PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO
|
|
- Iolanda Crippa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO Trasformazione di aree ed immobili artigianali dismessi in area residenziale comportante variante urbanistica al P.G.T. vigente in Comune di Chiari (BS) via Campasso VERIFICA DELL INTERFERENZA DELLA PROPOSTA DI PII CON IL SITO DELLA RETE NATURA 2000 SIC-ZPS IT BOSCO DE L ISOLA L indagine sulla presenza di Siti della Rete Natura 2000 nel territorio di Chiari, comune in cui ricade la proposta di PII, e dei comuni ad esso contermini ha evidenziato la presenza del Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT BOSCO DE L ISOLA nel territorio comunale di Roccafranca, comune limitrofo a Chiari. Con il presente documento si procede pertanto alla verifica della possibile interferenza della proposta di PII sita in Comune di Chiari (via Campasso), comportante una modifica di azzonamento del P.G.T. da zona produttiva-artigianale a residenziale, con il Sito della Rete Natura 2000 Bosco de l Isola, ricadente in parte nel territorio comunale di Roccafranca. Tale sito si colloca interamente all interno del perimetro dell area protetta del Parco Regionale dell Oglio Nord. La figura alla pagina seguente illustra la localizzazione dell area oggetto della proposta di PII e del Sito della Rete Natura 2000 Bosco de l lsola e mostra la distanza tra le due aree, pari a circa 11,8 km. BREVE DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA DI PII IN COMUNE DI CHIARI VIA CAMPASSO La proposta di PII riguarda la modifica di azzonamento di un area localizzata nella zona est del centro cittadino di Chiari, attualmente destinata nel Piano vigente ad attività produttive ed artigianali in area a destinazione residenziale. L area interessata dalla proposta di PII è localizzata lungo la strada a fondo chiuso via Campasso e interessa una superficie di 2.236,89 mq. Stato di fatto L area è attualmente un lotto a destinazione produttiva caratterizzato dalla presenza di edifici artigianali in disuso e in condizioni fatiscenti, situato in ambito periurbano, confinando a nord con un residence di villette ed appartamenti, a sud con un cascinale ristrutturato ed adibito a residenziale, ad ovest con un parcheggio pubblico sul quale si affacciano edifici residenziali di recente realizzazione, e ad est con un area agricola. La porzione meridionale del lotto è caratterizzata dalla presenza di tre strutture, attualmente dismesse, originariamente due a destinazione artigianale ed una, più piccola, residenziale. La porzione settentrionale del lotto si presenta in parte come una superficie erbacea incolta, con presenza di alcuni esemplari arborei. Progetto Il progetto prevede la realizzazione di un complesso residenziale costituito da due ville singole e da una villa bifamiliare. Gli spazi aperti privati delle singole ville saranno adibiti a giardino con presenza di vialetti privati per la viabità pedonale e di aree pavimentate in corrispondenza della zona di accesso al box, volutamente localizzati al piano terra per evitare la presenza di scivoli. L intervento, oltre a comportare il cambio di destinazione d uso dell area da artigianale a residenziale, si presenta come un vero e proprio progetto di riqualificazione urbana che, proprio per la sua collocazione marginale rispetto all urbanizzato, offre l occasione per ridisegnare e riqualificare il confine del tessuto urbano. Il progetto prevede in particolare l adozione di opportuni accorgimenti progettuali e di soluzioni costruttive a basso impatto ambientale quali: il carattere estensivo del nuovo insediamento, l altezza limitata delle costruzioni e l orientamento delle stesse, la selezione di tipologie edilizie, materiali e cromatismi tradizionali, non in contrasto con i caratteri del paesaggio agricolo dell intorno e la previsione di ampi spazi verdi arricchiti dalla presenza di esemplari arborei ad alto fusto. 1
2 Grazie a queste peculiarità del nuovo insediamento, l attuazione della proposta di PII sarà in grado di incrementare la valenza paesistica del margine dell urbanizzato ampiamente percepibile dalla tangenziale Pietro Cenini, attualmente compromesso dall impatto visivo delle strutture in stato di degrado presenti nel lotto. Localizzazione dell area di intervento e del SIC-ZPS Bosco de l Isola 2
3 BREVE DESCRIZIONE DEL SITO NATURA 2000 SIC-ZPS IT BOSCO DE L ISOLA Si tratta di una Riserva Naturale Regionale, istituita con D.C.R. 28 maggio 1991 n. 196, il cui Ente Gestore è il Parco Oglio Nord. L'area protetta interessa una superficie di 92 ettari nei comuni di Torre Pallavicina (BG), Orzinuovi e Roccafranca (BS), e Soncino (CR). La Riserva si estende in lunghezza per circa 2 chilometri, separata da brevi discontinuità in tre distinti ambiti boscati, distribuiti lungo entrambe le sponde dell'oglio che in questo punto, all'epoca dell'istituzione della Riserva, si caratterizzava per la presenza di ampie isole di ghiaia e sabbia, rami fluviali morti e lanche, comportandosi come un fiume "vivo. Oggi la situazione risulta profondamente modificata dalla presenza di opere di regimazione idraulica che hanno fatto venire meno gran parte della ricchezza paesistica e ambientale di questo luogo. La Riserva interessa una fascia perifluviale dell'oglio caratterizzata da diverse lanche generate dal corso instabile del fiume, dove sono presenti diversi tipi di associazioni vegetali: dai giuncheti e canneti delle acque più ferme alla vegetazione (anche sommersa) meglio adatta alle zone con acqua semiferma (presente nelle lanche più grandi); dai saliceti delle sponde alle essenze tipiche del bosco e sottobosco di ripa. Il Sito accoglie alcuni tipici habitat delle aree planiziali a falde superficiali. L'importanza del sito deriva principalmente dalle animali e subordinatamente dalla vegetazione forestale. Il bosco, ancorché alterato dalla presenza di esotiche ed infestanti, risulta ben sviluppato ed in buono stato di conservazione; esso risulta significativo anche perché rappresenta uno dei pochi elementi naturali in un contesto fortemente antropizzato. La formazione boschiva maggiormente rappresentata è il bosco ripariale misto planiziale padano (Ulmenion minoris) costituito principalmente da Quercus robur, Ulmus minor, Populus nigra, Populus canescens, Populus x euroamericana, Platanus hybrida, Salix alba, Salix eleagnos, Alnus glutinosa, Acer campestre, con ricco strato arbustivo. Un fitto intreccio di rami fluviali abbandonati frammenta l'area del Sito in numerosi isolotti, soggetti a continui ridimensionamenti dal corso instabile del fiume; le frequenti piene sovvertono ciclicamente l'assetto idrografico, rivitalizzando vecchie lanche e creando nuovi isolotti ghiaiosi, sui quali si insediano caratteristici consorzi vegetali pionieri che vanno incontro talvolta a diversi stadi evolutivi. La morfologia superficiale è pianeggiante ed il suolo golenale prevalentemente ghiaioso-sabbioso. Lo stato di conservazione è buono nonostante la pressione antropica, dovuta soprattutto all'agricoltura intensiva ed alla frequentazione estiva elevata. Il Bosco de l'isola, insieme al Bosco di Barco, più a sud, presso Orzinuovi, sono probabilmente le due riserve regionali del Parco dell'oglio Nord che maggiormente risentono degli effetti negativi indotti dalle sconsiderate massicciate artificiali, le cosiddette opere di difesa o rettifiche costruite ammassando e pressando blocchi di roccia calcarea lungo le sponde del fiume. Tali interventi restringono ed incanalano l'alveo fluviale impedendone la dinamica e l'evoluzione naturale. In questi casi il valore naturalistico, anche se inferiore a quello del recente passato, è ancora notevole e pone, fra le riserve del Parco dell'oglio Nord, il Bosco de l' Isola, ai vertici per diversità ambientale e biologica e ricchezza di. Nel Sito Bosco de l Isola sono presenti due tipi di habitat elencati nell Allegato I della direttiva Habitat 92/43/CEE: - Habitat 91F0 Foreste miste riparie di grandi fiumi a Quercus robur, Ulmus laevis e Ulmus minor, Fraxinus excelsior o Fraxinus angustifolia (Ulmenion minoris) - Habitat 91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior La figura alla pagina seguente mostra la distribuzione dei due tipi di habitat all interno del sito Rete Natura Si può osservare come l Habitat 91F0 Foreste miste riparie di grandi fiumi a Quercus robur, Ulmus laevis e Ulmus minor, Fraxinus excelsior o Fraxinus angustifolia (Ulmenion minoris) sia presente esclusivamente lungo la sponda sinistra del fiume Oglio. L habitat 91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e 3
4 Fraxinus excelsior, si colloca più a sud del precedente, nel territorio del comune di Soncino, interessando la sponda destra del fiume Oglio. Habitat indicati nelle schede Natura 2000 Fonte: Provincia di Bergamo Nel Sito non sono presenti piante elencate nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE. Le tabelle seguenti illustrano le faunistiche presenti nel sito della Rete Natura 2000, di cui all allegato I (Uccelli) della Direttiva 79/409/CEE e all Allegato II (Anfibi, Rettili, Pesci, Invertebrati) della Direttiva 92/43/CEE. 4
5 Nel Sito non sono presenti Mammiferi elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE. Fauna inclusa nell allegato I della Direttiva 79/409/CEE e nell allegato II della Direttiva 92/43/CEE, indicata nelle schede Natura 2000 A022 A023 A026 A027 A072 A073 A081 A082 A084 A094 A097 A140 A229 A243 A272 A307 A338 A379 Uccelli elencati nell'allegato I della Direttiva 79/409/CEE Ixobrychus minutus (Tarabusino) Nycticorax nycticorax (Nitticora) Egretta garzetta (Garzetta) Egretta alba (Airone bianco maggiore) Pernis apivorus (Falco pecchiaiolo) Milvus migrans (Nibbio bruno) Circus aeruginosus (Falco di palude) Circus cyaneus (Albanella reale) Circus pygargus (Albanella minore) Pandion haliaetus (Falco pescatore) Falco vespertinus (Falco cuculo) Pluvialis apricaria (Piviere dorato) Alcedo atthis (Martin pescatore) Calandrella brachydactyla (Calandrella) Luscinia svecica (Pettazzurro) Sylvia nisoria (Bigia padovana) Lanius collurio(averla piccola) Emberiza hortulana (Ortolano) Anfibi e Rettili elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE 1167 Triturus carnifex (Tritone crestato) 1215 Rana latastei (Rana di Lataste) 1114 Rutilus pigo (Pigo) Pesci elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE 1131 Leuciscus souffia (Vairone occidentale) 1137 Barbus plebejus (Barbo padano) 1138 Barbus meridionalis (Barbo canino) 1140 Chondrostoma soetta (Savetta) 1149 Cobitis taenia (Cobite fluviale) 1100 Acipenser naccarii (Storione cobice) Invertebrati elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE 5
6 1060 Lycaena dispar (Licena delle paludi) Attorno al sito insistono numerosi elementi di disturbo, tra cui lo sfruttamento intensivo del territorio a scopo agricolo e la presenza di numerosi insediamenti. In particolare, le principali cause di vulnerabilità nel Sito sono: - l agricoltura intensiva e gli insediamenti limitrofi - la frequentazione turistica non regolata (intensa in estate) - le attività estrattive in aree limitrofe - l inquinamento delle acque dovuto a scarichi fognari e zootecnici - la regimazione fluviale non adatta e l inquinamento delle acque - gli interventi di taglio non razionali - l attività venatoria nelle aree limitrofe PROPOSTA DI ESCLUSIONE DALLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA DELLA PROPOSTA DI PII SUL SITO SIC-ZPS BOSCO DE L ISOLA Vista: - la tipologia di intervento prevista dalla proposta di PII, di carattere prettamente residenziale; - la ridotta estensione dell area interessata dall intervento (2.236,89 mq); - la collocazione dell intervento in un ambito già urbanizzato; - la distanza dell area oggetto di intervento dal territorio del SIC-ZPS Bosco de l Isola (circa 11,8 km) e dato atto altresì che l analisi degli effetti attesi sulle componenti ambientali derivanti dalla proposta di PII illustrata nel Rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità alla VAS, non ha rilevato la generazione di effetti significativi sull ambiente e che gli stessi (non significativi) si estendono in ogni caso solo sull area di intervento e nel suo immediato intorno; si ritiene che l intervento oggetto della presente verifica non possa interferire con l integrità e la funzionalità del SIC-ZPS Bosco de l Isola situato in Comune di Roccafranca e, pertanto, si propone di non assoggettare a Valutazione di Incidenza la proposta di PII. 6
PIANO DI GESTIONE DEL SIC IT20B0012 COMPLESSO MORENICO DI CASTELLARO LAGUSELLO
PIANO DI GESTIONE DEL SIC IT20B0012 COMPLESSO MORENICO DI CASTELLARO LAGUSELLO progettazione coordinamento Dott. For. Paolo Rigoni StudioSilva S.r.l. sede legale: via Mazzini 9/2-40137 Bologna Tel. 051
DettagliEstratto Elaborato A7 PIT. Localizzazione siti oggetto di osservazione COMUNE DI EMPOLI. Servizio Urbanistica
12 13 11 4 5 Estratto Elaborato A7 PIT 10 6 7 3 2 8 9 1 1) Località Terrafino 2) Località Terrafino 3) Località Castelluccio 4) Località Avane 5) Località S. Maria 6) Empoli centro 7) Empoli centro 8)
DettagliBio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.
Biodiversità in rete. Studio di fattibilità della Rete Ecologica locale tra Adda e Lambro passando per il Monte Barro. Con il contributo di Il progetto nel suo contesto. Il presente progetto è stato presentato
DettagliPresentazione dell incontro
Presentazione dell incontro Giuseppe Bortone Direttore Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa 1 Realizzazione della Rete Natura 2000 in Emilia- Romagna Fasi di realizzazione: periodo 1995 2000:
DettagliDott.ssa S. Anelli Dott. S. Porta
Dott.ssa S. Anelli Dott. S. Porta 1 PARCO DEL TREBBIA - Legge Regionale n. 19/2009 2 PARCO DEL TREBBIA - Legge Regionale n. 19/2009 Art. 1 Istituzione del Parco regionale, finalità e obiettivi gestionali
DettagliDESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO
DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO Il complesso immobiliare, oggetto di richiesta di variante, è ubicato in Comune di CAVOUR, Via Gioberti - Piazza San Martino n 2, ed è costituito da un area si sui
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO DESE INTERVENTO EDILIZIO CONVENZIONATO IN ZONA RESIDENZIALE C2-301 RELAZIONE
COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova INTERVENTO EDILIZIO CONVENZIONATO IN ZONA RESIDENZIALE C2-301 RELAZIONE VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE - VINCA - AI SENSI DELLA DIRETTIVA 92/43/CEE D.P.R.
DettagliMacroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali
Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Il macro ambito coincide a Nord, per tutta la sua lunghezza, con l alto corso del Fiume Chienti dalla sorgente fino alla località Caccamo, in Comune di
DettagliDITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI
COMUNE DI MALO PROVINCIA DI VICENZA REGIONE VENETO DITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI RELAZIONE TECNICA ESPLICATIVA DI NON NECESSITA DELLA VALUTAZIONE
DettagliPIANO DI GESTIONE DELLA ZPS IT20B0501 - VIADANA, PORTIOLO, SAN BENEDETTO PO E OSTIGLIA
pag. I pag. II STUDIO DI INCIDENZA L'Art.1 della L.R. 1 febbraio 2010, che modifica il Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, L.R. 31/2008, introduce
DettagliP.TA A MARE VIA DI VIACCIA
COMUNE DI PISA Ufficio Speciale del Piano REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDA-NORMA PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTE A PIANO ATTUATIVO scheda n.23.1 P.TA A MARE VIA DI VIACCIA D.M.1444/68: ZONA OMOGENEA
DettagliP.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34
P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 Ricostruzione dell'isolato di via Frigia - via Capelli attraverso la realizzazione di nuova residenza, attività commerciali e un parcheggio pubblico; creazione
DettagliPresentazione della richiesta per la realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e di adeguamento del sistema della mobilità
Presentazione della richiesta per la realizzazione di interventi di riqualificazione territoriale e di adeguamento del sistema della mobilità connessi alla realizzazione di un intervento a carattere commerciale
DettagliCircolo Alexander Langer - Monza. Da un incisione della prima metà del 1700
Da un incisione della prima metà del 1700 OASI AMBIENTALE DI PIAZZA Dove siamo All intersezione del fiume Lambro con il Lambretto. Di fianco alla Stazione FS di Monza ed al capolinea di molti autobus.
DettagliOGGETTO: Trasmissione osservazioni al Piano di Governo del Territorio del Comune di Mesero ai sensi dell art. 14, comma 3 del d.lgs. 152/2006.
Direzione e Uffici Alla cortese attenzione di Dott.ssa ELISA BIANCHI Ufficio Tecnico Comune di Mesero Via San Bernardo 41 20010 MESERO (MI) PEC: comune.mesero@pec.regione.lombardia.it OGGETTO: Trasmissione
DettagliMOSSINI - SANT ANNA. PRG vigente e richieste di modifica MOSSINI - SANT'ANNA. centro storico delle frazioni centro urbano consolidato
MOSSINI - SANT ANNA MOSSINI - SANT'ANNA RG vigente e richieste di modifica RG VIGENTE E RICHIESTE DI MODIFICA AO 45 centro urbano consolidato zone di riqualificazione e trasformazione AO 13 RT 24 centro
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 4. Valtrompia
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 4. Valtrompia Lodrino Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune Lodrino Viabilità Il comune si trova in una vallata a est di Via Martiri dell Indipendenza;
Dettaglisis i tema m o ga g ni n c i o o d i d i a ree p r p ot o ette
La Lombardia è stata la prima regione a dotarsi di un sistema organico di aree protette (l.r. 86/1983), che comprende: 24 Parchi regionali, 13 Parchi naturali, 65 Riserve naturali, 32 Monumenti naturali.
DettagliLamezia Terme La Fascia Costiera
Lamezia Terme La Fascia Costiera STATO DI FATTO Il litorale del Comune di Lamezia include il territorio costiero che si estende, in forma pressoché rettilinea e piana, con andamento Nord Sud per circa
Dettagliimmagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA
MURA LORENESI A LIVORNO STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA Il 29 novembre 2003 sono stati presentati alla città dal Sindaco di Livorno Gianfranco Lamberti gli interventi del Programma di Riqualificazione
Dettagligruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto
PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto Vicolo cilea 11 27029 vigevano pv tel - fax 0381 903221
DettagliLa Rete Ecologica del Veneto
La Rete Ecologica del Veneto Convegno Le reti ecologiche nella pianificazione territoriale: il contributo del progetto Life+TEN c/o aula grande - Fondazione Bruno Kessler (FBK) via S. Croce, 77 Trento
DettagliUBICAZIONE Il Comune di Legnano
Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente
DettagliOGGETTO: Progetto per la realizzazione di un fabbricato rurale in C/da Fosse Vill. Paradiso.
OGGETTO: Progetto per la realizzazione di un fabbricato rurale in C/da Fosse Vill. Paradiso. DITTA: Minà Adalgisa PREMESSA La seguente relazione integrativa, si è resa necessaria per integrare la valutazione
DettagliParco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi.
Parco commerciale La società Anda srl, specializzata nello sviluppo di iniziative immobiliari in VENDITA e AFFITTO, principalmente destinate al commercio, dopo un accurato studio di fattibilità ha iniziato
DettagliPremessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6
Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Il Piano di Tavagnacco ridetermina le aree del Comune relazionando la situazione locale alle dinamiche ambientali
DettagliProgetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Approvato con D.G.R.
DettagliCassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA
Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 S.p.A. Ex Uffici delle Dogane Roma, Via dello Scalo di San Lorenzo, 10 Veicolo societario Residenziale Immobiliare 2004 SpA: (75% CDP Immobiliare
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord
DettagliDirezione Ambiente. Guida tecnica
Direzione Ambiente Guida tecnica Procedimento di verifica di assoggettabilita alla VAS dei Programmi di interventi di sistemazione idrogeologica e manutenzione montana (PISIMM) ( art. 12 d. lgs. 152/2006
DettagliSCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE
SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata
DettagliCREARE, INVESTIRE E MANTENERE Valore Immobiliare, sostenibile nel tempo. Negozio mq 100 Monza Via Marsala
CREARE, INVESTIRE E MANTENERE Valore Immobiliare, sostenibile nel tempo Negozio mq 100 Monza Via Marsala DOVE: Il territorio La città di Monza sorge nell'alta pianura lombarda al margine meridionale della
DettagliIreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n.7-65122, Pescara (PE) - Tel. +39 3288380020 C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle
C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle imprese di Pescara 02155990688 - email Irebuilding@gmail.com - email certificata Irebuilding@pec.it QUADRO A - INFORMAZIONI GENERALI a.1. - Descrizione
DettagliAL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA AL SINDACO DI POMPEIANA AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DI IMPERIA ALLA POLIZIA PROVINCIALE DI IMPERIA Prot.n. 251/06
DettagliINDICE. L area dei pioppeti dell Azienda Agricola Cascina Bosco e il Parco Naturale del Ticino... La flora e la fauna presenti...
INDICE L area dei pioppeti dell Azienda Agricola Cascina Bosco e il Parco Naturale del Ticino... La flora e la fauna presenti... Impatti ambientali delle attività forestali del 2015... Quantità di legno
DettagliArt. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.
Legge regionale 21 aprile 2008, n. 11 Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1.
DettagliDati identificativi del piano. VALLAZZA E DEL SIC/ZPS IT20B0010 VALLAZZA Codice e denominazione dei siti Natura 2000 SIC/ZPS IT20B0010 VALLAZZA
pag. I L'Art.1 della L.R. 1 febbraio 2010, che modifica il Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, L.R. 31/2008, introduce la Valutazione di Incidenza
DettagliCOMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa
Allegato B COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa SETTORE 2 GESTIONE DEL TERRITORIO E DEL PATRIMONIO U.O. URBANISTICA EDILIZIA Modifica all Appendice 2 Schede norma dei comparti di trasformazione
DettagliCOMUNE DI VEDANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. ai sensi della LR 12/05 e s.m. e i.
COMUNE DI VEDANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO ai sensi della LR 12/05 e s.m. e i. VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Allegato 1 Stima degli effetti ambientali attesi
Dettagli3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - Comune di Fano)
3.4. Aree protette (a cura dell Ufficio Verde Pubblico e Aree Protette - ) Zone di protezione realizzate R Aree floristiche protette 1. Litorale di Baia del Re Inizio della tutela: 1980 circa. Area (come
DettagliAtlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA ANIMALE Atlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano A cura di: Dott. Alberto Meriggi
DettagliDirezione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree
Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree SCHEDA SINTETICA DESCRITTIVA RELATIVA ALL IMMOBILE SITO IN VIALE MONZA 148 Allegata all avviso per l attivazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore)
CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore) PROGETITO FORMATIVO MODULO 1 PRESENTAZIONE DEI PARCHI ED AREE PROTETTE (8 ore) Definizione dei concetti di Parco,
Dettagli1. INSERIMENTO URBANISTICO
A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa
DettagliMauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto
Aree Natura 2000 nella Regione del Veneto Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo
DettagliAUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05
AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05 Documento approvato con DGR 1532 del 2.12.2005 - Allegato 2 - ALLEGATO 2
Dettagli- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali
OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA FOGLIO 171 PART.LLA 124 TERNI Il sottoscritto: Arch. Riccardo Palestra Iscritto all'albo Professionale: Ordine degli Architetti con il n 444 della Provincia di Terni
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1323 DELL 11 LUGLIO 2014
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1323 DELL 11 LUGLIO 2014 Allegato A Indirizzi applicativi in materia di valutazione di incidenza di piani, progetti e interventi 1. Definizioni Procedimento di valutazione di
DettagliCREARE, INVESTIRE E MANTENERE valore immobiliare sostenibile nel tempo. Monza Via XX Settembre. UFFICIO 145 mq
CREARE, INVESTIRE E MANTENERE valore immobiliare sostenibile nel tempo Monza Via XX Settembre UFFICIO 145 mq Il Territorio La città di Monza sorge nell alta pianura lombarda al margine meridionale della
DettagliOFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico
OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico Villaggio turistico in vendita in Molise - Campomarino (CB) Villaggio turistico in vendita in Molise oggetto: COMPLESSO TURISTICO IN VENDITA A CAMPOMARINO (CB) Lo
Dettagli5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA
5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Il Comprensorio PIAGGE SAN SALVATORE si estende a Sud del centro urbano della Città, lungo
DettagliDirezione Ambiente Aree Naturali Protette. L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA
L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA di assoggettabilità alla procedura di valutazione di incidenza ex art. 43 l.r. 19/2009 SIC/ZPS IT1180026 Capanne
Dettagli1 PREMESSA - RELAZIONE A SUPPORTO DI RICHIESTA DI DEROGA PER DISTANZA ALLEVAMENTI -
1 PREMESSA Il presente documento viene predisposto al fine di inoltrare richiesta di deroga sindacale per modifica della distanza di rispetto di un allevamento bovino, con riferimento al progetto di S.U.A.P.
DettagliInstallazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione. in Laterina - Comune di Laterina
Dott. Ing. Marco Sacchetti Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione in Laterina - Comune di Laterina RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi del D.P.R. 09.Luglio.2010 n. 139 Proprietà:
DettagliMENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE
MENDRISIO VILLA FORESTA Via Agostino Nizzola no. 12 VENDESI CASA BIFAMILIARE SERI INTERESSATI CONTATTARE FABRIZIO BORDOLI Via Filanda 1 6500 Bellinzona Tel. 079 670 08 24 o 091 825 13 77 Posizione: Villa
DettagliComune di Montebelluna
Comune di Montebelluna ACCORDO DI PROGRAMMA ART.7 L.R. 11/2004 "PARCO DELLE IMPRESE" PROGETTISTA via ferrovia, 28-31020 San Fior -TVt. 0438.1710037 f. 0438.1710109 e-mail: info@d-recta.it - www.d-recta.it
DettagliCOMUNE DI MONTEGIORGIO
COMUNE DI MONTEGIORGIO (Provincia di ASCOLI PICENO) STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA FINALIZZATO ALL AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE ROSSETTI Località: Via Faleriense Est, 81 63025 Montegiorgio (AP)
DettagliTERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA
TERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA Con le modifiche apportate dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 al
DettagliTITOLO 3 VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E PAESAGGISTICHE Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio
Art. 3.1-3.2 - Unità di paesaggio Unità di paesaggio (Art. 3.1-3.2) Indicazioni generali Le unità di paesaggio, al fine di garantire una gestione del territorio coerente con gli obiettivi di valorizzazione
DettagliPIANO DI LOTTIZZAZIONE
Settore Urbanistica ed Edilizia Privata Comune di Cittadella Servizio Urbanistica Relazione tecnico descrittiva PIANO DI LOTTIZZAZIONE già denominato Brotto Ianeselli Spazio riservato all Ufficio Protocollo
DettagliArt. 1 (Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri )
Legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 Istituzione del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione del Parco
DettagliFigura 1 - Inquadramento lotto d'intervento
Indice 1. Inquadramento...2 2. Consistenza degli edifici esistenti...4 3. Regole urbanistiche e ambientali...4 4. Assetto planivolumetrico...6 5. Ubicazione e descrizione dell'area...6 6. Opere di urbanizzazione
DettagliDITTA SCUTARO VINCENZO & FIGLIO S.R.L.
PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI MONTECCHIO MAGGIORE DITTA SCUTARO VINCENZO & FIGLIO S.R.L. PROGETTO DI MODIFICA IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI COSTITUITI DA IMBALLI CON INSERIMENTO LINEA DI TRATTAMENTO
Dettaglipersona fisica società impresa ente
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2) : persona fisica
DettagliComune. Santa Maria Maggiore. Siti RN2000. ZPS Val Formazza SIC/ZPS/Parco Nazionale della Val Grande. PRGC vigente
Comune Siti RN2000 Santa Maria Maggiore ZPS Val Formazza SIC/ZPS/Parco Nazionale della Val Grande PRGC vigente Varchi SM1 INCONTRO CON IL COMUNE Comune di Santa Maria Maggiore 21/12/2010 L espansione edilizia
Dettagli!!!!! ! " # $!! %! $! & "! '! %! $ % $ #
" # $ % $ & " ' % $ % $ # ( ) $ * + ( 1 La definizione di tipo richiama a: possesso di caratteri qualitativi che consentono di accomunare ad un modello. Nel caso dell applicazione della definizione al
DettagliL INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI PREDAZZO PIANO REGOLATORE GENERALE D E L C O M U N E D I PREDAZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI Arch. Luca Eccheli Via Cavour,
DettagliOggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai. sensi dell art. 13 comma 4 della legge Regione Lombardia 11.03.
Egr. Sig. Sindaco del Comune di Ospedaletto Lodigiano (LO) Piazza Roma, 6 26864 Ospedaletto Lodigiano (LO) Oggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai sensi dell art. 13 comma 4 della
Dettagli1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive
DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive 1.4 ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l 11% del territorio, pari 1.707.968 mq.
DettagliVERIFICA DI SIGNIFICATIVITA' SUI SITI DI RETE NATURA 2000
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI ZOPPOLA Pordenone 03/06/2014 OGGETTO: Variante N. 42 al P.R.G.C. per cambio di destinazione d uso da H3 a D2 Sottozona D2 *. VERIFICA
DettagliPREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00).
Complesso in vendita nel Comune di Assago MQ L area ricopre una superficie di Mq 4.125. L edificio esistente ricopre una superficie lorda complessiva (SLP) di Mq 802,00; di cui Mq 436,00 per il piano primo
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
2 REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE N.3 AI SENSI ART.17 COMMA 8 LETTERA C L.R. N.56/77 e s.m.i. RELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTO CAPO SEZIONE TECNICO ING.
DettagliUNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1
UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 E BOX AUTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, n.2 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLE UNITÀ
DettagliCOMUNE DI CALCIO. PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE AT12 a destinazione logistico-produttiva
1 COMUNE DI CALCIO allegato H PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE AT12 a destinazione logistico-produttiva Via Covo (SP 102) nuova SP 98 Calciana conforme al PGT (Artt. 12 e 14, legge regionale 11
DettagliRAFFRONTO TRA TAVOLE VIGENTI E TAVOLE DI VARIANTE PS01 MAPPATURA DEI SERVIZI ESISTENTI E PREVISTI PS02 CARTA DEI PROGETTI PR PIANO DELLE REGOLE
RAFFRONTO TRA TAVOLE VIGENTI E TAVOLE DI VARIANTE Scheda 1 Scheda 2 Scheda 3 PS01 MAPPATURA DEI SERVIZI ESISTENTI E PREVISTI PS02 CARTA DEI PROGETTI PR PIANO DELLE REGOLE Scheda 1 PS01 MAPPATURA DEI SERVIZI
DettagliOFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico
OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico Proprietà in vendita sul lago d Averno Pozzuoli (NA) Proprietà in vendita sul lago d Averno - INDICE INDICE 1. Descrizione 2. Localizzazione 3. Potenzialità 4. Foto
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria
CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
DettagliPRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI
PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI Procedura autorizzativa di impianti fotovoltaici NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387; Legge Regionale 14 dicembre
DettagliRETE ECOLOGICA PROVINCIALE DI PRIMO LIVELLO ELEMENTI DELLA RETE ECOLOGICA PROVINCIALE DI PRIMO LIVELLO
DATABASE DELLA RETE ECOLOGICA PROVINCIALE DI PRIMO LIVELLO Forum Plenario di Agenda 21 Locale 18 Giugno 2007 Castello Estense Provincia di Ferrara Centro Agricoltura e Ambiente G.Nicoli ELEMENTI DELLA
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 1. Brescia e Comuni Vicini
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 1. Brescia e Comuni Vicini Brescia Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune BRESCIA Viabilità Le aree industriali si trovano sull asse nord-ovest
DettagliDott. Andrea Pagliari Naturalista Via Mandolossa, 20-25064 Gussago (BS) tel. 347 2451447 mail andrea.pagliari@gmail.com
Dott. Andrea Pagliari Naturalista Via Mandolossa, 20-25064 Gussago (BS) tel. 347 2451447 mail andrea.pagliari@gmail.com tel. 335 5860896 mail massimilianoperazzoli@yahoo.it SOMMARIO 1 PREMESSA... 2 2 ANALISI
DettagliAdeguamento del contributo di costruzione
Adeguamento del contributo di costruzione previsto dall art.43 della LR 12/05 e s.m.i. 8 Gennaio 2016 PRINCIPI DELLA VARIANTE AL PGT riduzione del consumo di suolo e delle potenzialità edificatorie creazione
DettagliSARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI. via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT
SARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT ATU Ambito di Trasfromazione Urbana DESCRIZIONE DELL AMBITO IL PIANO DEL GOVERNO
DettagliREGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 12 DEL 25/03/10
1 REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 12 DEL 25/03/10 Deliberazione della Giunta Regionale 16 marzo 2010, n. 50-13546 L.R. 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni. Comune di CARIGNANO (TO). Variante
DettagliNota CRCS sul Consumo di suolo nei comuni rivieraschi del Lago di Garda
Milano, 14 luglio 2015 Nota CRCS sul Consumo di suolo nei comuni rivieraschi del Lago di Garda Elaborazione a cura di: Andrea Arcidiacono, Silvia Ronchi, Stefano Salata Il recente Rapporto sul consumo
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.
DettagliLA NUOVA LEGGE REGIONALE SUL CONSUMO DI SUOLO LR 31/14: CONTENUTI OPERATIVI, RAPPORTI CON I PGT E PTCP E OPPORTUNITA /CRITICITÀ
LA NUOVA LEGGE REGIONALE SUL CONSUMO DI SUOLO LR 31/14: CONTENUTI OPERATIVI, RAPPORTI CON I PGT E PTCP E OPPORTUNITA /CRITICITÀ LA NUOVA LEGGE VISTA DAL BASSO, L OPINIONE DEI COMUNI. A cura dell Arch.
DettagliALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI
NULLAOSTA ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE ALLEGATO INFORMATIVO Area territoriale Saccisica ALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI 1 RIFERIMENTI
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO SICCOMARIO (Provincia di Pavia)
COMUNE DI SAN MARTINO SICCOMARIO (Provincia di Pavia) PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO RELATIVO ALL AREA RICOMPRESA TRA LE VIE GRAMSCI, MAZZINI, BANFI, ED IL CONFINE COL TERRITORIO COMUNALE DI CAVA MANARA
Dettagliil tuo sogno di casa nel cuore di Albiate
il tuo sogno di casa nel cuore di Albiate Residenza del Centro LA COSTRUZIONI GENERALI CM SpA Il progetto: la cura del dettaglio Soluzioni ideali per ogni tipo di esigenza Residenza del Centro Ogni persona
DettagliDato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;
IRIDE 1142136 Delib. n. - N. P.G. OGGETTO:Adozione Variante al Piano di Recupero in variante al vigente Piano delle Regole Immobiliare Supercinema c.so Garibaldi La Giunta comunale propone al Consiglio
DettagliACSA Ambito Località villaggio Giovi via Gorki e via Sacharof
1 Localizzazione ecografica: Localizzazione catastale: Località villaggio Giovi via Gorki e via Sacharof Foglio 43 Mappali 63, 65, 67, 71, 73, 75, 114. Foglio 44 Mappali 23, 24, 25, 59, 62. Foglio 45 Mappali
DettagliINDIRIZZI PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI
L.P. 5 SETTEMBRE 1991, N. 22 articolo 99, comma 1, lettera e bis) INDIRIZZI PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI (testo approvato con deliberazione della Giunta provinciale n.
DettagliCOMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI ZONA C2 del PRE: NUOVA URBANIZZAZIONE DI INTERESSE TURISTICO (Foglio n 8 particelle n.n. 4100, 264, 265) PROGETTO EDILIZIO UNITARIO (P.E.U.) OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
DettagliValutazione della convenienza economica di un progetto di costruzione di villette bifamiliari in zona turistica nei lidi ferraresi.
Caso 20 Copyright 2005 The Companies srl Valutazione della convenienza economica di un progetto di costruzione di villette bifamiliari in zona turistica nei lidi ferraresi. Indice 1 Quesito di stima...
DettagliRelazione tecnica descrittiva
Studio Tecnico Associato Carinelli e Piolini 1 Relazione tecnica descrittiva 1. Inquadramento L ambito urbano interessato dal progetto è situato nel settore nord orientale di Lodi, a sud di via Cavallotti
DettagliCascina Peltraio Cremella Lecco - Italia Trattative riservate
Cascina Peltraio nel cuore della Brianza! Cremella Lecco - Italia Trattative riservate Il complesso è costituito da Terreni e fabbricati attualmente di proprietà di un privato utilizzato come residenza.
DettagliVARIANTE PARZIALE AL PGT 2015 - SCHEDA DI VALUTAZIONE COMPONENTI EFFETTI ATTESI COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI MONITORAGGIO
DELLA VNTE Rispetto al PGT vigente, decremento delle emissioni in atmosfera attese causate dall'aumento dei veicoli circolanti dei residenti ed dagli impianti a servizio delle residenze. La var. 1 comporta
DettagliStruttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD
Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Fulvio CERFOLLI, PhD Che cos e un PIANO DI GESTIONE di un sito Natura 2000? E uno strumento di pianificazione del territorio
Dettagli