Istituto Comprensivo Statale di Sovizzo
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- Erica Santi
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1 Istituto Comprensivo Statale di Sovizzo Via V. Alfieri, 3 - C.A.P SOVIZZO (prov. Vicenza) Tel:. 0444/ / FAX: 0444/ VIIC83700N@istruzione.it - PEC: VIIC83700N@PEC.ISTRUZIONE.IT INTEGRAZIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNI SCOLASTICI /18/19 Responsabile del Piano Il Dirigente Scolastico dott. Carlo Dal Monte PRIMO AGGIORNAMENTO: giugno 2018
2 PIANO DI MIGLIORAMENTO Il Collegio dei docenti negli anni scolastici 2016/17 e 2017/18 si è organizzato in Commissioni di lavoro al fine di elaborare e monitorare il piano di miglioramento programmato. In seguito a: il Decreto dell USR Veneto prot.n. AOODRVE/UFF del 20 ottobre 2016; l analisi annuale del Rapporto di Autovalutazione; le nuove disposizioni ministeriali in materia di valutazione e certificazione delle competenze D.Leg.vo n 62 del 13 aprile 2017 e D.M. del 3 ottobre 2017, n. 741; le disposizioni contenute nell Accordo di Programma 2017/22 dell UAT di Vicenza del 16 ottobre 2017 e al D.Leg.vo 13 aprile 2017 n.66 in materia di promozione dell Inclusione; si è proceduto all integrazione e modifica di alcuni Progetti contenuti del documento citato. PRECEDENTE FORMULAZIONE: PROGETTO N. 1: Redigere un protocollo dei Criteri di Valutazione PROGETTO N.2: Monitorare competenze PROGETTO N.3: INVALSI: misurare per mantenere PROGETTO N.4: P.T.O.F. NUOVA FORMULAZIONE: PROGETTO N.1: Integrare e monitorare il protocollo di Valutazione PROGETTO N.2: Monitorare conoscenze per favorire la continuità tra i due ordini di scuola PROGETTO N.3: INVALSI: misurare per equilibrare PROGETTO N.4: P.T.O.F. PROGETTO N.5: Inclusione PROGETTO N.6: Progettare e valutare competenze chiave e di cittadinanza. ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DEI VINCOLI Nel RAV sono stati considerati i punti di forza e i vincoli in relazione alle quattro aree legate agli esiti degli studenti e alle sette aree di processo. RISULTATI SCOLASTICI LE QUATTRO AREE LEGATE AGLI ESITI DEGLI STUDENTI RISULTATI NELLE PROVE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA RISULTATI A DISTANZA 2
3 CURRICOLO, PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE PRATICHE EDUCATIVE E DIDATTICHE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO (Priorità 2) INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE (Priorità 1) LE SETTE AREE DI PROCESSO CONTINUITA' E ORIENTAMENTO (Priorità 1) ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA PRATICHE GESTIONALI E ORGANIZZATIVE SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE (Priorità 2) INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E RAPPORTI UMANI (Priorità 1) In seguito all analisi annuale dei dati, il Nucleo ha individuato un area per il miglioramento (evidenziata in rosso nel primo elenco soprastante) e ha elaborato delle strategie per attuarlo, indicando priorità e traguardi da raggiungere. 3
4 AREE LEGATE AGLI ESITI DEGLI STUDENTI 1) Risultati scolastici * PRIORITÀ TRAGUARDO 2015/ / / /17 Elaborare un protocollo di valutazione. Creare prove condivise da somministrare a conclusione della primaria e all'ingresso della secondaria. Favorire le condizioni per sostenere il passaggio degli alunni tra la Primaria e la Secondaria e supportare gli alunni in difficoltà. Condividere criteri di valutazione. Favorire il confronto tra i due ordini di scuola. Mantenere al di sopra del 93,4% la percentuale degli alunni ammessi alla classe terza della scuola secondaria // 2) Risultati nelle prove standardizzate nazionali * Riflettere sugli esiti raggiunti. Favorire la formazione di classi omogenee Mantenere costanti i livelli finora raggiunti nelle prove nazionali. Diminuire la varianza tra le classi quinte della scuola Primaria, in italiano, allineandola al valore di riferimento del Nord-Est 3) Competenze chiave europee* // // Predisporre un sistema di valutazione di istituto delle competenze sociali e civiche. Raggiungimento di un sufficiente livello di competenze sociali e civiche da almeno il 90% degli alunni nelle classi conclusive dei 2 ordini di scuola. * Vedi Decreto dell USR Veneto prot.n. AOODRVE/UFF del 20 ottobre
5 Gli obiettivi di processo individuati negli anni sono qui riportati: AREA DI PROCESSO 1) Curricolo, progettazione e valutazione 2) Ambiente di apprendimento 3) Inclusione e differenziazione 4) Continuità e orientamento OBIETTIVI DI PROCESSO 2015/ Definire i criteri di valutazione comuni per entrambi gli ordini di scuola. // // // OBIETTIVI DI PROCESSO 2016/ Elaborare un percorso educativo orientato sulla competenza sociale e civica, in verticale ai due ordini di scuola. 1.2 Promuovere l'attenzione sui processi di valutazione pianificando occasioni di scambio sull'applicazione del Protocollo di valutazione. 1.3 Predisposizione di rubriche di valutazione condivise per la Primaria finalizzate ad una valutazione standard e oggettiva in italiano e matematica. 1.4 Elaborare, alla scuola primaria, un'unità di apprendimento comune per lo sviluppo di competenze e abilità linguistiche. 2.1 Implementare le strumentazioni informatiche nelle aule e nei laboratori. 3.1 Promuovere, nella scuola secondaria, occasioni di approfondimento sulla didattica inclusiva e monitorare l'attuazione di PEI e PDP in corso d anno (la procedura è stata attivata dall a.s. 2017/18). 4.1 Monitorare le competenze di italiano, matematica e inglese a conclusione della Primaria e in ingresso alla Secondaria. 5) Orientamento strategico e organizzazione della scuola 6) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 7) Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie // // // // // // 5
6 Negli anni il Nucleo Interno RAV ha condiviso il fatto che gli obiettivi di processo possono contribuire al raggiungimento delle priorità in quanto: nel L'adozione di criteri di valutazione condivisi ha permesso agli studenti di avere una maggiore consapevolezza dei propri risultati, confrontabili negli anni; nel Gli obiettivi di processo hanno contribuito al raggiungimento delle priorità attraverso la definizione operativa delle attività da intraprendere. 6
7 SECONDA SEZIONE Il Piano di Miglioramento contiene i seguenti PROGETTI: PROGETTO N.1 Integrare e modificare il protocollo di Valutazione Responsabile del progetto Docente curricolare Data prevista di avvio Settembre 2018 Livello di priorità 1 Riesame Annuale I componenti del Gruppo di progetto costituiscono la Commissione AZIONI DI MIGLIORAMENTO Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN Da quattro a cinque persone 1. Si evidenzia la necessità di poter integrare il Protocollo di Valutazione per entrambi gli ordini di scuola al fine di adattarlo alle esigenze dell Istituto. Si ritiene che i risultati scolastici possano essere mantenuti costanti attraverso le seguenti azioni: Pianificare incontri tra i docenti di classe quinta e dei consigli di classe prima della scuola secondaria per favorire lo scambio di informazioni e sostenere il passaggio degli alunni tra i due ordini di scuola; Collaborare con i referenti del PROGETTO N.5 per integrare le sezioni del protocollo di valutazione per alunni con disabilità (L. 104/92) e con diagnosi di DSA (L. 170/2010); Collaborare con i referenti del PROGETTO N.6 per costruire la sezione Certificazione delle competenze ; Approvare in Collegio Docenti unitario sui materiali elaborati dalla Commissione; Disseminare informazioni nelle riunioni di Dipartimenti, del Consiglio d Interclasse, dei Consigli di classe, del Collegio docenti, del Consiglio d Istituto, nel sito della scuola. 2. Destinatari diretti: i docenti dell Istituto Comprensivo, tutti gli alunni delle scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado. Destinatari indiretti: le famiglie degli alunni. RISULTATI ATTESI: Permettere agli studenti di avere una reale consapevolezza dei propri risultati, confrontabili negli anni. Formare classi eterogenee ove instaurare motivazioni positive e istituire ambienti di apprendimento adatti a prevenire l'abbandono scolastico. 7
8 PROGETTO N.2 Monitorare conoscenze per favorire la continuità tra i due ordini di scuola Responsabile del progetto Docente curricolare Data di avvio Settembre 2018 Livello di priorità 2 Riesame In itinere I componenti del Gruppo di Otto progetto costituiscono la Commissione VALUTAZIONE Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN 1. Il Gruppo di Autovalutazione di Istituto, ha evidenziato la necessità di stendere delle prove comuni in ingresso e in uscita per tutte le classi dell Istituto. Azioni da implementare: Creazione di un gruppo di lavoro-confronto scuola primaria-scuola secondaria per: conoscenze in entrata-uscita; Realizzazione per tutti gli alunni, anche quelli individuati come BES o L.104, delle prove di italiano, matematica e inglese alle classi dell Istituto in uscita alla sc. primaria e in ingresso alla sc. secondaria; Somministrazione delle prove e confronto dei risultati; Ricalibrazione delle prove; Miglioramento dell attività di documentazione delle prove in oggetto. 2. Destinatari diretti: i docenti dell Istituto Comprensivo; tutti gli alunni delle scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado. Destinatari indiretti: le famiglie degli alunni. RISULTATI ATTESI: Realizzare prove comuni e monitorarne gli esiti. Costruire un data base di riferimento per la valutazione degli alunni in entrata e in uscita dalle classi di appartenenza. 8
9 PROGETTO N.3 INVALSI: misurare per equilibrare Responsabile del progetto Docente curricolare Data di avvio Ottobre 2018 Livello di priorità 2 Riesame Maggio 2019 I componenti del Gruppo di Da definire annualmente. progetto costituiscono la Commissione INVALSI Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN 1. Il RAV, redatto dal Gruppo di Autovalutazione di Istituto, ha evidenziato la necessità di migliorare l analisi dei dati delle prove INVALSI per mantenere la continuità nel tempo rispetto agli esiti delle prove e favorire il graduale avvicinamento della didattica alla caratteristica delle stesse. Azioni da intraprendere: Creare di un gruppo di lavoro trasversale scuola primaria-secondaria che, preso atto delle informazioni restituite dall INVALSI sull esito delle prove, discrimini il/i dato/i ritenuto/i prioritario/i e focalizzi su di esso/i l analisi; Individuare dei punti di forza e di debolezza emersi dai dati; Riflettere sul dato specifico prioritariamente individuato, per sezioni separate ai due ordini di scuola; Individuare le strategie didattiche utili al miglioramento ed eventualmente proporre dei percorsi didattici funzionali ad esso; Predisporre prove individualizzate in caso di presenza di alunni con L.104 con la collaborazione dell insegnante di sostegno; Condividere con i colleghi l esito del lavoro. 2. Destinatari diretti: i docenti dell Istituto Comprensivo (competenze trasversali); tutti gli studenti dell Istituto; Destinatari indiretti: le famiglie degli alunni. RISULTATI ATTESI: Fornire elementi di riflessione ai docenti (caratteristiche delle risposte errate o mancate). Mantenere costanti i livelli raggiunti dalle classi esaminate nella prove nazionali di riferimento (INVALSI). Diminuire la varianza dei punteggi tra le classi quinte della scuola primaria, in italiano, allineandola al piano del nord est. Ridurre la varianza dei risultati tra le classi della scuola primaria e la scuola secondaria di 1 grado, sia in italiano che in matematica, rispetto al punteggio medio dell Istituto. 9
10 PROGETTO N.4 P.T.O.F. Responsabile del progetto Docente curricolare Data di avvio Settembre 2018 Livello di priorità 1 Riesame Annuale I componenti del Gruppo di Da quattro a cinque persone progetto costituiscono la Commissione POF Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN Si ritiene che i risultati possano essere mantenuti costanti attraverso due azioni: Creare un gruppo di lavoro trasversale scuola primaria-secondaria per formulare o aggiornare il piano; Coordinare e monitorare l attuazione del piano; Raccogliere criticità o necessità di integrazione del documento, proponendo soluzioni organizzative, anche in raccordo con le richieste esterne; Adeguare annualmente l anagrafica alunni, i progetti relativi al potenziamento dell offerta formativa; Predisporre i materiali aggiornati per il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Istituto; Trovare modalità per rendere le famiglie consapevoli di quanto svolto a scuola; Disseminare informazioni nelle riunioni di Dipartimenti, del Consiglio d Interclasse, dei Consigli di classe, del Collegio docenti, del Consiglio d Istituto, nel sito della scuola. 1. Destinatari diretti del progetto: i docenti dell Istituto Comprensivo tutti gli studenti dell Istituto le famiglie degli studenti Destinatari indiretti: futuri iscritti dell istituto Consiglio d Istituto Amministrazione Comunale Assessorato all'istruzione del Comune di Sovizzo RISULTATI ATTESI: Costruire un piano di offerta formativa che risponda alle richieste dell utenza e si integri con le peculiarità del territorio. 10
11 PROGETTO N.5 Inclusione Responsabile del progetto F.S. inclusione Data di avvio Settembre 2018 Livello di priorità 1 Riesame Annuale I componenti del Gruppo di progetto costituiscono la Insegnanti di sostegno, insegnanti curricolari, coordinatori di classe Commissione INCLUSIONE Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN 1. Il progetto nasce dalla necessità di garantire a tutti il successo formativo, con particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali. La Commissione ha impostato il proprio lavoro a partire dall' Accordo di programma 2017/2022 per gli interventi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità per la provincia di Vicenza e dal nuovo Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 Norme per la promozione dell inclusione scolastica degli studenti con disabilità. Si ritiene che i risultati possano essere mantenuti costanti attraverso le seguenti azioni: Organizzare e coordinare le attività di sostegno al fine di elaborare e diffondere buone pratiche utili alla didattica inclusiva (potenziamento delle abilità e delle competenze e la riduzione delle difficoltà degli alunni DSA e BES); Monitorare l'attuazione dei PDP; Gestire i modelli dei documenti di pianificazione e monitoraggio; Collaborare con i membri del Progetto n.1 nell elaborazione di un protocollo di valutazione per alunni con disabilità (L. 104/92) e con diagnosi di DSA (L. 170/2010). Collaborare con i membri del PROGETTO N. 6 nell elaborazione della sezione dedicata alla certificazione delle competenze ; Coordinare/Organizzare un gruppo GLI (Gruppo di Lavoro Inclusione formato da F.S., insegnanti, famiglie, Dirigente Scolastico, un rappresentante del personale ATA -a rotazione-, rappresentanti dei servizi individuati dalle aziende ULSS) per sostenere il percorso formativo degli alunni con DSA, BES e disabilità, il team docenti e i Consigli di Classe nell'attuazione del PEI e individuare eventuali criticità e conseguenti azioni di miglioramento; Stendere, insieme ai membri della Commissione Inclusione, al gruppo GLI e al Collegio dei Docenti, il PI (Piano per l Inclusione); Elaborare un modello di Valutazione Intermedia o Verifica Finale del PDP DSA/BES; Creare un Protocollo di Accoglienza. 2. Destinatari diretti: alunni con disabilità (L. 104/92) alunni con diagnosi di DSA (L. 170/2010) 11
12 alunni con disturbi evolutivi specifici alunni in svantaggio socio economico linguistico e culturale alunni adottati i docenti dell Istituto Comprensivo le famiglie degli alunni Destinatari indiretti: // RISULTATI ATTESI: Permettere a tutti gli studenti un'esperienza scolastica serena, rendendoli protagonisti con strumenti e percorsi specifici; Individuare le aree dei Bisogni Educativi Speciali e progettare percorsi educativi e didattici personalizzati; Coinvolgere le famiglie. 12
13 PROGETTO N.6 Progettare e valutare competenze chiave e di cittadinanza Responsabile del progetto Docente di scuola secondaria Data di avvio Settembre 2019 Livello di priorità 1 Riesame Annuale I componenti del Gruppo di progetto una decina costituiscono la Commissione Progettare e valutare competenze Fase di PIANIFICAZIONE - PLAN 1. La scuola avverte la necessità di uno strumento di rilevazione per misurare le competenze chiave e di cittadinanza e identifica come prioritarie: Imparare ad imparare, Sociali e civiche, Spirito d iniziativa e di imprenditorialità. Azioni da intraprendere: Selezionare e diffondere materiale sul tema della valutazione per competenze; Individuare attività che si prestino all attuazione di una UDA, possibilmente collegata a progetti del P.T.O.F.; Progettare una UDA multidisciplinare in ogni classe dell istituto; Predisporre un sistema di valutazione di istituto (rubrica); Elaborare di uno strumento di autovalutazione per lo studente; Collaborare con i referenti del PROGETTO N.1 nella certificazione delle competenze ; Costituire un team interdipartimentale che possa confrontarsi per le proposte da portare nei propri dipartimenti (secondaria). 2. Destinatari diretti: gli alunni i docenti dell Istituto Comprensivo Destinatari indiretti: le famiglie degli alunni RISULTATI ATTESI: Raggiungimento di un sufficiente livello di competenze sociali e civiche da almeno il 90% degli alunni nelle classi conclusive dei 2 ordini di scuola. Nell ambito della competenza chiave Imparare a imparare sviluppare la capacità di autoregolazione portare a termine i compiti assegnati ; organizzare il proprio apprendimento sia individualmente che in gruppo, a seconda delle proprie necessità; autovalutare il 13
14 processo di apprendimento. Nell ambito della competenza chiave Spirito d intraprendenza sviluppare la capacità di progettare, risolvere problemi e agire in modo creativo; tradurre le idee in azione; creare in maniera originale e innovativa; pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Nell ambito delle competenze Sociali e civiche sviluppare il senso di accoglienza, inclusione, supporto/tutoraggio; partecipare efficacemente e costruttivamente alla vita sociale della classe. 14
15 TERZA SEZIONE MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Saranno programmati incontri collegiali per promuovere la comunicazione dei risultati tra i docenti e instaurare un clima di serena e responsabile collaborazione. I contenuti del Piano di Miglioramento saranno diffusi all interno e all esterno della scuola per garantire la trasparenza del servizio. Sarà cura del referente di Progetto rendicontare le fasi attuative di Pianificazione alla Commissione R.A.V. per il richiesto raccordo di progettazione generale. I progetti ad integrazione del PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016/17/18/19 saranno implementati e approfonditi nel prossimo P.T.O.F. 2019/20/21/22. 15
16 SOMMARIO Piano di Miglioramento I.C. SOVIZZO Premessa pag. 2 Priorità, traguardi di lungo periodo e obiettivi pag. 3 Obiettivi di processo pag. 4 Progetto 1 pag. 7 Progetto 2 pag. 8 Progetto 3 pag. 9 Progetto 4 pag. 10 Progetto 5 pag. 11 Progetto 6 pag. 13 Monitoraggio e valutazione pag
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