Materia informativo a cura di: Dott. Massimo Orsi Dott.ssa Martina Patuzzi

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Gilberta Vanni
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1 Materia informativo a cura di: Dott. Massimo Orsi Dott.ssa Martina Patuzzi

2 IL PROGETTO BENESSERE Il progetto benessere nasce da un idea da parte dell azienda Livanova di offrire e garantire un servizio rivolto al miglioramento del benessere psico-fisico dei propri dipendenti. Uno dei punti forti del progetto è quello di essere sviluppato all interno dell azienda durante l orario lavorativo del dipendente. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con i Poliambulatori Riattiva e Inaqua di Mirandola ed ha come obiettivo quello di fornire ai dipendenti della azienda degli strumenti mirati alla loro salute. Di cosa si tratta? Il percorso è strutturato su una collaborazione tra il fisioterapista e il paziente, in cui l obbiettivo da raggiungere deve essere unico: il benessere psico-fisico! IL PROGETTO PREVEDE 4 FASI: 1. FORMAZIONE - Lezione diretta al gruppo di partecipanti sulle principali patologie in ambito muscolo-scheletrico 2. TERAPIA - Trattamento: 4 sedute individuali 3. RIVALUTAZIONE FINALE Il progetto è già stato messo in atto lo scorso anno come progetto sperimentale riservato ad un gruppo di 30 dipendenti, utilizzato per una tesi di laurea dell Università degli studi di Ferrara. Dai buoni risultati ottenuti si è deciso di continuare il progetto estendendolo ad un numero maggiore di dipendenti.

composta da ingranaggi il cui motore principale è il cervello!

tendini Scopriamoli insieme 1 SISTEMA NERVOSO CENTRALE -> elabora le

3 DA DOVE VIENE IL MIO PROBLEMA? Il corpo umano può essere considerato come una macchina complessa composta da ingranaggi il cui motore principale è il cervello! SNC E PERIFERICO ossa e muscoli CORPO UMANO Legamenti e artiolazioni tendini Scopriamoli insieme 1 SISTEMA NERVOSO CENTRALE -> elabora le informazioni provenienti dalla periferia e le traduce in risposta PERIFERICO-> trasmette le informazioni da e verso la periferia del corpo

2 ARTICOLAZIONI strutture anatomiche che mettono in contatto 2 o più ossa e guidano il

nostra impalcatura) PROTEZIONE di organi interni (es.

muscoli RISERVA di minerali (calcio) EMOPOIESI; ovvero produzione di cellule ematiche 4

4 2 ARTICOLAZIONI strutture anatomiche che mettono in contatto 2 o più ossa e guidano il movimento generato dai muscoli 3 TESSUTO OSSEO SOSTEGNO strutturale al corpo (è la nostra impalcatura) PROTEZIONE di organi interni (es. gabbia toracica) MOVIMENTO fungono da leva del nostro corpo lavorando in sintonia con i muscoli RISERVA di minerali (calcio) EMOPOIESI; ovvero produzione di cellule ematiche 4 TESSUTO TENDINEO Trasmette la contrazione muscolare all osso Assorbe l impatto del movimento Trasmette informazioni al cervello

5 TESSUTO MUSCOLARE Genera e controlla il movimento Protegge il corpo Trasmette informazioni al

più frequenti a cui un lavoratore può incorrere sono a carico soprattutto dell arto superiore.

Impossibilità a fare certi movimenti - Riduzione della forza CONFLITTO SUBACROMIALE - Dolore tra

5 5 TESSUTO MUSCOLARE Genera e controlla il movimento Protegge il corpo Trasmette informazioni al cervello Tutti questi tessuti possono generare disfunzioni muscolo-scheletriche, tra di esse le più frequenti a cui un lavoratore può incorrere sono a carico soprattutto dell arto superiore. DISTRETTO DELLA SPALLA TENDINOPATIA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI - Dolore alla spalla - Impossibilità a fare certi movimenti - Riduzione della forza CONFLITTO SUBACROMIALE - Dolore tra i 60 e i 120 di flessione - Ad andare dietro la schiena - Rigidità nell esecuzione dei movimenti della spalla

BORSITE - Dolore anteriore alla spalla anche a riposo - Calore e

EPITROCLEITE (gomito del golfista) - Dolore mediale al gomito -

tennista) - Dolore laterale al gomito - Dolore a sollevare pesi -

6 BORSITE - Dolore anteriore alla spalla anche a riposo - Calore e rossore nella zona - Forte dolore notturno DISTRETTO DEL GOMITO EPITROCLEITE (gomito del golfista) - Dolore mediale al gomito - Dolore alla flessione del polso EPICONDILITE (Gomito del tennista) - Dolore laterale al gomito - Dolore a sollevare pesi - Dolore nel ruotare la mano verso il basso - Dolore all estensione del polso

DISTRETTO DEL POLSO SINDROME DEL TUNNEL CARPALE -

7 DISTRETTO DEL POLSO SINDROME DEL TUNNEL CARPALE - Formicolio/bruciore alla mano (soprattutto le prime 3 dita) - Perdita di forza e di sensibilità nella mano SINDROME DI DE QUERVAIN - Dolore al polso che si irradia verso il pollice - Difficoltà a muovere il pollice - Formicolio/scossa sul pollice

COLONNA VERTEBRALE Strutture possibili fonte di dolore: - Disco intervertebrale - Osso (sub condrale peridiscale) - Vasi - Dura madre - Faccetta articolare - Capsula e ligamenti - Ganglio e radice

8 COLONNA VERTEBRALE Strutture possibili fonte di dolore: - Disco intervertebrale - Osso (sub condrale peridiscale) - Vasi - Dura madre - Faccetta articolare - Capsula e ligamenti - Ganglio e radice nervosa - Nervo periferico - Muscolo - Visceri SINTOMI ASSOCIATI ALLA COLONNA VERTEBRALE: CERVICALE: Brachialgia Tunnel carpale Mal di testa Dolore facciale Giramenti di testa Stanchezza oculare e difficoltà di concentrazione DORSALE Dolore costale Difficoltà e dolore alla respirazione Rigidità alle spalle LOMBARE Sciatalgia Cruralgia Sindrome piriforme

9 MA NOI COSA PERCEPIAMO?? DOLORE Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale complessa spiacevole e personale, associata a danno tissutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di danno. Può aumentare in presenza di danno a tessuto innervato dai nocicettori o può succedere anche senza danno tissutale. I.A.S.P. e O.M.S ACUTO: Legato a danno tissutale diretto, associato a impotenza funzionale e infiammazione. Protegge il tessuto danneggiato e ne permette le prime fasi di rigenerazione. Trattamento con farmaci o terapia antalgiche (ghiaccio ecc ecc) CRONICO: Non ha un legame diretto con un danno tissutale. Associato a problemi degenerativi (Es. artrosi) Dolore non proporzionale alla valutazione fisica. Dolore più o meno persistente presente da almeno 3 o 6 mesi.

COSA PUO INFLUENZARE IL DOLORE? COSA PUO MIGLIORARE IL DOLORE? Stato d animo positivo e positivista Buona attività fisica (alti livelli di endorfina) Attenzione e cura di se stessi, senza esagerare.

10 COSA PUO INFLUENZARE IL DOLORE? COSA PUO MIGLIORARE IL DOLORE? Stato d animo positivo e positivista Buona attività fisica (alti livelli di endorfina) Attenzione e cura di se stessi, senza esagerare. Essere ben educati al dolore, fin da bambini!!! L esperienza COSA PUO PEGGIORARE IL DOLORE? Ansia e depressione possono peggiorare il dolore, e viceversa Attitudine al catastrofismo può peggiorare il dolore e viceversa Scarsa attività fisica (bassi livelli di endorfine) Poche soddisfazioni personali e lavorative (bassi livelli di endorfina) Scarsa cura di se stessi, sia in termini di salute che benessere. Bassa autostima Paura (forte fattore di predisposizione al dolore e riconducibile alla attitudine catastrofista) COSA PUO PEGGIORARE IL DOLORE? Ansia e depressione possono peggiorare il dolore, e viceversa Attitudine al catastrofismo può peggiorare il dolore e viceversa Scarsa attività fisica (bassi livelli di endorfine) Poche soddisfazioni personali e lavorative (bassi livelli di endorfina) Scarsa cura di se stessi, sia in termini di salute che benessere. Bassa autostima Paura (forte fattore di predisposizione al dolore e riconducibile alla attitudine catastrofista) COSA PUO MIGLIORARE IL DOLORE? Stato d animo positivo e positivista Buona attività fisica (alti livelli di endorfina) Attenzione e cura di se stessi, senza esagerare. Essere ben educati al dolore, fin da bambini!!! L esperienza

11 SFATIAMO QUALCHE MITO Quando ho dolore devo rimanere fermo. E Dimostrato che un approccio al dolore attivo e nel rispetto dei sintomi riduce i tempi di recupero e le possibilità di ricaduta. Quando ho dolore devo prendere dei farmaci e aspettare che passi. L uso dei farmaci dovrebbe limitarsi all esordio delle patologie dolorose a cui dovrebbe seguire un percorso rieducativo, l abuso di farmaci è fra le prime cause di cronicità Devo sempre piegare le ginocchia per non sovraccaricare la schiena. La schiena è nata per flettersi e muoversi, limitarne il movimento dopo episodi dolorosi limita il recupero e aumenta la paura del movimento. Camminare o correre consuma la cartilagine e fa male alla schiena. E dimostrato che corridori abituali hanno dischi intervertebrali più spessi e cartilagine più nutrita, la camminata abituale è il primo consiglio per la maggior parte dei dolori muscolo scheletrici. L invecchiamento farà solo peggiorare i miei problemi E dimostrato che uno stile di vita più attivo migliora la qualità della vita a qualunque età. Artrosi, tendini rotti, tendini consumati mi faranno sempre male E dimostrato che un trattamento conservativo mirato all aumento della mobilità della forza e dell equilibrio può migliorare la funzionalità, ridurre il dolore senza che le strutture ne risentano. Il mio dottore mi ha detto che devo nuotare per stare meglio, ma a me l acqua fa paura Il nuoto NON è lo sport migliore, o quantomeno non migliore di tutti gli altri sport, è dimostrato che praticare sport piacevoli favorisce la costanza e la partecipazione allo stesso.

12 Il mio dolore è dovuto alla mia cattiva postura E dimostrato NON esserci correlazione tra postura e dolore, la valutazione della postura è utile solo per individuare gli esercizi più indicati per ognuno. Se ho dolore alla schiena o al collo devo fare una risonanza o una lastra Salvo casi gravi e spesso di pertinenza di medicina d urgenza le indagini classiche non sono consigliate nell immediato esordio di un dolore, è dimostrato che un accesso ad esami diagnostici troppo precoce allunga i tempi di recupero. Solo la lastra o la risonanza può spiegare il mio dolore. E dimostrato come le indagini strumentali non sempre spiegano l origine del dolore, spesso con cause multifattoriali, ma tendono a confondere e a creare false diagnosi e aspettative negative.

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