Impianti e gommone 250 CV ADMIRAL SILENT 76 IN PROVA MAX SIRENA MANUTENZIONE FAI DA TE SUPERTEST

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1 6,00 APRILE 2015 mensile - anno 93 IN VENDITA ANCHE SU dal 1923 catamarani.velaemotore.it - COMPARATIVA FUORIBORDO 250 CV EVINRUDE, HONDA, SUZUKI, YAMAHA Duello tra giganti SUPERTEST ADMIRAL SILENT 76 Quando il lusso non rinuncia alle prestazioni Impianti e gommone MANUTENZIONE FAI DA TE Come eseguirla e come risparmiare IN PROVA COPPA AMERICA MAX SIRENA «Vi spiego perché Luna Rossa può farcela» Oceanis 38 - Ocean Alexander 90 - Bavaria Sport 400 C - Invictus 280 GT

2 CI PIACE Prestazioni a vela e a motore con due propulsori da 150 cv. 50 Vela Costruzione e Motore e aprile 2015 materiali di qualità. NON CI PIACE L estetica dell hard top può non piacere a tutti. Gli interni di questa unità sono poco marini.

3 LE PROVE DI VELA E MOTORE Admiral Silent 76 Il cantiere Admiral debutta nella vela con un 23 metri dalle ottime qualità marine. Materiali e layout sono full custom. Dedicato ad armatori che vogliono il massimo di Alberto Mariotti (alberto.mariotti@edisport.it) Lusso, prestazioni e full custom. Tre parole che definiscono bene il Silent 76, il primo yacht a vela del brand Admiral Sail, parte di The Italian Sea Group insieme ad Admiral, Tecnomar e Nuovi Cantieri Apuania. Il gruppo, che ha il suo quartier generale a Marina di Carrara in Toscana, è relativamente giovane, ma affonda le sue radici in oltre quaranta anni di storia dello yachting. Lo ha formato a inizio 2013 il Presidente del gruppo, Giovanni Costantino, a seguito di una lunga ristrutturazione generale iniziata nel 2009 e avvenuta dopo l acquisto del brand Tecnomar e successivamente anche Admiral, riorganizzandoli secondo le regole di base (ma ancora poco applicate nella nautica) del settore industriale. Ha condotto un analisi di mercato rivolta non solo al prodotto, per razionalizzare costi e investimenti: non importa se si tratti di biscotti o lamiere d acciaio, ogni acquisto deve avere un ritorno, anche solo d immagine. Basta infatti dare uno sguardo alla nuova sede per restare a bocca aperta. Sembra di entrare in un museo più che nella sede di un gruppo industriale, con un design estremo e opere d arte che servono a trasmette ad armatori e potenziali clienti un idea di design, eleganza e qualità facilmente trasferibili a bordo di uno yacht. Nel 2012 si sono aggiunti al gruppo i Nuovi Cantieri Apuania, che hanno permesso al cantiere di avere un accesso diretto al mare. La sfida del 2015 riguarda proprio la vela, con la nuova gamma di superyacht in alluminio in arrivo. Si chiama Wave e a disegnarla è il francese Philippe Briand. aprile

4 PROVA ADMIRAL SILENT /2/3. In questo layout il salone condivide lo spazio con la cucina (2) e il carteggio, sistemato nell angolo a sinistra (3). Il tavolo da pranzo è un pezzo unico, ma verrà probabilmente ridotto per un maggior comfort degli ospiti. I cielini sono in pelle nabuk. Il piano del mobile al centro del salone (foto sopra) è in onice e viene illuminato dall interno. aprile 2015 Interni Le possibilità di personalizzazione del Silent 76 sono pressoché totali, soprattutto per i materiali e i layout degli ambienti interni. Una scelta mutuata da quanto avviene per i superyacht delle gamme a motore del gruppo: Admiral e Tecnomar. Per il primo modello della linea Silent è stato scelto un layout considerato dal cantiere come lo standard. Cucina e carteggio sono integrati nel salone, la cabina Vip è a prua, ci sono due ospiti a centro barca e l armatoriale a poppa. Gli spazi per l equipaggio sono ricavati a estrema prua, con accesso dal ponte di coperta. Admiral propone altre tre disposizioni degli interni, che hanno modifiche sostanziali alle zone più funzionali della barca: cucina, salone, carteggio e zona equipaggio. Su richiesta, e senza modificare le paratie strutturali, il cantiere può valutare ulteriori soluzioni. La seconda possibilità è interessante, perché permette di avere un salone sfruttato interamente e ospitare una coppia di persone di equipaggio fissa, grazie a spazi maggiori e divisi nettamente. Al personale è infatti riservata la zona di prua della barca, con ingresso alla zona notte dalla cucina, che occupa una superficie maggiore. Più pratico anche il carteggio, spostato nella zona di prua con tanto di porta che lo separa dalla cucina. Per armatore e ospiti restano tre cabine invece di quattro, con il bagno armatoriale tutto in un locale invece che diviso in due. In questo modo la cabina ospiti di dritta diventa la Vip, con spazi maggiori. Quella con letti sovrapposti a murata resta invece invariata.

5 2 3 4 NOTEVOLE LO STUDIO DEI MATERIALI: PER IL PIANO DELLA CUCINA È STATO USATO LO SLATE LITE, UN FOGLIO DI PIETRA MOLTO SOTTILE E SOPRATTUTTO FLESSIBILE. 4. Di grande effetto la scala aerea e illuminata che porta prima negli interni, e poi verso la zona di poppa. A sinistra, tre layout disponibili. Ce n è anche un quarto, non visibile qui a fianco, studiato per avere ancora tre cabine ospiti e un salone pienamente sfruttato. Ha la cucina nella zona di poppa, al posto della ospiti con letti sovrapposti. La zona di prua è invece identica a quella della versione standard. aprile

6 PROVA ADMIRAL SILENT 76 1 NELLA CABINA VIP LA PARATIA DI PRUA È RIVESTITA CON UN SOTTILISSIMA FOGLIA DI PALLADIO, UN MATERIALE PREGIATO DELLA FAMIGLIA DEL PLATINO CHE PUÒ ESSERE RIDOTTO IN FOGLI SOTTILISSIMI DALLO SPESSORE ANCHE DI UN SOLO MICRON /4. In tutte e quattro le versioni disponibili la cabina armatoriale è sempre a poppa. A cambiare è soltanto il bagno, che può essere ricavato in un unico ambiente o, come in questo caso, in due locali separati, uno per i servizi e l altro per la doccia. Il legno utilizzato è l ebano macassar trattato lucido. 2/3/5. Agli ospiti sono dedicate due cabine, una con letto matrimoniale a murata, l altra con letti sovrapposti. Entrambe hanno il bagno con accesso privato (5). 54 aprile 2015

7 1 2 3 In navigazione Il Silent 76 è al momento il primo e unico yacht a vela in gamma, e rimarrà anche l unico a essere costruito in composito. Questo esemplare utilizza infatti kevlar e vetroresina per scafo e coperta (ricavati da stampi femmina) con laminazione manuale. Le paratie sono in composito di compensato marino e anima in schiuma. La chiglia è fissa, con lama in ghisa bulbo e alette in piombo. Ha un pescaggio di 2,93 metri e al momento il cantiere non prevede alternative, ma non è escluso che su richiesta possano essere valutate soluzioni differenti. Gigreca, questo il nome del primo esemplare, ha ricevuto la certificazione Rina Green Plus Platinum in classe Pleasure e la Comfort Class. In navigazione lo yacht si distingue subito per il grande hard top in alluminio, una protezione fissa voluta dall armatore. In coperta la parola d ordine è facilità di navigazione, una filosofia che spiega l utilizzo del rollbar per la gestione della randa (con punto fisso o trasto, a scelta); la rotaia per il fiocco autovirante sulla tuga e infine la possibilità di gestire le vele senza allontanarsi dalle ruote. Alcuni degli impianti di bordo (come ad 1. A prua il fiocco è autovirante. Optional le rotaie laterali per un genoa al 110%. 2. La timoneria è composta da una pala del timone e due ruote con sistemi indipendenti e misti di catenarie in acciaio e tessile. 3. Sull hard top non mancano i corrimano. Ottima la protezione dalla pioggia. aprile

8 PROVA ADMIRAL SILENT /3/5/6. L hard top è optional, apprezzabile la separazione tra la zona timoneria e quella equipaggio. 2. Oblò a filo e la predisposizione per i cuscini permettono di ricavare il prendisole. 4. Dalle timonerie si gestisce tutto il piano velico. 7. Un secondo spazio per il sole è a poppa. 8. L àncora è a scomparsa. esempio l avvolgitore della randa nel boma e la gestione delle vele) utilizzano forza elettrica invece che idraulica. Quest ultima è stata impiegata per movimentare il sistema che controlla il braccio dell àncora di prua, per l apertura del garage di poppa, per la gru che movimenta tender e moto d acqua, per il verricello Magic Trim della randa e per vang, paterazzo e strallo di trinchetta. Proviamo lo yacht al largo di Marina di Carrara in una giornata con pioggia e vento freddo e mare poco mosso, apprezziamo quindi l hard top fisso, una soluzione di derivazione motoristica che può non piacere a tutti. Armato con una randa molto potente e un agile fiocco autovirante (250 i mq di tela a riva) il Silent procede con un buon passo. Con un vento reale mai superiore ai 10 nodi filiamo a 7 al traverso, toccando anche i 7,5 quando proviamo a stringere il vento. L assenza di un Code 0 (vela avvolgibile per andature portanti) o del gennaker sul modello che proviamo, penalizzano la navigazione alle andature portanti. Per chi invece volesse un piano velico più generoso, il cantiere può offrire diverse soluzioni custom, dal musone al bompresso fisso per murare un gennaker, all avvolgitore con il code 0 da murare sul musone. Il Silent si distingue anche per i due motori Yanmar da 150 cavalli (con una coppia di eliche tradizionali a tre pale fisse), che permettono un regime di crociera di 12 nodi. 56 aprile 2015

9 I dati Indirizzi Lunghezza f.t. m 23,15 Larghezza m 5,90 Pescaggio m 2,93 Dislocamento t 45 Serbatoio acqua lt Serbatoio carburante lt Acque grigie lt 220 Acque nere lt 110 Dissalatore lt/h 180 Motori 2 x Yanmar 4BY2-150 cv Superificie velica totale mq 250 Architettura navale Jacques Faroux Progetto esterni Debenedetti & Fiordi Interni Gian Marco Campanino e Admiral Centro Stile The Italian Sea Group, Marina di Carrara (MS), tel ; Piano velico Albero in alluminio con rotaia Ronstan per randa avvolgibile nel boma di carbonio con sistema avvolgimento Bamar. Armo a 3 ordini di crocette acquartierate di 21, avvolgifiocco elettrico Bamar, strallo di trinchetta removibile con tenditore idraulico, paterazzo e vang idraulici, sartiame in tondino Maxspar discontinuo, sistema scotta randa gestito da Magic Trim installato sotto al ponte, vele North Sails. Dimensioni piano velico: I m 28,61, J m 7,8, P m 22,38, E m 9,8. Admiral Silent 76 in cifre Prezzo alla boa Iva esclusa franco cantiere. La barca è full custom, il prezzo è quindi da intendersi comprensivo di tutte le dotazioni presenti a bordo dell esemplare provato. Optional e personalizzazione vengono considerati insieme all armatore. Costi di gestione (Indicativi, annuali, Iva inc.) Posto barca Liguria/Tirreno Sud/Adriatico /16.000/8.000 Tagliando motori Antivegetativa Assicurazione n.d. * Per effettuare un preventivo personalizzato visitare il sito La cala vele è ricavata a estrema prua ed è accessibile direttamente dal ponte di coperta. 2/3. Un dettaglio della prua, con la rotaia del fiocco autovirante. 4. La plancetta di poppa si apre idraulicamente e lascia accesso al garage, dove trovano posto tender e moto d acqua. Le principali alternative L Admiral Silent 76 è uno yacht full custom, come principali alternative vi proponiamo due tipi di yacht dalla filosofia diversa. Sono entrambi italiani, il Mylius 76 è disponibile nelle versioni DS (come nella foto sotto) o FD, con il ponte a filo. Il Vismara è invece poco più lungo ed è uno yacht che nasce per un armatore che voleva una barca per lunghe navigazioni e facile da condurre. Mylius 76 DS Vismara 80 Velocità a vela vento reale 10 nodi 60 7,5 nodi 90 7 nodi 120 6,1 nodi 45 6,3 nodi Lunghezza f.t. m 23,10; pescaggio m 2,95; sup. velica mq 280; Lunghezza f.t. m 24; pescaggio m 3,20; sup. velica mq 320; Note: La prova si è svolta a Massa Carrara con 5 persone a bordo, serbatoio carburante pieno, serbatoio acqua al 30%. aprile