LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI. Castellanza, 12 Gennaio 2018

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI. Castellanza, 12 Gennaio 2018"

Transcript

1 LEAN E IMPATTI SULLE PRESTAZIONI AZIENDALI Castellanza, 12 Gennaio 2018

2 Settore: apparati elettromeccanici

3

4 Settore: farmaceutico Index 1.45 Index 1.63 Index 1.73 Index 1.71 Index USD *MM Index ,6 31,9 32,0 31,5 28,9 28, Headcount PP 2009 Nov. EA 2010 PP 200 Index Vol. Op. spending Headcount

5 Settore: farmaceutico Januvia PRODOTTO 100 mg X - STD hrs (man hrs) Yield (n of tabs) Film coating Compressing Tote blending Dispensing % yield increase material cost per batch ($) Januvia FA depreciation value PRODOTTO ($ 000) X 25% cost reduction % cost reduction

6 Settore: elettrodomestici (1) (2) (1) Total Case Incidence Rate (TCIR): Total number of recordable injuries and illness cases per 100 full-time employees in a given time frame. (2) Not Right First Time (NRFT)

7 Settore: componentistica auto

8 Settore: prodotti per la salute e l igiene

9 Settore: pompe oil & gas PRIMA DOPO % di Miglioramento Distanza totale (m) % 72% Distanza solo lav. (m) % 68% Spazio (m^2) % Lead Time (giorni) % Miglioramento Alberi < 2000mm (relativo ai valori iniziali) Prima Dopo Distanza tot. Distanza lav. Spazio Lead Time Miglioramento Alberi > 3000mm (relativo ai valori iniziali) Prima Dopo Distanza tot. Distanza lav. Spazio Lead Time

10 Azienda Ospedaliera italiana

11 Azienda Ospedaliera italiana

12 Settore: servizi finanziari Customer s request Documentation check Underwriting Technical-legal analysis Closing Approvazione Mutuo: Lead Time medio: 118 gg

13 Settore: servizi finanziari Soluzioni adottate RIDUZIONE VARIABILITA PROCESSI 0 4 Inviato pacchetto post Kaizen A nderson-darling Normality Test A -Squared 25,95 P-Value < 0,005 Mean 5,5100 StDev 2,1831 V ariance 4,7658 Skew ness 1,37893 Kurtosis 6,47663 N 1190 Minimum 0,0063 1st Q uartile 4,4036 Median 5,2448 3rd Q uartile 6,3813 Maximum 22, % C onfidence Interv al for Mean 5,3858 5, % C onfidence Interv al for Median 5,1437 5, % Confidence Intervals 95% C onfidence Interv al for StDev 2,0987 2,2745 Mean Median 5,1 5,2 5,3 5,4 5,5 5,6 5,7 MIGLIORAMENTO DOCUMENTI GESTIONE VISUALE Lead Time medio: 80 gg

14 Settore: servizi postali Fonte: Canada Post Puts Its Stamp on a Lean Transformation,

15 Prestazioni finanziarie incremento del fatturato incremento del EBITDA riduzione working capital riduzione fixed asset (immobili, etc). Prestazioni operative miglioramento livello di servizio (puntualità delle consegne) riduzione dei lead time (velocità delle consegne) recupero di efficienza (stessi volumi, meno risorse impiegate) incrementi di volumi produttivi (a parità di risorse) produttività del lavoro (CLUP, produttività oraria)

16 RO MdC Fatturato Costo venduto Disponibilità PF Velocità e puntualità consegna Personalizzazione Riduzione costo diretto MOD Riduzione materiali impiegati Incremento efficienza impianti/mod ROI Costi fissi ind. Riduzione costi MO indiretta Riduzione costi infrastr. (magazzini, mezzi) Riduzione costi attrezzature Riduzione costi gestione facility Att. Corr. Scorte Riduzione scorte di MP, WIP e PF Riduzione obsolescenza CI Altre Att. Corr. Att. Fisse Riduzione crediti Riduzione investimenti

17 ROI RO MdC Costi fissi ind. Fatturato Costo venduto Disponibilità PF Velocità e puntualità consegna Personalizzazione Riduzione costo diretto MOD Riduzione materiali impiegati Incremento efficienza impianti/mod Riduzione costi MO indiretta Riduzione costi infrastr. (magazzini, mezzi) Riduzione costi attrezzature Riduzione costi gestione facility Miglioramento servizio e flessibilità + Riduzione costi diretti + Incremento efficienza (riduzione fermo + impianti) Riduzione sprechi + Riduzione spazi + Eventuale incremento MO indiretta - CI Att. Corr. Scorte Altre Att. Corr. Riduzione scorte di MP, WIP e PF Riduzione obsolescenza + Riduzione delle scorte (logiche kanban) Adozione logiche pull + Att. Fisse Riduzione crediti Riduzione investimenti Minore enfasi su investimenti +

IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA

IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA Metodi Statistici e robabilistici per l Ingegneria IL RUOLO DEI METODI STATISTICI NELL INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile Facoltà di Ingegneria, Università di adova Docente: Dott. L. Corain

Dettagli

Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga. Plant: Pastificio italiano

Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga. Plant: Pastificio italiano Progetto di riduzione Scarti Linea di produzione pasta lunga Plant: Pastificio italiano FASE DI DEFINE Creare una Project Charter RIDUZIONE SCARTI AL 6% High-level map of the process SIPOC Definire il

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE

OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE AZIENDA: Olon S.p.A. Gruppo Chimico: P&R GB: Fascella Simone UN PROGETTO DI EFFICIENZA ENERGETICA REALIZZATO CON IL s SIGMA 3 Workshop SPICE3-6 Maggio 2014 OTTIMIZZAZIONE DEI CONSUMI DI AZOTO PER LA MICRONIZZAZIONE

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio IL RUOLO DELLA STATISTICA NELL ANALISI QUANTITATIVA DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria,

Dettagli

Analisi di bilancio - I

Analisi di bilancio - I Lezione n.16 La mappa del Corso Analisi di bilancio - I raccolta dati e verifica qualità riclassificazione rendiconto finanziario indicatori La redditività operativa e le sue determinanti La redditività

Dettagli

Percorso Tecnico di Produzione. Lean specialist. area Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School

Percorso Tecnico di Produzione. Lean specialist. area Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School 1 Industrial Management School Tecnico di Produzione Lean specialist Gli strumenti Lean per i professional di produzione e di ufficio tecnico. 2 La Mappa MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 Tecnico di produzione

Dettagli

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK

MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK MIGLIORAMENTO FLESSIBILITÀ, PRODUTTIVITÀ ED ECONOMICITÀ OPERATIVITÀ LEASEPARK CHIARA ROZZA Lean Six Sigma Project Manager Assago, 16 Marzo 211 NOLEGGIO BENI BENI ICT ICT IN IN BNP BNP PARIBAS NOLEGGIO

Dettagli

Percorso. Tecnico di produzione Lean specialist. Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School

Percorso. Tecnico di produzione Lean specialist. Manufacturing & Lean Process excellence. Industrial Management School Industrial Management School Lean specialist Gli strumenti Lean per i professional di produzione e di ufficio tecnico. area Manufacturing & Lean Process excellence A chi è rivolto Responsabili e staff

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria,

Dettagli

Lean Thinking2.0 Dalla Teoria alla Pratica. Caso: Siver Srl

Lean Thinking2.0 Dalla Teoria alla Pratica. Caso: Siver Srl Lean Thinking2.0 Dalla Teoria alla Pratica Caso: Siver Srl Rosà, 23/06/2011 Rosà, 23/06/2011 Caso Siver Srl 1 Siver Srl Taglio Piega Assemblaggio Trattamenti Superficiali Rosà, 23/06/2011 Caso Siver Srl

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA PER L ANALISI DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria,

Dettagli

La redditività delle vendite e la rotazione del capitale. (ROI - ROD) x D/E. (ROI - ROD) x D/E. Il sistema dei rischi dell impresa...

La redditività delle vendite e la rotazione del capitale. (ROI - ROD) x D/E. (ROI - ROD) x D/E. Il sistema dei rischi dell impresa... Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Metodologie e determinazioni quantitative d azienda A.A. 2005-2006 Prof. Michele Pisani La redditività delle vendite e la rotazione del capitale

Dettagli

TRW Automotive Italia! "! #$ % & '

TRW Automotive Italia! ! #$ % & ' TRW Automotive Italia! "! #$ % & ' 1 ' & - ' ) * ) +, -. /, -, - ' * + 2 2 & - 1 1 & 2' / 3 ' / 4 & / & 5 6++ + +. 0, - - + 3 7 # 3 & - 1 -, ' - * -, ), 8&' ) I P O 9: +2 ; ; ? >9 =

Dettagli

Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine

Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine 4 Workshop Internazionale del Programma T.A.C.E.C. Milano, 20 luglio 2010 Applicazione del metodo Six Sigma all'ottimizzazione della produttività di un impianto di chimica fine Stefano Billi Production

Dettagli

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili ANALISI FINANZIARIA CENNI Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili 1 Premessa La IV direttiva CEE ha ARMONIZZATO (DL 127/91

Dettagli

Case study: Gestione in PULL semilavorati di produzione interna

Case study: Gestione in PULL semilavorati di produzione interna BPR, nell ambito di un ampio progetto riorganizzativo che l Azienda ha deciso di implementare per garantire elevati livelli di eccellenza e una crescita di lungo periodo, ha sviluppato un Piano Ottimizzazione

Dettagli

FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE

FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE FONDAMENTI di GESTIONE delle SCORTE Importanza di avere una buona gestione delle scorte sono sono spesso una una parte essenziale dei dei beni beni di di un azienda ridurre un inventario significa convertirlo

Dettagli

Progettazione dei processi Lezione 4. R. Secchi

Progettazione dei processi Lezione 4. R. Secchi Progettazione dei processi Lezione 4 R. Secchi Schema di processo P P MP SL P 10-80 Giorni 10 giorni 4+4 giorni 2 Giorni LT AQUISTO LT PRODUZIONE LT ASSEMBL. LT SPEDIZIONE 2 Planning & Production Strategy

Dettagli

LEAN MANUFACTURING: UN OPPORTUNITÀ PER RIDURRE GLI SPRECHI E CRESCERE.

LEAN MANUFACTURING: UN OPPORTUNITÀ PER RIDURRE GLI SPRECHI E CRESCERE. LEAN MANUFACTURING: UN OPPORTUNITÀ PER RIDURRE GLI SPRECHI E CRESCERE. Cos è? Quali benefici? Quali principi? Quali tecniche? 1 18 09 2014 Mirandola (MO) CHE COS E LA LEAN? Perché è una buona idea avvicinarsi

Dettagli

Il Kaizen Costing IL KAIZEN COSTING. copyright efficace.it 1

Il Kaizen Costing IL KAIZEN COSTING. copyright   efficace.it 1 IL KAIZEN COSTING 1 IL KAIZEN COSTING In questo pdf è inserita una chiave elettronica che permette il riconoscimento dell acquirente originario in caso di pirateria. Tutti i diritti sono riservati a norma

Dettagli

Elementi di gestione economica

Elementi di gestione economica Elementi di gestione economica IL FUNZIONAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO DELL IMPRESA IL MOMENTO DELLO SVILUPPO Attrezzature 800 1000 Disponibilità finanziaria dell imprenditore I Materiali 400 Acquisti

Dettagli

Aumentare la redditività attraverso il Miglioramento continuo dei processi

Aumentare la redditività attraverso il Miglioramento continuo dei processi Aumentare la redditività attraverso il Miglioramento continuo dei processi Testimonianza Mikron Machining Agno Seminario ATST / ASQ Settembre 2013 Stefano Sartorio Bottom-up approach Soluzioni rapide ed

Dettagli

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi Industrial Management School Tecnico di Produzione - Lean specialist & Tempi e Metodi - Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean Percorsi area Operations

Dettagli

La trasformazione lean in Spesso Gaskets

La trasformazione lean in Spesso Gaskets Seminario Associazione Meccanica, Bologna, 4//5 La trasformazione lean in Spesso Gaskets Giorgio Possio, Spesso Gaskets Srl ASSOCIAZIONE MECCANICA Bologna 4 Ottobre 5 L Azienda PMI Metalmeccanica Torinese,

Dettagli

Kaizen way to Industry 4.0

Kaizen way to Industry 4.0 It.kaizen.com Novembre 2017 Kaizen way to Industry 4.0 Miglioramento ed innovazione continui Making things is about making people Customer Satisfaction Crescita IMPROVEMENT Kaizen Way Performance Safety

Dettagli

Descrizione del fenomeno Metodologia d indagine Setup di sperimentazione Test e validazione Conclusioni

Descrizione del fenomeno Metodologia d indagine Setup di sperimentazione Test e validazione Conclusioni Facchini B. Manfrida G. Fiaschi D. Studente Curtatone R. Prove sperimentali in galleria del vento: analisi del film cooling su un modello di schiera statorica di turbina a gas Descrizione del fenomeno

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno:

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 44 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni

Dettagli

CONCETTI GENERALI ANALISI E CONTABILITA DEI COSTI. Analisi dei costi COST ACCOUNTING COST MANAGEMENT

CONCETTI GENERALI ANALISI E CONTABILITA DEI COSTI. Analisi dei costi COST ACCOUNTING COST MANAGEMENT ANALISI E CONTABILITA DEI COSTI I e I + II Analisi dei costi ANALISI E CONTABILITA DEI COSTI CONCETTI GENERALI TRADIZIONALE SI CONCENTRA SULLE ATTIVITA PRODUTTIVE IN SENSO STRETTO SI BASA SU PARAMETRI

Dettagli

Il Lean Thinking come fattore strategico di crescita. Vicenza, 20/21 settembre 2011 Lean Society Summit

Il Lean Thinking come fattore strategico di crescita. Vicenza, 20/21 settembre 2011 Lean Society Summit Il Lean Thinking come fattore strategico di crescita Vicenza, 20/21 settembre 2011 Lean Society Summit Naar Tour Operator Che cosa è un Tour Operator Azienda creata nel 1995 2 dipendenti Nel 2004, con

Dettagli

L offerta JMAC per le aziende a commessa

L offerta JMAC per le aziende a commessa L offerta JMAC per le aziende a commessa Scheda di dettaglio: Miglioramento nella gestione delle commesse v.1.3 Alcune delle principali sfide per le aziende a commessa nella fase di execution Garantire

Dettagli

Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati

Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati Automatismi elettromeccanici per cancelli, porte e portoni, residenziali e industriali. Accessori elettronici correlati 1 Benincà Holding Fatturato: 40 ML Dipendenti: 130 Filiali: 11 2 Vision & Mission

Dettagli

In sintesi: Il controllo di gestione per il controllo strategico. Sistema valoriale Mission aziendale Piano strategico Obiettivi

In sintesi: Il controllo di gestione per il controllo strategico. Sistema valoriale Mission aziendale Piano strategico Obiettivi In sintesi: Il controllo di gestione per il controllo strategico Ambiente esterno Normativa Competitors Ricerca ICT Economia e finanza Altro (sociali/ demografici) PIANIFICAZIONE Sistema valoriale Mission

Dettagli

Gli indicatori finanziari e non finanziari. 1 febbraio 2012 Dott. Paolo Corvini

Gli indicatori finanziari e non finanziari. 1 febbraio 2012 Dott. Paolo Corvini Gli indicatori finanziari e non finanziari 1 febbraio 2012 Il bilancio deve essere corredato da una relazione degli amministratori contenente un'analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione

Dettagli

Operations Management Team

Operations Management Team Operations Management Team www.omteam.it OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche OpEx in Pharma www.omteam.it 2 Le Nuove Sfide del Settore Farmaceutico L'industria farmaceutica

Dettagli

Business Excellence nel settore Farmaceutico La ricerca di un nuovo modello organizzativo: il percorso di ACRAF Angelini. Relatore: Filippo Ventura

Business Excellence nel settore Farmaceutico La ricerca di un nuovo modello organizzativo: il percorso di ACRAF Angelini. Relatore: Filippo Ventura Business Excellence nel settore Farmaceutico La ricerca di un nuovo modello organizzativo: il percorso di ACRAF Angelini Relatore: Filippo Ventura Indice 1. Il contesto 2. Da una logica previsionale ad

Dettagli

Il business plan a supporto delle necessità del cliente. Caso di Studio: un paese mediterraneo

Il business plan a supporto delle necessità del cliente. Caso di Studio: un paese mediterraneo Il business plan a supporto delle necessità del cliente Caso di Studio: un paese mediterraneo Dott. Marco Rubini 1 Indice dell intervento Costruzione del business plan. Aspetti critici. Simulazione di

Dettagli

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi Industrial Management School Tecnico di Produzione - Lean specialist & Tempi e Metodi - Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean Percorsi area Operations

Dettagli

Riepilogo iniziativa CF_1568_I_2015

Riepilogo iniziativa CF_1568_I_2015 Riepilogo iniziativa CF_1568_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono ASSOCIAZIONE MASTER SCHOOL 03857830875 Enti/organismi di formazione in possesso della certificazione

Dettagli

BUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI

BUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI BUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DOTT. SSA FRANCESCA COCCIA DOTT. RICCARDO PATIMO 1 DAL BUSINESS PLAN AL BUDGET IL BUSINESS PLAN IL BUDGET DEFINISCE LE RELAZIONI TRA TRADUCE LE INDICAZIONI DEL B.PLAN

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE 3 1. Attività liquide 2. Rimanenze 8. Pass.tà correnti 10 7 4. Imm. immat. e finanz. 9. Pass.tà consolidate 12 6 5. Imm. tecniche nette 11. Mezzi propri 1 1)

Dettagli

Industrial Consulting for Change

Industrial Consulting for Change 200 Group structure Manufacturing Commercial RIRI SA ITALY Tirano Riri Industries SWITZERLAND Mendrisio RiriSA ITALY Riri Commerciale FRANCE Riri France GERMANY Riri Gmbh USA Riri Usa ITALY Padova Riri

Dettagli

La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale. Torino,15 novembre 2017

La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale. Torino,15 novembre 2017 La rivoluzione 4.0: Innovazione e competitività per le PMI Case history nel contesto industriale locale Torino,15 novembre 2017 LCA Ballauri Azienda di matrice ingegneristico-progettuale Fondata nel 1975

Dettagli

Prof.ssa Paola Paoloni

Prof.ssa Paola Paoloni l efficienza e i costi. Il controllo dei costi per sistema aziendale e per oggetti specifici. Classificazione dei costi. Configurazione dei costi. Brek even Point. 1 L EFFICIENZA E un concetto che permette

Dettagli

Gli indicatori di servizio Velocità, puntualità, rispetto del mix. Vittoria Veronesi

Gli indicatori di servizio Velocità, puntualità, rispetto del mix. Vittoria Veronesi Gli indicatori di servizio Velocità, puntualità, rispetto del mix Vittoria Veronesi Obiettivo L obiettivo di questa lezione è illustrare i profili e le misure di prestazione del SERVIZIO: Disponibilità

Dettagli

Il servizio logistico. Prof.ssa Paola Scorrano Facoltà di Economia Università del Salento

Il servizio logistico. Prof.ssa Paola Scorrano Facoltà di Economia Università del Salento Il servizio logistico Prof.ssa Paola Scorrano Facoltà di Economia Università del Salento Il servizio logistico può intendersi: Attività necessaria per raggiungere determinate finalità; Livello di prestazioni

Dettagli

Università Cattaneo Castellanza

Università Cattaneo Castellanza Moltiplicando i prezzi unitari per i volumi di vendita. LINEA PREZZI UNITARI LINEA List.1983 List.1984 Incr. 3000 395,00 500,00 26,58% 4000 488,00 600,00 22,95% 6000 865,00 1.000,00 15,61% 10000 4.440,00

Dettagli

Ferservizi S.p.A. Piano Industriale

Ferservizi S.p.A. Piano Industriale Ferservizi S.p.A. Piano Industriale 2011-2015 Roma, Piano d impresa Volumi di attività 2007-2010 Principali linee di Piano Conto economico di Piano 2011-2015 Piano 2011-2015:principali presupposti Società

Dettagli

Esercitazione Sul Budget

Esercitazione Sul Budget Esercitazione Sul Budget Traccia La Dondolo e dintorni S.p.A. presenta una struttura organizzativa funzionale impegnata nella produzione e commercializzazione di cavalli a dondolo. La produzione di cavalli

Dettagli

La valutazione delle performance aziendali

La valutazione delle performance aziendali La valutazione delle performance aziendali Gli indicatori: Critical Success Factors (CSF), Key Peformance Indicators (KPI), Management Accounting Richiamo alla Balanced Scorecard 27 ottobre 2016 Ordine

Dettagli

La gestione strategica dei tempi dei processi: i Lead Time di processo

La gestione strategica dei tempi dei processi: i Lead Time di processo La gestione strategica dei tempi dei processi: i Lead Time di processo Concetti introduttivi Prof. Domenico Nicolò AA 2009/10 La gestione strategica dei tempi di processo: dall azienda alla catena di fornitura

Dettagli

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere Quali strategie per competere A cura di Daniela

Dettagli

TECNICO DI PRODUZIONE 2 ediz. L evoluzione dei Tempi e Metodi per l eccellenza delle prestazioni

TECNICO DI PRODUZIONE 2 ediz. L evoluzione dei Tempi e Metodi per l eccellenza delle prestazioni TECNICO DI PRODUZIONE Percorso Formativo Certificato OTTOBRE 2007 / FEBBRAIO 2008 2 EDIZIONE A CHI È RIVOLTO Analisti tempi e metodi Responsabili e staff di Produzione Tecnologi Tecnici di Processo Industrializzatori

Dettagli

LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE

LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE LEAN THINKING INNOVARE PER COMPETERE Assobiomedica - Milano, 5 Aprile 2018 Alessandro Bacci bacci@telosmanagement.it AGENDA Innovazione e cambiamento organizzativo Il Lean Thinking Lean Strategy Model

Dettagli

Queste sono alcune domande che ci sono venute in mente.

Queste sono alcune domande che ci sono venute in mente. Applicazione di metodi statistici per la verifica di Sistemi Qualità in società di servizi. S. Gorla (*), R. Bergami (**), R. Grassi (***), E. Belluco (****) (*) Responsabile Qualità e Certificazione Citroën

Dettagli

Innovazione nella Produzione Aeronautica. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano

Innovazione nella Produzione Aeronautica. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano Innovazione nella Produzione Aeronautica Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano I NOSTRI PRODOTTI: AW 109/119 2 I NOSTRI PRODOTTI : AW169 3 PRINCIPALI TECNOLOGIE 4 PROCESSI PRODUTTIVI 5 PROCESSI

Dettagli

Inquadramento dell Azienda

Inquadramento dell Azienda Inquadramento dell Azienda L Azienda è leader mondiale nella produzione di cappe da cucina (2,5 milioni di cappe/anno!!!). Ha sede nelle Marche da dove serve tutto il mondo. $ # "! 1 Il Progetto Valanga:

Dettagli

LA GESTIONE DELLE SCORTE

LA GESTIONE DELLE SCORTE LA GESTIONE DELLE SCORTE Modelli di supply chain ed impatti sullo stock management A cura di E. Versace Logikon.it 2 GESTIONE DELLE SCORTE Le scorte sono il polmone tra due generiche attività A e B con

Dettagli

1. ANAGRAFICA AZIENDALE

1. ANAGRAFICA AZIENDALE 1. ANAGRAFICA AZIENDALE Ragione Sociale dell impresa Partita Iva Codice fiscale Matricola INPS Indirizzo Comune Provincia E-mail Telefono Fax Sito web aziendale Settore di appartenenza (ATECO 2007) Caratteristiche

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 0

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 0 CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 16 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI

CARATTERISTICHE AZIENDALI CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 52 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni

Dettagli

Introduzione (di Nadia Di Paola e Roberto Vona)...

Introduzione (di Nadia Di Paola e Roberto Vona)... Prefazione (di Andrea Piccaluga)... Introduzione ( e Roberto Vona)... V XIII I. Le tipologie di processo produttivo 1. Evoluzione dei sistemi di gestione della produzione... 1 2. Complessità della domanda

Dettagli

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere Quali strategie per competere A cura di Daniela

Dettagli

Riorganizzazione e rilancio dell impresa in crisi

Riorganizzazione e rilancio dell impresa in crisi Riorganizzazione e rilancio dell impresa in crisi Un caso pratico di ristrutturazione di una PMI Il Gruppo ALFA Torino, 21 luglio 2005 Andrea Gabola Dottore Commercialista Breve storia di ALFA Gruppo fondato

Dettagli

Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio. Indici di Bilancio

Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio. Indici di Bilancio Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio Indici di Bilancio Relatore: dottor Alessandro Tullio Corso Canalgrande 90 41100 Modena Tel. 059.4279344 / Fax 059.241901 / e-mail: studiotullio@virgilio.it

Dettagli

LEAN MANUFACTURING Case History

LEAN MANUFACTURING Case History LEAN MANUFACTURING Case History Settori di Attività SISTEMI IDRONICI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Sistemi di distribuzione a zone Gruppi di miscelazione per impianti a pannelli radianti Gruppi solari a

Dettagli

MIGLIORARE I PROCESSI AZIENDALI GRAZIE A KAIZEN E A IUNGO

MIGLIORARE I PROCESSI AZIENDALI GRAZIE A KAIZEN E A IUNGO MIGLIORARE I PROCESSI AZIENDALI GRAZIE A KAIZEN E A IUNGO 1 IL GRUPPO EMAK Emak è uno dei leader Europei nella progettazione, realizzazione e nel marketing di macchine e attrezzature per la cura del verde

Dettagli

Corso di Ingegneria Economica Esercitazione per la Preparazione all Esame 2 - Esercizi tipo

Corso di Ingegneria Economica Esercitazione per la Preparazione all Esame 2 - Esercizi tipo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale - Anno Accademico 2015/2016 Corso di Ingegneria Economica Esercitazione per la Preparazione all Esame 2 - Esercizi tipo Dott. Claudio PETTI

Dettagli

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016 Signori Azionisti, nell esercizio 2016, il Gruppo Sogefi ha conseguito ricavi pari a Euro 1.574,1 milioni, in crescita del

Dettagli

Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A. Podenzano, 29 Aprile 2008

Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A. Podenzano, 29 Aprile 2008 Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A. Podenzano, 29 Aprile 2008 Relazione sulla gestione anno 2007 Una presenza Globale Tallin (Estonia) Prodotti: Componentistica Helsinki (Finlandia) Prodotti: Pinze

Dettagli

Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A.

Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A. Assemblea degli azionisti Bolzoni S.p.A. Podenzano, 29 Aprile 2008 Relazione sulla gestione anno 2007 Una presenza Globale Helsinki (Finlandia) Prodotti: Pinze bobine carta Tallin (Estonia) Prodotti: Componentistica

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI

CARATTERISTICHE AZIENDALI CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 91 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni

Dettagli

Lo sviluppo di un sistema di prelievo Milk-run

Lo sviluppo di un sistema di prelievo Milk-run COME RISPARMIARE CON LA LOGISTICA - LE POLITICHE AL SERVIZIO DELLE PMI Forum Regione-Imprese sulla Logistica: le testimonianze dei manager d'impresa Lo sviluppo di un sistema di prelievo Milk-run Il caso

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria, Università

Dettagli

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO

Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO Corso di Laurea in Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti Metodologie statistiche per l analisi del rischio ELEMENTI DI PROBABILITÀ PER L ANALISI DEL RISCHIO Facoltà di Medicina Veterinaria, Università

Dettagli

FARO S.p.A. Chi Siamo

FARO S.p.A. Chi Siamo La Lean in : O P S FARO S.p.A. Chi Siamo Fondata nel 1948, FARO SpA progetta e produce apparecchiature destinate al costruttore di riuniti odontoiatrici, agli studi dentistici ed ai laboratori odontotecnici.

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA NELLA PIANIFICAZIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI PRODUTTIVI

OTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA NELLA PIANIFICAZIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI PRODUTTIVI UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Informatica, Gestionale e dell Automazione OTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DI CASSA NELLA PIANIFICAZIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI

Dettagli

TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE. Controllo degli investimenti. Rotazione CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE

TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE. Controllo degli investimenti. Rotazione CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE Controllo degli investimenti tazione MARGINI DI SITUAZIONE FINANZIARIA CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE Controllo del ciclo monetario

Dettagli

Misura la sensibilità del reddito operativo al variare delle vendite;

Misura la sensibilità del reddito operativo al variare delle vendite; La leva operativa La leva operativa Cosa si intende: Misura la sensibilità del reddito operativo al variare delle vendite; È un indicatore che misura la rischiosità operativa dell azienda e dipende dalla

Dettagli

STORIA : LEAN MANUFACTURING

STORIA : LEAN MANUFACTURING 1 STORIA : LEAN MANUFACTURING Taylor e l approccio scientifico L ingegnere americano Frederick Taylor (1856 1915) fu l iniziatore della ricerca sui metodi per il miglioramento dell efficienza nella produzione.

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 1

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 1 CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 51 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni

Dettagli

Università di Padova

Università di Padova Università di Padova Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile Elaborato di analisi statistica a.a. 5-6 Prof. L. Salmaso Dott. L. Corain

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni in possesso (es. UNI9001:2008, ecc.

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni in possesso (es. UNI9001:2008, ecc. CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 1 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 0

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 0 CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 17 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni

Dettagli

Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico

Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico Il caso La società Alfa produce due tipi di prodotti denominati Red e Black. Le vendite previste per l anno n+1 sono di: 320.000 unità di Red

Dettagli

Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico

Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico Analisi caso: dal budget delle vendite al budget economico Esempio La società Alfa produce due tipi di prodotti denominati Red e Black. Le vendite previste per l anno n+1 sono di: 320.000 unità di Red

Dettagli

SMART WORKING UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE IL LAVORO. Camera di Commercio Mantova 20 Febbraio 2018

SMART WORKING UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE IL LAVORO. Camera di Commercio Mantova 20 Febbraio 2018 SMART WORKING UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE IL LAVORO Camera di Commercio Mantova 20 Febbraio 2018 VARIAZIONI Srl CHI SIAMO VARIAZIONI nasce nel 2009 a Mantova, dove tutt'ora ha la propria sede amministrativa,

Dettagli

Analisi Fondamentale Eni

Analisi Fondamentale Eni Analisi Fondamentale Eni Dati Societari Azioni in circolazione: 3634,185 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 49.897,36 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : BUY Profilo Societario

Dettagli

Politecnico di Milano

Politecnico di Milano Politecnico di Milano Facoltà: II FACOLTA' INGEGNERIA - MI Tipo corso LAUREA SPECIALISTICA Corso di studio: INGEGNERIA GESTIONALE Factory and Technology Planning 1 ANALISI DEL SERVIZIO E RAPPORTO H.T.A.

Dettagli

IL JUST IN TIME LA FILOSOFIA JIT

IL JUST IN TIME LA FILOSOFIA JIT IL JUST IN TIME A.F. De Toni Università di Udine 1 LA FILOSOFIA JIT ELIMINAZIONE DEGLI SPRECHI MIGLIORAMENTO CONTINUO COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE CONTROLLO TOTALE DELLA QUALITA SINCRONIZZAZIONE DEL FLUSSO

Dettagli

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017 ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto Modena, febbraio 2017 Layout degli impianti-definizioni Si definisce lay-out degli impianti la disposizione plani-volumetrica dei reparti produttivi, con

Dettagli

Comunicazione economico-finanziaria

Comunicazione economico-finanziaria Pagina 1 di 6 Comunicazione economico-finanziaria Bilanci aziendali Il bilancio d esercizio - Il sistema informativo di bilancio - La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio civilistico: Stato

Dettagli

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni in possesso (es. UNI9001:2008, ecc.

CARATTERISTICHE AZIENDALI. Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale Addetti 2016 Certificazioni in possesso (es. UNI9001:2008, ecc. CARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 87 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 216 Totale titolari e soci Totale Addetti 216 Certificazioni

Dettagli

INNOVAZIONE PER GENERARE VALORE Come misurare le performance d'acquisto in termini di valore generato e non solo di saving

INNOVAZIONE PER GENERARE VALORE Come misurare le performance d'acquisto in termini di valore generato e non solo di saving ACQUISTI IN TEAM THE PROCUREMENT MEET UP INNOVAZIONE PER GENERARE VALORE Come misurare le performance d'acquisto in termini di valore generato e non solo di saving Milano, 9 Giugno 2016 1 Indice 1 ACQUISTARE

Dettagli

ANAGRAFICA AZIENDALECARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 1

ANAGRAFICA AZIENDALECARATTERISTICHE AZIENDALI. Numero medio di tirocinanti impiegati nell ambito dell attività dell impresa nell arco di un anno: 1 ANAGRAFICA AZIENDALECARATTERISTICHE AZIENDALI Protocollo n. 24 Caratteristiche strutturali dell impresa Prodotto e/o servizio principale realizzato dall impresa Fatturato 2016 Totale titolari e soci Totale

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE TECHNICAL FEATURES

CARATTERISTICHE TECNICHE TECHNICAL FEATURES CARATTERISTICHE TECNICHE TECHNICAL EATURES MATERIALI IMPIEGATI / RAW MATERIALS PP + anti-uv PRESSIONE I ESERCIZIO / WORKING PRESSURE MAX 4 bar - 20 C TEMPERATURA MAX / MAXIMUM TEMPERATURE 80 C ILETTATURE

Dettagli

Presentazione Aziendale

Presentazione Aziendale Presentazione Aziendale IL PROGETTO CROSSNOVA BENVENUTI IN CROSSNOVA Expertise Industriale al Vostro Servizio Crossnova nasce dalla sinergia tra le competenze di consulenti esperti di tecniche di Miglioramento

Dettagli

Imprese Intelligenti: la tecnologia al servizio dell'ottimizzazione e della qualità

Imprese Intelligenti: la tecnologia al servizio dell'ottimizzazione e della qualità Imprese Intelligenti: la tecnologia al servizio dell'ottimizzazione e della qualità La tecnologia al servizio della trasformazione digitale Lorenzo Gatti Resp. Team Digital Manufacturing Evoluzione dei

Dettagli

BUDGET COMMERCIALE 2009

BUDGET COMMERCIALE 2009 BUDGET COMMERCIALE 2009 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Volume

Dettagli