ISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico

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1 ISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO Anno Scolastico DISCIPLINA: PROFF. BIOLOGIA Alessandra CARBONE Alessandra GALLAZZI Magda OLIVARI Salvatore RAFFA CLASSI 1 e PER LE SEZIONI SETTORE ECONOMICO e SETTORE TECNOLOGICO 1

2 1. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1.1 OBIETTIVI MINIMI DISCIPLINARI (CONCORDATI PER CLASSI PARALLELE) Conoscere i termini, i concetti, le convenzioni, i fatti, i principi, i modelli e le leggi fisiche trattati od esposti nel corso delle lezioni nelle loro parti essenziali; Acquisire le essenziali nozioni di educazione alla salute. Utilizzare adeguatamente i processi di comprensione in semplici esercizi; Saper eseguire semplici esercizi di applicazione; Acquisire una sufficiente capacità operativa nelle esperienze di laboratorio. 1.2 OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI PER LA CLASSE Acquisire un metodo di lavoro ordinato e consapevole attraverso l interpretazione dei testi, la memorizzazione di informazioni orali e scritte, la schematizzazione dei contenuti, l uso appropriato di appunti presi durante le lezioni e le esperienze di laboratorio in modo ordinato e completo, la programmazione del proprio tempo in funzione di un migliore rendimento; Acquisire una competenza linguistica generale attraverso il linguaggio specifico della disciplina; Sviluppare le capacità di comunicazione verbale in modo logico e corretto; Sviluppare la capacità di collaborare attraverso i gruppi di lavoro; Acquisire nozioni di educazione alla salute. 2. CONTENUTI - SCANSIONE DEI CONTENUTI Primo periodo (settembre - dicembre): AVVIAMENTO ALLA BIOLOGIA: Acqua Biomolecole LE BASI DELLA VITA Teoria cellulare e microscopio Cellula procariote e virus Cellula eucariote animale e vegetale Membrana, nucleo e citoscheletro Metabolismo cellulare Enzimi Trasporto Respirazione Fotosintesi GENETICA Riproduzione Mitosi 2

3 Meiosi Mendel BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIE DNA Mutazioni e malattie ereditarie Ingegneria genetica e OGM EVOLUZIONE Teorie Darwin: selezione naturale Secondo periodo (gennaio - giugno): BIODIVERSITA Origine della vita Classificazione linneana Batteri e Protisti Funghi Piante: Briofite, Pteridofite, Gimnosperme, Angiosperme Animali invertebrati: Poriferi, Cnidari, Vermi, Molluschi, Artropodi, Echinodermi Animali vertebrati: Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli, Mammiferi ANATOMIA E FISIOLOGIA ANIMALE Organizzazione generale Scheletro e Muscoli Digestione Respirazione Circolazione Pelle Organi di senso Riproduzione Sistema nervoso ECOLOGIA Biosfera, Biomi, Ecosistema Cicli biogeochimici Convivenza e competizione Minacce alla stabilità ecologica Strategie per la conservazione dell equilibrio ecologico 3. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ E MODALITÀ DI LAVORO Lezione frontale con metodo espositivo-partecipativo; Lettura guidata del testo ed eventuale elaborazione di mappe concettuali; 3

4 Semplici esperienze dimostrative svolte dagli insegnanti; Lavoro di gruppo; Esperienze di didattica laboratoriale; Piccole esperienze di Classe capovolta (flipperd classroom) 4. STRUMENTI DI LAVORO LIBRO DI TESTO Claudia Borgioli, Sandra von Borries - Percorsi di BIOLOGIA - Ed. De Agostini. TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI Sono previsti: l uso eventuale di DVD presenti nella videoteca scolastica. VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, UTILIZZO BIBLIOTECHE CIVICA E D ISTITUTO 5. VERIFICA E VALUTAZIONE 5.1 STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Assegnazione e svolgimento di esercizi in classe; Brevi interrogazioni (anche scritte); Prove strutturate o semi-strutturate analoghe alla successiva verifica sommativa. 5.2 PROVE COMUNI PER CLASSI PARALLELE (verifica degli obiettivi minimi): Le verifiche strutturate e semi-strutturate potranno essere comuni con le classi parallele della sezione industriale, previo accordo tra i docenti di Dipartimento. 5.3 STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione): numero e tipologia. Si prevedono almeno due prove nel primo periodo e tre nel secondo periodo. Il numero delle prove potrebbe essere maggiore se fosse necessario alleggerire il carico di lavoro (più prove su parti limitate di programma). Test strutturati e/o a domande aperte per la valutazione del livello di apprendimento; Interrogazioni orali; Eventuali produzioni scritte (relazioni). Per la valutazione delle verifiche sommative si fa riferimento al prospetto presente nel P.T.O.F. del corrente anno scolastico. Le valutazioni sommative di fine quadrimestre si baseranno non solo sulle conoscenze e capacità acquisite ma anche su impegno, partecipazione, metodo di studio, progressi ottenuti e adeguatezza del lavoro svolto sul quaderno oltre che al rispetto delle scadenze. 6. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Il recupero verrà effettuato principalmente in itinere. Al termine del I periodo il recupero delle insufficienze seguirà le modalità stabilite dal Collegio Docenti. 4

5 Borgomanero, 12 settembre 2018 I docenti (Alessandra Carbone, Alessandra Gallazzi, Magda OLIVARI, Salvatore RAFFA) 5