GESTIONE RIFIUTI SPECIALI

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1 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE GESTIONE RIFIUTI SPECIALI 1) Produzione rifiuti speciali X X X 2) Deposito temporaneo X X X X 3) Asportazione e conferimento dei rifiuti X X X X X X 4) Invio rifiuti a smaltimento e registrazione dello scarico 5) Dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti (MUD) X X X X X X X X X X X X

2 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI 1) Produzione rifiuti speciali COEFFICIENTE O Artt. 24, 24 ter, 25, 25 undecies 5 CONTROLLI ESISTENTI Classificazione dei rifiuti e quindi la definizione del codice CER Identificazione dei rifiuti prodotti dal produttore in funzione delle attività che li generano, secondo le classificazioni CER Caratterizzazione dei rifiuti Analisi dei rifiuti al momento della produzione e con cadenza annuale per l individuazione della classe di pericolo e l idoneità a essere inviati a smaltimento SISTRI (con il D.l , n. 135 convertito in legge n. 12 dell è stata la soppressione del SISTRI a partire dal e l istituzione del Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti che sarà gestito, a decorrere dall anno 2020, dal Ministero dell Ambiente ) MUD

3 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Deposito temporaneo Artt. 24, 24 ter, 25, 25 octies, 25 undecies 5 Deposito temporaneo per categorie omogenee Registrazione del carico sul registro di carico/ scarico entro 10 giorni dalla produzione del rifiuto Annotazione del peso del rifiuto in caso di sua misurabilità o, qualora non sia possibile, annotazione del volume in mc Sistema di stretta collaborazione tra i vari soggetti coinvolti

4 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Asportazione e conferimento dei rifiuti Artt. 24, 24 ter, 25, 25 octies, 25 undecies 5 Determinazione della frequenza di invio dei rifiuti allo smaltimento, al fine di minimizzare le quantità presenti nel deposito temporaneo, avendo cura di non superare i 10 mc per i pericolosi e i 20 mc per i non pericolosi. Se la quantità non supera questi limiti, i rifiuti devono essere comunque conferiti entro un anno dalla produzione Conferimento incarico di smaltimento a una Ditta specializzata che provvede al trasporto e alla individuazione di un sito ad hoc Verifica autorizzazioni del trasportatore e del sito individuato Controllo delle operazioni di presa in carico dei rifiuti da parte della Ditta di trasporto

5 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 4) Invio rifiuti a smaltimento e registrazione dello scarico Artt. 24, 24 ter, 25, 25 octies, 25 undecies, reati transnazionali 5 Rilascio da parte della Ditta specializzata del FIR, numerato progressivamente e vidimato dal CCIA Rilascio al produttore della prima copia del FIR (che deve accompagnare il rifiuto, unitamente a copia del certificato di analisi di classificazione) Verifica della corretta compilazione del FIR, sulla scorta delle indicazioni contenute nel DM 148/98 e nella normativa vigente Registro, a 10 giorni dalla presa in carico del rifiuto da parte del trasportatore, dello scarico del rifiuto sul registro c/s del quale, se il rifiuto è misurabile, viene annotato il peso, altrimenti viene annotato il volume in mc Indicazione, nelle operazioni di scarico, dei dati del FIR e delle operazioni di carico che hanno generato tale scarico Compilazione del Registro c/s secondo le modalità indicate nel DM 148/98 e sulla base della normativa vigente Ricezione, da parte del produttore, entro 60 giorni della quarta copia del FIR che riporta la presa in carico dei rifiuti presso il sito di smaltimento, con l indicazione del quantitativo ricevuto a destino Conservazione del FIR e del registro c/s per 5 anni

6 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 5) Dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti (MUD) Artt. 24, 24 ter, 25, 25 octies, 25 undecies 4 Compilazione del MUD e suo invio entro il 30.4 di ogni anno alla Camera di commercio competente Compilazione del MUD sulla base dei dati riportati nel registro c/s nell anno di riferimento e dei FIR in possesso Controlli, entro il 31.3 di ogni anno, delle verifiche di eventuali variazioni normative inerenti la scadenza, le modalità e i contenuti del MUD Controllo incrociato sulle attività di gestione rifiuti delle ditte incaricate allo smaltimento

7 PROCEDURE FORMALIZZATE - Procedura relativa alla Gestione dei rifiuti relativi alle attività svolte - SISTRI (con il D.l , n. 135, convertito in legge n. 12 dell è stata la soppressione del SISTRI a partire dal e l istituzione del Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti che sarà gestito, a decorrere dall anno 2020, dal Ministero dell Ambiente ) - MUD (previsto dal D.lgs. 152/2006)

8 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Produzione rifiuti speciali Nessuna particolare criticità 2) Deposito temporaneo Mancata specifica formalizzazione dei ruoli e delle responsabilità in relazione alla compilazione del registro di carico e scarico 3) Asportazione e conferimento dei rifiuti Mancata chiara formalizzazione della modalità di qualifica dei fornitori 4) Invio rifiuti a smaltimento e registrazione dello scarico Mancata specifica formalizzazione dei ruoli e delle responsabilità in relazione alla compilazione del registro di carico e scarico 5) Dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti (MUD) Nessuna particolare criticità

9 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: O RESIDUO

10 GESTIONE RIFIUTI SPECIALI: MISURE DI CONTROLLO TO BE Formalizzare ruoli e responsabilità relativi alla verifica del possesso delle autorizzazioni alla raccolta, trasporto e smaltimento da parte dei Fornitori qualificati, integrando, se del caso, la misura già definita nel Sistema dei Controlli esistente. Formalizzare specifiche misure di controllo relative al monitoraggio della validità delle autorizzazioni e della regolarità del personale impiegato. Formalizzare una specifica misura di controllo in termini di qualifica dei Fornitori. Formalizzare ruoli e responsabilità relative alla gestione della giacenza dei rifiuti nonché specifiche misure di monitoraggio. Integrare la Procedura con la menzione degli incontri in materia ambientale gestiti ad oggi secondo prassi consolidata. Formalizzare ruoli e responsabilità nella compilazione dei registri di carico e scarico Integrare l attività di formazione

11 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE: ADEMPIMENTI AMBIENTALI 1) Gestione depuratore X X X X X 2) Fornitura acqua potabile X X X X X 3) Fognatura e stazioni di sollevamento X X X X X X

12 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI 1) Gestione depuratore Artt. 24, 24 ter, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 5 Procedure di intervento per la gestione dei guasti e imprevisti Piano monitoraggio delle acque reflue Piano manutenzione elettromeccanica Segnalazione disfunzioni al Comune Invio mensile al Comune del Certificato dei cc.dd. autocontrolli (ossia controlli un campione prelevato in uscita al depuratore) Sensibilizzazione segnalazione utenti Intervento immediato in caso di segnalazione utenti Predisposizione misure intervento conformi alle risultanze analitiche Effettuazione di tutti i controlli indicati nell autorizzazione allo scarico del Comune di Castel Volturno Procedure contenute nel contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del 23 febbraio 2018 Valutazione del rischio biologico Valutazione del rischio elettromagnetico

13 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIEN TE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Fornitura acqua potabile Artt. 24, 24 ter, 25 bis1, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies 5 Effettuazione analisi da parte del laboratorio Affidamento analisi di routine e di verifica a laboratori esterni qualificati Individuazione laboratorio sulla base di criteri di maggiore affidabilità e qualità Invio mensile certificati analisi ad ASL competenti Sensibilizzazione segnalazione utenti Intervento immediato in caso di segnalazione utenti Fornitura acqua al solo dipendente contrattualizzato Procedure contenute nel contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del 23 febbraio 2018 Intervento immediato con squadra interna o ditta esterna Carta servizi Intervento su segnalazione degli utenti Ispezioni periodiche sul territorio

14 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Fornitura acqua potabile Artt. 24, 24 ter, 25 bis1, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies 5 Informatizzazione dei dati attraverso il programma URBI che consente la individuazione degli utenti morosi Inoltro diffida al pagamento, con assegnazione del termine di 20 giorni per l adempimento In caso di inadempimento avvio della procedura di sospensione dell erogazione Controllo eventuale effettuazione pagamento prima di procedere alla definitiva chiusura dell utenza Tracciabilità dei pagamenti Verifica incrociata dati storici Gestione delle morosità utilizzando quale criterio di priorità quello dell entità degli importi da recuperare, oltre che quello dell anzianità del debito Verifica delle condizioni di realizzazione del piano di rientro Elaborazione del piano di rientro con esclusione della possibilità di riduzione della sorta capitale Limitazione della discrezionalità nella elaborazione del piano di rientro al solo numero di rate (la conclusione del cui pagamento di norma deve avvenire prima della emissione della bolletta relativa al semestre successivo al periodo cui il piano di rientro si riferisce)

15 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Fornitura acqua potabile Artt. 24, 24 ter, 25 bis1, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies 5 Previsione di un margine di discrezionalità più ampio nella ipotesi di utenti disagiati, il cui stato di disagio deve però essere attestato dai Servizi sociali comunali Effettuazione lettura contatori con cadenza semestrale Effettuazione della lettura dei misuratori da parte di più controllori Informatizzazione del programma che verifica eventuali anomalie (in eccesso o in difetto) nella effettuazione delle letture dei contatori da parte del personale Verifica conformità tra preventivo e lavoro effettuato Allegazione del preventivo al foglio lavoro (nel quale è inserita la data, il numero del contatore e la controfirma dell utente) Controllo a campione degli operai che effettuano gli allacci degli operatori Obbligo di effettuazione degli allacci in presenza di almeno 2 operai Esame da parte dell Area amministrativa di tutte le condizioni esistenti ai fini della stipula del contratto richiesta dall utente

16 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Fognatura e s t a z i o n i d i sollevamento Artt. 24, 24 ter, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies 5 Intervento immediato con squadra interna o ditta esterna Sopralluogo Predisposizione interventi di riparazione con proprio personale o con ditta esterna Segnalazione dei guasti al Comune Schede di manutenzione Periodica ispezione dello stato delle stazioni di sollevamento e delle reti Formalizzata procedura per il rilascio del parere Regolamento per la gestione del servizio di fognatura Carta servizi Valutazione del rischio biologico Valutazione del rischio elettromagnetico

17 PROCEDURE FORMALIZZATE - Procedura di intervento per la gestione di guasti e imprevisti sull impianto di depurazione comunale sito in Via F. Tronto in Loc. Destra Volturno; - Piano monitoraggio acque - Piano manutenzione elettromeccanica Macchine e automatismi; - Schede di manutenzione; - Autorizzazione scarico acque reflue del Comune di Castel Volturno; - Moduli per segnalazione guasti; - Contratto con Laboratorio Analisi; - Procedura formalizzata per il rilascio del parere tecnico per lo scarico in pubblica fognatura; - Regolamento per la gestione del servizio fognatura; - Richiesta AUA; - Regolamento acquedotto; - Fac simile domanda di allaccio; - Carta dei servizi; - Invio segnalazioni guasti e malfunzionamenti - DGR 259 del ; - Regolamento per la gestione del servizio di distribuzione di acqua potabile - Contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del

18 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Gestione depuratore Nessuna particolare criticità 2) Fornitura acqua potabile Nessuna particolare criticità 3) Fognatura e stazioni di sollevamento Nessuna particolare criticità

19 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: O RESIDUO

20 GESTIONE ADEMPIMENTI AMBIENTALI: MISURE DI CONTROLLO TO BE SPUNTI DI MIGLIORAMENTO: Introdurre un sistema formalizzato di deleghe e procure; Introdurre una Short list ai fini dell individuazione delle ditte esterne; Integrare la formalizzazione delle procedure (svolte secondo prassi) relative alla effettuazione degli allacci e alla gestione delle morosità; Formalizzare la misura della rotazione del personale addetto alla lettura dei misuratori

21 GESTIONE CICLO ACQUISTI ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE GESTIONE CICLO ACQUISTI 1) Contratti pubblici X X X X X X 2) Qualifica, selezione e gestione rapporti con impresa fornitrice X X X X X X 3) Esecuzione dei contratti X X X X X X X 4) Affidamento incarichi legali X X X

22 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1 ) C o n t r a t t i pubblici Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies, reati transnazionali 4 Imparzialità e trasparenza attraverso la presenza di più incaricati nell espletamento dell istruttoria Formalizzazione delle principali fasi procedurali Rotazione delle Ditte affidatarie Predisposizione di un adeguata motivazione nel provvedimento che supporti, sostanzialmente e non solo formalmente, la decisione finale a giustificazione dell urgenza Trasparenza Motivazione puntuale dell affidamento diretto Definizione di un fabbisogno rispondente a criteri di efficienza/efficacia/economicità Definizione di un sistema di controllo dell affidamento diretto ex post

23 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1 ) C o n t r a t t i pubblici Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies, reati transnazionali 4 Creazione di parametri il più possibile definiti e specifici per la valutazione delle offerte economicamente più vantaggiose Individuazione di criteri per la rotazione del personale addetto ai procedimenti di scelta del contraente Creazione di parametri il più possibile definiti e specifici per la valutazione delle offerte economicamente più vantaggiose Aggiornamento periodico del personale addetto Individuazione di criteri per la rotazione degli addetti ai procedimenti di scelta del contraente Rotazione dei commissari di gara

24 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Qualifica, selezione e gestione rapporti con impresa fornitrice Artt. 24, 24 ter, 25, 25 undecies, 2 5 duodecies, r e a t i transnazionali 3 Controlli requisiti impresa fornitrice Rotazione

25 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Esecuzione dei contratti pubblici Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 octies, 25 undecies, 2 5 duodecies, r e a t i transnazionali 4 Obbligo di comunicazione dello stato di esecuzione del contratto al RPCT Controlli periodici Applicazioni penali Inserimento nel contratto dell obbligo di applicazione del codice etico, di comportamento e disciplinare Periodico reporting dei controlli realizzati Attività di tipo ricognitivo sui contratti in esecuzione Rotazione Specifici requisiti dei soggetti controllanti Assenza di cause di incompatibilità dei controllanti Creazione di un agenda condivisa delle attività di controllo programmate Implementazione del sistema informativo Formazione specialistica sulle attività di controllo

26 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI 4) Affidamento incarichi legali COEFFICIENTE O Artt. 24, 24 ter, 25, 25 octies 3 CONTROLLI ESISTENTI Incarico da conferire al professionista sulla base dei criteri di efficacia, competenza, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza e pubblicità Rotazione degli incarichi Verifiche incompatibilità

27 PROCEDURE FORMALIZZATE - Contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del Codice etico, di comportamento e disciplinare

28 GESTIONE CICLO ACQUISTI: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Contratti pubblici Nessuna particolare criticità 2) Qualifica, selezione e gestione rapporti con impresa fornitrice Nessuna particolare criticità 3) Esecuzione dei contratti Nessuna particolare criticità 4) Affidamento incarichi legali Opportunità della creazione di una Short list

29 GESTIONE CICLO ACQUISTI: O RESIDUO

30 GESTIONE CICLO ACQUISTI: MISURE DI CONTROLLO TO BE Istituire un albo fornitori Formalizzare le procedure di fatto svolte relative al controllo di corretta esecuzione dei contratti

31 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A. ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE RAPPORTI CON LA P.A. 1) Autorizzazioni X X X 2) Gestione guasti ed emergenze X X X X X X 3) Gestioni rapporti con P.A. in occasione di visite ispettive X X X X X X X X X

32 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI 1) Autorizzazioni Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies, reati transnazionali COEFFICIENTE O 4 CONTROLLI ESISTENTI Effettuazione di tutti i controlli indicati nell autorizzazione allo scarico del Comune di Castel Volturno Richiesta e rinnovo autorizzazione per scarico acque reflue Controllo rispetto prescrizioni scarico acque reflue Controllo rispetto procedura per rilascio parere tecnico per allaccio in fognatura Procedure contenute nel contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del 23 febbraio 2018

33 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Gestione guasti ed emergenze Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies, reati transnazionali 4 Individuazione specifiche procedure di intervento per la gestione di guasti e imprevisti sull impianto di depurazione comunale Piano di manutenzione depuratore Segnalazione guasti a Comune DVR

34 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Gestioni rapporti con P.A. in occasione di visite ispettive Artt. 24, 24 ter, 25, 25 septies, 25 undecies, 25 duodecies, reati transnazionali 3 Tenuta dei rapporti con la P.A. da parte di soggetti muniti di potere Rotazione personale presente al momento delle verifiche ispettive Presenza di più dipendenti al momento delle ispezioni

35 PROCEDURE FORMALIZZATE - Procedura di intervento per la gestione di guasti e imprevisti sull impianto di depurazione comunale sito in Via F. Tronto in Loc. Destra Volturno; - Piano manutenzione elettromeccanica Macchine e automatismi; - Schede di manutenzione; - Autorizzazione scarico acque reflue del Comune di Castel Volturno; - Moduli per segnalazione guasti; - Procedura formalizzata per il rilascio del parere tecnico per lo scarico in pubblica fognatura; - Regolamento per la gestione del servizio fognatura; - Regolamento acquedotto; - Fac simile domanda di allaccio; - Carta dei servizi; - Invio segnalazioni guasti e malfunzionamenti - DGR 259 del ; - Contratto di servizio sottoscritto con Convenzione del

36 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Autorizzazioni Nessuna particolare criticità 2) Gestione guasti ed emergenze Non è stata riscontrata alcuna significativa criticità ad eccezione del fatto che esiste una specifica procedura formalizzata solo per la gestione di guasti ed emergenze relativi al depuratore 3) Esecuzione dei contratti Nessuna particolare criticità

37 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: O RESIDUO

38 GESTIONE RAPPORTI CON LA P.A.: MISURE DI CONTROLLO TO BE Formalizzare una procedura generale di gestione guasti ed emergenze Formalizzare un sistema di procure e deleghe

39 GESTIONE RISORSE UMANE ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE: GESTIONE RISORSE UMANE 1) Selezione e assunzione del personale X X X X X 2) Gestione amministrativa del personale X X X X X X 3)Formazione del personale X X X X X X

40 GESTIONE RISORSE UMANE: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1) Selezione e a s s u n z i o n e d e l personale Artt. 24, 24 ter, 25, 25 duodecies, 25 terdecies e reati transnazionali 4 Indizione di specifici avvisi per la raccolta delle candidature relative ad ogni singolo evento selettivo indetto Rotazione commissari Trasparenza Introduzione requisiti oggettivi compatibili con professionalità richieste Motivazione puntuale degli avvisi pubblici di reclutamento compatibilmente con il reale fabbisogno Predeterminazione criteri selezione requisiti Codice etico, disciplinare e di comportamento

41 GESTIONE RISORSE UMANE: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) G e s t i o n e amministrativa del personale Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 duodecies, 25 terdecies e r e a t i transnazionali 4 Registrazione delle presenze attraverso un sistema di timbratura con tesserino a banda magnetica Utilizzo di un programma informatico per la trasmissione automatica dei dati di presenza (rilevati attraverso la timbratura del personale al consulente del lavoro) ai fini della automatica emissione del cedolino paga mensile Registro di emergenza Formalizzazione dell attività di gestione dei ritardi, dei permessi non retribuiti,dei recuperi, delle uscite per servizio e reperibilità

42 GESTIONE RISORSE UMANE: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Formazione del personale Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 quater, 25 septies, 25 undecies 4 Formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro Codice etico, di comportamento e disciplinare Formazione in materia di tutela della privacy

43 PROCEDURE FORMALIZZATE - Regolamento per la gestione delle presenze del personale dipendente

44 GESTIONE RISORSE UMANE: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI 1) Selezione e assunzione del personale CRITICITA Manca la formalizzazione specifica dell obbligo di programmazione delle assunzioni e di raccolta delle dichiarazioni di assenza di situazioni di incompatibilità e/o conflitti di interessi da parte dei commissari 2) Gestione amministrativa del personale Non sono state rilevate particolari criticità 3) Formazione del personale Mancata formalizzazione della programmazione dell attività di formazione specialistica

45 GESTIONE RISORSE UMANE: O RESIDUO

46 GESTIONE RISORSE UMANE: MISURE DI CONTROLLO TO BE Formalizzazione specifica dell obbligo di programmazione delle assunzioni e di raccolta delle dichiarazioni di assenza di situazioni di incompatibilità e/o conflitti di interessi da parte dei commissari Formalizzare programmazione attività di formazione generale e specialistica

47 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE: AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO 1) Gestione ciclo attivo X X X X X X X 2) Gestione ciclo passivo X X X X X X X X 3)Gestione flussi finanziari X X X X X X X X 4) Gestione scritture contabili X X X X X X X X X 5) Predisposizione dei bilanci X X X X X X 6) Procedura di liquidazione X X X X

48 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1) Gestione ciclo attivo Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 octies, 25 undecies, 25 duodecies e reati transnazionali 4 Verifica prodotto in uscita Verifica parte economica del contratto e condizioni di pagamento Esame da parte dell Area amministrativa di tutte le condizioni esistenti ai fini della stipula del contratto richiesta dall utente Protocollazione della fattura Sistema fatturazione elettronica

49 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) Gestione ciclo passivo Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 octies, 25 bis, duodecies, 25 terdecies e reati transnazionali 4 Contabilizzazione fattura Verifica elementi fattura e documentazione allegata Protocollazione fatture Verifica effettività del bene e servizio acquistato

50 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Gestione flussi finanziari Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 bis, 25 octies, 25 duodecies e reati transnazionali 4 Gestione delle morosità utilizzando quale criterio di priorità quello dell entità degli importi da recuperare, oltre che quello dell anzianità del debito Tracciabilità dei pagamenti Verifica incrociata dei dati storici

51 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 4) Gestione scritture contabili Artt. 24, 24 bis, 24 ter, 25, 25 bis, 25 ter, 25 octies, 25 undecies, 25 duodecies e reati transnazionali 4 Segregazione dei compiti nella gestione delle scritture contabili Controllo dei dati inseriti da parte del responsabile dell area contabile Controllo veridicità delle registrazioni effettuate

52 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O 5) Predisposizione dei bilanci Artt. 24,24 ter, 25, 25 bis, 25 ter, 25 octies, reati transnazionali 4 CONTROLLI ESISTENTI Segregazione dei compiti in relazione all attività di predisposizione e approvazione del progetto di bilancio Controllo dell attività di predisposizione del progetto di bilancio da parte del responsabile dell area contabile e dell organo amministrativo Sottoposizione del progetto di bilancio al collegio sindacale Redazione della relazione da parte del Collegio sindacale Approvazione del progetto di bilancio da parte dell organo amministrativo Sottoposizione del progetto di bilancio corredato della relativa relazione all assemblea ai fini dell approvazione Controlli previsti dalla normativa vigente

53 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 6) Procedura di liquidazione Artt. 24, 25, 25 ter, 25 octies, r e a t i transnazionali 4 Presa d atto delle condizioni per la liquidazione della società da parte dell organo amministrativo e conseguente predisposizione dell istanza di liquidazione Verifica delle condizioni per la liquidazione della società da parte dell assemblea straordinaria Nomina del liquidatore Controllo dell esercizio dei poteri del liquidatore, e quindi del rispetto della normativa vigente, da parte dell assemblea e del collegio sindacale

54 PROCEDURE FORMALIZZATE Lettera incarico professionale al consulente dell area contabile contente tutti gli obblighi relativi alla tenuta delle scritture contabili e della redazione e predisposizione del bilancio; Verbale di assemblea n rep. n di nomina del liquidatore e di scioglimento della società;

55 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Gestione ciclo attivo Nessuna particolare criticità 2) Gestione ciclo passivo Sarebbe opportuno inserire un sistema di registrazione delle scadenze (scadenzario) e formalizzare specifici compiti e responsabilità nell attività di ordinazione e acquisto 3) Gestione flussi finanziari Specifica formalizzazione di un cronoprogramma (scadenzario)dei canoni da recuperare al fine di evitare la prescrizione e introdurre uno specifico regolamento al fine di disciplinare l attività di recupero

56 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 4) Gestione scritture contabili Nessuna particolare criticità 5) Predisposizione dei bilanci Nessuna particolare criticità 6) Procedura di liquidazione Nessuna particolare criticità

57 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: O RESIDUO

58 AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ E BILANCIO: MISURE DI CONTROLLO TO BE Formalizzazione specifica di un sistema di deleghe e procure, nonché dei ruoli e delle responsabilità nell attività di accertamento del credito Formalizzazione di un regolamento volto a disciplinare l attività di recupero del credito Formalizzazione di ruoli e responsabilità, con segregazione dei compiti, nell attività di effettuazione degli ordini e degli acquisti Formalizzazione di un apposito modello (scadenzario) su cui annotare i crediti e i debiti

59 ADEMPIMENTI SSL ATTIVITÀ SENSIBILI Art Reati nei rapporti con la P.A. Art. 24 bis Delitti informatici Art. 24 ter Delitti di criminalità organizzata Art. 25 bis Reati di falso nummario e segni di riconoscimento Art. 25 bis.1 Delitti contro industria e commercio Art. 25 ter Reati Societari Art. 25 quater Reati con finalità di terrorismo Art. 25 quater.1 Pratiche di mutilazione Art. 25 quinquies Delitti contro la personalità individuale Art. 25 sexies Reati di abuso di mercato Art. 25 septies Omicidio colposo e lesioni colpose SSL Art. 25 octies Ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio Art. 25 novies Delitti violazione del diritto d autore Art. 25 decies Induzione a non rendere dichiarazioni o renderle mendaci Art. 25 undecies Reati ambientali Art. 25 duodecies Impiego di cittadini irregolari Art. 25 terdecies Razzismo e xenofobia Reati transnazionali PROCESSO SENSIBILE: ADEMPIMENTI SALUTE E SICUREZZA 1)Valutazione dei rischi 2) Gestione emergenze (incidenti e quasi incidenti 3) Sorveglianza Sanitaria X 3)Formazione del personale X X X X

60 ADEMPIMENTI SSL: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1) Valutazione dei rischi Art. 25 septies 5 DVR Stress lavoro correlato DVR Valutazione dei rischi, sezione depuratore del DVR Valutazione rischio elettrico del DVR Procedure attività Ambienti Confinati del Scheda generale di analisi e valutazione dei rischi contenuta in DVR Relazione generale, sezione stazioni di destra del DVR Relazione generale, sezione gestione fognature del DVR Informativa ditte esterne, sezione rete idrica del DVR Informazioni di carattere generale, sezione depuratore del

61 ADEMPIMENTI SSL: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 1) Valutazione dei rischi Art. 25 septies 5 DVR Opere di espurgo, sezione gestione fognature del DVR Valutazione rischio incendio, sezione depuratore del DVR Relazione generale, sezione depuratore del DVR Opuscolo aprichiusini, sezione rete idrica del DVR Istruzioni d uso macchine ed attrezzature, sezione depuratore del DVR Relazione generale, sezione rete idrica del DVR Valutazione stato impianti elettrici, sezione depuratore del DVR Analisi dei luoghi, sezione depuratore del DVR Relazione generale sezione stazioni di sinistra del

62 ADEMPIMENTI SSL: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 2) G e s t i o n e emergenze (incidenti e quasi incidenti) Art. 25 septies 5 DVR Procedure gestione delle emergenze, sezioni depuratore del Piano gestione delle emergenze in relazione generale DVR del Procedure di emergenza contenute in DUVRI Relazione generale DVR del Registro degli infortuni Piano gestione delle emergenze in DVR, Relazione generale sezione stazioni di destra del Linee guida per la gestione delle emergenze contenuta in DVR Relazione generale, sezione gestione fognature del Linee guida per la gestione delle emergenze in DVR Relazione generale, sezione rete idrica del Procedure di emergenza in DVR Relazione generale sezione stazioni di sinistra del

63 ADEMPIMENTI SSL: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI COEFFICIENTE O CONTROLLI ESISTENTI 3) Sorveglianza Sanitaria Art. 25 septies 3 DVR Piano di sorveglianza sanitaria per i lavoratori della Volturno Multiutility Individuazione del medico competente Medicina preventiva e visite mediche in DVR Informazioni di carattere generale, sezione depuratore del

64 ADEMPIMENTI SSL: CONTROLLI ESISTENTI E ATTIVITA SENSIBILI 4)Formazione e informazione COEFFICIENTE O Artt. 24, 25 e 25 septies 4 CONTROLLI ESISTENTI Formazione periodica erogata dal medico competente relativa al primo soccorso Formazione periodica erogata dal RSPP in materia di antincendio Formazione periodica erogata dal RSPP in materia di Ambienti Confinati Formazione periodica dei dipendenti in materia di sicurezza sul lavoro erogata dal RSPP Formazione in materia di utilizzo dei dispositivi di gas alert

65 PROCEDURE FORMALIZZATE DVR Relazione generale del DVR Relazione generale sezione stazioni di sinistra del DVR Analisi dei luoghi, sezione depuratore del DVR Valutazione stato impianti elettrici, sezione depuratore del DVR Relazione generale, sezione rete idrica del DVR Istruzioni d uso macchine ed attrezzature, sezione depuratore del DVR Valutazione rischio incendio, sezione depuratore del DVR Relazione generale, sezione depuratore del DVR Opuscolo aprichiusini, sezione rete idrica del DVR Opere di espurgo, sezione gestione fognature del DVR Informazioni di carattere generale, sezione depuratore del DVR Informativa ditte esterne, sezione rete idrica del DVR Relazione generale, sezione gestione fognature del DVR Relazione generale, sezione stazioni di destra del Piano gestione delle emergenze in relazione generale DVR del DVR Procedure attività Ambienti Confinati del DVR Procedure gestione delle emergenze, sezioni depuratore del DVR Valutazione dei rischi, sezione depuratore del DVR Valutazione rischio elettrico del DVR Stress lavoro correlato

66 ADEMPIMENTI SSL: CRITICITA ATTIVITA SENSIBILI CRITICITA 1) Valutazione dei rischi Nessuna criticità riscontrata 2) Gestione emergenze (incidenti e quasi incidenti) Nessuna criticità riscontrata 3) Sorveglianza Sanitaria Nessuna criticità riscontrata 4) Formazione e informazione Nessuna criticità riscontrata

67 ADEMPIMENTI SSL: O RESIDUO

68 ADEMPIMENTI SSL: MISURE DI CONTROLLO TO BE Integrare l attività di formazione erogata

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