Comune di Sasso di Castalda. La nostra Costituzione Energetica

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1 Comune di Sasso di Castalda La nostra Costituzione Energetica

2 Si ringraziano: Il prof. Germino Dirigente dell Ist. Comprensivo di Brienza Il prof. D Antonio Referente per la sezione di Sasso di Castalda Per la loro indispensabile collaborazione ringraziamo soprattutto: Antonio, Carmine, Cataldo, Chiara, Emanuela, Enza, Ernesto, Federica, Francesca, Giovanni, Giulia, Giuseppe, Giusy, Ivana, Laura, Letizia, Maria, Maria Pia, Mariagrazia, Mattia Domenico, Rocco, Sofia, Valentina, Vanessa. Alunni della scuola media di Sasso di Castalda Il percorso è stato seguito e curato da Lena Pepe Valeria Tempone Educatrici del Ceas Il Vecchio Faggio Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza Viale Firenze, 60 C Potenza - Tel Fax ceasasso@legambientebasilicata.it

3 Il Centro di Educazione Ambientale ed alla Sostenibilità Il Vecchio Faggio di Sasso di Castalda si è accreditato presso l EPOS della Regione Basilicata Programma strategico per l Educazione e la Promozione della Sostenibilità Ambientale. Il programma prevede proposte educative, moduli formativi, progetti di animazione territoriale, attività scolastiche ed extra scolastiche che coniughino conoscenza scientifica e creatività, informazione e comunicazione e rappresenta un valore aggiunto per tutto il territorio, sia per la scelta strategica di rafforzare e promuovere il tema dell educazione alla sostenibilità in modo trasversale e sia per l idea di dare nuova linfa alla Rete di Educazione alla Sostenibilità della Basilicata.

4 Il progetto Negli ultimi anni il Ceas Il Vecchio Faggio ha instaurato un rapporto continuativo con le scuole del suo territorio di appartenenza che si è concretizzato nella realizzazione di varie iniziative educative ed informative rivolte a ragazzi in età scolare, insegnanti e cittadini, che hanno costituito, e successivamente rappresentato, un patrimonio di esperienze a cui attingere per accrescere la consapevolezza circa le tematiche energetiche volte alla sostenibilità. L idea del percorso svolto nella scuola media di Sasso di Castalda è stata quella di realizzare un iter formativo capace di sensibilizzare gli studenti, le famiglie e i docenti delle classi aderenti, alle buone pratiche in tema di educazione al rispetto delle risorse ambientali, sia a scuola che a casa, promuovendo azioni ed iniziative di cittadinanza attiva orientate al risparmio energetico e alla tutela ambientale. Il fine ultimo è stato quello di contribuire a promuovere una cultura del rispetto dell ambiente, del consumo sostenibile, dell efficienza energetica e dell uso delle fonti rinnovabili. <<E necessario risparmiare energia anche partendo da piccoli gesti, modificando le nostre abitudini quotidiane>> questa è la motivazione che ha spinto i nostri ragazzi a produrre questo semplice manuale delle buone pratiche per portare fuori dalla scuola i principi che hanno ispirato il progetto, contribuendo concretamente alla costruzione di una società più sostenibile.

5 Lettera aperta Partiamo da un dato di fatto: noi, della nuova generazione, e i figli dei nostri figli dovremo convivere con gli effetti, soprattutto negativi, del cambiamento climatico. Al contempo, il nostro Paese avrà bisogno di importare quantità sempre maggiori di energia, nonostante la rapida diminuzione delle riserve di combustibili fossili. Molti ritengono impossibile affrontare una tale difficoltà, perché pensano che non ci sia nulla da fare per cambiare le cose agendo da singoli cittadini, ma noi siamo tenaci e vogliamo infondere un po di sano ottimismo! Siamo convinti che chiunque può apportare il proprio contributo, riuscendo così, collettivamente, a fare veramente la differenza: tale contributo è un utilizzo più efficiente dell energia. Il miglioramento dell efficienza energetica è una delle priorità mondiali, ma si può raggiungere soltanto se diventa il traguardo di tutti i cittadini, anche di un piccolo paese come il nostro. Siamo certi che tutti insieme possiamo fare la differenza. Pertanto vi riportiamo alcuni consigli utili per portare in ogni casa un pizzico di consapevolezza ambientale. Giovani Cittadini Sassesi

6 La nostra Costituzione Energetica a casa! Preferire l acqua di rubinetto. Fra le prime scelte da fare a casa c è quella di preferire l acqua del proprio rubinetto all acqua in bottiglia. L acqua confezionata comporta l utilizzo di plastica (PET), derivante ovviamente dal petrolio, a cui si aggiunge il problema del trasporto, su gomma, che è costoso e dannoso per l ambiente. L acqua di rubinetto è a km 0 ed è sicura perché controllata tutti i giorni. Preferendola all acqua imbottigliata si ha un risparmio sia ambientale che economico. Usare carta riciclata. E meno inquinante e si evitano inutili tagli di alberi che servono per la produzione di ossigeno. Per produrre una tonnellata di carta utilizzando materiale riciclato si risparmiano 178 kg di anidride carbonica, pari a circa l 84% delle emissioni che si avrebbero se la carta fosse prodotta da cellulosa non riciclata. E importante, inoltre, proprio per questo, conferire correttamente la carta ed il cartone nella raccolta differenziata. Consumare frutta e verdura di stagione. La frutta e la verdura fuori stagione vengono prodotte nelle serre oppure importate da molto lontano. Si tratta di due pratiche scorrette: infatti il trasporto su strada è inquinante e la coltivazione intensiva di alcuni prodotti è dannosa. Bisognerebbe preferire sempre la frutta di stagione, ancor meglio se è prodotta nella nostra regione.

7 Utilizzare sacchetti di stoffa. I normali sacchetti di plastica impiegano molti anni per decomporsi, mentre quelli di stoffa sono più economici (perché utilizzabili più volte) e non inquinano. Si possono utilizzare anche le buste di origine vegetale, perché possono essere utilizzate per la raccolta differenziata dell organico in quanto si decompongono in soli 90 giorni. I coperchi sulle pentole. In cucina bisognerebbe utilizzare sempre i coperchi sulle pentole. Il risparmio sarà visibile non solo nei tempi di cottura dei cibi, ma anche in bolletta. Raccolta differenziata. Anche i rifiuti in discarica contribuiscono all effetto serra, a causa delle emissioni costituiti fondamentalmente da anidride carbonica e metano. Fare correttamente la raccolta differenziata consente di riciclare i nostri rifiuti (alcuni anche all infinito come l alluminio), trasformandoli da un problema ad una risorsa. Così facendo preserviamo il pianeta dall inquinamento.

8 Spegnere gli standby. Ricordatevi di spegnere completamente tutti gli elettrodomestici, evitando di lasciarli in standby. Accertarsi sempre che tutte le spie siano spente. Così facendo daremo un taglio alle bollette di casa ed aiuteremo l ambiente. Quando c è, utilizzare la luce solare. Spesso, distrattamente, accendiamo le luci in casa anche quando è giorno. Spegniamole quando non sono necessarie per non sprecare inutilmente energia. Una maggiore attenzione ci consentirebbe di risparmiare soldi e tutelare l ambiente. Preferire la doccia. L acqua è un bene troppo prezioso e non dovremmo sprecarlo. Anche scegliere di fare la doccia piuttosto che il bagno è un azione responsabile. Con il bagno si consumano più litri d acqua.

9 Sostituire i vecchi infissi. Quando le finestre non sono a tenuta, l aria calda tende ad uscire verso l esterno e l aria fredda introdotta abbassa costantemente la temperatura. Se possibile, quindi, eliminiamo gli spifferi con guarnizioni in gomma, silicone o metallo o sostituiamo i vecchi infissi. Riscaldamenti accesi. Se i riscaldamenti sono accesi bisogna ricordarsi di chiudere tutte le finestre. Se si ha caldo è più utile abbassare la temperatura impostata. Un altro utile aiuto potrebbe essere quello di installare ai termosifoni le valvole termostatiche, cosicché si possa regolare la temperatura per ogni stanza. Lampade a risparmio energetico. Sostituire le vecchie lampadine ad incandescenza con quelle a risparmio energetico, perché durano molto di più e ci consentono di risparmiare energia (lo potremo verificare anche dalla bolletta).

10 Classe A. I vecchi elettrodomestici sono poco sicuri e assorbono grandi quantità di energia. Quando si sostituiscono sarebbe opportuno controllare il certificato energetico, che ci dice quanta energia consuma un elettrodomestico, ed acquistarli di Classe A (meglio ancora se A+, A++ e A+++). Fasce orarie. In alcune fasce orarie gli elettrodomestici consumano di meno. È consigliabile quindi azionare lavatrici e lavastoviglie di sera o nei giorni festivi. Il frigorifero. Stiamo attenti a non dimenticare lo sportello del frigo aperto: i consumi possono addirittura raddoppiare. Le azioni all'interno del frigo e del congelatore devono essere effettuate velocemente, evitando di aprire e chiudere lo sportello troppo spesso e di lasciarlo aperto a lungo. E bene inoltre non introdurre cibi caldi e tenere pulita la serpentina, perché la polvere fa aumentare i consumi e non permette un buon raffreddamento.

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12 La nostra Costituzione Energetica nella mobilità! Camminare a piedi. Quando è possibile, è preferibile scegliere di andare a piedi per evitare di inquinare l ambiente e consumare carburanti (fonti fossili).se per una volta a settimana rinunciassimo ad usare l automobile, in un anno risparmieremmo circa 144 kg di anidride carbonica. Utilizzare la bici. Per piccoli tragitti, ad esempio per andare a scuola, la bicicletta può essere molto utile. Ci aiuta a fare attività fisica e non è inquinante, perché il motore del mezzo sono le nostre gambe! Rastrelliere. Per invogliare le persone ad utilizzare la bici potrebbe essere utile collocare delle rastrelliere vicino agli uffici pubblici ed alle scuole.

13 Il Treno. Il treno è un mezzo di trasporto sostenibile. Pertanto, per i nostri viaggi è bene preferirlo al altri mezzi di trasporto, come ad esempio all aereo, perché inquina molto meno. Inoltre, il treno può rappresentare una valida alternativa alle automobili per il trasporto dei pendolari. L autobus. Anche l autobus è più sostenibile dell automobile, quindi all occorrenza possiamo preferirlo alla macchina. Lo scuolabus per esempio è un valido mezzo di trasporto.

14 La nostra Costituzione Energetica Le fontane. negli uffici e nelle aree pubbliche! Sostenibilità significa anche risparmio e questa regola vale doppio se consideriamo un bene prezioso come l acqua. E necessario installare i rubinetti alle fontane pubbliche per evitarne un inutile spreco. La luce. Sarebbe utile ottimizzare l accensione dell illuminazione pubblica al fine di evitare gli sprechi. Quando non ce n è bisogno, quelle non necessarie potrebbero essere spente. Inoltre, in tutti gli uffici pubblici dovrebbero essere sostitute le vecchie lampadine con quelle a risparmio energetico. Ok Compost! Promuovere il compostaggio potrebbe essere una buona pratica da mettere in atto da tutti, o almeno da tutti quelli che hanno il giardino, l orto o uno spazio verde. Si può trasformare così il rifiuto organico in una risorsa. Fonti rinnovabili. Le fonti energetiche rinnovabili sono il sole, il vento, l acqua e le biomasse. Si tratta di fonti pulite, la cui diffusione dovrebbe essere favorita da adeguate politiche energetiche locali. Ad esempio, si dovrebbe favorire l installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici per auto produrre l energia elettrica necessaria.

15 La raccolta dei rifiuti. Separare correttamente i rifiuti è segno di civiltà. Questo vale non solo nelle abitazioni dei cittadini, ma anche per la pubblica amministrazione. Tutti devono contribuire a raggiungere percentuali di raccolta differenziata sempre migliori. Riscaldamenti negli uffici. Negli uffici pubblici, come già detto per le abitazioni private, è necessario regolare la temperatura in ogni stanza. Le valvole termostatiche possono essere un accessorio utile. L uso della carta. La carta riciclata dovrebbe essere utilizzata sempre, per evitare di dover essere responsabili di nuovi tagli di alberi per la produzione di nuova cellulosa.

16 Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza Viale Firenze, 60/C Potenza - Tel Fax ceasasso@legambientebasilicata.it