Progetto Ministeriale CCM: Obiettivi di Salute Cronogramma e Azioni principali

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1 Progetto Ministeriale CCM: Obiettivi di Salute Cronogramma e Azioni principali

2 Partners nella formazione e sperimentazione: Ausl Reggio Emilia/ LILT Reggio Emilia; Ausl Forlì, LILt Forlì Cesena LILT Oristano/ Ausl Oristano LILT Lecce, LILT Barletta, Lilt Foggia con partnership Ausl locali LILT Napoli/ Ausl Napoli LILT Campobasso/ Ausl Campobasso

3 Target: 1. persone che hanno avuto una neoplasia al colon o alla mammella in fascia di età dai 40 ai 60 anni in fase di remissione di malattia. 2. famiglie con un problema oncologico da affrontare per le implicazioni rispetto alle relazioni 3. area prevenzione: scuola( Istituto Alberghiero/ e o altro istituto)

4 Persone con neoplasia in remissione Dove: reparti di oncologia, sedi LILT, luoghi con possibilità di percorsi laboratoriali. Azioni principali: 1) formazione degli operatori; 2) informazione degli ammalati, 3) invio al percorso obiettivi di salute, 4 ) colloquio dedicato, 5) percorso a piccolo gruppo obiettivi di salute (almeno un gruppo in un anno)

5 Famiglie Azioni: 2) Sensibilizzazione del personale dei servizi di oncologia 3) Informazione dei MMG 4) Organizzazione del corso obiettivo di salute sulle dinamiche relazionali e malattia neoplastica ( Almeno un gruppo in un anno)

6 Prevenzione/ scuola: Azioni: 1. Individuazione di un Istituto Alberghiero: formazione di docenti e pari con strumenti di Scegli con Gusto, Gusta in Salute 2. Individuazione opzionale di un altro Istituto scolastico: formazione di docenti e pari con gli strumenti di Prevenzione Azione Realizzazione da parte dell Istituto Alberghiero in collaborazione con i SIAN dei laboratori di cucina preventiva ( strumenti del progetto)

7 Strumenti:

8 Strumenti: Pz: in fase di remissione 1. Raccomandazioni per servizi che promuovono Salute. 2. Opuscolo informativo 3. scheda primo colloquio 4. strumenti percorso Obiettivi di salute 5. Training di regolazione del comportamento per l approccio motivazionale 6.Strumenti per corsi educativi di secondo livello 7. Risorse del territorio per corsi info educativi di secondo livello

9 Azioni: chi fa cosa Gruppo di lavoro territoriale: scelta dei contesti e attivazione del processo Servizi Sanitari che promuovono salute. Approccio motivazionale rivolto agli utenti: (1. inserimento nell anamnesi di domande specifiche sugli stili di vita; 2. minimal advice sull opportunità di riservare attenzione agli stili di vita in un programma di follow up oncologico; 3. invio al percorso obiettivi di salute); 4: dopo il corso, eventuale possibilità di accedere al corso infoeducativo sugli obiettivi di salute specifici: alcol e alimentazione; fumo e attività fisica)

10 Azioni. Chi fa cosa Gruppi infoeducativi sugli obiettivi di salute specifici ( operatori da definire nel gruppo di lavoro): Struttura del gruppo: 1. Salute e benessere psicofisico: raccolta di immagini e associazioni; scheda stili di vita, scheda competenze di salute. Esercizi di rilassamento e respirazione. ( 2 ore) 2. Incontro su alimentazione e alcol ( vissuti alcol attraverso questionario AUDIT completo e comportamento alimentare attraverso la piramide degli alimenti, bilancia decisionale, vantaggi e svantaggi rispetto alla scelta delle abitudini specifiche da modificare ). ( 2 ore) 3. Laboratorio pratico di cucina ( 2 ore) 4. Incontro su fumo e attività fisica ( vissuti fumo e attività fisica, esempio di attività esperienziale) ( 2 ore) 5. Laboratorio pratico sulla attività fisica. ( 2 ore) 6. Invio eventuale a iniziative con strutture o Enti dedicati ( CAF, UISP; SIAN/ Alberghieri )

11 Cosa hanno a disposizione gli operatori: Test e questionari ( audit, cage, piramide alimentare, piramide dell attività fisica, Fagerstrom, Mondor, Zung, stile di vita, competenze di salute) per l approfondimento dei vissuti. Diagnosi motivazionale, bilancia decisionale, fattori protettivi e fattori di rischio per la contrattazione dell obiettivo di salute. Raccomandazioni educative e esempio di regolamento per la realizzazione del processo Servizi Sanitari Liberi dal fumo. Esercitazioni sull approccio motivazionale al cambiamento dei contesti, degli operatori e degli utenti.

12 Cronogramma: Individuazione dei contesti e del gruppo di lavoro locale ( entro agosto 2013). Attivazione protocollo operativo ( entro settembre 2013) Formazione locale : entro novembre 2013 Ricerca azione: A) azioni con la scuola B) 1 gruppo obiettivi di salute per persone in remissione di malattia C) 1 gruppo obiettivi di salute per famiglari D) 1 gruppo infoeducativo su obiettivi di salute specifici ( entro luglio 2014) Compilazione materiali per la valutazione/ organizzazione dei focus group di osservazione ( marzo 2014/ luglio 2014) Convegno finale ( ottobre 2014)

13 Rinforzi istituzionali al Progetto: Programmi di sorveglianza Guadagnare Salute:insieme di interventi per ridurre l iniziazione al fumo, aumentare il consumo quotidiano di frutta e verdura, ridurre il consumo di bevande e alimenti ipercalorici, ridurre il consumo di alcol, contrastare la sedentarietà attraverso la promozione della attività fisica regolare Diffusione di modalità di comunicazione efficace delle strategie adottate Letteratura esistente

14 Concetti chiave: Obiettivo di cambiamento/ obiettivo di salute Fattori protettivi Capacità di prendersi cura di sè Motivazione / app. motivazionale al cambiamento/ identità personale Salute / rischio per la salute Sostegno alle scelte consapevoli attraverso l acquisizione di competenze specifiche ( di tipo educazionale, comunicativo,terapeutico).

15 Competenze trasversali: Problem solving ( lettura dati/ processi di scelta) Capacità decisionale ( obiettivi di salute/ competenze di programmazione di scelte individuali concrete e sostenibili) Comunicazione efficace ( rischio/ salute) Gestione delle emozioni e consapevolezza di sé (identità/ motivazione)

16 Motivazione: Intervento individuale e di gruppo centrato sulla persona ( Identità) Priorità della consapevolezza dei fattori protettivi e dei fattori di rischio Consapevolezza delle proprie competenze di salute Capacità di elaborare degli obiettivi di salute concreti e sostenibili nel tempo.

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