AL COMUNE DI NOCI PROVINCIA DI BARI

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1 AL COMUNE DI NOCI PROVINCIA DI BARI Settore Gestione e Assetto del Territorio RICHIESTA PERMESSO DI COSTRUIRE (Tit. II, Capo II, Sez. I D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 modificato dal D. Lgs. 27 dicembre 2002 n. 301) Pratica Edilizia Protocollo generale parte riservata all Ufficio Al Comune di NOCI Sportello Unico per l Edilizia NOCI OGGETTO: Richiesta del permesso di costruire per.... Nuovo permesso di costruire Variante a Permesso di Costruire n del.. pratica edilizia n. (n./anno).... A titolo oneroso A titolo gratuito ex lettera a) del comma 3 dell art 17 DPR 380/2001 A titolo gratuito ex lettera b) del comma 3 dell art 17 DPR 380/2001 A titolo gratuito ex lettera d) del comma 3 dell art 17 DPR 380/2001 A titolo gratuito ex lettera e) del comma 3 dell art 17 DPR 380/2001 Accertamento di conformità secondo l art 36 DPR 380/2001 Il/la/I/le sottoscritto/a/i/e (nome)... (cognome)... nato/a in il e residente in. alla (via/piazza/ecc.)..., n....

2 Codice Fiscale..., a titolo personale, in qualità di (proprietario, comproprietari, superficiario, affittuario agrario)..., (o, in alternativa) quale Legale Rappresentante della Ditta (indicare l esatta denominazione della Ditta).., con sede in, alla (via/piazza/ecc.)..., n.... Codice Fiscale...Partita IVA..., come è dato desumere dalla prescritta allegata attestazione concernente il titolo di legittimazione alla richiesta, resa dall Istante, sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, in data. (da ripetere con lo stesso ordine per ciascuno dei richiedenti muniti di titolarità) C H I E D E Il rilascio del permesso di costruire per l esecuzione dell intervento di trasformazione urbanistica ed edilizia sotto indicato: DATI RELATIVI ALLA RICHIESTA 1) Tipo di intervento secondo la classificazione dell art. 10 del D.P.R. 380/2001, tenuto conto della definizione che di essi viene data nell art. 3 (barrare la lettera interessata) A. Intervento di nuova costruzione (se non disciplinato da piano attuativo che contenga precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente dichiarata in sede di approvazione di esso piano, in tal caso, infatti, l intervento è soggetto a sola denuncia di inizio di attività e non a permesso di costruire) B. Intervento di ristrutturazione urbanistica (se non disciplinato da piano attuativo che contenga precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente dichiarata in sede di approvazione di esso piano, in tal caso, infatti, l intervento è soggetto a sola denuncia di inizio di attività e non a permesso di costruire) C. Intervento di ristrutturazione edilizia che comporta una qualsiasi delle seguenti condizioni (se nessuna delle condizioni che seguono dovesse ricorrere, l intervento non è soggetto a permesso di costruire ma a semplice denuncia di inizio di attività): aumento delle unità immobiliari, modifica volumetrica, modifica della sagoma, modifica dei prospetti, modifica delle superfici e (per i soli immobili ricadenti nel Centro Storico), anche la sola modifica della destinazione d uso 2

3 2) Destinazione d uso: A. Attuale. Prevista.. (indicare specificatamente le due destinazioni, nel caso di intervento di ristrutturazione urbanistica e/o edilizia) B. Prevista (indicare quella prevista, nel caso di intervento di nuova costruzione) 3) Ubicazione dell intervento: A. Indirizzo (indicare specificatamente la via, o la piazza, o la contrada, o località in cui ricade l area oggetto di interevento): Via/Piazza/Località... B. Identificativo catastale (indicare, specificando se il riferimento è al Catasto Terreni o al Catasto Fabbricati, per ognuna delle particelle interessate, il numero del foglio di mappa, il numero di particella e, per quelle fondiarie, la estensione catastale, oltre che reale, se accertato che sia diversa): C.T. Foglio n. P.lla n. Ha (catastali). Ha (reali) accertate mediante (indicare il mezzo di accertamento utilizzato) (i dati, nell ordine sono da riportare tante volte quante sono le particelle interessate) e/o C.F. Foglio n... P.lla n.. (tante volte quante sono le particelle interessate) 4) Dati urbanistici : A. Zona Territoriale Omogenea da Piano Regolatore Generale (indicare l esatta dizione riportata nelle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G., oltre che la sigla ivi usata):..... B. Area compresa nel Piano Particolareggiato (indicare il comprensorio, secondo la individuazione fatta in occasione della sua approvazione, ad es. C1,C2, D1, specificando il numero di lotto che identifica l area di intervento e/o i numeri dei lotti o, in alternativa, se trattasi di area residua): C.., Lotto n. (da ripetere per ogni lotto interessato) (o, in alternativa) Area residua C. Area compresa nel Piano di Lottizzazione convenzionata, approvato con delibera di C.C. n.. del. in B.U.R. Puglia n.. del.. 5) L immobile oggetto di intervento è assoggettato ai seguenti vincoli: (barrare la lettera interessata) A. vincolo paesaggistico ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 (indicare gli estremi del provvedimento che ha assoggettato l area al vincolo in parola) giusta quanto disposto da Decreto

4 B. vincolo storico, artistico, monumentale ai sensi del decreto legislativo n 42/2004 (indicare gli estremi del provvedimento che ha assoggettato l area al vincolo in parola) giusta quanto disposto da Decreto... ; C. area ps.i.c./zps (indicare l identificativo del S.I.C. o della ZPS di riferimento): ; D. A.T.E. (indicare l Ambito Territoriale Esteso in cui ricade l immobile interessato dall intervento usando lo stesso identificativo del PUTT).. del P.U.T.T. Puglia; E. A.T.D. tipo (indicare il tipo di Ambito Territoriale Distinto, tra quelli presenti sul territorio di Noci).. identificativo (dato facoltativo, riportare lo stesso identificativo usato negli atlanti della documentazione cartografica del PUTT) Area di Pertinenza (riportare si solo se ricorre il caso).. Area Annessa (riportare si solo se ricorre il caso)..; F. vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.L. n 3267/1923 (indicare gli estremi del provvedimento che ha assoggettato l area al vincolo in parola) giusta quanto disposto da Decreto....; G. vincolo P.A.I. (indicare gli estremi del provvedimento che ha assoggettato l area al vincolo in parola) giusta quanto disposto da.; H. aree percorse dal fuoco (indicare gli estremi del provvedimento che ha identificato l area come tale) giusta quanto disposto da.; I. area in PTA (indicare se l area ricade all interno di zone di protezione speciale idrogeologica di tipo B1 secondo la delibera di C.R. n. 230 del 20 Ottobre 2009, contenente piano di tutela delle acque della Regione Puglia) SI NO J. altro (specificare con indicazione del relativo provvedimento dal quale discende il vincolo). K. NON E SOGGETTO AD ALCUN VINCOLO DATI RELATIVI A PROGETTISTA DIRETTORE DEI LAVORI E IMPRESA PROGETTISTA (dato indispensabile) (indicare il solo titolo abilitante al tipo di prestazione di cui trattasi, secondo la vigente normativa professionale)... (nome)... (cognome)... nato/a in il e residente in... alla (via/piazza/ecc.)..., n...., iscritto all Albo (indicare presso quale Albo professionale risulta iscritto) dei della Provincia di. al n., con studio professionale in... alla (via/piazza/ecc.)..., 4

5 n...., Cod. Fisc.., Partita IVA..., Tel., Fax., .. DIRETTORE DEI LAVORI (indicare il solo titolo abilitante al tipo di prestazione di cui trattasi, secondo la vigente normativa professionale)... (nome)... (cognome)... nato/a in il e residente in... alla (via/piazza/ecc.)..., n...., iscritto all Albo (indicare presso quale Albo professionale risulta iscritto) dei della Provincia di. al n., con studio professionale in... alla (via/piazza/ecc.)..., n...., Cod. Fisc.., Partita IVA..., Tel., Fax., .. IMPRESA ESECUTRICE (dato non indispensabile in questa sede) (indicare le generalità del Legale Rappresentante) (nome).... (cognome)... nato/a in il e residente in... alla (via/piazza/ecc.)..., n...., in qualità di Legale Rappresentante della Ditta (indicare la esatta dizione dell Impresa, così come risulta dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio). iscritta alla Camera di Commercio della Provincia di. al n., con sede legale in.... alla (via/piazza/ecc.)..., n...., Cod. Fisc..., Partita IVA....., Tel., Fax..., . ALLEGATI Alla presente richiesta si allega la documentazione prescritta all articolo 20 del D.P.R. 380/201, e dall art. 30 del R.E.C., di seguito riportata: 1. attestazione, resa in data.., dal/dalla Sig./Sig.ra (nome)... (cognome)... nato/a in il dalla quale risulta il titolo di legittimazione alla presentazione della richiesta del permesso di costruire, di cui trattasi, ai sensi dell articolo 11, comma 1 del D.P.R. 380/2001(da ripetere con lo stesso ordine per ciascuno dei richiedenti muniti di titolarità) (la mancanza della attestazione di cui trattasi, trattandosi di attestazione obbligatoria, espressamente richiesta dall art. 20, comma 1 del Testo Unico, porta alla irricevibilità della domanda per accertata mancanza di documentazione obbligatoria. A tale scopo, l eventuale produzione di copia del titolo di proprietà non è risolutiva, in quanto non comporta assunzione di responsabilità diretta, da parte del richiedente, in ordine al suo contenuto); 5

6 2. attestazione, resa in data.., dal/dalla Sig./Sig.ra (nome)... (cognome)... nato/a in il dalla quale risulta il possesso dei requisiti soggettivi per la fruizione della gratuità del permesso di costruire, ai sensi di quanto disposto dall art. 17, comma 3, lettera a) del D.P.R. 380/2001(da ripetere con lo stesso ordine per ciascuno dei richiedenti muniti di titolarità) (obbligatorio, se ricorre il caso); 3. attestazione, resa in data.., dal/dalla Sig./Sig.ra (nome)... (cognome)... nato/a in il dalla quale risulta che l intervento da realizzare è in attuazione di norme o di provvedimenti (da indicare puntualmente) emanati a seguito di pubbliche calamità, per la fruizione della gratuità del permesso di costruire, ai sensi di quanto disposto dall art. 17, comma 3, lettera d) del D.P.R. 380/2001(da ripetere con lo stesso ordine per ciascuno dei richiedenti muniti di titolarità) (obbligatorio, se ricorre il caso); 4. attestazione, resa in data.., dal/dalla Sig./Sig.ra (nome)... (cognome)... nato/a in il dalla quale risulta che l intervento da realizzare è in attuazione di quanto previsto (da indicare puntualmente), per la fruizione della gratuità del permesso di costruire, ai sensi di quanto disposto dall art. 17, comma 3, lettera e) del D.P.R. 380/2001(da ripetere con lo stesso ordine per ciascuno dei richiedenti muniti di titolarità) (obbligatorio, se ricorre il caso); 5. autocertificazione resa dal tecnico progettista, ai sensi e per gli effetti dell articolo 20, comma 1, del D.P.R. 380/2001, secondo le modalità previste dagli articoli 46 e 47 D.P.R. 445/2000, con la quale si attesta la conformità del progetto presentato alle vigenti norme igienico-sanitarie (obbligatorio, se ricorre il caso di edilizia residenziale ovvero la verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazione tecnico discrezionale - come da schema allegato); 6a1. stralcio della tavola di azzonamento del PIANO vigente nonché del PA e del PPA (qualora esistente) con l'ubicazione dall'area cu cui s'intende intervenire. 6a2. planimetria generale, in scala 1:2000 od 1:1000, dello intero isolato interessato dalle opere in progetto e di una fascia di m. 50,00 oltre agli spazi pubblici che delimitano l'isolato stesso da ogni lato; essa deve contenere le strade, i fabbricati esistenti e quelli in progetto, l'orientamento ed i mappali (stralcio catastale aggiornato e in originale) della proprietà interessata; 6a3. planimetrie orientate, in scala 1:500 od 1:200, estese ad una congrua zona circostante e corredate dei calcoli di verifica della conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche e di RE; in particolare dovrà darvisi dimostrazione che tutti i parametri di edificazione sono stati osservati (calcolo del volume edilizio globale o della superficie lorda di piano; rapporto di copertura, regolamentarita degli eventuali cortili, distanze dai confini e distacchi dagli altri fabbricati, distanze dal filo o dall'asse stradale; quote altimetriche principali, comprese quelle del terreno naturale e del terreno sistemato ecc.); 6a4. progetto quotato in scala 1:100 (1:200 per edifici molto vasti), comprendente le piante di ogni piano della costruzione, anche se non abitabile; le coperture; i volumi tecnici, i prospetti con quelli di eventuali edifici contigui di tutte le parti che prospettano su spazi pubblici, nonché le sezioni delle parti piu interessate dell'edificio, il tutto debitamente quotato sia internamente che esternamente; 6a5. pianta del piano terreno di ogni edificio in progetto sulla quale siano indicati: 1) 1'allineamento stradale; 2) 1'ubicazione e la larghezza degli accessi veicolari e dei relativi passi carrabili sul marciapiede, compresi quelli esistenti per 1'accesso agli immobili confinanti; 3) le rampe carrabili e le distanze delle stesse dal filo stradale; 4) il percorso dei veicoli in ingresso ed in uscita; 6

7 5) la dimostrazione della prescritta dotazione minima di posteggio (privati e di uso pubblico); 6) il progetto di utilizzazione, sistemazione ed arredo degli spazi scoperti, con 1'indicazione, delle recinzioni e degli eventuali muri di sostegno; i particolari costruttivi ed architettonici delle facciate dell'edificio in scala 1:200, con le relative piante e sezioni; 7) lo schema degli impianti in scala 1:100, con l' indicazione dei punti di prelievo ed immissione nelle reti esistenti; 8) la documentazione (prevista dalle vigenti norme) sugli scarichi delle acque di rifiuto; gli insediamenti abitativi che scaricano in corsi d'acqua superficiali, sul suolo o nel sottosuolo sono soggetti agli obblighi specificati per gli edifici in tutto od in parte produttivi. Per gli edifici anche parzialmente produttivi, nuovi o da ristrutturare, si devono indicare le opere e gli accorgimenti diretti a rendere gli scarichi conformi alle norme regionali eventualmente vigenti, producendo la documentazione tecnica e 1'impegnativa d osservanza delle norme in materia di scarichi. Copia della documentazione tecnica va trasmessa contestualmente all'ente territoriale competente per il controllo degli scarichi. Gli obblighi di cui sopra vanno osservati anche nel caso di ristrutturazione tecnologica di edifici produttivi (in tutto od in parte) esistenti; 9) l'estratto del registro delle proprietà; 10) i disegni vistati ed approvati da eventuali organi sovraccomunali, quando l'edificio sia soggetto ad autorizzazioni speciali (Soprintendenza ai Monumenti o corrispondente Servizio regionale, ANAS, Amm.ne - Provinciale, Servizio Regionale delle foreste, Genio Civile nel caso di opere in c.a., Presidente della GR, nonché del Comando VV.F); 11) 1'impegnativa di osservanza delle destinazioni d'uso nonché dei vincoli previsti dal PIANO, di cui alle specifiche NTA; 12) la specifica della quantità di edificazione (mc.di volume per gli edifici residenziali e mq. di slp per le opere e gli impianti non destinati alla residenza) e degli altri elementi occorrenti per determinare sia il costo di costruzione che gli oneri (urbanizzativi, ecologici ed ambientali). 6b1. una planimetria generale orientata, in scala 1:2000, con 1'indicazione delle opere di urbanizzazione primaria esistenti nella zona, rilevate presso 1'UTC (da rilevare in loco); 6b2. documentazione fotografica, eventualmente a colori, dei luoghi d'intervento e loro adiacenze (almeno quattro foto, in originale corredata di planimetria con l indicazione dei punti di scatto delle foto); 6c. Nelle piante debbono essere indicate le dimensioni, il rapporto aero-illuminazione e la destinazione dei singoli ambienti: nei prospetti debbono essere indicati i materiali impiegati, i colori previsti e le altezze della linea di gronda al piano stradale od a quello del terreno naturale e/o sistemato. 6d. Gli elaborati debbono essere tutti chiaramente leggibili e, per i progetti di particolare complessità, debbono essere accompagnati da una relazione tecnica illustrativa. 6e. I disegni devono indicare i camini, gli abbaini ed il modo di accedere alla copertura. 6f. La documentazione esibita deve essere esauriente, anche relazione e per gli effetti dell'art. 11 del D.M. 02/08/1969 sulle caratteristiche delle costruzioni ai fini delle agevolazioni fiscali. 6g. Quando le nuove costruzioni ricadono in zona interessata da vincolo ambientale gli elaborati debbono essere integrati da quelli previsti dall'articolo apposito. 7. Relazione tecnica dettagliata sulle opere da realizzare con particolare riferimento alla rispondenza con le normative vigenti anche in relazione alle leggi 122/89, 13/89, 7

8 46/90, 10/91. Dovrà essere fatto particolare riferimento ai dati PLANOVOLUMETRICI, alle destinazioni d'uso ed esplicito riferimento ad altre opere esistenti e/o da realizzare in conformità a provvedimenti già rilasciati; 8. Distinta delle superfici nette, residenziali e non residenziali, necessaria per la determinazione del contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e contributo sul costo di costruzione) ai sensi dell art. 16 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (obbligatorio, se ricorre il caso della onerosità del permesso richiesto); 9. distinta delle superfici interessate dall intervento di ristrutturazione e di ampliamento, ai fini della valutazione delle condizioni di gratuità di cui all art. 17, comma 3, lettera b) del D.P.R. 380/2001 (obbligatoria, se ricorre il caso); 10. Nulla Osta per la fattibilità degli interventi ricadenti su aree sottoposte a vincolo idrogeologico; 11. parere dell Ispettorato Provinciale dell Agricoltura in ordine alla funzionalità degli annessi rustici alla realtà produttiva dell azienda agricola al cui servizio sono previsti gli annessi stessi (obbligatorio, se trattasi di intervento edilizio finalizzato alla realizzazione di strutture a servizio dell agricoltura, sia che trattasi di intervento edilizio richiesto da imprenditore agricolo a titolo principale, sia che trattasi di permesso edilizio richiesto da imprenditore non a titolo principale); 12. Parere preventivo del Servizio d Igiene Pubblica A.S.L. BA ( nel caso di edilizia non residenziale o che comporti valutazioni tecnico discrezionale; detto parere deve essere richiesto per il tramite dell UTC) ; 13. Parere preventivo dello S.P.E.S.A.L. A.S.L. BA ( per interventi relativi ad attività produttive; detto parere deve essere richiesto per il tramite dell UTC); 14. Adempimento D.M. n. 37 del Dichiarazione da compilarsi a cura del tecnico progettista secondo lo schema che si allega; 15. Relazione geologica/idrogeologica; 17. Relazione geotecnica; 18. Certificato di qualifica o dichiarazione sostitutiva d Atto Notorio (interventi in zona agricola a titolo gratuito); 19. Titolo di proprietà relativo ai terreni in originale o copia conforme; 20. Copia di un documento di identità in corso di validità del/dei firmatari la richiesta e del tecnico progettista; 21. Dichiarazione Legge 13/89 con la procedura di cui al D.M. 236/89 capo 5 art ; 22. Elaborati grafici e relazione tecnica allegata nella quale si evincano le soluzioni tecniche adottate per il superamento delle barriere architettoniche ai sensi della legge n. 13/89 con la procedura di cui al D.M. 236/89; 23. Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà dei volumi a farsi e di quelli esistenti (come da schema allegato); 24. Parere di conformità rilasciato dal Comando Provinciale VV.F. di Bari nei casi previsti dalla normativa vigente; oppure dichiarazione a firma di tecnico abilitato, che l attività da svolgere nel fabbricato/unità immobiliare in questione non è soggetta, in tal caso dovrà essere evidenziata la motivazione gli estremi di legge ai sensi della quale non necessita il predetto parere; 25. Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell art.5.01 delle N.T.A. del PUTT/Paesaggio, approvato con delibera G.R. n.1748 del (gli elaborati tecnici costituenti il progetto da allegare alla domanda devono corrispondere a quelli indicati nell allegato A delle N.T.A. del PUTT/P); Oppure dichiarazione d esenzione autorizzazione PUTT/Paesaggio, con la procedura di cui all art.5.02, punto 2. delle N.T.A. del PUTT/Paesaggio; 26. Modalità di smaltimento delle acque meteoriche in conformità alle norme di legge vigenti in materia; 8

9 27. Elaborato che indichi il bilancio di produzione (espresso in mc.) di materiale di scavo e/o da demolizione e/o di rifiuti come disciplinato dall art. 6 del Regolamento Regionale per la gestione dei materiali edili n. 06/2006 e con le procedure di cui allo stesso regolamento; 28. Dichiarazione del progettista in ordine alla osservanza di tutte le norme di legge per la progettazione di alloggi di edilizia convenzionata. 29. altro eventuale documento tecnico legale ritenuto necessario ai fini istruttori (secondo valutazione del progettista). Noci,. Il/I Richiedente/i... 9