PIANO DI LAVORO PER AREE DISCIPLINARI
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- Adamo Repetto
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1 Polo Scolastico 1 S.Marta e G. Branca Strada delle Marche, PESARO Tel. 0721/37221 Fax anno scolastico 2012/2013 MATERIA:...ITALIANO E STORIA... PIANO DI LAVORO PER AREE DISCIPLINARI Pesaro, li...
2 LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE A.S. 2012/2013 Classe 1^ Italiano Branca Cerrito D., Messineo R., Melluso L., Cuccia D.,Viceversa, Le Monnier scuola S. Brenna, M. Caimi, P.Senna, P.Seregni Anni da leggere, ed. Pearson Alberghiero Cerrito D., Messineo R., Melluso L., Cuccia D.,Viceversa, Le Monnier scuola. Brenna, M. Caimi, P.Senna, P.Seregni Anni da leggere, ed. Pearson Storia Branca Alberghiero Giardina A., De Corradi B., Gregori B, Inchieste sulla storia, Editori Laterza vol.i Classe 2^ Italiano Branca Cerrito D., Messineo R., Melluso L., Cuccia D.,Viceversa, Le Monnier scuola Lazzaro L., Songa F., Leggere tutti Poesia e teatro, Archimede edizioni Alberghiero Cerrito D., Messineo R., Melluso L., Cuccia D.,Viceversa, Le Monnier scuola Lazzaro L., Songa F., Leggere tutti + Venti racconti per te, Archimede edizioni Lazzaro L., Songa F., Leggere tutti Poesia e teatro, Archimede edizioni Storia Branca Alberghiero Giardina A., De Corradi B., Gregori B, Inchieste sulla storia, Editori Laterza vol.ii Classe 3^ Italiano Branca Alberghiero Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria,-L attualità della letteratura, con antologia della Divina Commedia, vol.1,ed. Paravia Storia Branca Alberghiero Fossati, Luppi, Zanette, L esperienza della storia vol. 1, B. Mondadori edizioni scolastiche Classe 4^ Italiano Branca Alberghiero Di Sacco P., Mappe di letteratura 1 Seconda metà del settecento e ottocento, B. Mondadori edizioni scolastiche Storia Branca Alberghiero Zanette E., Interrogare il passato 1 Settecento e ottocento, B. Mondadori edizioni scolastiche Classe 5^ Italiano Branca Alberghiero Di Sacco P., Mappe di letteratura 2 Il novecento, B. Mondadori edizioni scolastiche Storia Branca Alberghiero Zanette E., Interrogare il passato 2 Novecento, B. Mondadori edizioni scolastiche ATTIVITA DI RECUPERO Il recupero avviene in itinere al termine di ogni singolo modulo, dopo aver verificato l acquisizione dei contenuti da parte degli studenti. Al termine del primo quadrimestre è stabilita una pausa didattica di una settimana, finalizzata al recupero dei contenuti per tutta la classe.
3 ALUNNI DSA Per quanto riguarda gli alunni DSA si utilizzeranno tutti gli strumenti atti a facilitare il successo scolastico del soggetto. Strumenti compensativi: - tabelle degli elementi morfologici e dei complementi; - computer con programmi di video scrittura e correttore ortografico - schemi di sviluppo per l elaborazione del testo scritto; - schemi per la comprensione del testo (es. schema 5W); - mappe concettuali e/o schemi da utilizzare per l anticipazione dei contenuti di una lezione, per l esposizione orale o la elaborazione scritta di un certo argomento. Strumenti dispensativi: - tabelle degli elementi morfologici e dei complementi; - computer con programmi di video scrittura e correttore ortografico - schemi di sviluppo per l elaborazione del testo scritto; - schemi per la comprensione del testo (es. schema 5W); - mappe concettuali e/o schemi da utilizzare per l anticipazione dei contenuti di una lezione, per l esposizione orale o la elaborazione scritta di un certo argomento. - evitare la lettura ad alta voce; - leggere la consegna ad alta voce a tutta la classe; - ricordare che un ragazzo con DSA potrà richiedere, in itinere, la rilettura da parte dell insegnante della consegna; - utilizzare, quando possibile, testi ridotti per numerosità di pagine. - ridurre la mole di compiti per casa - programmare le interrogazioni in modo che l alunno non debba sostenerne più di una al giorno; - utilizzare per le verifiche prove strutturate ovvero: scelte multiple, completamenti,corrispondenze; - evitare verifiche scritte e orali non strutturate (tipo domande aperte) - garantire la riduzione del numero degli esercizi da svolgere nelle verifiche scritte Di conseguenza la valutazione terrà in debita considerazione le difficoltà del soggetto, utilizzando o una griglia di valutazione specifica o calibrando quella normalmente usata in modo da valorizzare le conoscenze ed i contenuti, piuttosto che le modalità di esposizione. Ogni strategia e tutti gli strumenti adottati devono essere verbalizzati all interno del Consiglio di Classe ed è bene che siano annotati anche sugli elaborati del soggetto DSA. OBIETTIVI PER LE CLASSI PRIME E SECONDE Obiettivi generali della disciplina: ITALIANO Conoscere ed utilizzare in modo semplice ma chiaro gli strumenti espressivi della comunicazione verbale in vari contesti; Pianificare e organizzare il proprio discorso; Leggere, comprendere ed interpretare testi semplici in relazione ai differenti scopi comunicativi; Riconoscere gli elementi fondamentali del testo narrativo breve; Valorizzare la conoscenza del territorio e la multiculturalità; Conoscere la moderna comunicazione visiva e multimediale Conoscenze Obiettivi massimi Conoscere gli elementi morfosintattici della lingua italiana Avere una conoscenza adeguata del lessico Conoscere gli elementi e gli aspetti della comunicazione. Conoscere gli elementi delle diverse tipologie testuali (descrittivo, narrativo, espositivo e informativo)
4 Abilità Conoscere gli elementi morfosintattici della lingua italiana Avere una conoscenza adeguata del lessico Conoscere gli elementi e gli aspetti della comunicazione. Conoscere gli elementi delle diverse tipologie testuali (descrittivo, narrativo, espositivo e informativo) Saper utilizzare gli elementi morfosintattici della lingua italiana. Saper utilizzare un lessico adeguato al contesto comunicativo Saper utilizzare gli elementi della comunicazione nei diversi contesti. Saper riconoscere le diverse tipologie testuali (descrittivo, narrativo, espositivo e informativo), comprendendone i relativi i contenuti. Obiettivi minimi cui si attribuisce la sufficienza, specifici della disciplina: Conoscere i fondamentali elementi morfosintattici Avere una conoscenza essenziale del lessico Conoscenze Conoscere gli elementi e gli aspetti fondamentali della comunicazione Conoscere gli elementi principali delle diverse tipologie testuali (descrittiva; narrativa; espositiva e informativa) Saper utilizzare i fondamentali elementi morfosintattici Saper utilizzare un lessico semplice e adeguato al contesto comunicativo Saper utilizzare gli elementi essenziali della comunicazione nei diversi contesti Abilità Saper individuare le diverse tipologie testuali (descrittiva, narrativa, espositiva e informativa) ed i relativi contenuti attraverso la lettura e l analisi di alcuni testi letterari Produrre testi orali e scritti relativamente alle diverse tipologie testuali analizzate, utilizzando un linguaggio semplice ma corretto Produrre semplici sintesi dei testi analizzati in forma orale e scritta Obiettivi generali della disciplina: STORIA Educare alla conoscenza delle testimonianze e dei documenti. Educare alla complessità degli avvenimenti storici nel loro rapporto di causa-effetto. Educare alla comprensione del passato per cogliere il cambiamento e la peculiarità dei tempi storici. Educare alla lettura del passato per comprendere il presente, abituando a percepire nel giusto valore le diversità non solo nel tempo ma anche nello spazio Educare ad un linguaggio storico Sviluppare una mentalità aperta alla diversità culturale Educare alla cittadinanza Obiettivi massimi Conoscenze Abilità Conoscere gli eventi significativi periodizzanti e le caratteristiche delle età preistorica, antica, medievale. Avere una conoscenza adeguata delle diverse tipologie di fonti. Conoscere il significato della terminologia storica usata in uno specifico contesto Conoscere i principi e i valori fondamentali su cui si basa la Costituzione italiana Comprendere la successione temporale dei fatti o dei fenomeni storici Comprendere i termini usati Saper usare carte storiche per collocare eventi o fenomeni nello spazio Saper collegare le informazioni Saper analizzare i documenti Saper confrontare passato con presente attuando riflessioni sul valore della tolleranza e convivenza civile Obiettivi minimi cui si attribuisce la sufficienza Conoscere le caratteristiche principali dell età preistorica, antica, medievale Avere una minima conoscenza di alcune tipologie di fonti Conoscenze Conoscere la più significativa terminologia storica Conoscere i più significativi valori su cui si basa la Costituzione italiana
5 Abilità Comprendere i più semplici rapporti di causa effetto in avvenimenti del vissuto quotidiano Comprendere il significato della terminologia storica più semplice ed usata Saper riconoscere carte storiche Saper collegare informazioni semplici Saper riconoscere i documenti Saper distinguere gli eventi storici nel passato e nel presente attuando semplici riflessioni sul valore della tolleranza e convivenza civile. CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE ITALIANO Obiettivi massimi Conoscenze conoscere i fenomeni culturali, letterari ed artistici nella loro diacronia e nelle loro relazioni conoscere il linguaggio specifico della disciplina. Competenze Capacità individuare e collegare problematiche e fenomeni artistico letterari, essere in grado di contestualizzarli, sviluppare i concetti propri della disciplina, approfondirli ed organizzarli in modo pertinente e coerente, esprimersi con fluidità e pertinenza lessicale.. essere autonomi in situazioni nuove esprimere giudizi fondati, argomentati e personali; a partire dalla competenze acquisite elaborare letture ed interpretazioni autonome. Conoscenze Obiettivi cui si attribuisce la sufficienza conoscere tematiche e contenuti a grandi linee conoscere la struttura della lingua italiana nel suo uso comunicativo, anche se non sempre in modo adeguato. Competenze individuare i concetti chiave delle problematiche e dei fenomeni culturali, operando collegamenti, anche se non sempre in modo autonomo Capacità esprimersi in modo semplice e sufficientemente coordinato. sapersi orientare, guidati e con opportune sollecitazioni, di fronte a testi e situazioni nuove saper formulare, a partire dalle competenze acquisite, un giudizio personale anche se in maniera semplice. CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE STORIA Obiettivi massimi Obiettivi cui si attribuisce la sufficienza Conoscenze Competenze Capacità conoscere i fenomeni economici, politici e sociali nella loro diacronia e nelle loro relazioni conoscere il linguaggio specifico della disciplina. saper individuare e collegare i caratteri essenziali di un epoca e di un fenomeno secondo nessi logico/causali e spazio/temporali esponerli nel linguaggio specifico della disciplina. sapersi orientare, servendosi delle competenze acquisite, di fronte a fenomeni ed eventi della realtà contemporanea; saper esprimere considerazioni e approfondimenti personali e validi argomentativamente. Conoscenze conoscere atti, eventi e fenomeni storici per grandi linee e nei loro aspetti di fondo riconoscere la specificità del linguaggio storico. Competenze saper cogliere i tratti essenziali di una problematica o di un età, mettendoli in relazione gli uni con gli altri utilizzare un linguaggio sufficientemente chiaro Capacità sapersi orientare, opportunamente guidati e stimolati, nel presente utilizzando la conoscenza del passato.
6 MATERIA ITALIANO CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012/2013 SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1 quadrimestre: Moduli e unità didattiche Tutto l anno scolastico Modulo trasversale n 1: Educazione Linguistica Elementi di fonologia e ortografia. La morfologia: analisi e tipologia delle parti del discorso variabili (nome, articolo, aggettivo e pronome) e invariabili (avverbio, congiunzioni) Settembre Modulo trasversale n 2: analisi del testo letterario in prosa Specificità e struttura del testo narrati- Vo: le sequenze, la storia, il tempo, lo spazio, i personaggi, il narratore e il punto di vista, la lingua e lo stile. Le principali tecniche narrative Modulo n 3:il genere dell Epica La narrazione epica: caratteristiche, origine e sviluppo. Lettura guidata di pagine dei poemi Classici e mitologici. Modulo n. 4: il racconto breve e i suoi generi (prima parte) Lettura e commento di brani appartenenti ai generi: fantastico, fia ba, favola, novella, il racconto comico e umoristico, poliziesco, d avventura, storico realistico.
7 2 quadrimestre: Moduli e unità didattiche Febbraio Ripasso argomenti 1 quadrimestre Modulo n. 4: il racconto breve e i suoi generi (seconda parte) Lettura e commento di brani appartenenti ai generi: fantastico, fia ba, favola, novella, il racconto comico e umoristico, poliziesco, d avventura, storico realistico. Giugno Modulo n 5: il romanzo Modulo trasversale n. 6: Educazione alla comunicazione e al testo non letterario. All interno: Educazione alla cittadinanza Introduzione alla specificità del genere. Letture tratte da brani di romanzi Letture per temi, comprensione e produzione di: lettere, diari, articoli di cronaca (testi informativi, espositivi, espressivi) Lettura e commento di testi e/o materiali legati ai diritti e all informazione di temi civili
8 MATERIA ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI SECONDE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre settembre Modulo 1: Educazione linguistica Sintassi della frase semplice: analisi logica e del periodo Produzione di testi non letterari Modulo 2: Il romanzo Narrazione storica e di memoria Narrazione realistica e sociale 2.Quadrimestre febbraio Modulo 3: Il testo poetico Significato e significante Parafrasi e analisi Modulo 4: Il testo teatrale Teatro per provare emozioni e per comprendere la realtà Per tutto l anno scolastico Educazione Linguistica
9 MATERIA STORIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI PRIME SCANSIONE DEI CONTENUTI E STRATEGIA OPERATIVA (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre settembre - Studiare storia con metodo Le eredità delle prime civiltà - Come si misura il tempo Che cosa racconta la storia Che cos è una fonte storica Come si leggono le carte geografiche Come possono essere classificati i fatti storici Come si utilizzano le immagini della storia Uguali e diversi. Alle radici dell umanità L agricoltura, una rivoluzione La nascita della città e dello stato Una grande civiltà giunta sino a noi: gli egizi Le prime visioni del mondo Approfondimenti tematici 2.Quadrimestre febbraio Il miracolo della civiltà greca Roma: cultura della legge e costruzione di un impero - Le civiltà del Mediterraneo e la nascita della polis greca La democrazia moderna è nata in Grecia I greci e gli altri: incontri e scontri tra civiltà L ellenismo e l eredità della cultura greca Approfondimenti tematici Roma da piccola città a grande potenza Che cosa significa essere cittadini Vita quotidiana e vita sociale a Roma Dalla Repubblica all Impero Approfondimenti tematici
10 MATERIA STORIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI SECONDE SCANSIONE DEI CONTENUTI E STRATEGIA OPERATIVA (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre Settembre Augusto e la nascita del Principato Ripasso sulla metodologia storica e la Repubblica di Roma (ripasso) Esaurimento della Repubblica Riforme dello Stato e politica estera La cultura del Principato Tiberio e Caligola Claudio La Roma di Nerone La dinastia flavia L apogeo dell impero e le origini del Cristianesimo L età di Traiano Adriano e la difesa dei confini Declino dell egemonia dell Italia L urbanizzazione dell Impero Panem et circenses Le religioni orientali dell Impero La diffusione del Cristianesimo La persecuzione dei Cristiani L organizzazione ecclesiastica e il culto L età tardoantica Gli Antonini e l Impero del II sec. La dinastia dei Severi e i fattori della crisi Le riforme di Diocleziano Caratteristiche dell Impero cristiano Costantino e il cattolicesimo La società tardoantica L Impero bizantino e l Italia dei Longobardi Stato e Chiesa tra Oriente e Occidente Il progetto universalistico di Giustiniano L Italia dai Goti ai Bizantini L opera di Giustiniano La spartizione dell Italia La società longobarda e il monachesimo
11 2.Quadrimestre febbraio Nascita ed espansione dell Islam L Impero carolingio Il sistema feudale Ripasso per il recupero e approfondimento del potenziamento I fondamenti della fede La successione al Profeta e le divisioni del mondo islamico La fine dell unità politica La dinastia carolingia e il crollo del regno longobardo Il Sacro Romano Impero Il declino carolingio Il sistema curtense Le condizioni di vita nelle campagne Il cristianesimo nelle campagne Società e pensiero del Medioevo Donne del Medioevo Il bene e il male Vivere con il diavolo I cavalieri e la teoria delle tre funzioni
12 MATERIA ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI TERZE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre settembre Mod.1 Le origini della letteratura,il duecento e Dante. La Divina Commedia Mod.2 Petrarca e l esperienza della interiorità Mod.3 Il Decameron, Boccaccio e l esperienza della realtà 2.Quadrimestre Febbraio Mod. 4 Mod. 5 Umanesimo e Rinascimento Ariosto e la nuova visione della realtà: un altra selva, un altro amore Il Cinquecento,la politica e Machiavelli Per tutto l anno scolastico Mod. 6 Mod. 7 La controriforma e Tasso Lettura e interpretazione, durante tutto l anno scolastico, di 3 canti dell Inferno + il 6 canto di ogni cantica Didattica della scrittura: testo argomentativo e analisi del testo
13 MATERIA: ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI QUARTE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre settembre Caratteri dell Illuminismo europeo Tendenze e linguaggi del neoclassicismo e del preromanticismo Caratteri del romanticismo europeo Autori italiani Autori stranieri Foscolo Alfieri Autori stranieri Riferimenti ad autori stranieri 2.Quadrimestre febbraio Il romanticismo italiano Manzoni Leopardi L età del positivismo e la sua crisi Zola e il naturalismo Verga e il verismo L età della Scapigliatura Per tutto l anno scolastico Didattica della produzione scritta Le diverse tipologie di scrittura dell Esame di Stato
14 MATERIA ITALIANO CLASSI QUINTE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1 Quadrimestre Problematiche del Decadentismo Pascoli D Annunzio 1 autore straniero Innovazione del primo 900 nella cultura e nell arte Avanguardie Crepuscolari Sviluppi del romanzo nel 900 Svevo Pirandello Autori stranieri Febbraio 2 Quadrimestre La nuova poesia del 900 Ermetismo Ungaretti Montale Saba / Quasimodo Ulteriori sviluppi del romanzo 900esco Recenti sviluppi della narrativa contemporanea Il realismo degli anni 30 Il neorealismo Per tutto l anno scolastico Didattica della produzione scritta Le diverse tipologie di scrittura dell Esame di Stato
15 MATERIA STORIA. ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI TERZE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1 Quadrimestre Settembre Mod. 1 La civiltà del Basso Medioevo L impero, la chiesa e le città Mod. 2 La crisi del Medioevo: il trecento e la peste, le guerre e la fine dell universalismo Monarchie e stati regionali Mod. 3 Mod. 4 La formazione del mondo moderno: le scoperte geografiche e la nuova economia Il Rinascimento e l uomo nuovo 2 Quadrimestre Febbraio Mod. 5 La Riforma e la Controriforma Sogni universalistici e nuovi stati Le guerre di religione Mod. 6 La situazione italiana Mod. 7 Il Seicento, fame e guerra Nuova cultura scientifica Giugno Mod. 8 L Assolutismo: novità e contraddizioni: l Inghilterra della rivoluzione e la Francia del re Sole
16 MATERIA STORIA. ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI QUARTE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1 Quadrimestre L età delle rivoluzioni Rivoluzione americana Rivoluzione francese Rivoluzione industriale L età della restaurazione Napoleone Il congresso di Vienna Il romanticismo politico e il concetto di nazione 2 Quadrimestre Febbraio L unità d Italia; Governi della destra e della sinistra La seconda rivoluzione industriale e conseguenze sulla mentalità e sull immaginario Il processo risorgimentale italiano Liberali e democratici Il concetto di nazione italiana Problemi del post unificazione Scienza e tecnologia La società di massa L imperialismo
17 MATERIA STORIA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSI QUINTE SCANSIONE DEI CONTENUTI (All interno del progetto curricolare stabilito dal gruppo disciplinare e deliberato dal Collegio) 1.Quadrimestre Allineamento del programma La cesura storica del 900 1^ guerra mondiale: cause e conseguenze La grande guerra Le vicende del conflitto La rivoluzione russa L età tra le due guerre 2^ guerra mondiale: cause e conseguenze Crisi politica ed economica Totalitarismi Fascismo, nazismo, stalinismo Le vicende delle guerre La Shoah 2 Quadrimestre Febbraio Il mondo bipolare L Italia repubblicana La guerra fredda Decolonizzazione La crisi degli anni 70 nel mondo Costituzione Le trasformazioni degli anni 60 Globalizzazione
18 Metodi Lezione frontale Commento e spiegazione dei testi Lettura e analisi guidate dei testi Scoperta guidata Strumenti Libro di testo Fotocopie Uso della biblioteca Film Quotidiani e riviste Strategia operativa Verifiche Prove strutturate e semistrutturate Discussioni guidate Interrogazioni Verifiche sommative e formative Simulazione della prima prova con tutte le tipologie testuali, per le classi quinte Simulazione della terza prova, tipologia B, per le classi qiunte
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