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3 INDICE RELAZIONE 2014 I Caratteristiche generali del comune pag. 1 1 Popolazione pag. 1 2 Territorio pag. 2 3 Servizi pag Personale pag Strutture esistenti per territorio pag Organismi gestionali pag Funzioni esercitate per delega pag. 12 II Rendiconto della gestione finanziaria pag Risultato della gestione finanziaria di competenza pag Risultato finanziario complessivo pag Risultato della gestione dei residui pag. 20 III Analisi del risultato finanziario della gestione di competenza pag Le entrate pag Le spese pag Patto di stabilità pag. 42 IV Stato di realizzazione dei programmi pag Programma n. 1 SICUREZZA URBANA pag Programma n. 2 ISTRUZIONE pag Programma n. 3 FORMAZIONE, ED EDUCAZIONE PERMANENTE pag Programma n. 4 CULTURA E GIOVANI pag Programma n. 5 COMUNICAZIONE pag Programma n. 6 SPORT pag Programma n. 7 AMBIENTE pag Programma n. 9 SERVIZI SOCIALI-PROMOZIONE SOCIALE pag Programma n. 10 SERVIZI SOCIALI-SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI pag Programma n. 11 VIABILITA E TRASPORTI pag Programma n. 12 VERDE E ARREDO URBANO pag Programma n. 13 URBANISTICA pag Programma n. 14 AGRICOLTURA E FORESTE pag Programma n. 15 ECONOMIA pag Programma n. 16 PATRIMONIO pag Programma n. 17 RISORSE E TRIBUTI pag Programma n. 18 SERVIZI DI SUPPORTO pag Programma n. 19 ORGANI ISTITUZIONALI pag Riepilogo investimenti per programmi e modalità di finanziamento pag. 289 V Analisi dei risultati di gestione dei servizi pag. 355 Servizi indispensabili pag. 357 Servizi a domanda individuale pag. 363 Servizi diversi pag. 369 VI Indicatori finanziari ed economici generali pag. 371

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5 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 I. CARATTERISTICHE GENERALI DEL COMUNE 1. POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento ( ) n Popolazione residente al n di cui: maschi n femmine n nuclei familiari n comunità n Popolazione all n Nati nell anno n Deceduti nell anno n. 365 saldo naturale n Immigrati nell anno n Emigrati nell anno n saldo migratorio n Popolazione al di cui: n In età prescolare (0/5 anni) n In età scolare (6/18 anni) n In età lavorativa (19/59 anni) n In età senile (oltre i 60) n Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso ,29 10,75 10,54 10,29 9, Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso ,03 9,25 8,81 8,59 9,29 Pag. N. 1/373

6 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione TERRITORIO Superficie in Kmq RISORSE IDRICHE * Laghi n - * Fiumi e Torrenti n STRADE * Statali Km. 10,75 * Provinciali Km. 7,5 * Comunali Km. 220 * Vicinali Km. * Autostrade Km PIANO E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato si no P.R.G approvato con modifiche della G.P. con deliberazione n di data 22/11/2002 * Piano regolatore approvato si no Variante Dicembre 2009 Area Manifattura Tabacchi - delibera G.P. n. 747 di data 09/04/2010 * Piano di fabbricaz.ne si no Variante Patti Territoriali - delibera G.P. n. 56 di data. 20/01/2012 e n. 447 di data 09/03/2012 * Piano edilizia economica e popolare si no Variante Giugno 2009 Territorio Ambiente Paesaggio - delibera G.P. n di data 22/06/2012 Variante al PRG Febbraio 2014 delibera G.P. n di data 22/12/2014 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali si no * Artigianali si no * Commerciali si no * Altri strumenti (specificare) si no Pag. N. 2/373

7 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione SERVIZI 3.1 PERSONALE RIEPILOGO PERSONALE ANNO 2014 CATEGORIA LIVELLO MASCHI FEMMINE TOTALE A 7,050 46,090 53,140 base 8,292 3,000 11,292 B evoluto 42,191 37,489 79,680 base 48, , ,979 C evoluto 32,697 26,721 59,418 base 24,329 23,972 48,301 D evoluto 2,000 2,834 4,834 DIRIGENTI 9,000 2,833 11,833 DIRETTORE GEN. 1,000 0,000 1,000 SEGRETARIO GEN. 0,000 0,000 0,000 TOTALE PERSONALE 175, , ,477 di cui ruolo 168, , ,178 di cui non ruolo - straordinario 5,398 18,598 23,996 di cui non ruolo - supplente 1,175 4,128 5,303 Pag. N. 3/373

8 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 ORGANICO PERSONALE 2014 PER CENTRO DI COSTO CATEGORIA/LIVELLO A B C D base evoluto base evoluto base evoluto DIRIGENTI DIRETTORE GENERALE SEGRETARIO GENERALE TOTALI CENTRI/RUOLO ruolo in servizio 0,833 0,833 centro 1 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,000 1,000 10,334 6,167 5,374 5,666 2,000 1,000 1,000 33,541 centro 10 supplenze 0,000 straordinarie 1,777 1,777 ruolo in servizio 3,833 2,000 2,000 2,000 1,000 1,000 11,833 centro 20 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 3,334 3,000 6,334 centro 30 supplenze 0,000 straordinarie 1,000 1,000 ruolo in servizio 1,333 4,456 2,710 3,000 1,000 12,499 centro 40 supplenze 0,252 0,252 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 0,667 1,833 2,500 centro 50 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 3,363 1,000 2,000 6,363 centro 60 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,000 2,667 7,334 4,333 6,166 2,167 1,000 24,667 centro 80 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 5,500 6,833 2,000 1,000 15,333 centro 90 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 46,002 5,000 2,000 1,000 1,000 55,002 centro 100 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 15,393 5,000 54,971 75,364 centro 110 supplenze 0,534 0,119 1,624 2,277 straordinarie 5,124 8,065 13,189 ruolo in servizio 14,448 8,937 23,385 centro 120 supplenze 1,326 1,421 2,747 straordinarie 6,092 6,092 Pag. N. 4/373

9 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 CATEGORIA/LIVELLO A B C D base evoluto base evoluto base e voluto NB: PER CENTRO SI INTENDE CENTRO DI RESPONSABILITÀ DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE DIRIGENTI DIRETTORE GENERALE SEGRETARIO GENERALE TOTALI CENTRI/RUOLO ruolo in servizio 2,000 1,833 1,667 1,000 0,667 7,167 ce ntro 150 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 0,833 4,972 5,805 ce ntro 160 supplenze 0,000 straordinarie 0,496 0,496 ruolo in servizio 1,000 2,000 3,000 1,833 6,000 1,000 1,000 15,833 ce ntro 170 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,500 2,000 0,833 2,000 1,000 7,333 ce ntro 180 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 4,000 1,000 1,252 1,000 7,252 ce ntro 190 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,667 0,667 1,000 3,334 ce ntro 210 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 2,000 1,625 8,167 3,667 6,000 3,000 1,000 25,459 ce ntro 240 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 2,334 4,500 4,500 2,500 13,834 ce ntro 270 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 2,000 5,000 1,000 8,000 ce ntro 310 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,000 2,000 1,000 4,000 ce ntro 320 supplenze 0,000 straordinarie 1,000 1,000 ruolo in servizio 4,500 1,000 5,500 ce ntro 340 supplenze 0,000 straordinarie 0,442 0,442 ruolo in servizio 1,000 3,389 5,332 1,500 17,193 0,167 0,833 29,414 ce ntro 350 supplenze 0,027 0,027 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 2,056 0,833 2,889 ce ntro 360 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 1,000 1,000 1,871 0,833 1,000 1,000 6,704 ce ntro 370 supplenze 0,000 straordinarie 0,000 ruolo in servizio 40,064 11,292 77, ,290 57,641 47,526 4,834 9,833 1,000 0, ,178 TOTALE supplenze 1,860 0,000 1,540 1,624 0,000 0,279 0,000 0,000 0,000 0,000 5,303 straordinarie 11,216 0,000 0,442 8,065 1,777 0,496 0,000 2,000 0,000 0,000 23,996 TOTALE GENERALE 53,140 11,292 79, ,979 59,418 48,301 4,834 11,833 1,000 0, ,477 Pag. N. 5/373

10 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione STRUTTURE ESISTENTI PER TERRITORIO TIPOLOGIA Asili nido n. 8 posti n Scuole materne provinciali n. 9 posti n Strutture scolastiche n. 11 posti n Strutture residenziali per anziani n. 6 posti n Farmacie comunali n Rete fognaria in Km. - bianca 86,26 - nera 109,7 - mista Esistenza depuratore SI Rete acquedotto in Km. 169, Attuazione servizio idrico integrato NO Aree verdi, parchi, giardini n. 91 ha 22, Punti luce illuminazione pubblica n Rete gas in Km Raccolta rifiuti in quintali: - civile racc. diff.ta SI Esistenza discarica SI Mezzi operativi n Veicoli n Centro elaborazione dati SI Personal computer n Altre strutture (specificare) Pag. N. 6/373

11 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione ORGANISMI GESTIONALI TIPOLOGIA Anno CONSORZI n AZIENDE n ISTITUZIONI n SOCIETA' n CONCESSIONI Sì UNIONE DI COMUNI n FONDAZIONI n. 2 Denominazione Funzioni Comuni enti associati quota partecipazione CONSORZIO VIGILANZA BOSCHIVA ALTA VALLAGARINA 1.2 CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DELL ADIGE AZIENDA MULTISERVIZI ROVERETO Istituzioni: nessuna Consorzio obbligatorio per l esercizio della funzione di vigilanza boschiva tra più enti (delibera consiglio comunale , n. 9 - previsione gestione associata e coordinata del servizio di custodia forestale) Consorzio obbligatorio di funzioni Comune di Rovereto (42%) Besenello, Calliano, Isera, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Villa Lagarina, Volano n. 7 A.S.U.C. (Brancolino, Castellano, Noarna, Nogaredo, Patone, Pederzano, Sasso) Comune di Rovereto (0,78%) ed altri comuni della Provincia di Trento Gestione farmacie e altri servizi comunali. Comune di Rovereto 100% Costituita il Patrimonio netto al euro ,00.= Pag. N. 7/373

12 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Denominazione Funzioni Comuni enti associati quota partecipazione DOLOMITI ENERGIA S.p.a. Produzione, gestione impianti e cessione di energia elettrica. 1.2 FIN DOLOMITI ENERGIA S.p.a. 1.3 INFORMATICA TRENTINA s.p.a. Detenzione partecipazione finanziaria dei soci pubblici in Dolomiti Energia S.p.a. Servizi informatici per la pubblica amministrazione del Trentino società di sistema Comune di Rovereto 4,33% Principali soci: Tecnofin Trentina spa, comuni di Trento, altri enti pubblici trentini e privati Atto di fusione di DE in Trentino Servizi con denominazione della nuova società Dolomiti Energia S.p.a Azioni del comune di Rovereto n ,00 Patrimonio netto al euro ,00 Comune di Rovereto, comune di Trento e Cassa del Trentino S.p.a. con quote paritetiche del 33,33% Atto costitutivo nuova società rep. notaio Dolzani n atto Conferite n azioni stimate euro e attribuzione di euro a capitale sociale e di euro a riserva da sovraprezzo Patrimonio netto al euro ,00 Comune di Rovereto 0,7063% Provincia di Trento e altri enti pubblici trentini Azioni del Comune di Rovereto n Patrimonio netto al euro ,00 Pag. N. 8/373

13 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Denominazione Funzioni Comuni enti associati quota partecipazione 1.4 TRENTINO TRASPORTI ESERCIZIO s.p.a. 1.5 CONSORZIO DEI COMUNI TRENTINI società cooperativa Servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano Comune di Rovereto 0,35% Provincia di Trento e altri enti pubblici trentini Azioni del Comune di Rovereto n Patrimonio netto al euro ,00 Servizi e consulenza ai comuni del Trentino Comuni di Rovereto 0,42% 1.6 DISTRETTO Sviluppo tecnologie e iniziative per l edilizia TECNOLOGICO TRENTINO sostenibile e le fonti rinnovabili - società consortile a responsabilità limitata 1.7 TRENTINO RISCOSSIONI s.p.a. La società svolge l'accertamento, liquidazione e riscossione spontanea delle entrate della Provincia autonoma di Trento e degli altri entri e soggetti indicati nell'art. 34 della L.P , n Servizi gestiti in concessione: Riscossione entrate tributarie( TOSAP, pubblicità ed altri diritti sulle pubbliche affissioni) trasporto urbano cimiteri - acquedotto Unione di Comuni: nessuna Comuni del Trentino Azioni del comune di Rovereto n. 1 (valore nominale di euro 51,64) Patrimonio netto al euro ,00 Comune di Rovereto 1,77% Enti associati: privati e pubbliche amministrazioni Azioni del comune di Rovereto n. 5 Patrimonio netto al euro ,00 Comune di Rovereto 0,36% Provincia di Trento e altri enti pubblici trentini Azioni del comune di Rovereto n Patrimonio netto al euro ,00 Pag. N. 9/373

14 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Denominazione Funzioni Comuni enti associati quota partecipazione FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO 1.2 FONDAZIONE MUSEO CIVICO Organizzazione eventi e valorizzazione storia del Trentino Raccolta, conservazione e valorizzazione patrimonio archeologico, storico, artistico, scientifico, naturalistico conferito in comodato dal Comune di Rovereto. Comune di Rovereto, Provincia autonoma di Trento, comune di Trento e altri enti Conferimento patrimoniale euro 5.000,00 Comune di Rovereto (socio fondatore) Conferimento fondo di dotazione euro ,00 (deliberazione consiglio comunale , n. 280) FONDAZIONE UNIVERSITA' TRENTINO FONDAZIONE PARCO BOTANICO DEL CENGIO ALTO FONDAZIONE 3 NOVEMBRE 1918 FONDAZIONE KESSLER BRUNO Promuove, organizza e finanzia, iniziative promozionali e di ricerca scientifica nei campi di interesse dell'università di Trento Adesione disposta con deliberazione giunta comunale , n. 128 Versamento quota soggetto aderente una tantum Finalità scientifiche, storiche e ricreative Adesione disposta con deliberazione consiglio comunale , n. 53, in qualità di socio ordinario Onorare la memoria combattenti fronte Prima armata della guerra ; gestione patrimonio sacrario militare colle Bellavista nel comune di Valli del Pasubio Attività culturali, di ricerca scientifica, sviluppo tecnologico a servizio della comunità locale Adesione disposta con deliberazione consiglio comunale , n. 92 Versamento annuo quota associativa di euro 5.000,00 Socio fondatore Istituto Trentino di Cultura, istituito con LP 11/962, poi Fondazione Bruno Kessler ai sensi della LP 14/2005 (deliberazione giunta comunale , n. 58) Versamento annuo quota associativa di euro 5.000,00 Pag. N. 10/373

15 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Denominazione Funzioni Comuni enti associati quota partecipazione FONDAZIONE TRENTINA ALCIDE DE GASPERI CONSORZIO VIGILANZA BOSCHIVA ALTA VALLAGARINA 1.2 CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DELL ADIGE Promozione della conoscenza delle istituzioni internazionali e comunitarie per affermazione regionalismo e autonomie locali nel quadro costituzionale e europeo Consorzio obbligatorio per l esercizio della funzione di vigilanza boschiva tra più enti (delibera consiglio comunale , n. 9 - previsione gestione associata e coordinata del servizio di custodia forestale) Consorzio obbligatorio di funzioni Adesione disposta con deliberazione giunta comunale , n. 220 Soci Provincia autonoma di Trento, Istituto Luigi Sturzo Versamento quota associativa per il triennio (in fase di verifica il pagamento per un ulteriore triennio) Comune di Rovereto (42%) Besenello, Calliano, Isera, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Villa Lagarina, Volano n. 7 A.S.U.C. (Brancolino, Castellano, Noarna, Nogaredo, Patone, Pederzano, Sasso) Comune di Rovereto (0,78%) ed altri comuni della Provincia di Trento Pag. N. 11/373

16 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione FUNZIONI ESERCITATE PER DELEGA Riferimenti normativi LL.PP. 14/1991, 13/2007, 16/1990, 16/1993, 21/1992, 15/2005, 19/2009 art. 58. Nell anno 2012, in attuazione della riforma prevista dalla L.P. n. 3/2006 (c.d. legge di riforma istituzionale), si è attuato il trasferimento delle competenze in materia socio-assistenziale e di edilizia abitativa, dal Comune di Rovereto alla Comunità della Vallagarina. Tale passaggio è stato concertato tra i due enti attraverso la stipula di una convenzione, di cui all art. 8 c. 3 bis della L.P. n. 3/2006. Pertanto nel bilancio comunale a partire dal 2013 non sono previste entrate e spese per funzioni delegate dalla P.A.T. A seguito di ciò, la Provincia Autonoma di Trento assegna le risorse finanziarie alla Comunità della Vallagarina che, anche sulla base di direttive provinciali e comunque d'intesa con il Comune di Rovereto, provvede a finanziare le attività socio-assistenziali gestite in forma diretta dal Comune di Rovereto per gli utenti del territorio del Comune di Rovereto. Pag. N. 12/373

17 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 II. RENDICONTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 1. RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DI COMPETENZA Il risultato della gestione della competenza deriva dalla differenza fra accertamenti e impegni di competenza e permette di valutare la capacità dell Ente di utilizzare le risorse che si sono rese disponibili nel corso dell esercizio. Un notevole avanzo della gestione di competenza può indicare una difficoltà nella capacità di spesa ovvero una sovrastima dei fabbisogni o una sottostima delle risorse effettivamente disponibili. Al contrario, una situazione di disavanzo, non dovuta al verificarsi di circostanze imprevedibili, potrebbe essere sintomo di una crisi finanziaria emergente. Va, però precisato, in quest ultimo caso, che vi può essere un disavanzo nella gestione di competenza causato dall applicazione al bilancio di avanzo di amministrazione. In tal caso le entrate di competenza accertate sono inferiori alle spese di competenza impegnate, in quanto l avanzo di amministrazione, derivando da accertamenti e impegni effettuati in esercizi precedenti, non può essere di nuovo contabilmente accertato. Al fine di evitare che si formino a consuntivo rilevanti squilibri tra risorse e impieghi e, in particolare fra accertamenti ed impegni di competenza, il legislatore ha posto delle regole da rispettare sia all inizio della gestione finanziaria comunale, già in sede di predisposizione del bilancio di previsione, sia in corso d esercizio, attraverso lo strumento del controllo di gestione. Il rendiconto della gestione è poi il documento che dimostra se e quanto il rispetto di tali regole abbia prodotto dei buoni risultati. Innanzi tutto il bilancio di previsione deve essere deliberato in pareggio. In particolare, le previsioni di competenza relative alle spese correnti e alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui, non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell entrata (entrate tributarie, entrate da contributi dello stato e provinciali, entrate extratributarie); in altri termini, la situazione economica derivante dal calcolo appena indicato non deve essere negativa. Questo equilibrio consente di rispettare il vincolo di non destinare risorse in conto capitale al finanziamento di spese correnti. Durante l esercizio, poi, nelle variazioni di bilancio e nel corso della gestione, il pareggio finanziario e gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti devono continuamente essere mantenuti (salvi i casi espressamente previsti dalla legge). Dalla tabella Sintesi della gestione di competenza, prendendo in esame i prospetti Andamento delle entrate e Andamento delle spese, si può rilevare che la gestione di competenza ha realizzato complessivamente, con accertamenti, il 72,93% dell'entrata (escluso l avanzo di amministrazione) e con impegni il 67,13% della spesa. Gli accertamenti relativi alle entrate correnti, costituite dai Titoli I II III, ammontano al 96,91% delle previsioni. Gli impegni relativi alle spese correnti ammontano al 96,00% delle previsioni. Gli accertamenti di competenza sono stati seguiti da riscossione per il 58,39%; gli impegni di competenza sono stati seguiti da pagamento per il 74,30%. Lo scarto maggiore si registra fra accertamenti e riscossioni e, rispettivamente, fra impegni e pagamenti inerenti le entrate e le spese in conto capitale (per lo più a causa della lunghezza dell'iter dell'opera pubblica). I residui attivi provenienti dalla competenza del 2014 (residui da riportare), pari al 41,61% degli accertamenti di competenza (+ 0,80 rispetto al precedente esercizio), non hanno potuto essere riscossi nell'esercizio per quanto segue: in relazione alle entrate tributarie proprie, sostanzialmente perché si tratta di importi legati a scadenze di fine anno e pertanto non incassati entro il termine dell'esercizio. Fra le voci più rilevanti rientra l incasso dell IMUP. di competenza 2014, considerata la scadenza del 16 dicembre per il pagamento, nonché dell'ici da accertamento degli anni precedenti; Pag. N. 13/373

18 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 per quanto riguarda i contributi provinciali, perché essi vengono incassati in ragione del fabbisogno di cassa; inoltre la Provincia ha attuato una pianificazione delle erogazioni di cassa per rispettare i vincoli imposti dal patto di stabilità; relativamente alle entrate extratributarie, perché si tratta di importi legati a scadenze di fine anno o soggette a rendicontazioni periodiche effettuate alla chiusura dell esercizio; in relazione alle entrate in conto capitale, soprattutto a seguito delle disposizioni concernenti i contributi provinciali, erogati in più acconti e saldo finale in funzione del fabbisogno di cassa; per i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti, l incasso avviene in base agli stati di avanzamento dell opera. I residui passivi provenienti dalla competenza del 2014, pari al 25,70% degli impegni di competenza (-8,54 rispetto all esercizio precedente), sono stati determinati: per le spese correnti, da impegni di spesa non ancora liquidati o liquidazioni di spesa effettuate negli ultimi giorni dell'esercizio e pagate nei primi mesi dell'esercizio successivo e corrispondono al 15,05% (-3,47% rispetto all'esercizio precedente) del totale; per le spese in conto capitale (91,43% del totale, + 2,43 rispetto all esercizio precedente), da opere impegnate ma non ancora realizzate o per le quali comunque il debito comunale non è ancora liquido ed esigibile da parte dei creditori. La composizione dei residui passivi provenienti dalla competenza del 2014 evidenzia quindi una prevalenza dei residui concernenti le spese in conto capitale, sempre per il motivo della naturale lunghezza dell'iter delle opere pubbliche e la conseguente dilazione dei tempi di pagamento in base agli stati d avanzamento lavori. Il prospetto inerente la sintesi della gestione di competenza evidenzia inoltre come si è formato il saldo della gestione di competenza (accertamenti meno impegni), pari a euro ,15. Di seguito si riporta il raffronto con l esercizio precedente fra gli altri due saldi esposti in tabella (riscossioni/pagamenti e residui provenienti dalla competenza). Saldo riscossioni- pagamenti COMPETENZA Saldo residui attivi - residui passivi COMPETENZA Risultato gestione di COMPETENZA Esercizio , , ,78 Esercizio , , ,53 Esercizio , , ,40 Esercizio , , ,86 Esercizio , , ,26 Esercizio , , ,15 Pag. N. 14/373

19 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione SINTESI DELLA GESTIONE DI COMPETENZA ANDAMENTO DELLE ENTRATE PREVISIONI PREVISIONI ACCERTAMENTI RISCOSSIONI RES. DA TITOLO / ENTRATE % 3 su 2 % 5 su 3 % 7 su 3 INIZIALI (1) ASSESTATE (2) COMPET. (3) COMPET. (5) RIPORTARE (7) 1 Tributarie , , ,94 93,37% ,34 94,07% ,60 5,93% 2 Da contributi e trasferimenti correnti della Stato,della , , ,20 97,79% ,46 36,45% ,74 63,55% Provincia 3 Extratributarie , , ,39 97,54% ,81 83,54% ,58 16,46% 4 Da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione crediti , , ,33 45,69% ,92 35,84% ,41 64,16% 5 Da accensione di prestiti , ,00 0,00 0,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 6 Per servizi per conto terzi , , ,88 67,81% ,85 96,74% ,03 3,26% TOTALE , , ,74 72,93% ,38 58,39% ,36 41,61% AVANZO AMMINISTRAZIONE , ,40 0,00 TOT. COMPLESSIVO ENTRATE , , ,74 ANDAMENTO DELLE SPESE PREVISIONI PREVISIONI IMPEGNI PAGAMENTI RES. DA TITOLO / SPESE % 3 su 2 % 5 su 3 % 7 su 3 INIZIALI (1) ASSESTATE (2) COMPETENZA (3) COMPETENZA (5) RIPORTARE (7) 1 Correnti , , ,37 96,00% ,71 84,95% ,66 15,05% 2 In conto capitale , , ,14 33,42% ,94 8,57% ,20 91,43% 3 Per rimborso prestiti , , ,20 18,15% ,20 100,00% 0,00 0,00% 4 Per servizi per conto terzi , , ,88 67,81% ,70 88,43% ,18 11,57% TOTALE , , ,59 67,13% ,55 74,30% ,04 25,70% saldo accertamenti / impegni saldo riscossioni / pagamenti saldo residui provenienti dalla competenza , , , , , ,04 Avanzo della gestione di competenza , , ,32 Pag. N. 15/373

20 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Nella tabella seguente - verifica degli equilibri di bilancio - è possibile, attraverso una diversa strutturazione dei dati contabili, da un lato rilevare gli equilibri di bilancio, dall altro rilevare in modo assai più immediato, le cause che hanno determinato il risultato di competenza. 1.2 VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO: competenza 2014 Previsioni definitive Accertamenti/impegni scostamento BILANCIO CORRENTE Avanzo applicato a parte corrente + Entrate correnti (tit.i, II, III) , , ,39 Uscite correnti (tit.i + quote ammortamento mutui) , , ,45 Avanzo (+) o disavanzo (-) corrente , , ,06 BILANCIO INVESTIMENTI Avanzo di amministrazione applicato a investimenti ,40 Entrate investimenti (tit.iv al netto riscossione crediti +Tit.V al netto anticipazione cassa) , , ,00 Uscite investimenti (tit.ii al netto concessione di crediti) , , ,49 Avanzo (+) o disavanzo (-) investimenti , , ,09 BILANCIO MOVIMENTO DI FONDI Entrate movimento di fondi (riscossione crediti+anticipazione cassa) ,00 0, ,00 Uscite movimento di fondi (concessione crediti+anticipazione cassa) ,00 0, ,00 Avanzo (+) o disavanzo (-) movimento di fondi 0,00 0,00 0,00 BILANCIO SERVIZI PER CONTO TERZI Entrate servizi per conto terzi , , ,12 Uscite servizi per conto terzi , , ,12 Avanzo (+) o disavanzo (- )servizi per conto terzi 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE Entrate , , ,51 Uscite , , ,06 AVANZO DI COMPETENZA 0, , ,15 Pag. N. 16/373

21 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Osservando la tabella sopra riportata si nota, in primis, che l'avanzo di competenza complessivo di euro ,15 è stato determinato dall'avanzo della gestione in conto capitale per euro ,09 e da un avanzo economico (avanzo derivante dalla gestione corrente del bilancio) per euro ,06. Relativamente al bilancio investimenti è importante richiamare la disciplina del Patto di stabilità, prevista con l'intesa n. 1 del 28 gennaio 2011 e confermata dal Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2014, in quanto la stessa prevede il raggiungimento del saldo-obiettivo attraverso un saldo di competenza mista costituita dalla somma algebrica del saldo di parte corrente (differenza tra accertamenti e impegni) e del saldo di parte capitale (differenza tra riscosso e pagato). In questo contesto il finanziamento delle spese d'investimento con avanzo di amministrazione incide negativamente sul saldo del Patto di stabilità in quanto il risultato di amministrazione, rappresentando una grandezza di sola competenza, non viene ricompreso tra gli incassi della parte capitale. Questo comporta necessariamente un'attenta valutazione del finanziamento di spese di investimento con l'avanzo di amministrazione. A consuntivo l avanzo di amministrazione, applicato al bilancio 2014 per complessivi euro ,40 è stato di fatto utilizzato per euro ,35. Dalla colonna scostamenti, si rileva che la formazione dell avanzo di parte corrente è stata determinata da minori spese correnti impegnate, rispetto alle previsioni definitive, per complessivi euro ,45 e da euro ,39 di minori entrate correnti accertate nei primi tre titoli del bilancio. Il saldo evidenzia lo scostamento fra la previsione e gli accertamenti il cui risultato algebrico è pari ad euro ,06. Per quanto riguarda i servizi per conto di terzi si precisa che gli stessi non incidono nella determinazione del avanzo/disavanzo di competenza i quanto trattasi di operazioni puramente transitorie effettuate per conto di altri soggetti e che pareggiano nel totale tra entrata e spesa. Pag. N. 17/373

22 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione RISULTATO FINANZIARIO COMPLESSIVO Il risultato di amministrazione (avanzo o disavanzo) è definito come la somma algebrica del fondo cassa al 31 dicembre dell esercizio a cui vanno aggiunti i residui attivi e sottratti i residui passivi. E quindi la somma dei risultati conseguiti nelle gestioni della competenza e dei residui. Il Conto del bilancio dell esercizio finanziario 2014 chiude complessivamente con un avanzo di amministrazione di euro ,41, ottenuto dal simultaneo concorso delle gestioni della competenza e dei residui. A differenza del risultato della gestione di competenza, il risultato di amministrazione è influenzato dalle gestioni precedenti. I dati complessivi della gestione sono riportati nella tabella Quadro riassuntivo della gestione finanziaria, nella quale compaiono tutti gli accertamenti e gli impegni assunti nell esercizio (competenza), o in esercizi precedenti (residui), suddivisi in operazioni che hanno dato origine a flussi di cassa (riscossioni e pagamenti) e in operazioni che non hanno ancora originato movimenti di cassa (residui attivi e passivi, derivanti dall esercizio di competenza o da precedenti esercizi finanziari). Il prospetto citato fornisce informazioni di carattere generale sullo stato delle finanze dell Ente ed essendo rielaborato rispetto alla versione standard, permette di evidenziare i fattori che hanno prodotto il saldo finale. Il risultato positivo conseguito deriva dalla somma dell avanzo della gestione residui (euro ,02), dell'avanzo della gestione di competenza (euro ,15) a cui si aggiunge il fondo di cassa iniziale (euro ,24). 2.1 QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA L'avanzo di cassa è stato determinato da: residui competenza totale Riscossioni , , ,11 - Pagamenti , , ,70 = SALDO A , , ,59 Variazione fondo di cassa ,59 + Fondo di cassa iniziale ,24 = FONDO DI CASSA FINALE ,65 L'avanzo di amministrazione è stato determinato da: FONDO DI CASSA FINALE ,65 residui competenza totale Residui attivi alla chiusura dell'esercizio , , ,57 Residui passivi alla chiusura dell'esercizio , , ,81 SALDO B , , ,76 SALDO A + B , ,15 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ,41 Pag. N. 18/373

23 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Si precisa inoltre che l avanzo di amministrazione pari ad ,41 risulta composto da: FONDI PER IL FINANZIAMENTO DI SPESE IN CONTO CAPITALE per ,76.= FONDI VINCOLATI DALL'ENTE per ,75 pari ai crediti di dubbia esigibilità riferiti ai residui ante 2010 dei titoli I e III; FONDI NON VINCOLATI per ,90.= che rappresentano la quota residuale disponibile che corrisponde ad economie di spese o maggiori entrate non finalizzate derivanti soprattutto dalla gestione corrente del bilancio, per lo più indotti dalla necessità del rispetto del Patto di Stabilità assegnato per il I fondi non vincolati secondo quanto stabilito dall ordinamento, possono essere utilizzati: per la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili; per l adozione dei provvedimenti di salvaguardia degli equilibri di bilancio ove non si possa provvedere con mezzi ordinari; per il finanziamento delle spese di investimento; per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetibili. Per quanto riguarda i FONDI VINCOLATI, si precisa che gli stessi corrispondono a crediti di dubbia esigibilità riferiti ai residui ante 2010 dei titoli I e III, così come indicati in apposito parere dei Revisori dei Conti di data 1 aprile Non si registrano ulteriori FONDI VINCOLATI derivanti da quei mezzi di finanziamento che non possono avere una finalità differente da quella per la quale sono costituiti. Il vincolo di destinazione può essere costituito per effetto di legge, per disciplina regolamentare o per volontà consiliare. La quota di fondi vincolati di parte corrente potrebbe derivare invece dalle entrate attinenti a leggi di settore. Pag. N. 19/373

24 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione RISULTATO DELLA GESTIONE DEI RESIDUI pagati. Il risultato della gestione dei residui permette invece di valutare gli accertamenti e gli impegni assunti nei precedenti esercizi non ancora incassati o La gestione dei residui, per un imprevista eliminazione di crediti (residui attivi), può provocare la formazione di un disavanzo di amministrazione non ripianabile per mancanza di risorse immediatamente disponibili. Per questo motivo il legislatore ha previsto il ricorso al controllo interno nel corso della gestione del bilancio; infatti, qualora i dati della gestione facciano prevedere un disavanzo di amministrazione per squilibrio della gestione residui, spetta al consiglio comunale adottare le misure necessarie a ripristinare il pareggio. L andamento della gestione dei residui riguarda l evolversi della situazione degli accertamenti o impegni assunti e non riscossi o pagati negli esercizi precedenti a quello considerato e prende in considerazione le riscossioni e i pagamenti, i residui da riportare, le rideterminazioni in più (per i residui attivi) o in meno. Eventuali disavanzi emersi nella gestione dei residui vengono generalmente prodotti dal venire meno di crediti (residui attivi) diventati inesigibili o insussistenti; se tali disavanzi non sono poi compensati dall eventuale avanzo derivante dalla gestione di competenza o dall eliminazione di residui passivi il rendiconto globale finisce in disavanzo e deve essere adottata l operazione di riequilibrio della gestione. Nel corso dell esercizio 2014 non è stata effettuata alcuna operazione di riequilibrio in quanto i dati a disposizione, confermati con il presente rendiconto, non evidenziavano situazioni di disavanzo. L articolo 31, comma 3 del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L prevede, quale attività propedeutica alla predisposizione del conto del bilancio, l operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi, consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui. Dalla tabella Sintesi della gestione dei residui, che analizza la gestione dei residui derivanti dagli esercizi precedenti il 2014, si può rilevare, per ciascun titolo di bilancio e complessivamente, l entità dei residui in seguito alle operazioni di riaccertamento (colonna 2) di cui alla determina del dirigente del servizio finanziario n. 289 dd , l entità delle riscossioni/pagamenti in conto residui (colonna 3), i residui rimasti da riscuotere (colonna 5), nonché i maggiori/minori residui attivi riaccertati e i minori residui passivi (colonna 7). In relazione ai residui attivi l art. 21 del D.P.G.R. 27 ottobre 1999 n. 8/L dispone che possono essere mantenuti tra i residui esclusivamente le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l ente locale creditore della correlativa entrata. Deve pertanto essere verificata l esistenza dei seguenti elementi: un idonea documentazione, la verifica della ragione del credito, la verifica della sussistenza di un idoneo titolo giuridico, l individuazione del debitore, la quantificazione della somma da incassare e la scadenza. Con riferimento ai residui passivi l art. 22 stabilisce che sia consentita la conservazione nel conto dei residui di somme impegnate e non pagate entro il termine dell esercizio ai sensi dell art. 15 D.P.G.R. 27 ottobre 1999, n. 8/L. Devono in pratica sussistere i seguenti elementi: l obbligazione giuridicamente perfezionata, la determinazione della somma da pagare, la determinazione del soggetto creditore, la ragione del debito e la costruzione del vincolo sulle previsioni di bilancio. Nello specifico nell ambito delle operazioni di riaccertamento sono stati eliminati per insussistenza e per inesigibilità residui attivi per un importo di euro ,35 e accertati maggiori residui attivi per euro ,66. In totale i residui diminuiscono di euro ,69, pari al 0,67% dei residui iniziali. Pag. N. 20/373

25 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 I residui attivi eliminati sono così suddivisi: ,31 entrate correnti ,97 entrate in conto capitale 2.133,07 entrate per conto di terzi. Si rileva inoltre che la cancellazione dei residui attivi della parte corrente riguarda prevalentemente il titolo I Entrate tributarie ( ,08) per la rideterminazione della maggiorazione tariffa rifiuti per l'anno Per quanto riguarda la riduzione delle entrate in conto capitale si precisa che alla stessa è correlata la riduzione dei residui passivi per spese di investimento. Nell ambito delle operazioni di riaccertamento sono inoltre stati eliminati per insussistenza residui passivi per euro ,66 pari al 6,89% dei residui iniziali. L operazione di riaccertamento dei residui passivi riguarda per: ,48 spese correnti ,04 spese in conto capitale 1.214,14 spese per servizi in conto terzi Le maggiori economie, che si registrano nelle spese correnti, sono dovute principalmente ad economie di spesa ( ,33), a rideterminazione di contributi ( ,62) nonché a revoca di contributi ( ,77). Le economie in conto capitale sono relative principalmente ai residui di stanziamento 2013 non impegnati entro l'anno successivo ( ,30) e a economie su lavori conclusi ( ,48). Analizzando la gestione dei residui attivi e passivi, è importante considerare l andamento dei tassi di smaltimento dei residui, definiti come la capacità e rapidità dell Ente di riscuotere i crediti (residui attivi) e di utilizzare prontamente le somme impegnate (residui passivi). I residui attivi sono stati riscossi per il 45,08 dei residui accertati (rispetto al 47,83% del consuntivo 2013) e riportati a residuo per il 54,92% (rispetto al 52,17% del conto 2013). I residui passivi sono stati pagati per il 40,31% (rispetto al 39,39% del consuntivo 2013) e riportati a residuo per il 59,69% (rispetto al 60,61% del conto 2013). Va rilevato che il tasso di smaltimento dei residui attivi e passivi è più alto nel caso di entrate e spese in conto capitale per i motivi già citati a proposito della fisiologica lentezza nella riscossione e nei pagamenti relativi alle spese di investimento. Pag. N. 21/373

26 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione TABELLA SINTESI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI MAGGIORI/ ACCERT. DI RISCOSSIONI DI RESIDUI DA ENTRATE RESIDUI INIZIALI (1) %2 SU 1 %3 SU 2 %5 SU 2 MINORI RESIDUI % 7 SU 1 RESIDUI (2) RESIDUI (3) RISCUOTERE (5) (7) (*) Titolo primo , ,08 148,40% ,23 37,87% ,85 62,13% ,45 48,40% Titolo secondo , ,51 99,91% ,34 92,16% ,17 7,84% ,48-0,09% Titolo terzo , ,86 98,66% ,49 80,47% ,37 19,53% ,36-1,34% Titolo quarto , ,55 96,11% ,31 24,42% ,24 75,58% ,97-3,89% Titolo quinto , ,03 100,00% ,65 9,53% ,38 90,47% 0,00 0,00% Titolo sesto , ,91 99,22% ,71 50,58% ,20 49,42% ,33-0,78% TOTALE , ,94 99,33% ,73 45,08% ,21 54,92% ,69-0,67% (*) di cui: maggiori residui attivi ,66 minori residui attivi ,35 SALDO ,69 IMPEGNI DI PAGAMENTI DI RESIDUI DA MINORI RESIDUI SPESE RESIDUI INIZIALI (1) %2 SU 1 %3 SU 2 %5 SU 2 % 7 SU 1 RESIDUI (2) RESIDUI (3) PAGARE (5) (7) Titolo primo , ,76 89,09% ,48 77,63% ,28 22,37% ,48-10,91% Titolo secondo , ,85 93,86% ,43 32,47% ,42 67,53% ,04-6,14% Titolo terzo 0,00 0,00 0,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% Titolo quarto , ,31 99,83% ,24 86,94% ,07 13,06% ,14-0,17% TOTALE , ,92 93,11% ,15 40,31% ,77 59,69% ,66-6,89% SALDO , , , , ,97 Pag. N. 22/373

27 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Dalla tabella Andamento dell avanzo di amministrazione, che quantifica l avanzo con un altro sistema di calcolo rispetto alla tabella precedente, si evince inoltre come le operazioni di riaccertamento dei residui hanno influito, unitamente all avanzo dell esercizio precedente ed al risultato della gestione di competenza, sulla formazione dell avanzo di amministrazione a chiusura dell esercizio Come si può notare, dalla gestione dei residui, risulta un incremento dell avanzo di amministrazione di euro ,97; tale incremento va ad aggiungersi al saldo positivo della gestione di competenza (euro ,15), per effetto del quale l avanzo di amministrazione a chiusura dell esercizio precedente passa da euro ,29 a euro ,41 (+ euro ,12). 3.2 TABELLA ANDAMENTO DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ALLA CHIUSURA DELL'ES. PRECEDENTE ,29 MAGGIORI RESIDUI ATTIVI ,69 MINORI RESIDUI PASSIVI ,66 VARIAZIONE SALDO GESTIONE RESIDUI ,97 SALDO GESTIONE COMPETENZA ,15 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO ATTUALE ,41 Pag. N. 23/373

28 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 III. ANALISI DEL RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA Prima di passare a dar conto dello stato di realizzazione dei programmi, si ritiene opportuno, proporre una breve analisi di dettaglio della gestione di competenza con riferimento alle entrate, secondo la struttura di legge ovvero per titoli, categorie ed alle spese per interventi e funzioni. 1. LE ENTRATE ENTRATE TRIBUTARIE Nelle categorie del Titolo I, la realizzazione dell Entrata è stata contraddistinta dai seguenti movimenti: PREVISIONI INIZIALI (1) PREVISIONI ASSESTATE (2) DA RISCOSSIONE DI ACCERTAMENTI (3) % 3 SU 2 % 5 SU 3 RISCUOTERE % 7 SU 3 ACCERTAMENTI (5) (7) Imposte , , ,69 115,86% ,19 94,54% ,50 5,46% Tasse , , ,15 10,63% ,05 79,04% ,10 20,96% Tributi speciali e altre entrate , , ,10 118,75% ,10 78,02% ,00 21,98% proprie TOTALE , , ,94 93,37% ,34 94,07% ,60 5,93% Le ragioni dell'accertamento nelle misure indicate sono le seguenti: per la categoria Imposte l'accertamento, pari al 115,86%, è superiore rispetto alle previsioni assestate a seguito dell'accertamento dell'imposta sui servizi indivisibili la cui previsione era stata inserita a bilancio nella categoria tasse (+ euro ,20), dall'attività di accertamento (+euro ,15) e dall'imposta comunale sulla pubblicità (+ euro ,92) compensato da un minor accertamento I.M.U.P. (- euro ,58); per la categoria Tasse l accertamento, pari al 10,63%, è inferiore rispetto alle previsioni a seguito di un minor accertamento complessivo di euro ,21 per la tassa sui servizi indivisibili accertata nella categoria imposte e di euro ,83 della tassa per occupazione di spazi e aree pubbliche; per la categoria Tributi speciali l'accertamento, pari al 118,75%, è dovuto ad un incremento del gettito dei diritti sulle pubbliche affissioni (+ euro 9.914,68). Pag. N. 24/373

29 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 Nel complesso l'accertamento delle entrate del Titolo I è minore delle previsioni definitive di euro ,69, pari allo 6,63%. La conservazione dei residui provenienti dalla competenza del 2014 (pari ad euro ,60) è stata determinata principalmente: per la categoria Imposte dagli accertamenti relativi al 2014 di IMUP da incassare (euro ,67) in relazione al fatto che il contribuente può versare l imposta a saldo entro il 16 dicembre e per accertamenti ICI/IMUP riferiti ad anni precedenti (euro ,96); l accertamento 2014 dell IMUP è stato effettuato sulla base dei dati per autotassazione disponibili al Rimane inoltre ancora da incassare l ultima rata dell Imposta comunale sulla Pubblicità per euro ,82; per la categoria Tasse, dall ultima rata della Tosap; per la categoria Tributi speciali da diritti sulle pubbliche affissioni relativi al 4 trimestre e saldo Pag. N. 25/373

30 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE, DELLA PROVINCIA E DEGLI ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE E DALLA PROVINCIA Nelle categorie del Titolo II, la realizzazione dell'entrata è stata contraddistinta dai seguenti movimenti: PREVISIONI INIZIALI (1) PREVISIONI ASSESTATE (2) ACCERTAMENTI (3) RISCOSSIONE DI DA RISCUOTERE % 3 SU 2 ACCERTAMENTI % 5 SU 3 % 7 SU 3 (7) (5) Contr. Stato Trasf. PAT Fin. Locale Contrib. Organismi comunitari internazionali e , , ,75 51,39% ,75 68,47% ,00 31,53% , , ,26 98,45% ,16 32,21% ,10 67,79% , , ,68 0,00% 0,00 0,00% 4.666,68 100,00% Altri contributi , , ,51 100,10% ,55 46,79% ,96 53,21% TOTALE , , ,20 97,79% ,46 36,45% ,74 63,55% Le ragioni degli scostamenti degli accertamenti rispetto alle previsioni nelle misure indicate sono le seguenti: per la categoria Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato vi è stato un minor accertamento rispetto alle previsioni assestate di euro ,00 dovuto al mancato accertamento del contributo per un conguaglio applicato da parte del Ministero della Giustizia per le spese generali di funzionamento degli uffici giudiziari; per la categoria Contributi e trasferimenti correnti dalla P.A.T. sono stati rilevati minori accertamenti rispetto al preventivo assestato per euro ,93 derivanti da minori accertamenti per la quota fondo investimenti minori destinato ad ammortamento mutui (- euro ,14), per il concorso provinciale su assenze per distacchi sindacali (- euro ,22), per i trasferimenti correnti per il servizio di polizia locale ( - euro ,12), per i trasferimenti per la riqualificazione del patrimonio (- euro ,62) e per le colonie diurne e soggiorni estivi (- euro 5.612,84) compensati in parte da una maggiore assegnazione sul fondo perequativo (+ euro ,46) e sul trasferimento per il funzionamento della scuola musicale (+ euro ,47) Pag. N. 26/373

31 COMUNE DI ROVERETO Provincia di Trento - Relazione al rendiconto della gestione 2014 per la categoria Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali sono stati rilevati minori accertamenti rispetto al preventivo assestato per euro ,32 derivanti da minori assegnazioni sui trasferimenti della Comunità Europea per progetti vari; per la categoria Trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico altri contributi sono stati rilevati maggior accertamenti rispetto al preventivo assestato per euro 8.872,34 derivanti da maggiori assegnazioni di contributi della Comunità di Valle per le funzioni socio assistenziali (+ euro ,59) compensati da minori accertamenti per il piano d'area del trasporto pubblico urbano (- euro ,00), per il minor trasferimento dalla Comunità di Valle per la localizzazione della discarica per i rifiuti solidi urbani (- euro ,69) e nella destinazione della quota del 5 per mille sulla dichiarazione dei redditi (- euro 1.328,56). Data la significatività dei trasferimenti provinciali a finanziamento della parte corrente del bilancio nella tabella e nel grafico sotto riportato vengono evidenziati le principali voci di finanziamento, confrontati con l'anno precedente: F.DO PEREQUATIVO , ,55 F.DO SPECIFICI SERVIZI , ,36 CONTRIBUTI C/ANNUALITA' , ,92 F.DO INVESTIMENTI MINORI SU PARTE CORRENTE F.DO ISTRUZIONE PUBBLICA , , F.DO PEREQUATIVO F.DO SPECIFICI SERVIZI F.DO INV. MINORI SU PARTE CORRENTE CONTRIBUTI C/ANNUALITA' F.DO ISTRUZIONE PUBBLICA Pag. N. 27/373

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