Manuale Operativo Formazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale Operativo Formazione"

Transcript

1 CONVEGNO Manuale Operativo Formazione 52FI128 LE NOVITÀ 2013 IN MATERIA DI FATTURAZIONE Documentazione a cura di RENATO PORTALE

2

3 CONTENUTO DELLA DIRETTIVA 2010/45/UE 1 Emissione della fattura Indicazioni in fattura Partita IVA del cessionario/committente Codice fiscale in mancanza di partita IVA numero di registrazione ai fini dell IVA soggetto stabilito in un altro Stato membro SEAC Cefor - Trento

4 Emissione della fattura Fattura periodica: entro il 15 del mese successivo Cessioni di beni: se emesso il documento di trasporto Prestazioni di servizi: se supportata da idonea documentazione 3 Emissione della fattura Importi in valuta estera: Conversione in euro Utilizzo del tasso di cambio della BCE NO comunicazione all Agenzia delle entrate SEAC Cefor - Trento

5 Fattura elettronica Fattura elettronica: emessa e ricevuta in un qualunque formato elettronico subordinato all accettazione da parte del destinatario 5 Fattura elettronica autenticità dell origine integrità del contenuto leggibilità assicurati tramite: - Novità - Sistemi di controllo di gestione che assicurino un collegamento affidabile tra una fattura e una cessione di beni o una prestazione di servizi Firma elettronica avanzata o digitale Trasmissione elettronica di dati EDI SEAC Cefor - Trento

6 Fattura semplificata Fattura semplificata: Indicazioni semplificate (codice fiscale o partita IVA dell acquirente) Operazioni fino a 100 Note di variazione NO Fattura semplificata: Cessioni intracomunitarie Cessioni di beni e prestazioni di servizi soggette a reverse charge nello Stato membro dell acquirente 7 Fattura semplificata In Italia possibile estensioni a: Operazioni fino a 400 Settori particolari di attività per i quali il rispetto degli obblighi di fatturazione è particolarmente difficile SEAC Cefor - Trento

7 Conservazione fatture Conservazione delle fatture: Fatture elettroniche: modalità elettronica obbligatoria Fatture create in formato elettronico: modalità elettronica o cartacea Fatture cartacee: modalità elettronica o cartacea In Italia applicazione del DM 23/01/2004 debitamente aggiornato 9 IVA per Cassa Cash accounting alla inglese : Adesione al regime per tutte le operazioni effettuate nell anno Detrazione differita per l IVA assolta dal soggetto che aderisce al regime Detrazione immediata per il cessionario/committente del soggetto passivo optante Soglia elevabile senza necessità di deroga fino a ovvero, previa consultazione del Comitato IVA, fino a SEAC Cefor - Trento

8 IVA per Cassa Esigibilità differita alla italiana (ante 1 dicembre 2012): Applicazione del regime operazione per operazione Detrazione differita per l IVA assolta dal cessionario/committente della singola operazione Cedente/prestatore con volume d affari fino a elevabile senza necessità di deroga 11 Esigibilità dell imposta per operazioni intracomunitarie Cessioni intracomunitarie: entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell operazione Prestazioni di servizi generiche art. 44 direttiva 2006/112/CE: entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione ( ultimazione ) dell operazione SEAC Cefor - Trento

9 Esigibilità dell imposta per cessioni intracomunitarie di beni Momento di effettuazione: consegna o spedizione i dallo Stato t membro di provenienza (artt. 63 e 68 della dir. 2006/112/CE) Acconti: non rilevano (art. 220 n. 4 della dir. 2006/112/CE) Fattura anticipata: anticipa il momento di effettuazione (artt. 67 e 69 della dir. 2006/112/CE) 13 Esigibilità dell imposta per prestazioni intracomunitarie di servizi Momento di effettuazione: ultimazione (art. 63 della dir. 2006/112/CE) Acconti: anticipa il momento di effettuazione (art. 220 n. 4 della dir. 2006/112/CE) Fattura anticipata: non rileva (art. 66 c. 2 dir. 2006/112/CE) SEAC Cefor - Trento

10 L. 228/ LEGGE DI STABILITA 2013 Articolo 1 commi da 324 a 335 MODIFICHE DPR 633/72 E D.L. 331/93 15 NUOVO ARTICOLO 21 DPR 633/ SEAC Cefor - Trento

11 Novità più rilevanti (1) parità di trattamento tra fattura cartacea e fattura elettronica libera scelta sull autenticità dell origine, l integrità del contenuto e la leggibilità della fatture (facilita i controlli anche in vista dello sportello unico dal 2015) il numero progressivo da attribuire alla fattura non è più ordinato per anno solare ma deve essere idoneo ad identificare la fattura «in modo univoco» (vedi Ris. n. 1/E del 10 gennaio 2013) 17 Novità più rilevanti (2) obbligo di indicare: il numero di partita IVA del cessionario o committente nazionale (utile per elenco clienti e fornitori) il codice fiscale se il cessionario o committente non agisce nell esercizio d impresa, arte o professione (utile per sposometro ) il numero di registrazione ai fini dell IVA per i soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell Unione europea (obbligo già previsto necessario per intrastat ) SEAC Cefor - Trento

12 Novità più rilevanti (3) possono essere emesse fatture periodiche entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni sia per le cessioni di beni ( se trovano riscontro in un documento di trasportot nelle cessioni i interne) che per le prestazioni i di servizi i (in presenza di idonea documentazione nelle operazioni interne) Idonea documentazione servizi (esempi): titoli attestanti l avvenuto incasso del corrispettivo foglio di commessa sottoscritto dal cliente a riparazione avvenuta per i servizi di lavanderia, le bolle di consegna del materiale lavato per i servizi di autonoleggio, gli specifici ordinativi sottoscritti dal cliente Il differimento dovrebbe valere anche per una sola operazione 19 Novità più rilevanti (4) obbligo di emettere fattura anche per tutte le operazioni (cessioni e prestazioni) territorialmente non rilevanti in Italia, rese nei confronti di soggetti passivi debitori dell imposta in un altro Stato membro dell Unione, ovvero rese nei confronti di altri soggetti - anche se «privati»? - stabiliti fuori dell Unione europea (ad es. vendite di beni mobili o immobili esistenti all estero o in altro Stato UE effettuate direttamente da soggetti stabiliti in Italia, servizi di catering o di trasporto persone fuori UE) obbligo prima vigente solo per le prestazioni non rilevanti art. 7-ter SEAC Cefor - Trento

13 Novità più rilevanti (5) in caso di operazioni non soggette, non imponibili, esenti o comunque senza distinta indicazione dell IVA non è obbligatorio il richiamo allo specifico articolo di legge comunitaria o nazionale ma deve essere indicato il titolo di non applicazione dell imposta operazione non imponibile operazione esente inversione contabile per cessioni o prestazioni intracomunitarie in cui il cessionario o committente è debitore d imposta in altro Stato UE regime del margine agenzie di viaggio - operazione non soggetta se si considera effettuata fuori della UE 21 Novità più rilevanti (6) le fatture emesse dal cessionario di un bene o dal committente di un servizio, in virtù di un obbligo proprio, devono recare l annotazione «autofatturazione», apposta dallo stesso cessionario o committente che emette la fattura esempio: a) acquisto da soggetto extra UE di beni o servizi soggetti ad IVA in Italia b) acquisti da agricoltori esonerati art. 34, comma 6 Decreto IVA c) regolarizzazione acquisti anche intracomunitari SEAC Cefor - Trento

14 Contenuto della fattura (1) data di emissione - Deve essere quella in cui la fattura è emessa. Qualora sul documento non sia indicata una data diversa, si assume come data di emissione quella di formazione della fattura, che ovviamente precede sempre la consegna o la spedizione della stessa numero progressivo che la identifichi in modo univoco - Novità - Non è più prevista la progressione con cadenza annuale e, quindi, con l azzeramento al 1 gennaio di ciascun anno, ma il numero progressivo attribuito deve essere tale da identificare in modo univoco la fattura ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cedente o prestatore, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti 23 Contenuto della fattura (2) numero di partita IVA del soggetto cedente o prestatore Non è necessario il codice fiscale del cedente o prestatore ma solo la partita IVA ad esso attribuita ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cessionario o committente, del rappresentante fiscale nonché ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti Gli stessi dati richiesti per il cedente o prestatore sono voluti anche per il cessionario o committente per il cliente (cessionario o committente) è richiesto: - Novità - partita IVA se è un soggetto passivo stabilito in Italia ed è titolare di una partita IVA numero di registrazione IVA per i soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell Unione europea codice fiscale se il cessionario o committente non agisce nell esercizio d impresa, arte o professione SEAC Cefor - Trento

15 Contenuto della fattura (3) natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell operazione corrispettivi ed altri dati necessari per la determinazione della base imponibile, ibil compresi quelli relativi i ai beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono di cui all articolo 15, primo comma, n. 2 corrispettivi relativi agli altri beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono aliquota, ammontare dell imposta e dell imponibile con arrotondamento al centesimo di euro data della prima immatricolazione o iscrizione in pubblici registri e numero dei chilometri percorsi, delle ore navigate o delle ore volate, se trattasi di cessione intracomunitaria di mezzi di trasporto nuovi annotazione che la stessa è emessa, per conto del cedente o prestatore, dal cessionario o committente ovvero da un terzo qualora venga utilizzata tale possibilità 25 Fattura elettronica controllo di gestione Il cedente/prestatore può collegare la fattura emessa a un ordine d'acquisto, ai documenti di trasporto, alla bolla di consegna e al bollettino di pagamento Il cessionario o committente può collegare la fattura all'ordine d'acquisto (nota di conferma dell'acquisto), alla bolla di consegna e alla ricevuta di pagamento La fattura può essere inserita in un ciclo documentale che segue un'operazione dal suo inizio (ordine d'acquisto) fino al completamento (registrazione finale nella contabilità e nel bilancio aziendale) Il collegamento è affidabile quando il legame tra i documenti giustificativi e le operazioni è agevole da verificare, conforme alle procedure stabilite e tiene conto dei processi che si sono effettivamente svolti Possono essere utilizzati documenti di terzi ( estratti conto bancari), documenti del cedente/prestatore e del cessionario/committente (contratti) ovvero controlli interni (derivanti dalla separazione delle funzioni) SEAC Cefor - Trento

16 Obblighi di fatturazione OPERAZIONE RILEVANTE IN ITALIA EFFETTUATA DA: IT UE extraue Fattura italiana con IVA italiana Fattura estera senza IVA Fattura extraue irrilevante Integrazione con IVA italiana Autofattura 27 Obblighi di fatturazione OPERAZIONE EFFETTUATA DA ITALIANO IN: UE senza reverse charge UE con reverse charge extraue Fattura estera con IVA estera Fattura italiana senza IVA Fattura italiana senza IVA Integrazione con IVA estera SEAC Cefor - Trento

17 NUOVO ARTICOLO 21 BIS DPR 633/ FATTURA SEMPLIFICATA Ammessa per operazioni di ammontare non superiore a 100 (IVA compresa) in caso di fatture rettificative (note di addebito o di accredito ai sensi dell articolo 26 DPR 633/72) senza limite di importo Non ammessa per cessioni intracomunitarie (articolo 41 D.L. 331/93) cessioni e prestazioni nei confronti di soggetto passivo debitore d imposta in altro Stato UE (articolo 21, comma 6 bis, lett. a DPR 633/72) SEAC Cefor - Trento

18 ARTICOLO 21 BIS se il cessionario o committente è stabilito in Italia o in un altro Stato membro dell'ue, non è necessaria l'indicazione dettagliata dei suoi dati identificativi ma solo la partita IVA italiana o il numero identificativo UE o il codice fiscale italiano vanno indicati i dati identificativi solo per soggetti passivi i stabiliti fuori della UE privati non domiciliati o residenti in Italia in luogo della "natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi", può essere indicata una "descrizione dei beni ceduti e dei servizi resi" in luogo delle indicazioni dei "corrispettivi ed altri dati necessari per la determinazione della base imponibile, previste per una fattura ordinaria, viene richiesta l'annotazione dello "ammontare del corrispettivo complessivo e dell'imposta incorporata, ovvero dei dati che permettono di calcolarla (il cessionario o committente deve scorporare l IVA se vuole procedere alla registrazione e detrazione dell imposta) le note di variazione devono contenere il riferimento alla fattura rettificata e le indicazioni specifiche che vengono modificate stesso obbligo in fatture ordinarie 31 IVA PER CASSA CASH ACCOUNTING DAL 1 DICEMBRE 2012 ARTICOLO 32 BIS D.L. 83/ SEAC Cefor - Trento

19 SOGGETTI AUTORIZZATI E DISCIPLINA i soggetti passivi che nell anno solare precedente hanno realizzato o, in caso di inizio di attività, prevedono di realizzare un volume d affari complessivo (comprensivo delle operazioni escluse da regime) non superiore a 2 milioni di euro possono optare per la liquidazione dell IVA per cassa per tali soggetti l IVA relativa alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di cessionari o committenti soggetti passivi di imposta diviene esigibile all atto del pagamento dei relativi corrispettivi l imposta, comunque, diviene esigibile decorso un anno dal momento di effettuazione dell operazione, salvo che il cessionario o committente, prima del decorso di detto termine, sia stato assoggettato a procedure concorsuali coloro che scelgono l IVA per cassa devono ritardare il diritto alla detrazione dell imposta sugli acquisti al momento del pagamento dei relativi corrispettivi, mentre per i cessionari o committenti il diritto alla detrazione sorge in ogni caso al momento di effettuazione dell operazione se il cessionario o committente dell operazione abbia, a sua volta, anche lui esercitato l opzione per la liquidazione dell IVA per cassa, il suo diritto alla detrazione spetterà solo all atto del pagamento del relativo corrispettivo 33 OPERAZIONI ATTIVE NON AMMESSE cessioni o prestazioni effettuate nei confronti di privati operazioni realizzate in regime monofase, dell agricoltura e attività connesse, del margine, delle agenzie di viaggi e turismo, dell agriturismo ecc. a meno che non venga separata l attività ai sensi del successivo articolo 36 cessioni dei prodotti farmaceutici, cessioni di beni e prestazioni di servizi ai soci, associati ecc., cessioni o prestazioni fatte allo Stato, agli organi dello Stato ed equiparati. Per tutte queste operazioni previste dall articolo 6, quinto comma, l esigibilità differita rappresenta il regime ordinario e trova applicazione senza limiti temporali e senza che occorra alcuna annotazione in fattura. Qualora,però, il cedente o prestatore intenda applicare il regime dell esigibilità immediata, è necessario esercitare espressa opzione, apponendo sulla fattura l annotazione Iva ad esigibilità immediata (Circolare n. 44/E del 26 novembre 2012) operazioni effettuate nei confronti di cessionari o committenti che assolvono l imposta con il meccanismo dell inversione contabile cessioni intracomunitarie o operazioni di cui agli articoli 8, 8-bis e SEAC Cefor - Trento

20 OPERAZIONI PASSIVE NON AMMESSE acquisti di beni o servizi assoggettati all IVA con il meccanismo dell inversione contabile acquisti intracomunitari di beni importazioni di beni estrazioni di beni dai depositi IVA 35 OBBLIGHI PER OPERAZIONI ATTIVE Il cedente o prestatore deve adempiere gli obblighi di fatturazione, registrazione, liquidazione periodica dichiarazione ecc., anche se l imposta non è esigibile le operazioni effettuate formano il relativo volume d affari, concorrono allo status esportatore abituale e partecipano alla determinazione della percentuale di detrazione, con riferimento all anno in cui le operazioni stesse sono effettuate, mentre non rileva il momento in cui l imposta diventa esigibile le operazioni sono computate nella liquidazione periodica relativa al mese o trimestre nel corso del quale è incassato il corrispettivo, ovvero scade il termine di un anno dal momento di effettuazione dell operazione nel caso in cui sia effettuato un incasso parziale del corrispettivo, l imposta diventa esigibile ibil ed è computata t nella liquidazione id i periodica nella proporzione esistente fra la somma incassata ed il corrispettivo complessivo dell operazione le fatture emesse devono indicare che si tratta di operazione con IVA per cassa e la relativa norma istitutiva (articolo 32-bis del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83). L omessa indicazione di tale dicitura costituisce una mera violazione formale e non l uscita dal regime SEAC Cefor - Trento

21 OBBLIGHI PER OPERAZIONI PASSIVE il diritto alla detrazione dell IVA per i beni acquistati o servizi ricevuti dal soggetto che ha scelto il regime può essere esercitato, ai sensi degli articoli 19 e seguenti, solo a partire dal momento in cui i relativi corrispettivi sono pagati, o comunque decorso un anno dal momento in cui l imposta diviene esigibile, secondo le regole ordinarie ed alle condizioni esistenti in tale momento nel caso in cui sia effettuato un pagamento parziale del corrispettivo, il diritto alla detrazione dell imposta sorge in capo al soggetto che ha esercitato l opzione nella proporzione esistente fra la somma pagata ed il corrispettivo complessivo dell operazione 37 OPZIONE (1) l opzione per l applicazione del regime e la revoca della stessa sono esercitate secondo le modalità individuate con apposito provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate che è stato emanato il 21 novembre 2012 l opzione ha effetto a partire dal 1 gennaio dell anno in cui è esercitata ovvero, in caso di inizio dell attività nel corso dell anno, dalla data di inizio dell attività le operazioni che hanno già partecipato alle liquidazioni periodiche effettuate fino alla data del 31 dicembre precedente l esercizio dell opzione non rientrano nella disciplina dell IVA per cassa l opzione, una volta esercitata, vincola per un triennio il soggetto passivo a differire l esigibilità dell imposta per tutte le operazioni attive e, conseguentemente, a differire anche l esercizio della detrazione per tutte le operazioni passive SEAC Cefor - Trento

22 OPZIONE (2) l opzione si ricava dal comportamento concludente del contribuente deve essere comunicata nella dichiarazione annuale relativa all anno in cui è stata effettuata la scelta e che sarà presenterà nel corso dell anno successivo l opzione parte dall 1 gennaio dell anno in cui è esercitata, mentre in caso di inizio attività nel corso dell anno, gli effetti si manifestano dalla data di inizio dell attività per il 2012 la scelta ha avuto effetto per le operazioni effettuate a partire dall 1 dicembre 2012 l opzione vincola il contribuente almeno per un triennio, salvo il caso di superamento della soglia dei due milioni di euro di volume d affari che comporta la cessazione del regime 39 OPZIONE (3) trascorso il periodo minimo di permanenza nel regime (3 anni), l opzione resta valida per ciascun anno successivo, salva la possibilità di revoca espressa, da esercitarsi, con le stesse modalità di esercizio dell opzione opzione, mediante comunicazione nella prima dichiarazione annuale ai fini dell IVA presentata successivamente alla scelta effettuata ai fini del computo del triennio, se l opzione è stata esercitata a partire dal 1 dicembre 2012, l anno 2012 è considerato come primo anno di applicazione del regime coloro che intendono aderire all Iva per cassa sin dall inizio dell attività, devono comunicare la scelta in sede di presentazione della dichiarazione Iva relativa all anno d esordio dell attività SEAC Cefor - Trento

23 INIZIO DEL REGIME (1) Limitatamente all anno 2012, l opzione ha effetto per le operazioni effettuate a partire dal 1 dicembre 2012 Poiché l articolo 167-bis, paragrafo 2, della Direttiva 2006/112/CE, prevede che gli Stati membri possono applicare il regime di contabilità per cassa alle imprese con una soglia di fatturato superiore a 500 mila euro, e fino a 2 milioni di euro, previa consultazione del Comitato IVA, qualora tale procedimento non dovesse dare esito positivo, si dovrà procedere alla liquidazione con le modalità ordinarie dell IVA per cassa eventualmente applicata senza corresponsione di sanzioni e interessi 41 INIZIO DEL REGIME (2) dal 1 dicembre 2012 è cessato il regime previsto dall articolo 7 del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, espressamente abrogato dal comma 5 del «decreto crescita». Pertanto per le operazioni effettuate fino al 30 novembre 2012 continuano ad operare le regole precedenti fino al loro esaurimento: per le operazioni effettuate dal 1 dicembre 2012 iniziano a decorrere le «nuove» regole per le cessioni di beni vale la data di consegna degli stessi, rilevata dal documento di trasporto e non vale quella indicata nella «fattura differita» per il mese di dicembre 2012 solo i contribuenti «ordinari» con liquidazioni mensili hanno potuto utilizzare il regime restandone esclusi i «trimestrali» per opzione e quelli «speciali» di cui all articolo 74, comma 4 (autotrasportatori, distributori di carburanti, subfornitori, ecc. indicati al paragrafo 8 in commento a detto articolo 74) i contribuenti trimestrali, sia quelli per opzione che quelli speciali, possono partire dal 1 gennaio 2013 per le operazioni «effettuate» dopo tale data SEAC Cefor - Trento

24 USCITA DAL REGIME se il volume d affari supera, nel corso dell anno, la soglia di 2 milioni di euro il soggetto optante esce dal regime e riprende ad applicare le regole ordinarie dell IVA, a partire dal mese successivo a quello in cui la soglia è stata superata per le operazioni passive, le regole ordinarie si applicano con riferimento alle fatture ricevute a partire dal mese successivo, ancorché l acquisto sia stato effettuato nel periodo in cui era applicato il regime dell IVA per cassa in caso di superamento della soglia, o in caso di revoca dell opzione da parte del soggetto passivo, sono previste disposizioni di semplificazione. In particolare, è previsto che: nella liquidazione relativa all ultimo mese in cui è stata applicata l IVA per cassa venga computato a debito l ammontare complessivo dell IVA relativa alle operazioni i cui corrispettivi non sono stati ancora incassati nella stessa liquidazione, il soggetto passivo potrà esercitare il diritto alla detrazione dell imposta relativa agli acquisti i cui corrispettivi non sono stati ancora pagati 43 CIRCOLARE 44/E DEL 26 NOVEMBRE 2012 (1) in caso di inizio dell attività in corso d anno va acquisito il volume d affari presunto senza che lo stesso sia ragguagliato all anno. Inoltre nel limite dei 2 milioni i di euro vanno considerate tutte tt le operazioni i attive, sia quelle che sono assoggettate all IVA per cassa sia quelle escluse, secondo le ordinarie regole del volume d affari nelle ipotesi di fatturazione differita con emissione di documento di trasporto, ai fini del differimento o del termine di un anno, rileva il momento di effettuazione dell operazione (consegna o spedizione) e si prescinde dalla data di fatturazione dell operazione in caso di revoca di una procedura concorsuale, l IVA diviene comunque esigibile e deve essere computata nella prima liquidazione successiva alla data di revoca, a meno che non sia ancora decorso un anno dalla data di effettuazione dell operazione (in questo caso, infatti, rimane fermo il termine annuale) SEAC Cefor - Trento

25 CIRCOLARE 44/E DEL 26 NOVEMBRE 2012 (2) nota di variazione emessa in pendenza del termine annuale se in aumento anche per il nuovo ammontare dell imponibile o dell imposta, l anno decorre dalla effettuazione della originaria operazione se in diminuzione, la variazione opera direttamente sull imposta nota di variazione emessa oltre il termine annuale se in diminuzione, va computata nella prima liquidazione periodica anche se in aumento, va computata nella prima liquidazione periodica la detrazione può essere esercitata al più tardi con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui è stato pagato il corrispettivo o a quello in cui è decorso un anno dalla effettuazione dell acquisto acquisto effettuato a gennaio 2013 con pagamento a giugno 2013, la detrazione va esercitata al più tardi con l annuale 2015 acquisto effettuato a gennaio 2013 con corrispettivo entro gennaio 2014, la detrazione potrà essere effettuata al più tardi con l annuale ALTRE NOVITÀ IVA SEAC Cefor - Trento

26 DPR 633/72 Art. 4 7 Novità Enti pubblici e pubblica autorità (adeguamento sentenze Corte UE) D.L. 179/2012 dal 20 ottobre 2012 Locazione e noleggio a lungo termine mezzi di trasporto D.Lgs. 18/2010 Norme in progress Esclusione dall esenzione della gestione di portafoglio (adeguamento sentenza 19 luglio 2012, C-44/11) 10 Ridotta esenzione per riscossione tributi D.L. 179/2012 dal 20 ottobre Cambio euro/valute estere Tasso rilevato da BCE Aumento aliquota ordinaria al 22% dal 1 luglio 2013 Acquisto di beni o servizi da soggetti UE con stesse regole degli acquisti intracomunitari di beni di cui agli artt. 46 e 47 D.L. 331/93 47 Art DPR 633/72 Novità Concorrono a formare il volume di affari anche le cessioni e prestazioni territorialmente fuori campo IVA. Per non danneggiare gli esportatori abituali non si tiene conto di tali operazioni al denominatore della frazione per determinare lo status (variazione art. 1 D.L. 746/1983) Estensione benefici esonero scontrino fiscale per supermercati e grandi magazzini - D.L. 179/2012 dal 20 ottobre 2012 Possibilità di registrare fatture differite per servizi entro il 15 del mese successivo Consentita la separazione attività anche per la gestione di portafoglio esente Conservazione fatture elettroniche e registri anche fuori del territorio dello Stato Cooperative socio sanitarie Elevata aliquota ridotta dal 4% al 10% per le prestazioni rese in convenzione, con modifica Tabella A Norma valida per i contratti stipulati dopo il 31 dicembre 2013 (procedura d infrazione Commissione UE) SEAC Cefor - Trento

27 D.L. 331/93 Art bis 60 Novità Perizie intracomunitarie Non cessioni ma prestazioni anche ai fini Intra Modifica momento impositivo con unificazione tra acquisti e cessioni comunitarie Vale la consegna o spedizione dei beni a partire dalla Stato membro di provenienza Gli acconti per le cessioni non vanno rilevati a meno che il cedente non anticipi volontariamente la fattura Adeguamento dei nuovi termini di emissione delle fatture comunitarie - Nuovo termine per la regolarizzazione degli acquisti intracomunitari di beni o servizi spostato al 15 del terzo mese successivo con riferimento al secondo mese successivo a quello di effettuazione dell operazione Registrazione degli acquisti di beni e servizi comunitari - Adeguamento dei nuovi termini di emissione delle fatture comunitarie Gli Enti soggetti passivi di imposta presentano il modello Intra-12 riferiti agli acquisti effettuati nel secondo mese precedente Ampliati agli spazi limitrofi i locali in cui possono essere introdotti i beni La Croazia entrerà a far parte della UE il 1 luglio SEAC Cefor - Trento

28 Per informazioni e documentazione SEAC CEFOR TRENTO - Via Solteri, 74 Tel. 0461/ Fax 0461/ Internet: info.cefor@seac.it

DIRETTIVA 2010/45/UE come recepita. nel DPR 633/72 e nel DL 331/93

DIRETTIVA 2010/45/UE come recepita. nel DPR 633/72 e nel DL 331/93 DIRETTIVA 2010/45/UE come recepita nel DPR 633/72 e nel DL 331/93 - Sintesi - pagina 1 di 52 Fattura - novità numerazione sequenziale, con una o più serie, che identifichi la fattura in modo unico/univoco

Dettagli

IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2010/45/UE

IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2010/45/UE IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2010/45/UE Renato Dagostino 1 Emissione della fattura Indicazioni in fattura: Partita IVA del cessionario/committente In mancanza, codice fiscale Se stabilito in un altro

Dettagli

LA NUOVA IVA PER CASSA

LA NUOVA IVA PER CASSA INFORMAZIONE FISCALE OTTOBRE 2012 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi OGGETTO: Iva per cassa: le nuove regole L art. 32-bis del D.L. n. 83/2012 (c.d. Decreto Sviluppo 2012 ) ha previsto un estensione del regime

Dettagli

Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44

Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Prot. 318/2012 Milano, 29-11-2012 Circolare n. 115/2012 AREA: Circolari, Fiscale Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Con la circolare n. 44 del 26/11/2012

Dettagli

Informativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE

Informativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE Informativa n. 43 del 30.10.2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Provvedimento attuativo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi...

Dettagli

C E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L.

C E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L. Circolare n. 1 del 7 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 premessa...3 2 NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE...3 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti PASSIVI

Dettagli

CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE

CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio 2013 NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE INDICE 1. PREMESSA 2. NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE 3. CONTENUTO DEL DOCUMENTO E ANNOTAZIONE 4. FATTURA CUMULATIVA

Dettagli

Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012.

Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Premessa Come noto, l art. 32-bis del D.L. 22 giugno

Dettagli

NOVITA IVA Legge 7 agosto 2012 n.134 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.44 del 26 novembre 2012 Iva per cassa

NOVITA IVA Legge 7 agosto 2012 n.134 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.44 del 26 novembre 2012 Iva per cassa NOVITA IVA 2013 Legge 24 dicembre 2012 n. 228 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.12/e del 3 maggio 2013 Momento di effettuazione delle operazioni internazionali e nazionali Autofatturazione e integrazione

Dettagli

Oggetto: LA NUOVA FATTURA UE DAL 2013

Oggetto: LA NUOVA FATTURA UE DAL 2013 Gentili clienti (loro sedi) Oggetto: LA NUOVA FATTURA UE DAL 2013 Con l approvazione della Direttiva n. 2010/45/UE il Legislatore comunitario ha modificato la disciplina IVA in materia di fatturazione.

Dettagli

SPECIALE INFORMATIVA Novità in materia di fatturazione

SPECIALE INFORMATIVA Novità in materia di fatturazione Circolare n 2/2013 A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI Milano, 11 Gennaio 2013 SPECIALE INFORMATIVA Novità in materia di fatturazione Sommario 1. Premessa... 2 2. Nuovi obblighi di fatturazione... 2 3.

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013

Dettagli

Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo

Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo 11.10.2012 Lo schema di decreto del Ministro dell economia e delle finanze, in attesa di pubblicazione i Gazzetta Ufficiale,

Dettagli

IVA PER CASSA. Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi

IVA PER CASSA. Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi Studio Mantovani & Associati s.s. Pag. 1 di 5 Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi IVA PER CASSA L art. 32-bis del DL 22.6.2012 n. 83, convertito nella L. 7.8.2012

Dettagli

D.ssa Silvia Bresciani Dr Claudio Pedrazzani

D.ssa Silvia Bresciani Dr Claudio Pedrazzani Consulenza fiscale, amministrativa e societaria P.le Martesana, 10-20128 Milano - Tel. (02) 2552761 r.a. - Fax. (02) 2552692 E MAIL studio.professionale@apiesse.com www.apiesse.com Via Della Valle, 46B

Dettagli

L AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino

L AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino L AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino La disciplina attuativa del regime in esame è dettata, secondo quanto previsto dall articolo 32-bis, dal decreto

Dettagli

INDICE. Circolare n. 1 del 3 gennaio Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione

INDICE. Circolare n. 1 del 3 gennaio Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuovi obblighi di fatturazione... 2 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti passivi

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE

LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Santa Croce sull Arno, lì 8 Gennaio 2013 A TUTTI I NOSTRI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2013 LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Al fine di recepire il contenuto della direttiva

Dettagli

1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa

1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa Ai gentili clienti Loro sedi 1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che, dal prossimo 1 dicembre 2012, sarà in vigore il nuovo regime

Dettagli

1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa

1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa 1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che, dal prossimo 1 dicembre 2012, sarà in vigore il nuovo regime di IVA per cassa, introdotto

Dettagli

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale

Dettagli

LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE

LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE In questa Circolare 1. Premessa 2. Nuovi obblighi di fatturazione - Operazioni nei confronti di soggetti passivi UE - Operazioni extra-ue - Volume

Dettagli

IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE INFORMATIVA N. 047 19 FEBBRAIO 2013 IVA IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Art. 32-bis, DL n. 83/2012 DM 11.10.2012 Provvedimento Agenzia Entrate 21.11.2012

Dettagli

Informativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012

Informativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012 Informativa n. 48 del 26 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi... 2 1.2 Decorrenza... 2 1.3 Abrogazione dell attuale

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 17 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla delle novità di maggior rilievo che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa.

Dettagli

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2/2013 NOVITA' IN MATERIA DI IVA DAL 01.01.2013 BASE IMPONIBILE PER OPERAZIONI IN VALUTA Per le operazioni

Dettagli

Liquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa

Liquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti

Dettagli

Iva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento.

Iva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento. Iva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento. IVA per Cassa 2016 cd. Cash Accounting è il regime dell Iva introdotto dal Decreto Crescita articolo 32- bis, Dl 83/2012 al quale possono aderire i soggetti

Dettagli

Prot. n 1202 Salerno, lì 5 Novembre 2012

Prot. n 1202 Salerno, lì 5 Novembre 2012 COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n

Dettagli

Il nuovo regime dell IVA per CASSA

Il nuovo regime dell IVA per CASSA Via Vittorio Veneto, 69 52100 Arezzo Tel. 0575907007 Fax 0575 907008 Email: info@studiocappietti.com Sito Web: www.studiocappietti.com Introduzione Con la pubblicazione del decreto attuativo del 11/10/12

Dettagli

NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt

NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt. 324-335 pagina 1 di 42 DPR 633/72 Art. 4 7 10 13 16 17 Argomento Enti pubblici e pubblica autorità (adeguamento sentenze Corte UE) D.L. 179/2012

Dettagli

NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013

NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013 NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI 27 febbraio 2013 PRINCIPALI NOVITA momento impositivo delle prestazioni intra-ue; novità in materia di fatturazione; le autorizzazioni per l effettuazione delle operazioni

Dettagli

LA NUOVA IVA PER CASSA

LA NUOVA IVA PER CASSA EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO Principio generale di esigibilità/detraibilità in base al momento di effettuazione dell operazione (art. 6 DPR 633/72); IVA per cassa ordinaria (art. 6 co. 5 DPR 633/72);

Dettagli

Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013.

Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013. Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013. Il decreto legge 11 dicembre 2012, n. 216 (c.d. "salva-infrazioni"), introduce, a decorrere dal 1 gennaio 2013, una serie di semplificazioni fiscali

Dettagli

LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE

LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE MODIFICHE AL DPR 633/72 Base imponibile (art. 13 co. 4); soggetti passivi (art. 17 co. 2 e 5); volume d affari (art.

Dettagli

S T U D I O C A P R A & A S S O C I A T I

S T U D I O C A P R A & A S S O C I A T I Stradone San Fermo, 20 37121 Verona tel. 045.8030145 r.a. telefax 045.8010778 studio@studiocapraeassociati.it studiocapraeassociati@legalmail.it www.studiocapraeassociati.it Giuseppe Capra Marco Bazzani

Dettagli

Studio Carbonetti & PARTNERS IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA

Studio Carbonetti & PARTNERS IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA L Agenzia delle Entrate a pochi giorni dall operatività della liquidazione dell IVA per cassa fornisce una serie di chiarimenti in merito al nuovo regime. In particolare l

Dettagli

Circolare n. 33-bis. del 30 novembre 2012 INDICE

Circolare n. 33-bis. del 30 novembre 2012 INDICE Circolare n. 33-bis del 30 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate INDICE 1 Premessa...

Dettagli

CHIAVARI - GENOVA - MILANO.

CHIAVARI - GENOVA - MILANO. A tutti i CLIENTI Loro Sedi Circolare n. 01/2017 Chiavari, 13 Gennaio - OGGETTO: opzione per il regime dell IVA per cassa Con l articolo 32-bis, D.L. 83/2012 il Legislatore ha introdotto un regime che

Dettagli

L OPZIONE PER IL REGIME DELL IVA PER CASSA

L OPZIONE PER IL REGIME DELL IVA PER CASSA L OPZIONE PER IL REGIME DELL IVA PER CASSA Con l articolo 32-bis, D.L. 83/2012 il Legislatore ha introdotto un regime che prevede la liquidazione dell Iva secondo una contabilità di cassa (cosiddetto regime

Dettagli

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IVA PER CASSA: NOVITÀ E CONSIDERAZIONI SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IL NUOVO REGIME DEL CASH ACCOUNTING O DELL IVA PER CASSA Come noto, i soggetti che adottano il regime del cash accounting (c.d. Iva

Dettagli

L opzione per il regime dell iva per cassa

L opzione per il regime dell iva per cassa L opzione per il regime dell iva per cassa 1 L opzione per il regime dell iva per cassa Con l articolo 32-bis, D.L. 83/2012 il Legislatore ha introdotto un regime che prevede la liquidazione dell Iva secondo

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 1 del 9 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Fatturazione: dal 01.01.2013 cambiano le regole Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge

Dettagli

LA FATTURA SEMPLIFICATA E I NUOVI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

LA FATTURA SEMPLIFICATA E I NUOVI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale TA n. 59 5 agosto 2014 LA FATTURA SEMPLIFICATA E I NUOVI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ABSTRACT A partire dal 2013 la L. 228/2012 ha stabilito che le

Dettagli

Circolare n. 24/ 2012

Circolare n. 24/ 2012 Circolare n. 24/ 2012 Novità Iva per la fatturazione e registrazione delle operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 (art. 1 del D.L. 11 dicembre 2012, n. 216) Indice 1. Premessa 2 2. Novità relative alla

Dettagli

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI DOTTORI COMMERCIALISTI 20121 MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL. 02-874163 FAX 02-72023745 email: studio.marcozzi@tin.it Luigi Marcozzi, Revisore Contabile Attilio Marcozzi, Revisore Contabile Milano, 27 maggio

Dettagli

Fatturazione: dal cambiano le regole

Fatturazione: dal cambiano le regole CIRCOLARE A.F. N. 4 del 10 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Fatturazione: dal 01.01.2013 cambiano le regole Premessa Con la legge di stabilità il legislatore ha recepito la Direttiva n. 2010/45/UE

Dettagli

La scelta vincola per un triennio

La scelta vincola per un triennio Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 49 13.02.2014 Iva per cassa e Modello Iva 2014 La scelta vincola per un triennio Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione Per l adesione al

Dettagli

- Art. 32-bis, DL n. 83/ DM Provvedimento Agenzia Entrate

- Art. 32-bis, DL n. 83/ DM Provvedimento Agenzia Entrate - Art. 32-bis, DL n. 83/2012 - DM 11.10.2012 - Provvedimento Agenzia Entrate 21.11.2012 - Circolari Agenzia Entrate 26.11.2012, n. 44/E e 15.2.2013, n. 1/E Sintesi Per i soggetti che hanno scelto di adottare

Dettagli

CIRCOLARE TEMATICA. Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione-

CIRCOLARE TEMATICA. Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione- Avv. GIORGIO ASCHIERI* Rag. Comm. SIMONETTA BISSOLI* Dott. Comm. MARCO GHELLI* Dott. Comm. ALBERTO MION* Dott. Comm. ALBERTO RIGHINI* Avv. ANTONIO RIGHINI* Dott. MONICA SECCO* Avv. ORNELLA BERTOLAZZI Avv.

Dettagli

NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt. 324-335. pagina 1 di 30

NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt. 324-335. pagina 1 di 30 NOVITA IVA 2013 DL 179 del 20 ottobre 2012 Legge 288/2012 artt. 324-335 pagina 1 di 30 DPR 633/72 Art. 4 7 10 13 16 17 Argomento Enti pubblici e pubblica autorità (adeguamento sentenze Corte UE) D.L. 179/2012

Dettagli

Studio E. GUARDUCCI - C. LORENZINI & ASSOCIATI dottori commercialisti

Studio E. GUARDUCCI - C. LORENZINI & ASSOCIATI dottori commercialisti Dott. Enrico Guarducci Dott. Domenico Ciafardoni Dott. Salvatore Marchese Dott. Gianluca Bogini Dott. Giulio Nicolò Campagni Ai Preg.mi Signori Clienti Loro Sedi Circolare n. 3. 2013 Perugia, 11 gennaio

Dettagli

FATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE. Dott. Michele Bolognesi

FATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE. Dott. Michele Bolognesi 1 FATTURAZIONE ELETTRONICA CENNI NORMATIVI E REGOLE Dott. Michele Bolognesi 2 QUADRO NORMATIVO Art. 1, comma 909 e 915-927 Legge 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) Decreto Legge 119/2018 Provvedimento Direttore

Dettagli

LEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE

LEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE LEGGE DI STABILITÀ 2013 IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA FATTURAZIONE Generalità Base normativa Dir. 2010/45/UE In vigore dal 1 gennaio 2013 Legge di Stabilità 2013 (L. 228/2012) In vigore per le operazioni

Dettagli

Regime IVA per cassa tra modalità applicative e indicazione nel modello IVA 2013

Regime IVA per cassa tra modalità applicative e indicazione nel modello IVA 2013 Regime per cassa tra modalità applicative e indicazione nel modello 2013 di Renato Portale e Giuseppe Romano La circolare dell Agenzia delle entrate n. 1/E del 2013, che formalizza le risposte ai quesiti

Dettagli

Aggiornamenti n.03/13

Aggiornamenti n.03/13 7 Aggiornamenti n.03/13 17 Gennaio 2013 LE NOVITA DELLA FATTURAZIONE 2013 ARGOMENTI TRATTATI: SERVIZI EXTRATERRITORIALI PAG. 1 ACQUISTI E CESSIONI PAG. 3 NUOVE INDICAZIONI IN FATTURA PAG. 3 FATTURA SEMPLIFICATA

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI PARTNERS OLIVIERO PERNI LUCA DORENTI OF COUNSEL GIOVANNI INTRIGLIOLO BARBARA BONSIGNORI INTERNATIONAL PARTNERS LUCA SOLDATI LINDA MULLER MAURO BRAMBILLA MARCO GUBLER MASSIMO SOMMARUGA Milano, 6 maggio

Dettagli

IL CONTENUTO DELLA NUOVA FATTURA

IL CONTENUTO DELLA NUOVA FATTURA OGGETTO: LE NUOVE REGOLE PER LA FATTURAZIONE Riferimenti: Artt. 21 e 21-bis, DPR n. 633/72, Direttiva n. 2010/45/UE Legge 24/12/2012 n. 228 La Legge di Stabilità per il 2013 recependo la Direttiva 2010/45/UE

Dettagli

CIRCOLARE n. 22/2012

CIRCOLARE n. 22/2012 CIRCOLARE n. 22/2012 IVA PER CASSA - NUOVA DISCIPLINA - Decreto Ministeriale 11/10/2012 Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 21/11/2012 Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E

Dettagli

Anno 2012 N.RF229. La Nuova Redazione Fiscale CONTO ALLA ROVESCIA PER LE NUOVE FATTURE UE

Anno 2012 N.RF229. La Nuova Redazione Fiscale CONTO ALLA ROVESCIA PER LE NUOVE FATTURE UE Anno 2012 N.RF229 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 20/11/2012 CONTO ALLA ROVESCIA PER LE NUOVE FATTURE UE SCHEMA DLGS DI RECEPIMENTO

Dettagli

CIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti.

CIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Pagina1 CIRCOLARE Padova, 21 dicembre 2012 Spettabili CLIENTI LORO SEDI OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Il D.L. 216/2012 ha previsto una nuova regolamentazione, che entra in vigore dal 1^ gennaio

Dettagli

Circolare n.18 del Estensione dell ambito applicativo dello split payment

Circolare n.18 del Estensione dell ambito applicativo dello split payment Circolare n.18 del 18.07.2017 Estensione dell ambito applicativo dello split payment Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l'art. 1 del DL 24.4.2017, n. 50, ha modificato l'art. 17-ter

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Circolare n. 8 del 5 dicembre 2012 Informativa n. 49 del 28 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina

Dettagli

IL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017

IL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017 IL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017 L art. 4, co. 1, del D.L. 193/2016, ha introdotto, a decorrere dall 1.1.2017, la comunicazione trimestrale dei dati di tutte le fatture emesse, ricevute

Dettagli

Torino, lì 4 maggio Circolare n. 13/2009. OGGETTO: Iva per cassa Decreto di attuazione 26/3/2009 PREMESSA

Torino, lì 4 maggio Circolare n. 13/2009. OGGETTO: Iva per cassa Decreto di attuazione 26/3/2009 PREMESSA Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 4 maggio 2009 Circolare n. 13/2009 OGGETTO: Iva per cassa Decreto di attuazione

Dettagli

Esterometro e ultimo Spesometro - presentazione entro il 30 aprile Inserire intestazione dello Studio. Studio Ferrari & Genoni

Esterometro e ultimo Spesometro - presentazione entro il 30 aprile Inserire intestazione dello Studio. Studio Ferrari & Genoni Inserire intestazione dello Studio Studio Ferrari & Genoni Dottori Commercialisti Tel 0331 683290 683750 fax 0331 380680 Via Orru 1 21052 - BUSTO ARSIZIO VA Esterometro e ultimo Spesometro - presentazione

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 1/2013. OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013

NOTA OPERATIVA N. 1/2013. OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013 NOTA OPERATIVA N. 1/2013 OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013 - Introduzione La legge 228, del 24 dicembre 2012 (Legge di stabilità 2013), ha introdotto alcune modifiche all

Dettagli

Parma, 23 Ottobre 2018

Parma, 23 Ottobre 2018 Parma, 23 Ottobre 2018 1 2 3 * Provvedimento del 30 aprile 2018 - Il SdI accetterà anche FE non firmate digitalmente anche se la firma digitale rappresenta uno strumento consigliato dall AE. Se firmata

Dettagli

Oggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle operazioni documentate da ricevuta o scontrino fiscale

Oggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle operazioni documentate da ricevuta o scontrino fiscale A tutti i clienti Circolare Bolzano, 10 giugno 2011 n. 25/2011 Oggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle documentate da ricevuta o scontrino fiscale Per combattere

Dettagli

NOVITÀ FISCALI Le modifiche al DPR 633/72

NOVITÀ FISCALI Le modifiche al DPR 633/72 SEMINARIO di AGGIORNAMENTO Udine, 25 gennaio 2013 NOVITÀ FISCALI 2013 Le modifiche al DPR 633/72 Marco Paiola Dottore Commercialista e Revisore Contabile Via Duchi d Aosta, n. 2 - Udine 1 NOVITÀ IVA FATTURAZIONE

Dettagli

Anagrafe tributaria- Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe

Anagrafe tributaria- Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe FEBBRAIO 2018 LE SCADENZE 15/02/2018 Anagrafe tributaria - Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe tributaria delle informazioni relative all anno solare precedente 16/02/2018

Dettagli

CIRCOLARE PERIODICA INFORMATIVA FEBBRAIO 2015

CIRCOLARE PERIODICA INFORMATIVA FEBBRAIO 2015 A tutti i Clienti Loro Sedi Milano, 13 febbraio 2015 CIRCOLARE PERIODICA INFORMATIVA FEBBRAIO 2015 Pregiatissimi Clienti, come di consueto, provvediamo a trasmettervi la circolare periodica. Restiamo a

Dettagli

STUDIO BOIDI & PARTNERS

STUDIO BOIDI & PARTNERS & PARTNERS commercialisti revisori contabili Dott. ALDO BOIDI DOTT. PROF. MARIO BOIDI DOTT. PROF. MASSIMO BOIDI DOTT. FABIO PASQUINI Dott. VALTER RUFFA Dott. ALESSANDRO MARTINI Dott. CAROLA ALBERTI Dott.

Dettagli

Decreto 26 marzo 2009 del Ministro dell Economia e delle Finanze Circolare dell Agenzia delle Entrate n.20/e del 30 aprile 2009

Decreto 26 marzo 2009 del Ministro dell Economia e delle Finanze Circolare dell Agenzia delle Entrate n.20/e del 30 aprile 2009 Dal 28 aprile 2009, per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate da soggetti Iva nei confronti di cessionari o committenti che agiscono nell esercizio di impresa, arte o professione,

Dettagli

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Scali Olandesi n. 18 57125 LIVORNO Rag. Marco Migli - Commercialista Tel. 0586-891762 Rag. Michele Cinini - Commercialista Fax 0586-882512 Rag.

Dettagli

IVA per cassa, pro e contro

IVA per cassa, pro e contro E approdato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell Economia e delle finanze che detta le regole per la liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa. I contribuenti in possesso dei

Dettagli

CIRCOLARE n. 2/2013. Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013

CIRCOLARE n. 2/2013. Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 CIRCOLARE n. 2/2013 Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 Con la presente circolare informativa vengono analizzate le principali modifiche legislative inerenti la disciplina IVA

Dettagli

Anno 2012 N.RF236. La Nuova Redazione Fiscale IVA PER CASSA DAL 1/12/ CHIARIMENTI DELL'AGENZIA

Anno 2012 N.RF236. La Nuova Redazione Fiscale IVA PER CASSA DAL 1/12/ CHIARIMENTI DELL'AGENZIA Anno 2012 N.RF236 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO IVA PER CASSA DAL 1/12/2012 - CHIARIMENTI DELL'AGENZIA RIFERIMENTI CM 44/2012 - ART. 32-BIS DL 83/2012;

Dettagli

Circolare Nr. 09/ 2017 COMUNICAZIONI PERIODICHE LIQUIDAZIONI IVA

Circolare Nr. 09/ 2017 COMUNICAZIONI PERIODICHE LIQUIDAZIONI IVA Circolare ai Signori Clienti -Loro Sedi - Noale, 06 maggio 2017 Circolare Nr. 09/ 2017 COMUNICAZIONI PERIODICHE LIQUIDAZIONI IVA A decorrere dal 1 gennaio 2017, come già anticipato nella nostra precedente

Dettagli

Confezioni regalo, la fatturazione

Confezioni regalo, la fatturazione Confezioni regalo, la fatturazione A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Tavola sinottica Sintesi Il venditore di confezioni regalo contenenti più beni assoggettati

Dettagli

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 30 aprile 2009

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 30 aprile 2009 CIRCOLARE N. 20/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 aprile 2009 OGGETTO: Esigibilità dell IVA al momento dell effettiva riscossione del corrispettivo - Articolo 7, decreto legge 29 novembre

Dettagli

FISCO Circolare Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa

FISCO Circolare Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa CONFINDUSTRIA AREA FISCO, FINANZA E WELFARE FISCO Circolare Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa Liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa c.d. cash accounting (art. 32- bis, DL

Dettagli

Novità più rilevanti (1) parità di trattamento tra fattura cartacea e fattura elettronica libera scelta sull autenticità dell origine, l integrità del contenuto e la leggibilità della fatture (facilita

Dettagli

CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI. Roma, 18 Marzo 2016

CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI. Roma, 18 Marzo 2016 CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI, PROFILI ADEMPIMENTALI, VINCOLI TEMPORALI Roma, 18 Marzo 2016 VARIAZIONE DELL IMPONIBILE E DELL IMPOSTA (art. 26 DPR n. 633/1972) Tutte le volte che successivamente all emissione

Dettagli

Anno 2016 N.RF044. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2016 N.RF044. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2016 N.RF044 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO REGIME IVA PER CASSA POSSIBILE REVOCA NEL MOD. IVA 2016 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MOD.IVA 2016; CM 44/2012;

Dettagli

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...

Dettagli

La nuova disciplina dell IVA per cassa

La nuova disciplina dell IVA per cassa La nuova disciplina dell IVA per cassa Dott.ssa Antonella Bientinesi membro Commissione Imposte Dirette Convegno di Formazione Professionale Continua 4 dicembre 2012 Sede dell ordine Premessa Oggetto del

Dettagli

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; Diritto Tributario IVA adempimenti dei contribuenti RIFERIMENTI NORMATIVI d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet,

Dettagli

Emanuele Greco (Gruppo di studio Eutekne) La comunicazione dei dati delle fatture

Emanuele Greco (Gruppo di studio Eutekne) La comunicazione dei dati delle fatture Emanuele Greco (Gruppo di studio Eutekne) La comunicazione dei dati delle fatture 1 Novità comunicazione dati fatture L art. 1-ter del DL 148/2017 ha previsto: la possibilità di trasmettere semestralmente

Dettagli

Il nuovo regime di Liquidazione dell' IVA secondo la contabilità di cassa ( IVA per cassa )

Il nuovo regime di Liquidazione dell' IVA secondo la contabilità di cassa ( IVA per cassa ) Le novità fiscali per le imprese e i recenti chiarimenti dell'agenzia delle Entrate. Incontri di aggiornamento a cura del Servizio Tributario Vicenza, 12 e 19 dicembre 2012 Il nuovo regime di Liquidazione

Dettagli

Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa

Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa CONFINDUSTRIA AREA FISCO, FINANZA E WELFARE FISCO Circolare Liquidazione IVA secondo la contabilità di cassa Liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa c.d. cash accounting (art. 32- bis, DL

Dettagli

IVA PER CASSA PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO

IVA PER CASSA PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO IVA PER CASSA PUBBLICATO IL DECRETO ATTUATIVO Operativa l IVA per cassa a decorrere dalle operazioni poste in essere, ai sensi dell articolo 6 del DPR 633/72, dalla data del 28 aprile 2009. L articolo

Dettagli

Luca Bilancini (Commercialista, Gruppo di Studio EUTEKNE) Fatturazione elettronica e altre novità IVA

Luca Bilancini (Commercialista, Gruppo di Studio EUTEKNE) Fatturazione elettronica e altre novità IVA Luca Bilancini (Commercialista, Gruppo di Studio EUTEKNE) Fatturazione elettronica e altre novità IVA 1 Fatturazione elettronica Novità Legge di Bilancio 2018 Dall 1.1.2019 è esteso a tutti i soggetti

Dettagli

Informative e news per la clientela di studio

Informative e news per la clientela di studio Informative e news per la clientela di studio Ai gentili Clienti Loro sedi VERIFICHE CONTABILI DI INIZIO PERIODO DI IMPOSTA Con l apertura del periodo di imposta 2019 occorre verificare: 1) la sussistenza

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 30 del 12 settembre 2011 Conversione del DL

Dettagli

Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità:

Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità: Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità: Oggetto: Decreto legge n. 216 dell 11 dicembre 2012. LE NOVITA IN MATERIA DI FATTURAZIONE

Dettagli