METODI DI MANAGEMENT PER LA DIGITAL TRANSFORMATION

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1 METODI DI MANAGEMENT PER LA DIGITAL TRANSFORMATION Marco Gialletti

2 1. DIGITAL TRANSFORMATION

3 INDEX 1. LA DIGITAL TRANSFORMATION 2. TARGET ANALYSIS 3. DIGITAL TRASNFORMATION THERAPY 4. PROSPETTIVE

4 1. DIGITAL TRANSFORMATION IL TREND Secondo le ultime previsioni rilasciate da IDC durante il Worldwide Semiannual Digital Transformation Spending Guide, gli investimenti aziendali in tecnologie per la DX (Digital Transformation) supereranno a livello mondiale i miliardi di dollari nel 2017 e cresceranno fino a oltre miliardi nel FONTE: Tech Economy; Digital Transformation: mercato da miliardi di dollari 4

5 1. DIGITAL TRANSFORMATION I SIGNIFICATI Si tratta di interventi tecnologici che mirano sia a rendere i processi aziendali più innovativi ed efficienti facendo leva su un ecosistema digitale di prodotti/servizi, asset, risorse umane e partner, sia a trasformare l esperienza dell utente e la sua modalità d interazione per rispondere ad esigenze sempre più personalizzate. #DIGITALTRANSFORMATION 5

6 1. DIGITAL TRANSFORMATION IL REPORT I CONFINDUSTRIA Secondo lo studio che ha visto protagonist i COO/direttori di produzione di 255 imprese (157 grandi 68 piccolo e medie), con impianti presenti dai 5 anni di attività e scelte in modo da coprire i 9 settori del tessuto industriale italiano (con impianti attivi dai 5 ai più di 20 anni) risulta che: benchè il 70% dei COO intervistati ha dichiarato di aver effettuato investimenti per mettere in rete I propri impianti, circa 2 imprese su 5 (circa il 40% dell intero campione) dichiarano di non conoscere la digital transformation. Fonte: Confindustria 2016; Osservatori Digital innovation Politecnico di Milano. 6

7 1. DIGITAL TRANSFORMATION IN ITALIA Nonostante ciò: 78% 74% 80% 74% 78% Crede che la digital transformation sia una risorsa necessaria per ridurre i costi azienali. 74% Crede che l automazione e i servizi in cloud porteranno grandi aumenti in termini di produttività. 80% Crede che la digital transformation migliori la relazione con i clienti. 74% Crede che migliori l organizzazione interna. Fonte: Digital Transformation e PMI Italiane nel

8 1. DIGITAL TRANSFORMATION ANALISI DI SCENARIO Pur mostrando una spontanea reticenza verso l accoglimento del digitale all interno dell proprio business, imprenditori e AD intuiscono che intraprendere la strada della digital transformation sia una passaggio sempre più obbligato per le aziende che vogliono guardare al futuro. Un tale cambiamento non rappresenta per l azienza solo una scelta storica e culturale ma veicola un significato più profondo: quello di un cambiamento radicale della propria identità e del paradigma del proprio tessuto produttivo in termini di imprinting aziendale, obiettivi, metodologie, impiego di risorse altamente competenti. 8

9 2. TARGET ANALYSIS

10 2. TARGET ANALYSIS IL TESSUTO MARCHIGIANO TIPOLOGIA CARATTERISTICHE PROBABILITÀ INTERVENTO MICRO E PICCOLA IMPRESA < 5 ML Non è strutturata in unità operative, i servizi sono diffusi. Necessita di molto affiancamento rispetto alla cultura del cambiamento e ai benefici/vantaggi del passaggio verso il modo digital. Investimento consulenziale molto alto, vantaggio economico basso. MEDIA IMPRESA ML Sono aziende in parte strutturate internamente con suddivisione di unità operative di servizi, hanno dai 5 ai 100 ML di fatturato annuo circa. Sono solite usufruire di consulenze esterne. Gli strumenti di incentivazione governativa non sempre sono conosciuti ma potrebbero portare un beneficio significativo all azienda. Alto potenziale di successo. Budget dimensionalmente sufficienti. Processi decisionali accessibili. GRANDE IMPRESA > 100 ML Poco presenti nella realtà Marchigiana, hanno una propria autonomia. Probabilità bassa. 10

11 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY

12 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY AMBITI DI RIFERIMENTO Gli ambiti in cui si possono effettuare interventi di digital transformation sono: Prodotto Processo Relazione 12

13 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY LE TIPOLOGIE DI PROGETTO Le tipologie di progetto: PROGETTI DI DIGITAL CONVERSION PROGETTI DI DIGITAL DISRUPTION 13

14 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY ERRORI E BENEFICI GESTIONE INTERNA (in autonomia) --- STRATEGIA MANAGEMENT TECHNOLOGY Crea istanze sulla base delle conoscenze detenute in azienda. Il manager di area crea istanza di digitalizzazione per una sola divisione aziendale e la gestisce in concomitanza con le altre attività. Tendenza ad acquisire tecnologia standardizzata. VISIONE MIOPE GESTIONE AFFANNATA APPROCCIO TECH DRIVEN GESTIONE ESTERNA (in outsourcing) Combinando esperienze trasversali di consulenze direzionali e digital advisor è possibile individuare best practice di riferimento da mutuare in maniera specifica. Somministrazione temporary management permette la focalizzazione sui progetti e la massimizzazione dell efficacia degli stessi. La visione business porta ad una solution design mirata e all individuazione degli strumenti necessari. + + VISIONE ESTESA GESTIONE EFFICACE APPROCCIO BUSINESS DRIVEN 14

15 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY Fase I - Knowledge transfer CHI? COSA? Digital Innovation Hub Digital companies Digital Advisors Individuazione AS IS presso l azienda Individuazione best practice, ricerca di ipotesi di innovazione digital per discussione con le aziende Sintesi della soluzione: individuazione del TO BE Approccio business driven e non tech driven SUPPORTO STRATEGICO 15

16 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY Fase I - Knowledge transfer DIGITAL INNOVATION HUB CARATTERISTICHE Digital Innovation Hub Selezionati DIH pivotando su sedi Confindustria e R.E TE. Imprese Italia sul territorio; Ponte tra imprese, ricerca e finanza. Start-up Centri di Ricerca Player industriali MISSION Incubatori CC CC PMI Sensibilizzazione delle imprese su opportunità esistenti in ambito I4.0; Supporto nelle attività di pianificazione di investimenti innovativi; Indirizzamento verso Competence Center I4.0; Governo e Istituzioni Pubbliche CC Università Supporto per l'accesso a strumenti di finanziamento pubblico e privato; Servizio di mentoring alle imprese; Interazione con DIH europei. Associazioni di categoria Investitori Cluster 16

17 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY Fase II Digital Change Project CHI? COSA? Digital companies Digital advisors Individuazione degli scopi del progetto Gestione delle comunicazioni con le aziende Gestione del progetto (action plan, gantt) Temporary management durante il periodo di change Individuazione e definizione dei KPI e controllo degli stessi Iniezione stabile, in azienda, di nuove risorse umane dall alto profilo professionale MANAGING DEL PROGETTO 17

18 3. DIGITAL TRANSFORMATION THERAPY Fase III Solution Deploy CHI? COSA? DIGITAL COMPANIES Digital Service Design Development delle digital solution individuate Deploy & support delle tecnologie prodotte HR CONSULTING Training & coaching delle risorse umane coinvolte per il completamento dei business change COSTUM SOLUTION & DEPLOY

19 4. PROSPETTIVE

20 4. PROSPETTIVE INCENTIVI OPERATIVI A favore della Digital Transformation, in Italia esistono una serie di agevolazioni fiscali che mirano a sostenere le imprese in questo processo evolutivo. Alcuni esempi: Fino al fino al , tutte le imprese potranno beneficiare del credito d Imposta riconosciuto sugli investimenti incrementali effettuati per R&S (prodotti, processo relazioni); Protocollo d Intesa per l industria e la manifattura 4.0 per sostenere le imprese impegnate in processi di digitalizzazione. Fonte: D.L. 145/2013 L. 9/2014; Legge stabilità 2015 (L. n /12/14); Circolare Ag. Entrate n. 5/E del 16/03/2016 L. Bilancio 2017; Circolare Ag. Entrate n. 13/E del 27/04/

21 4. PROSPETTIVE INCENTIVI OPERATIVI Confindustria Marche è in procinto di creare un Digital Innovation Hub nel territorio Marchigiano. Il progetto vede partecipi soggetti volti alla promozione e all attuazione delle istanze di digitalizzazione delle imprese del territorio. L idea nasce dal programma europeo Digital european industry di Aprile 2016, che ha messo a disposizione 500 milioni di euro in tutta Europa. 21

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