Lo stato dell Oncologia in Italia 2016
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1 Lo stato dell Oncologia in Italia 2016 Senato della Repubblica, Roma 28 Aprile 2016 Lo stato dell Oncologia in Italia 2016 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM
2 Libro che raccoglie le storie di 9 uomini e 7 donne che hanno combattuto contro il cancro I dati, le cifre e le scoperte ci dicono che la lotta contro il cancro può segnare quotidianamente punti a favore di chi la combatte. Le parole dei pazienti ci trasmettono coraggio, forza e speranza. È essenziale poter garantire a tutti le terapie che la ricerca mette a disposizione. Aspirare a elevati standard di prevenzione e cura non risponde soltanto a ambizioni di progresso tecnologico e scientifico ma anche di civiltà e di democrazia. Beatrice Lorenzin
3 Quale impatto dei tumori per la sanità pubblica nuovi casi di tumore diagnosticati Approssimativamente nuovi casi diagnosticati al giorno decessi per tumore Seconda causa di morte (30% di tutti i decessi) Sopravvivenza globale a 5 anni migliorata del 18% (dal 39% nel al 57% nel )
4 Numero nuovi casi di tumore per sede Sede Maschi Femmine Totale Colon-retto Mammella Polmone Prostata Vescica Stomaco % Pancreas Melanoma AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
5 Numero decessi per tumore Sede Maschi Femmine Totale Polmone Colon-retto Mammella Pancreas Stomaco Prostata Vescica % Melanoma AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
6 Andamento dell incidenza e della mortalità per tutti i tumori negli uomini Riduzione dell incidenza del complesso dei tumori -2.8% Riduzione della mortalità -1.3% per anno AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
7 Andamento dell incidenza e della mortalità per tutti i tumori nelle donne Lieve aumento dell incidenza del complesso dei tumori Riduzione della mortalità -0.8% per anno AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
8 Numero di decessi per tumore in Italia Dati ISTAT
9 Andamento dell incidenza dei tumori ( ) e composizione della popolazione +7% 5% +11% + 3% AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
10 Differenze geografiche in incidenza Riduzione del gradiente Nord-Sud; incidenza ridotta rispetto al Nord dell 8% al Centro e del 13% al Sud per gli uomini, e del 5% al Centro e del 13% al Sud per le donne Tumore del fegato (donne), delle vie biliari, della tiroide e sarcoma di Kaposi con tassi di incidenza al Sud doppi rispetto al Nord AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
11 Differenze geografiche in mortalità Sede Maschi Femmine Centro Sud e Isole Centro Sud e Isole Esofago 47% 51% 60% 40% Stomaco 1% 33% 9% 25% Colon 2% 13% 1% 7% Fegato 33% 1% 0% 41% Pancreas 26% 26% 26% 28% Polmone 12% 6% 20% 35% Mammella 0 25% 19% 11% Ovaio 17% 21% Prostata 0 6% Rene 11% 35% 15% 38% Vescica 16% 33% 0% 6% Tassi di mortalità x ; differenze percentuali rispetto al Nord Riduzione del gradiente Nord-Sud; mortalità ridotta rispetto al Nord del 14% al Centro e al Sud per entrambi i sessi AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
12 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi Variazione Uomini 39% 57% +18% Donne 53% 63% + 10% AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
13 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi negli uomini (%) (%) Variazione (%) Stomaco Colon-retto Pancreas Polmone Melanoma Prostata Rene Vescica AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
14 Andamento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi nelle donne (%) (%) Variazione (%) Stomaco Colon-retto Pancreas Polmone Melanoma Mammella Rene Vescica Ovaio AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
15 Sopravvivenza a 5 anni in Italia ed in Europa ( ) De Angelis et al, Lancet Oncol 2014
16 Sopravvivenza a 5 anni nel in Europa Sede Italia (%) Francia (%) Germania (%) Spagna (%) UK %) Stomaco 32,4 27,7 31,6 27,3 18,5 Colon 63,2 59,8 64,6 59,3 53,8 Retto 59,5 56,8 62,1 57,6 56,6 Fegato 17,9 14,4 14,4 15,8 9,3 Polmone 14,7 13,6 16,2 12,6 9,6 Mammella 86,2 86,9 85,3 83,7 81,1 Prostata 89,7 90,5 91,2 87,1 83,2 Allemani et al, CONCORD-2, Lancet Oncol 2014
17 Fattori che impattano sull andamento dell incidenza e della mortalità Prevenzione primaria in particolare nel sesso maschile per i tumori fumo-correlati Programmi di screening (mammella, cervice uterina, colon-retto) Miglioramenti diagnostici Miglioramento dei programmi terapeutici Nuovi farmaci (chemioterapia, ormonoterapia, terapie biologiche e terapie target immunoterapia) Terapia chirurgica Radioterapia
18 Distribuzione dei fumatori in Italia Maschi più frequente <35 anni Femmine più frequente > 50 anni (50-69 anni) 7.3% forti fumatori (>20 sigarette/die) Sorveglianza PASSI 2013, ISS-CCM
19 Andamento dell incidenza e della mortalità del carcinoma del polmone negli uomini Incidenza diminuita del 20% (da 87.6 a 70.0 casi per ) correlata alla riduzione del consumo di tabacco con 1.4% per anno negli anni più recenti Decremento della mortalità 1.5% per anno nel periodo più recente AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
20 Andamento dell incidenza e della mortalità del carcinoma del polmone nelle donne Aumento di nuovi casi +2.7% per anno nel da rapportare all abitudine al fumo di tabacco Da nuovi casi nel 2011 a nuovi casi nel 2015 Aumento della mortalità +1.6% per anno nel periodo AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
21 Progetto di prevenzione del tabagismo tra i giovanissimi
22 Realizzato uno spot con la testimonial Flavia Pennetta Realizzati: un opuscolo un App sui pericoli delle sigarette quiz e sondaggi per gli studenti
23 Tumore del polmone, la prevenzione è l arma vincente Mettere in guardia i cittadini e le istituzioni sui rischi di insorgenza della neoplasia (a partire del vizio del fumo) e combattere lo stigma correlato alla malattia. L iniziativa è partita nel organizzato 6 incontri pubblici (Torino, Roma, Cagliari, Padova, Messina, Napoli) con il coinvolgimento di 20 associazioni di pazienti, 90 oncologici e 30 medici di famiglia.
24 Medici e cuochi insieme per creare una nuova alimentazione a misura di paziente colpito da tumore del pancreas Un team composto da chef e medici oncologi AIOM ha elaborato una serie di speciali ricette utili per i pazienti
25 Copertura dello screening mamografico ( ) Nord Centro Sud Italia % donne fra 50 e 69 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014
26 Copertura dello screening cervicale ( ) 90% 80% 70% 60% 50% 53% 60% 51% 53% 75% 52% 55% 75% 55% 86% 83% 83% 76% 68% 70% 67% 65% 63% 65% 63% 62% 62% 54% 86% 77% 77% 70% 67% 55% 90% 87% 72% 71% 70% 68% 66% 64% 43% 43% 40% 39% 30% 20% 10% 0% Nord Centro Sud ed Isole ITALIA % donne fra 25e 64 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014
27 Copertura dello screening colo-rettale ( ) % delle persone fra 50 e 74 anni che ricevono regolarmente un invito Osservatorio Nazionale Screening, 2014
28 Progetto AIOM Screening Oncologici Io combatto il cancro Campagna di informazione, conoscenza e sensibilizzazione per l adesione ai programmi di screening Progetto pilota: Sardegna
29 Gli screening nella Regione Sardegna Mammella Cervice uterina Colon-retto Fascia di età (anni) Popolazione target Adesione Sardegna 41,50% 39,16% 36,38% Adesione Nord-Italia 63% 49% 52% Estensione Sardegna 60,34% 79,60% 38,35% Estensione Nord-Italia 95% 70% 90% Osservatorio Nazionale Screening, 2014
30 Copertura vaccinale (%) per ciclo completo di vaccino contro HPV CNEPS, ISS, Rapporto Semestrale al 31/12/2014
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32 Guida distribuita in tutte le Oncologie e Farmacie Comunali del Paese la guida per conoscere e prevenire i Papillomavirus
33 Progetto di sensibilizzazione rivolto agli adolescenti italiani rispetto ai principali fattori di rischio oncologico Partecipazione di calciatori di serie A e B (e alcuni Mister) che, a fianco degli oncologi, incontrano nelle scuole i ragazzi
34 Campagna Non Fare Autogol Dal 2010 ad oggi abbiamo effettuati 100 incontri sempre con il coinvolgimento di testimonial distribuiti opuscoli a studenti ed insegnanti realizzato tweet e post su Facebook pubblicati oltre articoli da media nazionali coinvolte Scuole Superiori Nel la campagna è arrivata nelle città di Verona, Cesena, Genova, Sassuolo, Napoli, Parma, Cagliari, Torino, Milano, Udine, Trento, Perugia, Bologna, Matera e Crotone per un totale di studenti raggiunti con la partecipazione di 3 allenatori, 7 calciatori e 11 oncologi
35 Progressi nella terapia medica dei tumori Linee Guida AIOM, standardizzazione e appropriatezza Multidisciplinarietà e trattamenti integrati Selezione dei pazienti Chemioterapia e compliance Bersagli molecolari e terapie target Immunoterapia
36 Linee Guida AIOM Migliorare e standardizzare la la pratica clinica e insieme essere strumento di formazione e di aggiornamento Favorire l uniformità, la condivisione e la multidisciplinarietà delle strategie di cura Offrire al paziente sull intera territorio nazionale la possibilità della migliore cura Garantire un riferimento basato sull evidenza e prodotto con una metodologia riconosciuto per le istituzioni nazionali e regionali, per gli organismi regolatori ed i payers
37 Le 35 linee Guida AIOM nel 2016 Linee Guida d organo (N = 26) Linee Guida specifiche (N = 9) -Mammella -Esofago -Stomaco -Colon-retto -Epatocarcinoma -Vie biliari -Pancreas esocrino -Polmone -Mesotelioma -Rene -Prostata -Vescica -Testicolo -Utero -Ovaio -Testa-collo -Tiroide -Tumori neuroendocrini -Tumori cerebrali -Melanoma -Tumori della cute non melanoma -Sarcomi tessuti molli -GIST -Linfomi -Mieloma multiplo -Tumori a sede primitiva ignota -Anziano: parte generale -Terapia antiemetica -Metastasi ossee -Cachessia neoplastica -Tromboembolismo venoso -Tossicità ematopoietica -Terapia del dolore oncologico -Assistenza psicosociale -Preservazione fertilità in oncologia
38 Totale Download App Linee Guida Download App Linee Guida AIOM Accessi Linee Guida
39 Versione per i pazienti 24 aprile 2015
40 Terapie mirate su target molecolari nei primi cinque tumori per incidenza Melanoma
41 Progetto per la caratterizzazione bio-molecolare in funzione terapeutica dei tumori solidi Garantire per ogni paziente nell intero territorio nazionale la possibilità di accesso a test molecolari validati Appropriatezza delle indicazioni cliniche per il test Appropriatezza del test di biologia molecolare per la singola neoplasia Appropriatezza metodologica
42 Controlli di Qualità Nazionali AIOM- SIAPEC Test/Anno Centri partecipanti N. Centi Validati N. Centri Validati % KRAS CCRM EGFR NSCLC KRAS CCRM BRAF Melanoma 2012 ALK FISH NSCLC EGFR NSCLC RAS-BRAF CCRM 2014 BRAF Melanoma 2014 EGFR NSCLC ALK IHC NSCLC In pubblicazione In pubblicazione
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45 Cancer Immunotherapy
46 Ribas el al, Clinical Cancer Res 2012
47 Oncologia Medica e Immunoterapia Immunoterapia nel percorso dell Oncologia Medica Immunoterapia un settore dell Oncologia Medica Inserimento nella strategia di trattamento Nuova valutazione di efficacia Fattore predittivi Sostenibilità
48 Immuno-Oncology Academy Strumento di formazione e informazione via web rivolto a pazienti, familiari e giornalisti
49 Progetto AIOM-SIAPEC per la valutazione dell espressione di PD-L1 nel NSCLC I Fase - Valutazione comparativa dei quattro test in commercio (Dako, Ventana) per definizione di positività II Fase - Correlazione con i dati clinici Test Dako Test Dako Test Ventana Test Ventana Ab clone C3 SP142 SP263 Cellule valutate Cellule tumorali Cellule tumorali Cellule tumorali Cellule immunitarie Cellule tumorali
50 Proiezione al 2015 delle persone che vivono dopo una diagnosi di tumore N. totale (4.9% della popolazione italiana) +17% rispetto al 2010 (M +20%, F +15%) con diagnosi tra 2 e 5 anni 1.9 milioni diagnosi >5 anni AIOM-AIRTUM, I numeri del cancro in Italia, 2015
51 Miglioramento della sopravvivenza, guariti e nuovi bisogni Passaggio dal follow up al survivorship care Gestione delle nuove tossicità Gestione degli effetti collaterali a lungo termine Riabilitazione oncologica Riabilitazione psico-sociale Riabilitazione nei diritti Necessità di una rapida approvazione della legge per i diritti al lavoro per i malati di tumore
52 Roma settembre 2015
53 La risposta sanitaria Il follow up della persona Tossicità dei trattamenti e secondi tumori L esame clinico è quasi sempre l unica procedura raccomandata L informazione dovrebbe precedere i trattamenti Comorbidità Tenere in considerazione il contesto clinico Promozione della salute Il valore della comunicazione efficace
54 Le risposte organizzative Continuità ospedale-territorio Inserimento del follow up nei PDTA delle singole patologie Elaborazione condivisa Diffusione Definizione di indicatori Monitoraggio periodico Programmazione condivisa del singolo caso Modalità di comunicazione strutturata Trasferimento periodico di conoscenze
55 Contributo all appropriatezza Affermazione del principio per il quale in assenza di dimostrazione di efficacia le procedure di follow up vanno limitate Valorizzazione dell esame clinico Personalizzazione della sorveglianza Coordinamento tra operatori Programmazione Informazione del paziente
56 Scuola AIOM-HuCare Creazione della Scuola di Umanizzazione AIOM-HuCare (Humanization in cancer Care) L AIOM è la prima società scientifica a creare una Scuola di Umanizzazione
57 Scuola di Umanizzazione AIOM-HuCare Palazzo delle Stelline Milano Inaugurazione 5 Maggio 2016
58 Obiettivi della Scuola Formare i medici e gli infermieri dei reparti oncologici per acquisire le competenze e le capacità necessarie per una efficace comunicazione con i pazienti e familiari Favorire l implementazione di interventi psicosociali di dimostrata efficacia all interno dei reparti oncologici Sviluppare progetti di ricerca nell area psicosociale: Progetto HuCare2
59 PROGETTO HuCare 2
60 Cure Simultanee Integrazione tra le terapie oncologiche attive e le cure palliative, dal momento della presa in carico del paziente oncologico con malattia metastatica o sintomatica. Dal 2005 al 2016 sono stati certificati 39 centri di Oncologia in Italia, primo paese d Europa, per numero di centri certificati
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65 A Reggio Emilia il 24/25 giugno 2016 seconda edizione del Corso AIOM per Giornalisti Medico-Scientifici e Oncologi. Con il coinvolgimento di ASCO; ESMO e giornalisti europei e americani
66 L impegno di AIOM per l accesso agli Studi Clinici
67 Unità Operative di Oncologia in Italia (n. = 319) Nord N. (%) Centro N. (%) Sud e Isole N. (%) Totale N. (%) Unità Operative Degenza ordinaria 165 (51,72) 78 (24,45) 76 (23,82) 319 (100) 103 (32,29) 40 (12,54) 46 (14,42) 189 (59,25) Day hospital 139 (43,57) 75 (23,51) 72 (22,57) 286 (89,66) Ambulatorio 104 (32,60) 41 (12,85) 39 (12,23) 184 (57,68) AIOM, Libro Bianco 2015
68 Unità Operative di Oncologia in Italia (n. = 319) Nord N. (%) Centro N. (%) Sud e Isole N. (%) Totale N. (%) Unità Operative Psico- Oncologia 165 (51,72) 78 (24,45) 76 (23,82) 319 (100) 146 (45,77) 51 (15,99) 47 (14,73) 244 (76,49) UFA 125 (39,18) 57 (17,87) 61 (19,12) 243 (76,18) Hospice 109 (34,17) 49 (15,36) 26 (8,15) 184 (57,68) Assistenza domiciliare 121 (37,93) 51 (15,99) 42 (13,17) 214 (67,08) AIOM, Libro Bianco 2015
69 I cambiamenti in Oncologia Cambiano la popolazione ed i pazienti Cambiano l idea e le prospettive di cura Cambiano le risorse e l idea di sostenibilità Cambiano le richieste dei guariti da tumore Cambiano le prospettive della ricerca Cambiano le modalità e l accesso all informazione
70 Mobilità inter-regionale in Oncologia Mobilità ospedaliera per tutti i Tumori Rcoveri in regime ordinario - Anno 2010 Mobilità ospedaliera per tutti Chemioterapia Rcoveri in regime ordinario e day hospital - Anno 2010 Piemonte Valle d'aosta Lombardia P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna attrazione fuga Piemonte Valle d'aosta Lombardia P.A. Bolzano P.A. Trento Veneto Friuli V.G. Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna attrazione fuga -60,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0-40,0-20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 Fonte: Ministero della Salute - D.G. del Sistema Informativo
71 Mobilità per regione dei pazienti trattati con farmaci inseriti nei registri AIFA Rapporto OsMed 2013
72 La risposta nei modelli organizzativi per l assistenza in Oncologia Modello Tipo Organizzazione I Intensità di cura Terapie intensive (intensive care); Alto grado di assistenza (high care); Basso grado di assistenza (low care); Degenze solo diurne (day hospital, day surgey) II Accorpamenti Fusione/eliminazione di Unità Operative; Unificazione in un unica azienda di ampie aree regionali/intera regione II Reti oncologiche regionali Coordinamento oncologico regionale; Dipartimenti oncologici funzionali interaziendali; Continuità ospedale-territorio; PDTA condivisi
73 Obiettivi delle Reti Oncologiche Regionali Garanzia della qualità/standard assistenziali Appropriatezza diagnostica e terapeutica Razionalizzazione dei servizi Integrazione dei PDTA Razionalizzazione delle risorse e tecnologie Ottimizzazione della spesa Implementazione della ricerca
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75 Stato di attuazione delle reti oncologiche regionali Abruzzo Riferimento in PSR Basilicata Riferimento in PSR Calabria Riferimento in PSR Campania Riferimento in PSR Emilia Romagna Fase di programmazione Friuli Venezia Giulia Fase d programmazione Lazio Fase di programmazione Liguria Fase di programmazione Lombardia Attiva Marche Fase di programmazione Piemonte e Valle d Aosta Attiva Puglia Riferimento in PSR Sardegna Riferimento in PSR Sicilia Fase di programmazione Toscana Attiva P.A. Trento Attiva Umbria Fase di programmazione Veneto Programmazione avanzata
76 Reti Oncologiche Regionali Gruppo di lavoro AGENAS - AIOM - CIPOMO Caratteristiche indispensabili La presenza di un'autorità centrale denominataa Coordinamento rete oncologica regionale in grado di governare i collegamenti tra le diverse strutture, la pianificazione dell'uso delle risorse, la definizione e valutazione dei percorsi dei pazienti per le diverse patologie neoplastiche La diffusione nel territorio di centri di accesso alla Rete oncologica in grado di prendere in carico il singolo caso assicurando la regia e le indicazioni nei diversi passaggi dell'intero percorso
77 Reti Oncologiche Regionali Gruppo di lavoro AGENAS AIOM - CIPOMO Un modello organizzativo che preveda l'integrazione multi professionale. I PDTA dovrebbero essere definiti a partire da Linee guida delle Società scientifiche. Le Linee Guida AIOM essendo multidisciplinari, revisionate dalle principali società scientifiche di riferimento, editate con metodologia SIGN e GRADE, rappresentano un significativo riferimento L'individuazione delle strutture di riferimento per i diversi tumori in base alla loro incidenza/prevalenza, comprovata efficacia della numerosità dei casi trattati L accesso ai trattamenti farmacologici deve essere possibile anche nelle sedi periferiche sulla base delle indicazioni condivise dalla rete, limitando gli spostamenti dei pazienti, in particolare nei territori a difficile logistica
78 Spesa per farmaci oncologici in Italia Spesa in milioni di % Spesa totale 17,0 18,1 19,5 Δ in milioni anno precedente Δ % anno precedente 11,7 8,0 9,6 Rapporto OsMed 2011, 2012, 2013, 2014
79 Primi 20 farmaci per spesa regionale erogati in ambito ospedaliero (gennaiosettembre 2015) Rapporto OsMed farmaci oncologici (27,3% della spesa totale)
80 Primi 20 farmaci per spesa regionale erogati in ambito di distribuzione diretta o per conto (gennaio-settembre 2015) Rapporto OsMed farmaci oncologici (8.8% della spesa totale)
81 Spesa sanitaria in % PIL Gap (5) Italia vs EU 14 (anni 2003 e 2013) Δ 28,7% DEF Aprile Spesa 6,83 6,89 6,87 6,78 6,69 6,58 6,52 Sanitaria XI %PIL Rapporto Sanità, CREA 2015
82 Therapeutic oncology drug spend per capita IMS, Oncology Report 2015
83 Differenze regionali della spesa sanitaria standardizzata Valori pro-capite ( ) nel 2013 XI Rapporto Sanità, CREA 2015
84 IMS, Oncology Report 2015 Immuno-oncology evolution
85 IMS, Oncology Report 2015 Targeted agents evolution
86 Forecast growth in select drugs (US, EU5, Brazil, Japan ) IMS, Oncology Report 2015
87 Potenziali strumenti per l implementazione delle risorse per i farmaci innovativi in oncologia Implementazione e cooperazione pubblico/industria nella ricerca Linee guida nazionali e appropriatezza prescrittiva Selezione dei pazienti sula base di criteri biologici/clinici Ottimizzazione della preparazione dei farmaci ( drug day, UFA centralizzate per aree territoriali) Gare per acquisto centralizzate su base almeno regionale Introduzione dei biosimilari di anticorpi monoclonali (prevista per la fine del 2017 inizi del 2018) Rivalutazione del costo dei farmaci già rimborsati sulla base dei dati dei registri AIFA Fondo nazionale per i farmaci oncologici innovativi
88 Sostenibilità e efficacia Il posizionamento di un nuovo farmaco e la definizione di innovativo nell ambito delle strategie terapeutiche deve considerare i vantaggi clinici insieme ai costi e la sostenibilità per il SSN Risulta necessario complementare il rapporto incrementale di costo-efficacia con altri criteri, quali il volume, l impatto epidemiologico e la rilevanza della patologia (compreso il suo peso sociale) la disponibilità e l efficacia di alternative terapeutiche la dimensione assoluta del beneficio incrementale la valutazione di impatto sulla spesa globale
89 La proposta AIOM di un Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia Fondo unico nazionale AIFA Prodotto da 1 centesimo in più per sigaretta Accise sigarette = 12 miliardi di Euro per anno Valore stimato ottenibile 720 milioni di Euro per anno
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91 Cherny et al, Ann Oncol 2015
92 Innovazione, valore e costo Costo Valore Variabili I fascia II fascia Prolungamento 1/3 dell aspettativa di vita nel setting di pazienti considerato (attesa di vita 12 mesi incremento significativo 16 mesi; attesa di vita 6 mesi incremento significativo 8 mesi) Farmaci ad efficacia intermedia Frequenza della neoplasia Volume clinico Fase dello studio (fase III vs fase II) III fascia Prolungamento statisticamente significativo <15% dell aspettativa di vita nel setting di pazienti considerato Tossicità Qualità di vita
93 Timelines of approval for oncological products in EU4 Martinalbo et al, Ann Oncol 2016
94 La proposta AIOM di un Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia Farmaci innovativi Riconosciuto alto livello di innovatività per il setting di patologia neoplastica considerato Efficacia, tollerabilità, qualità di vita Farmaci innovativi registrati EMA e non ancora rimborsati Riduzione del tempo di accesso ai farmaci Farmaci innovativi rimborsati Uguale accesso ai farmaci in tutte le regioni
95 Fondo Nazionale per i Farmaci Innovativi in Oncologia
Innovatività per i pazienti
Innovatività per i pazienti Attenzione crescente alla qualità di vita Allungare la speranza di vita post-diagnosi Considerare la qualità del tempo guadagnato Contenere i costi sociali diretti e indiretti
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