Una nuova guida all Autorità Portuale triestina

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1 Notiziario periodico della Lega Navale Italiana Sezione di Trieste Molo F.lli Bandiera, Trieste - tel/fax Nuova serie anno VIII numero 1 - Febbraio Registrato presso il Tribunale di Trieste in data 27 gennaio 1997 al n. 956 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Trieste - Direttore responsabile: Ennio Abate Stampa: Tipografia Villaggio del Fanciullo - Opicina (Trieste) Una nuova guida all Autorità Portuale triestina Da qualche settimana l Autorità Portuale di Trieste ha un nuovo Presidente. Si tratta di Claudio Boniciolli, triestino, uomo di grande esperienza politica, amministrativa e manageriale. Lo ricordiamo quale dirigente del movimento studentesco nel periodo cruciale antecedente la seconda riannessione di Trieste all Italia, quindi al Consiglio Comunale di Trieste e dirigente di importanti società marittime quali il Lloyd Triestino e l Adriatica di Navigazione. Ultimamente ha ricoperto, con ottimi risultati, l incarico di Presidente dell Autorità Portuale di Venezia. Al momento del suo insediamento gli abbiamo rivolto i nostri sinceri e fervidi auguri di buon lavoro. La concretezza e la chiarezza di idee che hanno contraddistinto l inizio del suo operato fanno ritenere che la portualità triestina riceverà dal suo impegno impulso e sviluppo. Vogliamo sperare che di questo impulso e di questo sviluppo sia in parte beneficiario anche il mondo della nautica che tanto dipende dalle attenzioni che l Autorità Portuale gli potrà riservare. Non è infatti indifferente il tipo di considerazione che l Autorità Portuale titolare delle concessioni sia degli specchi acquei che delle a- ree a terra - riserverà al futuro del diporto nautico nella nostra città. Noi della Lega Navale prendiamo, ad e- sempio, ogni possibile distanza da qualsiasi visione esclusiva della portualità nautica. Noi siamo per una visione inclusiva e condivisa, vediamo la nautica ed il diporto come espresione di crescita sociale diffusa, come strumenti per perseguire il miglioramento della qualità della vita attraverso lo svago nel contesto di purezza e bellezza propri della natura marina. Quindi pensiamo alla nautica non come materia riservata a pochi appassionati o ad un élite di abbienti, ma come fenomeno culturale e sociale di grande rilevanza economica, industriale ed occupazionale in una società avanzata. E questo vale anche per Trieste. In questi ultimi tempi si è sviluppato un fertile dibattito sugli o- biettivi da perseguire e sulle priorità delle iniziative da realizzare, in una parola su quale deve essere il futuro della città e su quali scelte fare tra le tante idee e le tante proposte provenienti da più parti. Per quanto riguarda il settore della nautica, ci sembra che i progetti in fase di elaborazione abbiano come unico riferimento la creazione di strutture di alto livello e prestigio, destinate cioè ad un utenza economicamente solida con conseguente, benefico, richiamo di una clientela di qualità e dimensione internazionale. Tutto ciò è giusto e condivisibile, purchè però non si vada contemporaneamente trascurando il potenziamento delle strutture nautiche destinate allo sviluppo dello sport, soprattutto quello giovanile, ed alla pratica del diporto da parte dei residenti locali. Particolarmente di quelli appartenenti alle fasce sociali che più difficilmente hanno la possibilità di accedere ad iniziative troppo o- nerose in quanto finalizzate ad obiettivi, ovviamente leciti e legittimi, di carattere commerciale e lucrativo. Crediamo di poter dire che le diverse esigenze possano convivere ed essere salvaguardate, tenendo conto che se Trieste è conosciuta ed apprezzata nel mondo dello sport nautico, lo è perché da qualche secolo le associazioni locali, non solo veliche ma anche dell attività subacquea, della pesca, del canottaggio e così via, hanno formato centinaia di campioni a livello europeo ed internazionale, cogliendo risultati estremamente brillanti anche a livello olimpionico. Ecco perché da tempo diciamo che gli interessi vanno contemperati. E saremmo felici se anche l Autorità Portuale ed il suo Presidente, come non abbiamo motivo di dubitare, condividessero questo pensiero. Ennio Abate

2 2 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 Importante lettera del Presidente nazionale per l inizio del 2007 Il Presidente Nazionale della nostra Associazione, Ammiraglio Marcello De Donno, ha voluto indirizzare a tutte le strutture periferiche una significativa comunicazione che, tratteggiato il profilo dell anno trascorso, indica con molta chiarezza il rinnovato programma di attività e le aspirazioni cui orientare il nostro lavoro per il La lettera tocca temi e problemi a noi già ben noti e ribadisce argomenti che la nostra Sezione, con il vitale sostegno offerto dai soci, ha affrontato e tradotto in concrete iniziative meritandosi l apprezzamento della stessa Presidenza Nazionale. Essa ci stimola, comunque, a perseverare con determinazione e coraggio e ci pare interessante,quindi, pubblicarne integralmente il testo su questo nostro notiziario. Lega Navale Italiana IL PRESIDENTE NAZIONALE ROMA, 4 gennaio 2007 L inizio di un nuovo Anno fornisce anche alla nostra Associazione l occasione propizia per soffermarsi brevemente su quanto accaduto nell anno appena trascorso e tracciare il percorso che si intende seguire nel tempo nuovo per raggiungere gli obbiettivi che caratterizzano il nostro sodalizio. Il 2006 è stato un anno di transizione nel quale si sono definite alcune fondamentali novità organizzative tese ad adeguare la vita della Lega Navale Italiana alla realtà del tempo presente. Nuove modalità di autosostentamento, razionalizzazione anche ai fini legali di figure chiave del nostro sistema educativo/formativo, iniziative di comunicazione e valorizzazione delle attività più significative delle Sedi periferiche, accordi di collaborazione con istituzioni, enti e organismi impegnati sugli stessi temi per rafforzare la nostra presenza sul territorio e la nostra funzione sociale, hanno scandito i momenti di un lento, a volte faticoso, processo di modernizzazione che, fatti salvi i principi ed i valori fondamentali dell Associazione, la mantenga un corpo vivo e reattivo nella società attuale. Non potrebbe essere altrimenti, visto il crescente interesse verso l utilizzazione del litorale e l impulso dato, con prevalenti finalità di sviluppo e- conomico, a tutte le attività ricreative e sportive che si rivolgono al mare e agli specchi acquei interni. Questo fervore di iniziative, che vede coinvolti istituzioni locali, operatori economici ed una variegata moltitudine di interessi sul territorio, ci ha spesso messi in difficoltà facendo fatica a riconoscere il dovere pubblico di tutelare almeno in una piccola parte il godimento di un bene naturale comune come è il mare. In questo gioco delle parti, dal quale ci sono venuti anche incoraggianti riconoscimenti, è stato determinante l impegno appassionato della stragrande maggioranza dei soci che hanno dato, con iniziative concrete, testimonianza del valore e dell attualità delle finalità perseguite dalla Lega Navale Italiana. A tutti voi che vi siete battuti con tenacia perché la società che vi circonda si accorga, rispetti e sostenga il vostro contributo positivo ispirato ai valori della marineria, va il mio più sentito ringraziamento ed il più vivo apprezzamento per il lavoro svolto. In alcune zone geografiche ciò è avvenuto con maggiore linearità e facilità; in altre le condizioni sono state più difficili o si sono dovute adottare soluzioni particolari con differente coinvolgimento dei soci. In ogni caso ed in ogni luogo della penisola la presenza della Lega Navale continua ad avere il suo significato statutario se sono garantite le seguenti condizioni: mantenimento dell identità della struttura periferica senza fini di lucro come elemento della LNI ed autonomia nella gestione delle sue pertinenze infrastrutturali (a prescindere che siano isolate o inserite in un contesto più ampio; che derivino da una propria concessione o siano state acquisite nell ambito di una struttura più estesa); svolgimento di un programma annuale indipendente di manifestazioni formative, sportive e culturali, con ampia partecipazione dei soci, finalizzato alla diffusione della cultura del mare soprattutto tra i giovani; consapevolezza da parte dei soci che essere membro della Lega Navale vuol dire sentire i valori dello spirito marinaro, viverli nell Associazione con serenità ed armonia, essere disponibili concretamente a farli conoscere ed a trasmetterli all esterno, traendo soddisfazione morale da questo impegno; partecipazione alle vicende gestionali della struttura periferica, in qualsiasi posizione, con animo sgombro da pregiudizi e personalismi, in maniera costruttiva finalizzata agli obbiettivi comuni e condivisi, nel rispetto puntuale delle norme regolamentari che sono garanzia di democraticità e trasparenza. Ho ritenuto opportuno richiamare queste regole auree valide per qualsiasi Struttura Periferica perché sono in aumento le sollecitazioni ad organizzarsi localmente in maniera che si potrebbe definire atipica, con relativa fioritura di proposte strutturali di fantasia. Qualunque soluzione è accettabile a condizione che siano rispettate le regole auree sopra riportate. Altrimenti la Struttura Periferica diventa un normale club nautico privato che non ha come scopo un forte impegno sociale nel territorio e non ha quindi titolo a fregiarsi del guidone della Lega Navale Italiana. A tal proposito non sono mancate, nell anno appena trascorso, alcune pericolose e tenaci devianze, molto limitate nel numero fortunatamente. L origine di tali comportamenti inaccettabili, qualunque sia la posizione degli interessati nella struttura organizzativa, è l assenza di consapevolezza delle regole di riferimento dell Associazione (Statuto e Regolamento) e/o il rifiuto di accettarle e di metterle in pratica correttamente. L impegno della Presidenza Nazionale è e sarà quello di vigilare che tutti i soci rispettino lo spirito e la lettera delle norme che sovrintendono alla vita dell Associazione. Ed ora uno sguardo all anno che abbiamo davanti. Dobbiamo consolidare le novità che abbiamo introdotto e che si offrono alla nostra attenzione dall esterno. Dobbiamo mettere in moto il nostro spirito d iniziativa e la nostra fantasia per rendere più incisiva la nostra azione, anche con accordi con altri organismi, soprattutto verso il mondo della scuola che è il bacino giovanile privilegiato sul quale riversare il nostro entusiasmo e la nostra disponibilità. In questa direzione si dovrà lavorare sinergicamente a livello centrale e periferico, sostenendo ogni possibile iniziativa che renda più agevole l azione di penetrazione della Lega Navale e faccia crescere il numero dei Soci. Dovrà continuare tenacemente l opera di sensibilizzazione delle istituzioni locali, in particolare le Regioni, per ottenere dei riconoscimenti formali che rendano legittime le aspettative di presenza delle SS.PP. della Lega lungo il litorale e sul territorio. In questo impegno rientra l obiettivo di creare Centri Nautici per attività estiva su base regionale, ovunque si presentino adeguate opportunità logistiche. Questi sono i principali temi di fondo ai quali si sovrappongono le iniziative locali affidate al dinamismo ed alle particolari condizioni delle varie realtà periferiche. La Lega Navale Italiana sa di poter contare sulla forza e sull animus dei suoi Soci per affermare il suo ruolo e il suo prestigio. L augurio che faccio ai Soci è che possiamo continuare a percorrere insieme questo cammino volontario di impegno e di servizio a favore delle parti più deboli della società, con mente serena e libera, con animo nobile e disinteressato, con cuore generoso e solidale. Buon Anno a tutti. Amm. Marcello De Donno

3 La Lanterna - numero 1 - Febbraio La nostra Sezione nel Consiglio Nazionale La nostra Sezione è stata designata a far parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Lega Navale Italiana, ruolo che sinceramente ci gratifica e che riveste un chiaro significato attestando la favorevole considerazione di cui gode presso il vertice della nostra Associazione. Già in passato tale significativa rappresentanza era stata affidata all ing. Guglielmo Lodato, attuale Presidente onorario della Sezione, mentre ora è stata attribuita, per unanime indicazione del Consiglio Direttivo, all attuale Presidente Ennio Abate. La rappresentanza riguarda il triennio Assemblea della XIII Zona F.I.V. Domenica 14 gennaio u.s. si è svolta nella nostra città l annuale assemblea della XIII Zona F.I.V., cui apparteniamo, per approvare i bilanci annuali e per varare il calendario delle manifestazioni veliche in programma per il corrente anno, relative a derive e regate di altura. Siamo intervenuti all incontro, rappresentati dal Presidente Abate e dal Consigliere agli sport Bonechi. Sono 9 le competizioni assegnate alla nostra Sezione, distribuite in dettaglio secondo il seguente calendario: 11 marzo Trofeo Vittori ; aprile Match Race Interforze; 6 maggio BaviVela; 10 giugno Trofeo Stogaus; giugno Regata Zonale Laser; 29,30 giugno-1 luglio Match Race Giovani ; 7-8 luglio Trieste-Grado-Trieste; 2 settembre Coppa dei Due Fari; 7,8,9 dicembre Christmas Match Race. Ovviamente alle suddette competizioni si affiancheranno le nostre tradizionali gare sociali, secondo il calendario indicato in altra parte del Notiziario. Apprezzamenti per la nostra attività L Assonautica della nostra provincia ha recentemente deliberato di concedere alla Sezione un contributo di 5.000,00 euro a titolo di concorso negli oneri connessi alla realizzazione di varie nostre iniziative sia di carattere sportivo, che di natura culturale. Va anche segnalato, soprattutto per il suo intrinseco valore, il piccolo ma significativo contributo che la F.I.V. zonale ci ha per la prima volta assegnato quale rimborso spese in riconoscimento delle nostre iniziative. AVVISO IMPORTANTE Desideriamo ricordare che si approssima la scadenza per il versamento dei canoni sociali. Si raccomanda la tempestività al fine di evitare l applicazione delle indennità di mora previste dai regolamenti sociali, nonchè per consentire la partecipazione alla prossima Assemblea sezionale. La LNI in audizione La nostra Associazione, riconosciuta, come noto, fra quelle con finalità ambientalistiche e sociali, è divenuta ormai, su tutto il territorio nazionale, un preciso, ascoltato riferimento quando vengono affrontate questioni e problemi che investono gli anzidetti settori. Ne fanno fede, in ambito locale, gli inviti che ci pervengono da enti, da istituzioni o da specifici gruppi di studio che ci richiedono collaborazione, opinioni e suggerimenti. Il 6 dicembre dello scorso anno si è concluso un Forum che aveva in esame la formazione del Piano Territoriale Regionale, un tema di chiara importanza che ha coinvolto qualificati interlocutori ed al quale abbiamo prestato un nostro articolato contributo. La Sezione ha presentato, infatti, alcune memorie all uopo elaborate dalla nostra socia dott.paola Frisenda che, come segnalato in precedenti occasioni, ci offre di buon grado la sua apprezzata collaborazione. Un altra importante circostanza collaborativa ha riguardato la nostra partecipazione alle audizioni presso la IV Commissione del Consiglio Regionale, cui siamo stati invitati insieme ai rappresentanti di altri sodalizi ambientalisti e di ordini professionali per contribuire a mettere a punto sia il disegno di legge sul Piano Territoriale Regionale che il testo della legge urbanistica regionale. In entrambe le occasioni il nostro apporto è stato costituito da varie mirate considerazioni contenute in documenti scritti e illustrati nel corso delle audizioni. Analoghi inviti sono pervenuti alla Sezione da parte del Comune di Trieste per partecipare alle audizioni indette dal Presidente dell apposita Commissione consiliare in occasione del rilascio del parere, da parte del Comune, sull insediamento di impianti di rigassificazione nel nostro golfo e del rinnovo di concessioni ad un industria cementiera locale.

4 4 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 Arrivati i certificati di qualità Come precedentemente annunciato, la nostra Sezione ha ottenuto dal RINA, dopo attente verifiche e approfonditi controlli, il Certificato di conformità che attesta la rispondenza alla norma ISO 9001:2000 del sistema di gestione per la qualità adottato per lo svolgimento dei corsi per il conseguimento dell abilitazione al comando delle unità da diporto. E con grande soddisfazione ed orgoglio che riproduciamo di seguito i certificati in parola. Prende corpo l iniziativa del Centro Nautico In passato è stato accennato all intendimento della Presidenza Nazionale di dar vita a Trieste di un Centro Nautico Nazionale nel quale concentrare molteplici realizzazioni marinare impostate ed ispirate in armonia con le finalità e gli scopi che lo statuto della Lega Navale Italiana propugna. Nei primi giorni di quest anno il nostro Presidente si è pertanto incontrato a Roma con il Vice Presidente Nazionale Amm. Maguolo e con il Direttore Generale Amm. Presta proprio per abbozzare e delineare i termini di questo importante progetto e siamo stati alla fine incaricati di metterne a punto le linee di fondo. La Presidenza Nazionale ha comunque manifestato l intenzione di contribuire agli oneri di avviamento del Centro che dovrebbe collocarsi operativamente nella struttura di Porto San Rocco di Muggia - secondo accordi in via di definizione - supportando l iniziativa con un primo intervento per l acquisto delle imbarcazioni necessarie. Il progetto è stato esaminato e discusso nel corso della recente riunione dei Presidenti del Triveneto - presente con il Delegato regionale prof. De Carlo lo stesso Vice Presidente Nazionale Amm. Maguolo - ed è stato unanimemente condiviso. Il progetto stesso, attualmente in fase di ultimazione, sarà quanto prima ufficialmente trasmesso alla Presidenza Nazionale che lo sottoporrà all approvazione del Consiglio Direttivo Nazionale, la cui convocazione è prevista per il prossimo mese di marzo. A sinistra: Porto San Rocco, ove sarà insediato il centro nautico. Sopra, la riunione dei Presidenti delle Sezioni del Triveneto, con il Vicepresidente Nazionale Amm. Maguolo e il Delegato Interregionale Prof. De Carlo. CORTESIA QUALITA PREZZO TRIESTE - Via Giulia 49/A - Tel

5 La Lanterna - numero 1 - Febbraio Calendario di massima delle attività culturali e ricreative per il primo semestre 2007 Nel corso di una recente riunione del Consiglio Direttivo, Il Consigliere alle attività sociali e culturali Giacomelli ha presentato una bozza delle iniziative e delle manifestazioni previste per il primo semestre dell anno. Si tratta, quindi, di un programma che potrebbe subire qualche modificazione, ma che già appare senz altro di interessante contenuto. Ne trascriviamo il dettaglio anticipando che ogni singolo evento sarà tempestivamente segnalato nel caso di variazione. 15 e 22 febbraio: conferenza del socio Pristavec sul monitoraggio dei fondali 18 febbraio: gare di sci a Tarvisio 4 marzo: campionato sociale di tennis sui campi del Tennis Club Trieste 2 marzo sera: (eventualmente 9 marzo in relazione alla situazione atmosferica): visita all Osservatorio Astronomico di Basovizza (per adulti) - eventuale visita per ragazzi in un pomeriggio da destinarsi 10 marzo: visita al Museo Sartorio 14 marzo: mercoledì del socio 16 marzo: pomeriggio: visita alla Centrale idrodinamica del Porto Vecchio 5 e 19 aprile: conferenze su Il meteo 11 aprile: mercoledì del socio 21 aprile: visita alla mostra aperta presso la sede delle Assicurazioni Generali 10 maggio: conferenza della socia dott. Franca Tromba Clai sui pericoli derivanti dalla eccessiva esposizione al sole 24 maggio: conferenza del socio Claudio Nascig sul funzionamento del motore diesel 2 giugno: conferenza sul Parco Marino di Miramare da parte del WWF. Le manifestazioni sportive per l anno in corso Il Consiglio Direttivo, nel corso della riunione del 24 gennaio u.s. ha approvato il calendario di massima, proposto dal Consigliere agli sport Bonechi, riguardante le manifestazioni sportive sociali dell anno corrente che si svolgeranno secondo il calendario sottoriportato. 6 maggio: regata a squadre tra circoli BaviVela 27 maggio: regata Solitario 3 giugno: prima Gara di pesca 17 giugno: seconda Gara di pesca 23 giugno: regata Lei e Lui (vele bianche) 7-8 luglio: regata Trieste-Grado-Trieste 8 luglio: terza Gara di pesca 21 luglio: regata Notturna (sperabilmente al riparo dalle incertezze meteorologiche autunnali del passato) 2 settembre: XIX Coppa dei Due Fari 16 settembre: quarta Gara di pesca 30 settembre: tradizionale Magnapesca. Si stanno inoltre prendendo opportuni contatti con lo Yacht Club Porto San Rocco e gli altri circoli interessati per organizzare la seconda edizione della Barcola-Porto S. Rocco-Barcola che tanto favorevolmente fu accolta lo scorso anno, mentre si sta valutando l organizzazione di due avvenimenti battezzati Clipper Cup e Ferragosto in Optimist. Al riguardo verranno diramate tempestive notizie. Per quanto concerne le derive, il programma è il seguente: 11 marzo: trofeo Ammiraglio Vittori giugno: prova del campionato zonale Laser 24 giugno: trofeo Stogaus Ricco anche il programma di match-race che si svolgerà nelle seguenti date: aprile: Match race Interforze-LNI giugno-1 luglio: match race Giovani, dicembre: International Christmas Match Race Nel mese di settembre e precisamente dal 2 al 9 la nostra Sezione sarà impegnata ad organizzare, assieme agli altri circoli della Sacchetta, il Match Race riservato agli equipaggi di Coppa America Trieste Challenge La Sfida. Si informa altresì che il giorno 22 marzo si terranno le riunioni dei gruppi canottaggio, motonautica, pesca e vela, con lo scopo di predisporre quanto necessario per effettuare le iniziative sportive sociali. Tutti gli interessati sono invitati ad intervenire.

6 6 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 Progetto Assonautica di avviamento alla vela La nostra Sezione è stata designata a cooordinare un interessante iniziativa promossa dalla Assonautica, denominata Avviamento alla vela, che si ripromette, in sintonia con una delle sue molteplici finalità, di orientare i giovani verso la conoscenza e la pratica dello sport della vela. Ci è stato infatti affidato l incarico di coordinamento del progetto Fare Vela, progetto che è rivolto al mondo dei giovani per attrarli verso il sano sport della vela. L iniziativa trova naturale inserimento nel mondo della scuola dove come si sa già la nostra Sezione, attraverso la figura dei delegati scolastici, agisce da anni con soddisfacenti risultati ed è comunque nell ottica della sopraddetta iniziativa dell Assonautica che all inizio di quest anno sono stati intrattenuti opportuni contatti con l Ufficio Scolastico Regionale (ex Provveditorato agli Studi). Il nostro Presidente ed il Vicepresidente hanno illustrato al Dirigente del settore educazione fisica prof. Vagon le linee del programma, concordando tempi e modalità di svolgimento pratico dell approccio con gli studenti. E seguito, in questi giorni, l invio da parte del predetto Ufficio di u- na circolare informativa a tutte le scuole della Provincia. Nei prossimi giorni seguiranno le riunioni con i circoli velici e gli istituti scolastici aderenti. La Messa natalizia dei sub triestini Una luminosa giornata di sole, unita ad u- na pungente temperatura, ha favorito quest anno l ormai tradizionale Santa Messa che nel giorno di S. Stefano i sub triestini celebrano sotto il livello del mare. Il 26 dicembre, quindi, un folto pubblico, formatosi in piazza Unità, dinanzi alla Scala Reale, ha seguito tutte le fasi dell avvenimento ben organizzato dall Associazione Sub Sea Club Trieste i cui soci, con il concorso di altri appassionati, sono accorsi numerosi per far da contorno in mare alla speciale garitta trasparente, immersa sotto il pelo dell acqua, con all inmai a pieno titolo fra le numerose iniziative natalizie e di fine anno della nostra città. La nostra Sezione non poteva non manifestare la sentita condivisione delterno don Luciani che ha letto l omelia amplificata ed ascoltata all esterno. Già di buon ora un capace pontone si era accostato alla riva per procedere con le sue particolari attrezzature ad agganciare la speciale cupola da calare in mare, operazione svolta in diverse fasi, che ha richiamato dapprima l interesse e la curiosità di un capannello di passanti, cresciuto poi fino a parecchie centinaia di persone, mentre in acqua scendevano alla spicciolata una cinquantina di sub. All avvenimento ha preso simpaticamente parte anche una rappresentanza di sportivi con i loro addestrati cani da salvataggio in mare ed è stato proprio un bell esemplare di golden retriver che ha consegnato in acqua al celebrante la pergamena con il testo dell omelia. In precedenza un esponente dell Associazione Sub Sea Club Trieste aveva illustrato ai presenti la storia e il significato della manifestazione ringraziando quanti, enti e persone, hanno sostenuto l iniziativa. Per l Amministrazione Comunale era presente l assessore Bucci che ha pure sottolineato il significato dell avvenimento inserito orl avvenimento ed ha testimoniato la sua solidale presenza con una imbarcazione che esponeva sulle fiancate un lungo striscione ed aveva a bordo un gruppo di soci. Accanto ai gommoni di servizio ed ai mezzi della Guardia Costiera e della Polizia, la nostra imbarcazione ha continuato a muoversi presso l area dell evento, recando il nostro saluto e la nostra solidarietà.

7 La Lanterna - numero 1 - Febbraio Una stimolante proposta del socio Rismondo Nel corso dell ultimo Mercoledì del socio, il socio Rismondo ha presentato ai presenti uno dei suoi capolavori: uno splendido sloop radiocomandato con le insegne della Lega Navale Italiana. Alla fine, ha concluso con la proposta di costituire il gruppo Modellismo. Vogliamo farci un pensierino? Gli interessati sono invitati a farsi avanti. Noi intanto siamo lieti di pubblicare alcune riflessioni inviateci dallo stesso socio Rismondo. Caro Presidente, riallacciandomi alla frase della Lega Navale Italiana sul modellismo che non è solo un impiego del tempo libero, ma un operazione culturale vorrei confermare questo pensiero con una mia esperienza personale. Ringraziando il nostro Presidente A- bate per l attenzione e l invito ad esporre al Mercoledì del Socio corrente un modellino di yacht da regata radiocomandato, voglio fare delle considerazione sul settore del modellismo ed in particolare sull utilità per i giovani di accostarsi a questa attività, che in pillole porta a condividere l esperienza dell artigiano carpentiere, del progettista, e dello sportivo. Cosa c è di meglio per conoscere la vela che costruirsi da sé una barca da regata di un metro di lunghezza che però fila a nodi? Non è stato sempre così i miei primi modellini di aerei li ho costruiti 25 anni fa, per e con mio figlio, e nonostante il costo proibitivo, è stato divertentissimo. Bisogna considerare che, all epoca, una trasmittente Futaba FP-6FN a sei canali digitali a 70 MHz, costava come due stipendi standard e perciò il settore era naturalmente ristretto ed elitario, per veri appassionati. Oggi non è più così; una trasmittente ottima, molto più completa della sopra citata, costa appena duecento euro. Cosa sarà mai successo? Il settore della telefonia mobile, che contiene miniaturizzazioni, processori logici potentissimi, batterie con durata eccezionale e dimensioni ridotte, il tutto a costi ridicoli, ha toccato ed invaso contagiando i settori contigui, trascinandone la tendenza, la sofisticazione e scontandone i prezzi. Pertanto, una barca come quella esposta mercoledì, costa di materiali da costruzione 200 ed altrettanto vale per il telecomando (completo di servi, ricevitore, batterie ecc.) Con questo voglio dire che l operazione culturale auspicata dalla presidenza nazionale è oggi, come non mai, alla portata di tutti, con un contenuto didattico adatto ai giovani (ed ai meno giovani) ed un impiego della loro attenzione, del loro tempo libero e della loro passione come null altro. Se è tutto così bello, come mai non c è una diffusione ancora più massiccia di quella che si può riscontrare? Perché è oltremodo difficile! Ed il settore, pur dotato di materiali e strumenti, non è ancora dotato di know-how. E non è poco; mi rifaccio alla mia esperienza che, dopo aver abbandonato il settore modellistico da 25 anni, con l occasione di un nuovo nipotino, ho ripreso costruendo questa nuova barca radiocomandata, insieme ad un vascello francese di modellismo statico (da 62 cannoni ed un metro di lunghezza); cosa ho riscontrato? Che è stato difficile anche per me, che ho lavorato per 12 anni nell elettronica, in quanto la cultura del come fare non è diffusa, ma è retaggio di guru praticoni, e l esperienza si trasmette soprattutto da un appassionato all altro. Tutto ciò detto, nel ringraziare la Sezione di Trieste per questa cortese accoglienza, propongo di istituire un Gruppo Modellisti come a Ferrara, Genova Centro, Pesaro, Ancona, Riposto, Livorno, Siena e con riunioni e conferenze, se non Forum nel sito della Sezione di Trieste, diffondendo così le comuni esperienze ed affiancando i nuovi adepti, che con la caduta delle barriere d ingresso di tipo tecnologico e finanziario a questo settore, desiderano costruire e non solo giocare. Non ho mai pilotato una barca a vela, ma posso dire che costruirne una, tagliando, misurando e provando i vari effetti, è stata un esperienza veramente unica ed emozionante. Cordialmente, Rismondo BUONA PASQUA! Il prossimo numero del notiziario uscirà nell ultima decade di aprile. Poiché la festività di Pasqua cadrà il giorno 8, rivolgiamo sin d ora a tutti i Soci i più cordiali, fervidi auguri Nelle foto, due modelli abilmente realizzati dal socio Tullio Rismondo, il primo dei quali porta a poppa il guidone LNI.

8 8 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve notiz SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE T R I E S T E Riva Tommaso Gulli 12 Tel Fax / Telex SASA I SASA Assicurazioni Riassicurazioni Spa Cap. soc. Euro ,00 i.v. Autorizzata all esercizio delle Assicurazioni con D.M D.M D.M D.M Una grande emozione: partecipare alla Tall Ship s Race La Lega Navale Italiana offre l opportunità a dieci giovani, di età compresa fra i 16 ed i 25 anni, di imbarcarsi gratuitamente sulle navi scuola che, nel mese di luglio, parteciperanno alla Tall Ship s Race 2007 Mediterranea. La regata, che va da Alicante a Barcellona, passando per Tolone, si concluderà il 28 luglio nel Porto Antico di Genova. Fu l appassionato Bernard Nargau a riunire per la prima volta nel 1956 i velieri più belli d Europa per farli regatare da Torbay a Lisbona, e da allora è tradizione dare ai giovani di tutte le nazioni l opportunità di imbarcarsi sulle navi più grandi. Tali imbarcazioni sono solitamente di proprietà di enti, fondazioni, scuole, università o altre istituzioni e la permanenza a bordo comporterebbe un costo di 600 euro a persona per settimana. La Lega Navale lascia a carico dei giovani meritevoli solamente le spese di viaggio verso e dai porti di imbarco e sbarco. Chi fosse interessato può rivolgersi alla segreteria della Lega Navale Italiana - Sezione di Trieste, Molo Fratelli Bandiera 9, telefono Le i- scrizioni dovranno pervenire entro il 28 febbraio. Il Mercoledì del Socio di febbraio Nel pomeriggio del giorno 7 del mese in corso, il ricorrente appuntamento del mercoledì del socio ha riconfermato pienamente tutta la sua utilità sia per la crescente risposta che va registrando, sia per l interesse degli argomenti che si discutono in una produttiva atmosfera di amichevole conversazione. Circa una settantina i soci intervenuti e diversi i temi affrontati in chiave molto collaborativa. Il Presidente A- bate ha voluto preliminarmente segnalare il ritrasferimento in corso degli uffici nella risistemata sede della Lanterna dopo la temporanea, apprezzata ospitalità gentilmente accordataci dalla Guardia di Finanza nei locali già occupati dalla sua mensa ed ora in via di recupero per essere riutilizzati. Si è trattato di un periodo che si è dovuto gestire fra non poche difficoltà, facendo appello alla comprensione dei soci, sfruttando al meglio lo spazio disponibile, cercando di limitare al minimo i conseguenti disagi, periodo che è stato comunque affrontato e vissuto al meglio grazie alla straordinaria collaborazione offerta da numerosi soci cui la Sezione sente di dover esprimere riconoscenza e gratitudine. Si è quindi esaminato lo stato delle pratiche inerenti la realizzazione della Palazzina Servizi segnatamente per quanto attiene a due importanti punti particolari: la prevista sottoscrizione del mutuo bancario decennale a sostegno dell investimento (che,come ormai ben noto, è assistito da una contributo regionale in conto interessi pari a euro ,00) e l indizione della gara di appalto dei progettati lavori. Quanto al primo, è stato riferito che fra gli Istituti di Credito candidatisi per il finanziamento, è stato prescelto l Unicredit Banca. L altro punto, quello dell appalto delle o- pere, ha previsto di rivolgere l invito ad una dozzina di imprese, opportunamente selezionate, con criteri parametrati alle norme regionali previste per i casi di urgenza. Tale procedura si è imposta per la necessità di dover rispettare i termini, estremamente ristretti, stabiliti per l esecuzione dei lavori dall Autorità Portuale, dal Comune di Trieste e dalla stessa Amministrazione Regionale. Ulteriori argomenti valutati durante l incontro hanno riguardato l opportunità di interventi migliorativi e razionalizzanti a carico della passerella in ferro che corre lungo il vecchio muro al limite della base nautica e l esecuzione di lavori sottomarini. Se ne sono resi portavoce i soci Damiani di Vergata e Hvala ai quali sono stati illustrati i vari condizionamenti di carattere tecnico-burocratico e quelli, non trascurabili, di natura finanziaria, pur nell assicurazione che il problema da loro sollevato dovrà essere attentamente valutato. Ultimato il corso di informatica La sempre più avvertita necessità di entrare nel mondo telematico e più segnatamente in quello del computer, sta chiaramente manifestandosi a livello di tutte le fasce di età e quindi è apparsa evidente anche nell ambito della nostra Sezione. Già lo scorso anno il Consigliere Catalano, forte della sua maturata esperienza, tenne con successo un corso per l uso del computer, per cui, permanendo al riguardo l interesse di numerosi soci, è stata effettuata una nuova serie di lezioni curate questa volta dal socio Andrea Pistan. Il corso ha destato un rinnovato interesse, ottenendo l adesione di una attenta schiera di allievi che hanno soddisfacentemente concluso il ciclo di apprendimento nell ultima settimana del mese di gennaio u.s. Avviato il corso di lingua inglese E iniziato nello scorso mese di gennaio un corso di lingua inglese ospitato dalla nostra Sezione. Si è lodevolmente assunto il ruolo di insegnante il socio Diego Fornasaro, persona che, anche per ragioni di carattere professionale, ha potuto perfezionare e approfondire l inglese estendendone la

9 La Lanterna - numero 1 - Febbraio ie in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve notizie in breve no conoscenza anche all ambito del linguaggio tecnico marinaro. Le lezioni, pur trattando necessariamente le basi essenziali legate alla grammatica, sono state improntate ad un taglio di carattere pratico-divulgativo per un uso di più corrente necessità. Questo primo esperimento si concluderà verso la fine del mese di maggio e potrebbe venir ripetuto in seguito, ove se ne rilevasse un adeguato interesse. Ciacole sui fondali del Golfo Al signor Claudio Pristavec, ricercatore eclettico e appassionato, è stato affidato l incarico di intrattenere la platea dei nostri soci su un argomento particolarmente curioso e interessante riferito all esame dei fondali marini del nostro golfo: lo dice in maniera e- splicita e accattivante lo stesso titolo di due conferenze (la prima si è tenuta giovedì 15 u.s. e la seconda è in programma per il giovedì successivo, 22 c.m.) che recita: Ciacole sui fondali del golfo. Non si è certamente annoiato, pertanto, il folto uditorio convenuto in sede per il primo dei due appuntamenti avendo potuto sorprendentemente conoscere informazioni e singolari dettagli su molti fatti e circostanze. Avvalendosi di una mappa che traccia con precisi riferimenti l estensione del nostro golfo, l oratore ha iniziato a descrivere, dopo una preliminare introduzione, i siti dove giacciono relitti d ogni genere, dai resti di imbarcazioni belliche a quelli di scafi mercantili, a oggetti e reperti di varia origine. Sono stati indicati così i punti dove si trovano i relitti di battelli militari, quelli di un piccolo sommergibile tascabile, i resti di aerei precipitati durante il secondo conflitto mondiale (c è anche un velivolo del tipo del tristemente famoso Pippo ), ma non mancano addirittura pezzi risalenti all epoca romana, quando non lontano dall allora nudo scoglio dello Zucco (poi utilizzato fino ad ospitare la nostra Lanterna) si accendevano i fuochi di orientamento per i marinai. E immaginabile con quanta coinvolta attenzione i presenti abbiano seguito le vivaci descrizioni dell oratore e quanta attesa sia stata posta anche alla seconda puntata della riuscita iniziativa, entrambe sottolineate da convinti applausi dopo che diverse domande rivolte al signor Pristavec avevano ottenuto precisazioni e commenti. Un curioso uso di mare risalente a 166 anni fa Correva l anno 1841 così esordiscono molte storie che si rispettano quando la Real Marina del Regno delle Due Sicilie, che all epoca disponeva di una discreta flotta costituita anche da legni di militaresca potenza, ravvisò la necessità di dotarsi di uno specifico, dettagliato regolamento atto a disciplinare la vita a bordo delle proprie navi. Fra le tante disposizioni all uopo emanate ce n era una che, letta e valutata ai giorni nostri, non può non suscitare un divertito stupore insieme a qualche meditabile riflessione su una certa filosofia che ancora attualmente pare permeare (non certo a bordo delle odierne navi) taluni atteggiamenti e stili di vita. All articolo 27 del suddetto regolamento si legge, infatti, la seguente, precisa disposizione: «Facite ammuina. All ordine facite ammuina : tutti chilli che stanno a prora vann a poppa e chilli che stanno a poppa vanno a prora; chilli che stann a dritta vann a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann a dritta. Tutti chilli che stanno abbascio vann n ncoppa e chilli che stanno n coppa vann abbascio passann tutti p o stesso pertuso: chi nun tiene nient a ffà, s aremeni a ccà e a llà.» Seguiva u- na postilla che recitava: «Da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno». Allegra e vivace cena di Carnevale Secondo tradizione, anche nella nostra sede si è voluto salutare il Carnevale con la rituale cena consumata lietamente in allegria e con lo spirito che l occasione pretende. Una sessantina di soci ha preso posto, venerdì scorso, ai tavoli del ristorante gustando u- no speciale menù salutato al dessert con gli immancabili crostoli piacevolmente accolti fra ripetute libagioni. Non poteva mancare, ovviamente, il conforto della musica ben affidato a due esecutori che hanno stimolato il sollecito coinvolgimento dei seguaci di Tersicore con motivi contemporanei e altri un po più datati. Un altra piacevole serata, quindi, da annoverare fra quelle più tradizionali della nostra Sezione.

10 10 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 Le nostre attività sportive Disputata a Tarvisio la gara sociale di sci Sui ben innevati campi di Tarvisio, favorita da una bella giornata di sole, si è disputata domenica scorsa l annunciata gara sociale di sci che ha riconfermato la buona accoglienza e la numerosa a- desione dei soci a questa sana iniziativa. Di buon ora la folta comitiva dei partecipanti si è avviata, parte in auto e parte con i mezzi sociali, verso la capitale del Canale del Ferro e, dopo un primo contatto di conoscenza dell ambiente, ha iniziato ad entrare nel cuore della competizione intorno alle dodici. Gli i- scritti alla gara sono stati 35, ma il gruppo dei partecipanti alla gita, integrato da accompagnatori e osservatori, ascendeva ad una cinquantina. Non è mancata la consueta, amichevole e simpatica atmosfera di confronto che ha visto coinvolti giovani e meno giovani, questi ultimi, comunque, presenti con elementi che hanno sfoggiato doti tecniche e di e- sperienza senz altro degne di buona nota. Il rientro a Trieste è avvenuto nel tardo pomeriggio e in sede si è sollecitamente svolta la premiazione lietamente assecondata da un gustoso buffet. Va doverosamente segnalato che l iniziativa è stata anche quest anno attuata in collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario, giovandoci della possibilità di inserire la nostra gara nel suo programma di attività sciistica. Riportiamo qui di seguito i risultati della competizione: Juniores: 1 Del Re Andrea; 2 Savron Martina; 3 Picciotto Ludovico. Giovani: 1 Micheli Paola; 2 Campanacci Stefano; 3 Bassan Davide. Femmine: 1 Pertch Maura; 2 Campanacci Monica; 3 Pavoni Maria. Maschi Seniores: 1 Dell Agnolo Ermanno; 2 Miscolini Livio; 3 Zippo Mauro. Maschi amatori: 1 Corso Luca; 2 Bettoso Matteo; 3 Alberti Paolo. AZIENDA AGRICOLA PITTARO VINI ALL INGROSSO SFUSI E IMBOTTIGLIATI D.O.C. DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE CONFEZIONI NATALIZIE PERSONALIZZATE CONSEGNA A DOMICILIO ED ASSAGGI GRATUITI In via Fianona, 6 (p.le Valmaura) a Trieste - Tel dal martedì al sabato

11 La Lanterna - numero 1 - Febbraio Le nostre attività sportive Campionato sociale di pesca 2007 Per iniziativa della delegazione triveneta Esperti velisti al seminario di Venezia Ha avuto luogo a Venezia il 13 gennaio u.s. la convocazione dei tesserati L.N.I. in possesso del titolo di Esperti Velisti, titolo che viene attribuito su scala nazionale a quegli sportivi che, in possesso della patente nautica, hanno maturato particolari doti di esperienza, conoscenza e pratica dell attività velica. La convocazione era legata ad un seminario di aggiornamento convocato, per l ambito territoriale del Triveneto, dal Delegato Regionale prof. Nicola De Carlo. Vi hanno partecipato 36 soci appartenenti alle strutture territoriali della zona e, per quanto riguarda la nostra Sezione, essa è stata rappresentata da Dorino Corso, Luciano Pieroni e Pierpaolo Scubini.La Presidenza Nazionale invierà tra breve la certificazione attestante la loro proficua partecipazione al seminario di Venezia. Sopra: la relazione dell ufficiale della Capitaneria di Porto di Chioggia. Sotto: una visione della sala con i partecipanti al seminario. Il Gruppo Pesca ha varato il calendario delle gare valide per il campionato sociale dell anno in corso: si svolgerà, come per il passato, su quattro uscite comprese fra l inizio del mese di giugno e quello di settembre. Ne trascriviamo qui di seguito le date: 3 giugno, 17 giugno, 8 luglio, 10 settembre. E stata altresì fissata alla data del 30 settembre la tradizionale giornata Magnapesca che si conclude alla sera, sul molo, con l immancabile cena sotto le stelle, tempo auspicabilmente permettendo. Combinata vela-sci a Piancavallo e alla Mula de Muja La consorella Sezione di Grado organizza per domenica prossima una particolare competizione sportiva imperniata sulle due formule di sci e di vela. La prima, e cioè la gara sciatoria, si terrà sulle piste del Piancavallo, mentre la regata velica si svolgerà sul campo che sarà apprestato, in data da destinarsi, nella zona di mare antistante la Mula de Muja. La manifestazione è aperta a tutti i soci delle Sezioni L.N.I. del Triveneto ed in particolare a quelli di Monfalcone e Trieste.Iscrizioni ed informazioni possono essere effettuate presso la segreteria sociale.

12 GOMME AUTO - ACCESSORI SPORTIVI CONVERGENZA - EQUILIBRATURA ELETTRONICA Ai soci e ai familiari della Lega Navale verranno praticati sconti fino al 50% VIA FABIO SEVERO, TRIESTE - Tel ASTEC S.R.L. Via Pecenco, Trieste Telefono Telefax Assistenza Tecnica e Ricambi per Elettrodomestici MONTAGGIO ELETTRODOMESTICI DA INCASSO IDROMASSAGGIO IMPIANTI SATELLITARI CONDIZIONAMENTO

13 La Lanterna - numero 1 - Febbraio Programmati i corsi 2007 per aiuto esperti velisti Nel corso dell ultima riunione dei Presidenti delle Sezioni del Triveneto è stato deciso di assegnare alla Sezione di Grado l incarico di programmare e gestire i corsi per aiuto esperti velisti che saranno attuati nel corrente anno. Pubblichiamo di seguito la proposta giuntaci da parte del Presidente della Sezione consorella ing. Franco Bertoli, con l invito a quanti fossero interessati di dare il proprio nominativo in Segreteria. PROGRAMMA DI FORMAZIONE PER AIUTO ESPERTI VELISTI Requisiti per l ammissione. Sono ammessi a frequentare i corsi per il rilascio dell attestato di aiuto esperto velista tutti i soci della Lega navale Italiana che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e che attraverso un e- same di selezione o a seguito della presentazione di un adeguato curriculum presentato dalla Sezione di appartenenza e firmato dal Presidente di Sezione dimostrino di conoscere la tecnica fondamentale di conduzione di un imbarcazione a vela del tipo deriva mobile o chiglia fissa e abbiano maturato significative esperienze nel campo della navigazione d altura e nelle regate. Finalità del corso. Il corso si pone l obiettivo di formare il candidato alla pratica dell insegnamento della vela rivolto principalmente ai giovani partecipanti i corsi vela che la Lega Navale Italiana organizza presso le proprie strutture periferiche. Principale obiettivo dei corsi sarà: verificare che l aiuto esperto velista abbia saldamente radicati nella sua cultura tecnica e nel suo comportamento i fondamenti dello spirito marinaresco su cui si basa la cultura della Lega Navale Italiana; addestrare l allievo alla corretta esecuzione delle manovre fondamentali e specialmente fornire allo stesso gli strumenti tecnico didattici per trasmettere la conoscenza agli allievi; addestrare l allievo alla corretta conduzione dei mezzi di assistenza; fornire all allievo le conoscenze per l insegnamento della teoria. Programma Il programma dei corsi per Aiuto esperto velista si svolgeranno presso le Sezioni che intendano organizzare i periodi di formazione e saranno basati su: 32 ore di lezione teorica da tenersi in aula 32 ore di corso pratico da tenersi in mare/lago e che prevedono l uso delle imbarcazioni usate per i corsi di vela (optimist e 420 o equivalenti). Programma teorico: 1 Giornata Norme della LNI Statuto e Regolamento ore 2 L insegnante sarà un presidente di Sezione ed avrà il compito di trasmettere all allievo la conoscenza e lo spirito che ispira le Norme che regolano la vita della Lega Navale Italiana Fondamenti di didattica ore 4 Il tema sarà sviluppato da un insegnate di educazione fisica o da uno psicologo se disponibile. La sessione avrà lo scopo di fornire agli allievi i concetti fondamentali della didattica d insegnamento. Meteorologia e previsioni del tempo ore 2 Persona qualificata avrà lo scopo di introdurre gli allievi ai fondamentali della meteorologia e alla valutazione dell evoluzione atmosferica specialmente in sede locale. 2 Giornata Principi su cui si basa la propulsione a vela, andature ore 4 Il tema sarà sviluppato da un qualificato esperto velista o da un i- struttore FIV ed avrà lo scopo di illustrare in modo scientifico all allievo la fisica della propulsione a vela nelle diverse andature e l influsso che la forma della vela può avere nel rendimento delle vele. Parti dello scafo ore 2 Tema trattato da persona competente possibilmente tecnico del settore nautico. Saranno fornite all allievo le nozioni fondamentali relative alla struttura di uno scafo e alla relativa nomenclatura. Descrizione dei principali tipi di scafi ed armamento ore 2 Tema trattato da persona competente possibilmente tecnico del settore nautico che illustrerà i principali tipi di armamento velico e relativa nomenclatura illustrando altresì pregi e difetti di ogni soluzione oltre che l evoluzione degli armamenti nella storia. 3 Giornata Regole per evitare gli abordi in mare e segnali luminosi ore 4 Laddove possibile il tema sarà affidato ad un rappresentante della Guardia Costiera o in alternativa ad un Esperto Velista che a- vrà il compito di illustrare all allievo le principali regole di navigazione ed i principali segnali diurni e notturni. Regole fondamentali di regata ore 4 Laddove possibile il tema sarà trattato da un Ufficiale di Regata FIV in alternativa un istruttore FIV. Saranno insegnati i segnali di partenza le regole di precedenza nelle situazioni più semplici. 4 Giornata Intrattenimento a terra e giochi ore 4 Il tema sarà trattato da un formatore proveniente dall insegnamento dell educazione fisica nelle scuole o equivalente ed avrà lo scopo di dotare l allievo di tutti gli strumenti necessari ad intrattenere gli allievi nel caso in cui sia impossibile uscire in mare. Fisiologia del corpo umano e relazioni con l attività velica ore 4 Il tema sarà sviluppato da un medico. L aiuto esperto velista sarà informato sulla fisiologia del corpo umano e sull influenza che lo sport della vela esercita sullo stesso. Programma pratico: 1 Giornata Uso dei mezzi di assistenza e manovre ore 8 La sessione condotta da esperto velista, istruttore FIV o persona diversamente qualificata avrà lo scopo di addestrare l allievo a tute le manovre necessarie per uscire in mare con gli allievi, per il traino delle imbarcazioni e l assistenza alle stesse in caso di maltempo. L allievo dovrà altresì impratichirsi nelle manovre stesse 2 Giornata Armo delle imbarcazione usate per la scuola e principali regolazioni. ore 8 Il corso sarà tenuto da istruttore FIV o esperto velista. Saranno u- sati gli Optimist e i 420 o derive equivalenti e per le stesse sarà insegnato agli allievi la tecnica per armare, le principali regolazioni delle manovre fisse e correnti. 3 Giornata Uscita in mare con derive scuola ore 8 Il corso sarà tenuto da istruttore FIV o esperto velista. Saranno simulate le situazioni che si incontrano durante le uscite d insegnamento in mare. 4 Giornata ore 8 Uscita in mare di una giornata con cabinato a vela. Il corso sarà tenuto da un esperto velista ed avrà lo scopo di addestrare gli allievi alla conduzione di un cabinato a vela e di u- niformare inoltre il comportamento nelle diverse manovre.

14 14 - La Lanterna - numero 1 - Febbraio 2007 La pagina dell Ambiente Il piacere di vivere il nostro mare Uomo libero, tu amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nello svolgersi infinito della sua onda (da: L uomo e il mare di Charles Baudelaire) Il perché delle nostre scelte! Quante volte davanti ad un tramonto ci si ferma a pensare alle difficoltà che ogni giorno incontriamo per raggiungere i nostri obiettivi. E ci chiediamo cosa ci fa andare avanti! La passione per ciò che si fa a volte non è sufficiente per arrivare al traguardo prefissato. I sacrifici sembrano sempre più grandi e gli ostacoli non finire mai, ma si va avanti. Perché? Forse perché non accettiamo di buon grado le sconfitte? Forse perché siamo testardi? Forse perché pensiamo di dover dimostrare qualcosa? Nel mio caso, la passione per la natura nasce dall emozione che riesce a trasmettermi, dalla necessità di scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo, dalla curiosità di conoscere i vari perché degli altri esseri viventi. Ecco che questo, e senza dubbio gli studi che ho intrapreso, mi hanno portato sempre più spesso ad occuparmi di problematiche legate all ambiente. E immagini come quelle che ho deciso di riportare in questa pagina, mi aiutano a non fermarmi! Quando vedo il nostro mare e le nostre città macchiati dai nostri rifiuti, quando mi accorgo che, nella maggioranza dei casi, l ultima preoccupazione di giovani e meno giovani è salvaguardare un patrimonio che oggi si sta, tra l altro, cercando di monetizzare, mi convinco ancora di più dell importanza di attivare un canale per diffondere la conoscenza e creare nello stesso tempo curiosità attorno al mondo della ricerca. Attraverso il dialogo e grazie alla collaborazioni di esperti è possibile raccontare i risultati che si ottengono nei diversi ambiti e trasferire agli interessati le idee della scienza. In questo campo mi sono accorta che la trasmissione di nozio- ni tecnico/scientifiche (con mezzi anche cinematografici ricchi di effetti speciali di grande impatto sensoriale, ma del tutto asettici) è molto immediata e di sicuro impatto, ma i risultati che si possono ottenere con questo metodo non portano a cambiamenti evidenti se non nel brevissimo termine. Diversamente, ritengo che riuscire a infondere la passione (difficilissimo compito!) soprattutto tra i giovani e giovanissimi sia l uni-

15 La Lanterna - numero 1 - Febbraio ca possibilità per ottenere un miglioramento significativo. In questo, io ho trovato il motore che mi aiuta a superare le difficoltà. Come Soci della Lega Navale Italiana siamo i primi ad essere interessati ad avvicinare i ragazzi al mare, e promuoviamo il loro coinvolgimento nelle attività sportive (vela, pesca, canoa, sub ) nella speranza che riescano ad apprezzare anche il mezzo che permette loro di divertirsi. Per questo motivo ho scelto perciò di riportare la frase all inizio dell articolo, compagna nelle mie scelte e complice nel fissare i miei obiettivi. E anche se ogni anno anche io, come tutti quelli che hanno la possibilità e la fortuna di possedere una barca, aspetto le ferie estive per andare verso acque più pulite e in luoghi che mi fanno sentire libera di godere di una natura più bella ho scelto di impegnarmi per avere il piacere di vivere, nei restanti 350 giorni, il mio mare! Paola Frisenda NON DIMENTICHIAMO LE PROTEZIONI Dopo il rimessaggio invernale è tempo di controlli e di lavori di manutenzione. Ci pare utile ricordare l uso dei mezzi protettivi quali guanti, maschere, occhiali, nonché di depositare gli oli esausti e le batterie fuori uso nei previsti luoghi di raccolta. Buon lavoro!

16 Lega Navale Italiana - Trieste Molo F.lli Bandiera, Trieste - Tel./Fax Ristorante tel trieste@leganavale.it Sito web:

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