Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA"

Transcript

1 Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA Oggetto: progetto TEAMING UP - intervento Assemblea ad ISCHIA Carissima Presidente quale responsabile del gruppo di lavoro sono a relazionare sullo stato delle attività poste in essere dal Gruppo di Lavoro Teaming Up. FASE A: CONTARSI Richiamando le linee guida al tempo fornite, costituito il gruppo di lavoro possiamo considerare chiusa la prima fase del progetto I distretti hanno risposto fornendo l elenco delle rispettive sezioni con la nomina della referente nominata per il : rimane invece aperta la possibilità do adesione al gruppo da parte delle singole socie al fine della mappatura delle stesse e inserimento delle diverse iniziative Avremo modo, come gruppo di elaborare i dati ricevuti per meglio inquadrare la fotografia attuale della composizione delle socie rispetto alle professionalità del TeamingUp PER CONTARE L efficacia dell Azione Fidapa negli ambiti dove ciascuna delle socie opera per creare le giuste sinergie tra Fidapa e istituzioni per AMPLIFICARNE l AZIONE si è andata sempre più amplificando proprio per effetto della rete che ha potuto condividere iniziative su tutto il territorio e di cui sarà data ampio resoconto in sede assembleare a ISCHIA per poter fare delle stesse un modello operativo per le sezioni secondo l obiettivo che il si è dato e rimane da sperimentare Compito del TEAMING UP è l elaborazione di un AZIONE COMUNE per poterla condividere a tutti i livelli tra le socie in elenco e assicurare la maggiore visibilità Fidapa all esterno, coinvolgendo le sezioni attraverso il coordinamento dei distretti e delle rispettive referenti di commissione Teaming Up sui temi specifici di pari opportunità di lavoro e conciliazione dei tempi e riequilibrio di genere nei luoghi decisionali

2 A questo punto, in occasione dell intervento previsto in assemblea il teamingup lancia un secondo step relativo al profilo interno dell Associazione per assicurare il raggiungimento dello scopo, come dalle linee guida al tempo fornite a. Piano interno Socie Fidapa Mission: formare le socie a una partecipazione democratica e quindi al consapevole svolgimento dei ruoli che si ricoprono secondo le regole di partecipazione democratica presupposto essenziale per fare squadra Questo obiettivo passa attraverso la consapevolezza delle socie sulla identità condivisa dell Associazione di appartenenza e della mission Si tratta di una strategia di intervento per assicurare il coinvolgimento diretto delle socie nelle rispettive sezioni che vengono chiamate direttamente a confrontarsi in sezione con la supervisione della presidente e la guida della referente teamingup per verificare l identità Fidapa Grazie alle professionalità delle socie teaming Up messe in campo per Fidapa, e in particolare della giovane socia Fiorella Rotolo, sezione di Roma, il Gruppo è in grado di proporre un Questionario di nove domande, anonimo che si allega alla presente relazione che dovrà essere presentato in assemblea e curato nella compilazione in ciascuna sezione con invio dei risultati entro il 10 settembre 2018 Si tratta si un questionario auto esplorativo che stimolerà una modalità di confronto tra socie e che mira ad accrescerne la Consapevolezza di appartenenza e identità associativa Nel rimettere di seguito il documento, ne chiedo l approvazione onde procedere nel percorso e condividere l obiettivo con le componenti distrettuali del gruppo In fede La responsabile Nazionale Lella RUCCIA Si allega Questionario Cv Fiorella Rotolo

3 QUESTIONARIO FIDAPA DATI ANAGRAFICI ETA : PROFESSIONE:.. STATO CIVILE: ANNO ISCRIZIONE FIDAPA: SEZIONE FIDAPA: 1. COME SEI diventata socia FIDAPA? 2. Conosci gli scopi della Fidapa? 3. DESCRIVI IL TUO LEGAME CON FIDAPA, descrivi le ragioni della tua adesione a Fidapa: 4. QUALI SONO LE ATTIVITA /INIZIATIVE CHE AMI DI FIDAPA? 5. QUALI NON TROVI UTILI e perchè?.

4 6. secondo te COSA RAPPRESENTA/COMUNICA FIDAPA OGGI? 7. cosa ti aspetti da Fidapa per il futuro LA TUA IDEA DI FIDAPA PER IL FUTURO? IN CHE MODO FIDAPA PUO ESPRIMERE AL MEGLIO IL SUO POTENZIALE DI MOVIMENTO DI OPINIONE AL FEMMINILE 9. COSA E IMPORTANTE PER UNA DONNA OGGI?....

5 . Grazie per la collaborazione Luogo e data compilazione

Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA

Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA Alla Presidente Nazionale CATERINA MAZZELLA Oggetto: progetto TEAMING UP Carissima Presidente quale responsabile del gruppo di lavoro sono a proporre per il nuovo anno associativo le attività proposte

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI DISTRETTO SUD-OVEST. Biennio 2017/2019

FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI DISTRETTO SUD-OVEST. Biennio 2017/2019 INTERNATIONAL FEDERATION OF BUSINESS AND PROFESSIONAL WOMEN FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI DISTRETTO SUD-OVEST FIDAPA Biennio 2017/2019 BPW-ITALY Circolare nr 3 Alla Presidente Nazionale

Dettagli

Newsletter Presidente Distrettuale- Gennaio 2019

Newsletter Presidente Distrettuale- Gennaio 2019 Newsletter Presidente Distrettuale- Gennaio 2019 Alle Componenti il Comitato di Presidenza Distrettuale Alle Presidenti di Sezione Alla Rappresentante Young Alle Componenti il Collegio dei Revisori dei

Dettagli

Manuale della Qualità Introduzione e presentazione

Manuale della Qualità Introduzione e presentazione Pag. 1 di 1 S O M M A R I O 1. Oggetto e scopo...2 2. Campo di applicazione...2 3. Documenti applicabili...2 4. Definizioni...3 5. Contenuto...3 5.1 Presentazione del...3 5.2 Presentazione di ANMDO...4

Dettagli

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA

Dettagli

FIDAPA BPW ITALY DISTRETTO NORD OVEST

FIDAPA BPW ITALY DISTRETTO NORD OVEST UFFICIO CONSIGLIERA DI PARITA REGIONE LIGURIA FIDAPA BPW ITALY DISTRETTO NORD OVEST Protocollo d'intesa tra l Ufficio della Consigliera di Parità della Regione Liguria e FIDAPA BPW ITALY DISTRETTO NORD

Dettagli

Manuale della Qualità Introduzione e presentazione

Manuale della Qualità Introduzione e presentazione Pag. 1 di 1 S O M M A R I O 1. Oggetto e scopo... Errore. Il segnalibro non è definito. 2. Campo di applicazione...2 3. Documenti applicabili...2 4. Definizioni...3 5. Contenuto del Manuale... Errore.

Dettagli

IN FORMA. Corso di Formazione per Volontari

IN FORMA. Corso di Formazione per Volontari IN FORMA Corso di Formazione per Volontari IN FORMA è un corso di formazione per volontari, per aspiranti tali e per i collaboratori di ALBA, finalizzato a creare, sviluppare o specializzare le competenze

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA 1 Art. 1 FINALITA 1- in attuazione del principio di parità sancito dall art. 3 della Costituzione italiana e dalle leggi di

Dettagli

RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183)

RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183) Prot. 7927 del 10/04/2013 RELAZIONE ANNUA Ai sensi della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 21 legge 4 novembre 2010 n. 183) Il Comune di Montespertoli, con Determinazione n. 517

Dettagli

Insieme si può. Slide n.1

Insieme si può. Slide n.1 Insieme si può. Slide n.1 E vero, carissime Socie,ce lo siamo dette tante volte : insieme si può, insieme possiamo raggiungere traguardi ambiziosi. Anche la nostra Fondatrice lena Madesin ci incitava..

Dettagli

Circolare Distrettuale n 10

Circolare Distrettuale n 10 Circolare Distrettuale n 10 Luglio 2013 Alle Presidenti di Sezione Alle Componenti CPD Alle Componenti CD Al Collegio dei Revisori dei Conti Alle Componenti Commissioni Distrettuali p.c. Alla Presidente

Dettagli

La Casa delle Idee. Regolamento Forum Permanente della Partecipazione. Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2. Articolo 2 Finalità (Cosa fa?

La Casa delle Idee. Regolamento Forum Permanente della Partecipazione. Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2. Articolo 2 Finalità (Cosa fa? La Casa delle Idee Regolamento Forum Permanente della Partecipazione Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2 Articolo 2 Finalità (Cosa fa?) 2 Articolo 3 Composizione (Chi può aderire?) 2 Articolo 4 Organi 3 Articolo

Dettagli

Circolare Distrettuale n 9

Circolare Distrettuale n 9 Circolare Distrettuale n 9 Giugno 2013 Alle Presidenti di Sezione Alle Componenti CPD Alle Componenti CD Al Collegio dei Revisori dei Conti Alle Responsabili e Componenti di Commissioni e Task Force del

Dettagli

Progetto GET UP percorso di Alternanza Scuola-Lavoro

Progetto GET UP percorso di Alternanza Scuola-Lavoro Progetto GET UP percorso di Alternanza Scuola-Lavoro PREMESSA: Il progetto Get Up è promosso dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero dell istruzione e l Università

Dettagli

FIDAPA-BPW ITALY. FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI International Federation of Business and Professional Women

FIDAPA-BPW ITALY. FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI International Federation of Business and Professional Women FIDAPA BPW ITALY FIDAPA-BPW ITALY CERIMONIALE - VADEMECUM approvato dal Consiglio Nazionale biennio 2017-19 Il rispetto dei ruoli e delle regole costituisce la premessa indispensabile per un corretto ed

Dettagli

+ informazione + integrazione Garanzia Giovani

+ informazione + integrazione Garanzia Giovani ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO + informazione + integrazione Garanzia Giovani SETTORE e Area di Intervento: E 05 Educazione e Promozione culturale Educazione informatica

Dettagli

Istituto Comprensivo 3 Modena PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA per la scuola primaria e secondaria di primo grado

Istituto Comprensivo 3 Modena PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA per la scuola primaria e secondaria di primo grado Istituto Comprensivo 3 Modena PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA per la scuola primaria e secondaria di primo grado Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione

Dettagli

LA VALUTAZIONE NELLE POLITICHE PUBBLICHE

LA VALUTAZIONE NELLE POLITICHE PUBBLICHE LA VALUTAZIONE NELLE POLITICHE PUBBLICHE Modelli ed esperienze nelle politiche giovanili e familiari Trento, 22 marzo 2016 Corso di Laurea magistrale in Metodologia, organizzazione e valutazione dei Servizi

Dettagli

Regione Lombardia Benvenuti INCONTRO DIRIGENTI/RESPONSABILI S.I.T.R.A.

Regione Lombardia Benvenuti INCONTRO DIRIGENTI/RESPONSABILI S.I.T.R.A. Benvenuti INCONTRO DIRIGENTI/RESPONSABILI S.I.T.R.A. Milano 14 Ottobre 2003 1 o.d.g. : Presentazione attività OPS Presentazione risultati questionario Febbraio 2003 2 D.G.R. 9490 21 Giugno 2002 Costituzione

Dettagli

Comitato promotore e Comitati locali. Indicazioni di base per i lavori dell Assemblea

Comitato promotore e Comitati locali. Indicazioni di base per i lavori dell Assemblea Comitato promotore e Comitati locali Indicazioni di base per i lavori dell Assemblea. Premessa Con la costituzione del Comitato promotore, all Aquila lo scorso 19 febbraio, è partita l organizzazione dell

Dettagli

L'economia solidale nel nostro territorio

L'economia solidale nel nostro territorio L'economia solidale nel nostro territorio Il territorio della provincia di Varese è ricco di persone e realtà che credono nei valori della solidarietà e della giustizia e operano in differenti settori,

Dettagli

Le Sedi Regionali: Finalità e Compiti

Le Sedi Regionali: Finalità e Compiti Coordinamento Nazionale Counsellor Professionisti Le Sedi Regionali: Finalità e Compiti Roma, 8 Febbraio 2015 16/02/2015 1 Obiettivo della presentazione: richiamare in modo organizzato il contesto di appartenenza

Dettagli

Un progetto in collaborazione con

Un progetto in collaborazione con Un progetto in collaborazione con FONDAZIONE CARIPLO Un progetto in collaborazione con F O N D A Z I O N E C A R I P L O Opportunità per la Cooperativa Riconoscimento istituzionale del nostro lavoro Ampliamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE DONNE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE DONNE Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE DONNE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. Entrato in vigore il del Indice Art. 1 Istituzione della Consulta delle donne

Dettagli

PROGETTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 A. S. 2014/2015. DOCENTI REFERENTI: Maria Rosaria Basta ( scuola primaria )

PROGETTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 A. S. 2014/2015. DOCENTI REFERENTI: Maria Rosaria Basta ( scuola primaria ) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Via F. BORROMEO VIA F. BORROMEO 53/57 00168 ROMA TEL./FAX 066281239 / 066145764 PROGETTO

Dettagli

COMUNICATO NR. 46 DEL COMITATO REGIONALE EMILIANO ROMAGNOLO DEL 20 OTTOBRE 2016

COMUNICATO NR. 46 DEL COMITATO REGIONALE EMILIANO ROMAGNOLO DEL 20 OTTOBRE 2016 COMUNICATO NR. 46 DEL COMITATO REGIONALE EMILIANO ROMAGNOLO DEL 20 OTTOBRE 2016 ASSEMBLEA REGIONALE ELETTIVA ORDINARIA EMILIA ROMAGNA Si rende noto che per il giorno 18 DICEMBRE 2016 con inizio alle ore

Dettagli

Corso di Rivalidazione manageriale

Corso di Rivalidazione manageriale Organizzazione come sistema Corso di Rivalidazione manageriale Le organizzazioni sanitarie alla Luce della riforma Mario Faini 1 Progea Un organizzazione può essere letta come un sistema, comunicante con

Dettagli

Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità

Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità Atto di indirizzo e coordinamento triennale e Profilo di comunità Ambiti di sviluppo Fabrizia Paltrinieri Ufficio di piano provinciale Provincia di Bologna Ambiti di sviluppo Anno 2010 - azioni previste:

Dettagli

RISULTATI LAVORI DI GRUPPO. Percorso dirigenti Confcooperative Brescia

RISULTATI LAVORI DI GRUPPO. Percorso dirigenti Confcooperative Brescia RISULTATI LAVORI DI GRUPPO 9/10/2010 Percorso dirigenti Confcooperative Brescia Indice 1. Conoscenza e prime impressioni: Le aspettative I non desiderata Emozioni e sensazioni 2. Principi cooperativi Conoscenza

Dettagli

Accompagnare il cambiamento professionale

Accompagnare il cambiamento professionale Accompagnare il cambiamento professionale Protocollo operativo e azioni di orientamento per il reinserimento lavorativo del personale inidoneo alla mansione specifica di Roma Capitale Eleonora Fiumara

Dettagli

INCONTRI DI FORMAZIONE SU IDEA DIFFUSA. L innovazione al servizio della contrattazione

INCONTRI DI FORMAZIONE SU IDEA DIFFUSA. L innovazione al servizio della contrattazione INCONTRI DI FORMAZIONE SU IDEA DIFFUSA L innovazione al servizio della contrattazione TITOLO DELLA PRESENTAZIONE CHE COS È IDEA DIFFUSA? Idea Diffusa è una piattaforma collaborativa online di cui la Cgil

Dettagli

REGOLAMENTO CNA IMPRESA DONNA. 18 febbraio 2017

REGOLAMENTO CNA IMPRESA DONNA. 18 febbraio 2017 1 REGOLAMENTO CNA IMPRESA DONNA 18 febbraio 2017 1. DENOMINAZIONE Fanno parte di CNA Impresa Donna le titolari di impresa, le socie, le coadiuvanti, le lavoratrici autonome e professioniste iscritte alla

Dettagli

VOLTA MANTOVANA. Progetto Per un Distretto Educativo Mantovano Tavolo Istituzionale

VOLTA MANTOVANA. Progetto Per un Distretto Educativo Mantovano Tavolo Istituzionale VOLTA MANTOVANA Progetto Per un Distretto Educativo Mantovano Tavolo Istituzionale 21.01.2017 Chi era presente Istituto Comprensivo Volta Mantovana Educare Oggi Comune di Volta Mantovana Associazione Volta

Dettagli

SARZANA MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD

SARZANA MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD SARZANA 15-16 MAGGIO 2015 X CONGRESSO NAZIONALE IDAI-AIRIPA: LE NUOVE PRATICHE DI INTERVENTO PER L ADHD IL COPING POWER IN CLASSI DI SCUOLA DELL INFANZIA Consuelo Giuli, Iacopo Bertacchi, Lara Orsolini,

Dettagli

Statuto di Sinistra Per!

Statuto di Sinistra Per! 05 febbraio 2007 - Approvazione 25 giugno 2011 - Inserimento art. 15 bis 09 aprile 2013- Inserimento art. 1 comma 5 Parte prima: Principi fondamentali Art. 1 PRINCIPI E FINALITÀ Statuto di Sinistra Per

Dettagli

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 8..del

Dettagli

IC Lanino Vercelli. Restituzione Rapporto Valutazione Team Invalsi Mangiarotti - Malfi. a cura di M.A. Mangiarotti 12 Marzo 2014

IC Lanino Vercelli. Restituzione Rapporto Valutazione Team Invalsi Mangiarotti - Malfi. a cura di M.A. Mangiarotti 12 Marzo 2014 IC Lanino Vercelli Restituzione Rapporto Valutazione Team Invalsi Mangiarotti - Malfi a cura di M.A. Mangiarotti 12 Marzo 2014 Contesto socioambientale e risorse Ambiente Ambiente organizzativo per l apprendimento

Dettagli

Architetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s

Architetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s Architetti nelle classi A scuola di cittadinanza. a.s. 2016-2017 Incontro del 10 settembre 2016 presso l OAB Incontro del 14 Settembre 2016 presso il Comune di Bergamo ALTRI SGUARDI - Altri sguardi sulla

Dettagli

Attività e progetti settembre 2014

Attività e progetti settembre 2014 Attività e progetti 2014-2015 27 settembre 2014 Chi siamo Siamo un associazione di genitori, che dal 1981 opera per l integrazione, il rispetto, la dignità, la maggior autonomia possibile delle persone

Dettagli

CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE

CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE CHECK LIST PER IL PIANO DI AZIONE AREA CHECK LIST A) LE TIC A SCUOLA 1. Infrastruttura Dotare la scuola di una rete fissa o Wi-Fi per l accesso ad internet. Attivare convenzioni gratuite per la dotazione

Dettagli

COMPLIANCE PENALE Adozione ed Aggiornamento del Modello 231 Approccio Operativo

COMPLIANCE PENALE Adozione ed Aggiornamento del Modello 231 Approccio Operativo COMPLIANCE PENALE Adozione ed Aggiornamento del Modello 231 Approccio Operativo Avv. Luigi Pecorario Pagina2 La Compliance nel settore del diritto Penale, intesa come conformità alle disposizioni normative,

Dettagli

In Service, Milano 22/11/2014

In Service, Milano 22/11/2014 In Service, Milano 22/11/2014 Dirigente: Vanda Mainardi Referente progetto: Mirella Santoro Valutazione delle difficoltà Autismo Point Servizi per la disabilità Servizi alle famiglie Qualità della vita

Dettagli

Associazione Donne contro la Violenza REGOLAMENTO

Associazione Donne contro la Violenza REGOLAMENTO REGOLAMENTO REGOLAMENTO ATTUATIVO DELLO STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DONNE CONTRO LA VIOLENZA ONLUS COSTITUITASI IL 16/4/1996 CON SEDE SOCIALE A CREMA IN VIA XX SETTEMBRE n.115. 1. PREMESSA Il seguente regolamento

Dettagli

PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE

PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE PROVINCIA DI PISA DIREZIONE GENERALE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PARI OPPORTUNITA Art. 1 Istruzioni e Finalità La Provincia di Pisa istituisce la Commissione Provinciale per le Pari Opportunità

Dettagli

CITTA DI BAGHERIA. Provincia di Palermo

CITTA DI BAGHERIA. Provincia di Palermo CITTA DI BAGHERIA Provincia di Palermo REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE FEMMINILE E DELLE PARI OPPORTUNITA DEL COMUNE DI BAGHERIA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA TRA DONNA E UOMO ART. 1 Istituzione È istituita, presso l Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino, la Commissione

Dettagli

DONNE PROTAGONISTE DELLA VITA ECONOMICA E POLITICA PAVESE: dalla conoscenza alla partecipazione

DONNE PROTAGONISTE DELLA VITA ECONOMICA E POLITICA PAVESE: dalla conoscenza alla partecipazione IN COLLABORAZIONE CON: COMUNE DI PAVIA Ufficio Pari Opportunità e Politiche Temporali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Centro di Ricerca Interdipartimentale Studi di Genere FONDAZIONE GIANDOMENICO ROMAGNOSI

Dettagli

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2019/2021

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2019/2021 PIANO TRIENNALE POSITIVE 2019/2021 (Art. 48 del D.Lgs. 198/2006 smi) Adottato con deliberazione G.C. n. 165 in data 22.11.2018 Approvato con deliberazione G.C. n. 8 in data 24.01.2019 PREMESSA Il D.Lgs.

Dettagli

Biennio 2017/2019. Circolare Distrettuale nr 6. Save the date Aprile- Amantea

Biennio 2017/2019. Circolare Distrettuale nr 6. Save the date Aprile- Amantea INTERNATIONAL FEDERATION OF BUSINESS AND PROFESSIONAL WOMEN FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI DISTRETTO SUD-OVEST FIDAPA Biennio 2017/2019 Circolare Distrettuale nr 6 BPW-ITALY Save the

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare L Organismo Indipendente di Valutazione

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare L Organismo Indipendente di Valutazione Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare L Organismo Indipendente di Valutazione RELAZIONE SULLA PRIMA INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO, IL GRADO DI CONDIVISIONE DEL SISTEMA

Dettagli

La qualità nei servizi educativi per la prima infanzia

La qualità nei servizi educativi per la prima infanzia La qualità nei servizi educativi per la prima infanzia "Qualità e servizi all'infanzia" Prof. Maurizio Parente Università degli Studi di Firenze Firenze, 24 marzo 2015 Il concetto di qualità La qualità

Dettagli

PROGETTO. Officina del Benessere (dai Bisogni del Territorio al Benessere della Persona)

PROGETTO. Officina del Benessere (dai Bisogni del Territorio al Benessere della Persona) PROGETTO Officina del Benessere (dai Bisogni del Territorio al Benessere della Persona) PREMESSA Il Progetto propone un percorso di riconoscimento e riattivazione di abilità attraverso una serie di Azioni

Dettagli

Valutazione Performance. Direzione Sanitaria Dipartimento Produzioni Piano del Servizio Vaccini Batterici

Valutazione Performance. Direzione Sanitaria Dipartimento Produzioni Piano del Servizio Vaccini Batterici Pagina 1 di 9 Premessa Il presente piano annuale (Documento di terzo livello) rappresenta lo strumento di valutazione della performance del Servizio Vaccini Batterici. Gli indicatori scelti in tale fase

Dettagli

Bando DIASPORA GUINEANA PER IL CO-SVILUPPO

Bando DIASPORA GUINEANA PER IL CO-SVILUPPO Bando DIASPORA GUINEANA PER IL CO-SVILUPPO Call for proposals da realizzare nell ambito del progetto Y - D - LA 1. Introduzione Il presente bando è promosso nell ambito del progetto Creare ponti tra giovani,

Dettagli

COMUNE di CASTELGRANDE - PROVINCIA DI POTENZA - REGOLAMENTO PER IL FORUM DEI GIOVANI DEL COMUNE DI CASTELGRANDE

COMUNE di CASTELGRANDE - PROVINCIA DI POTENZA - REGOLAMENTO PER IL FORUM DEI GIOVANI DEL COMUNE DI CASTELGRANDE COMUNE di CASTELGRANDE - PROVINCIA DI POTENZA - REGOLAMENTO PER IL FORUM DEI GIOVANI DEL COMUNE DI CASTELGRANDE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 6 DEL 22/022008 1 I N D I C E ARTICOLO

Dettagli

Mobilità,, diritti e Università

Mobilità,, diritti e Università Mobilità,, diritti e Università Isolde Quadranti CDE Università degli Studi di Verona Coordinatore nazionale dei Centri di Documentazione Europea Rappresentanza in Italia della Commissione europea Roma,

Dettagli

Progetto SIND SUPPORT. Progetto NIOD

Progetto SIND SUPPORT. Progetto NIOD START-UP MEETING Progetto SIND SUPPORT Progetto NIOD G. Serpelloni B. Genetti - R. Mollica 27 maggio 2010 PROGETTO SIND SUPPORT Obiettivo Generale Costituzione e, in prospettiva, conduzione a regime in

Dettagli

Regolamento Forum Permanente per la Partecipazione e lo Sviluppo Locale del Comune di Collesalvetti

Regolamento Forum Permanente per la Partecipazione e lo Sviluppo Locale del Comune di Collesalvetti Regolamento Forum Permanente per la Partecipazione e lo Sviluppo Locale del Comune di Collesalvetti Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2 Articolo 2 Finalità (Cosa fa?) 2 Articolo 3 Composizione (Chi può aderire?)

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

Perché sono Rotariana Sara Occhipinti

Perché sono Rotariana Sara Occhipinti Perché sono Rotariana Sara Occhipinti Rotary Club Valdelsa (Presidente: Dott. Claudio De Felice) Raggruppamento Toscana 2 (Ass. Gov.: Dott. Alamanno Contucci) Distretto 2071 FINALITÀ Non indagine scientifica

Dettagli

Progetto provinciale di contrasto al fenomeno del gioco d azzardo

Progetto provinciale di contrasto al fenomeno del gioco d azzardo Progetto provinciale di contrasto al fenomeno del gioco d azzardo cofinanziato da Regione Lombardia L.r. 8/2013 AMBITO DISTRETTUALE DI LECCO Si stima che i giocatori patologici in provincia di Lecco siano

Dettagli

RETE PER L INTEGRITA E LA TRASPARENZA

RETE PER L INTEGRITA E LA TRASPARENZA CONVEGNO LE ULTIMISSIME NOVITA IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE 20 marzo 2018 RETE PER L INTEGRITA E LA TRASPARENZA ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO Testo unico della legalita : legge regionale 28 ottobre 2016,

Dettagli

Istituto Comprensivo. A.S

Istituto Comprensivo. A.S Istituto Comprensivo. A.S. 2015-16 Progetto di orientamento in continuità CHI SONO IO? MI PRESENTO...VIAGGIO VERSO CHI SARÒ! Finalità del Progetto Condurre gli studenti a conoscere se stessi. la realtà

Dettagli

IL RIORDINO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

IL RIORDINO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI Relazione del Presidente Paolo Romano Torino, 26 giugno 2009 Sa la riunioni SMAT Via Ma estri d el La voro, 4 PREMESSA IL RIORDINO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI PROBLEMATICHE REGIONALI NUOVO PATTO ASSOCIATIVO

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi

Dettagli

NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena

NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA Movimento femminista anni 70 Gruppi femminili di riflessione politica Primi Centri contro la violenza alle donne,, fine anni 80 1991 Centro contro la violenza

Dettagli

Progetto CPS Alessandria Tornei Sport Calcio a 7 Pallavolo Paddle Istituti Istruzione Superiore Alessandria e Provincia

Progetto CPS Alessandria Tornei Sport Calcio a 7 Pallavolo Paddle Istituti Istruzione Superiore Alessandria e Provincia Progetto CPS Alessandria Consult@sport2018 Tornei Sport Calcio a 7 Pallavolo Paddle Istituti Istruzione Superiore Alessandria e Provincia Lo Sport rappresenta per i componenti la Consulta Provinciale Studentesca

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile

Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile 1 Allegato A alla D.C. n. 35 del 26 novembre 2009 Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile ARTICOLO 1 DEFINIZIONE 1. Il Comitato per la promozione dell imprenditoria femminile

Dettagli

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni Al fine di valorizzare le risorse comunitarie e favorire la messa in rete l AC ha proposto una nuova forma: i Punti Comunità. Punto Comunità è una organizzazione

Dettagli

REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI

REQUISITI DI ACCREDITAMENTO INDICATORI REQUISITI DI ACCREDITAMENTO PER LE UNITÀ D'OFFERTA DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE PER MINORI AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 ASLMI2 APPROVATI DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI 25/06/2013 COMUNITÀ EDUCATIVE

Dettagli

COMUNE DI CASTRIGNANO DEI GRECI. Provincia di Lecce. Settore socio culturale e servizi scolastici. Tel. 0836/ fax n.

COMUNE DI CASTRIGNANO DEI GRECI. Provincia di Lecce. Settore socio culturale e servizi scolastici. Tel. 0836/ fax n. COMUNE DI CASTRIGNANO DEI GRECI Provincia di Lecce Settore socio culturale e servizi scolastici Tel. 0836/583216 fax n. 0836/583007 P. iva: 00427390752 E-MAIL: servizisociali.castrignano.greci@pec.rupar.puglia.it

Dettagli

modelli innovativi di servizi di cura per l infanzia Proposta e sperimentazione di

modelli innovativi di servizi di cura per l infanzia Proposta e sperimentazione di PROGETTO Proposta e sperimentazione di modelli innovativi di servizi di cura per l infanzia da implementarsi nei comuni lucani con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti 1 servizio educativo domiciliare

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019 COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona Area Economico Finanziaria www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it personale@castelnuovodg.it TEL 045 6459942 FAX 045 6459921 Partita IVA 00667270235 Piazza

Dettagli

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO INFORMATIVA AI SOCI IN VISTA DEL RINNOVO PARZIALE DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 22 marzo 2017 Pag. 1 PREMESSA La Circolare

Dettagli

Liceo Scientifico Statale P.LIOY

Liceo Scientifico Statale P.LIOY Liceo Scientifico Statale P.LIOY Via Cordenons, 7 36100 Vicenza (Italia) Phone+39 0444324756 Fax + 39 0444544498 Web site address http://www.liceolioy.it E-Mail vips02000t@istruzione.it,vips02000t@pec.istruzione.it

Dettagli

Risoluzione della Conferenza dei Presidenti dell Assemblea, dei Consigli regionali e delle Province autonome approvata martedì 14 giugno 2005

Risoluzione della Conferenza dei Presidenti dell Assemblea, dei Consigli regionali e delle Province autonome approvata martedì 14 giugno 2005 Risoluzione della Conferenza dei Presidenti dell Assemblea, dei Consigli regionali e delle Province autonome approvata martedì 14 giugno 2005 I Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle

Dettagli

CARTA DEI PRINCIPI CONDIVISI DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DELLE VALLI BREMBANA E IMAGNA

CARTA DEI PRINCIPI CONDIVISI DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DELLE VALLI BREMBANA E IMAGNA TO SH IB A CARTA DEI PRINCIPI CONDIVISI DISTRETTO DI ECONOMIA SOLIDALE DELLE VALLI BREMBANA E IMAGNA Ottobre 2010 Rev. 1 PREMESSA Questo documento nasce dalla volontà di promuovere l avvio di un Distretto

Dettagli

PRENDITI CURA, DI PERSONA. Ci sono buoni motivi per diventare socio.

PRENDITI CURA, DI PERSONA. Ci sono buoni motivi per diventare socio. PRENDITI CURA, DI PERSONA Ci sono buoni motivi per diventare socio. CARA LAVORATRICE, CARO LAVORATORE, ciò che è diventata oggi Coopselios è frutto del lavoro di chi come te ha sempre creduto nell onestà,

Dettagli

L OSSERVATORIO SULLA CONTINUITÀ TERRITORIALE DELL ARCIPELAGO TOSCANO

L OSSERVATORIO SULLA CONTINUITÀ TERRITORIALE DELL ARCIPELAGO TOSCANO L OSSERVATORIO SULLA CONTINUITÀ TERRITORIALE DELL ARCIPELAGO TOSCANO CHE COS È L OSSERVATORIO: 1. Organismo costituito da un tavolo locale di coordinamento rappresentativo delle istanze istituzionali e

Dettagli

PROGETTO SPERIMENTALE NUOVI MODELLI DI COMUNICAZIONE SOCIALE PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITA

PROGETTO SPERIMENTALE NUOVI MODELLI DI COMUNICAZIONE SOCIALE PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITA PROGETTO SPERIMENTALE NUOVI MODELLI DI COMUNICAZIONE SOCIALE PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITA 1. Finalità ed Articolazione delle Azioni Il progetto sperimentale presenta un articolazione in tre Azioni

Dettagli

LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA PERSONALE E L ACCOMPAGNAMENTO ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ LAVORATIVE

LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA PERSONALE E L ACCOMPAGNAMENTO ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ LAVORATIVE PERCORSI DI INSERIMENTO LAVORATIVO PER DONNE CHE SUBISCONO VIOLENZA " progetti realizzati con il contributo del Dipartimento Pari Opportunità e della Regione Piemonte" LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA PERSONALE

Dettagli

Regolamento delle Piattaforme Tematiche Marzo 2017

Regolamento delle Piattaforme Tematiche Marzo 2017 Regolamento delle Piattaforme Tematiche Marzo 2017 1/5 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento delle Piattaforme Tematiche della S3 Calabria Articolo 1 Finalità e caratteristiche generali Le Piattaforme

Dettagli

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014 IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLLA FALDA DELL ALTA PIANURA VICENTINA VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA

Dettagli

DOMANDA DI ADESIONE ALLA CONFCOOPERATIVE. La Cooperativa/Consorzio/Società Sede Legale... C.F...

DOMANDA DI ADESIONE ALLA CONFCOOPERATIVE. La Cooperativa/Consorzio/Società Sede Legale... C.F... DOMANDA DI ADESIONE ALLA CONFCOOPERATIVE Data Spett.le CONFCOOPERATIVE VITERBO Strada Poggino 76 01100 VITERBO Spett.le Confederazione Cooperative Italiane Borgo S. Spirito, 78 00193 ROMA Oggetto: Domanda

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE OPERATIVA DELLA FUNZIONE DI PROTEZIONE CIVILE DELLA COMUNITÀ MONTANA AGORDINA INDICE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE OPERATIVA DELLA FUNZIONE DI PROTEZIONE CIVILE DELLA COMUNITÀ MONTANA AGORDINA INDICE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE OPERATIVA DELLA FUNZIONE DI PROTEZIONE CIVILE DELLA COMUNITÀ MONTANA AGORDINA INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Finalità del Regolamento Art. 2 Figure del Servizio

Dettagli

la Valutazione dell Iniziativa di Prevenzione Riguardiamoci il cuore

la Valutazione dell Iniziativa di Prevenzione Riguardiamoci il cuore la Valutazione dell Iniziativa di Prevenzione Riguardiamoci il cuore LE OPINIONI DEI PROFESSIONISTI SANITARI L indagine di valutazione sulla qualità dell iniziativa di prevenzione riguardiamoci il cuore

Dettagli

C O M U N E D I L E S A Regione Piemonte - Provincia di Novara REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA GESTIONE DI LESA WEB RADIO

C O M U N E D I L E S A Regione Piemonte - Provincia di Novara REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA GESTIONE DI LESA WEB RADIO C O M U N E D I L E S A Regione Piemonte - Provincia di Novara REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA GESTIONE DI LESA WEB RADIO Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 01.032018 INDICE Capo I -

Dettagli

Le aziende del sociale: la dimensione organizzativa per il supporto ai giovani professionisti nella trasformazione del Welfare

Le aziende del sociale: la dimensione organizzativa per il supporto ai giovani professionisti nella trasformazione del Welfare Le aziende del sociale: la dimensione organizzativa per il supporto ai giovani professionisti nella trasformazione del Welfare 23/09/2013 Dott.ssa Simona Milani 1 L Azienda Speciale Retesalute: forma di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. La Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le pari opportunità (di seguito DPO)

PROTOCOLLO D INTESA TRA. La Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le pari opportunità (di seguito DPO) PROTOCOLLO D INTESA per l istituzione di un Osservatorio interistituzionale sulla partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo delle società italiane TRA La Presidenza del Consiglio

Dettagli

RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali:

RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali: RINNOVO CARICHE SOCIALI FIDAPA BPW ITALY BIENNIO 2017/2019 Norme in materia di rinnovo delle cariche sociali: Lo Statuto per le elezioni nazionali: art. 9 (Comitato di Presidenza Nazionale) art. 11 (Consiglio

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del 24106 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del 17-5-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 maggio 2017, n. 629 Approvazione Schema Protocollo Intesa fra Regione Puglia Assessorato al

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA 2012

PROGETTO ACCOGLIENZA 2012 PROGETTO ACCOGLIENZA 2012 Progetto FINALITÀ Facilitare l inserimento nel nuovo ambiente scolastico. Favorire e promuovere la dimensione relazionale nel gruppo classe. Favorire e promuovere il senso di

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO I (seduta dell 11/5/2007)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO I (seduta dell 11/5/2007) Prot. N.CA/32153 del 16/4/2007 S.P.Q.R. COMUNE DI ROMA MUNICIPIO I ROMA CENTRO STORICO ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO I (seduta dell 11/5/2007) L'anno duemilasette,

Dettagli

Le attività previste sono:

Le attività previste sono: Azione FABER Il rafforzamento dei saperi sociali e delle conoscenze FABER è l attivazione di un percorso di formazione orientativa rivolto a giovani fra i 17-23 anni, nell ambito di un settore definito

Dettagli

ANALISI ATTUAZIONE DOCUMENTO DI INDIRIZZI STRATEGICI PER IL TRIENNIO Assemblea dei Soci 23 febbraio 2017

ANALISI ATTUAZIONE DOCUMENTO DI INDIRIZZI STRATEGICI PER IL TRIENNIO Assemblea dei Soci 23 febbraio 2017 ANALISI ATTUAZIONE DOCUMENTO DI INDIRIZZI STRATEGICI PER IL TRIENNIO 2014-2016 Assemblea dei Soci 23 febbraio 2017 1 Il Documento di indirizzi strategici 2014/16 Documento di Indirizzi Strategici per il

Dettagli