L ATTIVITA DI ORIENTAMENTO DEI CONSUMI E EDUCAZIONE ALIMENTARE. I progetti nelle scuole e sul territorio
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- Giorgia Morandi
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1 Rossana Mari Assessorato Agricoltura Regione Emilia-Romagna L ATTIVITA DI ORIENTAMENTO DEI CONSUMI E EDUCAZIONE ALIMENTARE I progetti nelle scuole e sul territorio
2 UN EXCURSUS STORICO negli anni 80 campagne informative rivolte alla popolazione dal 1998 rapporto costante e proficuo col mondo della scuola,, grazie al programma interregionale Comunicazione e educazione alimentare protocollo d intesad dal 1999 una rete stabile di aziende agricole in grado di ospitare visitatori e scuole ( Fattorie( aperte e Fattorie didattiche ) dal 2002 la L. r. n. 29 Norme per l orientamento l dei consumi e l educazione l alimentare e per la qualificazione dei servizi di ristorazione collettiva dal 2003 al 2005 il progetto pilota Mangiare insieme, :: un modello per l attivitl attività di educazione alimentare nelle scuole
3 LA LEGGE REGIONALE N. 29/2002 Definisce: RUOLI RISORSE OBIETTIVI educazione al consumo consapevole adozione di corretti comportamenti alimentari diffusione di informazioni sugli aspetti storici, culturali, antropologici legati alle produzioni alimentari e al loro territorio d origined
4 Programmazione I PROGETTI CON LE SCUOLE Fattorie aperte e fattorie didattiche, dal 1999 Mangiare insieme (2002/ /2005) 2004/2005) Merenda con gusto (2004/2005) ALTRI PROGETTI E ATTIVITA Fooding. Per dare il massimo? Nutrirsi al meglio! (2005/2006)( Sportello informativo mense bio,, dal 2004 Progetti cofinanziati dal FSE: : Fattorie didattiche (CSA), In Terr Net (Irecoop E. R.), Naturalmente (Nuovo Cescot E. R.), Sicurezza alimentare e educazione alla salute (Cesvip)
5 Il progetto Fattorie aperte e fattorie didattiche
6 Alcuni dati nel 1999 la prima edizione di Fattorie Aperte nel 1999/2000 le prime reti provinciali di Fattorie didattiche e nel 2000/2001 completamento della rete nel 2001 l approvazione del 1 Programma triennale regionale Fattorie aperte e fattorie didattiche da parte dei due Asssessorati Agricoltura e Formazione professionale e Scuola nel 2004: approvazione del 2 Programma ( ) e prima Guida regionale di F. D. In fase di elaborazione il nuovo Programma per l educazione alimentare che include l attivitl attività di Fattorie aperte e fattorie didattiche per il periodo 2006/2008
7 Risultati ottenuti nel periodo 1999/2006 costituzione e incremento della rete regionale delle fattorie didattiche (284 nel 2006) fattorie didattiche visitate da oltre classi e gruppi nell anno scolastico 2004/2005 fattorie aperte visitate da persone nel 2006 dal 2002 risorse dal FSE per formazione e informazione (materiale informativo e didattico) realizzazione e sviluppo del sito Web dedicato e di materiale didattico per le aziende e gli insegnanti Fattoria = punto di riferimento per tutti i progetti stimolo nei confronti di altre Regioni e Paesi sviluppo del sistema per rispondere a nuovi bisogni e nuove utenze con nuovi contenuti
8 Il progetto sperimentale Mangiare insieme : un modello per l attivitl attività di educazione alimentare nelle scuole ha coinvolto 26 scuole individuate dalle Province: 85 classi, 123 insegnanti, alunni (3-18 anni), genitori ha sperimentato un percorso formativo che valorizzasse la quotidianità dell alimentazione, utilizzando come momenti formativi tutte le occasioni alimentari (prima( colazione,, pasto in mensa, spuntini e pasti a casa) ha utilizzato esperienze pratiche e animazioni ludico-creative creative intorno al piacere di mangiare ha monitorato tutte le fasi e verificato l efficacia degli interventi
9 Il progetto sperimentale Mangiare insieme
10 Gli obiettivi educativi promuovere il consumo di alcune categorie fondamentali di alimenti (frutta, verdura, latticini, pane) privilegiando prodotti biologici e del territorio approfondire la conoscenza dei processi produttivi per rendere più consapevoli nelle scelte alimentari prendere coscienza dei condizionamenti legati al mercato dei consumi e imparare a superarli riconoscere, accettare e valorizzare le diversità valorizzare acquisto e preparazione del cibo come tappe fondamentali per il benessere sensibilizzare sull importanza dei pasti come momenti di comunicazione e gratificazione
11 I FASE: : formazione degli insegnanti, accompagnati in tutto il percorso da un team di esperti, per allestire laboratori, elaborare strategie per coinvolgere olgere i genitori, valutare il percorso didattico. Corso di aggiornamento per insegnanti Percorso in Fattoria Didattica (Az. Agricola Giunchi - Cesena)
12 II FASE: : coinvolgimento dei genitori (e degli alunni) in conferenze/seminari interattivi e in attività pratiche a scuola e in fattoria per esplicitare i condizionamenti e creare automatismi per far imparare ai bambini a mangiar sano Festa finale con la partecipazione dei genitori - Scuola Media Palmezzano di Forlì
13 III FASE: : coinvolgimento dei bambini e ragazzi,, con visite ai luoghi di produzione e acquisto, degustazione dei prodotti prescelti, preparazione e consumo di semplici ricette. Attività pratiche per i ragazzi in Fattoria Didattica - Percorso Dal chicco al pane
14 Emergono: notevole interesse per la tematica da parte di tutti i soggetti coinvolti desiderio di occasioni di comunicazione, condivisione, convivialità (tra insegnanti, tra genitori e figli) entusiasmo per il fare (preparare da soli merende, colazione, pasto, fare la spesa con i genitori) maggiore consapevolezza e attenzione nel consumo e acquisto di alimenti maggiore coinvolgimento nella spesa, nella preparazione dei pasti e della tavola atteggiamento più curioso e creativo verso il cibo diminuzione di merendine e bevande gassate, aumento di frutta, verdura, latte, yogurt avvicinamento alla tradizione e alle origini del cibo
15 Sportello mense bio Servizio di supporto agli enti pubblici all applicazione applicazione della l. r. 29/2002 monitoraggio del servizio di ristorazione scolastica erogato da Comuni, ospedali e case di riposo (stato di applicazione della legge e individuazione dei punti critici) creazione e sviluppo del sito Web consulenza in tempo reale con esperti on line su derrate, prezzi, reperibilità,, menu, capitolati, aspetti amministrativi e legali
16 BO: FE: FC: I PROGETTI DELLE PROVINCE moduli didattici nelle scuole su produzione biologica, tipica, rintracciabilità (Piatto piange piatto ride); conoscenza dei prodotti ortofrutticoli (Un giro al mercato); formazione degli insegnanti (Cattedre e banchetti) frutta e verdura locale e di stagione come filo conduttore di tutta la progettazione rivolta a consumatori e scuole (materiale divulgativo, distributori automatici, concorso per le scuole); paesaggio nutrizione, sana alimentazione, mense (Ben essere in tavola); merende sane e maggior consumo di frutta e verdura (Merendiamo insieme; Frutta snack) MO: anziani (Nutrire il cervello, allenare la memoria); valorizzazione del prodotto tipico/di eccellenza; educazione in ambito familiare; formazione insegnanti, agricoltori; ristorazione collettiva
17 PC: prodotto biologico e locale nella ristorazione collettiva; Educazione al consumo alimentare infantile (con Federconsumatori); Cliccando si assapora; Le stagioni in tavola (Ist( Ist.. Agrario) PR: : valorizzazione prodotto tipico,, Musei del cibo, scuole, anziani; ; Istituti Alberghieri RA: : C Consumatori di qualità (formazione, scuole, fattorie, consumo) RE: : valorizzazione del prodotto tipico (Un Un prodotto nel mirino); De gustibus disputandum est; Finalmente facciamo merenda RN: valorizzazione del prodotto tipico e locale olio, pesce ( (Alice nel mare delle meraviglie); Cibo e ben essere; problematiche legate all alimentazione alimentazione negli adolescenti (Alla scoperta del cibo attraverso i sensi)
18 Nuova programmazione: SCUOLE A A tutta frutta! 5 porzioni, 5 colori (2005/2006) L orto orto a scuola. Seminiamo buon cibo (2006/2007) RISTORAZIONE COLLETTIVA Servizi per l accesso l alle informazioni sulla qualità dei prodotti alimentari (Pro.B.E.R.), 2006 Guide alla qualità dei prodotti alimentari (Te.Ta.), 2006
19 A A tutta frutta e L orto a scuola far conoscere la frutta e gli ortaggi di qualità della regione Emilia-Romagna far conoscere gli effetti benefici di frutta verdura sulla salute e aumentarne il consumo da parte dei ragazzi, a scuola e in famiglia far conoscere e sperimentare con modalità attive il legame tra produzione e consumo rilevare le conoscenze e le preferenze dei ragazzi prima e dopo l esperienza l a scuola
20 Servizi per l accesso l alle informazioni sulla qualità dei prodotti alimentari supporto alla l. r. 29/2002 collaborazione con le Associazioni dei consumatori informazione del consumatore/genitore carta dei servizi/decalogo dell alimentazione biologica concorso a premi sulla mensa bio rilevazione del gradimento del pasto in mensa
21 Guide alla qualità dei prodotti alimentari documentazione a supporto delle scelte degli enti gestori di servizi di ristorazione collettiva pubblica suggerimento di una metodologia di rilevamento e valutazione delle qualità degli alimenti per la r. c. accento sulle caratteristiche dei prodotti di qualità regolamentata
22 Come proseguire? dando continuità agli interventi (metodologie( attive,, coinvolgimento di studenti, insegnanti, genitori) potenziando la fase di monitoraggio e verifica, con strumenti omogenei e costante nel tempo promuovendo la socializzazione dei risultati e la partecipazione di tutti i soggetti del territorio (Regione, Province, scuole, scuole alberghiere, centri FP, strutture produttive, AUSL) migliorando l integrazione tra i progetti a livello istituzionale
23 Tutto,, le montagne, i fiumi, le piante e gli alberi dovrebbero essere i tuoi maestri (Anonimo)
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