Il sapore e l aroma del nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena sono la migliore gratificazione che il tempo possa riservarci ed il miglior

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1 Il sapore e l aroma del nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena sono la migliore gratificazione che il tempo possa riservarci ed il miglior regalo che con il cuore, si possa donare (Augusto Malpighi, ).

2 Dal 1850 la famiglia sorveglia e protegge un inestimabile tesoro: quasi botti dove indugia placidamente il vero Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, un tesoro che solo chi conosce da vicino può portare nel cuore.

3 1989: 1 classificato al Palio di San Giovanni 1989: 1 cucchiaino d oro al Palio di San Giovanni 2000: 1 classificato come Honor Award for Italian Excellence a Cambridge Usa 2014: Certificazione 100% Made in Italy 2015 Massimo Malpighi diventa cavaliere dell ordine al merito della Repubblica Italiana

4 L'Aceto Balsamico Tradizionale è un condimento tradizionale della cucina emiliana, prodotto con mosti cotti d'uve provenienti esclusivamente dalla province di Modena e Reggio Emilia, fermentati, acetificati ed in seguito invecchiati per almeno dodici anni Per ottenere un ottimo aceto balsamico tradizionale di Modena ci vogliono 5 fattori importanti: Microclima Vitigni della dop (lambrusco, trebbiano modenese e spagnolo (bianco)) Legni e botti Soffitte delle case, caldo inverno e freddo in estate Persone, questa tradizione è trasmessa ad ogni figlio.

5 L'ingrediente di base è il mosto d'uva cotto. Le uve utilizzate sono i Trebbiani, i Lambruschi, Ancellotta, Sauvignon. Le uve devono essere necessariamente coltivate nei territori provinciale di riferimento, caratterizzati da un lieve tenore calcareo e dalla presenza di macro e micro elementi. Anche l'intero processo produttivo deve svolgersi all'interno della medesima area geografica.

6 La cottura del mosto d'uva avviene a pressione naturale, a fuoco diretto ed in recipienti aperti per circa ore ad una temperatura minima di 80 C, fino alla riduzione a circa 2/3 della massa totale. Cambia il peso specifico, IL 70% evapora e il 30% rimane mosto cotto. Lo zucchero attraverso un processo di fermentazione si trasforma in alcool e poi l alcool si trasforma in aceto. Successivamente l aceto viene messo in Barrique per la seconda fase: la maturazione e l invecchiamento.

7 Durante gli anni di maturazione ed invecchiamento, l'aceto balsamico tradizionale subisce una continua concentrazione, a causa della perdita di volume acquoso mediante evaporazione. Generalmente il "calo annuale" si attesta sull'8-15% per le botti più grandi, dette "di testa", incrementando fino al 12-25% per i barili più piccoli ("di coda"). 12 anni richiesti come requisito minimo per la definizione di ABT. I 25 anni richiesti per il prodotto extra vecchio.

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9 1986 voluta dal consorzio produttori di aceto balsamico tradizionale di Modena, che autorizzava la cottura del mosto, prima di allora riservata in via esclusiva al vino marsala, anche per la produzione dell Aceto Balsamico. il 17 aprile 2000, la commissione europea ha inserito l aceto balsamico tradizionale di Modena tra le Denominazioni di origine protetta. Le partite di Tradizionale prima della commercializzazione vengono sottoposte al giudizio di una commissione di 5 esperti degustatori.

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11 ARGENTO BIO ORO

12 IL GINEPRO IL SECOLARE IL CILIEGIO

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