Scuola dell Infanzia. Ascoltiamo i segnali d allarme. Lallio - 12 Novembre 2018

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1 Scuola dell Infanzia Ascoltiamo i segnali d allarme Lallio - 12 Novembre 2018

2 I bambini che presentano ancora alterazioni fonologiche dopo il compimento dei 4 anni hanno l 80% di probabilità di sviluppare DSA. (Bishop, 1992; Stella, 2016)

3 Per insegnare a leggere e a scrivere bisogna prima occuparsi del linguaggio parlato invece che di quello scritto PERCHÉ lettura e scrittura rappresentano la parola orale BLA BLA BLA

4 Sviluppo del linguaggio Predisposizione Biologica Esposizione all ambiente linguistico

5 Tappe dello sviluppo linguistico 1) LALLAZIONE 2) PAROLA FRASE (es. aua) 3) FRASE CONTRATTA (mamma aua) 4) FRASE MINIMA (bimbo manza mea) 5) FRASE COMPLETA CON FUNTORI (il bambino mangia la mela) 6) FRASE COMPLESSA (il bambino mangia la mela che gli ha regalato la nonna) 7) DISCORSO (concatenazione di frasi complesse)

6 Balbuzie Fisiologica 2/3 anni MA MA MA MA

7 A partire dagli 8 mesi imita l adulto, seleziona i suoni della lingua alla quale è esposto elimina gli altri (organizzazione dell inventario fonetico). Tutta la sua attenzione è focalizzata sul significato veicolato dalla parola. Non è consapevole della veste sonora del linguaggio.

8 3 anni: assenza della frase minima «Bimbo mansa mea»

9 Sostituzioni fisiologiche? Prima dei 4 anni B C D F G L M N P R S V Z M T B-M P D I-OMESSA OMESSA GN-OMESSA OMESSA L-OMESSA T-OMESSA B S DURA

10 La costruzione delle frasi 18 mesi: prime combinazioni non vere e proprie frasi, servono informazioni contestuali per capire il significato; esprimono delle relazioni 3 anni: rapido aumento della LME (lunghezza media dell enunciato), della complessità e della correttezza grammaticale: acquisizione delle regole sempre più flessibile ipercorrettismi attenuati (sono moruto) Anni successivi: uso delle coordinate e delle subordinate

11 COMPETENZA FONOLOGICA : E LA CAPACITA DI ANALIZZARE SEPARATAMENTE I SUONI ALL INTERNO DELLA PAROLA LA COMPETENZA FONOLOGICA E UN PREREQUISITO FONDAMENTALE PER L ACQUISIZIONE DELLA LETTURA E DELLA SCRITTURA COMPETENZA FONOGRAFICA : E LA CAPACITA DI FAR CORRISPONDERE CORRETTAMENTE I SEGNI AI SUONI O VICEVERSA COMPORTA NON SOLO L APPRENDIMENTO MNEMONICO DELLE LETTERE,MA ANCHE LA CAPACITA DI MANIPOLARE LE STRUTTURE FONOLOGICHE,TRATTENENDOLE IN MEMORIA IL TEMPO NECESSARIO PER TROVARE I SEGNI CORRISPONDENTI E MANTENENDONE INALTERATA LA SEQUENZA

12 Disturbo del linguaggio espressivo Dislalia: sostituzione di un suono con un altro tane invece di cane Omissione: una invece di luna

13 Disturbo linguistico Difficoltà di competenza metafonologica Difficoltà di decodifica fonologica Metatesi difficoltà di programmazione fonologica

14 Esempi di metatesi CINEMA CIMENA TOPO POTO CASSETTO SACCHETTO DOMENICA DOMECHINA CIOCCOLATO COCCIOLATO SERPENTE PESSENTE CIABATTA BACIATTA LIBELLULA LILELLUBA CENERENTOLA CERENENTOLA COTECHINO TOCHETINO TRANQUILLI QUANTRILLI IMBUTO INTUBO PIGIAMINO GIAPAMINO

15 La competenza meta-linguistica Man mano che cresce Il bambino scopre (diventa consapevole) che per comprendere bene ciò che gli viene detto deve fare attenzione anche alla forma del linguaggio (ad es. l ordine delle parole e non solo la loro presenza in una frase) LA MELA MANGIA IL BAMBINO????!?

16 CORRELAZIONE TRA DIFFICOLTA LINGUISTICA E DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO

17 Errori nella scrittura di tipo fonologico (es. callina invece di gallina) Errori di scrittura di tipo non fonologico (es. cimena invece di cinema) Errori da scorretta decodifica fonologica (doppie e accenti) Frasi e testi con morfosintassi scorretta Fatica nell esposizione di racconti sia di esperienza personale che di studio

18 Abilità Fonologiche Abilità morfosintattiche Semantico-lessicali Problemi di lettura Problemi di scrittura Problemi di comprensione

19 PERCEZIONE VISIVA Capacità di distinguere la posizione delle forme nello spazio.

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30 Prerequisiti logico-matematici

31 Esempio: Metti un bottone sopra (su) ogni figura!

32 ENUMERAZIONE (filastrocca dei numeri) Al termine del primo anno fino a 5 Al termine del secondo anno fino a 10 Al termine del terzo anno fino a 20 e possibilmente anche all indietro

33 NUMERAZIONE (tocco e conto)

34 CONSEQUENZIALITA NUMERICA (più elementi ma una sola conta)

35 CONSERVAZIONE DELLA QUANTITA

36 GIUDIZIO DI GRANDEZZA Pochi - Tanti - Tantissimi

37 SERIAZIONE (dal più piccolo al più grande e viceversa)

38 CLASSIFICAZIONE (pre-insiemistica)

39 ORDINAZIONE (di numeri) PER LA FINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA (da 1 a 10)

40 NUMERI ORDINALI (primo, secondo, terzo, etc )

41 SUBITIZING (colpo d occhio)

42 Gioco dell oca Gioco di Uno Tombola normale Tombola digitale

43 23=32 16=61 84=48

44 62=29 22=55 52=22 13=73 63=39 2=5 11=77

45 SEGNALI D ALLARME 3 ANNI LINGUAGGIO NON STRUTTURATO ( SOLO PAROLE ) LINGUAGGIO INCOMPRENSIBILE + RITARDO PSICOMOTORIO RITARDO GRAFICO-PITTORICO DIFFICOLTA DI RELAZIONE SIA CON BAMBINI CHE CON ADULTI

46 SEGNALI D ALLARME 4 ANNI DIFFICOLTA A STRUTTURARE UNA FRASE MINIMA ( SOGGETTO- VERBO- COMPLEMENTO ) FRASE STRUTTURATA MA PRESENZA DI PLURIDISLALIE CHE RENDONO IL LINGUAGGIO DIFFICILMENTE COMPRENSIBILE DIFFICOLTA NEL NOMINARE I COLORI DIFFICOLTA A CONTARE FINO A 10 IN MODO AUTOMATICO RITARDO GRAFICO-PITTORICO DIFFICOLTA DI RELAZIONE

47 SEGNALI D ALLARME 5 ANNI DIFFICOLTA A STRUTTURARE UNA FRASE COMPLESSA PRESENZA DI DISLALIE OMISSIONI RIPETUTE DI ARTICOLI, CONGIUNZIONI, PREPOSIZIONI DIFFICOLTA A CONTARE FINO A 20 IN MODO AUTOMATICO N.B. A TUTTE LE ETA CONTROLLLARE IL LIVELLO DI COMPRENSIONE

48 Elaborare il senso di impotenza

49 Insegnerai a Volare, ma non voleranno il Tuo Volo. Insegnerai a Sognare, ma non sogneranno il Tuo Sogno. Insegnerai a Vivere ma non vivranno la Tua Vita. Ma in ogni Volo, in ogni Sogno e in ogni Vita, rimarrà per sempre l impronta dell insegnamento ricevuto. Madre Teresa di Calcutta

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