ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI SEDE CENTRALE G. VERONESE : Via P. Togliatti, CHIOGGIA (VE) Indirizzi: liceo Scientifico Scienze Applicate Classico Linguistico Scienze Umane Tel. 041/ Fax 041/ SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI : Via T. Serafin, CAVARZERE (VE) Indirizzi: professionale manutenzione e assistenza tecnica tecnico biotecnologie sanitarie Tel. 0426/51151 Fax 0426/ veis00200g@pec.istruzione.it C.F Cod. Min. VEIS00200G ANNO SCOLASTICO CLASSE 2D SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DISCIPLINA: GEOSTORIA PROF.SSA FRANCESCA FUIANO

2 COMPETENZE Per quanto riguarda le competenze e abilità/capacità si fa riferimento a quelle stabilite dal Dipartimento di Lettere, per quanto riguarda le conoscenze, invece, si potranno effettuare alcuni cambiamenti in base all interesse della classe e ad eventuali collegamenti interdisciplinari. Competenze Abilità/capacità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Identificare gli elementi caratterizzanti dell ambiente fisico e antropico Collocare eventi e fenomeni nel tempo e nello spazio Individuare le relazioni tra gli elementi di un ambiente fisico e di un ambiente antropizzato Utilizzare le conoscenze storiche in relazione allo studio della geografia e viceversa Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi Utilizzare gli strumenti e le fonti proprie della disciplina; orientarsi nello spazio simbolico delle carte geografiche e degli altri strumenti Comprendere la terminologia e il linguaggio simbolico propri delle carte Confrontare società diverse nello spazio e nel tempo attraverso le strutture socioeconomiche, politicoistituzionali e culturali. Geografia L Europa e l Unione Europea: storia del vecchio continente e prospettive per il futuro in tempi di recessione. Il continente africano: territorio e clima. L ambiente e l uomo. Il passato coloniale e l evoluzione geopolitica. Immense risorse e contraddizioni economiche. Le nuove migrazioni: in fuga dalle guerre. Il continente asiatico: territorio e clima. L ambiente e l uomo. Il medio e l estremo oriente e il subcontinente indiano. I paesi produttori di petrolio e le questioni internazionali legate all approvvigionamento petrolifero Le grandi aree geopolitiche: Israele, passato e presente, la questione palestinese; la repubblica islamica dell Iran; lo Stato Islamico (IS); Cina: boom economico e concorrenza commerciale; Giappone Il continente americano: territorio e clima. L ambiente e l uomo. Un passato recente.

3 Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente Selezionare informazioni, dati e conoscenze pertinenti ad un compito assegnato Individuare le informazioni e i concetti principali di un testo orale (lezione, audio, video ) e annotarli Collegare le conoscenze storiche ad altre discipline Conoscere le finalità e gli strumenti dell indagine storica Spiegare in lingua naturale grafici e tabelle Il ruolo di superpotenza e il peso degli USA in occidente. Storia Roma al passaggio dalla repubblica all impero L età augustea e gli imperatori d adozione I fattori del declino dell Impero romano Il cristianesimo: dalle origini alla religione di stato Il crollo dell impero romano d Occidente e la formazione dei regni romano-barbarici Bisanzio e l impero d Oriente L età alto medioevale: significato del termine, cultura e società I Longobardi in Italia L Islam: religione e cultura Il monachesimo I Carolingi e il Sacro Romano Impero. Carlo Magno Il feudalesimo e la società feudale

4 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe risulta composta da 26 allievi maschi, di cui uno proveniente da un altro istituto. In ambito disciplinare gli allievi hanno dimostrato fin d ora un comportamento in alcuni momenti un po troppo esuberante e vivace. Per quanto riguarda il profitto, sulla base delle verifiche orali fino ad ora effettuate, si è potuto riscontrare, in alcuni casi, un livello di preparazione non sempre sufficiente e la permanenza di alcune difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti studiati e nelle tecniche espositive. Durante l anno scolastico si cercherà, pertanto, di potenziare le capacità espressive degli alunni, di stimolare la loro curiosità e di perfezionare la loro metodologia di studio, utile per affrontare in modo proficuo gli argomenti disciplinari trattati. Dal punto di vista comportamentale si cercherà di disciplinare gli interventi durante le lezioni in classe. Per motivare gli studenti allo studio della storia si cercherà di collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione etica e storico-culturale, cercando di far riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale. Per quanto concerne la geografia si cercherà di far acquisire agli studenti la consapevolezza della propria identità nazionale per cogliere l importanza della diversità in un sistema globale. Per migliorare le capacità espressive si prediligeranno le verifiche orali, rispetto a quelle scritte con valenza orale, compatibilmente alle ore d insegnamento assegnate alla disciplina, infatti, per quanto riguarda geografia, questo non sarà sempre possibile. CONTENUTI PROGRAMMA PREVENTIVO DI MASSIMA STORIA MODULO 1 LA REPUBBLICA ROMANA E IL SUO IMPERO 1. Roma nel Mediterraneo Lo scontro con Cartagine: le guerre puniche La conquista dell Oriente Il dominio sul Mediterraneo: Roma in Grecia 2. Le conquiste e le trasformazioni a Roma Le trasformazioni culturali 3. La crisi della Repubblica Le riforme dei Gracchi Mario e la riforma militare La guerra sociale La guerra civile e la dittatura di Silla 4. La notte della repubblica: l età di Cesare L ascesa di Pompeo: la rivolta di Spartaco, la lotta contro i pirati, vittoria in Oriente. La congiura di Catilina e il primo triumvirato L ascesa di Cesare e la conquista della Gallia. La guerra civile tra Cesare e Pompeo La dittatura di Cesare Morte di Cesare e secondo triumvirato

5 Il trionfo di Ottaviano MODULO 2 ROMA: L IMPERO 1. Il principato Ottaviano Augusto e il principato La riorganizzazione dello Stato: politica interna e estera di Augusto. La cultura nell età augustea 2. L età di consolidamento i Giulio- Claudii e i Flavi. Il problema della successione Tiberio: politica interna ed estera Caligola, Claudio e Nerone I Flavi, dinastia italica: Vespasiano, Tito, Domiziano. 3. L apogeo dell impero Il principato adottivo: Nerva, Traiano, Adriano Gli Antonini: Antonino Pio, Marco Aurelio, Commodo La dinastia dei Severi 4. La forza dell impero La globalizzazione romana. La società imperiale romana 5. La cultura, la religione e il cristianesimo La rivoluzione cristiana Il cristianesimo e la tradizione classica 6. L impero tardoantico La crisi del III secolo Militari al potere e gli imperatori illirici Diocleziano: la tetrarchia e le riforme Costantino e la fondazione dell impero cristiano. Costantino l impero e la Chiesa. I successori di Costantino L età di Teodosio. 7. La fine dell Impero d Occidente Romani e Germani Le invasioni barbariche e il sacco di Roma La caduta dell Impero Romano d Occidente MODULO 3. DOPO LA CADUTA: OCCIDENTE E ORIENTE 1. L Europa romano-germanica I regni romano-germanici Gli ostrogoti in Italia: Teodorico 2. L impero bizantino Bisanzio, un impero forte e ricco Giustiniano e la riforma dello stato Il Corpus iuris civilis e la guerra greco-gotica L impero bizantino dopo Giustiniano 3. La chiesa, l Italia, i Longobardi La chiesa in Occidente Il conflitto con l imperatore d Oriente Il monachesimo occidentale L Italia divisa: longobardi e bizantini Nascita di uno stato longobardo

6 4. La civiltà islamica La nascita dell Islam: una nuova religione MODULO 4. L EUROPA NELL ALTO MEDIOEVO La curtis e il potere signorile La frattura fra la chiesa romana e la chiesa orientale I Franchi L intervento franco in Italia L impero europeo di Carlo Magno: le conquiste, l amministrazione dell impero, la rinascita carolingia. La fine dell impero e il sistema feudale CITTADINANZA E COSTITUZIONE Esistono guerre giuste? Che cos è la tolleranza religiosa? Le radici dell Europa. GEOGRAFIA MODULO 1 DAGLI STATI AI CONFLITTI INTERNAZIONALI La nascita dello Stato. Le principali caratteristiche degli Stati I rapporti internazionali fra gli Stati Le grandi organizzazioni sovrastatali (ONU, NATO, FAO, UNESCO, UNHCR, UNICEF, WMO, UNDP, UNEP, OCSE, OPEC) MODULO 2 L EUROPA Profilo di un continente Gli stati europei L Europa unita e l economia europea. L Unione Europea: storia di un idea, le tappe di una formazione, gli organi principali dell Unione Europea, gli obiettivi. MODULO 3 L AFRICA Quadro fisico e geopolitico Nord Africa: modernità e fondamentalismo Lasciti della tratta degli schiavi e del dominio coloniale nell Africa nera di oggi, conseguenze del dominio coloniale, conseguenze del razzismo, i limiti della decolonizzazione dell Africa nera. MODULO 4 L ASIA Presentazione del continente Tra passato e presente Le grandi regioni geografiche dell Asia Le città della Via della seta MODULO 5 L AMERICA Nord e Centro America. Quadro fisico e geopolitico

7 Usa, una potenza multietnica America meridionale. Quadro fisico e geopolitico. METODI E TECNICHE D INSEGNAMENTO Le lezioni saranno sempre intese in modo partecipativo, infatti gli alunni saranno tenuti a contribuire con domande e osservazioni. La partecipazione sarà pertanto stimolata proprio per favorire l apprendimento tramite il coinvolgimento. Saranno attuati, pertanto, metodi e strategie didattiche opportuni a favorire in modo efficace l apprendimento degli allievi quali: Lezioni frontali accompagnate da schemi illustrativi ed esplicativi alla lavagna. Lezione dialogata condotta con il metodo interrogativo. Lezione partecipate volte ad incrementare la qualità dell ascolto e dell attenzione. Strategie di apprendimento cooperativo tramite le tecniche del brain-storming e del cooperative learning. La ricerca sperimentale con metodo investigativo o il webquest (ricerca guidata di risorse Internet). Realizzazione e utilizzo di schemi e mappe concettuali. Lettura e analisi di fonti, documenti storici e carte. Utilizzo di supporti audio-visivi ed informatici. Controllo e correzione del lavoro assegnato a casa. STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda gli strumenti di verifica e il loro numero si rimanda a quanto stabilito nella programmazione di classe conforme alle indicazioni contenute nel PTOF e nelle programmazioni del Dipartimento di Lettere. La verifica dell apprendimento sarà effettuata ricorrendo ad almeno due verifiche nel primo periodo e tre nel secondo periodo. L accertamento dell apprendimento avverrà attraverso i seguenti strumenti di verifica: Tradizionali prove orali su argomenti trattati in classe o relative a ricerche individuali. Verifiche scritte con valenza orale (questionari a risposta aperta, chiusa o multipla) prove strutturate o semistrutturate. Relazioni scritte e/o orali su argomenti approfonditi dai discenti, individuali o collettive. Interventi di vario genere per verificare l apprendimento delle nozioni spiegate o studiate. Formulazione di ipotesi e discussione di problemi inerenti agli argomenti trattati in classe. Valutazione del lavoro assegnato a casa Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie di valutazione suddivise per tipologia e per classi approvate dal Dipartimento di Lettere conformemente alle indicazioni contenute nel PTOF. Essi non si baseranno esclusivamente sui tradizionali strumenti di verifica, ma anche sulla partecipazione e sull interesse dimostrati, in particolare terranno conto dei livelli di partenza dei discenti, del percorso individuale del singolo studente, della partecipazione al dialogo educativo e della puntualità nell assolvere gli impegni e dell attitudine alla collaborazione. Essi riguarderanno essenzialmente:

8 Le conoscenze e competenze acquisite. La capacità di approfondimento, collegamento e rielaborazione. La padronanza del linguaggio specifico della disciplina. La capacità di esporre con chiarezza, coerenza e correttezza gli argomenti studiati. L atteggiamento di partecipazione alle lezioni e alla vita di classe. La costanza e serietà dell'impegno. ATTIVITÀ DI RECUPERO Qualora gli studenti incontrassero difficoltà nello studio, si procederà dopo il primo periodo ad una specifica azione di recupero che tenga conto sia delle capacità individuali del singolo studente sia delle eventuali difficoltà incontrate e, in base a questa analisi, si adotteranno strategie di recupero differenziate in itinere. ATTIVITÀ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE L insegnante proporrà agli studenti proiezioni di film o documentari a contenuto storico e lezione aperta relativa alle problematiche emerse dalla visione. Per i viaggi d istruzione e tutte le altre attività si rinvia a quanto stabilito dal Consiglio di classe in sede di programmazione e alla programmazione educativa e didattica della classe. Si favoriranno, inoltre, tutte le attività in grado di contribuire al miglioramento dell offerta formativa, in particolare le visite a mostre e la partecipazione a spettacoli che possano costituire per gli alunni un utile momento di incontro con il mondo della cultura. Chioggia, 26 novembre 2018 La docente Francesca Fuiano