CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI. mantenere la calma, evitando di farsi prendere dal panico rimanere dove si è

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1 TERREMOTO RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO DURANTE L'EVACUAZIONE -dopo l'evento ci possono essere dei ritardi nelle richieste di intervento dei principali servizi come polizia, medici e vigili del fuoco -la fornitura di alimentari può interrompersi -le reti energetiche (luce e gas) e dell'acqua possono essere danneggiate e pertanto l'erogazione può essere interrotta -le linee telefoniche possono essere danneggiate -le linee di trasporto pubblico possono essere danneggiate o interrotte -LIMITARE L'USO DEL TELEFONO PER LE SOLE CHIAMATE DI EMERGENZA -USARE L'AUTO PER LE SOLE EMERGENZE LASCIANDO LIBERE LE STRADE PER I MEZZI DI SOCCORSO -EVITARE DI ANDARE IN GIRO A CURIOSARE -RAGGIUNGERE LE AREE DI ATTESA INDIVIDUATE DAL PIANO DI EMERGENZA COMUNALE COMUNITA' la comunità deve essere preventivamente informata in merito ad alcune evenienze conseguenti ad un terremoto, un quadro chiaro di tali conseguenze, come l'interruzione o i ritardi in alcuni servizi, riduce la possibilità di comportamenti problematici e di difficile gestione la preparazione della comunità inizia dalla consapevolezza dei rischi e delle risorse disponibili, ogni cittadino dovrebbe avere sufficienti informazioni per: -essere in grado di individuare e raggiungere le persone che hanno le competenze per la gestione dell'emergenza -essere in grado di individuare chi può richiedere particolare assistenza dopo l'evento: disabili, persone che necessitano di cure particolari, persone anziane, madri con bambini piccoli, eventuali bambini incustoditi e persone di passaggio FAMIGLIA E DEL SINGOLO discutere dei possibili effetti del terremoto sulla casa, sul luogo di lavoro, sulle strutture scolastiche e sulle strutture collettive della comunità a scuola o sul luogo di lavoro informarsi sull'esistenza di un piano di emergenza, memorizzare le regole di base: seguendo le istruzioni si può collaborare consapevolmente alla gestione dell emergenza tenere discussioni, e semplici esercitazioni, a casa per evitare i danni di un comportamento errato durante un terremoto; è opportuno avere una conoscenza di massima della struttura dell'edificio per poter individuare il riparo immediato più sicuro (ad esempio accanto a un muro portante o sotto una travatura) consigliato di far fare ad alcuni membri della famiglia un corso di primo soccorso imparare e insegnare, a chi abitualmente sta in casa (bambini e anziani), come disattivare la fornitura di energia elettrica, dell'acqua e del gas, indicando dove si trovano le valvole principali mettere in evidenza nella guida telefonica di famiglia i numeri di pronto intervento e, per quanto possibile, cercare di memorizzali CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI -impianti.mettere in sicurezza l'impianto di riscaldamento/aria condizionata.mettere in sicurezza l'impianto e gli apparecchi per l'illuminazione -fissaggi.fissare alla parete gli elementi più pesanti (scaffalature, vetrine etc.) possibilmente su muri portanti, ricordando che fissaggi flessibili possono contenere la caduta allentando la pressione sugli ancoraggi.riporre gli oggetti fragili o più pesanti sui ripiani più bassi assicurarsi che i ripiani a parete, o quelli interni degli armadi, abbiano un ancoraggio efficiente -materiali infiammabili o tossici.rimuovere o isolare i materiali infiammabili o tossici impedendo che durante un terremoto possano rovesciarsi o incendiarsi -elettrodomestici.predisporre dei collegamenti flessibili per gli elettrodomestici alimentati a gas, ciò riduce il rischio di rottura.fissare il frigorifero in modo da prevenirne il ribaltamento o lo spostamento -elementi di sicurezza per i bambini.usare fermi e sistemi di fissaggio a prova di bambino per rendere sicure le ante degli armadi -finestre.installare vetri di sicurezza o mantenere la calma, evitando di farsi prendere dal panico rimanere dove si è -all'interno di un edifico.ripararsi sotto un tavolo pesante.allontanarsi dalle finestre.non avvicinarsi a murature se non portanti.riparare le mani e la testa -all'esterno.allontanarsi dagli edifici alti, dagli alberi e dalle linee elettriche aeree -in auto.fermarsi a lato della strada.evitare di sostare su pontisovrapassi o in sottopassi.evitare di sostare sotto linee elettriche aree.sintonizzare l'auto-radio su una stazione emittente che fornisca informazioni relative all'emergenza.rimanere in auto fino alla fine dell'evento prepararsi alle scosse di assestamento indossare le scarpe non precipitarsi verso le scale e non usare l'ascensore, talvolta le scale sono la parte più debole dell'edificio e l'ascensore può bloccarsi uscire con prudenza, ci si potrebbe ferire con vetri rotti e calcinacci sospesi raggiungere uno spazio aperto il più possibile lontano da edifici o da altre strutture pericolanti -all'interno di un edificio.verificare la presenza di lesioni nella stanza in cui ci si trova e, se richiesto, prestare un primo soccorso alle persone vicine.verificare la presenza di incendi o di un eventuale rischio di incendio.sistemare in sicurezza i bambini, le persone anziane, o con disabilità, e gli animali domestici.assistere le persone ferite gravemente senza, per quanto possibile, spostarle perché si potrebbero aggravarne le condizioni CONTROLLO DEI POSSIBILI DANNI -impianti -gas.non spegnere il gas a meno di. non verificare l'esistenza di una perdita; la perdita va verificata con il solo olfatto mai con una fiamma.non accendere le luci o qualsiasi apparecchio elettrico in presenza di perdite chiudere la valvola principale ed aprire porta e finestre -elettricità/acqua.chiudere le valvole e gli interruttori principali se le linee sono danneggiate.non ripristinare i collegamenti prima che la compagnia di gestione abbia fatto un controllo domestico -stato della casa.controllare la stabilità della copertura del tetto (tegole) e dei camini.aprire gli armadi con molta cautela.pulire eventuali fuoriuscite di liquidi infiammabili o altre sostanze chimiche.accendere la radio portatile (o autoradio) per i bollettini e le istruzioni relative all'emergenza.rimanere fuori dell'edificio fino a quando non è messo in sicurezza.non toccare linee elettriche o apparecchiature danneggiate mettere, se possibile, sulla porta di casa un messaggio con l'indicazione di dove si sarà reperibili prendere con sé, se possibile: medicine e kit primo soccorso + torcia elettrica + radio + batterie + carte importanti (identità, banca, etc.) + soldi + cibo + bagaglio notte + vestiti extra + occhiali lasciare gli animali domestici, se non accettati nel luogo di primo ricovero, con una scorta sufficiente di acqua e cibo

2 PERSONE CON DISABILITA' consigliato di avere sempre a disposizione una torcia elettrica e una radio a batterie, per sintonizzarsi sulle stazioni emittenti locali e ascoltare eventuali segnalazioni utili il proprietario di animali domestici deve considerare la loro gestione e la loro sistemazione in caso di evacuazione anti-urto per le aperture più ampie, o ricoprirle con un film/pellicola che impedisca la caduta di schegge -oggetti sospesi.assicurare lampadari o ventilatori a soffitto con cavi di aggancio che possa assicurare un movimento ondeggiante.fissare quadri o altro, soprattutto se ricoperti di vetro, con ganci che impediscano il rimbalzo sulla parete.collocare solo oggetti morbidi (es. arazzi o altro) sopra il letto o i divani PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO DURANTE L'EVACUAZIONE -individuare l'uscita più sicura -tenere in evidenza un elenco delle medicine necessarie, delle eventuali allergie, del nome e del numero telefonico del medico di base, del farmacista e dei componenti della famiglia tenere una scorta dei farmaci salvavita -disporre, nel caso ci sia la necessità di ausili per muoversi (ad esempio: bastone, sedia a rotelle etc.), e per quanto possibile, un extra in stanze diverse -collocare in ogni stanza delle luci di emergenza per illuminare il percorso verso la via d'uscita sicura -tenere un fischietto a portata di mano -trovare due persone di fiducia che conoscano le necessità della persona disabile a cui consegnare una copia delle chiavi di casa e che: sappiano dove è collocato il kit per l'emergenza; siano in grado di far funzionare eventuali macchinari di sostegno; siano in grado di verificarne le CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI -disporre i mobili, o altri oggetti, in modo da consentire un rapido ricovero sotto un riparo (ad esempio un tavolo) in grado di dare adeguata protezione -rimanere a letto o sulla sedia a rotelle resta riparandosi, per quanto possibile, testa e collo -prepararsi alle scosse di assestamento -ascoltare alla radio le istruzioni e le notizie di aggiornamento, per la sicurezza è importante collaborare pienamente con le autorità pubbliche e seguire le loro istruzioni -mettere, se possibile, sulla porta di casa un messaggio con l'indicazione di dove si sarà reperibili

3 ANIMALI DOMESTICI nei preparativi per affrontare un'emergenza non vanno dimenticati gli animali domestici, essi dipendono dal loro proprietario e dopo un evento calamitoso necessitano delle sue cure condizioni in caso di emergenza -prepararsi ad essere autosufficiente, se possibile, per almeno tre giorni PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO DURANTE L'EVACUAZIONE -stoccare una scorta di cibo e acqua per 72 ore, o meglio per una settimana -preparare un kit di evacuazione comprendente un piatto infrangibile, i documenti del veterinario e di identificazione, un guinzaglio e dei medicamenti -assicurarsi che nulla possa cadere sull'animale -organizzare un ricovero da un tuo vicino nel caso non si fosse in grado di rientrare nella propria abitazione gli animali hanno un forte istinto di autoconservazione, quindi sanno dove trovare riparo, possono allontanarsi per fare ritorno quando la situazione è rientrata nella normalità -ricoverare l'animale normalmente fuori casa, dopo l'evento e se possibile, in casa fino a quando si è calmato -assicurare una adeguata scorta di cibo e acqua nel caso sia necessario abbandonare l'abitazione INCENDIO BOSCHIVO RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO l'incendio non è uno spettacolo: -non sostare lungo le strade -evitare di intralciare i soccorsi e le comunicazioni necessarie per gestire l emergenza DARE L'ALLARME TELEFONANDO AL 1515 AL PRIMO AVVISTAMENTO DI FIAMME O ANCHE SOLO DI FUMO E FORNIRE LE INDICAZIONI NECESSARIE PER LA LOCALIZZAZIONE: NON PENSARE CHE ALTRI LO ABBIANO GIA' FATTO COMUNITA' E DEL SINGOLO non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi, possono incendiare l'erba secca non accendere fuochi nel bosco: usa solo le aree attrezzate non abbandonare mai il fuoco e prima di andare via accertati che sia completamente spento accertarsi, al momento del parcheggio dell'auto, che la marmitta non sia a contatto con l'erba secca perché potrebbe incendiarla non abbandonare rifiuti nei boschi o in discariche abusive: possono diventare un combustibile molto pericoloso cercare una via di fuga sicura: possibilmente una strada o un corso d'acqua non fermarsi in luoghi verso i quali soffia il vento: si potrebbe chiudere ogni via di fuga stendersi a terra in un luogo non ricoperto da vegetazione incendiabile: il fumo tende a salire e in questo modo si evita di respirarlo attraversare il fuoco, se non ci sono altre scelte, dove è meno intenso per passare dalla parte già bruciata, così ci si porta in un luogo più sicuro non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia o altri residui agricoli: in pochi istanti potrebbe sfuggire il controllo del fuoco

4 RISCHIO IDROGEOLOGICO 1. FRANA RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO DURANTE L'EVACUAZIONE in caso di frana non esistono case o muri che possano arrestarla e dare un rifugio, solo un luogo più elevato può dare sicurezza evitare di transitare nei pressi di aree già riconosciute a rischio e che hanno già verificato dei movimenti del terreno, in particolar modo durante temporali o piogge violente, spesso le frane, o le colate di fango, si muovono rapidamente le frane possono causare danni alle reti energetiche (luce e gas) e l interruzione di strade e ferrovie, tali eventualità vanno prontamente segnalate alle autorità competenti -dopo l'evento ci possono essere dei ritardi nelle richieste di intervento dei principali servizi come polizia, medici e vigili del fuoco -la fornitura di alimentari può interrompersi -le reti energetiche (luce e gas) e acqua possono essere danneggiate e pertanto l'erogazione può essere interrotta -le linee telefoniche possono essere danneggiate -le linee di trasporto pubblico possono essere danneggiate o interrotte COMUNITA' la comunità deve essere preventivamente informata in merito ad alcune evenienze conseguenti ad una frana, un quadro chiaro di tali conseguenze riduce la possibilità di comportamenti problematici e di difficile gestione la preparazione della comunità inizia dalla consapevolezza dei rischi e delle risorse disponibili, ogni cittadino dovrebbe avere sufficienti informazioni per: -essere in grado di individuare e raggiungere le persone che hanno le competenze per la gestione dell'emergenza -essere in grado di individuare chi può richiedere particolare assistenza dopo l'evento: disabili, persone che necessitano di cure particolari, persone anziane, madri con bambini piccoli, eventuali bambini incustoditi e persone di passaggio FAMIGLIA E DEL SINGOLO essere, per quanto possibile, costantemente informati attraverso la radio o la televisione per apprendere dell emissione di eventuali avvisi di condizioni meteorologiche avverse allontanarsi, se ci si trova all'aperto in condizioni atmosferiche avverse, dai corsi d acqua o dai letti di fiumi e torrenti, anche se in secca, dove vi può essere la possibilità di improvvise rapide di acqua o colate di fango CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI contattare gli uffici comunali per sapere se nelle vicinanze della propria abitazione o lungo la strada che abitualmente si percorre per andare al lavoro o a scuola, sono presenti aree a rischio di frana osservare il terreno nelle vicinanze della propria abitazione, rispettando le elementari condizioni di sicurezza, soprattutto se situata su un pendio, per rilevare la presenza di piccole frane o di piccole variazioni del suolo: piccole modifiche possono essere le prime avvisaglie di un evento franoso osservare se la propria abitazione o dei muretti esterni, soprattutto se situati su un pendio, presentano lesioni visibili allontanarsi il più velocemente possibile, cercando di raggiungere un posto più elevato o stabile rannicchiarsi il più possibile, se non è possibile scappare, cercando di proteggersi la testa guardare sempre verso la frana facendo attenzione a pietre o ad altri oggetti che potrebbero rimbalzare non fermarsi sotto pali o tralicci di linee aeree che potrebbero crollare o cadere non avvicinarsi al ciglio di una frana perché è instabile segnalare prontamente il pericolo alle automobili che stanno sopraggiungendo se stai percorrendo una strada e ti imbatti in una frana appena caduta essere, per quanto possibile, costantemente informati attraverso la radio ascoltando i bollettini e le istruzioni relative all'emergenza e all'evoluzione dell'evento allontanarsi velocemente dall'area, può esserci il rischio di altri movimenti del terreno controllare se ci sono feriti o persone intrappolate nell'area di frana, senza entrarvi direttamente, e segnalarne prontamente la presenza ai soccorritori verificare se vi sono persone che necessitano di assistenza, in particolar modo bambini, anziani e persone con disabilità non cercare di muovere persone ferite gravemente perché si potrebbero aggravare le loro condizioni non entrare in un edificio se si sospetta la perdita di gas, la verifica va fatta solo con l'olfatto e non con fiamme, chiudere la valvola generale se posta all'esterno e segnalare prontamente la situazione ai soccorritori mettere, se possibile, sulla porta di casa un messaggio con l'indicazione di dove si sarà reperibili prendere con sé, se possibile: medicine e kit primo soccorso + torcia elettrica + radio + batterie + carte importanti (identità, banca, etc.) + soldi + cibo + bagaglio notte + vestiti extra + occhiali lasciare gli animali domestici, se non accettati nel luogo di primo ricovero, con una scorta sufficiente di acqua e cibo

5 RISCHIO IDROGEOLOGICO 2. ALLUVIONE RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO DURANTE L'EVACUAZIONE un alluvione può causare danni alle reti energetiche (luce e gas) e l interruzione di strade e ferrovie, tali eventualità vanno prontamente segnalate alle autorità competenti dopo l'evento ci possono essere dei ritardi nelle richieste di intervento dei principali servizi come polizia, medici e vigili del fuoco la fornitura di alimentari può interrompersi le reti energetiche (luce e gas) e acqua possono essere danneggiate e pertanto l'erogazione può essere interrotta le linee telefoniche possono essere danneggiate le linee di trasporto pubblico possono essere danneggiate o interrotte DURANTE E DOPO LE ALLUVIONI L'ACQUA DEI FIUMI è FORTEMENTE INQUINATA E TRASPORTA DETRITI GALLEGGIANTI CHE POSSONO FERIRE O TRAVOLGRE LE PERSONE E LE COSE le strade possono diventare dei veri e propri fiumi in piena le auto, o comunque qualsiasi cosa o struttura non saldamente ancorata al terreno, possono ostruire vie di fuga o passaggi formando sbarramenti temporanei che possono cedere all improvviso COMUNITA' la comunità deve essere preventivamente informata in merito ad alcune evenienze conseguenti ad un alluvione, un quadro chiaro di tali conseguenze riduce la possibilità di comportamenti problematici e di difficile gestione la preparazione della comunità inizia dalla consapevolezza dei rischi e delle risorse disponibili, ogni cittadino dovrebbe avere sufficienti informazioni per: -essere in grado di individuare e raggiungere le persone che hanno le competenze per la gestione dell'emergenza -essere in grado di individuare chi può richiedere particolare assistenza dopo l'evento: disabili, persone che necessitano di cure particolari, persone anziane, madri con bambini piccoli, eventuali bambini incustoditi e persone di passaggio FAMIGLIA E DEL SINGOLO mettere al sicuro la propria automobile, o altro, in una zona ragionevolmente non raggiungibile dall allagamento tenere a disposizione una torcia elettrica e una radio a batterie, per apprendere le istruzioni relative all'emergenza e all'evoluzione dell'evento mettere in salvo, rispettando le elementari condizioni di sicurezza, le cose collocate in locali potenzialmente allagabili assicurarsi che le persone di propria conoscenza potenzialmente a rischio siano al corrente della situazione offrire ospitalità a chi abita ai piani sottostanti, se si abita a un piano superiore a quello di terra chiedere ospitalità se si abita al piano terra o al primo piano porre delle paratie, rispettando le elementari condizioni di sicurezza, a protezione dei locali situati al piano strada e chiudere o bloccare le porte di cantine o seminterrati rimanere preferibilmente in casa, se non si è a rischio di allagamento imparare e insegnare, a chi abitualmente sta in casa (bambini e anziani), come disattivare la fornitura di energia elettrica, dell'acqua e del gas, indicando dove si trovano le valvole principali CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI contattare gli uffici comunali per sapere se la propria abitazione, o la strada che abitualmente si percorre per andare al lavoro o a scuola, è situata in aree a rischio di alluvione apprendere, per quanto possibile, per tempo la notizia dell'emissione di avvisi di condizioni meteorologiche avverse è preferibile concentrare nel momento del preallarme anche le operazioni previste nella fase di allarme o di evento in corso; la differenza tra il preallarme e l allarme o evento in corso, può essere minima e di difficile previsione: è sufficiente che la pioggia si concentri in una zona ristretta per dar luogo a fenomeni improvvisi di inondazione. -all'interno di un edificio mantenere la calma, non farsi prendere dal panico chiudere la valvola principale del gas disattivare gli impianti di riscaldamento ed elettrico fare attenzione a non venire a contatto con la corrente elettrica con mani e piedi bagnati salire ai piani superiori senza usare l ascensore non scendere nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte non cercare di mettere in salvo la propria automobili o qualsiasi altro mezzo verificare se vi sono persone che necessitano assistenza, in particolar modo bambini, anziani e persone con disabilità -all'esterno evitare l uso dell automobile se non in casi strettamente necessari non tentare di raggiungere comunque la destinazione prevista, se alla guida, ma trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua, sopra ponti o raggiungere una zona ragionevolmente sicura prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità di Protezione civile evitare il contatto con l'acqua: può essere inquinata da petrolio, nafta o da acque di scarico e può essere carica elettricamente per la presenza di linee elettriche interrate evitare le zone dove vi sono ancora correnti in movimento fare attenzione nell'attraversare le zone dove l'acqua si è già ritirata: il fondo stradale può essere indebolito e può collassare non utilizzare i cibi che sono stati in contatto con le acque dell'alluvione verificare lo stato delle fosse settiche o dei pozzi: i sistemi di scarico danneggiati sono serie fonti di rischio essere, per quanto possibile, costantemente informati attraverso la radio ascoltando i bollettini e le istruzioni relative all'emergenza e all'evoluzione dell'evento mettere, se possibile, sulla porta di casa un messaggio con l'indicazione di dove si sarà reperibili prendere con sé, se possibile: medicine e kit primo soccorso + torcia elettrica + radio + batterie + carte importanti (identità, banca, etc.) + soldi + cibo + bagaglio notte + vestiti extra + occhiali lasciare gli animali domestici, se non accettati nel luogo di primo ricovero, con una scorta sufficiente di acqua e cibo

6 passerelle fare attenzione ai sottopassi in quanto si possono allagare facilmente -in gita o in escursione affidarsi a chi è del luogo perché può conoscere delle aree sicure allontanarsi verso le zone più elevate, non scendere mai verso il basso evitare di passare sotto scarpate naturali o artificiali non ripararsi sotto alberi isolati RISCHIO IDROGEOLOGICO 3. VALANGA RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO E DOPO L'EVENTO i materiali per il soccorso sono costituiti da una sonda leggera per l'individuazione del punto esatto in cui si trova la persona sepolta ed una pala per potere liberare il più velocemente possibile una persona sepolta: in genere la profondità di seppellimento si aggira intorno al metro. COMUNITA' E DEL SINGOLO -informarsi presso la Società di gestione degli impianti delle condizioni di innevamento e dei versanti -consultare frequentemente i bollettini nivometeorologici, che forniscono indicazioni rapide e sintetiche sul pericolo di valanghe, secondo una scala numerica crescente da 1 a 5 non rimanere mai da soli: per l'autosoccorso è essenziale che almeno uno dei componenti della comitiva non venga travolto dalla valanga -rispettare la segnaletica e le indicazioni presenti sulle piste riguardo le condizioni dei percorsi sci - alpinistici e di discesa fuori pista -evitare l'attraversamento di versanti a forte pendenza con notevole innevamento, specialmente nelle ore più calde -evitare l'attraversamento di zone a rischio come pendii aperti, canaloni o zone sottovento -utilizzare i punti più sicuri del terreno, come rocce e tratti pianeggianti, nello spostarsi ricordare che in caso di valanga la neve tende ad accumularsi nella zona centrale e quindi potrebbe essere più facile trovare una via di fuga laterale cercare di mantenere uno spazio libero davanti al petto muovere braccia e gambe, come se si nuotasse, per cercare di avvicinarsi al margine della valanga e di rimanere in superficie

7 NEVE E GELO RICORDARE PRIMA DELL'EVENTO DURANTE L'EVENTO DOPO L'EVENTO dopo una nevicata, è possibile la formazione di ghiaccio sia sulle strade che sui marciapiedi, prestare attenzione al fondo stradale, guidando con particolare prudenza COMUNITA' procurarsi l'attrezzatura necessaria contro neve e gelo o verificare lo stato dei propri attrezzi: pala e scorte di sale sono strumenti indispensabili per la propria abitazione o per l'esercizio commerciale EQUIPAGGIARE LA PROPRIA AUTOMOBILE per affrontare neve e ghiaccio montando pneumatici da neve, consigliabili per chi viaggia d'inverno in zone con basse temperature, o avendo a bordo le catene da neve, preferibilmente a montaggio rapido; controllare il liquido antigelo nell'acqua del radiatore; verificare lo stato della batteria e l'efficienza delle spazzole dei tergicristalli fare qualche prova di montaggio delle catene per evitare di trovarsi in difficoltà sotto una fitta nevicata FAMIGLIA E DEL SINGOLO REGOLE PER L'UTILIZZO DELL'AUTOMOBILE liberare interamente l'auto dalla neve e non solo i finestrini tenere accese le luci mantenere una velocità ridotta, usando marce basse per evitare il più possibile le frenate, usare soprattutto il freno motore evitare manovre brusche e sterzate improvvise accelerare dolcemente e aumentare la distanza di sicurezza CONTROLLO DEI POTENZIALI RISCHI verificare la capacità di carico della copertura del edificio in cui ci si trova (casa, capannone o altra struttura), l'accumulo di neve e ghiaccio sul tetto può provocare dei crolli rimuovere la neve dal proprio accesso privato o passo carraio, evitando, se possibile, di accumularla sulla sede stradale, potrebbe intralciare il lavoro dei mezzi spazzaneve evitare, per quanto possibile, di utilizzare l'auto quando nevica, riducendo il traffico e il numero di mezzi in sosta su strade e aree pubbliche per agevolare le operazioni di sgombero neve scegliere con cura le scarpe per evitare cadute e scivoloni essere, per quanto possibile, costantemente informati attraverso la radio ascoltando i bollettini e le istruzioni relative all'emergenza e all'evoluzione dell'evento tenere in auto i cavi per l'accensione forzata, pinze, torcia e guanti da lavoro ricordarsi che in salita è essenziale procedere senza mai arrestarsi, una volta fermi è difficile ripartire e la sosta forzata del proprio mezzo può intralciare il transito di altri veicoli parcheggiare correttamente la propria automobile per non ostacolare l'opera dei mezzi sgombraneve prestare particolare attenzione ai lastroni e agli accumuli di neve che, soprattutto nella fase di disgelo, si possono staccare dai tetti non utilizzare mezzi di trasporto a due ruote

8 ESCURSIONE IN MONTAGNA RICORDARE PRIMA DI UN'ESCURSIONE DURANTE UN'ESCURSIONE COMUNICARE A FAMILIARI O AMICI LA PROPRIA DESTINAZIONE PER LE USCITE IN ALTA QUOTA, PORTARE CON SE' L'APPARECCHIO ARVA (trasmettitore sempre attivo anche in caso di perdita di coscienza) CHE SEGNALA LA PROPRIA PRESENZA ANCHE SOTTO NEVE E VALANGHE informarsi delle condizioni di innevamento e dei versanti consultare sempre il bollettino neve, che indica i rischi in una scala da 1 a 5, per avere tutte le informazioni è possibile collegarsi al sito di Aineva, l'associazione delle regioni per il bollettino su neve e valanghe o a quello di Meteomont, il bollettino realizzato dal comando truppe Alpine in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato e il servizio meteorologico dell'aeronautica Militare non rimanere mai da soli: per l'autosoccorso è essenziale che almeno uno dei componenti della comitiva non venga travolto dalla valanga rispettare la segnaletica e le indicazioni presenti sulle piste riguardo le condizioni dei percorsi sci - alpinistici e di discesa fuori pista evitare l'attraversamento di versanti a forte pendenza con notevole innevamento, specialmente nelle ore più calde utilizzare i punti più sicuri del terreno, come rocce e tratti pianeggianti, nello spostarsi individuare un percorso sicuro per raggiungere un riparo, in caso di nevicate intense evitare di avventurarsi in zone pericolose o poco conosciute soprattutto se le condizioni atmosferiche non sono ottimali rispettare la segnaletica esposta

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