizio; 2) La generalità; 3) La scientificità. La valutazione, principalmente formativa, non ha non ha funzione definitoria, ma è uno strumento di aiuto, soprattutto per rassicurare e correggere l'alunno nel processo dell'apprendimento. La sua finalità è duplice: l) essa permette al docente di correggere: a) il lavoro dello studente, b) la propria programmazione, c) il proprio metodo didattico. 2) essa permette allo studente di capire qual è il suo livello metacognitivo: a) per il suo studio, b) per la sua comprensione, c) per la sua capacità di elaborazione o di applicazione dei contenuti. 8

9 La valutazione, che si è basata sulle prove scritte e su quelle orali, rispettivamente in numero di tre per ogni quadrimestre e tenuto presente il livello di partenza, l assiduità nella frequenza, l interesse e la partecipazione, l impegno e il comportamento, è la sintesi dei seguenti ambiti: settoriale, relativa a singole conoscenze; formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l analisi dello sbaglio (errata applicazione della norma) e dell errore (non conoscenza della norma stessa); sommativa funzionale alla valutazione finale della preparazione dello studente. La valutazione certifica competenze raggiunte e attribuisce dei crediti. I criteri tenuti presenti al momento della valutazione sono: Conoscenza e comprensione degli argomenti: insufficiente, frammentaria, carente, superficiale, completa, approfondita; Competenze l) osservazione e descrizione del testo impropria, sufficiente, adeguata, completa; 2) applica le conoscenze solo se guidato, in modo meccanico, in modo autonomo; 3) proprietà lessicale e chiarezza espositiva inadeguata, appropriata, efficace; 4) sviluppo logico-argomentativo confuso, schematico, essenziale, coerente, esteso; 5) metodo sistematico nello studio, ordinato nelle categorie, critico, autonomo nel lavoro. Capacità l) analisi errata, lacunosa, parziale, coerente, approfondita; 2) sintesi, scorretta, imprecisa, esatta; 3) interpretazione del testo individuando implicazioni, correlazioni; 4) interazione con i compagni e con i docenti inadeguata, costruttiva; 5) interesse e approfondimento; 6) capacità di sostenere le eventuali difficoltà scolastiche; 7) capacità operativa; 8) elaborazione critica e creativa; STRUMENTI Gli strumenti impiegati nella valutazione si possono così distinguere: l) valutazioni nel corso del lavoro scolastico su domande, interventi, quaderni di esercizi, appunti, l'uso del testo scolastico; 2) verifiche in itinere: colloqui orali, questionari, prove scritte, relazioni; 3) giudizio complessivo: valutazioni trimestrale (al biennio) o quadrimestrale (al triennio) e finale dell'anno, che attuano il criterio della globalità e, necessariamente, della formalizzazione numerica; il voto, benché riferito alle singole discipline, richiede un contesto valutativo più ampio, deputato al Consiglio di classe. CREDITO FORMATIVO Sono attribuiti crediti formativi per esperienze scolastiche ed extrascolastiche documentate, coerenti col corso di studi, che presentino significativi livelli di continuità e impegno personale, quali: - attività culturali; 9

10 - corsi in lingua; - corsi informatici; - attività di volontariato e solidarietà. Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti da tutti gli alunni, sia pure a livelli diversi di profitto. La classe si presenta all Esame di Stato con un credito formativo, nel complesso, positivo ed apprezzabile. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO Recupero e sostegno di lingua e letteratura francese; recupero di lingua e letteratura inglese; recupero di latino; recupero di lingua e letteratura italiana; recupero di filosofia; recupero di Matematica recupero di Scienze della Terra ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI In riferimento al P.O.F. d Istituto, ogni anno sono state proposte alla classe attività aggiuntive al normale curriculum. L adesione degli alunni si è dimostrata motivata e impegnata. 1 anno Progetto full immersion di Francese progetto full immersion Spagnolo Progetto full immersion Inglese Lettorato in lingua Corso di greco moderno Progetto scambio culturale: Liceo Erchie - Liceo Byrona Progetto solidarietà: Colletta Alimentare - Raccolta del Farmaco Partecipazione rappresentazione teatrale in lingua Progetto la difesa dell identità europea: visita alle Città della Grazia Cordoba, Sevilla, Granada Progetto il Novecento nell arte: Picasso - Malaga Percorso all Unità d Italia attraverso la cinematografia Progetto Orientamento universitario. 2 anno Progetto full immersion di Francese progetto full immersion Tedesco Progetto full Immersion Inglese Lettorato in lingua Progetto scambio culturale: Città di Erchie - Malta Progetto solidarietà: Colletta Alimentare - Raccolta del Farmaco Partecipazione rappresentazione teatrale in lingua Settimana di scambio Intercultura 10

11 Viaggio di istruzione a Londra Progetto Dialoghi in Cattedrale Progetto Difesa Donna Progetto Orientamento universitario 3 anno Progetto full immersion di Francese progetto full immersion Spagnolo Progetto full Immersion Inglese Progetto solidarietà: Colletta Alimentare - Raccolta del Farmaco Partecipazione rappresentazione teatrale in lingua Viaggio di istruzione a Bruxelles Viaggio di istruzione a Berlino Visita guidata ad Otranto e visita alla Mostra di Andy Warhol Visita guidata a Lecce sulle tracce del Barocco salentino Visita guidata a Brindisi-Museo provinciale Progetto Dialoghi in Cattedrale Progetto Percorsi di Maturità Progetto Difesa Donna Progetto Tiro con l Arco Progetto Orientamento universitario 4 anno Progetto full immersion di Francese progetto full immersion Spagnolo Progetto full Immersion Inglese Progetto solidarietà: Colletta Alimentare - Raccolta del Farmaco Partecipazione rappresentazione teatrale in lingua Viaggio di istruzione a Praga Visita guidata ad Alberobello Visita guidata a Lecce sulle tracce del Barocco salentino Visita guidata a Brindisi-Museo provinciale Progetto Percorsi di Maturità Progetto Difesa Donna Progetto Tiro con l Arco Progetto Orientamento universitario 5 anno Progetto Open Brains : Keep calm and follow your dreams, full immersion in lingua inglese Progetto Open Brains : La Guerra Civil española, full immersion in lingua spagnola Progetto Open Brains : Les Poetes maudits, full Immersion lingua francese Progetto interdisicplinare: La Grande Guerra tra storia e letteratura Progetto Didattica on-line/flip ClassRoom Progetto solidarietà: Colletta Alimentare - Raccolta del Farmaco Visita guidata a Brindisi- Palazzo Nervegna: Mostra di Andy Warhol Progetto Percorsi di Maturità Partecipazione rappresentazione teatrale in lingua - info@liceoeuropeo.it 11

12 Progetto Orientamento universitario ORIENTAMENTO Le attività formative nell ambito del Progetto Orientamento hanno avuto come fine essenziale quello di aiutare gli alunni a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e attitudini. La scuola ha ritenuto opportuno offrire agli studenti le informazioni essenziali circa i settori del mondo lavorativo e circa i percorsi di studi universitari, oltre che proporre loro alcuni spunti di riflessione sulla corretta metodologia di approccio alla scelta. Gli alunni hanno partecipato nel corso dell anno scolastico a incontri con esperti e referenti del mondo universitario ed a seminari di orientamento. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE a. ora settimanale di ricevimento; b. comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari; c. incontri collegiali scuola-famiglia. 12

13 ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO 1. RELAZIONI E PROGRAMMI DISCIPLINARI 2. SIMULAZIONE SECONDA PROVA 3. SIMULAZIONE TERZA PROVA 4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 13

14 ALLEGATO 1 RELAZIONI E PROGRAMMI DISCIPLINARI 14

15 Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Mariangela BARLETTA QUADRO DELLE COMPETENZE SVILUPPATE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO COMPETENZE ABILITA 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa 2. Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi. a. Comprendere, analizzare ed esporre le linee fondamentali di un testo in relazione al pensiero dell autore b. Acquisire una sufficiente padronanza delle competenze linguistiche finalizzate all analisi di un testo letterario e non. c. Acquisire una sufficiente padronanza delle competenze linguistiche relative alle diverse tipologie previste per la prima prova di esame (analisi del testo, articolo-saggio breve) Obiettivi d apprendimento Il processo formativo è stato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi disciplinari: conoscere e saper distinguere i tratti caratteristici della produzione letteraria dell autore in relazione al periodo di riferimento; inquadrare un periodo storico, definendone gli aspetti essenziali; riconoscere le caratteristiche di un testo in prosa o in poesia; cogliere l evoluzione della lingua e il messaggio sotteso dalla lettura dei canti del Paradiso; produrre testi scritti in relazione alla tipologia scelta; effettuare confronti e raccordi interdisciplinari. Giudizio sul livello medio della classe La classe, nel corso dell anno, ha compiuto un percorso didattico di consolidamento e miglioramento delle conoscenze e delle competenze acquisite. La maggior parte degli alunni ha risposto in modo adeguato alle sollecitazioni ricevute, ha contribuito in modo propositivo allo svolgimento e alla discussione dei vari argomenti. In generale, il livello medio della classe si presenta buono, anche se sono da segnalare alcuni casi specifici legati alla presenza di patologie certificate e non che hanno richiesto una maggiore guida e una maggiore facilitazione degli apprendimenti. Dal punto di vista linguistico espressivo, la maggior parte degli alunni possiede un codice ed un lessico appropriato e corretto; dal punto di vista della socialità, si riscontra partecipazione al dialogo educativo e una buona disponibilità a stabilire corretti rapporti interpersonali, sia tra loro, che con il docente. Metodologia d insegnamento La metodologia d insegnamento si è avvalsa di diverse attività: lezione frontale dialogata e partecipativa, usata soprattutto per la trasmissione dei contenuti; il lavoro cooperativo o in piccoli gruppi soprattutto per l analisi e la comprensione dei testi. Inoltre, per promuovere l autonomia nell apprendimento sono stati avviati progetti di didattica on-line, attraverso i quali gli allievi, attraverso un percorso di ricerca personale hanno presentato alla classe alcuni approfondimenti interdisciplinari relativi agli argomenti proposti. 15

16 Tipologia di verifica Sono state effettuate prove orali, verifiche semistrutturate e simulazioni di prima prova. Libro di Testo : G. Baldi, S. Giusto, M. Rametti, G. Zaccaria, La Letteratura, Paravia, 2007 voll. 5/6 PROGRAMMA SVOLTO Il Positivismo e il Naturalismo: caratteri generali Il Verismo: caratteri generali G. Verga: biografia, ideologia, opere Letture: da Vita dei campi: La lupa Rosso Malpelo da I Malavoglia: Prefazione Il Decadentismo: caratteri generali Gabriele D Annunzio: biografia, ideologia, opere Letture : da Il piacere, libro III, cap. II: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti da Il piacere, libro III, cap. III: Una fantasia in bianco maggiore da Le Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi, da Alcyone: La pioggia nel pineto dal Notturno. La prosa notturna Giovanni Pascoli: biografia, ideologia, opere Letture: da Il fanciullino: Una poetica decadente da Myricae: X Agosto ; Arano ; Novembre La stagione delle Avanguardie Cenni su: - il Futurismo letture: Il Manifesto del Futurismo di F. T. Marinetti Il Manifesto tecnico della letteratura futurista di F. T. Marinetti - I Crepuscolari: S. Corazzini, G. Gozzano, M. Moretti - I Vociani: C. Rebora, Viatico Il Modernismo: caratteri generali 16

17 Italo Svevo: vita, ideologia, opere Letture: da Una Vita: Cap. VIII Le ali del gabbiano da Senilità: Cap. XII Il male avveniva, non veniva commesso da La coscienza di Zeno Cap. VIII: Psico-analisi Luigi Pirandello: biografia, ideologia, opere Letture: da L umorismo: Un arte che scompone il reale da Il fu Mattia Pascal: Capp. VII e IX La costruzione della nuova identità e la sua crisi da Uno, nessuno e centomila. Nessun nome La poesia tra le due guerre: l Ermetismo: caratteri generali Salvatore Quasimodo: biografia, ideologia, opere Letture: da Acque e terre: Ed è subito sera da Acque e terre: Alle fronde dei salici Giuseppe Ungaretti: biografia, ideologia, opere Letture: da L allegria: Il Porto sepolto, Veglia, San Martino del Carso, I fiumi, Mattina, Soldati Eugenio Montale: biografia, ideologia, opere Letture. da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola. Dante, Paradiso: lettura, analisi e commento dei canti I, III, VI, XV, XXIII, XXXIII. Esercitazioni sulla tipologia A (analisi del testo) e B (saggio breve) della prima prova dell esame di Stato Le figure retoriche (fonetiche, semantiche, sintattiche) Il Docente Gli Alunni 17

18 Disciplina: LINGUA E CULTURA LATINA Prof.ssa Mariangela BARLETTA QUADRO DELLE COMPETENZE SVILUPPATE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO COMPETENZE ABILITA 1. Riconoscere le caratteristiche e le tematiche della cultura classica e la loro influenza sulla cultura moderna a. Esporre in forma coerente le nozioni sugli autori e sul contesto culturale studiato. b. Stabilire connessioni motivate tra contesto storico-culturale e produzione letteraria. 1. Comprendere l evoluzione della lingua c. Tradurre testi in prosa non troppo complessi di genere storico, filosofico e retorico Obiettivi d apprendimento Il processo formativo è stato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi disciplinari: conoscere e saper distinguere i tratti caratteristici della produzione letteraria dell autore in relazione al periodo di riferimento; inquadrare un periodo storico, definendone gli aspetti essenziali; riconoscere le caratteristiche di un testo latino; cogliere l evoluzione della lingua; tradurre testi in prosa relativi agli autori esaminati; effettuare confronti e raccordi interdisciplinari. Giudizio sul livello medio della classe Lo studio della lingua e cultura latina interessa gli alunni dell indirizzo Giuridico-Economico (ISEV). La classe, così strutturata, nel corso dell anno ha compiuto un percorso didattico di consolidamento e miglioramento delle conoscenze e delle competenze acquisite. La maggior parte degli alunni ha risposto in modo adeguato alle sollecitazioni ricevute, ha contribuito in modo propositivo allo svolgimento e alla discussione dei vari argomenti. In generale, il livello medio della classe si presenta quasi buono, anche se è da segnalare un caso specifico legato alla presenza di patologie certificate che hanno richiesto una maggiore guida e una maggiore facilitazione degli apprendimenti; inoltre, per alcuni alunni si riscontra la carenza di alcune conoscenze morfosintattiche relative allo studio della lingua latina. Dal punto di vista linguistico espressivo, la maggior parte degli alunni possiede un codice ed un lessico appropriato e corretto, dal punto di vista della socialità si riscontra partecipazione al dialogo educativo e una buona disponibilità a stabilire corretti rapporti interpersonali, sia tra loro, che con il docente. Metodologia d insegnamento La metodologia d insegnamento si è basata sulla lezione frontale dialogata e partecipativa, usata soprattutto per la trasmissione dei contenuti e sul lavoro cooperativo o in piccoli gruppi soprattutto per l analisi e la comprensione dei testi. 18

19 Tipologia di verifica Sono state effettuate prove orali, verifiche semistrutturate. Libro di Testo: A. Roncoroni, R.Gazich, E. Marinoni, E. Sada, Studia Humanitatis, Carlo Signorelli Editore, Il periodo storico di riferimento: caratteri generali Lucio Anneo Seneca: la vita e le opere. Dialoghi e Trattati; Le Epistulae ad Lucilium; il pensiero filosofico; la concezione del bene, del male, della ricchezza, della morte, del tempo; lo stile. Analisi passi antologici. Marco Fabio Quintiliano: la vita e le opere; Institutio Oratoria; la decadenza dell oratoria; la pedagogia; lo stile. Analisi passi antologici. Publio Cornelio Tacito: la vita e le opere; L Agricola; La Germania; Le Historiae; Gli Annales; Dialogus de Oratoribus; Il metodo storiografico; lo stile. Analisi passi antologici. Gaio Giulio Fedro: la vita e le opere; Le Fabulae; la denuncia sociale; lo stile. Analisi passi antologici. Tito Petronio Nigro : la vita e le opere. Il Satyricon; lo stile. Analisi passi antologici. Lucio Apuleio: : la vita e le opere. Le Metamorfosi (o Asino d oro). lo stile. Analisi passi antologici. Docente Alunni 19

20 Disciplina: STORIA DELL ARTE Prof. Giuseppe SCARCIGLIA QUADRO DELLE COMPETENZE SVILUPPATE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO COMPETENZE Individuare le differenze stilistiche di opere a confronto per giungere alla loro collocazione storica; acquisire autonomia nelle esperienze di lettura dell opera d arte, migliorando le capacità di utilizzare Ai contenuti acquisiti- saper collocare l opera artistica nel contesto storico/sociale, individuandone il messaggio visivo- possedere un adeguato lessico tecnico/critico- cogliere le differenze stilistiche fra i diversi artisti ed i diversi ambiti culturali ABILITA Analisi, sintesi e rielaborazione personaleoperare opportuni collegamenti interdisciplinari riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano le tradizioni, i modi di rappresentazione ed organizzazione spaziale ed i linguaggi espressivi Riconoscere le relazioni tra le manifestazioni artistiche delle diverse culture- individuare i significati dei messaggi visivi mettendo a fuoco il contesto socio/culturale entro il quale l opera si è formata e l eventuale rapporto con la committenza. Obiettivi d apprendimento Conoscenza degli argomenti di storia dell arte, dal Impressionismo alla Graffiti Art e di percorsi tematici trasversali: la rappresentazione del vero nelle opere della seconda metà dell Ottocento. Il rapporto dell arte nella storia e la sua funzione politico/sociale- la pittura oggettiva e soggettiva, l opposizione all impressionismo nelle opere di Cézanne, Van Gogh e le premesse per i nuovi movimenti del Novecento. I linguaggi del Novecento in relazione con il contesto storico- la deformazione della realtà per esprimere i contenuti. Il distacco dalla realtà e la rivalutazione della parte irrazionale dell uomo, il rapporto arte e comunicazione. Giudizio sul livello medio della classe L analisi della classe, confermata dalle plurime verifiche effettuate nel corso dell anno, manifesta una disomogeneità tra gli alunni, che compongono il gruppo classe. Alcuni alunni, hanno mostrato ottime capacità di ragionamento e di apprezzamento estetico, spirito di creatività e di iniziativa come metodo applicabile in varie problematiche, assumendo un atteggiamento serio e responsabile, raggiungendo un ottimo livello di conoscenze specifiche della materia. Tutti gli argomenti sono stati letti e commentati in classe e integrati dalla visione di filmati e diapositive. Metodologia d insegnamento Lo studio della storia dell arte è stato affrontato partendo dall analisi del contesto storicoculturale in cui l opera si inserisce fino a giungere, attraverso l osservazione e l analisi strutturale dell opera, alla lettura iconologica. Tra le tecniche d insegnamento è stata privilegiata la lezione 20

21 frontale integrata da momenti di discussione collettiva, da ricerche individuali o di gruppo e da eventuali approfondimenti collettivi sviluppati nel quadro dei progetti promossi dal Consiglio di classe. Lo strumento didattico utilizzato principalmente è stato il libro di testo in adozione, integrato da testi disponibili nella biblioteca, proiettori, cd-rom e sussidi audiovisivi. Lo spazio didattico principalmente utilizzato è stato quello dell aula e in alcune occasioni il laboratorio multimediale e la biblioteca. Tipologia di verifica Si sono adottate nel corso dell anno scolastico verifiche periodiche, con prove oggettive e colloqui, per valutare competenze specifiche. Nell'ultimo periodo dell'anno scolastico sono state effettuate verifiche approfondite per permettere di valutare: la comprensione del linguaggio tecnico riferito alle esperienze effettuate; la conoscenza di varie metodologie raggiunta attraverso l'osservazione e l'esperienza personale; lo sviluppo delle capacità creativo-operative riferite alle abilità di realizzazione; le capacità di rielaborazione critica e la preparazione storico-artistica di ogni singolo allievo. PROGRAMMA SVOLTO Lettura dell opera d arte applicata alle opere analizzate durante lo studio dei diversi periodi/stili/correnti: analisi iconografica e individuazione degli aspetti stilistico-formali Tutti i periodi analizzati sono stati esaminati introducendo il relativo contesto storico-culturale allo scopo di comprendere, con maggior consapevolezza, i processi evolutivi creati dall uomo nell espressione artistica e per favorire una visione multidisciplinare dell arte. Di ogni periodo sono stati analizzati i caratteri, le tecniche e i temi più ricorrenti degli stili, dei movimenti e delle correnti artistiche. Per ciascun autore esaminato sono stati osservati: la vita, gli aspetti formativi e le caratteristiche stilistiche oltre all analisi delle opere dettagliate qui di seguito. L IMPRESSIONISMO l Salon Des Refusés (1863) ; La tecnica pittorica; La pittura in Plein Air; Fotografia e pittura a confronto; E. Manet: Colazione sull erba; Il bar delle Folies-Bergères. C.Monet: Impressione sole nascente; Cattedrale di Rouen,pieno sole,armonia blu e oro; Lo stagno delle ninfee E.Degas: La lezione di ballo ; L assenzio. Pierre-Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette ; Il Post-Impressionismo: Dalla natura alla realtà interiore P. Cèzanne: La casa dell impiccato a Auvers-sur-Oise-I giocatori di carte-la montagna di Sainte- Victoire. Vincent van Gogh: I mangiatori di patate; Autoritratto con cappello di feltro grigio; La camera dell artista ad Arles; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi. Le Secessioni europee IL NOVECENTO L ESPRESSIONISMO I due focolai: Francia e Germania; La pittura soggettiva e l analisi introspettiva; I Fauves (cenni generali); Il Die Brücke (cenni generali); Affinità e differenze tra i due movimenti; - Henri Matisse: La Danza; - Ernest Ludwig Kirchner: 21

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni

Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2014 2015 Dipartimento (1) : DIRITTO ED ECONOMIA Coordinatore (1) : Prof.ssa ALESSANDRA CALDARA Classe: 2 Indirizzo: SERVIZI SOCIO- SANITARI Ore di insegnamento

Dettagli

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI" Indirizzi: Scienze applicate- Scienze umane- Economico-sociale - Linguistico- Classico-Musicale Via Roma, 66-81059 VAIRANO PATENORA-SCALO (CE) Tel.-fax- 0823/988081

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE MONOENNIO CLASSE QUINTA

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE MONOENNIO CLASSE QUINTA PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE MONOENNIO CLASSE QUINTA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle

Dettagli

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI

METODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI E LETTERE BIENNIO ITALIANO e 3. lavoro individuale 4. lavoro di gruppo 5. laboratorio di lettura e scrittura 6. correzione sistematica collettiva e individualizzata degli esercizi eseguiti a casa e delle

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.

PROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez. PROGETTAZIONE ANNUALE CORSO: A. S. 200_/0_ Classe sez. Disciplina: ANALISI DELLA CLASSE: Situazione di partenza Descrivere tipologia, (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la

Dettagli

CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA

CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: L alunno si informa in modo autonomo su fatti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza

Dettagli

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE - MELFI - PIANO DI LAVORO ANNUALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE V AA A.S. 2015/2016 PROF.SSA VIOLANTE RIZZO FINALITÀ SPECIFICHE

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALESSANDRO ANTONELLI TORINO PROGRAMMAZIONE D ISTITUTO ARTE E IMMAGINE ANNO 2013/2014 Tenendo conto dei programmi ministeriali, delle indicazioni metodologiche, degli obiettivi

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO: LINGUISTICO CLASSE: V MATERIA: FILOSOFIA Modulo n 1 KANT E LA FILOFOFIA CRITICA Il significato del criticismo come filosofia del limite. La Critica

Dettagli

Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016

Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 IISS Cigna-Baruffi-Garelli Programmazione individuale Piano didattico annuale Materia: STORIA Biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 Classe (docente) 1^B (Fabio Gallesio) Contesto

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s. LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA ISTITUTO COMPRENSIVO CIRIE II SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DI SAN CARLO C. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA Premessa Lo studio della disciplina

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM

PIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ssa

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende

Dettagli

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio Classi: terze indirizzo classico, linguistico e scienze umane Prendere consapevolezza del valore estetico dell'opera d'arte nelle varie

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Programmazione didattica-educativa Bienno-triennio a.s. 2013/2014 Premessa Sulla base di una scelta didattica

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO: SCIENTIFICO P.N.I. - SCIENTIFICO BROCCA CLASSICO - SOCIO PSICOPEDAGOGICO Via Togliatti 30015 - CHIOGGIA (VE) - Tel. 041/5542997-5543371 - FAX

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA. a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA. Docente : Giuliano Maria

LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA. a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA. Docente : Giuliano Maria LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA Classe V sez. C Docente : Giuliano Maria Per gli OBIETTIVI GENERALI e la VALUTAZIONE, si fa riferimento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno Competenze storiche economiche e sociali 1 Le competenze storico-economiche e sociali:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA 1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA

Dettagli

INDIRIZZO CLASSICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015 / 2016

INDIRIZZO CLASSICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015 / 2016 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA

Dettagli

IL CONSIGLIO DI CLASSE

IL CONSIGLIO DI CLASSE Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO XXV APRILE Via Gramsci, 2-4 6 01033 CIVITA CASTELLANA (VT) Tel. 0761513060 Fax. 0761513362

Dettagli

conoscere lo svolgimento della storia letteraria italiana dei secoli XIX e XX.

conoscere lo svolgimento della storia letteraria italiana dei secoli XIX e XX. ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 SEZ.F INDIRIZZO scientifico PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Marina Lugetti Italiano Langella, Frare, Gresti, Motta, Letteratura. it, ed. Bruno

Dettagli

LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE

LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE LETTERE AL GINNASIO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza adeguata

Dettagli

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO Materia: ITALIANO Totale Abilità: 15 Competenza: 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti 1. 1.1 Comprendere

Dettagli

Liceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale

Liceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Programmazione Dipartimento Discipline Giuridiche ed Economiche Asse Storico - Sociale Liceo delle

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 201 / 201 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO STORIA X MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE

Dettagli

Istituto d Istruzione Superiore Liceo Classico e Liceo Scientifico V. Julia - Acri

Istituto d Istruzione Superiore Liceo Classico e Liceo Scientifico V. Julia - Acri Istituto d Istruzione Superiore Liceo Classico e Liceo Scientifico V. Julia - Acri PROGETTAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE IV SEZIONE A DISCIPLINA: Lingua e Cultura Latina DOCENTE:

Dettagli

ASSE STORICO SOCIALE

ASSE STORICO SOCIALE ASSE STORICO SOCIALE 1 ASSE STORICO SOCIALE competenze attese d asse indicatori descrittori Competenze di asse Indicatori Descrittori 1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento

Dettagli

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/571753 - e-mail: presmartano@tin.it - martuff@tin.it

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/571753 - e-mail: presmartano@tin.it - martuff@tin.it ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Via Prolungamento Piazza Gramsci Tel. e Fax: 0836/575455 e-mail: itcmartano@lycosmail.com Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "Salvatore Trinchese" http://utenti.tripod.it/martanoscuole

Dettagli

Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13

Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della

Dettagli

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE BIENNIO BIENNIO 5 ANNO Competenza storico-sociale n. Comprendere il cambiamento e la diversita dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina CURRICULUM DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE/EDUCAZIONE FISICA Nella stesura del curriculum di Scienze Motorie e Sportive/Educazione Fisica si

Dettagli

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.

Dettagli

STORICO-SOCIALE BRUNETTIN GIORDANO CLASSE E SEZIONE IV B INDIRIZZO ENOGASTRONOMICO

STORICO-SOCIALE BRUNETTIN GIORDANO CLASSE E SEZIONE IV B INDIRIZZO ENOGASTRONOMICO Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari Via G. Ferraris Tel.

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES. - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti:

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES. - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti: RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE: A.S. ALUNNI ISCRITTI: M: F: TOTALE: - di cui: PDH - DSA - ADHD - BES - alunni stranieri: - ritirati o trasferiti: Evoluzione della classe rispetto ai livelli individuati

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI LIVELLO / VOTO L'alunno riconosce con sicurezza ed in modo autonomo alcune tipologie di documenti dati: materiali, iconografici,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Carmela Infarinato Materia : Storia Classe 2 a Tecnico dei Servizi Commerciali Sez. B Situazione iniziale della classe La classe poco

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE* Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione

Dettagli

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Competenze linguistico-comunicative Competenze di cittadinanza NUCLEI FONDANTI: ASCOLTARE PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE

Dettagli

Istituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia

Istituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia Anno scolastico 2013/2014 Istituto Superiore d Istruzione Statale Margherita di Savoia Napoli Dipartimento di Disegno e Storia dell Arte Obiettivi Gli alunni saranno guidati a rafforzare la conoscenza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI Monte ore annuo 132 66 MODULO DI RACCORDO MODULO DI RACCORDO Il testo poetico: introduzione Il tramonto della Repubblica OBIETTIVI OBIETTIVI Gli obiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/.. 1 di 5 26/01/2015 14.06 PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali

Dettagli

Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe:

Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016. Docenti: Disciplina: Firma: 1. Analisi della Classe: Programmazione Attività del Consiglio di Classe (2 Biennio e 5 anno) Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio della Classe Sez. Indirizzo Scenografia Coordinatore: Data di approvazione: Docenti: Disciplina:

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Michele

Dettagli

ASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base

ASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base 1.1. COMPETENZE GENERALI in ITALIANO ( BIENNIO) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (provenienti dalle indicazioni europee) COMPETENZE GENERALI APPLICATE ALLE CONOSCENZE DISCIPLINARI ASSI CULTURALI: (testo

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA a.s. 2013-2014 INDIRIZZI E ARTICOLAZIONI: TURISMO e RIM DISCIPLINA TERZA LINGUA COMUNITARIA- TEDESCO PROFILO

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2014/2015 SCUOLA: Liceo Linguistico Manzoni DOCENTE: S. Palma MATERIA: Religione Classe: Terza Sezione: D FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L insegnamento della

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno Scolastico 2014-2015 Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' OBIETTIVI EDUCATIVI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Acquisizione della consapevolezza dello stretto rapporto che intercorre tra sfera privata

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E

PROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: Geografia CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING 1 di 6 26/01/2015 10.43 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto/Economia DOCENTI:Giuliano

Dettagli

Programmazione didattica : Lingua e letteratura italiana

Programmazione didattica : Lingua e letteratura italiana Programmazione didattica : Lingua e letteratura italiana ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Docente :Iacolare Rosa - Classe V sez. A TITOLO: Le linee evolutive essenziali della letteratura europea dell'ottocento

Dettagli

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com 0187610831 E-Mail: parentucelli@hotmail.com http://www.parentucelli.com Gli ambienti Laboratori multimediali Informatico Linguistico Nuove Tecnologie Gli ambienti I Laboratori di Scienze Chimica Biologia

Dettagli

LINGUA E CULTURA STRANIERA

LINGUA E CULTURA STRANIERA LINGUA E CULTURA STRANIERA LICEO CLASSICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag 1 di 4 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Educazione fisica_a.s. 2015 / 2016 Classi: 1P, 2P, 2R, 3W, 4W, 5W, 3Y, 4Y, 5Y Docente : Prof. Atzeni Giorgio PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI

Dettagli

DISCIPLINE PITTORICHE

DISCIPLINE PITTORICHE Anno Scolastico 2014-15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE PITTORICHE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' - Educazione all

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V.GRAVINA. Anno scolastico 2010/2011. Programmazione didattica

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V.GRAVINA. Anno scolastico 2010/2011. Programmazione didattica ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V.GRAVINA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Anno scolastico 2010/2011 Programmazione didattica Materia d insegnamento: Psicologia

Dettagli

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde ALLEGATO2 VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde Impegno a) Negativo Non rispetta le scadenze Non esegue

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Classe positiva, gli alunni partecipano vivacemente alle lezioni dimostrando spiccato senso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo

Dettagli

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Scuola dell Infanzia qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd GEOGRAFIA qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Istituto Comprensivo Castell Arquato qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd

Dettagli