Documento del Consiglio della Classe 3D

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1 Documento del Consiglio della Classe 3D Consiglio di Classe Lingua e letteratura italiana: prof. Ancora Milena Matematica: prof. Asmonti Laura Storia: prof. Barberis Alice Lingua e cultura latina: prof. Colombo Rita Scienze motorie: prof. Giuliano Pierosario Scienze: prof. Lané Luisa Filosofia: prof. Milone Bruno Fisica: prof. Monti Grazia Religione: prof. Papini Claudia Disegno e Storia dell'arte: prof. Pizzoccheri Alessandro Lingua e cultura inglese: prof. Tagliabue Alessandra Materia alternativa: prof. Chiari Giuliana anno scolastico 23/24 pagina 1/34

2 Coordinatore prof. Laura Asmonti Obiettivi trasversali della classe 1) Imparare ad organizzare il proprio lavoro in relazione ai diversi impegni di studio, tenendo conto dei tempi di verifica richiesti dai docenti. 2) Acquisire la capacità di collegare tra loro le diverse conoscenze cogliendone dipendenze reciproche e relazioni interdisciplinari. 3) Sviluppare le capacità espositive in vista di una precisa logica argomentativa, acquisendo l'abitudine al ragionamento attraverso l'uso del metodo induttivo e deduttivo. 4) Acquisire il linguaggio specifico delle varie discipline. 5) Saper formulare ipotesi a partire dalle conoscenze acquisite nelle varie discipline. 6) Acquisire un metodo di lavoro autonomo ed efficace. Area affettivo-comportamentale 1) Essere disponibile a ricevere stimoli culturali e formativi. 2) Inserirsi costruttivamente nei ritmi di apprendimento della classe. 3) Rispettare e usare gli spazi e i materiali forniti dalla scuola. 4) Valorizzare il confronto e la collaborazione anche con opinioni e posizioni diverse, come forma non solo di rispetto ma anche di arricchimento reciproco. 5) Essere capaci di conoscersi e di auto valutarsi, accettando i propri limiti ed errori e mettendo alla prova le proprie capacità espositive. 6) Acquisire un atteggiamento di disponibilità e collaborazione reciproca nei confronti dei docenti, del personale non docente e dei compagni. pagina 2/34

3 Obiettivi disciplinari Lingua e letteratura italiana OBIETTIVI ANNUALI CONOSCENZE La storia della letteratura italiana dall'età comunale alla Controriforma I testi degli autori più significativi La lingua italiana nei suoi aspetti morfo sintattici e stilistici Dante, La Divina Commedia: almeno 10 canti dell'inferno COMPETENZE Saper comprendere un testo in profondità Sapersi esprimere correttamente nello scritto e nell'orale Cogliere l'importanza di ogni autore nello sviluppo della cultura italiana CAPACITA' Saper stabilire confronti fra testi Sviluppare un gusto estetico personale Elaborare i contenuti appresi sulla base del proprio vissuto Lingua e cultura latina Obiettivi educativi - favorire lo sviluppo e la maturazione della personalità dell'alunno - rendere lo studente consapevole della necessità di porsi in relazione con gli altri - rendere cosciente lo studente del proprio ruolo all'interno della scuola - favorire la comprensione della società contemporanea e delle sue problematiche Obiettivi cognitivi - acquisire le conoscenze fondamentali proprie di ogni disciplina - utilizzo trasversale di competenze acquisite nelle diverse discipline - sviluppare le capacità di analisi e sintesi che consentano una riflessione coerente sulle diverse argomentazioni - capacità di raccogliere dati e informazioni, di identificare il problema, di applicare il metodo risolutivo adatto e di valutare i risultati in base ai criteri forniti - acquisire il lessico disciplinare specifico - capacità di esposizione organica Obiettivi formativi Sviluppare le capacità di attenzione, interesse e partecipazione alla vita della classe pagina 3/34

4 - favorire l'impegno personale e sollecitare la disponibilità al lavoro - stimolare la socializzazione nella classe - disponibilità al confronto delle opinioni - capacità di esplicitare pareri personali criticamente motivati Lingua e cultura inglese Obiettivi del terzo anno: conoscere i tempi grammaticali semplici e complessi e applicare le regole in modo sicuro; saper leggere testi di attualità almeno di media lunghezza comprendendone oltre al senso generale anche alcuni dei dettagli più significativi; conoscere il vocabolario utilizzato nella lingua di tutti i giorni, riuscendo anche, per i termini di uso più frequente, a individuare i relativi sinonimi; saper sostenere conversazioni su argomenti di attualità anche di media lunghezza esprimendosi in un inglese corretto, scegliendo termini appropriati, seppur non complessi; curare la pronuncia delle parole e la fluidità dell'esposizione orale; saper comprendere ascolti di livello almeno B2 rispondendo a quesiti a domanda multipla o aperta; allenarsi a svolgere esercizi basati sulle quattro abilità fondamentali in previsione di un'eventuale certificazione B2; saper prendere appunti e rielaborare a casa quanto detto in classe; saper rispondere a domande aperte sul programma di storia e letteratura in modo sostanzialmente corretto grammaticalmente e abbastanza sintetico; avviare gli studenti alla comprensione della storia inglese sviluppando una conoscenza della materia ragionata e il meno nozionistica possibile; cominciare a leggere in modo guidato un testo di letteratura; acquisire una elementare capacità di analisi del testo letterario in modo da riconoscerne gli elementi fondamentali sia dal punto di vista stilistico che contenutistico; iniziare a comparare testi di autori coevi o dello stesso autore; acquisire una minima capacità critica per imparare ad esprimere una propria opinione su quanto letto; apprendere la tecnica di utilizzo del dizionario monolingue; sapersi esprimere sia nella lingua orale che in quella scritta rielaborando le frasi in maniera sempre più autonoma seppur semplice. Matematica 1. saper utilizzare correttamente il linguaggio matematico 2. saper applicare le definizioni studiate per individuare se un determinato ente matematico soddisfa o no la proprietà richiesta 3. saper verificare se, in una data situazione, sono o meno soddisfatte le ipotesi di un teorema 4. saper utilizzare con rigore gli strumenti operativi e gli algoritmi propri dell'analisi matematica ai fini della risoluzione di un problema 5. saper analizzare un problema evidenziandone gli elementi significativi ai fini della soluzione 6. saper scegliere, tra diversi metodi di soluzione, il più opportuno 7. saper controllare la correttezza e la coerenza dei risultati ottenuti Fisica Il corso di fisica è mirato all'acquisizione dei seguenti obiettivi: 1. saper utilizzare correttamente il linguaggio scientifico 2. saper valutare gli errori in una misurazione di lunghezze e di tempi 3. saper dedurre dall'analisi di un grafico le caratteristiche più significative di un moto 4. saper rappresentare correttamente in un grafico le caratteristiche più significative di un moto 5. saper utilizzare le leggi della dinamica per fare previsioni sull'evoluzione di particolari sistemi 6. saper analizzare e schematizzare situazioni reali a livello:? elementare e trattato in precedenza? complesso e trattato in precedenza? elementare ma non trattato in classe 7. riconoscere i limiti di validità delle leggi fisiche esaminate Scienze naturali pagina 4/34

5 OBIETTIVI: Gli obiettivi generali per il quinquennio sono stati concordati dal Dipartimento di Scienze ed il loro raggiungimento avverrà in modo graduale e compatibile con il processo di crescita e maturazione dello studente. Essi sono suddivisi in: OBIETTIVI EDUCATIVI: disponibilità a ricevere stimoli formativi e culturali, acquisizione di responsabilità, attraverso l'accettazione di regole di comportamento concordate con l'insegnante, sia relativamente alla gestione delle relazioni in classe e in laboratorio, sia per quanto attiene le modalità di studio e di apprendimento, accettazione del confronto e della collaborazione tra le parti, nel rispetto delle relazioni interpersonali e delle regole della convivenza civile, capacità di assolvere i propri doveri e di esercitare i propri diritti consapevolmente, capacità di conoscersi e di autovalutarsi. OBIETTIVI COGNITIVI: * conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari, * sviluppo delle capacità di osservazione, descrizione e classificazione della realtà naturale, * sviluppo delle capacità di organizzazione e comunicazione dei dati e delle informazioni scientifiche, * acquisizione di un'appropriata manualità strumentale nell'esecuzione delle esperienze di laboratorio, * formazione di una coscienza attenta agli equilibri ambientali, * acquisizione di un adeguato linguaggio tecnico-scientifico, * comprensione delle problematiche che vengono proposte dal "quotidiano". Storia ed educazione civica Obiettivi generali 1. Far acquisire una più matura consapevolezza dei problemi che contrassegnano la realtà contemporanea attraverso la conoscenza del passato e la riflessione critica su di esso. 2 Promuovere, di conseguenza, la partecipazione e l'impegno nella società civile come diritto- dovere che a ciascuno compete in qualità sia di uomo che di cittadino. 3. Educare al confronto culturale ed ideologico, superando chiusure settarie ed atteggiamenti intolleranti. 4. Abituare ad avvertire la complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili, esercitando il rigore nell'indagine e la serenità nelle valutazioni. 5. L'Educazione civica non verrà svolta come materia a sé stante, ma verrà curata attraverso la puntuale attenzione, nella trattazione storica, agli aspetti civici in generale e costituzionali in particolare. Obiettivi specifici per la classe terza 1. Conoscenza dei principali eventi storici e delle caratteristiche fondamentali delle epoche considerate, dal punto di vista culturale, economico, sociale, politico e religioso. 2. Conoscenza dei fondamenti e delle istituzioni della vita sociale, civile e politica. 3. Approccio alle principali questioni storiografiche. 4. Sviluppo delle competenze nel: A. seguire attivamente la lezione, concentrandosi sulle problematiche e rendendosi conto degli aspetti che non risultano chiari B. saper analizzare e sintetizzare i documenti e i testi critici C. saper esporre in modo logico e consequenziale, valendosi del linguaggio specifico D. saper stabilire connessioni logiche all'interno delle problematiche acquisite 5. Cura dello sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione autonoma. Filosofia a Filosofia pagina 5/34

6 Obiettivi generali 1) Far acquisire un atteggiamento criticamente consapevole nei confronti del reale, ottenuto con l'analisi e la giustificazione razionale. 2) Abituare a considerare il dubbio come atteggiamento mentale positivo, educare al ragionamento corretto e alle tecniche argomentative. 3) Disporre alla riflessione sul senso dell'esistenza e stimolare alla formazione di un atteggiamento responsabile nei confronti di se stessi e degli altri. 4) Educare al dialogo ed al confronto con sensibilità e posizioni culturali diverse da quelle di appartenenza quali elementi di crescita e di maturazione di una personalità autonoma ed equilibrata, e alla convivenza in una pluralità di punti di vista. 5) Acquisizione progressiva del carattere storico della riflessione filosofica. 6) Acquisizione progressiva del ruolo fondativo dei principali concetti filosofici e nel contempo della loro problematicità. Obiettivi specifici per la classe terza 1) Conoscenza dei principali problemi filosofici nella loro portata storica e teoretica 2) Conoscenza delle problematiche fondamentali relative al pensiero dei filosofi affrontati 3) Acquisizione di competenze relative ai seguenti ambiti: A -seguire la lezione, concentrandosi sulle problematiche affrontate e rendendosi conto degli aspetti che non risultano chiari. B affrontare un testo filosofico, cogliendone i concetti-chiave e comprendendone Il linguaggio specifico. C -esporre in modo logico e consequenziale i contenuti appresi. D -saper stabilire connessioni logiche all'interno delle problematiche acquisite. 4) Sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione autonoma. Disegno e storia dell'arte LINEE GENERALI E COMPETENZE Nell'arco del quinquennio lo studente liceale acquisisce la padronanza del disegno "grafico/geometrico" come linguaggio e strumento di conoscenza che si sviluppa attraverso la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e artificiali arrivando a comprendere i processi di modificazione della realtà in funzione progettuale. Il linguaggio grafico/geometrico è utilizzato dallo studente per imparare a comprendere, sistematicamente e storicamente, l'ambiente fisico in cui vive. La padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva e l'utilizzo degli strumenti propri del disegno sono anche finalizzati a studiare e capire i testi fondamentali della storia dell'arte e dell'architettura. Le principali competenze acquisite dallo studente al termine del percorso liceale sono: essere in grado di leggere le opere artistiche e architettoniche per poterle apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi, avendo fatto propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata; acquisire confidenza con i linguaggi espressivi specifici ed essere capace di riconoscere i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significati, avendo come strumenti di'indagine e d'analisi la lettura formale e iconografica; essere in grado sia di collocare un'opera d'arte nel contesto storico-culturale, sia di riconoscerne i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d'uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. Elementi di storia della città, presenteranno le singole architetture come parte integrante di un determinato contesto urbano. Trattando le opere si daranno inoltre indicazioni di carattere museografico, illustrando le principali concezioni di Teoria del Restauro e indicando i restauri più significativi. Attraverso lo studio degli autori e delle opere fondamentali, lo studente matura una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica che lo precede, cogliendo il significato e il valore del patrimonio artistico e culturale, non solo italiano, e divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l'altrui identità. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SECONDO BIENNIO Riconoscendo al docente la libertà di organizzare il proprio percorso e di declinarlo secondo la didattica più pagina 6/34

7 adeguata al contesto di apprendimento della classe e del monte ore disponibile, è essenziale che si individuino gli artisti, le opere e i movimenti più significativi di ogni periodo, privilegiando il più possibile l'approccio diretto all'opera d'arte. Il programma si svolgerà analizzando le espressioni artistiche e architettoniche dall'arte gotica al '700. Nel secondo biennio il valore della componente costruttiva e pratica del disegno arricchirà il percorso: si affronterà la tecnica delle rappresentazione dello spazio con la resa assonometrica di solidi compenetrati e attraverso lo studio della prospettiva centrale e accidentale di figure piane, solidi geometrici e volumi architettonici anche in rapporto alle opere d'arte; si analizzeranno i fondamenti per l'analisi tipologica, strutturale, funzionale e distributiva dell'architettura in funzione progettuale. Verrà data la possibilità di esprimere le proprie capacità ed interessi affrontando un laboratorio progettuale aperto a tutte le modalità espressive inerenti la materia, previa l'acquisizione di contenuti da base a livello discreto. Scienze motorie e sportive PREMESSA Il piano di lavoro per gli alunni della classe terrà conto della maggiore maturità psicofisica e, tenderà a un dialogo educativo basato oltre che sull'arricchimento ed approfondimento dei temi previsti del triennio, anche sulla conoscenza dei princìpi teorico-scientifici (biologici, fisiologici, anatomici, ecc.) che sono alla base di tutte le attività di movimento. Le attività pratiche riguarderanno più da vicino le tecniche specifiche delle diverse discipline sportive, per il raggiungimento di una motricità finalizzata all'apprendimento delle abilità motorie dei vari sport. FINALITEDUCATIVE: o Acquisizione dei valori interculturali del movimento, del gioco e dello sport; o Acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione della personalità; o Consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate e di valutarne i risultati e di individuarne i nessi pluridisciplinari. o Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l'acquisizione di capacità trasferibili all'esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute); o Arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l'acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport; o Scoperta dei significati formativi delle attività motorie per il benessere e la tutela della salute OBIETTIVI DISCIPLINARI COMPETENZE Lo studente, al termine deve:? essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di? compiere attività di resistenza, forza, velocità e flessibilità;? coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; essere in grado di:? utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici,? applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute,? praticare almeno due degli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni,? praticare in modo consapevole attività motorie tipiche dell'ambiente naturale secondo tecniche appropriate là dove è possibile,? mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. conoscere:? le informazioni teoriche riguardanti gli argomenti svolti,? le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati, pagina 7/34

8 ? i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni. Religione Conoscere il dato storico e dottrinale su cui si fonda la religione cattolica, posto sempre in relazione con la realtà e le domande di senso che gli studenti si pongono, nel rispetto delle convinzioni e dell'appartenenza confessionale di ognuno.essere aperti e attenti alle problematiche esistenziali ed etiche, alla conoscenza del fenomeno religioso in genere e al confronto con la storia e le dottrine di altre Chiese e Religioni. Materia alternativa Competenze Saper cogliere la relazione tra contenuti del pensiero e le forme linguistiche utilizzate per esporli Saper presentare in modo organico ed approfondito informazioni e valutazioni critiche Saper argomentare le proprie opinioni, rispettando i punti di vista opposti. Abilità - Saper leggere, comprendere, analizzare i contenuti e i caratteri formali di articoli di giornale riportati on line - Saper sintetizzare e riformulare verbalmente i testi proposti alla lettura - Saper cercare articoli sul medesimo argomento o saggi/romanzi che lo approfondiscano. pagina 8/34

9 Contenuti Lingua e letteratura italiana TRIMESTRE SETTEMBRE L'ETA' COMUNALE IN ITALIA o Lo scenario storico e letterario OTTOBRE o Il dolce stil novo o La tradizione comico realistica o Forme della prosa nel Duecento NOVEMBRE o Dante Alighieri Scelta di passi tratti dal Convivio, dal De vulgari eloquentia, dalla Vita nova, dalla Monarchia e dalle Rime. La Commedia DICEMBRE Francesco Petrarca Le opere in volgare e in latino: Antologia di passi tratti dal Secretum e dalle Epistole Almeno 8 sonetti del Canzoniere Durante il trimestre verranno proposti 6 canti dell'inferno e da novembre letture di romanzi di autori italiani e/o stranieri moderni e contemporanei PENTAMESTRE GENNAIO Giovanni Boccaccio o Le opere giovanili o Il Decameron: Struttura dell'opera e lettura analitica di almeno 6 novelle FEBBRAIO L'ETA' UMANISTICA o Lo scenario storico e letterario o L'edonismo e l'idillio nella cultura umanistica o Il poema epico cavalleresco e la degradazione dei modelli MARZO Ludovico Ariosto Le opere minori L'Orlando Furioso (antologia di passi scelti) APRILE Niccolò Machiavelli Scelta di passi tratti da Il Principe, i Discorsi, l'arte della guerra e le opere storiche, La mandragola Francesco Guicciardini Scelta di passi tratti da I Ricordi e dalla Storia d'italia MAGGIO L'ETA' DELLA CONTRORIFORMA Tra eresia e utopia ( G. Bruno T. Campanella) Torquato Tasso Passi scelti dall'aminta e dalla Gerusalemme liberata Durante il pentamestre verranno proposti 6 canti dell'inferno. Proseguirà la lettura di romanzi di autori italiani e/o stranieri moderni e contemporanei cui seguirà un lavoro di analisi tematica e stilistica. Lingua e cultura latina TRIMESTRE Contenuti: ripasso della morfologia, sintassi dei casi (nominativo, vocativo, genitivo, dativo, accusativo, ) Letteratura: teatro romano arcaico, Livio Andronico, Nevio, Plauto,Ennio, Catone,Terenzio pagina 9/34

10 PENTAMESTRE: Grammatica: sintassi dei casi (ablativo), sintassi del periodo (proposizioni dipendenti all'infinito, dipendenti all'indicativo, dipendenti al congiuntivo) Letteratura: Lucilio,Cesare, Varrone, Cornelio Nepote, Catullo Autori: lettura antologica del Liber di Catullo, lettura antologica del De Bello gallico di Cesare Lingua e cultura inglese Libri di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer culture and literature 1, Zanichelli. Guy Brook-Hart, Complete First Certificate, Cambridge University Press Contenuti: Dal testo Complete First Certificate Unit1: A family affair, family life Unit 2: leisure and pleasure, free-time activities, hobbies Unit 3: Happy holidays Unit 4: Food, glorious food, favourite dishes and healthy eating Unit 5: Studying abroad Unit 6: the planet in danger, environmental threats Unit 7: My first job, suitable jobs for students, suggesting, asking opinions Unit 8: High adventure, adventure sports, danger in sport Ripasso dei seguenti contenuti grammaticali: Presebt simple and continuous, present perfect simple and continuous, past simple and continuous, used to, past perfect simple and continuous, I tre livelli del condizionale, the future, countable and uncountable nouns, articles, infinitive. Le prime tre unità verranno svolte nel trimestre Letteratura e storia: Storia The Iberians The Celts, Stonehenge The Romans The Anglo-Saxon conquest, Anglo-Saxon society and culture, Christian religion in the Anglo-Saxon period, Alfred the Great and Wessex, the end of Anglo-Saxon era. The Middle Ages: The Norman conquest, William the Conqueror, feudalism, the Domesday Book, The Plantagenet dynasty, Henry II, political and social reforms, the clash with the Church, Thomas Becket, Richard I, John Lackland and Magna Charta, Simon the Montfort and the first parliament, Edward I and the Model Parliament, The 100 Years' War, Black Death, Lollardy, the Poll Tax and the Peasants' olt, The War of the Roses. The Tudor Dynasty: Henry VII, Henry VIII and the Reformation, Edward VI, Mary I, Elizabeth I, the chain of being, Elizabeth and Mary Stuart, The war against Philip of Spain, The Tilbury Speech, The beginning of the Stuart era. Letteratura pagina 10/34

11 trimestre The epic poem: "Beowulf", the poet and poetry of Beowulf, features of Anglo-Saxon poetry. G. Chaucer: "The Canterbury Tales", themes, allegory, features, language. The medieval ballad Medieval Drama Miracle plays Morality plays pentamestre The Elizabethan Sonnet W. Shakespeare Sonnets (un sonetto a scelta dalla raccolta). The Elizabethan playhouse, public and private theatres W. Shakespeare: life and works, analisi di alcuni tra i brani più famosi tratti dalle opere di Shakespeare tra cui particolare attenzione verrà data all' Othello e al Macbeth tramite l'analisi dell'evoluzione dei personaggi principali, delle tematiche più importanti e la lettura e il commento delle scene più significative. Matematica Equazioni e disequazioni Disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo; equazioni e disequazioni con il valore assoluto; equazioni e disequazioni irrazionali Le funzioni Relazioni e funzioni, funzioni iniettive, suriettive, biiettive, pari e dispari e loro caratteristiche. Proprietà delle funzioni composte. Le successioni numeriche. Le progressioni aritmetiche e geometriche. Il piano cartesiano e la retta Le coordinate di un punto su un piano, distanza tra due punti, punto medio di un segmento, baricentro di un triangolo. L'equazione di una retta. La forma esplicita e il coefficiente angolare. Rette parallele e perpendicolari. Posizione reciproca di due rette. Distanza di un punto da una retta. I fasci di rette. Impostazione di un problema, analisi dei dati, metodo risolutivo, rappresentazione grafica, controllo della correttezza dei risultati ottenuti La parabola La parabola e la sua equazione. Parabola con asse parallelo all'asse y. Condizioni per determinare l'equazione di una parabola. La posizione di una retta rispetto ad una parabola. Rette tangenti alla parabola. La parabola con asse di simmetria parallelo all'asse x. Fasci di parabole. La circonferenza La circonferenza e la sua equazione. Posizione reciproca tra retta e circonferenza. Le rette tangenti ad una circonferenza. Condizioni per determinare l'equazione di una circonferenza. I fasci di circonferenze. L'ellisse L'ellisse e la sua equazione. La posizione di una retta rispetto a un'ellisse. Rette tangenti all'ellisse. Come determinare l'equazione di un'ellisse. Ellisse traslata. L'iperbole L'iperbole e la sua equazione. La posizione di una retta rispetto a un'iperbole. Rette tangenti all' iperbole. Come determinare l'equazione di un'iperbole. L'iperbole traslata. L'iperbole equilatera. pagina 11/34

12 Esponenziali e logaritmi Le potenze a esponente reale. La funzione esponenziale. Le equazioni e disequazioni esponenziali. La definizione di logaritmo. Le proprietà dei logaritmi. La funzione logaritmica. Le equazioni e disequazioni logaritmiche Fisica 1. Il moto in due dimensioni: vettore posizione e vettore spostamento Composizione di moti _ Moto dei proiettili - Moto circolare. uniforme Velocità angolare - Accelerazione centripeta Moto armonico. 2. I vettori: Vettori e scalari Componenti cartesiane di un vettore - operazioni fondamentali con i vettori prodotto scalare e vettoriale 3. I principi della dinamica :Forza e massa Il primo principio della dinamica Il secondo principio della dinamica - definizione di massa inerziale, unità di misura della forza, esempi di applicazione della seconda legge Il terzo principio della dinamica, La caduta libera, _ Il moto dei proiettili - La macchina di Atwood - Il piano inclinato e l'attrito, - La forza di attrito - Forze elastiche e legge di Hooke - Moto armonico semplice La forza centripeta - Il pendolo.. 4. Lavoro ed energia: lavoro e potenza - energia cinetica e teorema dell'energia cinetica forze conservative e non - energia potenziale gravitazionale ed elastica lavoro di una forza variabile conservzioe dell'energia meccanica 5. Quantità di moto e momento angolare: quantità di moto e sua conservazione - impulso di una forza e teorema dell'impulso - urti in una e due dimensioni urti elastici ed anelatici centro di massa - momento angolare e sua conservazione momento angolare e sua conservazione variazione del momento angolare - momento di inerzia energia cinetica di rotazione - dinamica del corpo rigido. 6. La gravitazione: le leggi di Keplero la legge di gravitazione universale massa inerziale e massa gravitazionale il moto dei satelliti il campo gravitazionale l'energia potenziale gravitazionale 7. Dinamica dei fluidi: correnti nei fluidi - equazione di continuità e portata - moto d un liquido in una conduttura - equazione di Bernoulli - effetto Venturi - attito nei fluidi caduta in un fluido e velocità limite 8. Termologia e calore: temperatura e sua misurazione dilatazione dei solidi e dei liquidi- calore e lavoroconduzione, convezione ed irraggiamento 9. Cenni storici: Sviluppo storico dell'idea di calore Scienze naturali CONTENUTI, OBIETTIVI DIDATTICI E TEMPI: MODULO 1: NATURA CHIMICA DELLA MATERIA Tempi settembre / ottobre Unità didattiche e contenuti Obiettivi didattici U.D. 1/1 La teoria atomica di Dalton Legge di combinazione dei gas e ipotesi di Avogadro. Massa atomica relativa e mole. - Esporre il percorso che ha portato Dalton alla prima definizione scientifica di atomo. - Illustrare come il principio di Avogadro spiega la legge di combinazione dei gas. - Spiegare il significato e l'importanza della mole nello studio della chimica U.D. 1/2 Formule chimiche e composizione percentuale dei composti. Formula minima e formula molecolare. Stechiometria e classificazione delle reazioni chimiche. - Ricavare la formula minima e la formula molecolare dei composti dalla composizione percentuale e viceversa. - Tradurre in simboli chimici l'espressione verbale di una reazione e scrivere l'equazione chimica corrispondente. - Individuare in una reazione reagenti e prodotti e bilanciare l'equazione chimica. - Eseguire i calcoli stechiometrici utilizzando i rapporti molari. - Riconoscere i diversi tipi di reazioni chimiche pagina 12/34

13 MODULO 2: COSTITUZIONE E STRUTTURA DELL'ATOMO Tempi novembre / dicembre Unità didattiche e contenuti Obiettivi didattici U.D. 2/1 La natura elettrica della materia La scoperta delle particelle subatomiche. I primi modelli atomici (Thomson e Rutherford). La natura della luce e l'atomo di Bohr. - Esporre le proprietà delle particelle subatomiche. - Illustrare l'importanza e le limitazioni dei modelli. - Ricostruire il succedersi dei modelli atomici da Dalton a Bohr. U.D. 2/2 La doppia natura dell'elettrone e la moderna teoria atomica. Numeri quantici e orbitali. Disposizione degli elettroni nell'atomo e configurazione elettronica degli elementi. - Spiegare il dualismo onda-corpuscolo. - Spiegare la differenza tra orbita e orbitale. - Spiegare la relazione tra i numeri quantici e i vari tipi di orbitali possibili in un atomo. - Scrivere la formula elettronica dei vari atomi a partire dal numero atomico Z. MODULO 3: SISTEMA PERIODICO E LEGAMI CHIMICI Tempi gennaio / marzo Unità didattiche e contenuti Obiettivi didattici U.D. 3/1 Il sistema periodico di Mendeleev. La tavola periodica e le configurazioni elettroniche. Proprietà periodiche: raggio atomico, energia di ionizzazione ed elettronegatività. Posizione degli elementi nella tavola periodica e comportamento chimico. - Ricostruire la moderna tavola periodica sulla base della configurazione elettronica. - Identificare le principali proprietà periodiche degli elementi in base alla loro posizione nella tavola periodica. - Utilizzare la tavola periodica come strumento per orientarsi nell'individuare le proprietà degli elementi. U.D. 3/2 L'energia di legame. I gas nobili e la regola dell'ottetto. Legame covalente apolare e polare. Legame dativo. Legame ionico. Legame metallico. Geometria delle molecole e teoria VSEPR. I limiti della teoria di Lewis. Il legame chimico secondo la meccanica quantistica. La teoria del legame di valenza. Le forze intermolecolari. - Illustrare i diversi tipi di legame. - Definire, in funzione dell'elettronegatività degli elementi in un composto, la natura del legame. - Scrivere le formule di struttura secondo Lewis e saper dedurre da queste la geometria delle molecole in base al modello VSEPR. - Interpretare la struttura delle molecole dei composti binari alla luce della teoria del legame di valenza. - Prevedere che interazione può svilupparsi tra le unità chimiche di una determinata sostanza - Correlare le caratteristiche fisiche delle sostanze al tipo di legame esistente tra le particelle. U.D. 3/3 Valenza e numero di ossidazione. Classificazione, nomenclatura e formule dei composti chimici. Preparazione dei composti inorganici. pagina 13/34

14 - Conoscere la nomenclatura IUPAC, tradizionale e Stock dei composti chimici. - Saper scrivere la formula dato il nome IUPAC e/o tradizionale e viceversa. - Conoscere i metodi di preparazione dei diversi composti chimici e saperne scrivere le equazioni chimiche. MODULO 3 LA GENETICA Tempi marzo / maggio Unità didattiche e contenuti Obiettivi didattici U.D. 3/1 Struttura e duplicazione del DNA. Struttura e funzioni degli RNA. Il codice genetico, la trascrizione e la traduzione. Le mutazioni. - Descrivere la struttura del DNA e il meccanismo della sua duplicazione. - Descrivere le funzioni dei diversi RNA. - Spiegare come avviene la sintesi proteica - Spiegare la natura e l'importanza delle mutazioni.. U.D. 3/2 Espressione e regolazione dei geni nei procarioti e negli eucarioti. La versatilità dei geni eucariotici - Descrivere il meccanismo di regolazione batterica degli operoni. - Descrivere la struttura del cromosoma eucariota. - Spiegare la complessità della regolazione genica degli eucarioti. Storia ed educazione civica Settembre- ottobre Modulo di raccordo biennio triennio: La politica degli Ottoni; le Crociate; i poteri universali nel Medioevo: la lotta per le investiture; apogeo e crisi dell'impero e del papato; la civiltà comunale e l'evoluzione delle sue istituzioni; le eresie del sec. XIII; gli ordini mendicanti; la nascita della monarchia nazionale inglese e di quella francese. Le basi dello Stato moderno: esercito, burocrazia, fisco La peste e la crisi del Trecento Novembre La guerra dei Cent'anni Il rafforzamento delle monarchie nazionali, con particolare riferimento all'inghilterra, alla Francia e alla Spagna. Il passaggio dal Comune alla Signoria al Principato, con particolare riferimento alle vicende della nostra penisola tra la fine del sec. XIII e la metà del XV. Gli stati regionali in Italia nel sec. XV: la politica dell'equilibrio e la pace di Lodi Dicembre Caratteri generali dell'umanesimo e del Rinascimento Le scoperte geografiche: cause, modalità della conquista, caratteri delle civiltà precolombiane, conseguenze sul piano economico, politico, sociale, demografico e culturale, sia in America sia in Europa. Gennaio Economia e società nel sec. XVI La fine della politica dell'equilibrio in Italia e le guerre per la preponderanza in Europa L'età di Carlo V Febbraio-Marzo La Riforma protestante: i precedenti, le cause, i presupposti teologici del pensiero di Lutero, le conseguenze sul piano politico, economico, sociale e culturale nei territori tedeschi, la pace di Augusta La diffusione della Riforma in Europa, con particolare riferimento alle teorie e all'operato di Zwingli e Calvino; la Riforma anglicana Aprile La Controriforma e i Gesuiti. La stregoneria pagina 14/34

15 L'Europa dopo la pace di Cateau-Cambrèsis: L'età di Filippo II L'età di Elisabetta I Maggio-giugno Le guerre di religione in Francia e l'editto di Nantes La Francia da Enrico IV a Mazzarino Economia e società nel Seicento La guerra dei Trenta anni Filosofia Moduli Le origini della filosofia occidentale: I Fisici Pitagora Eraclito Parmenide Democrito I sofisti e Socrate: Protagora Gorgia Socrate Platone: Il rapporto con Socrate La dottrina delle idee Eros Etica e Politica Aristotele: Fisica Metafisica Logica Politica Poetica L'Ellenismo: Le scuole filosofiche e il problema etico Disegno e storia dell'arte pagina 15/34

16 . STORIA DELL'ARTE Settembre- Ottobre IL GOTICO: Benedetto Anelami Architettura gotica e sue tecniche costruttive. Origine e diffusione del Gotico in Francia. La simbologia della luce. Principi strutturali. Le vetrate e Sauger. S.Denis, Chartres, Notre Dame a Parigi, Sainte Chapelle. Architettura gotica in Italia: Vercelli, Padova, Assisi. Firenze: S.Maria del Fiore, Santa Croce, Santa Maria Novella. Duomo di Siena. Gotico Cistercense: Fossanova, Chiaravalle, Morimondo. I Palazzi Pubblici: Firenze, Siena, Venezia. Federico II e il recupero della classicità. Castel del Monte. La scultura gotica:nicola e Giovanni Pisano.Arnolfo di Cambio. La pittura gotica. La pittura del Duecento. Coppo di Marcovaldo, Cimabue. Pietro Cavallini e la scuola romana. Il cantiere della Basilica di S. Francesco ad Assisi. Giotto. La scuola senese: Duccio da Boninsegna, Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Novembre- Dicembre IL GOTICO INTERNAZIONALE. Le corti. Gentile da Fabriano, Pisanello. Il Duomo di Milano. IL PRIMO QUATTROCENTO: L'ETA' DEL RINASCIMENTO La nascita del Rinascimento a Firenze Firenze, l'invenzione della prospettiva. Il concorso del 14 e Lorenzo Ghiberti Brunelleschi La cupola di S.Maria del Fiore- Gennaio- Febbraio Masaccio - Donatello - Leon Battista Alberti- Jacopo della Quercia- Beato Angelico- Luca della Robbia-Paolo Uccello -Piero della Francesca Urbino- La città ideale- Pienza Ferrara - Marzo- Aprile IL SECONDO QUATTROCENTO: L'ETA' DEL MECENATISMO La corte di Lorenzo il Magnifico Verrocchio-Botticelli-Perugino-Luca signorelli- Mantegna La scuola ferrarese: Cosmè Tura- Francesco del Cossa- Ercole de Roberti Antonello da Messina Il Rinascimento a Venezia- Giovanni Bellini Milano rinascimentale alla fine del Quattrocento Bramante Maggio Leonardo-Michelangelo-Tiziano. Visita alla basilica di S.Ambrogio, S.Lorenzo, S.Eustorgio e Cappella Portinari. Trimestre DISEGNO Settembre- Ottobre MODULO 3 PROIEZIONI ORTOGONALI COMPLESSE Compenetrazioni di solidi: compenetrazione tre retta e piano, piramide e retta, compenetrazione tra piramide e prisma non allineati. Novembre- Dicembre MODULO 5 ASSONOMETRIA Resa assonometrica di solidi compenetrati. MODULO 6 LA PROSPETTIVA Prospettiva centrale: metodo del punto principale e punto di distanza. pagina 16/34

17 Pentamestre Prospettiva accidentale:metodo dei raggi visuali e punti di fuga, punti di misura. Prospettiva di piani inclinati e scale. Uso pianta ausiliaria, punto diagonale. Divisione di segmenti in prospettiva utilizzando talete. Prospettiva di un interno. Composizione di solidi. MODULO 4 APPLICAZIONI OPERATIVE RELATIVE ALLA STORIA DELL'A RTE Scienze motorie e sportive DESCRIZIONE DEI CONTENUTI Programma preventivo Esercitazioni per la preparazione e la prevenzione fisica generale, propedeutiche all'avviamento dei giochi-sport che si intendono svolgere durante l'anno scolastico: 1. Esercizi per rinforzo dei muscoli posturali (core) e stabilizzatori degli arti inferiori e superiori, a corpo libero, di durata e intensità progressivamente crescente: a. Esercizi di tenute Isometriche, in varie posizioni; b. Esercizi di equilibrio statico; c. Andature propriocettive. 2. Esercizi di mobilità articolare: a. Esercitazioni dinamiche prima da supini o/e proni, poi in piedi, anche tramite andature, infine con piccoli attrezzi come il bastone e ostacoli. 3. Esercizi di stretching; 4. Esercizi per migliorare la coordinazione segmentaria e generale: a. Andature dissociate tra arti superiori e inferiori; b. Giochi al suolo di pre-acrobatica; c. Andature con utilizzi di ostacoli e cerchi. 5. Esercizi di equilibrio posturale, dinamico e in volo: a. Equilibri bipodalici e mono podalici di tutti i tipi; b. Esercizi in disequilibrio a coppie; c. Esercizi di disequilibrio tramite basi instabili; d. Andature, balzi e salti con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi. 6. Lavori per incrementare la forza degli arti superiori e inferiori prima a corpo libero poi con durata e intensità progressivamente crescente; con piccoli sovraccarichi, con utilizzo di Circuit-training e singoli set; a. Piegamenti e contro-piegate arti inferiori e superiori; b. Trazioni facilitate arti superiori; c. Esercizi di poli-concorrenza con piccoli attrezzi, come palle mediche (3 kg) poi a coppie. Esercitazioni di gioco-sport in programma e preventive, che si incroceranno con le attività di avviamento sportivo descritte precedentemente. 7. Esercizi di gioco-sport individuali a corpo libero: a. Acro-sport; i. Esercizi di equilibrio a coppie e a gruppi; composizioni di figure artistiche. b. Badminton: i. Conoscenze delle regole generali e gesti tecnici. c. Apprendimento della pre-acrobatica e utilizzo grandi attrezzi. d. Atletica leggera: i. Tecnica della corsa di fondo e/o veloce; ii. Tecnica del passaggio ostacoli; iii. Tecnica di getto del peso; pagina 17/34

18 iv. Tecnica del salto in lungo e/o salto in alto. e. Lotte a coppie; i. Giochi di lotta con partenza facilitata. 8. Esercizi di gioco-sport di squadra a. Rubgy: i. Apprendimento pratico della prima e seconda regola fondamentale e principi del gioco. b. Pallavolo: i. Miglioramento sulle regole fondamentali, principi del gioco e dei fondamentali: palleggio, bacher, battuta. c. Pallacanestro: i. Miglioramento delle regole fondamentali (regolamento dei tempi di gioco e falli) e principi del gioco e dei fondamentali: palleggio, tiro, virata, posizione fondamentale. d. Pallamanano; i. Miglioramento delle regole fondamentali principi del gioco e dei fondamentali: passaggio, tiro, palleggio. 9. Esercizi per il defaticamento; Apprendimento delle nozioni teoriche. a. Apprendimento delle regole e dei ruoli dei giochi di squadra e individuali trattati; b. Apprendimento della terminologia del movimento del corpo umano e definizioni dei concetti di equilibrio e postura. c. Apprendimento degli argomenti trattati di anatomia, fisiologia e di alimentazione; d. Apprendimento degli argomenti trattati riguardanti gli argomenti previsti nel modulo di approfondimento. Religione Trimestre: i nuovi movimenti religiosi. Pentamestre: Riforma protestante e Riforma cattolica. Materia alternativa Gli eventi, le ideologie politiche, le grandi problematiche del mondo contemporaneo attraverso i giornali on line, con eventuali riferimenti a saggi/romanzi che riprendano gli argomenti pagina 18/34

19 Metodi e strumenti Lingua e letteratura italiana Le tecniche didattiche tradizionali ( lezione frontale, lavoro di gruppo ed individuale ) verranno alternate a lezioni di tipo partecipativo, volte a promuovere la ricerca e la problematizzazione. Saranno proposti inoltre visioni di film e partecipazioni a spettacoli teatrali. Ogni testo rappresenta un'esperienza linguistica fondamentale da cui far partire un' analisi finalizzata alla lettura ed alla interpretazione della realtà: l'analisi ed il commento dei testi verrà in un primo tempo svolto in classe con la guida dell'insegnante affinché gli allievi, acquisito un sicuro possesso degli strumenti, possano poi affrontare il lavoro autonomamente. Per sviluppare la produzione linguistica a livello scritto l'insegnante farà realizzare testi che rispondano alle caratteristiche di quelli via via presentati nelle lezioni di Tecniche di Scrittura. Uso degli strumenti multimediali ad integrazione della lezione frontale. Lingua e cultura latina Metodologia: Lezioni frontali Lezioni dialogate Strumenti: - dizionario - grammatica utilizzata nel biennio - versionario triennio - testo di letteratura - Internet Lingua e cultura inglese Il metodo prevede lezioni frontali e esercizi da svolgere in classe cercando di favorire il dialogo e il confronto in lingua. Verranno effettuate esercitazioni di reading e listening comprehension. Durante le lezioni si effettueranno esercizi di analisi testuale. Gli strumenti utilizzati saranno il libro di testo in adozione, cd audio, il sito della bbc sezione history per svolgere eventuali approfondimenti. Matematica L'introduzione di ogni argomento si articola nelle seguenti fasi: - spiegazione, - esemplificazioni, - correlazioni con gli argomenti precedenti, - generalizzazioni, - esercizi con diversi metodi di risoluzione, - verifica, - eventuale ritorno a passaggi precedenti in relazione ai risultati della verifica. pagina 19/34

20 Nell'esposizione degli argomenti si utilizzano molto gli esempi in modo da facilitare la comprensione dei concetti, senza tuttavia trascurare una successiva enunciazione rigorosa, precisa e generale delle questioni trattate. I nuovi argomenti vengono introdotti solo quando la maggior parte degli allievi dimostra di aver capito e assimilato la precedente parte del programma, compatibilmente con i tempi previsti per la trattazione dei programmi ministeriali. Nella presentazione degli argomenti si procede dal semplice al complesso, stimolando il senso critico e rispettando il più possibile i tempi di apprendimento degli studenti. Si pone una costante attenzione nel correlare gli argomenti, trovando tutti i possibili nessi e le analogie con parti precedentemente introdotte o anche con altre materie. Viene proposta la risoluzione degli esercizi con più metodi, valutandone le differenze ed i costi in termini di procedimento più o meno lungo, calcolo più o meno facile, eleganza formale. Strumenti di lavoro Libro di testo in adozione eventuali fotocopie di approfondimento schede di recupero software didattici Fisica Gli argomenti sono introdotti facendo continui riferimenti alla realtà, in modo da facilitare la comprensione dei concetti. Vengono spesso utilizzati filmati ed animazioni. Se possibile l'attività teorica è affiancata dall'esecuzione di esperienze in laboratorio.si procede poi a una enunciazione rigorosa e precisa delle questioni trattate. Durante le esercitazioni si stimolano gli alunni all'osservazione e a proporre situazioni da sperimentare, facendo anche previsioni. A conclusione di un argomento si risolvono problemi applicativi. Gli studenti sono stimolati a porre domande e a prendere appunti. Le lezioni tendono inoltre ad inquadrare lo sviluppo del pensiero scientifico nel relativo periodo storico, per permettere agli studenti di vedere lo studio della fisica inserito nell'evoluzione del pensiero culturale. La metodologia sopra citata (lezione frontale, lezione partecipata, discussione guidata) potrà essere affiancata da un'attività di laboratorio che dipenderà dai materiali disponibili e dai ritmi di apprendimento della classe. Scienze naturali ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: * saranno utilizzate prevalentemente lezioni frontali con l'apporto di materiali informatici; compatibilmente con i tempi sarà utilizzato anche il laboratorio, * in laboratorio saranno gli studenti a svolgere le esperienze divisi in gruppi concordati tra l'insegnante e gli alunni, * il gruppo si formerà tenendo conto di integrare capacità diverse dei singoli e dovrà consentire la valorizzazione di specifiche attitudini, * al termine di ogni esperienza di laboratorio dovrà essere prodotta una relazione che, partendo dalla rielaborazione della scheda fornita dall'insegnante, espliciterà: l'obiettivo, i materiali utilizzati, il procedimento, i dati, la loro rielaborazione, le osservazioni e le conclusioni. Storia ed educazione civica Metodologia didattica Il dialogo educativo sarà impostato in modo da: 1. Evitare la dispersione nozionistica fine a se stessa, evidenziando piuttosto le strutture (economiche, sociali, politiche, culturali) entro cui collocare fatti e vicende storiche. 2. Trarre spunto dallo studio del passato per individuare ed analizzare problemi che si riscontrano nella realtà attuale. 3. Impostare lo studio disciplinare in chiave prevalentemente europea, con riferimento il più possibile funzionale al pagina 20/34

21 ruolo dell'europa nella storia mondiale, dando in essa spazio allo specifico delle vicende italiane. 4. Prospettare la storia in chiave storiografica, cioè non solo come successione di fatti accertati nella loro oggettività, ma anche come interpretazione e spiegazione di essi, guadagnando conclusioni non univoche né definitive. 5. Privilegiare le conoscenze relative alla struttura sociale, economica e politica dei periodi trattati ridimensionando la storia degli eventi diplomatico-militari. Strumenti utilizzati a) Lezioni frontali e/o interattive b) Lezioni parzialmente preparate dagli studenti (saltuariamente) c) Lettura di monografie e di materiali storiografici, sia proposti dal libro di testo, sia di altra provenienza d) Proposte di ricerche individuali o di gruppo su argomenti da concordare e) Discussione su particolari tematiche emerse nello svolgimento del programma o proposte dagli studenti f) Organizzazione, quando possibile, di lavori a carattere interdisciplinare g) Utilizzo, oltre al libro di testo, di altri materiali in fotocopia, di sussidi multimediali, conferenze, spettacoli Filosofia ail dialogo educativo sarà impostato in modo da : 1) Evitare un eccessivo nozionismo e tecnicismo. 2) Proporre uno studio del pensiero filosofico inteso come continuo sforzo di dare risposte a problemi fondativi, riemergenti in ogni epoca in forma rinnovata. 3) Stimolare la riflessione critica e personale sui temi affrontati. A questo scopo, si ricorrerà a : a) Lezioni frontali e/o interattive b) Lezioni parzialmente preparate dagli studenti. c) Lettura e commento dei testi filosofici. d) Proposta di ricerche individuali o di gruppo su particolari argomenti. e) Discussione su particolari tematiche emerse nello svolgimento del programma o proposte dagli studenti. f) Progetti d'istituto e proposte culturali esterne. Gli strumenti utilizzati, oltre al libro di testo, potranno essere costituiti da spettacoli, conferenze e sussidi multimediali. Disegno e storia dell'arte Storia dell'arte Metodologia di attuazione: Lo svolgimento del programma è basato su lezioni frontali col libro di testo e l'utilizzo di immagini proiettate. In collegamento col programma di disegno, tramite tavole grafiche, si potranno evidenziare le caratteristiche stilistiche, tipologiche e tecnologiche dei periodi presi in esame. Le uscite didattiche, saranno importanti per avere una conoscenza diretta degli aspetti storico-artistici del territorio ed entrare in contatto diretto con le opere. Strumenti e condizioni organizzative: L'aula è oscurabile ed è dotata di LIM interattiva e computer con possibilità di proiezione. A disposizione del docente vi è un ricco archivio iconografico ed il collegamento al Web. Disegno Metodologia di attuazione e modalità di verifica. Le lezioni sono frontali con esercitazioni in classe e assegnate a casa, vi saranno verifiche finali al termine di ogni unità didattica. (compenetrazioni-assonometria- prospettiva) All'attività didattica, tesa all'apprendimento dei contenuti specifici del linguaggio grafico e della rappresentazione, è pagina 21/34

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