R.S.A. ISTITUTO SAN GIUSEPPE DELLE SUORE ORSOLINE DI GANDINO (Provincia di Bergamo)
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1 dott. arch. Edoardo GERBELLI - dott. ing. Emilia RIVA CALUSCO D'ADDA (Bergamo) via Guglielmo Marconi, 330 tel fax info@studiogerbelliriva.it R.S.A. Lavori per l'esecuzione di opere volte al superamento delle barriere architettoniche percorribilità verticale ed orrizzontale nel complesso Residenza Sanitaria Assistita Istituto San Giuseppe in Villa d'ad RELAZIONE COGNITIVA DEI LAVORI marzo 2011
2 CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 2 di 11
3 1 - LO STATO DI FATTO La presente relazione vuole essere un riassunto dei lavori eseguiti presso l'istituto San Giuseppe di Villa d'ad fino al 19/03/2011 ed una previsione di quelli necessari per le opere iniziate o relativi alle opere di manutenzione necessarie per conservare al meglio gli immobili dell'istituto. Per una completa comprensione occorre fare riferimento alla precedente nostra relazione (che viene qui allegata) presentata il 13/04/2010 in occasione della visita all'istituto della Madre Generale Carlita Nicoli, dove è stato fatto il punto dei lavori ed approvato le varianti necessarie per re l'opera funzionale. Da tale incontro era emerso che le opere edili appaltate erano state eseguite quasi completamente (circa l'85%) ad esclusione di: ingresso pedonale e marciapiede strale; ristrutturazione del teatro con i relativi servizi igienici; mentre erano stati appaltati lavori extra contrattuali per: ristrutturazione portineria con nuovi ascensori; ampliamento del parcheggio di via Bellavista. I lavori sono proseguiti con continuità fino al 16 ottobre 2010, ta di inaugurazione. Successivamente a tale ta si è to corso al completamento di alcune opere indispensabili per il corretto funzionamento della RSA. Per meglio comprendere lo stato di avanzamento dei lavori e la previsione per i futuri interventi, gli stessi eventi sono stati raccolti nella sottoriportata tabella. DESCRIZIONE LAVORI AL 19 MARZO 2011 contratto principale varianti stato dei lavori note Lotto A (Tunnel: snodo-portineria) Collegamento cunicolo impianti Lotto B (Tunnel: snodo-teatro-fisioterapia) CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 3 di 11
4 DESCRIZIONE LAVORI AL 19 MARZO 2011 contratto principale varianti stato dei lavori note Depositi adiacenti al teatro Lotto C (Tunnel: snodo-cucine) Colonnato collegamento alle cucine e parapetto superiore Deposito adiacente alla Villa Salone per i parenti rifare parte di intonaco esterno verificare eventuale infiltrazione di acqua finito al rustico Lotto D (Ingresso pedonale e Marciapiede strale) Marciapide via Bellavista Cortile con fontana non realizzato non realizzato opere sostituite con nuovo progetto di marciapiede la sua realizzazione è vincolata allo spostamento dell'attuale camera mortuaria Lotto E (Portineria ed nuovi ascensori) Nuova portineria Sistemazione camere piani superiori alla portineria realizzato in parte e sostituito con nuovo progetto portineria Lotto F (Teatro con servizi igienici) CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 4 di 11
5 DESCRIZIONE LAVORI AL 19 MARZO 2011 contratto principale varianti stato dei lavori note Teatro e servizi igienici Modifica tunnel non realizzato opere sostituite con nuovo progetto variato Opere non previste l progetto principale Rifacimento facciate Blocco Est (ala verso la portineria) Rifacimento copertura con isolamento termico del sottotetto Blocco Est (ala verso la portineria) Nuovo ascensore interno fisioterapia Nuovo ingresso tecnico Ampliamento parcheggio di via Bellavista Gabbia di Faray Cortile Villa Cortile Residenza Madonna del Bosco Locale animazione parenti con antistante portico realizzazione di area filtro nel sottotetto fatto solo sottofondo sistemare con inghiaiamento e livellamento CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 5 di 11
6 Attualmente la RSA è perfettamente funzionante e le opere eseguite hanno prodotto risultati superiori alle aspettative raggiungendo completamente gli obiettivi che ci eravamo posti all'inizio con la stesura del progetto preliminare: "Gli interventi dovranno essere perfettamente integrati tra loro ed essere strutturati in modo tale consentire una programmazione nel tempo per lotti funzionali. Tale principio consente all Istituto San Giuseppe di pianificare le opere ed il loro finanziamento impostando un piano di intervento pluriennale.... La razionalizzazione degli spazi esistenti ed il loro efficiente collegamento porterà un risparmio gestionale che potrà, quasi sicuramente, ripercuotersi positivamente anche l punto di vista finanziario." CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 6 di 11
7 2 - PROPOSTE In quella fase progettuale non si era voluto approfondire due tematiche importanti in quanto occorreva conoscere a monte il preciso indirizzo di sviluppo parte dell Istituto San Giuseppe. Tali indicazioni oggi potrebbero essere meglio definite anche alla luce dell'evoluzione della specifica normativa in Lombardia ed alle nuove esigenze assistenziale che nascono ll'evoluzione della nostra società. Esse riguarno: A) Il recupero del sottotetto del Blocco Est per la nuova area Ospice con annessa camera mortuaria consiste nel riattare i locali resi agibili con i recenti interventi di sistemazione dellle facciate e dell'isolamento del tetto, in modo poter ospitare brevi degenze per malati terminali. Vengono così recuperate ben 16 camere con relativo bagno ed accesso diretto l corridoio; una sala parenti, un locale tisaneria ed un ambulatorio. L'ala che si protende verso sud verrebbe ristrutturata in modo ricavare una camera mortuaria a disposizione per l'ospice il quale fruirebbe anche dell'attuale cappella nel sottotetto. B) Il recupero della Villa Confermiamo il nostro suggerimento propositivo che allora avevamo avanzato dove si era pensato che la Villa poteva essere trasformata in una residenza di tipo alberghiero con assistenza sanitaria e servizi centralizzati. Questo permetterebbe un uso più familiare e meno istituzionalizzato degli ambienti. Oppure come residenza assistita per le Consorelle della Congregazione. In tal modo si favorirebbe la loro riaggregazione istituzionale ed una razionalizzazione nella gestione in un ambiente riservato e decoroso. C) Il riuso della villetta Dolci La villetta Dolci ha tutte le caratteristiche per poter essere utilizzata come nido d infanzia e/o scuola materna azienle in considerazione anche del fatto che il personale di servizio è composto prevalentemente genitori che hanno la necessità di gestire al meglio la propria famiglia. Ciò non preclude la possibilità di aprire la struttura anche per eventuali richieste parte di cittadini di Villa d'ad. Tale soluzione porterebbe anche ad una integrazione tra le due strutture favorendo lo scambio culturale tra gli ospiti anziani ed i bambini della scuola d'infanzia. D) Parcheggio di via Bellavista Il parcheggio è stato recentemente ampliato utilizzando l'intera area a nord a disposizione dell'istituto ed integrandola con i due parcheggi esistenti CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 7 di 11
8 Il progetto prevede l'integrazione in un unico parcheggio controllato di cui una parte riservata al personale e la restante riservata ai visitatori. Oltre a queste linee di programmazione a medio-lungo termine ci sono però delle necessittà impellenti che non possono essere disattese per troppo tempo in quanto oggetto di precisi accordi con il Comune di Villa d'ad o determinate obblighi legislativi. Ci riferiamo alla realizzazione: del marciapiede di via Bellavista per la cui realizzazione occorre rilocalizzare l'attuale camera mortuaria secondo le indicazioni contenute nel progetto preliminare già in vostre mani e localizzata nel siminterrato del Blocco Est - zona pineta; l'adeguamento degli edifici esistenti, non oggetto dei recenti interventi, alle prescrizioni antincendio dettate i Vigili del Fuoco CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 8 di 11
9 3 - PIANO FINANZIARIO Il piano di sviluppo è stato pensato affinchè possa essere realizzato per lotti funzionali così identificati: 1 - Nuova Camera Mortuaria Volume dell intervento (6,30*9,40*3,00) mc 178,00 Costo al mc. euro 380,00 Costo di costruzione dell opera euro , Recupero sottotetto ala Est per formazione di "OSPICE" e annessa camera mortuaria Volume dell intervento [(10,10*38,80)+(12,14*20,00)]*2,70 mc 1.714,00 Costo al mc. euro 220,00 Costo di costruzione dell opera euro , Recupero e ristrutturazione "VILLA" L'ipotesi di intervento è strutturato in tre fasi distinte in modo permettere un recupero graduale e funzionale. Volume dell intervento (14,30*16,40*9,00) mc 2.110,00 a) Opere di manutenzione e conservazione dell'immobile CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 9 di 11
10 costituite : 1. Rinzaffo delle facciate scrostate 2. Restauro e ricorritura tetto con sostituzione dell'orditura ammalorata e lattoneria in rame 3. Messa in sicurezza dell'immobile Costo al mc. euro 70,00 Costo di costruzione dell opera euro ,00 b) Opere di ristrutturazione interna per adeguamento degli spazi alla nuova destinazione Costo al mc. euro 346,00 Costo di costruzione dell opera euro ,00 c) Impiantistica Costo al mc. euro 174,00 Costo di costruzione dell opera euro , Riuso della "villetta Dolci" Volume dell intervento (12,10*9,90*4,50) mc 540,00 Costo al mc. euro 420,00 Costo di costruzione dell opera euro , Adeguamento degli edifici esistenti alla normativa di prevenzione incendi Costo stimato delle opere euro , CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 10 di 11
11 6 - Completamento parcheggio di via Bellavista Superficie dell intervento mq 5.000,00 Costo al mc. euro 32,00 Costo di costruzione dell opera euro ,00 Riassumendo si ha: Lotto 1 Nuova Camera Mortuaria euro ,00 2 Recupero sottotetto per "Ospice" euro ,00 3 Recupero e ristrutturazione "VILLA" a) Opere di manutenzione e conservazione euro ,00 b) Opere di ristrutturazione interna euro ,00 c) Impiantistica euro ,00 4 Riuso della "villetta Dolci" euro ,00 5 Adeguamento alla normativa di prevenzione incendi euro ,00 6 Completamento parcheggio di via Bellavista euro ,00 I lotti funzionali così individuati sono tra loro indipendenti e possono essere attuati in tempi diversi o accorpati a secon delle priorità definite ll Istituto San Giuseppe e della disponibilità finanziaria. Si aggiunga inoltre che i suddetti lavori potranno essere realizzati senza sconvolgere le normali attività della RSA. I costi di massima, sempre disaggregati per lotti funzionali, sono stati determinati con un metodo parametrico che consente una valutazione attendibile ai quali si dovranno aggiungere i costi di finanziamento e di gestione della pratica, le imposte, e le spese tecniche. I tecnici () CALUSCO D'ADDA (Bergamo) pag. 11 di 11
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